VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 230 della Giunta Comunale. OGGETTO: Estinzione anticipata del mutuo di ,00 contratto con Unicredit S.p.A..

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1 COMUNE DI FOLGARIA Provincia di Trento Via Roma, 60 - C.A.P Tel. 0464/ Fax 0464/ Codice Fiscale e P. IVA info@comune.folgaria.tn.it PEC: comune@pec.comune.folgaria.tn.it VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 230 della Giunta Comunale OGGETTO: Estinzione anticipata del mutuo di ,00 contratto con Unicredit S.p.A.. ============================================================== L anno duemilaquindici, addì venticinque del mese di agosto alle ore nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocata la Giunta comunale. Presenti i signori: Presenti FORRER arch. Walter Sindaco X Assenti DALPRA Paolo Vicesindaco X CARBONARI Erich Assessore X CUEL Giada Assessore X GELMI ARCADIO Assessore X Assiste il segretario generale signora Defrancesco dott.ssa Emanuela Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il signor Forrer arch. Walter nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato.

2 OGGETTO: estinzione anticipata del mutuo di ,00 contratto con Unicredit S.p.A.. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: La legge provinciale 16 giugno 2006, n. 3 (Norme in materia di governo dell'autonomia del Trentino), all'articolo 25 ter prevede che la Provincia, per assicurare un migliore assetto della finanza locale, promuova l'estinzione anticipata delle operazioni di indebitamento da parte degli enti locali. A tal fine la Provincia è autorizzata ad assumersi, in tutto o in parte, gli oneri relativi agli indennizzi e altre spese derivanti dalle predette operazioni. Con deliberazione della Giunta provinciale, d'intesa con il Consiglio delle Autonomie locali, sono stabiliti i criteri e le modalità per l'attuazione di tale operazione; Il Decreto del Presidente della Provincia 21 giugno 2007, n /Leg, che disciplina il ricorso all'indebitamento da parte dei comuni e delle comunità, dei loro enti ed organismi strumentali, agli articoli 8 e 9 disciplina l'estinzione anticipata di operazioni di indebitamento e prevede la possibilità di delega alla Provincia per l'estinzione anticipata dei mutui; Con l'accordo sottoscritto in data 15 ottobre 2014 tra il Governo, la Regione Trentino-Alto Adige e Province autonome di Trento e Bolzano in materia di finanza pubblica, la Provincia di Trento si impegna, al fine di ridurre il debito del settore pubblico in coerenza con gli obiettivi europei, ad attivare un'operazione di estinzione anticipata dei mutui dei comuni, utilizzando le proprie disponibilità di cassa, intervenendo attraverso anticipazioni di fondi ai comuni; i contenuti di tale accordo sono stati approvati dalla Giunta provinciale con deliberazione n di data 20 ottobre 2014; Con il Protocollo d'intesa in materia di finanza locale per il 2015, sottoscritto in data 10 novembre 2014, l'amministrazione provinciale e il Consiglio delle Autonomie locali condividono e delineano l'operazione di estinzione anticipata dei mutui dei comuni; La legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015), all'articolo 1, comma 413 dispone che la Provincia autonoma di Trento, al fine di ridurre il debito del settore pubblico in coerenza con gli obiettivi europei, attiva una operazione di estinzione anticipata dei mutui dei propri comuni, utilizzando le proprie disponibilità di cassa, mediante anticipazione di fondi ai comuni; La L.P. 30 dicembre 2014, n. 14 (legge finanziaria provinciale 2015), all'articolo 22 stabilisce che per ridurre il debito del settore pubblico provinciale la Provincia è autorizzata ad anticipare ai comuni le risorse necessarie per l'estinzione anticipata di mutui, ferma restando la neutralità dell'operazione ai fini del patto di stabilità sia per la Provincia, sia per i comuni. Per tale finalità la Provincia utilizza le proprie disponibilità di cassa. I comuni, con le modalità e nei termini previsti dalla Giunta provinciale d'intesa con il Consiglio delle autonomie locali, corrisponderanno, direttamente o tramite compensazione a valere sui trasferimenti in materia di finanza locale, le risorse corrispondenti all'operazione di estinzione anticipata, tenuto conto che la Provincia si fa carico degli eventuali oneri derivanti dall'estinzione; In particolare il Protocollo di Finanza Locale 2015 inquadra così l'operazione dell'estinzione anticipata: [...] l'accordo sottoscritto tra il Governo, la Regione Trentino Alto Adige e le Province Autonome di Trento e Bolzano in materia di finanza pubblica, prevede l'impegno, da parte della Provincia di Trento, ad attivare

3 un'operazione di estinzione anticipata dei mutui dei Comuni, intervenendo attraverso anticipazioni di fondi ai Comuni; Da una ricognizione effettuata presso i singoli Comuni, il debito residuo estinguibile al è pari a circa 237 milioni di Euro.; Gli obiettivi sottesi a tale operazione sono: 1. la riduzione del debito del settore pubblico, in coerenza con gli obiettivi europei; 2. la mobilitazione di risorse finanziarie in termini di liquidità, in vista dell'introduzione del sistema degli equilibri di bilancio. L'operazione di estinzione anticipata dei mutui dei Comuni comporta pertanto degli effetti sull'intero sistema finanziario pubblico: riduzione del debito per il sistema pubblico provinciale; riduzione della spesa corrente, in relazione alla riduzione degli interessi sul debito pubblico; mobilitazione della liquidità. Al fine del raggiungimento di tali obiettivi di sistema, l'estinzione anticipata dei mutui coinvolgerà tutti i Comuni interessati, che dovranno attivarsi secondo modalità e termini che saranno successivamente definiti con apposite direttive; L'operazione si sostanzia, dal punto di vista finanziario, come segue: 1. sulla base della ricognizione effettuata, la Provincia assegna ai Comuni le risorse necessarie per estinguere anticipatamente il proprio debito residuo. Tale operazione deve risultare neutra ai fini del calcolo del saldo obiettivo relativo al patto di stabilità; 2. conseguentemente, a partire dal semestre successivo a quello di perfezionamento dell'operazione di estinzione anticipata, vengono meno le seguenti spese: a. spesa relativa alla quota interessi della rata di ammortamento; b. spesa relativa alla quota capitale della rata di ammortamento. [omissis] 3. recupero a valere sui Fondi previsti dalla normativa in materia di finanza locale delle minori spese di cui al precedente punto 2. secondo le seguenti modalità: a. la minore spesa per la quota interessi della rata di ammortamento viene recuperata sul Fondo perequativo; per il 2015, considerato che l'operazione di estinzione anticipata decorrerà dal secondo semestre, attraverso corrispondente decurtazione; a partire dal 2016 la decurtazione opererà in misura pari al 50%; b. la minore spesa per la quota capitale della rata di ammortamento viene recuperata a partire dal 2018, a valere sulla quota ex Fondo investimenti minori, rateizzando il relativo importo; 4. gli eventuali oneri di attualizzazione delle rate di ammortamento dei mutui estinti sono a carico del bilancio provinciale. La misura che la Provincia intende attivare consente di liberare le entrate correnti originariamente destinate alla copertura della quota capitale delle rate di ammortamento. Tale risorse, per gli esercizi , dovranno prioritariamente essere utilizzate per la realizzazione di interventi contabilizzati nella parte straordinaria di bilancio, fermo restando l'obiettivo di contenere il più possibile l'utilizzo in parte corrente della quota ex Fondo investimenti minore. Ciò al fine di contenere la dinamica della spesa corrente e favorire il raggiungimento degli obiettivi imposti dal patto di stabilità ; Con deliberazione della Giunta Provinciale n. 708 di data 4 maggio 2015 sono stati approvati i Criteri e modalità per l'estinzione anticipata dei mutui dei comuni trentini ; Nell'allegato alla stessa deliberazione si precisa che: L operazione di estinzione anticipata, come disciplinata dai predetti articoli, assume la caratteristica di una operazione di sistema, funzionale al

4 conseguimento di un beneficio complessivo sulla finanza pubblica provinciale, purché la stessa non evidenzi uno svantaggio finanziario a carico di singole posizioni debitorie del comune. L operazione si connota dei seguenti elementi che spiegano e motivano che l iniziativa è diretta ad assicurare un miglior assetto della finanza pubblica: la riduzione delle posizioni di indebitamento a carico del sistema delle autonomie locali; una conseguente riduzione della spesa di parte corrente da destinare prioritariamente agli investimenti e la mobilitazione di liquidità per effetto del venir meno degli oneri di ammortamento del debito; il miglioramento della struttura finanziaria del bilancio degli enti locali a seguito dell'eliminazione delle posizioni di debito e dei relativi oneri di ammortamento e quindi la riduzione della spesa corrente per effetto della diminuzione degli interessi passivi inizialmente addossati al proprio bilancio; l'utilizzo da parte della Provincia della propria disponibilità di cassa, anticipando ai Comuni la liquidità necessaria per l'estinzione [...]. Nella medesima delibera della Giunta Provinciale si precisa che l'operazione assume le seguenti caratteristiche: ha carattere vincolante per gli enti locali; è neutra ai fini del patto di stabilità; a Provincia si fa carico degli oneri derivanti dall'operazione di estinzione anticipata (indennizzi o altre passività). La citata delibera della Provincia chiarisce altresì che i mutui oggetto di estinzione devono avere le seguenti caratteristiche: sono oggetto di estinzione anticipata i mutui contratti dai comuni, con esclusione di quelli assunti con Cassa del Trentino S.p.A., essendo caratterizzati da aspetti tecnico-finanziari che non ne rendono conveniente l'estinzione anticipata; sono escluse da detta operazione altre operazioni di indebitamento quali quelle derivanti dall'utilizzo di fondi di rotazione provinciali; sono inoltre esclusi i mutui che non presentano una convenienza economica all'estinzione anticipata poiché il valore dell'indennizzo risulta superiore al valore attuale degli interessi che residuano dal piano di ammortamento; sono inclusi nell'operazione di estinzione anticipata anche i mutui contratti ad un tasso di interesse pari a zero la cui estinzione non comporta il pagamento di alcun indennizzo; i mutui oggetto di estinzione, come sopra identificati, devono risultare in ammortamento al con scadenza non antecedente al Per quanto riguarda il Comune di Folgaria quindi, posto che risultano aperte posizioni per mutui contratti con Fondo Forestale Provinciale, Unicredit Banca, Istituto per il Credito Sportivo escludendo sia i 5 mutui in essere con Fondo Forestale Provinciale, sia 7 mutui in essere con Cassa Depositi e Prestiti, sia 1 mutuo con la Cassa Rurale di Folgaria, sia 3 mutui con Unicredit Banca, sia 1 mutuo con BIM Adige in quanto gli stessi hanno scadenza il , escludendo anche due nuovi mutui accesi dall anno 2015 con BIM Adige e rinviando a successivo provvedimento la decisione su 1 mutuo con Credito Sportivo in attesa di ulteriori decisioni della Giunta Provinciale sulla convenienza all estinzione, si considera oggetto dell'operazione di estinzione anticipata il seguente mutuo: Unicredit S.p.A. mutuo di euro ,00 per lavori di rinnovo e messa in sicurezza degli impianti elettromeccanici della stazione di sollevamento Puechem, la

5 sostituzione della condotta di alimentazione del serbatoio Rust e la costruzione del nuovo serbatoio Monte Cucco a servizio dell acquedotto intercomunale di Folgaria-Lavarone-Luserna e terragnolo con scadenza il (rate semestrali); Il citato provvedimento della Giunta provinciale n. 708/2015 e la successiva circolare n. 8 del 4 maggio 2015 del Servizio Autonomie Locali, avente per oggetto Modalità operative per l estinzione anticipata dei mutui dei comuni, hanno tra l'altro stabilito che la seconda trance dei mutui assunti con Unicredit S.p.A. l estinzione dovrà avvenire entro il 30 settembre 2015; La medesima delibera stabilisce anche che : Ai fini della verifica circa il minore valore dell indennizzo rispetto al valore attuale degli interessi residui, il valore attuale degli interessi residui viene calcolato prendendo a riferimento i tassi Rendistato pubblicati sul sito internet della Banca d Italia all indirizzo e riferiti all ultimo mese disponibile antecedente a quello in cui avviene l estinzione anticipata. Per il predetto calcolo i comuni potranno richiedere il supporto del competente servizio provinciale. I tassi utilizzati per una valutazione provvisoria dell'operazione in oggetto sono quelli pubblicati sul sito della Banca d'italia e relativi al mese di luglio 2015, in relazione alla durata residua di ciascun mutuo; Per il mutuo in oggetto sarà cura del Responsabile del Servizio Finanziario verificare prima dell estinzione effettiva del mutuo, la convenienza economica sulla base dei dati pubblicati sul sito della Banca d'italia e relativi al mese di agosto 2015, in relazione alla durata residua del mutuo in questione; Per quanto riguarda la convenienza economica dell'operazione sopra indicata, la suddetta deliberazione della Giunta provinciale n. 708/2015 precisa che si avrà convenienza qualora il valore attuale degli interessi futuri risulti superiore od uguale all'indennizzo richiesto dall'ente mutuante; L'impegno di spesa del presente atto è relativo alla previsione di bilancio 2015, dando atto che per il mutuo di ,00 che si va ad estinguere la quantificazione esatta avverrà sulla base dei calcoli effettuati da Unicredit S.p.A. sulla base dell articolo del contratto di mutuo il quale prevede la corresponsione di un importo (compenso indennizzo) pari al differenziale, se positivo, tra le rate residue calcolate al tasso contrattualmente previsto e quella calcolate al tasso di reimpiego (pari al tasso IRS con scadenza pari alla durata finanziaria residua del mutuo e rilevato il secondo giorno lavorativo antecedente la data di estinzione anticipata sul circuito reuters); tale differenziale per ciascuna rata sarà attualizzato alla data di estinzione sulla base del tasso di reimpiego, successivamente alla richiesta di estinzione; Come indicato nel prospetto riepilogativo, di cui all'allegato n. 1, il debito residuo alla data del del mutuo oggetto della presente estinzione anticipata ammonta ad euro ,90, a cui vanno aggiunti ,00 euro, quale importo presunto per l importo da corrispondere per il reimpiego (di cui al precedente capoverso) da corrispondere a Unicredit S.p.A. assieme al rateo della quota interessi maturata al 30 settembre 2015 e alla quota capitale residua per l'estinzione anticipata al 30 settembre 2015; Il Consiglio Comunale, in sede di approvazione del bilancio di previsione 2015, ha previsto l'operazione di estinzione dei mutui in essere ed ha stanziato le risorse necessarie; tali poste risultano a tutt'oggi capienti e rispondenti alla manovra di estinzione, sia per quanto riguarda l importo di cui al precedente capoverso e la restituzione del capitale verso Unicredit S.p.A., sia per quanto riguarda la quota

6 interessi; il presente provvedimento si configura come atto gestionale in attuazione a quanto previsto dal Consiglio Comunale; Dovendo pertanto procedere all'estinzione dei mutui, come indicato dalla Provincia Autonoma di Trento, entro il 30 settembre 2015 per i mutui contratti con Unicredit S.p.A. con scadenza rata al 31/12, è urgente assumere il presente provvedimento in modo da poter inoltrare in tempo le richieste di estinzione anticipata nelle modalità e con la documentazione prevista dallo stesso Istituto. Ciò anche per poter fornire in tempo utile alla Provincia gli elementi necessari alla predisposizione degli atti di sua competenza e per poter procedere, utilizzando le risorse che verranno anticipate ai comuni dalla PAT alla liquidazione delle somme all istituto di credito oggetto della presente deliberazione in tempo utile per consentire il rispetto delle scadenze sopra individuate; Come riportato nella delibera della Giunta provinciale n. 708/2015, infatti: Sulla base dei dati comunicati dai comuni nei termini e con le modalità sopra indicate con provvedimento del Dirigente del servizio autonomie locali, verranno anticipate ai comuni le somme necessarie per l estinzione anticipata dei mutui. Viene precisato altresì che: Il recupero del predetto importo avverrà: per la quota relativa al capitale residuo del debito oggetto di estinzione, a carico dei comuni interessati dall operazione a valere sulle assegnazioni afferenti l ex Fondo investimenti minori. Il recupero avverrà senza l applicazione di ulteriori oneri a carico del comune in rate, di norma non inferiori a dieci, a partire dal 2018 secondo le modalità che saranno meglio definite in sede di protocollo d intesa per la finanza locale per il In caso di incapienza delle assegnazioni a titolo di ex Fondo investimenti minori, il recupero potrà essere disposto a valere su altre assegnazioni provinciali disposte in favore del comune interessato in materia di finanza locale ovvero attraverso versamenti di entrate proprie dal comune alla Provincia; per la quota relativa all indennizzo, l'onere rimane a carico del bilancio provinciale [...]; Con specifico provvedimento, da adottare successivamente alla sottoscrizione del protocollo per la finanza locale per il 2016, saranno definiti i piani di recupero per singolo comune, sia con riferimento alla quota a carico dei comuni medesimi, sia relativamente alla quota a carico Provincia ; Qualora il mutuo in ammortamento non risulti integralmente erogato dall istituto mutuante, la Provincia riconoscerà all ente locale l importo per l estinzione anticipata del debito residuo, nonché la quota non ancora erogata dall istituto mutuante al fine di garantire il completamento dell investimento: per i mutui oggetto della presente delibera gli importi sono stati interamente incassati; Ancorché non ripreso nella delibera n. 708/2015, il Protocollo d'intesa prevede che la minore spesa per la quota interessi della rata di ammortamento viene recuperata sul Fondo perequativo nelle seguenti modalità: per il 2015, considerato che l'operazione di estinzione anticipata decorrerà dal secondo semestre, attraverso corrispondente decurtazione; a partire dal 2016 la decurtazione opererà in misura pari al 50%. Con il presente provvedimento la Giunta incarica pertanto il Responsabile del Servizio Finanziario ad inoltrare la richiesta di estinzione dei mutui sopracitati, autorizzandolo fin d'ora ad assumere eventuali atti necessari ad adeguare gli importi dell importo di cui ai precedenti capoversi secondo le risultanze dell'istituto mutuante Unicredit S.p.A., dato che detto importo potrà essere calcolato solamente due giorni prima dell estinzione;

7 Sulla base delle indicazioni operative fornite con le note sopracitate, qualora l Istituto mutuante lo consenta, si delega la Provincia, o altro soggetto dalla stessa individuato, a provvedere direttamente al pagamento delle somme necessarie all estinzione anticipata dei mutui in oggetto, al fine di semplificare le procedure connesse alle operazioni in esame, come previsto all art. 9 del Decreto del Presidente della Provincia , n /Leg.; Tutto ciò premesso; Vista la L.P. 19 luglio 1990, n. 23; Visto lo Statuto comunale; Visto il Regolamento di contabilità approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 1 di data 04 gennaio 2001; Visto il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario nei comuni della regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999, n. 4/L modificato dal D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 4/L; Ritenuto che ricorrano i presupposti di cui all'art. 79, comma 4 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.; n. 8; 2015; Vista la circolare del Servizio Autonomie Locali di data 4 maggio 2015 Vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 708 di data 4 maggio Visto il parere favorevole sotto il profilo tecnico-amministrativo e contabile espresso in data 21 agosto 2015 dal funzionario rag. Silvano Barbetti, responsabile del servizio finanziario; Visti gli artt. 28, 78, 79, 4 comma e 81, del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni approvato con D.P.Reg , n. 3/L; Ad unanimità di voti favorevoli espressi per alzata di mano; D E L I B E R A Di procedere, come stabilito dalla legge e dalle disposizioni della PAT, all'estinzione anticipata entro il 30 settembre 2015 del mutuo riportato nell allegato n.1 che, firmato dal responsabile del servizio finanziario, forma parte integrante ed essenziale della presente deliberazione; Di incaricare il Responsabile del Servizio Finanziario a formalizzare la richiesta di estinzione ad Unicredit S.p.A., ivi compreso l'invio di copia della presente deliberazione al Servizio Autonomie Locali della Provincia e Unicredit S.p.A.,

8 apportando eventuali adeguamenti sulla base dei calcoli comunicati dallo stesso Istituto così come evidenziato nelle premesse; Di incaricare il Responsabile del Servizio Finanziario per il mutuo suddetto di ,00 di verificare prima dell estinzione effettiva del mutuo, la convenienza economica sulla base dei dati pubblicati sul sito della Banca d'italia e relativi al mese di agosto 2015, in relazione alla durata residua del mutuo in questione; Di dare atto che l operazione di estinzione anticipata trova allocazione nel bilancio di previsione nella parte entrate alla risorsa Anticipo trasferimenti PAT per estinzione anticipata e nella parte spese all intervento Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti; Di dare atto che l operazione di estinzione anticipata risulta neutra ai fini del patto di stabilità; Di delegare la Provincia, o altro soggetto dalla stessa individuato, qualora la stessa lo chieda e l''istituto mutuante lo consenta, a provvedere direttamente al pagamento delle somme necessarie all estinzione anticipata dei mutui in oggetto, al fine di semplificare le procedure connesse alle operazioni in esame, come previsto all art. 9 del Decreto del Presidente della Provincia 21/06/2007, n /Leg.; Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, a sensi e per gli effetti dell art. 79, comma 4, del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni approvato con D.P.Reg , n. 3/L; Di dare evidenza al fatto, e ciò ai sensi dell'art. 4 della L.P n. 23, che avverso la presente deliberazione è ammessa opposizione alla Giunta Comunale, da parte di ogni cittadino, ex art. 79, 5 comma T.U.LL.RR.O.C., approvato con D.P.Reg n.3/l durante il periodo di pubblicazione, nonché ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ex art. 8 del D.P.R n entro 120 giorni, nonché giurisdizionale avanti al T.R.G.A. di Trento ex art. 29 del D. Lgs n. 104 entro 60 giorni, da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale; Di comunicare la presente deliberazione ai capigruppo consiliari.

9 Allegato n. 1 DENOMINAZIONE COMUNE Istituto di credito FOLGARIA Posizione (o codice di riferimento) (*) a) Ammontare del mutuo contratto b) Data di stipula c) Data di scadenza e) Tipologia di tasso- se a tasso fisso: indicazione del tasso fisso f) Tipologia di tasso - se a tasso variabile: indicazione dello spread indicazione del parametro di riferimento h) Debito residuo alla data di estinzione del mutuo (post pagamento della rata) i) Valore dell Inden nizzo da corrispon dere all'istituto di credito (1) j) Ammontare complessivo da corrispondere all'istituto di credito ai fini dell'estinzion e anticipata (h + i) SOMMA LIQUIDATA DALLA PAT PER L'ESTINZIONE ANTICIPATA DEI MUTUI l) Ammontare complessivo da corrispondere al comune di folgaria ai fini dell'estinzion e anticipata (h + i - ½ quota capitale rata dicembre) m) Importo del mutuo non erogato dall'istituto mutuatario alla data di estinzione (*) Unicredit S.p.A ,00 13/12/ /12/2017 4,827 0, , , , ,97 0,00 Totale Unicredit , , , , ,97 0,00 (*) Da compilare solo qualora il mutuo in ammortamento non risulti integralmente erogato dall istituto mutuatario (in particolare per i mutui contratti con CDP). La Provincia riconosce all ente locale l importo per l estinzione anticipata del debito residuo, nonché la quota non ancora erogata dall istituto mutuatario al fine di garantire il completamento dell investimento per il quale il mutuo era stato contratto. (1) la quantificazione esatta avverrà sulla base dei calcoli effettuati da Unicredit S.p.A. sulla base dell articolo del contratto di mutuo il quale prevede la corresponsione di un importo (compenso indennizzo) pari al differenziale, se positivo, tra le rate residue calcolate al tasso contrattualmente previsto e quella calcolate al tasso di reimpiego (pari al tasso IRS con scadenza pari alla durata finanziaria residua del mutuo e rilevato il secondo giorno lavorativo antecedente la data di estinzione anticipata sul circuito reuters); tale differenziale per ciascuna rata sarà attualizzato alla data di estinzione sulla base del tasso di reimpiego, successivamente alla richiesta di estinzione;

10 CALCOLO VALORE ATTUALE INTERESSI INDENNIZZO ,00 Unicredit Spa Fascia di vita residua da piano di ammortamento (1) 2 anni e 3 mesi Mutuo di ,00 TASSO DI ATTUALIZZAZIONE RENDISTATO per fasce di vita residua 0,242% mese di luglio 2015 Estinzione anticipata al: 30/09/2015 NON ESTINGUERE Rateo sem.interessi al 30/9/ ,50 Scadenze rate debito residuo ante pagamento rata quota capitale quota interessi (2) rata 30/06/ /12/ /06/ /12/ /06/ /12/ /06/ /12/ /06/ /12/ /06/ /12/ /06/ /12/ /06/ /12/ , , , ,87 t k VA I 1.986,50 0, , ,84 0, , ,41 1, , ,26 1, ,92 832,95 2,25 830, ,96 2,75-3,25-3,75-4,25-4,75-5,25-5,75-6,25-6,75-7,25 - VAL ATTUALE INT AL 30/ ,55 SE INDENNIZZO < SOMMA VAL ATTUALE INT ESTINZIONE DEL MUTUO (1) in base a tale dato è possibile individuare il tasso attualizzazione Rendistato da applicare (2) inserire la quota interessi che residua da piano di ammortamento. Nella cella evidenziata in arancione la quota interessi da inserire è pari alla differenza fra la quota interessi indicata nel piano di ammortamento e il rateo interessi luglio - settembre che Unicredit ha indicato per l'estinzione anticipata del mutuo

11 Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto Il Sindaco Il Segretario Generale - F.to arch. Walter Forrer - - F.to dott.ssa Emanuela Defrancesco - ============================================================== RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il presente verbale è stato pubblicato sul portale telematico il per rimanervi 10 giorni consecutivi. Il Segretario generale - F.to dott.ssa Emanuela Defrancesco - ============================================================== La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 79, 4 comma, del T.U. delle leggi regionali sull'ordinamento dei comuni, approvato con D.P.Reg n. 3/L. Lì, Il Segretario generale - F.to dott.ssa Emanuela Defrancesco - ============================================================== Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Lì, Il Segretario generale - dott.ssa Emanuela Defrancesco -