Ing. Lucente Pietro Paolo ASPETTO NORMATIVO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ing. Lucente Pietro Paolo ASPETTO NORMATIVO"

Transcript

1 I criteri fondamentali di una illuminazione eco-compatibile, le norme tecniche e le deroghe previste dalla Legge Regionale del Veneto n. 17 del 07 Città di Arzignano 25 novembre 2010 ASPETTO NORMATIVO Per quanto riguarda l illuminazione stradale ci sono stati negli ultimi anni numerosi aggiornamenti normativi. Norme UNI Fino all ottobre del 2007 i requisiti illuminotecnici per le strade con traffico motorizzato erano definiti dalla norma UNI "Illuminotecnica - Requisiti illuminotecnici delle strade con traffico motorizzato". Tale norma prevedeva un unico tipo di illuminazione, senza consentire una riduzione del livello luminoso, ad esempio per risparmiare energia, nelle strade a bassa intensità di traffico, nelle strade con buona visibilità, ecc. 2 1

2 Il cambiamento si è avuto con la pubblicazione della norma UNI "Illuminazione stradale - Selezione delle categorie illuminotecniche" che nelle premesse specifica di utilizzare la norma UNI EN "Illuminazione stradale - Requisiti prestazionali". Nella progettazione degli impianti di illuminazione stradale si deve anche tenere conto delle norme: UNI EN "Illuminazione stradale - Parte 3: Calcolo delle prestazioni. UNI EN "Illuminazione stradale - Parte 4: Metodi di misura delle prestazioni fotometriche. 3 Norme CEI CEI 64-8/7 sezione 714 tratta la parte impiantistica dell illuminazione pubblica, precedentemente trattata dalla CEI 64-7 Leggi Regionali Legge della Regione Veneto del 07/08/2009 n. 17 Lombardia : Legge Regionale 17/2000 Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Campania, Toscana, Piemonte, Valle d'aosta, Basilicata, Abruzzo, Umbria, Puglia, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, ecc. 4 2

3 UNI EN UNI EN UNI EN DM 37/08 UNI Progetto Illuminotecnico CEI 64-8 sez. 714 Legge della Regione Veneto del 07/08/2009 n LR 17/09 Art. 7: Progetto Illuminotecnico Redatto da un Professionista dello specifico settore, con specifico curriculum e formazione adeguata (corsi di cui all art. 3, comma 1, lettera c) Certificazione del progettista di rispondenza ai requisiti della LR 17/09 Sviluppato nel rispetto delle norme CEI e UNI Completo della seguente documentazione: - Documentazione relative alle misurazioni dell apparecchio ulitizzato (sia in forma tabellare numerica, sia in forma di file standard normalizzato es. Eulumdat. - Istruzioni di installazione ed uso corretto dell apparecchio in conformità alla legge. 6 3

4 Si considerano conformi ai principli dei contenimento dell inquinamento luminoso del consumo energetico gli impiant, pubblici e privati, che rispondono ai seguenti requisiti: - Apparecchi illuminanti con intensità luminosa massima compesa tra 0 e 0,49 cd/klm di flusso luminoso totale emesso a 90 ed oltre. Apparecchi conformi alla L.R. 17/09 7 Apparecchi NON conformi alla L.R. 17/09 8 4

5 Apparecchi conformi alla L.R. 17/09 9 Apparecchi NON conformi alla L.R. 17/

6 Curve fotometriche Per l angolo di 90 l intensità luminosa è di 50 cd/klm 11 Curve fotometriche L apparecchio NON è conforme perché a 90 fornisce 5 cd/klm 12 6

7 - Sono equipaggiati con lampade ad avanzata ed elevata efficienza luminosa (SAP, SBP). E consentito l impiego di lampade co indice di resa cromatica superiore a Ra=65 ed efficienza non inferiore ai 90 lm/w esclusivamente per l illuminazione di monumenti, edifici, aree di aggregazione e zone pedonalizzate dei contri storici. L Indice di Resa cromatica (IRC) è la grandezza che esprime la capacità di riprodurre in modo naturale i colori degli oggetti illuminati. Ra= è considerata buona, Ra= è considerata ottima. L Efficienza Luminosa (η) è è la grandezza che descrive il rapporto il flusso luminoso emesso nello spazio e l alimenta che lo alimenta gli apparecchi di illuminazione a LED possono essere impiegati anche in ambito stradale, a condizione che abbiano intensità luminosa compresa tra 0 e 0,49 cd/klm di flusso luminoso totale emesso a 90 ed oltre e che le superfici illuminate non superino il livello minimo di luminanza media mantenuta o di illuminamento medio mantenuto previsto dalle norme di sicurezza specifiche. - sono realizzati in modo che le superfici illuminate non superino il livello minimo di luminanza media mantenuta o di illuminamento medio mantenuto previsto dalle norme di sicurezza specifiche. - sono provvisti di dispositivi che abbassano i costi energetici e manutentivi, agiscono puntualmente su ciascuna lampada o in generale sull impianto e riducono il flusso luminoso in misura superiore al 30% rispetto al pieno regime di operatività, entro le ore ventiquattro. 14 7

8 - Fari, torri-faro e riflettori devono avere, rispetto al terreno, un'inclinazione tale da non irradiare oltre 0 cd per lumen a 90 e oltre. - L'installazione di torri-faro deve prevedere una potenza installata inferiore, a parità di luminanza delle superfici illuminate, a quella di un impianto con apparecchi tradizionali. 15 E vietato l uso su tutto il territorio regionale di fasci di luce fissi o rotanti, di qualsiasi colore e potenza, come i fari, i fari laser, le giostre luminose. L illuminazione di edifici deve essere realizzata garantendo una intensità luminosa compresa tra 0 e 0,49 cd/klm di flusso luminoso totale emesso a 90 e lo spegnimento o riduzione della potenza di illuminazione pari ad almeno il 30%, entro le ventiquattro ore. Per edifici di interesse storico è ammesso il ricorso a sistemi di illuminazione dal basso verso l alto, con una luminanza media mantenuta massima sulla superficie da illuminare pari a 1 cd/m 2 o ad un illuminamento medio fino a 15 lux. In tal caso i fasci di luce devono essere contenuti all interno della sagoma dell edificio e, qualora la sagoma sia irregolare, il flusso diretto verso l alto non intercettato dalla struttura non deve superare il 10% del flusso nominale che fuoriesce dall impianto di illuminazione. 16 8

9

10 LR 17/09 Art. 9 comma 11: Efficienza degli impianti Ai fini dell alta efficienza degli impianti si devono osservare le seguenti prescrizioni: - impiegare, a parità di luminanza, apparecchi che conseguano con impegni ridotti di potenza elettrica, condizioni massime di interasse e che minimizzino i costi e interventi di manutenzione nell illuminazione pubblica e privata per esterni. - gli impianti di illuminazione stradali devono garantire un rapporto fra interditanza e altezza delle sorgenti luminose non inferiore a 3,7 Interdis tan za > 3,7 hpali - soluzioni con apparecchi lungo entrambi i lati della strada sono consentite nei casi in cui le luminanze di progetto debbano essere superiori a 1,5 cd/m 2 o per carreggiate con larghezza superiore ai 9 metri. 19 LR 17/09 Art. 9 comma 11: Efficienza degli impianti La progettazione degli impianti di illuminazione esterna notturna deve essere tale da contenere al massimo la luce intrusiva all interno delle abitazioni e di ogni ambiente adiacente all impianto

11 Come utilizzare le norme UNI per la progettazione? La norma UNI indica come individuare la categoria illuminotecnica dei vari tratti di una strada. La norma UNI EN stabilisce le prestazioni illuminotecniche di ciascuna categoria. Certamente queste norme comportano una maggiore complessità, rispetto alle norme precedenti, ma permettono di progettare l'illuminazione stradale in modo più coerente con le diverse finalità illuminotecniche. 21 Progettare secondo le norme UNI Il progettista di un impianto stradale deve procedere come segue: suddividere la strada da illuminare in zone con condizioni omogenee, dette "zone di studio"; (un tratto rettilineo di una strada, un incrocio di una strada, un passaggio pedonale, ecc.) individuare, per ogni zona di studio, la categoria illuminotecnica di riferimento; determinare la categoria illuminotecnica di progetto in funzione dei parametri di influenza; 22 11

12 Progettare secondo le norme UNI Per le zone di conflitto adottare un livello luminoso maggiore del 50% rispetto a quello delle zone adiacenti. Pertanto per una rotonda o per uno svincolo bisogna prevedere un livello luminoso superiore del 50% rispetto a quello delle strade che vi confluiscono. Nelle norme UNI sono definiti i valori minimi di uniformità che l impianto deve rispettare, pertanto per la riduzione notturna del flusso luminoso non può essere utilizzata la soluzione tutta notte -mezzanotte 23 Fine 12

COMUNE DI CASTELLO TESINO Provincia di Trento

COMUNE DI CASTELLO TESINO Provincia di Trento COMUNE DI CASTELLO TESINO Provincia di Trento REGOLAMENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA E PRIVATA ESTERNA ATTRAVERSO IL RISPARMIO ENERGETICO E L ABBATTIMENTO DELL'INQUINAMENTO LUMINOSO

Dettagli

COMUNE DI LUCERA PROVINCIA DI FOGGIA

COMUNE DI LUCERA PROVINCIA DI FOGGIA Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 53 del 27/10/2005 COMUNE DI LUCERA PROVINCIA DI FOGGIA SETTORE LAVORI PUBBLICI Servizio TECNOLOGICO REGOLAMENTO INQUINAMENTO LUMINOSO e RISPARMIO ENERGETICO

Dettagli

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119

Dettagli

Michele Cagliani, Divisione Valutazioni Ambientali. 28 Marzo 2012

Michele Cagliani, Divisione Valutazioni Ambientali. 28 Marzo 2012 La Pianificazione dell illuminazione pubblica comunale e i finanziamenti della Regione del Veneto Michele Cagliani, Divisione Valutazioni Ambientali 28 Marzo 2012 Venezia INDICE DELLA PRESENTAZIONE INDICE

Dettagli

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237

Dettagli

KEY WORDS LA LUCE. Zumtobel. Dario Bettiol Settembre 2012 1 LANGEN FOUNDATION, NEUSS DE ARCHITETTURA: TADAO ANDO JP RENDIMENTO COSTI DI ESERCIZIO

KEY WORDS LA LUCE. Zumtobel. Dario Bettiol Settembre 2012 1 LANGEN FOUNDATION, NEUSS DE ARCHITETTURA: TADAO ANDO JP RENDIMENTO COSTI DI ESERCIZIO LA LUCE. Zumtobel. Dario Bettiol Settembre 2012 1 LANGEN FOUNDATION, NEUSS DE ARCHITETTURA: TADAO ANDO JP SERVICE COSTI DI ESERCIZIO BENESSERE SOSTENIBILITÀ RENDIMENTO SICUREZZA IDENTITÀ SALUTE KEY WORDS

Dettagli

Illuminazione di interni

Illuminazione di interni Illuminazione di interni Ai sensi della UNI EN 12464, i requisiti illuminotecnici vengono determinati dalla soddisfazione delle seguenti tre esigenze fondamentali: 1. la prestazione visiva: i lavoratori

Dettagli

PIANO DELL ILLUMINAZIONE COMUNALE PER IL RISPARMIO ENERGETICO E L ABBATTIMENTO DELL INQUINAMENTO LUMINOSO

PIANO DELL ILLUMINAZIONE COMUNALE PER IL RISPARMIO ENERGETICO E L ABBATTIMENTO DELL INQUINAMENTO LUMINOSO PIANO DELL ILLUMINAZIONE COMUNALE PER IL RISPARMIO ENERGETICO E L ABBATTIMENTO DELL INQUINAMENTO LUMINOSO SOMMARIO Articolo 1 Finalità... 1 Articolo 2 Definizioni... 2 Articolo 3 Grandezze e unità di misura...

Dettagli

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE 1 Condannati definitivi Per di e per Durata della Pena Residua Situazione al 13/05/2010 Fino a 1 anno Da 1 a 2 Durata della pena residua Da 2 a 3 Da 3 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 in poi Ergastolo Totale

Dettagli

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B) AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99

Dettagli

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario... 3 Mercato immobiliare residenziale...

Dettagli

CONVEGNO ENERGIA 21 BERGAMO 30 NOVEMBRE 2005 PANNELLI FOTOVOLTAICI E ILLUMINAZIONE PUBBLICA

CONVEGNO ENERGIA 21 BERGAMO 30 NOVEMBRE 2005 PANNELLI FOTOVOLTAICI E ILLUMINAZIONE PUBBLICA CONVEGNO ENERGIA 21 BERGAMO 30 NOVEMBRE 2005 PANNELLI FOTOVOLTAICI E ILLUMINAZIONE PUBBLICA OBIETTIVI DELLO STUDIO: IDENTIFICARE ED ANALIZZARE DAL PUNTO DI VISTA TECNICO LE POSSIBILI APPLICAZIONI DEGLI

Dettagli

Performance Risparmio Design

Performance Risparmio Design Performance Risparmio Design Vocazione alla Performance Poiettore con LED di potenza Efficace sistema di diffusione termica per garantire un elevata durata di vita. Resa cromatica >80 Distribuzione fotometrica

Dettagli

1. AMBITO DI APPLICAZIONE

1. AMBITO DI APPLICAZIONE INDICE 1. Ambito di applicazione 2. Disposizioni Generali 3. Linee Guida specifiche 3.1. Strade 3.2. Piste Ciclabili 3.3. Intersezioni stradali 3.4. Attraversamenti pedonali 3.5. Aree e percorsi pedonali

Dettagli

UNI/EN 12193 maggio 2001 Illuminazione d installazioni sportive. UNI/EN 12464-2 gennaio 2008 Illuminazione dei posti di lavoro in esterni

UNI/EN 12193 maggio 2001 Illuminazione d installazioni sportive. UNI/EN 12464-2 gennaio 2008 Illuminazione dei posti di lavoro in esterni DECRETO MINIST. N.81 DEL 29-04-08 APIL Associazione Professionisti dell illuminazione www.lightis.eu Questo decreto sostituisce ed integra la legge 626 sulla sicurezza del lavoro Per la prima volta viene

Dettagli

Enel Sole dà alla luce Archilede: il nuovo sistema di Illuminazione Pubblica basato su tecnologia LED

Enel Sole dà alla luce Archilede: il nuovo sistema di Illuminazione Pubblica basato su tecnologia LED Enel Sole dà alla luce Archilede: il nuovo sistema di Illuminazione Pubblica basato su tecnologia LED Antonello Buondonno responsabile Commerciale Enel Sole antonello.buondonno@enel.com Rimini, 29 ottobre

Dettagli

ALLEGATO C QUANTO ILLUMINARE CORRETTAMENTE

ALLEGATO C QUANTO ILLUMINARE CORRETTAMENTE ALLEGATO C QUANTO ILLUMINARE CORRETTAMENTE Il Controllo del flusso luminoso indiretto costituisce di fatto lo strumento imposto dalla normativa regionale per definire il quanto illuminare in modo che gli

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Garanzia Giovani: a cinque settimane dall avvio sono 74.394 i giovani che si sono registrati

COMUNICATO STAMPA. Garanzia Giovani: a cinque settimane dall avvio sono 74.394 i giovani che si sono registrati COMUNICATO STAMPA Garanzia Giovani: a cinque settimane dall avvio sono 74.394 i giovani che si sono registrati I dati del 5 report settimanale Il primo maggio 2014 è partita ufficialmente la Garanzia Giovani.

Dettagli

ALLEGATO 2 - GUIDA VISUALE AI CORPI ILLUMINANTI CONFORMI ALLA LR15/05

ALLEGATO 2 - GUIDA VISUALE AI CORPI ILLUMINANTI CONFORMI ALLA LR15/05 ALLEGATO 2 GUIDA VISUALE AI CORPI ILLUMINANTI CONFORMI ALLA LR15/05 a. Tipologie di apparecchi Di seguito alcune schede relative alle varie tipologie di apparecchi di illuminazione, suddivise secondo la

Dettagli

SORGENTI LUMINOSE. ALVISI ING. MATTEO www.acmproject.it

SORGENTI LUMINOSE. ALVISI ING. MATTEO www.acmproject.it SORGENTI LUMINOSE Lo sviluppo di nuove tecnologia ha consentito di realizzare una gamma notevole di lampade, destinate alle più differenti applicazioni: Irradiazione per effetto termico Lampade a Incandescenza

Dettagli

PROGETTO STRALCIO ESECUTIVO

PROGETTO STRALCIO ESECUTIVO PROGETTO STRALCIO ESECUTIVO REALIZZAZIONE IMPIANTO ELETTRICO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE CONTRADA MADONNA - BADIA COMUNE DI FAVIGNANA PROVINCIA DI TRAPANI RELAZIONE GENERALE Trapani li Il Progettista 1 INDICE

Dettagli

INDICE. Art. 7 - (Disposizioni in materia di osservatori astronomici)

INDICE. Art. 7 - (Disposizioni in materia di osservatori astronomici) LEGGE REGIONALE 18/06/2007, N. 015 Bur n. 26 del 27 giugno 2007 Misure urgenti in tema di contenimento dell'inquinamento luminoso, per il risparmio energetico nelle illuminazioni per esterni e per la tutela

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali COMPLESSIVE - anno scolastico 2014-2015 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 a.s. 2014/15 rispetto a.s. 2011/12 a b c d e=d-a Abruzzo 5.195 5.124 5.119 5.118-77 Basilicata

Dettagli

ALLEGATO L1 - Caratteristiche tecniche dei LED 1,8-3 - 4,8-5 mm (Ledz).

ALLEGATO L1 - Caratteristiche tecniche dei LED 1,8-3 - 4,8-5 mm (Ledz). ALLEGATO L1 - Caratteristiche tecniche dei LED 1,8-3 - 4,8-5 mm (Ledz). Tipo Colore (K) Caratteristiche elettriche e ottiche (*) Vf (V) If Intensità Angolo Tipica Max (ma) luminosa (cd) proiezione ( )

Dettagli

new versions Nessuna manutenzione Assenza di abbagliamento Più luce e meno consumo Energy Saving High Performance in due nuove versioni: www.disano.

new versions Nessuna manutenzione Assenza di abbagliamento Più luce e meno consumo Energy Saving High Performance in due nuove versioni: www.disano. new versions Echo LED Nessuna manutenzione Assenza di abbagliamento Più luce e meno consumo in due nuove versioni: Energy Saving High Performance www.disano.it Le armature stagne in policarbonato della

Dettagli

TECNOLOGIE E SOLUZIONI PER IL RISPARMIO NELL IP

TECNOLOGIE E SOLUZIONI PER IL RISPARMIO NELL IP TECNOLOGIE E SOLUZIONI PER IL RISPARMIO NELL IP ing. Anna Busolini libero professionista Studio Busolini&Costantini presidente Delegazione Triveneto AIDI ing. Elena Pedrotti libero professionista consigliere

Dettagli

Bando ICT 2009 PRODOTTI E SERVIZI PER L'INFORMATICA E LE TELECOMUNICAZIONI Data Creazione Ordine 19/12/2013 AMMINISTRAZIONE ACQUIRENTE

Bando ICT 2009 PRODOTTI E SERVIZI PER L'INFORMATICA E LE TELECOMUNICAZIONI Data Creazione Ordine 19/12/2013 AMMINISTRAZIONE ACQUIRENTE ORDINE DIRETTO DI ACQUISTO Nr. Identificativo Ordine 1087650 CIG ZE80D0A0DB CUP non inserito Strumento d'acquisto Mercato Elettronico Bando ICT 2009 Categoria (Lotto) PRODOTTI E SERVIZI PER L'INFORMATICA

Dettagli

UNA NUOVA LUCE PER MONZA LAMPIONI E SEMAFORI A LED (CON RISPARMI ECONOMICI ED ENERGETICI) http://hqmonza.tripod.com - hqmonza.info@gmail.

UNA NUOVA LUCE PER MONZA LAMPIONI E SEMAFORI A LED (CON RISPARMI ECONOMICI ED ENERGETICI) http://hqmonza.tripod.com - hqmonza.info@gmail. UNA NUOVA LUCE PER MONZA (CON RISPARMI ECONOMICI ED ENERGETICI) LAMPIONI E SEMAFORI A LED LAMPIONI E SEMAFORI A MONZA Il Comune di Monza è illuminato da circa novemila lampioni pubblici con lampade a basso-medio

Dettagli

Road Show Comitato Smart Building: L edificio in rete. Una grande occasione di sviluppo

Road Show Comitato Smart Building: L edificio in rete. Una grande occasione di sviluppo Road Show Comitato Smart Building: L edificio in rete. Una grande occasione di sviluppo «L integrazione delle reti orizzontali e verticali: una sfida ed un opportunità da affrontare in sinergia» Roma,

Dettagli

Dal design. al prodotto finito

Dal design. al prodotto finito Dal design Marco Bosisio, classe 1973, laureato a pieni voti in fisica elettronica a Milano, dopo alcuni anni di preziose esperienze lavorative all estero, nel 2002 intraprende la carriera imprenditoriale

Dettagli

AVIOR Un sistema per rotatorie

AVIOR Un sistema per rotatorie Un sistema per rotatorie Un sistema per rotatorie Avior illumina e arreda le rotatorie. La curvatura dei pali, progettati dal designer Alfredo Farnè, integra e accompagna la rotonda mentre il loro sviluppo

Dettagli

I giovani Neet registrati

I giovani Neet registrati Roma, 24 Ottobre 2014 - L adesione al programma da parte dei giovani continua. Al 23 ottobre 2014 1 si sono registrati a Garanzia Giovani 262.171 giovani, di questi il 51% (134.071 giovani) lo ha fatto

Dettagli

INDICE PREMESSA...2 STATO DI FATTO...3 IL PROGETTO...4 COMPLETAMENTO E RINNOVO IMPIANTO ILLUMINAZIONE 1

INDICE PREMESSA...2 STATO DI FATTO...3 IL PROGETTO...4 COMPLETAMENTO E RINNOVO IMPIANTO ILLUMINAZIONE 1 INDICE PREMESSA...2 STATO DI FATTO...3 IL PROGETTO...4 COMPLETAMENTO E RINNOVO IMPIANTO ILLUMINAZIONE 1 PREMESSA L'Amministrazione Comunale di Amaro, perseguendo l'obiettivo della riqualificazione dell'impianto

Dettagli

First Light Fotovoltaico zn+vern

First Light Fotovoltaico zn+vern First Light Fotovoltaico zn+vern Lampada a 24 LED 130lm/W + Sistema fotovoltaico Standard. Ottiche OA. Lampada Verniciata e porta-pannello zincato Verniciato. Voce di Capitolato: Lampione a luce diretta

Dettagli

Ricorso agli ammortizzatori sociali settore Vigilanza Privata. Anno 2012

Ricorso agli ammortizzatori sociali settore Vigilanza Privata. Anno 2012 Ricorso agli ammortizzatori sociali settore Vigilanza Privata Anno 2012 Premessa Nel settore della vigilanza privata il 2012 è stato un anno di record per gli ammortizzatori sociali, in particolare per

Dettagli

Il telecontrollo punto-punto: un efficace strumento di risparmio e di servizi aggiunti nella pubblica illuminazione

Il telecontrollo punto-punto: un efficace strumento di risparmio e di servizi aggiunti nella pubblica illuminazione Bologna, 19 novembre 2009 LA PUBBLICA ILLUMINAZIONE da costo ad opportunità di efficienza energetica e valorizzazione dell ambiente urbano. Il telecontrollo punto-punto: un efficace strumento di risparmio

Dettagli

ANALISI DEL POTENZIALE NAZIONALE PER LA REALIZZAZIONE DELLA COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO

ANALISI DEL POTENZIALE NAZIONALE PER LA REALIZZAZIONE DELLA COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO Pagina 1 di 187 LA REALIZZAZIONE DELLA COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO ai sensi dell art. 5, comma 1, del Decreto Legislativo 8 febbraio 2007, n.20 ("Attuazione della direttiva 2004/8/CE sulla promozione

Dettagli

La geotermia e le pompe di calore per applicazioni domestiche

La geotermia e le pompe di calore per applicazioni domestiche La geotermia e le pompe di calore per applicazioni domestiche Ing. Carlo Novarese carlo.novarese@fondazionetelios.it Comune di Locana Sommario presentazione. Definizione di alcuni concetti fisici. Differenza

Dettagli

Il Teleriscaldamento: Un esempio virtuoso di utilizzazione della biomassa legnosa. Roma 6 Febbraio 2015 Walter Righini

Il Teleriscaldamento: Un esempio virtuoso di utilizzazione della biomassa legnosa. Roma 6 Febbraio 2015 Walter Righini Il Teleriscaldamento: Un esempio virtuoso di utilizzazione della biomassa legnosa Roma 6 Febbraio 2015 Walter Righini FIPER in numeri 86 impianti di teleriscaldamento a biomassa 22 impianti a biogas agricolo

Dettagli

regionali: Il ruolo delle ARPA

regionali: Il ruolo delle ARPA Inquinamento luminoso e leggi regionali: Il ruolo delle ARPA Dr. Tommaso Aureli Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio Servizio Agenti Fisici unità campi elettromagnetici, inquinamento

Dettagli

Prospetto 4.1. Pesi per unità di volume dei principali materiali strutturali

Prospetto 4.1. Pesi per unità di volume dei principali materiali strutturali 4.PESI PROPRI DEI MATERIALI STRUTTURALI. I pesi per unità di volume dei più comuni materiali, per la determinazione dei pesi propri. strutturali, possono essere assunti pari a quelli riportati nel prospetto

Dettagli

Seminario: il Sistema ISPRA/ARPA/APPA Roma 25-26 Giugno 2009

Seminario: il Sistema ISPRA/ARPA/APPA Roma 25-26 Giugno 2009 Le Agenzie hanno dimostrato di potersi guardare all interno per conoscersi e di voler guardare all esterno per confrontarsi e misurarsi. Obiettivo: Individuare buone pratiche da cui poter attingere suggerimenti

Dettagli

GIOCHI NUMERO CONCESSIONI/AUTORIZZAZIONI

GIOCHI NUMERO CONCESSIONI/AUTORIZZAZIONI GIOCHI NUMERO CONCESSIONI/AUTORIZZAZIONI Famiglia gioco Numero Concessioni GIOCHI A BASE SPORTIVA E IPPICA 398 CONCESSIONI GIOCO ON LINE (GAD) 144 GIOCHI NUMERICI A TOTALIZZATORE 1 LOTTO E LOTTERIE 1 BINGO

Dettagli

Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione

Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione Novità normative per la prevenzione incendi il D.M. 20/12/12 Impianti di protezione attiva contro l incendio Geom. Luca

Dettagli

Listino prezzi tubi saldati tondi, di forma e speciali, da nastro laminato a caldo, nero, decapato e zincato Sendzimir

Listino prezzi tubi saldati tondi, di forma e speciali, da nastro laminato a caldo, nero, decapato e zincato Sendzimir Listino prezzi tubi saldati tondi, di forma e speciali, da nastro laminato a caldo, nero, decapato e zincato Sendzimir 1 giugno 2015 - Rev.1 ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA Le Condizioni Generali

Dettagli

SPEDIZIONI LOGISTICS

SPEDIZIONI LOGISTICS 1 - ITALIANO SERVIZIO NAZIONALE STANDARD SERVIZIO NAZIONALE PALLETS Tempi di resa (per Isole e Calabria ) Tempi di resa (per Isole e Calabria ) Fino a kg 10 Fino a kg 20 Fino a kg 30 Fino a kg 50 Fino

Dettagli

I centri antitumore dell'oncoguida suddivi per tipo di tumore e per Regione

I centri antitumore dell'oncoguida suddivi per tipo di tumore e per Regione I centri antitumore dell'oncoguida suddivi per tipo di tumore e per Regione REGIONE TUMORE ENTI CON PALLINI VERDI* ENTI SENZA PALLINO TOTALE ENTI % VERDI Abruzzo Colon - retto 2 28 30 6,67 Abruzzo Connettivo

Dettagli

OSSERVATORIO NAZIONALE. L uso dei farmaci in Italia SULL IMPIEGO DEI MEDICINALI gennaio-settembre 2008-4 -

OSSERVATORIO NAZIONALE. L uso dei farmaci in Italia SULL IMPIEGO DEI MEDICINALI gennaio-settembre 2008-4 - - 2 - - 3 - - 4 - - 1 - 1 Art. 9 comma 1 del D.L. 31 dicembre 2007 n. 248, convertito in legge 28 febbraio 2008 n. 31-2 - - 3 - - 4 - - 5 - - 6 - - 7 - - 8 - - 9 - - 10 - Δ Δ Δ Δ Δ Δ Δ Δ Δ Δ Δ Δ Δ Δ Δ

Dettagli

Piano scuola digitale: Azione LIM a.s. 2011-12 Allegato n.3 bis. PROGETTO LIM SUL MEPA 2009 e 2010 Risultati

Piano scuola digitale: Azione LIM a.s. 2011-12 Allegato n.3 bis. PROGETTO LIM SUL MEPA 2009 e 2010 Risultati Piano scuola digitale: Azione LIM a.s. 211-12 Allegato n. bis PROGETTO LIM SUL MEPA 29 e 21 Risultati Il Progetto LIM del MIUR: i requisiti dei prodotti (in grassetto le specificità 21) 1 LIM Area attiva

Dettagli

Lampade per distributori di benzina

Lampade per distributori di benzina LD 340 - LD 480 Lampade per distributori di benzina Indice Pag 5: Nozioni riguardo l illuminazione a LED Pag 6: Serie LD Pag 8: Optional: Dimmer di potenza Pag 10: Marchi di controllo 5 Nozioni riguardo

Dettagli

ALLEGATO D L UTILIZZO DI SORGENTI EFFICIENTI

ALLEGATO D L UTILIZZO DI SORGENTI EFFICIENTI ALLEGATO D L UTILIZZO DI SORGENTI EFFICIENTI L uso di lampade ad avanzata tecnologia ed elevata efficienza luminosa costituisce un ulteriore criterio tecnico imposto dalla normativa regionale, affinchè

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico Decreto del direttore generale per il personale scolastico n. 82 del 24 settembre 2012: indizione dei concorsi a posti e cattedre, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento del personale docente

Dettagli

Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016. (Settembre 2015)

Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016. (Settembre 2015) Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016 (Settembre 2015) In occasione dell inizio dell anno scolastico si fornisce una breve sintesi dei principali dati relativi alla

Dettagli

RELAZIONE DI SINTESI SULLA REDAZIONE DEL PIANO REGOLATORE DELL ILLUMINAZIONE COMUNALE DI CREMA (CR)

RELAZIONE DI SINTESI SULLA REDAZIONE DEL PIANO REGOLATORE DELL ILLUMINAZIONE COMUNALE DI CREMA (CR) SULLA REDAZIONE DEL PIANO REGOLATORE DELL ILLUMINAZIONE COMUNALE DI CREMA (CR) Il Piano Regolatore dell Illuminazione Comunale (PRIC) in fase di redazione per il Comune di Crema (CR) è strutturato per

Dettagli

H250/H400 LED. Sospensione e plafone con minimo ingombro

H250/H400 LED. Sospensione e plafone con minimo ingombro 46 H/H LED Sospensione e plafone con minimo ingombro Un riflettore che coniuga versatilità, robustezza e caratteristiche illuminotecniche superlative, pensato per grandi strutture con elevata altezza di

Dettagli

Per maggiori informazioni rivolgersi: Servizio Tecnico Piazza Castello, 3-36100 Vicenza tel. 0444 232500 - fax 0444 526155 email: tecno@assind.vi.

Per maggiori informazioni rivolgersi: Servizio Tecnico Piazza Castello, 3-36100 Vicenza tel. 0444 232500 - fax 0444 526155 email: tecno@assind.vi. Attenzione: la Guida che state stampando è aggiornata al 18/03/2011. I file allegati con estensione.doc,.xls,.pdf,.rtf, etc. non verranno stampati automaticamente; per averne copia cartacea è necessario

Dettagli

Piani operativi. attività di sorveglianza

Piani operativi. attività di sorveglianza Piani operativi. attività di sorveglianza Calabria sorveglianza domestici sorveglianza stradali Abruzzo sorveglianza con Siniaca e dati PS, 118, SDO, mortalità sorveglianza con: dati polizia, SDO, Mortalità).

Dettagli

PROGETTO ILLUMINATORE FOTOVOLTAICO A DIODI LED PER ILLUMINAZIONE NOTTURNA DI PARCHI E CAMMINAMENTI APERTI.

PROGETTO ILLUMINATORE FOTOVOLTAICO A DIODI LED PER ILLUMINAZIONE NOTTURNA DI PARCHI E CAMMINAMENTI APERTI. PROGETTO ILLUMINATORE FOTOVOLTAICO A DIODI LED PER ILLUMINAZIONE NOTTURNA DI PARCHI E CAMMINAMENTI APERTI. Premessa L illuminazione pubblica ha la principale funzione di rendere fruibili aree che durante

Dettagli

Docenti registrati Docenti da anagrafe EDS 58355 Docenti comunicati dai tutor 1518 Totale 59873

Docenti registrati Docenti da anagrafe EDS 58355 Docenti comunicati dai tutor 1518 Totale 59873 MIUR DATI DI RIEPILOGO Docenti registrati Numero Docenti da anagrafe EDS 58355 Docenti comunicati dai tutor 1518 Totale 59873 N.B. Docenti in formazione associati dai tutor nelle classi virtuali n. 44734

Dettagli

Il ruolo dei generi: Indagine sul rapporto tra genere e professioni tra gli italiani

Il ruolo dei generi: Indagine sul rapporto tra genere e professioni tra gli italiani Il ruolo dei generi: Indagine sul rapporto tra genere e professioni tra gli italiani Il campione 2 Chi è stato intervistato? Un campione di 100 soggetti maggiorenni che risiedono in Italia. Il campione

Dettagli

NUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE. Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL

NUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE. Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL NUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL 1 MALATTIE PROFESSIONALI L incontro odierno costituisce un importante

Dettagli

Barbara D Alessandro Marina Masone

Barbara D Alessandro Marina Masone Benefici ed incentivi a livello locale per l adesione ad EMAS ed Ecolabel Barbara D Alessandro Marina Masone effettuare confronti ed evidenziare le eventuali differenze sul territorio nazionale e le conseguenti

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali BANDO DI GARA SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO: Denominazione ufficiale: MINISTERO POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI Indirizzo postale: VIA

Dettagli

Provincia di Bergamo Settore Viabilità e Trasporti ILLUMINAZIONE PUBBLICA CON TECNOLOGIA A LED

Provincia di Bergamo Settore Viabilità e Trasporti ILLUMINAZIONE PUBBLICA CON TECNOLOGIA A LED Provincia di Bergamo Settore Viabilità e Trasporti ILLUMINAZIONE PUBBLICA CON TECNOLOGIA A LED CALCINATE: ROTATORIA Ex S.S. S n. 573 S.P. n. 122 S.P. n. 89 ROTATORIA DI CALCINATE : S.A.P. o TECNOLOGIA

Dettagli

FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI

FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI Il sistema d'investimento relativo agli interventi di risparmio energetico sugli impianti inclusi nel servizio avviene mediante finanziamento tramite terzi, come indicato

Dettagli

< La nostra sede di Roma

< La nostra sede di Roma anni luce avanti Pandora Green nasce nel 2011 per promuovere, sviluppare e commercializzare nuove tecnologie volte al risparmio energetico ponendosi l obiettivo di creare un sistema Intelligente e Sostenibile

Dettagli

le implicazioni sul territorio

le implicazioni sul territorio Napoli, 08 11 settembre 2010 l hinterland milanese tra sregolazione e illegalità la mafia le implicazioni sul territorio Intenso sviluppo edilizio svincolato dall andamento demografico che genera offerta

Dettagli

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE Rapporto Annuale Federculture 2013 - Dati e analisi - Focus SICILIA - La spesa e i consumi culturali Nel 2012, dopo un lungo trend di crescita costante

Dettagli

COMUNE DI TORANO CASTELLO

COMUNE DI TORANO CASTELLO COMUNE DI TORANO CASTELLO PROVINCIA DI COSENZA REGIONE CALABRIA - Dipartimento 5 Attività Produttive - Settore Politiche Energetiche -POR Calabria FESR 2007-2013, Asse II - Energia -Linea di Intervento

Dettagli

1 SEM. X Anno di riferimento: 2013 Periodo di rilevazione dei dati: 2 SEM. ANNO Intero 1/41

1 SEM. X Anno di riferimento: 2013 Periodo di rilevazione dei dati: 2 SEM. ANNO Intero 1/41 S/A Tempo di attivazione dei servizi di accesso ad internet a banda larga Servizi di accesso ad internet a banda larga su linee telefoniche attive Servizi di accesso ad internet a banda larga su nuove

Dettagli

Roma, 22 luglio 2006. Ufficio Stampa. Che cosa caratterizza le sue vacanze estive?

Roma, 22 luglio 2006. Ufficio Stampa. Che cosa caratterizza le sue vacanze estive? Ufficio Stampa Roma, 22 luglio 2006 Che cosa caratterizza le sue vacanze estive? il riposo 27 26 26 le passeggiate 15 13 10 la tintarella 7 8 10 il divertimento 1 1 10 la visita a musei e beni culturali

Dettagli

muteki FLY14 Illuminazione indoor a LED modulare Made in Italy energy

muteki FLY14 Illuminazione indoor a LED modulare Made in Italy energy it FLY14 Illuminazione indoor a LED modulare Made in Italy FLY14 è un apparecchio a LED per l illuminazione di aree produttive, magazzini e grandi spazi pubblici, come aeroporti e palazzetti dello sport.

Dettagli

Museo Ex Casa degli Umiliati, Monza

Museo Ex Casa degli Umiliati, Monza Museo Ex Casa degli Umiliati, Monza : Calcoli illuminotecnici, Piano Terra Cliente : Comune di Monza Autore : Data : 18.03.2012 Progettisti: Adriana Annunziata, Architetto Corrado Terzi, Architetto Marco

Dettagli

Scuola dell'infanzia. Scuola Primaria. Posti. Regione

Scuola dell'infanzia. Scuola Primaria. Posti. Regione Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82

Dettagli

LA VISION 2000 (UNI EN ISO 9001:2000)

LA VISION 2000 (UNI EN ISO 9001:2000) NORMA ISO 9001:2000 LA VISION 2000 (UNI EN ISO 9001:2000) 1 SVILUPPO DEL PROGETTO VISION 2000 Lug. 1998 CD1 (comitato ISO/TC 176) Feb. 1999 CD2 Nov. 1999 ISO/DIS Set. 2000 Final ISO/DIS 15 Dic. 2000 ISO

Dettagli

VALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA

VALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA Mattone Misura dell appropriatezza GdLA 26 Settembre 2006 VALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA QUESITI DELLA RICERCA Qual è stato l impatto

Dettagli

Le vecchie lampadine verranno sostituite dai LED?

Le vecchie lampadine verranno sostituite dai LED? Per conoscere i prodotti Ledrich consultare il sito www.ledrichproject.com LEDRICH blog, 19 Maggio 2014 Le vecchie lampadine verranno sostituite dai LED? La sostituzione delle lampadine tradizionali con

Dettagli

Censimento delle strutture per anziani in Italia

Censimento delle strutture per anziani in Italia Cod. ISTAT INT 00046 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture per anziani in Italia Titolare: Dipartimento per le Politiche

Dettagli

ELENCO POSTI MESSI A CONCORSO SUDDIVISI PER REGIONE. Scuola dell'infanzia Regione

ELENCO POSTI MESSI A CONCORSO SUDDIVISI PER REGIONE. Scuola dell'infanzia Regione ELENCO POSTI MESSI A CONCORSO SUDDIVISI PER REGIONE Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte

Dettagli

ALFID. Associazione Laica Famiglie in Difficoltà

ALFID. Associazione Laica Famiglie in Difficoltà ALFID Associazione Laica Famiglie in Difficoltà Separazione e Divorzio: alcuni dati a confronto sui principali recenti cambiamenti in Provincia di Trento e nel resto d Italia a cura di Marco Brusegan Il

Dettagli

MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO DELLE LAMPADE ALOGENE

MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO DELLE LAMPADE ALOGENE INTRODUZIONE Con l evoluzione dell uso dei LED nell illuminazione, la diffusione di soluzioni luminose che utilizzano questa nuova tecnologia per sostituire le tradizionali lampade, si è estesa sempre

Dettagli

1 Denominazione - 3 - 2 Inquadramento territoriale - 3 - 3 Stato di fatto degli impianti - 3 - 4 Descrizione del nuovo impianto - 4 -

1 Denominazione - 3 - 2 Inquadramento territoriale - 3 - 3 Stato di fatto degli impianti - 3 - 4 Descrizione del nuovo impianto - 4 - INDICE 1 Denominazione - 3-2 Inquadramento territoriale - 3-3 Stato di fatto degli impianti - 3-4 Descrizione del nuovo impianto - 4-4.1 SCELTA DEGLI APPARECCHI E CONTENIMENTO DELL INQUINAMENTO LUMINOSO

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 65 del 11 agosto 2009 13. e quella che gli arriva dalla superficie illuminata dall impianto;

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 65 del 11 agosto 2009 13. e quella che gli arriva dalla superficie illuminata dall impianto; Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 65 del 11 agosto 2009 13 LEGGE REGIONALE 7 agosto 2009, n. 17 Nuove norme per il contenimento dell inquinamento luminoso, il risparmio energetico nell illuminazione

Dettagli

Il rispetto delle normative a garanzia del benessere dell uomo

Il rispetto delle normative a garanzia del benessere dell uomo L ILLUMINAZIONE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Il rispetto delle normative a garanzia del benessere dell uomo Dott. Ing. Gianni Drisaldi Le grandezze fotometriche Il Flusso Luminoso L Intensità luminosa L illuminamento

Dettagli

LE BANCHE DATI DELL INAIL e un focus sugli infortuni sul lavoro con mezzo di trasporto

LE BANCHE DATI DELL INAIL e un focus sugli infortuni sul lavoro con mezzo di trasporto LE BANCHE DATI DELL INAIL e un focus sugli infortuni sul lavoro con mezzo di trasporto Andrea Bucciarelli Mantova, 16 novembre 2015 Indice: - Alcuni dei canali informativi on-line sui dati Inail - Open

Dettagli

Buonconvento, autovelox lungo la Cassia: rilevamenti al via dal 30 agos...

Buonconvento, autovelox lungo la Cassia: rilevamenti al via dal 30 agos... Buonconvento, autovelox lungo la Cassia: rilevamenti al via dal 30 agos... http://247.libero.it/rfocus/18648140/1/buonconvento-autovelox-lungo-l... MAIL NEWS MAGAZINE VIDEO COMMUNITY IN CITTÀ ALTRO AIUTO

Dettagli

210 PLINTI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

210 PLINTI ILLUMINAZIONE PUBBLICA 210 NTI ILLUMINAZIONE PUBBLICA Schede tecniche illustrative e di montaggio disponibili sul sito internet LEGENDA TECNICO DESCRITTIVA RIF. da 210.010 a 210.110 PAG. 114 121 DESCRIZIONE Plinti Illuminazione

Dettagli

U F F I C I O T E C N I C O TIPO DOCUMENTO S P E C I F I C A T E C N I C A

U F F I C I O T E C N I C O TIPO DOCUMENTO S P E C I F I C A T E C N I C A U F F I C I O T E C N I C O TIPO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO S P E C I F I C A T E C N I C A REDATTO VERIFICATO APPROVATO H P L 9 0 3 3MOD.001 rev.3 del 23/07/2001 PAGINA NR. 1 DI 7 DATA Deiddai Fabio Anceschi

Dettagli

Triangolo. Triangolo piccolo. Triangolo grande. Triangolo piccolo diffusore Fresnel. Triangolo grande. diffusore Fresnel

Triangolo. Triangolo piccolo. Triangolo grande. Triangolo piccolo diffusore Fresnel. Triangolo grande. diffusore Fresnel Triangolo Triangolo piccolo Brevetto depositato Triangolo grande Triangolo piccolo diffusore Fresnel Triangolo grande diffusore Fresnel Triangolo piccolo diffusore Diamond nno 1987: Triangolo conquista

Dettagli

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 Relazione di calcolo illuminotecnico Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 PREMESSA Oggetto del seguente lavoro è il calcolo illuminotecnico da effettuarsi nel

Dettagli

COMUNICATO UFFICIALE N. 10 del 16 aprile 2015

COMUNICATO UFFICIALE N. 10 del 16 aprile 2015 COMUNICATO UFFICIALE N. 10 del 1 aprile 201 1. CAMPIONATI NAZIONALI - SPORT DI SQUADRA AMMISSIONE ALLE FINALI NAZIONALI E COMPOSIZIONE DELLE FASI INTERREGIONALI - Under 14, Allievi, Juniores, Top Junior,

Dettagli

Il meccanismo dei Certificati Bianchi Workshop «Gli strumenti per finanziare l Efficienza Energetica» Domenico Rotiroti Unità Certificati Bianchi

Il meccanismo dei Certificati Bianchi Workshop «Gli strumenti per finanziare l Efficienza Energetica» Domenico Rotiroti Unità Certificati Bianchi Il meccanismo dei Certificati Bianchi Workshop «Gli strumenti per finanziare l Efficienza Energetica» Domenico Rotiroti Unità Certificati Bianchi Milano, 17 Marzo 2016 Expocomfort - Assistal Non solo energia

Dettagli

risparmio energetico, facciamo chiarezza

risparmio energetico, facciamo chiarezza risparmio energetico, facciamo chiarezza Vi presentiamo i principali concetti introdotti dalla recente Norma UNI EN 15232 dedicata all incidenza dell automazione, della regolazione e della gestione tecnica

Dettagli

Provincia di Monza e della Brianza

Provincia di Monza e della Brianza Provincia di Monza e della Brianza Comune di Lissone Via Gramsci Città di Lissone Comune di Lissone Sala Consiliare Città di Lissone Piazza IV Novembre Città di Lissone Biblioteca Civica Piazza IV Novembre

Dettagli

PROIETTORI LED. www.disano.it CRI 90 ENERGY SAVING

PROIETTORI LED. www.disano.it CRI 90 ENERGY SAVING www.disano.it PROIETTORI LED ENERGY SAVING small 1712 small simmetrico 1711 small asimmetrico 1710 small diffondente medium 1713 medium asimmetrico 1714 medium simmetrico 1715 medium diffondente big 1723

Dettagli

Gli assicurati e gli infortuni sul lavoro. Adelina Brusco, Daniela Gallieri

Gli assicurati e gli infortuni sul lavoro. Adelina Brusco, Daniela Gallieri Gli assicurati e gli infortuni sul lavoro Adelina Brusco, Daniela Gallieri Ancona, 9 giugno 2009 Assicurati e Infortuni sul lavoro sono rilevati tramite il codice fiscale che individua il Paese di nascita

Dettagli

QTX: L AMBULANZA DEL FUTURO presentazione di prodotto

QTX: L AMBULANZA DEL FUTURO presentazione di prodotto 3. Esterni a. Tecnologia degli spoiler anteriore e posteriore L ottimizzazione del prodotto e la razionalizzazione della gamma accessori, è enfatizzata su QTX anche nella scelta dalla tecnologia degli

Dettagli

Roma, 17/07/2014. e, per conoscenza, Circolare n. 93

Roma, 17/07/2014. e, per conoscenza, Circolare n. 93 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Risorse Umane Direzione Centrale Formazione e Sviluppo Competenze Direzione

Dettagli

McDONALD S E L ITALIA

McDONALD S E L ITALIA McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta

Dettagli

Scheda domanda tirocinio DATA REGIONE PROV.

Scheda domanda tirocinio DATA REGIONE PROV. Allegato C TIROCINI FORMATIVI INTERREGIONALI Programma Quadro per l'integrazione e lo sviluppo delle sperimentazioni in materia di tirocini formativi inseriti in processi di mobilità geografica Scheda

Dettagli