COMUNICATO STAMPA UN OTTIMO PRIMO SEMESTRE 2007

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNICATO STAMPA UN OTTIMO PRIMO SEMESTRE 2007"

Transcript

1 COMUNICATO STAMPA Parigi, 9 agosto 2007 UN OTTIMO PRIMO SEMESTRE 2007 RISULTATO OPERATIVO: +29%, 2,7 MILIARDI DI EURO (+19% A DATI COMPARABILI) RISULTATO CORRENTE: +21% MILIARDI DI EURO (+14% A DATI COMPARABILI) RISULTATO NETTO: +16% MILIARDI DI EURO (+10% A DATI COMPARABILI) VOLUME DEI NUOVI AFFARI VITA 1 : +28% (+11% A DATI COMPARABILI) VALORE DEI NUOVI AFFARI VITA 2 : +21% (+9% A DATI COMPARABILI) GIRO D'AFFARI DEL RAMO DANNI: +33% (+4% A DATI COMPARABILI) GIRO D'AFFARI NELLA GESTIONE DI ATTIVI: +15% (+22% A DATI COMPARABILI) «AXA ha realizzato di nuovo un'ottima performance nel primo semestre 2007 dopo un eccellente anno 2006», ha dichiarato Henri de Castries, Presidente del Consiglio di amministrazione AXA. «Il giro d'affari, il risultato operativo e il risultato corrente sono aumentati di oltre il 20% (nei dati pubblicati). Tali dati rispecchiano una crescita organica sostenuta e il contributo di Winterthur. Sono convinto che il nostro modello d'impresa continuerà a dimostrarsi efficace, anche in un contesto più difficile, e continuo ad avere fiducia nella nostra capacità di fare ulteriori progressi, in linea con gli impegni del nostro progetto Ambition 2012.» Note - "A dati comparabili" significa: per gli indicatori di attività, a tassi di cambio e a perimetro costanti (in particolare, il contributo di Winterthur è incluso nei dati 2006 e 2007); per gli indicatori di risultato e di redditività, a tassi di cambio costanti (il contributo di Winterthur è escluso dai dati 2006 e 2007). - In seguito all'annuncio del disimpegno di AXA del mercato olandese delle assicurazioni, le entità in questione sono state riclassificate come «attività in corso di cessione». - I risultati semestrali di AXA presentati in questo comunicato rispecchiano le seguenti evoluzioni: Conformemente ai chiarimenti apportati dal gruppo di lavoro dell'ifric in seguito alla decisione dell'iasb, i TSDI 3 sono stati riclassificati nel patrimonio netto (per cui ad esse viene applicato lo stesso trattamento dei TSS 3 ). Di conseguenza, gli oneri finanziari e gli impatti dei tassi di cambio correlati ai TSDI sono state escluse dal conto economico. Inoltre gli impatti dei tassi di cambio sono stati trasferiti dal risultato corrente al risultato netto. - Gli elementi non conformi alle norme contabili GAAP, quali il risultato operativo e il risultato corrente, sono riconciliati con il risultato netto a pagina 8 di questo comunicato. - L'insieme delle informazioni relative al primo semestre 2007 e provenienti dai rendiconti finanziari consolidati è stato sottoposto a una revisione limitata da parte dei revisori dei conti di AXA. Gli elementi non conformi alle norme contabili GAAP, quali il risultato operativo e il risultato corrente, sono riconciliati con il risultato netto a pagina 8 di questo comunicato. 1 Su base APE. Gli Annual Premium Equivalent (APE) sono la somma del 100% dei premi periodici su nuovi affari e del 10% dei premi unici su nuovi affari. Gli APE sono in parte del Gruppo. 2 Il Valore dei nuovi affari (VNA) è in parte del Gruppo. 3 I TSDI sono dei titoli subordinati a durata indeterminata e i TSS dei titoli super-subordinati. 1

2 FATTI RILEVANTI DEL PRIMO SEMESTRE 2007 INDICATORI DI ATTIVITÀ E DI REDDITIVITÀ - Vita, Risparmio, Pensione - Il segmento ha fatto registrare una forte crescita nel '07: il volume dei nuovi affari è aumentato a milioni di euro (+28% su base APE e +11% a dati comparabili). - Il valore dei nuovi affari è aumentato del 21% nei dati pubblicati e del 9% a dati comparabili, e ammonta a 851 milioni di euro. Il margine sui nuovi affari si è attestato al 21,9%, corrispondente a una flessione di 0,5 punti a dati comparabili, in quanto il miglioramento globale del mix delle attività (+0,7 punti) non basta a compensare il deterioramento del mix dei Paesi (-1,2 punti). - Danni - Il giro d'affari ha fatto registrare un aumento del 33% nei dati pubblicati e del 4% a dati comparabili, e si è attestato a milioni di euro, in una congiuntura meno favorevole. Il rapporto combinato si attesta al 98,4%, con un aumento di 1,4 punti nei dati pubblicati; il dato include l'impatto di 2,8 punti (339 milioni di euro) in connessione con l'uragano «Kyrill» in Europa e le inondazioni del mese di giugno nel Regno Unito, compensato in parte da avanzi di cassa maturati in esercizi precedenti. - Gestione di attivi - Il giro d'affari è aumentato del 15% nei dati pubblicati e del 22% a dati comparabili, attestandosi a milioni di euro, con una raccolta netta elevata di 33 miliardi di euro. Il rapporto tra costi operativi e utile di esercizio, migliorato di 1,4 punti rispetto al primo semestre 2006, è stato del 67,6%. RISULTATI - Il risultato operativo è aumentato del 29% attestandosi a 2,7 miliardi di euro; tale dato corrisponde a un aumento del 19% escludendo il contributo di Winterthur e a tassi di cambio costanti. A tale risultato hanno contribuito tutte le linee di business, in particolare i segmenti Vita, Risparmio, Pensione (+19%) e la Gestione di attivi (+27%). - Il risultato corrente è salito a 3,4 miliardi di euro, con un aumento del 21% (del 14% escludendo il contributo di Winterthur e a tassi di cambio costanti). Tale risultato tiene conto dei 736 milioni di euro di plusvalenze realizzate, in linea con il nostro obiettivo annuale. - Il risultato netto: ammonta a 3,2 miliardi di euro, con un aumento del 16% (del 10% escludendo Winterthur e a tassi di cambio costanti); il dato rispecchia il forte aumento del risultato corrente, parzialmente controbilanciato principalmente dalla non ricorrenza di alcune operazioni eccezionali del UTILE PER AZIONE - Il risultato operativo per azione, al netto di oneri finanziari sui titoli subordinati perpetui (TSS e TSDI), è aumentato del 14% salendo a 1,22 euro, in linea con il nostro obiettivo a lungo termine. BILANCIO - Il patrimonio netto ammonta a 45,7 miliardi di euro, con una flessione di 1,5 miliardi di euro rispetto al 31 dicembre 2006, riconducibile alla distribuzione del dividendo nel primo semestre e alle ripercussioni sfavorevoli dell'aumento dei tassi d'interesse al disopra del livello delle plusvalenze non realizzate. Tale aumento dei tassi d'interesse non dovrebbe influire sul valore economico del Gruppo e dovrebbe avere un impatto favorevole sul valore dei nuovi affari. - Il fair value degli attivi investiti ammonta a 610 miliardi di euro. L'allocazione di attivi è rimasta pressoché stabile nel corso del semestre, l'esposizione di AXA ai mutui ipotecari «subprime residential» e «Alt A» negli Stati Uniti resta debole, a 2,3 miliardi di euro (di cui il 92% con rating AA o AAA, e un tasso di partecipazione stimato degli assicurati pari al 55%). Dalla fine del mese di luglio, AXA ha acquistato, al valore di mercato, circa 0,3 miliardi di euro di quote dei fondi Libor+ d'axa IM. Tali acquisti sono stati effettuati a un prezzo inferiore di circa il 20% al valore nominale, rispecchiante i prezzi sul mercato americano dei «residential subprime MBS». 2

3 INDICATORI DI ATTIVITÀ in milioni di euro salvo indicazione contraria Variazione Variazione a dati comparabili Vita, Risparmio, Pensione - Nuovi affari, quota del gruppo Volume, su base APE ,6% +11,3% Valore dei nuovi affari (VNA) ,0% +8,9% Margine VNA/APE 23,1% 21,9% -1,2 punti -0,5 punti Danni Giro d'affari ,4% +3,9% Assicurazione internazionale giro d'affari ,2% +6,6% Gestione di attivi Giro d'affari Raccolta netta (in miliardi di euro) ,1% +21,7% Giro d'affari totale ,3% +4,9% Nota: le variazioni degli indicatori di attività tra il primo semestre 2007 e il primo semestre 2006 sono presentate su base comparabile, ossia a tassi di cambio e perimetro costanti (includendo il contributo di Winterthur nei dati 2006 e 2007). VITA, RISPARMIO, PENSIONE Il volume dei nuovi affari (su base APE) è aumentato del 28% attestandosi a milioni di euro nei dati pubblicati. A dati comparabili, il volume dei nuovi affari è aumentato dell'11%; il forte incremento dell'attività negli Stati Uniti (+21%), nel Regno Unito (+26%), in Australia / Nuova Zelanda (+28%) e in Europa Centrale e Orientale (+32%) è stato parzialmente controbilanciato da performance meno brillanti in altri Paesi e da una flessione dell'attività in Giappone (-16%). Negli Stati Uniti il volume dei nuovi affari è aumentato del 12% nei dati pubblicati e del 21% a dati comparabili, portandosi a milioni di euro, trainato dalla forte crescita dei prodotti «Variable Annuities» (+15%; 608 milioni di euro) e dei contratti vita «Universal Life» (+64%; 244 milioni di euro). In Francia, il volume dei nuovi affari è aumentato del 2% attestandosi a 642 milioni di euro sia nei dati pubblicati che a dati comparabili. I prodotti collettivi fanno registrare un progresso del 32%, sostenuti dai contratti di Risparmio-Pensione, mentre gli APE su prodotti di Risparmio-Pensione individuale diminuiscono del 10%, influenzati da tendenze di mercato sfavorevoli nel primo semestre (Sulla base dei premi lordi, si stima che il mercato francese si sia contratto del 3% nel primo semestre 2007, quando il giro d'affari di AXA Francia è aumentato del 2%). In Giappone il volume dei nuovi affari ha fatto registrare un calo del 9% nei dati pubblicati e del 16% a dati comparabili, e ammonta a 308 milioni di euro. Questo ripiegamento rispecchia (i) la diminuzione degli APE Vita, le vendite di contratti LTPA, di contratti temporanei morte commercializzati da consulenti finanziari indipendenti e di contratti «Increasing Term» in flessione a causa dell'evoluzione del regime fiscale per taluni di questi prodotti e (ii) la contrazione del segmento Risparmio, con i prodotti «Variable Annuities» della gamma Accumulator che non hanno compensato la flessione delle vendite di SPA rispetto ai livelli sostenuti del 2006 e la contrazione dei prodotti individuali a premi periodici appoggiati all'attivo generale (in assenza di azioni commerciali specifiche su tali prodotti). Questi cali sono stati in parte compensati dai progressi del ramo Salute, grazie all'attuazione di una strategia mirante a promuovere i prodotti d'assicurazione medica più redditizi (quali la garanzia Salute «Medical Rider» e l'assicurazione vita intera «Medical Whole Life»). 3

4 Nel Regno Unito, il volume dei nuovi affari ha fatto registrare un aumento del 72% nei dati pubblicati, attestandosi a 819 milioni di euro. A dati comparabili, i nuovi affari sono aumentati del 26%, grazie ai volumi elevati di vendita dei prodotti di Risparmio Pensione unit-linked «offshore bonds» a margine più debole nel primo trimestre 2007, prima che il cambiamento della legislazione fiscale elimini i vantaggi fiscali di cui beneficiano alcuni di questi prodotti, e all'incremento del 15% dei prodotti Pensione, dovuto principalmente alla qualità dell'offerta combinata di AXA e Winterthur in materia di Risparmio-Pensione individuale. In Germania il volume dei nuovi affari ha fatto registrare un aumento del 63% nei dati pubblicati, attestandosi a 207 milioni di euro. A dati comparabili, gli APE hanno fatto registrare un aumento del 2%, che essenzialmente rispecchia la forte crescita dei prodotti di Risparmio-Pensione individuale unit-linked (in particolare il prodotto «TwinStar»,+17 milioni di euro; 27 milioni di euro) e lo sviluppo dell'assicurazione ramo Salute (+4 milioni di euro), compensati in parte dalla flessione delle vendite dei prodotti Riester che avevano beneficiato di incentivi fiscali nel In Svizzera il volume dei nuovi affari ha subito una flessione del 3% a dati comparabili, attestandosi a 147 milioni di euro, a causa di una leggera contrazione del risparmio-pensione collettivo, mentre l'andamento del risparmio-pensione individuale è rimasto stabile. In Belgio il volume dei nuovi affari su base APE ha fatto registrare un aumento del 12% nei dati pubblicati, attestandosi a 183 milioni di euro. A dati comparabili, i nuovi affari hanno fatto registrare un aumento dell'8%, che rispecchia la crescita dei contratti di previdenza individuale (+5%; 168 milioni di euro), alimentata essenzialmente dai prodotti su attivo generale (specialmente Crest 40) e dal dinamismo dei contratti di previdenza collettiva (+81%; 15 milioni di euro). In Europa Meridionale il volume dei nuovi affari ha fatto registrare un aumento del 32% nei dati pubblicati, attestandosi a 84 milioni di euro. A dati comparabili, i nuovi affari hanno subito un calo del 6% a causa della mancata ricorrenza di un premio legato a l'esternalizzazione di fondi di pensione presso Winterthur nel Escludendo Winterthur, gli APE sono aumentati a 74 milioni di euro (+16%), in seguito alla crescita a 64 milioni di euro (+10%) del segmento individuale, di cui 4 milioni di euro per la gamma Accumulator, nonché dei prodotti collettivi (+69%; 10 milioni di euro), grazie soprattutto a à un nuovo contratto di gruppo stipulato con un emittente di carte di credito. In Europa Centrale e Orientale il volume dei nuovi affari è aumentato del 32% attestandosi a 44 milioni di euro, alimentato dai prodotti unit-linked esclusi quelli Pensione (+75%; 15 milioni di euro) e i trasferimenti di fondi pensione (+19%; 28 milioni di euro), soprattutto nella Repubblica Ceca e in Ungheria. In Australia e Nuova Zelanda il volume dei nuovi affari su base APE ha fatto registrare un aumento del 30% nei dati pubblicati, attestandosi a 266 milioni di euro. A dati comparabili, i nuovi affari sono aumentati del 28% grazie alla raccolta sostenuta di fondi mezzanino «Global Equity Value» e dei prodotti «Superannuation» nelle piattaforme Summit e Generations, mentre il contributo della joint venture con Alliance Bernstein è rimasto stabile. A Hong Kong il volume dei nuovi affari è aumentato del 59% salendo a 69 milioni di euro, soprattutto a causa dell'inclusione degli ex agenti MLC e del contributo di Winterthur. A dati comparabili, gli APE migliorano del 15%, in virtù dell'aumento dell'attività suscitato dal lancio del nuovo prodotto unit-linked «Signature Saver» avvenuto ad aprile In rialzo anche i contratti di Risparmio e di Pensione collettiva, che beneficiano di una congiuntura economica favorevole e dell'andamento sostenuto delle vendite della rete degli intermediari. Il Valore dei nuovi affari è aumentato del 21% nei dati pubblicati e del 9% a dati comparabili, portandosi a 851 milioni di euro; tale dato è riconducibile all'aumento dei volumi e a un «mix dei business» favorevole per paese, in parte compensati da una diminuzione relativa del contributo di taluni paesi a margini elevati. Variazione del VNA Vita, Risparmio, Pensione (in milioni di euro, in parte del Gruppo) VNA Vita, Risparmio, Pensione nel ' Variazione del perimetro 116 Volume 92 Margine Mix dei business 28 4

5 Mix dei paesi -48 Effetti dei tassi di cambio -40 VNA Vita, Risparmio, Pensione nel ' Il margine per i nuovi affari, si è attestato al 21,9%, con una flessione di 0,5 punti a dati comparabili; tale dato rispecchia: - un miglioramento di 0,7 punti del mix delle attività, sia per AXA (+0,6 punti) che per Winterthur (+0,8 punti). Questo miglioramento è trainato da (i) il Giappone grazie al ridispiegamento dell'attività verso i più redditizi prodotti di assicurazione medica e (ii) il Regno Unito, data la parte crescente dei prodotti di previdenza e di rendita immediata, e penalizzato da (iii) la riduzione dei margini sui nuovi affari negli Stati Uniti a causa dell'aumento della proporzione delle vendite di prodotti vita «Universal Life» ad assicurati più anziani. - che è stato più che compensato da un'evoluzione sfavorevole del mix dei Paesi (-1,2 punti), susseguente al calo relativo del contributo del Giappone nel totale degli APE del Gruppo. DANNI Danni - Il giro d'affari ha fatto registrare un aumento del 33% nei dati pubblicati e del 4% a dati comparabili, e si è attestato a milioni di euro. L'attività del ramo Privati è cresciuta del 5% a dati comparabili. Il giro d'affari del ramo Auto ha messo a segno un aumento del 5%, trainato dal Regno Unito, soprattutto grazie ai nuovi affari sottoscritti da Swiftcover, e all'europa Meridionale, che capitalizza il successo dei nuovi prodotti lanciati nel 2006 e nel Complessivamente, il portafoglio Auto Privati ha fatto registrare di nuovo una crescita netta positiva di nuovi contratti. I rami non Auto sono cresciuti del 5%, principalmente grazie ai progressi nei segmenti Danni ai beni, Salute e Abitazione nel Regno Unito e alla crescita dei prodotti del ramo Salute in Europa Meridionale e delle polizze Abitazione in Belgio. Complessivamente, il portafoglio Abitazione ha fatto registrare una crescita netta positiva di nuovi contratti. L'attività Imprese ha fatto registrare una crescita del 3% a dati comparabili. Il giro d'affari del ramo Auto è aumentato del 1%, la crescita regolare dell'attività in Francia (+2%) e nel Regno Unito (+3%) è stata in parte compensata da una contrazione in Europa Meridionale (-8%) dove è stata portata avanti una politica di sottoscrizione più selettiva in un contesto concorrenziale. I rami non Auto hanno fatto registrare una crescita del 3%, sostenuta dalle performance della Francia (+5% grazie all'edilizia) e del Regno Unito. Tale crescita è stata parzialmente compensata dal Canada, dove il giro d'affari ha subito una flessione dell'1% in un contesto di concorrenza più esasperata. I mercati Danni in forte crescita continuano a contribuire alla performance di AXA, con aumenti del 22% in Turchia, del 19% in Marocco e dell'11% in Asia, a dati comparabili. ASSICURAZIONE INTERNAZIONALE Il giro d'affari dell'assicurazione internazionale ha subito un calo dell'1% nei dati pubblicati ed è aumentato del 7% a dati comparabili, attestandosi a milioni di euro, con un aumento dell'8% per AXA Corporate Solutions Assurance trainata dall'evoluzione positivi del ramo Danni ai beni, oltre che di Assicurazione Auto e Marittima, e una crescita dell'11% per AXA Assistance. GESTIONE DI ATTIVI Gestione di attivi Il giro d'affari della Gestione di attivi è aumentato del 15% nei dati pubblicati e del 22% a dati comparabili, e si è attestato a milioni, trainato dall'aumento degli attivi medi in gestione (+22% rispetto al 2006) e da un'evoluzione favorevole del mix clienti/prodotti. Il giro d'affari di Alliance Bernstein è aumentato del 10% nei dati pubblicati e del 19% a dati comparabili, grazie soprattutto all'aumento delle commissioni di gestione favorite dalla crescita del 23% degli attivi medi in 5

6 gestione. Le commissioni sono aumentate del 29% per il segmento istituzionale, del 20% per il Retail e del 24% per la clientela privata. Il giro d'affari di AXA Investment Managers è aumentato del 27% nei dati pubblicati e del 28% a dati comparabili, essendo sostenuto dall'aumento del 22% degli attivi medi in gestione e da un'evoluzione favorevole del mix clienti e prodotti. Gli attivi in gestione ammontavano a miliardi di euro al 30 giugno 2007, grazie a una raccolta dinamica (33 miliardi di euro), al rialzo dei mercati (+48 miliardi di euro) e all'impatto dei trasferimenti da Winterthur (+61 miliardi di euro). (in miliardi di euro) Variazione degli attivi in gestione nel '07 Alliance AXA IM Totale Bernstein Attivi in gestione al 31/12/'06 544,1 484, ,7 Raccolta netta 17,1 15,4 32,6 Rialzo dei mercati 40,0 7,6 47,7 Effetto perimetro (Winterthur) - 60,6 60,6 Altri effetti - 0,4 0,4 Effetti dei tassi di cambio -14,5-2,8-17,3 Attivi in gestione al 30/06/'07 586,7 566, ,7 Attivi medi in gestione nel corso del 565,5 538, ,4 periodo Variazione nei dati pubblicati 13% 21% 17% Variazione a dati comparabili 23% 22% 22% 6

7 RISULTATI RISULTATO OPERATIVO Il risultato operativo corrisponde a una crescita del 29% nei dati pubblicati e del 19% a dati comparabili e ammonta a milioni di euro; tale dato rispecchia una crescita sostenuta in tutti i segmenti. IFRS (in milioni di euro) Variazione nei dati pubblicati Variazione a dati comparabili Vita, Risparmio, Pensione % +19% Danni % +6% Assicurazione internazionale % +70% Gestione di attivi % +27% Altri servizi finanziari e holding Risultato operativo totale % +19% Nota: le variazioni dei risultati tra il primo semestre 2007 e il primo semestre 2006 sono presentate su base comparabile, ossia a tassi di cambio costanti e escludendo il contributo di Winterthur. Vita, Risparmio, Pensione - Il risultato operativo ha fatto registrare un aumento del 25% nei dati pubblicati e del 19% a dati comparabili, e si è attestato a milioni di euro. Il margine finanziario operativo è aumentato del 10% nei dati pubblicati e del 7% a dati comparabili, attestandosi a milioni di euro. Tale dato rispecchia la crescita dei ricavi finanziari generalizzata in tutti i mercati, nonché la stretta vigilanza sui tassi accreditati agli assicurati, in particolare in Francia e Belgio. I caricamenti percepiti e altri prodotti sono aumentati del 21% nei dati pubblicati e del 16% a dati comparabili, à milioni di euro, con il contributo soprattutto degli Stati Uniti, di Francia e Australia / Nuova Zelanda, grazie all'aumento dei contratti in corso unit-linked e alla crescita dell'attività. Il margine tecnico netto è aumentato del 19% nei dati pubblicati e del 5% a dati comparabili e ammonta a 794 milioni di euro. Tale miglioramento è principalmente trainato da Francia e Germania e penalizzato da una sinistrosità meno favorevole negli Stati Uniti e in Australia & Nuova Zelanda. Il margine lordo (corrispondente alla somma dei suddetti margini) è salito a milioni di euro, con un aumento del 18% nei dati pubblicati e del 12% a dati comparabili. Gli oneri, al netto dei costi di acquisizione differiti e degli ammortamenti del valore di portafoglio, sono aumentati del 17% nei dati pubblicati e dell'11% a dati comparabili, salendo a milioni di euro. Le spese generali 4, escluse le commissioni, sono aumentate del 6%. Le imposte e gli interessi di minoranza, aumentate del 6% nei dati pubblicati e stabili a dati comparabili, ammontano a -607 milioni di euro. Il primo semestre 2007 beneficia di evoluzioni fiscali favorevoli non ricorrenti in misura di 78 milioni di euro, negli Stati Uniti, in Belgio e nel Regno Unito. 4 Al lordo dei costi di acquisizione differiti. 7

8 Danni Il risultato operativo, aumentato del 26% nei dati pubblicati e del 6% a dati comparabili, ammonta a 963 milioni di euro, trainato dalla crescita dei ricavi finanziari e dalle evoluzioni fiscali favorevoli, essendo tuttavia penalizzato da un'evoluzione sfavorevole del risultato tecnico, in relazione all'uragano «Kyrill» in Europa e alle inondazioni del mese di giugno nel Regno Unito. Rapporti in % Rapporti combinati 2007 AXA + W Variazione a dati comparabili /SEM Francia 97,2-0,5 Germania 101,0 +4,1 Regno Unito e Irlanda 102,4 +5,6 Belgio 98,4 +3,7 Europa Meridionale 95,5-2,5 Altri Paesi 95,9-0,8 Totale Danni 98,4 +1,6 Il rapporto di sinistrosità, aumentato di 1,8 punti, ammonta al 70,5% nei dati pubblicati. A dati comparabili, il rapporto di sinistrosità ha fatto registrare 1,5 punti di aumento, riconducibile principalmente all'aumento di 3,1 punti del rapporto di sinistrosità corrente legato all'uragano «Kyrill» in Europa e alle inondazioni del mese di giugno nel Regno Unito (+3,3 punti 5 ), mentre il rapporto di sinistrosità frizionale continua a migliorare (-0,2 punti) e migliora anche il rapporto di sinistrosità rispetto agli esercizi precedenti (-1,6 punti). La percentuale di caricamento, diminuita di 0,4 punti, ammonta a 27,9% nei dati pubblicati. A dati comparabili, la percentuale di caricamento è aumentata di 0,2 punti; l'aumento dei costi di acquisizione (+0,6 punti) è stato parzialmente assorbito dal miglioramento di 0,4 punti del rapporto delle spese di amministrazione. I ricavi finanziari 6 sono cresciuti di 247 milioni di euro (+9%) a dati comparabili e ammontano a milioni di euro; tale risultato rispecchia contemporaneamente un aumento della base media degli attivi e un maggiore rendimento degli attivi. Le imposte e gli interessi di minoranza sono diminuite di 55 milioni di euro e ammontano a -399 milioni di euro al primo semestre 2007, inclusi taluni benefici fiscali non ricorrenti in Germania, nel Regno Unito e in Belgio, in misura di 85 milioni di euro. Assicurazione internazionale - Il risultato operativo ha fatto registrare un aumento del 86% nei dati pubblicati e del 70% a dati comparabili, e si è attestato a 119 milioni di euro. Questo risultato positivo rispecchia il dinamismo continuo delle attività di AXA Corporate Solutions e di AXA Assistance, nonché taluni avanzi di cassa su esercizi precedenti nelle suddivisioni di AXA (soprattutto AXA RE). Gestione di attivi - Il risultato operativo ha fatto registrare un aumento del 23% nei dati pubblicati e del 27% a dati comparabili, e si è attestato a 286 milioni di euro. Il risultato operativo di Alliance Bernstein, corrispondente a un miglioramento del 12% nei dati pubblicati e del 21% a dati comparabili, ammonta a 151 milioni di euro. Tale risultato è riconducibile all'aumento del 23% degli attivi medi in gestione, a un mix prodotti più favorevole e a un miglioramento di 0,7 punti del rapporto tra costi operativi e utile di esercizio, attestatosi al 68,6%. 5 Corrisponde unicamente al perimetro AXA. L'impatto totale sul rapporto di sinistrosità del '07 (incluso Winterthur) è di 2,8 punti, come indicato nei Fatti rilevanti. 6 Compresi gli oneri finanziari. 8

9 AXA Investment Managers ha migliorato il suo risultato operativo del 38%, portandolo a 136 milioni di euro, e del 35% a dati comparabili, grazie all'aumento del 22% degli attivi medi in gestione e a un'evoluzione favorevole del mix dei prodotti, mentre l'aumento meno rapido dei costi si è tradotto in un miglioramento di 2,9 punti del rapporto tra costi operativi e utile di esercizio, ricondotto al 65,7%. Altri servizi finanziari e holding Il risultato operativo è migliorato di 3 milioni di euro e si è attestato a 170 milioni di euro. Il risultato operativo di altri servizi finanziari, diminuito di 20 milioni di euro, si attesta a 13 milioni di euro in virtù della mancata ricorrenza di taluni elementi favorevoli contabilizzati nel Il risultato operativo delle Holding è aumentato del 22 milioni di euro e ammonta a -183 milioni di euro, grazie soprattutto a un guadagno sulle opzioni in divisa coprenti il risultato operativo del Gruppo AXA con denominazione in divise straniere. RICONCILIAZIONE TRA IL RISULTATO OPERATIVO E IL RISULTATO NETTO IFRS in milioni di euro salvo importi per azione nei dati pubblicat i Variazione a dati comparabili '07 per azione (a) Variazione nei dati pubblicati Risultato operativo % +19% 1,22 (b) +14% Plusvalenze nette Risultato corrente % +14% 1,58 (b) +8% Guadagni o perdite su attivi finanziari (nel quadro dell'opzione del fair value) e prodotti derivati Costi di integrazione 0-64 Operazioni eccezionali Attività in corso di cessione Avviamento e altri beni immaterial simili Risultato netto, parte del % +10% 1,53 7% gruppo (a): su base totalmente diluita. Il numero medio ponderato di azioni totalmente diluite è di milioni nel '07, contro milioni nel '06. (b): al netto degli oneri finanziari sui TSS e i TSDI. RISULTATO CORRENTE Il risultato corrente segna un aumento del 21% nei dati pubblicati e del 14% a dati comparabili, ammontando a 3,4 miliardi di euro. Tale risultato tiene conto dei 736 milioni di euro di plusvalenze realizzate nel corso del semestre, in linea con il nostro obiettivo annuale. RISULTATO NETTO, PARTE DEL GRUPPO Il risultato netto ammonta a 3,2 miliardi di euro, con un aumento del 16% e del 10% escludendo il contributo di Winterthur e a tassi di cambio costanti; esso rispecchia la crescita sostenuta del risultato corrente, parzialmente compensata principalmente dalla non ricorrenza delle operazioni eccezionali positive del Il risultato netto del 2007 integra principalmente una perdita di -182 milioni di euro su attivi finanziari in fair value e derivati, soprattutto dovuta a l'aumento dei tassi d'interesse nel corso del semestre, -64 milioni di euro di costi di integrazione dovuti alla ristrutturazione di Winterthur, +74 milioni di euro di risultato delle attività 9

10 in corso di cessione (attività di assicurazione nei Paesi Bassi) e -55 milioni di euro riconducibili principalmente all'ammortamento di beni immateriali correlati al portafoglio clienti di Winterthur e agli intermediari britannici. * * * 10

11 BILANCIO Il patrimonio netto ammonta a 45,7 miliardi di euro, con una flessione di 1,5 miliardi di euro rispetto al 31 dicembre 2006, che rispecchia la distribuzione del dividendo nel primo semestre 2007 in misura di 2,2 miliardi di euro e le ripercussioni sfavorevoli dell'aumento dei tassi d'interesse al disopra del livello delle plusvalenze non realizzate. Le plusvalenze non realizzate attribuibili agli azionisti si attestano a 8,0 miliardi di euro nel primo semestre 2007 e comprendono: - 6,0 miliardi di euro di fair value di attivi investiti incluso nel capitale netto del Gruppo, in calo di 1,8 miliardi di euro rispetto all'esercizio 2006, soprattutto a causa dell'impatto dell'aumento dei tassi d'interesse sui titoli a reddito fisso e - 2,0 miliardi di euro di plusvalenze non realizzate su attivi immobiliari e prestiti (non inclusi nel capitale netto del Gruppo), contro 1,9 miliardi di euro per l'esercizio Come indicato nel rapporto 2006 sull'embedded Value d'axa, nell'ipotesi di un aumento parallelo dei tassi d'interesse, l'embedded Value europeo delle attività Vita, Risparmio, Pensione risulterebbe complessivamente immutato. Annullandosi gli effetti delle altre componenti del valore economico del Gruppo, si può stimare che l'aumento dei tassi d'interesse nel primo semestre 2007 abbia un impatto neutro sul valore economico del Gruppo. Le riserve dell'attività Vita, Risparmio, Pensione ammontano a 493,5 miliardi di euro, con un aumento del 2,4 miliardi di euro rispetto all'esercizio 2006, grazie a un cash-flow operativo tecnico 7 positivo (+7 miliardi di euro) e a un'evoluzione favorevole dei mercati e altri effetti (+10 miliardi di euro), compensati parzialmente dalla variazione del perimetro (-10 miliardi di euro correlati alle attività di assicurazione nei Paesi Bassi) e un effetto sfavorevole dei tassi di cambio (-5 miliardi di euro). Le riserve dell'attività Danni sono salite a 48,5 miliardi di euro, con un aumento di 2,2 miliardi di euro. I rapporti delle riserve 8 restano elevati, il rapporto tra riserve nette per sinistri da liquidare e danni liquidati netti si è attestato al 277% (contro il 269% del 2006), mentre il rapporto tra le riserve tecniche nette e i premi netti guadagnati è salito a 203% (contro il 187 % del 2006). Il fair value degli attivi investiti ammonta a 610 miliardi di euro. L'allocazione di attivi non ha subito variazioni significative. Essa comprende 2,3 miliardi di euro di mutui ipotecari «subprime residential» e «Alt A» negli Stati Uniti (di cui il 92% con rating AA o migliore e con una partecipazione di titolari di polizza stimata al 55%), 1,6 miliardi di euro di CDO (di cui il 35% con rating di categoria speculativa, comprese delle «tranche equity» e con una partecipazione di titolari di polizza stimata al 43%) e 2,4 miliardi di euro de CLO (di cui il 22% con rating di categoria speculativa, comprese delle «tranche equity» e con una partecipazione di titolari di polizza stimata al 34%). Per quanto ci è dato sapere, gli attuali livelli dei tassi di inadempienza restano sotto i livelli utilizzati per il rating delle tranche ABS da noi detenute. Dalla fine del mese di luglio, AXA ha acquistato, al valore di mercato, circa 0,3 miliardi di euro di quote dei fondi Libor+ d'axa IM. Tali acquisti sono stati effettuati a un prezzo inferiore di circa il 20% al valore nominale, rispecchiante i prezzi sul mercato americano dei «residential subprime MBS». Il valore di mercato corrente dei fondi Libor+ è di circa 0,5 miliardi di euro e comprende approssimativamente il 40% di subprime US e il 40% di Alt A US con un rating medio di A (gli attivi di categoria speculativa non sono significativi). 7 Premi emessi lordi, meno recessi, obbligazioni a scadenza e tutti i sinistri/tutte le prestazioni liquidate (al lordo di spese ed elementi finanziari), quali le prestazioni per decesso/salute/invalidità e rendite annue versate, compreso interessi e indennità pagate. 8 Annualizzati 11

12 PROSPETTIVE PER L'ESERCIZIO 2007 La volatilità che caratterizza attualmente i mercati del credito non dovrebbe incidere sensibilmente sulla nostra redditività, data la qualità dei nostri attivi e la durata a lungo termine delle nostre passività. Se la situazione economica mondiale attuale permane tale e salvo eventi catastrofici e/o nuove perturbazioni nei mercati finanziari, ci aspettiamo quanto segue : - una crescita dei nuovi affari dell'attività Vita, Risparmio, Pensione prossima al 10%, malgrado un rallentamento della crescita dei nuovi affari su base APE rispetto al 2006; - un lieve miglioramento del rapporto combinato nell'assicurazione DANNI rispetto al primo semestre, salvo eventi catastrofici imprevisti; - il continuare della crescita dell'attività Gestione di attivi. Riteniamo di riuscire a ottenere una crescita a due cifre dell'utile per azione. Abbiamo intenzione di ricomprare fino a 45 milioni di azioni AXA nel secondo semestre 2007, procedendo nel segno della continuità della nostra politica in tale materia. 12

13 Informazioni sulla presentazione dei risultati del semestre 2007 Il management di AXA commenterà questi risultati in occasione di una conferenza stampa che si svolgerà a Parigi presso la sede di AXA, al 25 di Avenue Matignon, 8, oggi 9 agosto 2007 alle 10:15 antimeridiane. La conferenza sarà ritrasmessa in diretta su Internet a partire dalle 10:15, ora di Parigi (9:15 ora di Londra) e si baserà su una presentazione di slide. Accedere a con minuti di anticipo per partecipare alla ritrasmissione su Internet o per procurarsi il dossier dei documenti messi a disposizione dei giornalisti. Profilo del Gruppo AXA Il Gruppo AXA è un leader mondiale della Protezione finanziaria. Le attività di AXA sono geograficamente diversificate, con una concentrazione sui mercati dell'europa Occidentale, del Nord America e della regione Asia/Pacifico. AXA ha realizzato un giro d'affari (in base alle norme IFRS) di 79 miliardi di euro per l'esercizio 2006 (51 miliardi di euro nel '07) e un risultato corrente (in base alle norme IFRS) di milioni di euro (3.424 milioni di euro nel '07). Il titolo AXA è scambiato alla Borsa di Parigi, con il simbolo AXA. Negli Stati Uniti, l'american Depository Share (ADS) AXA è quotata sul NYSE con il simbolo AXA * * * Questo comunicato stampa è disponibile sul sito Web del Gruppo: Relazioni con gli investitori: Relazioni con i media: Etienne Bouas-Laurent: Christophe Dufraux: Paul-Antoine Cristofari: Clara Rodrigo: Emmanuel Touzeau: Armelle Vercken: Kevin Molloy: AVVERTENZA Alcune affermazioni riportate nel presente comunicato stampa contengono previsioni che riguardano in particolare avvenimenti futuri, tendenze, progetti o obiettivi. Tali previsioni comportano, per loro stessa natura, rischi, identificati o meno, ed incertezze, e possono essere influenzate da numerosi fattori suscettibili di determinare una sostanziale differenza tra i risultati effettivi e quelli espressi in tali dichiarazioni. Si invita a fare riferimento al rapporto annuale AXA, Modulo 20-F e al Documento di riferimento del Gruppo per l'esercizio chiuso il 31 dicembre 2006 per ottenere una descrizione dei principali fattori, rischi e incognite importanti che potrebbero influenzare le attività di AXA. Si richiama in particolare l'attenzione sulla sezione del Rapporto annuale intitolata «Avvertenze». AXA non si impegna in alcun modo a pubblicare un aggiornamento o una revisione di tali previsioni, né a comunicare nuove informazioni, avvenimenti futuri o qualsiasi altra circostanza. 13

14 ALLEGATO 1 Vita, Risparmio, Pensione Ripartizione degli APE Perimetro modellato delle undici principali nazioni/regioni Primo semestre 2007 In parte di Gruppo in milioni di euro APE 2006 APE 2007 Variazione Variazione a dati comparabili Francia ,8% +1,8% Stati Uniti ,6% +20,8% Regno Unito ,8% +26,1% Giappone ,9% -15,7% Germania ,2% +1,6% Belgio ,0% +8,5% Svizzera ,7% Europa meridionale ,3% -6,4% Australia/ Nuova Zelanda ,3% +28,4% Hong Kong ,0% +14,7% Europa centrale e orientale ,3% TOTALE APE (11 principali nazioni/regioni) ,6% +11,3% Nota: le variazioni degli indicatori di attività tra il primo semestre 2007 e il primo semestre 2006 sono presentate su base comparabile, ossia a tassi di cambio e perimetro costanti (includendo il contributo di Winterthur nei dati 2006 e 2007). 14

15 ALLEGATO 2 Vita, Risparmio, Pensione Ripartizione degli APE tra prodotti unit-linked, prodotti su attivo generale e OPCVM Perimetro modellato delle undici principali nazioni/regioni Primo semestre 2007 In parte di Gruppo in milioni di euro Unit-linked APE '07 Non unitlinked OPCVM % unit-linked negli APE (escluso OPCVM) Variazione UC a dati comparabili Francia % 26% -2% Stati Uniti % 71% +18% Regno Unito % 91% +72% Giappone % 19% +115% Germania % 32% +49% Belgio % 12% -27% Svizzera % +117% Europa meridionale %* 13% +153% Australia/ Nuova Zelanda %* 30% +3% Hong Kong % 57% +171% Europa centrale e orientale % +27% TOTALE % 52% +38% Nota: le variazioni degli indicatori di attività tra il primo semestre 2007 e il primo semestre 2006 sono presentate su base comparabile, ossia a tassi di cambio e perimetro costanti (includendo Winterthur nei dati 2006 e 2007). * pensioni a partire dal '06 15

16 ALLEGATO 3 Vita, Risparmio, Pensione VNA e margine su VNA (come % dell'ape) Perimetro modellato delle undici principali nazioni/regioni Primo semestre 2007 In parte di Gruppo VNA Margini VNA/APE Variazione Variazione a dati comparabili Stati Uniti ,3% +8,5% 21,8% 19,6% Francia ,6% +4,6% 16,0% 16,5% Regno Unito ,9% +49,6% 9,2% 9,8% Giappone ,4% +1,5% 53,9% 62,3% Germania ,3% +19,3% 27,4% 29,0% Belgio ,5% +10,6% 42,2% 39,0% Svizzera ,7% - 30,2% Europa meridionale ,5% -10,6% 17,7% 12,7% Australia/ Nuova Zelanda ,0% +22,2% 8,6% 9,1% Hong Kong ,5% -2,0% 61,3% 49,2% Europa centrale e orientale ,2% - 25,2% TOTALE ,0% +8,9% 23,1% 21,9% Nota: le variazioni sono presentate su base comparabile, ossia a tassi di cambio e perimetro costanti (includendo Winterthur nei dati 2006 e 2007). NB: il calcolo del NBV 9M06 utilizza i fattori di redditività per prodotto a fine 2006 (in particolare, le ipotesi relative allo stato dei mercati finanziari e ai fattori demografici non sono state attualizzate a fine 2006) e tiene conto di determinate rettifiche per il periodo: il VNA rispecchia i volumi di attività e i mix di prodotto reali delle vendite fino al 30 giugno (o al 31 marzo per il Giappone, ossia con un trattamento simile ai rendiconti semestrali); in generale, i costi unitari sono stati aggiornati per rispecchiare l'impatto della crescita dei volumi rispetto ai costi fissi; Nei fattori di redditività attualizzati si è tenuto conto di tutte le significative correzioni tariffarie apportate dalla fine del

17 ALLEGATO 4 Vita, Risparmio, Pensione Ripartizione degli APE e del VNA tra le 11 principali nazioni/regioni del perimetro modellato Esercizio 2006 compreso Winterthur Trimestri 2006: AXA + Winterthur (Aggiornamento basato sui fattori di redditività a fine 2006) trim. ' mesi '06 12 mesi '06 APE VNA APE VNA APE VNA APE VNA Stati Uniti , Francia Regno Unito Giappone Germania Belgio Europa Meridionale Australia/ Nuova Zelanda Hong Kong Svizzera Europa centrale e orientale TOTALE

18 ALLEGATO 5 Danni Dettaglio per linee di prodotti Primo semestre 2007 Privati Auto Privati Eccetto Auto Imprese Auto Imprese Eccetto Auto % dei premi emessi Variazione a dati comparabili % dei premi emessi Variazione a dati comparabili % dei premi emessi Variazione a dati comparabili % dei premi emessi Variazione a dati comparabili Francia 32% 0% 27% +2% 8% +2% 33% +5% Germania 34% +1% 30% +2% 6% +7% 26% +1% Belgio 34% +4% 24% +6% 7% -1% 35% -1% Regno Unito (a) 14% +22% 37% +9% 7% +3% 42% +5% Europa meridionale 52% +7% 21% +7% 7% -8% 20% 0% Svizzera 39% 0% 12% +1% 4% +8% 47% +1% Canada 35% +4% 16% +3% 8% -5% 42% -1% Altre 57% +19% 5% +5% 4% +12% 36% +22% TOTALE 34% +5% 25% +5% 7% +1% 34% +3% (a) compresa l'irlanda. 18

19 ALLEGATO 6 Giro d'affari del Gruppo AXA in IFRS Confronto tra il 2007 e il Variazione del CA IFRS in milioni di euro nei dati A dati IFRS IFRS pubblicati comparabili TOTALE ,3% +4,9% Vita, Risparmio, Pensione ,1% +4,1% Francia ,3% +2,3% Stati Uniti ,2% +11,8% Regno Unito ,3% +5,4% Giappone ,9% -3,8% Germania ,5% +2,7% Belgio ,6% +14,5% Svizzera n.a. -2,3% Europa meridionale ,8% -13,7% Altri Paesi ,8% +6,4% di cui Australia/Nuova Zelanda ,7% +3,0% di cui Hong Kong ,8% +7,6% Danni ,4% +3,9% Francia ,2% +2,2% Germania ,3% +1,5% Regno Unito & Irlanda ,3% +8,3% Belgio ,5% +2,6% Europa meridionale ,6% +4,1% Svizzera n.a. +0,8% Altri Paesi ,0% +9,7% Assicurazione internazionale ,2% +6,6% AXA Corporate Solutions Assurance ,0% +7,8% Altre ,1% +3,8% Gestione di attivi ,1% +21,7% AllianceBernstein ,6% +18,6% AXA Investment Managers ,9% +28,1% Altri servizi finanziari ,0% -4,8% Nota: Le variazioni degli indicatori di attività tra il primo semestre 2007 e il primo semestre 2006 sono presentate su base comparabile, ossia a tassi di cambio e perimetro costanti (includendo il contributo di Winterthur nei dati 2006 e 2007). 19

20 ALLEGATO 7 Presentazione sintetica dei risultati del primo semestre 2007 al netto di imposta e interessi di minoranza SINTESI DEI RISULTATI Risultati consolidati (in milioni di euro) Risultato netto parte del Gruppo Risultato delle attività sospese Costi di integrazione Avviamento e altri beni immateriali simili Operazioni eccezionali Guadagni o perdite di fair value (escluso tassi di cambio) su attivi finanziari e derivati Risultato corrente Plusvalenze o minusvalenze realizzate attribuibili agli azionisti Risultato operativo Risultato operativo '06 '07 '06 '07 '06 '07 '06 '07 '06 '07 '06 '07 '06 '07 '06 '07 '06 '07 Variazio ne Variazion e a tassi di cambio costanti Vita, Risparmio, Pensione (13) (2) (29) - (8) (85) (61) % 19% Francia (80) (38) % 15% Stati Uniti (2) (20) - (7) (0) (0) % 8% Regno Unito (5) - (6) (11) (23) % 65% Giappone (0) (23) % 3% Germania (0) (2) % 99% Belgio (2) (17) (20) % 93% Europa Meridionale (4) - (0) - - (2) % 22% Svizzera (1) - (2) (1) % -37% Altri Paesi (1) - (1) - (0) % 24% di cui Australia / Nuova Zelanda % 3% di cui Hong Kong (0) - (2) % 50% Danni (25) (1) (26) (4) (3) (49) (27) % 6% Francia (21) (14) % 14% Germania (1) (5) % 17% Belgio (6) (11) (4) % -8% Regno Unito & Irlanda (4) - - (5) % -30% Europa Meridionale (17) - (14) - - (7) (6) % 48% Svizzera (1) - (6) - (3) - (6) % 27% Altri Paesi (0) (1) (1) (4) - (0) % 20% Assicurazione internazionale (13) % 70% AXA Corporate Solutions Assurance (1) (9) (1) % 33% Altre (4) (1) % 149% Gestione di attivi (2) (7) % 27% AllianceBernstein (7) % 21% AXA Investment Managers (2) % 35% Altri servizi finanziari (1) (13) (8) (0) % -60% Holding (310) (294) 0 (0) - (22) (1) (111) (89) (204) (182) 2 1 (206) (183) -11% -15% TOTALE (64) (4) (55) 85 (17) (248) (182) % 19% 20