Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa

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1 Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa progetto proponente Descrizione delle tematiche proposte (Titolo del percorso) Destinatari (Specificare ordine di scuola) Scuola Sede del Corso (Indicare una o più scuole disponibili ad essere individuate sede del corso) Tempi di realizzazione (I tempi di realizzazione del corso dovranno essere compatibili con gli impegni dei relatori) Modalità di realizzazione Titolo dell Unità Formativa Approcci didattici verticali per lo sviluppo delle competenze linguistiche. Sviluppo di un modello didattico omogeneo e coerente nel primo ciclo basato sull'approccio comunicativo e la programmazione per competenze. Docenti della scuola primaria e secondaria di I grado I.C. VALSTAGNA 06/09/2018 DALLE ORE 09 alle e dalle alle /09/2018 Dalle alle /09/2018 Dalle alle Le modalità di realizzazione, articolate sotto le due strutture principali delle attività in presenza e a distanza, saranno stabilite in base ai suggerimenti e alle proposte dei corsisti e potranno comprendere sperimentazione didattica, lavori di gruppo con la presenza del relatore, lavori di gruppo con la presenza di un coordinatore, lavori di gruppo non assistito, documentazione per attività di ricerca-azione. Metodologia dei processi ( indicare i lavori di gruppo..) Obiettivi da raggiungere Lezione frontale Lavoro di gruppo coordinati e guidati dal relatore Documentazione, ricerca-azione, progettazione Sperimentazione in classe Proporre una didattica che promuova la crescita cognitiva e personale degli alunni, diminuendo il rischio di insuccesso nella fase di transizione tra i 2 ordini del I ciclo della scuola. Diffondere omogeneità nell'approccio metodologico tra gli insegnanti per favorire la continuità formativa in verticale (tra diversi ordini di scuola) e in orizzontale (con altre discipline dello stesso ordine di scuola). Sviluppare una didattica finalizzata all'acquisizione di competenze di base che promuovano l'inclusione e 1

2 diminuiscano la dispersione scolastica. Risultati attesi Promuovere l utilizzo del web nel consolidamento linguistico, nell approfondimento personale e nell autovalutazione. Conoscere il costrutto di competenza Conoscere i nuclei fondanti dell area linguistica Acquisire strategie di progettazione per competenze nell area linguistica Conoscere i raccordi interdisciplinari tra l insegnamento linguistico e le altre discipline del curricolo Saper ideare unità di apprendimento di carattere linguistico. Saper progettare un unità didattica di apprendimento per competenze usando un format condiviso che coinvolga o la sola disciplina di insegnamento del docente in formazione o più discipline, in un ottica interdisciplinare e trasversale. Saper contestualizzare l unità progettata all interno di un percorso di curricolo verticale. Rafforzare le competenze di base attraverso l utilizzo di metodologie didattiche innovative. Saper definire un compito di realtà. Analizzare rubriche valutative. Saper documentare percorsi didattici. Prendere parte a momenti di condivisione, riflessione in gruppo, collaborando con colleghi della stessa disciplina e/o di discipline diverse. Riuscire ad auto-valutare l efficacia delle unità progettate e la ricaduta sulle classi in cui si effettua la sperimentazione. La metodologia laboratoriale intreccia mediazione didattica e operatività, permette una programmazione trasversale e diversificata, stimola la cooperazione e la condivisione, incoraggiando un atteggiamento attivo di ricerca nei confronti della conoscenza sulla base della curiosità e della sfida. Il risultato è una scuola che si pone l'obiettivo di rendere competenti i suoi allievi, organizza situazioni di apprendimento affinché ognuno di loro possa osservare, ricercare, fare ipotesi, progettare, sperimentare, discutere, argomentare le proprie scelte, negoziare con gli altri e costruire nuovi significati, per risolvere autonomamente e con responsabilità compiti di realtà. Aumento della motivazione degli studenti rispetto 2

3 Ricaduta dell attività all'apprendimento delle competenze linguistiche Miglioramento della competenza espressiva degli studenti nel I ciclo. Definizione di rubriche di competenze e parametri di valutazione omogenei e coerenti tra i cicli. Promozione di una rete di confronto, discussione e condivisione di buone pratiche didattiche. Miglioramento nei processi di continuità trai due orsini di scuola nel I ciclo e nell orientamento alla scuola secondaria di secondo grado. Lotta alla dispersione scolastica Riduzione dell insuccesso scolastico Maggiore consapevolezza degli studenti in uscita dal I ciclo rispetto ai requisiti linguistici necessari per intraprendere il nuovo corso di studi. Strumenti che si prevede utilizzare per lo svolgimento dell attività formativa Modulo integrabile a seconda delle proposte e dei suggerimenti del formatore e delle offerte migliorative in risposta al bando, ad esempio possono essere contemplati materiali online fruibili anche attraverso piattaforme dedicate, utilizzo di laboratori, videoproiettori... PC con connessione internet, videoproiettore / LIM. Materiali richiesti Modalità di diffusione del progetto Su siti degli Istituti scolastici dell Ambito 18 Tipologia di prodotti finali richiesti Modalità di monitoraggio/valutazione, indicatori Produzioni di unità didattiche esemplificative da utilizzare negli istituti, bacheche online per la condivisione dei materiali didattici e di approfondimento sul sito dell istituto capofila Tramite la modalità dell autovalutazione e per mezzo di questionari approntati dai formatori sarà effettuata una rilevazione dei livelli iniziali e finali dei discenti. E previsto un monitoraggio finale su modulo predisposto dalla scuola capofila in merito all efficacia del percorso formativo. 3

4 Articolazione dell Unità Formativa Descrizione dell unità formativa (Specificare il numero di ore e le attività previste per ciascuna voce) PROGETTAZIONE PERCORSO Numero massimo partecipanti N.ro incontri in presenza N.ro Ore per ciascun incontro Tematiche individuate 1 2 3/6 Primo incontro Metodologie didattiche: insegnamento comunicativo; cooperative learning; interdisciplinarietà finalizzata all esame conclusivo del I ciclo. 4

5 Secondo incontro Terzo incontro Utilizzo delle nuove tecnologie per la didattica e per lo studio individuale. Promuovere l'abilità di speaking attraverso l'utilizzo della lingua in situazioni comunicative significative. Confronto sul profilo dello studente in uscita dal I ciclo: definizione di pre-requisiti minimi nelle diverse abilità, nella competenza lessicale e nella padronanza delle strutture morfosintattiche di base. Progettazione di strategie di intervento mirate a colmare le carenze negli studenti in ingresso al II ciclo. N. ore Formazione in 12 ore presenza Suddivise nelle attività sotto Articolata secondo le modalità indicate stabilita al precedente punto N.ro ore Frontali 6 N.ro ore Lavori di Gruppo 3 con la presenza del relatore N.ro ore per attività di 3 Lavori di Gruppo / Condivisione di buone pratiche N.ro ore Attività a distanza/lavoro in rete Articolata secondo le modalità stabilita al precedente punto Modalità di realizzazione N.ro ore Sperimentazione didattica N.ro ore per attività di Lavori di Gruppo non assistito N.ro ore Ricerca-Azione da 1 a 3 N.ro ore Attività a 2 distanza/lavoro in rete / documentazione N.ro ore 2 Restituzione/Ricaduta nella scuola 5

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