ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL PROGETTO
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- Giordano Biagi
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1 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL PROGETTO MODULO 6 - FORMAT PROGETTO CONSENTE DI ILLUSTRARE UN PROGETTO INTEGRATO A CONTRASTO DEL RISCHIO DEL GIOCO D AZZARDO PATOLOGICO. La compilazione del modulo prevede un area comune composta da: Denominazione del progetto MOTIVAZIONE E OBIETTIVI DEL PROGETTO Questa sezione richiede una sintetica descrizione del contesto territoriale attuale, i bisogni individuati, le criticità che si intendono rimuovere o limitare, gli obiettivi generali del progetto che si intendono raggiungere attraverso la sua realizzazione. Ai fini della valutazione del progetto, nel bando è richiesto di specificare i due Ambiti prioritari, ma ciò non significa che il progetto dovrà limitare il proprio raggio d azione ai soli due ambiti di intervento prescelti come prioritari. Il progetto si sviluppa successivamente in schede azione. La scheda azione consente di visualizzare istantaneamente l abbinamento tra AMBITI e DESTINATARI (TARGET DI RIFERIMENTO), una serie di dati tra cui la localizzazione dell intervento, la motivazione, la descrizione, gli indicatori di efficacia e i risultati attesi. Di seguito gli ambiti di intervento e l elenco dei destinatari (target) AMBITI DI INTERVENTO INFORMAZIONE/COMUNICAZIONE: eventi informativi e/o campagne di sensibilizzazione e/o iniziative culturali per il contrasto al gioco d azzardo; FORMAZIONE: destinata ad es. a operatori comunali, amministratori locali, insegnanti, opinion leader, amministratori di sostegno, genitori, soggetti che operano negli ambiti e per le finalità di cui all art.1, comma 1 della L.r. 8/2013. E esclusa la formazione obbligatoria a carico dei gestori ed esercenti di locali ove sono installate le apparecchiature per il gioco d azzardo lecito (DGR 2573/2014) ASCOLTO E ORIENTAMENTO (per supporto soggetti a rischio) MAPPATURA territoriale e individuazione luoghi sensibili locali o sale gioco con installati AWP e Vlt AZIONI NO SLOT incentivanti per gli esercenti di pubblici esercizi che scelgono di non installare o di dismettere apparecchiature per il gioco d azzardo lecito CONTROLLO E VIGILANZA Svolto da soggetti istituzionali deputati al fine delle previsioni poste dalla normativa nazionale e regionale
2 TARGET DI RIFERIMENTO (DESTINATARI) Popolazione totale Anziani Studenti/giovani Gestori pubblici esercizi Amministratori locali, Operatori dei servizi pubblici e privati (ad es. Moltiplicatori territoriali, insegnanti, operatori della Polizia Locale, volontari) Esempi di compilazione SCHEDA AZIONE: INFORMAZIONE/COMUNICAZIONE: Attività informative e di sensibilizzazione rivolte a target selezionati della popolazione; iniziative di comunicazione sociale articolate e di informazione sui rischi, informazioni strutturate sui servizi a disposizione. DESTINATARI INDIVIDUATI N. SOGGETTI TOTALE N. POTENZIALE DEI SOGGETTI DESTINATARI DEL PROGETTO N. ATTESO DESTINATARI LUOGO DI INTERVENTO MOTIVAZIONE DELLA SCELTA Destinatari individuati : occorre segnalare il target destinatario dell azione (Es. popolazione totale) N. soggetti totale : popolazione totale del comune/i che partecipano al progetto (Es ) N. potenziale dei soggetti destinatari del progetto : il numero indicativo su cui ricade l azione (es. 500) N. atteso destinatari (es. 100) Luogo di intervento : comune e luogo prescelto Motivazione della scelta Elencare gli indicatori possibilmente misurabili che risulteranno utili a monitorare l andamento dell azione (es. numero eventi pubblici realizzati, numero di soggetti coinvolti negli eventi pubblici) Ogni target su cui ricade l azione di informazione/comunicazione, dovrà essere sviluppato con un numero a fianco da riportare in tutti i dati compilati. Es. 1) Popolazione totale, ecc. 1) Descrizione progettuale 1) indicatore d efficacia 1) risultati attesi. 2) Anziani, 2) Descrizione progettuale, 2) indicatori di efficacia, 2) risultati attesi,..
3 FORMAZIONE Attività formative rivolte ad esercenti (esclusa la formazione obbligatoria DGR 2573 del per gestori di sale gioco e dei locali ove sono installate le apparecchiature per il gioco d azzardo lecito), associazioni di consumatori, sportelli welfare, operatori comunali, polizia locale, percorsi con avvocati, Medici di Medicina Generale, Bancari e su target sociali, insegnanti, studenti DESTINATARI INDIVIDUATI N. DEI SOGGETTI DESTINATARI DELL AZIONE MOTIVAZIONE DELLA SCELTA Destinatari individuati : occorre segnalare il target destinatario dell azione (Es. studenti) N. dei soggetti destinatari dell azione : es. indicare il n. previsto degli studenti delle scuole secondarie del comune/i che partecipano al progetto Motivazione della scelta Elencare gli indicatori possibilmente misurabili che risulteranno utili a monitorare l andamento dell azione (es. numero di scuole coinvolte negli interventi di formazione N, alunni raggiunti dagli interventi Ogni target su cui ricade l azione di formazione dovrà essere sviluppato con un numero a fianco da riportare in tutti i dati compilati. Es. 1) Studenti 1) Descrizione progettuale 1) indicatore d efficacia 1) risultati attesi. 2) Polizia Locale 2) Descrizione progettuale, 2) indicatori di efficacia, 2) risultati attesi,..
4 ASCOLTO E ORIENTAMENTO (per supporto soggetti a rischio) L azione prevede interventi specifici di ascolto in contesti scolastici (Spazio ascolto, Sportello di ascolto),nel mondo del lavoro (desk aziendali di orientamento e prevenzione) e presso gli ambiti di aggregazione. Prevedono attività di informazioni di vario genere e di consulenza. DESTINATARI INDIVIDUATI N. PREVISTO DEI SOGGETTI DESTINATARI DELL AZIONE LUOGO DI INTERVENTO MOTIVAZIONE DELLA SCELTA Destinatari individuati : occorre segnalare il target destinatario dell azione (Es. popolazione totale) N. previsto dei soggetti destinatari dell azione : indicare il numero indicativo su cui ricade l azione (es. 500) Luogo di intervento : comune e luogo prescelto Motivazione della scelta Elencare gli indicatori possibilmente misurabili che risulteranno utili a monitorare l andamento dell azione (es. numero di soggetti e nuclei famigliari fragili in carico ai servizi sociali del Comune, ecc.) Ogni target su cui ricade l azione di ascolto/orientamento dovrà essere sviluppata con un numero a fianco da riportare in tutti i dati compilati. Es. 1) Popolazione totale 1) Descrizione progettuale 1) indicatore d efficacia 1) risultati attesi. 2) Giovani 2) Descrizione progettuale, 2) indicatori di efficacia, 2) risultati attesi,..
5 MAPPATURA territoriale e individuazione luoghi sensibili locali o sale gioco con installati AWP e Vlt. TERRITORI INTERESSATI MOTIVAZIONE DELLA SCELTA Territori interessati inserire la denominazione del Comune o dei Comuni oggetto della mappa georeferenziata Motivazione della scelta
6 AZIONI NO SLOT incentivanti per gli esercenti di pubblici esercizi che scelgono di non installare o di dismettere apparechiature per il gioco d azzardo lecito. Sperimentazione di buone prassi per gli esercenti NO SLOT, forme di promozione e agevolazione, modalità di gioco alternativo da proporre ai gestori dei locali. DESTINATARI INDIVIDUATI N. PREVISTO DEI SOGGETTI DESTINATARI DELL AZIONE MOTIVAZIONE DELLA SCELTA Destinatari individuati inserire ad es. Gestori pubblici esercizi N. previsto dei soggetti destinatari dell azione : il numero indicativo su cui ricade l azione Motivazione della scelta
7 CONTROLLO E VIGILANZA Svolte da soggetti istituzionali deputati al fine delle previsioni poste dalla normativa nazionale e regionale DESTINATARI INDIVIDUATI N. ATTESO DESTINATARI MOTIVAZIONE DELLA SCELTA Destinatari individuati : inserire il target (es. operatori della Polizia Locale) N. atteso destinatari : indicare il numero dei soggetti su cui si svilupperà l azione Motivazione della scelta
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