Allegato alla D.C. n. 78/08 Piano triennale di razionalizzazione e contenimento delle spese di funzionamento
|
|
- Pietro Piazza
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Allegato alla D.C. n. 78/08 Piano triennale di razionalizzazione e contenimento delle spese di funzionamento Nel rispetto della normativa statale in oggetto e di quanto previsto dal Patto Interistituzionale per il contenimento del costo delle Istituzioni, ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, la Amministrazione di Castel Maggiore adotta il seguente Piano triennale per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. Dotazioni strumentali sono attualmente in uso 113 personal computer, 4 stampanti di rete, 12 apparecchi multifunzione (stampanti di rete e scanner a noleggio), 80 server e 12 dispositivi di rete distribuiti nell insieme su 2 sedi distinte; sono in uso 35 cellulari: ripartiti in numero di 4 al primo settore, di 2 al secondo, 12 al terzo, 2 alla P.M., 4 Segreteria e Staff, 1 Messi e 1 Segretario generale e 9 sono in dotazione agli amministratori; costo totale telefonia mobile 2008 = Sono già stati realizzati alcuni interventi di contenimento della spesa tra i quali: 01. la sostituzione delle stampanti a colori abbinate a postazioni di lavoro singolo con stampanti di rete utilizzabili solo mediante password; 02. Monitoraggio del numero delle fotocopie bianco e nero e fotocopie a colori, mediante contattore; 03. Impiego di un duplicatore per la riproduzione di modelli e stampati in grande numero; 04. Impiego di stampanti laser al posto di quelle a getto di inchiostro; 05. Completa sostituzione delle stampanti con modelli dotati di unità fronte retro allo scopo di ottimizzare l uso della carta; 06. E quasi ultimata la sostituzione dei monitor con modelli LCD che permettono di ridurre il consumo di energia elettrica; - 1 -
2 07. Dal giugno 2006 è stato cambiato il gestore di telefonia mobile con una conseguente consistente riduzione della tariffa al minuto di conversazione (tra l altro le telefonate verso numero fisso nazionali sono passate da un costo di 0,14 al minuto a 0,009); 08. Verifica dell effettiva necessità dell uso dei cellulari da parte di tutto il personale che oggi fruisce del servizio; 09. Al fine di diminuire la corrispondenza tra Pubbliche Amministrazioni, con carta passando alla modalità elettronica, è stato definito un indirizzo di posta elettronico presso l attuale ufficio protocollo al quale arriverà dall esterno la corrispondenza che necessita d essere protocollata, archiviata e destinata ai diversi uffici, sempre in via informatica così come la corrispondenza in uscita dovrà passare attraverso lo stesso sportello informatico che verificherà la conformità della documentazione grazie all impiego della firma digitale sia leggera che pesante da attribuire alle figure con rilevanza esterna per l Amministrazione. 10. Da aprile 2008 si è abbandonato la stampa cartacea degli ordinativi di incasso e pagamento sostituendo attraverso l utilizzo del mandato informatico, ovvero documento elettronico firmato digitalmente. Misure previste 2. Formulazione di un Regolamento per l assegnazione del cellulare di servizio; 3. Verifica della praticabilità del passaggio della telefonia attuale alla modalità Voice over IP (Voce tramite protocollo Internet). Per chiarezza si ricorda che è una tecnologia che rende possibile effettuare una conversazione telefonica sfruttando una connessione Internet o un'altra rete dedicata che utilizza il protocollo IP, anziché passare attraverso la rete telefonica tradizionale. Ciò consentirebbe di eliminare le relative centrali di commutazione e di economizzare sulla larghezza di banda. Fra gli altri vantaggi rispetto alla telefonia tradizionale si annoverano: minore costo per chiamata, specialmente su lunghe distanze; minori costi delle infrastrutture: quando si è resa disponibile una rete IP nessun'altra infrastruttura è richiesta; nuove funzionalità avanzate; l'implementazione di future opzioni non richiederà la sostituzione dell'hardware. Le conversazioni VoIP non devono necessariamente viaggiare su Internet, ma possono anche usare come mezzo trasmissivo una qualsiasi rete privata basata sul protocollo IP, per esempio una LAN all'interno di un edificio o di un gruppo di edifici. I protocolli usati per codificare e trasmettere le conversazioni VoIP sono solitamente denominati Voice over IP protocols. 4. Si intende estendere l utilizzo della modalità elettronica a tutta la posta in entrata e in uscita, non solo quella delle Amministrazioni Pubbliche. Per questo tutta la posta sarà trasformata in documento elettronico (files). Verrà definito un indirizzo di posta elettronico presso l attuale ufficio protocollo al quale arriverà dall esterno la corrispondenza che necessita d essere protocollata, archiviata e destinata ai diversi uffici, sempre in via informatica così come la corrispondenza in uscita dovrà passare attraverso lo stesso sportello informatico che verificherà la conformità della documentazione grazie all impiego della firma digitale sia leggera che pesante da attribuire alle figure con rilevanza esterna per l Amministrazione ed ai responsabili di Servizio
3 Voce A) Spesa stimata nel Bilancio telefonia ,00 macchine Ufficio ,00 spese postali ,00 Totale Rapporto spesa A abitanti - /ab E ,00 abitanti = 6,10 Rapporto spesa A dipendenti- /dip E ,00 dipendenti ind. 112 = 919,64 Autovetture Il parco macchine attualmente è di 29 mezzi dei quali 13 autovetture e 16 tra autocarri e mezzi di trasporto merci; La cilindrata media delle autovetture è centimetri cubici, con alimentazione a benzina per la quasi totalità e con solo due mezzi euro Trasformazione o sostituzione parco autovetture con mezzi ad alimentazione GPL/metano e a bassa cilindrata; Misure previste 2. Maggior fruizione delle autovetture di servizio al posto di quelle private da parte degli uffici sopraccitati; 3. Rinnovo parco autovetture con mezzi a minor impatto ambientale ed a minor consumo; 4. Si promuoverà inoltre un maggiore impiego di biciclette per tutte le necessità che rientrano nel quadro urbano, con l acquisto di nuove biciclette e realizzazione di una struttura di protezione dagli agenti atmosferici adeguata, all interno di una campagna di promozione dell uso delle due ruote in città
4 Voce B) Spesa corrente stimata nel Bilancio 2008 Manut. automezzi ,00 carburante ,00 assicurazioni ,00 Rapporto spesa B su abitanti - /ab Totale E ,00 abitanti = 5,33 Rapporto spesa B su dipendenti - /dip E ,00 dipendenti ind. 112 = 803,57 Beni immobili Gli immobili ad uso abitativo o di servizio sono dettagliatamente elencati nell allegato al bilancio di previsione Presenza in molti edifici di interruttori a rilevazione per accensioni luci con presenza persone. 2. Inserimento di lampade che si regolano con l intensità della luce esterna. 3. Sostituzione di tutte le caldaie con caldaie a condensazione; 4. Realizzazione di due impianti fotovoltaici da 3KW l uno; 5. Realizzazione di una centrale a biomasse nelle scuole da 300 KW ; 6. Gestione centralizzata e remota impianti termici; 7. Inserimento di rubinetti acqua presto tempo (a bottone) per evitare sprechi ; 8. Realizzazione telecontrollo per rilevazioni consumi anomali acqua; 9. Sostituzione luci esterne con LED basso consumo. Misure proposte 2. Definizione delle " linee guida per la prevenzione e riduzione dell inquinamento luminoso con conseguente risparmio energetico dato dall ottimizzazione gestionale delle fonti illuminanti esterne", con l'obiettivo principale di diminuire l inquinamento luminoso, - 4 -
5 perché incide negativamente sulla salute e sui cicli biologici di piante e animali, e contribuire così alla riduzione dei consumi energetici dei corpi illuminanti esterni 3. Intervento previsto è risparmio energetico nelle scuole ed ha l'obiettivo di diminuire il valore totale del consumo energetico degli edifici scolastici di proprietà dell Amministrazione. Le scuole comunali saranno sollecitate ad intraprendere azioni di contenimento dei consumi (regolazione della temperatura degli ambienti et similia) e il risparmio sulle bollette che ne deriverà sarà trasferito alle singole scuole sotto forma di contributo finanziario da utilizzare per i propri progetti. Questo incentivo farà sì che la scuola adotti le azioni e le misure più appropriate per consumare il meno possibile. I tecnici dell Amministrazione forniranno tutte le informazioni utili per poter ottenere in ogni singolo caso il massimo risultato possibile; 4. Il progetto appalto servizi energia ha come obiettivo di riqualificare gli immobili della Amministrazione affinché siano energeticamente efficienti. Si tratta di un appalto della gestione energetica degli edifici comunali che prevederà anche la realizzazione, da parte della società aggiudicataria, di impianti di risparmio energetico tramite fotovoltaico, cappotti agli edifici, riconversione degli impianti termici, ecc. La società aggiudicataria dovrà presentare un piano di investimenti, che dovrà autofinanziarsi con: l'importo attualmente speso dalla Amministrazione per i consumi di energia elettrica e riscaldamento, scontato dell eventuale ribasso d asta; i minori consumi conseguenti agli interventi previsti; le agevolazioni statali (conto energia, deduzioni fiscali ecc.). Le caratteristiche dell'appalto richiedono una prospettiva temporale utile all'ammortamento degli investimenti pertanto il progetto sarà pluriennale. Tabella riassuntiva Voci annuali Obiettivo atteso nel triennio A+B+C Spesa stimata nel Bilancio 2008 Rapporto spesa su abitanti - /ab Rapporto spesa su dipendenti - /dip ,43 < ,21 < Legenda: Abitanti = Dipendenti =
SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI
SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI Prot. n. Misure finalizzate al contenimento della spesa (art. 2 Commi 594-599 della Legge 244/2007 - Legge Finanziaria 2008) Relazione sulle misure per il contenimento delle
DettagliPiano triennale 2008-2010 di razionalizzazione e contenimento delle spese di funzionamento
PROVINCIA DI TARANTO a cura di DIREZIONE GENERALE SETTORE APPALTI, CONTRATTI, INFORMATICA E INNOVAZIONE Piano triennale 2008-2010 di razionalizzazione e contenimento delle spese di funzionamento Ai sensi
DettagliCOMUNE di MEZZANINO PROVINCIA di PAVIA
COMUNE di MEZZANINO PROVINCIA di PAVIA REGIONE LOMBARDIA Piazza Grignani n.2-27040 Mezzanino (PV) - P.IVA 00471410183 tel.0385.71.013 - fax.0385.71.525 - Email: segreteria@comune.mezzanino.pv.it Piano
DettagliCOMUNE DI STIGLIANO Provincia di Matera
COMUNE DI STIGLIANO Provincia di Matera COPIA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 87 Reg. del 09.09.2014 Oggetto: N. Prot. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2014 Piano triennale di razionalizzazione
DettagliRELAZIONE A CONSUNTIVO ANNO 2012
PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART. 2, COMMI 594 E SEGG. LEGGE 244/2007 (Legge Finanziaria 2008) RELAZIONE A CONSUNTIVO
DettagliCOMUNE DI CASOREZZO. Provincia di Milano
COMUNE DI CASOREZZO Provincia di Milano L. 244/2007 ART. 2 C. 594/598 PIANO TRIENNALE 2011 2013 PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RIDUZIONE DELLE VOCI DI SPESA Approvato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI TRECASE MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO
COMUNE DI TRECASE Provincia di Napoli MISURE FINALIZZATE ALLA DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO PIANO TRIENNALE 2014/2016 La legge 24 dicembre 2007, n. 244 avente
DettagliCOMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139
COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139 PIANO TRIENNALE 2010/2012 PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMI 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE FINANZIARIA
DettagliPIANO TRIENNALE 2012/2014
COMUNE DI SIRONE PROVINCIA DI LECCO PIANO TRIENNALE 2012/2014 PER L'INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO,
DettagliComune di Vallefoglia Provincia di Pesaro Urbino
Comune di Vallefoglia Provincia di Pesaro Urbino PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI ANCHE INFORMATICHE, DELLE AUTOVETTURE
DettagliPIANO TRIENNALE 2012/2014 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI
COMUNE DI SALBERTRAND Provincia di Torino P.ZZA MARTIRI DELLA LIBERTÀ, N.1 C.A.P.10050 partita IVA-C.F. 00881010011 Tel 0122/854595 Fax 0122/854733 e-mail info@comune.salbertrand.to.it PIANO TRIENNALE
DettagliCOMUNE DI REVINE LAGO Provincia di Treviso PIANO TRIENNALE PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI 2012 2014
Allegato A alla delibera di Giunta Comunale n. 125 del 30.11.2011 COMUNE DI REVINE LAGO Provincia di Treviso PIANO TRIENNALE PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI 2012 2014 (art. 2, comma
DettagliPiano triennale 2010-2012 per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, delle
Piano triennale 2010-2012 per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, delle autovetture di servizio, dei beni immobili previsto dalla legge
DettagliCOMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO. Triennio 2013/2015
COMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO Piano triennale di razionalizzazione (art. 2 comma 594 L. 244/07) Triennio 2013/2015 Autovetture, telefonia mobile, fotoriproduttori,
DettagliComune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino
Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI ANCHE INFORMATICHE, DELLE AUTOVETTURE
DettagliMISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI
MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI Premessa Ai sensi dell art. 2 comma 594 e 598 della Legge n.244/2007 (Legge Finanziaria 2008),
DettagliPiano triennale di razionalizzazione e contenimento delle spese di funzionamento
Allegato alla DC n. 7 del 31/01/2011 Piano triennale 2011-2013 di razionalizzazione e contenimento delle spese di funzionamento Nel rispetto della normativa statale in oggetto e di quanto previsto dal
DettagliPIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI.
Parte I PREMESSA Nel più ampio ambito della legislazione ispirata al contenimento della spesa pubblica, le disposizioni contenute nei commi 594, 595, 596, 597, 598, 599 dell articolo 2 della legge 24.12.2007
DettagliPIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA ANNO 2013/2015
(Varese) Piazza Vittorio Veneto, 2 Fax 0332429035 Tel. 0332-275111 PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA 1. Premessa ANNO 2013/2015 I Piani di Razionalizzazione sono stati
DettagliPIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO
PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO STRUMENTALI L'Ente è attualmente dotato di n. 8 postazioni di lavoro a fronte
DettagliENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY
ENERGY + EFFICIENCY 1 2esco.it Il punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi, attraverso il risparmio energetico. 2E Energy Efficiency è nata con lo scopo di assistere
DettagliN 22 Reg. Delib. C O M U N E D I R O G H U D I
N 22 Reg. Delib. C O M U N E D I R O G H U D I Provincia di REGGIO CALABRIA Deliberazione della Giunta Municipale OGGETTO: Piano di razionalizzazione delle spese art. 2 commi 594 e seguenti della Legge
DettagliComune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino
Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI ANCHE INFORMATICHE, DELLE AUTOVETTURE
DettagliEVENTI EFFICIENZA E FER NEL COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA (TO)
EVENTI EFFICIENZA E FER NEL COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA (TO) AMMINISTRAZIONIN PUBBLICHE - Usi energetici significativi INPUT COMUNE DI OUTPUT BUTTIGLIERA ALTA ENERGIA ELETTRICA ENERGIA ELETTRICA GAS ILLUMINAZIONE
DettagliMarzio Quadri Product Manager di Daikin Air Conditioning Italy 26 Gennaio 2013
Marzio Quadri Product Manager di Daikin Air Conditioning Italy 26 Gennaio 2013 OBIETTIVI, CAMPO DI APPLICAZIONE E STRATEGIA Impegno preso dagli stati membri dell unione europea. Target raggiungibile tramite
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
DettagliEnergia per Gassino. Programma del Movimento 5 Stelle per il risparmio e l efficienza 2014-2020
Energia per Gassino Programma del Movimento 5 Stelle per il risparmio e l efficienza 2014-2020 PROTOCOLLO DI KYOTO strategia 20-20-20 Entro il 2020 taglio del 20% del consumo di energia aumento della produzione
DettagliMODALITA DI COMPILAZIONE DEL FOGLIO DI RACCOLTA DATI PER LE UTENZE PUBBLICHE
MODALITA DI COMPILAZIONE DEL FOGLIO DI RACCOLTA DATI PER LE UTENZE PUBBLICHE Gennaio 2015 1 Sommario 1 Introduzione...3 2 Edifici Pubblici...3 2.1 Denominazione stabile...3 2.2 Consumi elettrici e lettura
DettagliDELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.69 DEL 30/06/2009
DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.69 DEL 30/06/2009 OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART.2 COMMI DA 594 A 599 LEGGE 24/12/2007 N.244 /LEGGE FINANZIARIA
DettagliUNIONE BASSA EST PARMENSE
UNIONE BASSA EST PARMENSE PIANO TRIENNALE DI PREVISIONE ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria per il 2008 (Legge n. 244 del 24 dicembre 2007)
DettagliCOMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA
COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA 28 marzo 2014 INDICE PREMESSA pag. 3 1. SPESE POSTALI pag. 3 2. FOTOCOPIATRICI A NOLEGGIO pag. 4 3. TELEFONIA
DettagliARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE
ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE Value proposition La gestione dei documenti cartacei è oggi gravemente compromessa: l accesso ai documenti e lo spazio fisico per la conservazione, cioè le key feature, sono messi
DettagliOGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO (ART. 2 COMMI DAL 594 AL 598 LEGGE 244 24.12.
N. 17 DEL 22.02.2010 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO (ART. 2 COMMI DAL 594 AL 598 LEGGE 244 24.12.2007) PREMESSO che LA GIUNTA COMUNALE -
DettagliCOMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/817130-817131 FAX 0521/316005
COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/817130-817131 FAX 0521/316005 PIANO TRIENNALE. CONSUNTIVO 2012/2014 ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007
DettagliPACCHETTO SISTEMI A SUPPORTO PA PER ANALISI E AZIONI MIGLIORAMENTO EFFICIENZA ENERGETICA
PACCHETTO SISTEMI A SUPPORTO PA PER ANALISI E AZIONI MIGLIORAMENTO EFFICIENZA ENERGETICA Monitoraggio consumi energetici e impatti correlati, sistemi di controllo e assistenza per qualità gestionale, analisi
DettagliPredisposizione di strumenti per il risparmio energetico nella pubblica illuminazione e per lo sviluppo del fotovoltaico nei Comuni Italiani
Predisposizione di strumenti per il risparmio energetico nella pubblica illuminazione e per lo sviluppo del fotovoltaico nei Comuni Italiani POLITICHE DI RISPARMIO ENERGETICO Progetto di adeguamento e
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliPIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI GESTIONE PER IL PERIODO 2014/2016
Allegato A PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI GESTIONE PER IL PERIODO 2014/2016 PREMESSA PARTE PRIMA ( dotazioni strumentali delle postazioni di lavoro art. 2 comma 594 L. n.244/2007)
DettagliCOMUNE di MALBORGHETTO-VALBRUNA Provincia di Udine
COMUNE di MALBORGHETTO-VALBRUNA Provincia di Udine RELAZIONE CONSUNTIVA ANNO 2011 AL PIANO TRIENNALE RAZIONALIZZAZIONE SPESE FUNZIONAMENTO TRIENNIO 2011/13 (L. 244/2007 commi 594 e ss. Legge Finanziaria
DettagliCOMUNE DI MONTECCHIO
COMUNE DI MONTECCHIO (Provincia di Terni) PIANO TRIENNALE 2008/2010 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI.(art. 2, commi da 594 a 599, legge
Dettagli2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004
Documento di programmazione del progetto denominato: Realizzazione della seconda fase di sviluppo di intranet: Dall Intranet istituzionale all Intranet per la gestione e condivisione delle conoscenze.
DettagliLa pianificazione energetica Regioni e comunità a confronto L ESPERIENZA DEL COMUNE DI TAVAGNACCO(UD)
La pianificazione energetica Regioni e comunità a confronto L ESPERIENZA DEL COMUNE DI TAVAGNACCO(UD) Udine, Palazzo della Regione 27 giugno 2014 La pianificazione energetica Regioni e comunità a confronto
DettagliIniziative energetiche intraprese dall Amministrazione comunale di Lodi. Simone Uggetti Assessore all Ambiente Comune di Lodi
CITTA DI LODI Iniziative energetiche intraprese dall Amministrazione comunale di Lodi I comuni, l'energia, l ambiente e la tutela del cittadino: esperienze, innovazioni e finanziamenti Simone Uggetti Assessore
DettagliPIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO 2011-2013 RELAZIONE CONSUNTIVA ANNO 2013
PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO 2011-2013 RELAZIONE CONSUNTIVA ANNO 2013 La Legge Finanziaria 2008 (L. 244/2007) prevede all'art. 2, commi 594 e successivi che, ai fini
DettagliVisto l articolo 103 della legge regionale 27 dicembre 201, n.66 (Legge finanziaria per l anno 2012);
ALLEGATO A Regolamento di attuazione dell articolo 103 della legge regionale 27 dicembre 2011, n.66 (Legge finanziaria per l anno 2012). Fondo di garanzia per investimenti in energie rinnovabili Indice
DettagliConvegno su Riforma Tariffe Elettriche
Convegno su Riforma Tariffe Elettriche 10 novembre 2015 Auditorium GSE Paolo Rocco Viscontini Una riforma contro l autoconsumo elettrico e la concorrenza Le disposizioni di legge, che regolano l autoconsumo
DettagliLa E.S.Co. Provinciale Tuscia Spa
La E.S.Co. Provinciale Tuscia Spa Società pubblica, costituita con la finalità di realizzare interventi in campo energetico e ambientale in attuazione al Piano Energetico e Ambientale Provinciale. Gli
DettagliBANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER I SISTEMI DI CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE ABBIANATI A TERMOREGOLAZIONE IN IMPIANTI CENTRALIZZATI
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER I SISTEMI DI CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE ABBIANATI A TERMOREGOLAZIONE IN IMPIANTI CENTRALIZZATI Dott. Francesco Pavone Direttore Area Ambiente Provincia di Torino
DettagliMisure finalizzate al contenimento della spesa (Art. 2 commi 594-599 della L. 244/2007 Legge finanziaria 2008)
COMUNE DI CASTELLEONE Provincia di Cremona Allegato alla deliberazione G.C. n. 143 del 11/12/2009 Misure finalizzate al contenimento della spesa (Art. 2 commi 594-599 della L. 244/2007 Legge finanziaria
DettagliGUIDA sui nuovi INCENTIVI del SOLARE TERMICO e POMPE DI CALORE
GUIDA sui nuovi INCENTIVI del SOLARE TERMICO e POMPE DI CALORE Detrazione fiscale 65% Conto Termico Quale INCEN CONTO TERMICO per un impi Una forma di incentivazione è quella indicata dal Decreto DM 28/12/12
DettagliProgetto GRIIN Gestione Remota di Illuminazione in edifici INdustriali pubblici - commerciali
Gestione Remota di Illuminazione in edifici INdustriali pubblici - commerciali Strategie e nuovi valori dell ICT per l ecosostenibilità 12 luglio 2012 Centro Congressi Torino Incontra PROGETTO GRIIN Oggetto
DettagliNEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013
SOMMARIO Pag. 2. CONTRIBUTI PER L'INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI: MODIFICATO IL BANDO E LE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO Pag. 3. RINNOVABILI TERMICHE: PUBBLICATO IL DECRETO IN GAZZETTA
Dettagli3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Anagrafica Ente CF: 9704714083 Tipologia: MINISTERI E PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Denominazione: MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Indirizzo: VIA CRISTOFORO COLOMBO,
DettagliCITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia
COPIA CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia Deliberazione della Giunta Comunale Seduta n.37 del 21.06.2012 n 167 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2012-2014 PER IL CONTENIMENTO DI SPESE DI FUNZIONAMENTO
DettagliIl CRM per la Gestione del Servizio Clienti
Scheda Il CRM per la Gestione del Servizio Clienti Le Soluzioni CRM aiutano le aziende a gestire i processi di Servizio e Supporto ai Clienti. Le aziende di Servizio stanno cercando nuove modalità che
DettagliCOMUNE DI VITTORIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI APPENDICE 1 REGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE
COMUNE DI VITTORIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI APPENDICE 1 REGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE Allegato alla Delibera di Giunta Municipale n. 529 del 16/07/2009 Art. 1 Il
DettagliCreare una Rete Locale Lezione n. 1
Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,
DettagliRELAMPING & RENTING. Bolletta + Bolletta - Risparmio lordo Canone noleggio - Risparmio netto +
RELAMPING & RENTING Led in Noleggio Operativo La nuova soluzione per l efficientamento energetico degli impianti di illuminazione, senza impatto finanziario per il cliente. Bolletta + Bolletta - Risparmio
DettagliCOMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine
OGGETTO: COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine Verbale di deliberazione della Giunta Comunale SEDUTA del 10/07/2014 N 76 del Reg. Del APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2014-2015-2016 PER LA RAZIONALIZZAZIONE
DettagliLe politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia
Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Santarcangelo di Romagna 19 Febbraio 2015 Le politiche energetiche in Europa
DettagliI dati in cassaforte 1
I dati in cassaforte 1 Le risorse ( asset ) di un organizzazione Ad esempio: Risorse economiche/finanziarie Beni mobili (es. veicoli) ed immobili (es. edifici) Attrezzature e macchinari di produzione Risorse
DettagliPOMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO
POMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO Il secondo contatore, dedicato esclusivamente alle pompe di calore, è una realtà. Ecco una raccolta di delibere e suggerimenti che vogliono aiutarvi a districarvi
DettagliCOMUNE DI CASSANO VALCUVIA Provincia di VARESE
INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE AL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO (Art. 2, commi 594/598 della legge 24/12/2007 n. 244) PIANO TRIENNALE 2011 2013 Vista la Legge 244/2007 (Finanziaria 2008)
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1590 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in
DettagliEFFICIENZA ENERGETICA
EFFICIENZA ENERGETICA La strategia italiana per l'efficienza energetica arch. Mario NOCERA GREEN JOBS E NUOVE OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO NELL AMBITODELL EFFICIENZA ENERGETICA: STRUMENTI, INNOVAZIONI E BUONE
Dettagliapprovato con le modifiche apportate dalla Giunta Comunale con deliberazione del n.
DISCIPLINARE TECNICO RELATIVO ALL EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO/TRASFORMAZIONE DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE E PER LA SOSTITUZIONE DI VECCHIE CALDAIE PER RISCALDAMENTO CON NUOVE CALDAIE
DettagliProt. n.8930 A 22 a Torino, 4 novembre 2014 IL DIRETTORE GENERALE
Prot. n.8930 A 22 a Torino, 4 novembre 2014 IL DIRETTORE GENERALE VISTA VISTA la nota prot. n. 6246 del 1 dicembre 2011 della Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi relativa
DettagliAdeguamento tariffario dei servizi di telefonia mobile di rintracciabilità per il personale dell Amministrazione Penitenziaria- Informativa
Ente di Assistenza per il personale dell Amministrazione Penitenziaria ALLEGATO A Adeguamento tariffario dei servizi di telefonia mobile di rintracciabilità per il personale dell Amministrazione Penitenziaria-
DettagliLa quantificazione dei benefici di BIOCASA sui consumi energetici ed emissioni di CO 2
La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui energetici ed emissioni di CO 2 Rapporto di Sostenibilità 2011 I benefici di BIOCASA su energetici e emissioni di CO 2 Il Progetto BIOCASA è la risposta di
DettagliContabilizzazione e ripartizione del calore Efficienza e sostenibilità economica
Contabilizzazione e ripartizione del calore Efficienza e sostenibilità economica Rimini li 30 Marzo 2015 Perché contabilizzare i consumi termici? Perché oggi, sulla spinta delle mutate esigenze ambientali,
DettagliPIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART 2 COMMI 594-598 L. 244/2007
PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART 2 COMMI 594-598 L. 244/2007 RELAZIONE CONSUNTIVA ANNI 2010 2011-2012. 1 PARTE GENERALE dotazioni strumentali informatiche
DettagliVERIFICA DEL PARCO AUTO CENSITO AL 2011
Chiudi Stato: Salvato in versione definitiva Credenziali non riconosciute o sessione scaduta, si prega di chiudere la finestra, grazie. 3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Dettagli3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Chiudi Stato: Salvato in versione definitiva 3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE VERIFICA DEL PARCO AUTO CENSITO AL 2011 Le tabelle 1 e 2 riportano la disponibilità al
DettagliDIVISIONE ENERGIA. Disposizioni e criteri per l esercizio, il controllo, la manutenzione e l ispezione degli impianti termici
DIVISIONE ENERGIA Disposizioni e criteri per l esercizio, il controllo, la manutenzione e l ispezione degli impianti termici Disposizioni e criteri per l esercizio, il controllo, la manutenzione e l ispezione
Dettagliprogramma condominio verde CHECK-UP GRATUITO EMMETI PER UN CALDO RISPARMIO Idee da installare
programma condominio verde CHECK-UP GRATUITO EMMETI PER UN CALDO RISPARMIO Idee da installare La forza di un gruppo Ricerca, innovazione, tecnologia e rispetto per l ambiente sono i capisaldi che da più
DettagliRICHIESTA E INDICAZIONE DEL CIG E DEL CUP
RICHIESTA E INDICAZIONE DEL CIG E DEL CUP 1 RICHIESTA E INDICAZIONE DEL CIG E DEL CUP L articolo 7, comma 4, del d.l. n. 187/2010 ha sostituito il comma 5 dell articolo 3 stabilendo che, ai fini della
DettagliLa soluzione COFELY nella pubblica illuminazione. Comune di Pastena
T.E.L.E.CITY La soluzione COFELY nella pubblica illuminazione Comune di Pastena APPALTO DEL COMUNE PER L II.PP. Il Comune di Pastena, in provincia di Frosinone, attraverso la realizzazione del Piano Regolatore
DettagliPIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO
COMUNITA MONTANA ALTAVALMARECCHIA ZONA A Piazza Bramante n. 11 61015 NOVAFELTRIA PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO Dotazioni strumentali anche informatiche
DettagliComune di Jelsi. Provincia di Campobasso DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 24
COPIA Comune di Jelsi Provincia di Campobasso DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 24 OGGETTO: RELAZIONE AL CONSUNTIVO - ANNO 2011 - PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO
DettagliUna serata EDIFICIO RIMEDI NATURALI OGGI POSSIAMO ACCEDERE A DETRAZIONI FISCALI
Una serata..energetica ADEGUAMENTO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE SECONDO STANDARD DI RISPARMIO ENERGETICO SU BASE DI INTERVENTI SPECIFICI VOLTI A MIGLIORARE IL BILANCIO ENERGETICO DELL EDIFICIO EDIFICIO
DettagliVERIFICA DEL PARCO AUTO CENSITO AL 2011
Chiudi Stato: Salvato in versione definitiva Credenziali non riconosciute o sessione scaduta, si prega di chiudere la finestra, grazie. 3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
DettagliMilano a LED NUOVA ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN CITTÀ. 29 settembre 2014
Milano a LED NUOVA ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN CITTÀ 29 settembre 2014 Milano a LED Illuminazione Pubblica a Milano 181,76 km 2 area Milano 1.316.000 abitanti 141.963 lampade per l illuminazione pubblica
DettagliPreventivo finanziario Esercizio anno
Preventivo finanziario Esercizio anno Associazione DLF DISPONIBILITA' FINANZIARIE iniziali Totale disponibilità iniziali (a) ENTRATE E1 ENTRATE DA ATTIVITA' ISTITUZIONALI E11 Settore assistenziale E12
DettagliCOMUNE DI TREVISO SETTORE AMBIENTE
CONTRIBUTI PER L AGEVOLAZIONE ALL ACQUISTO DI CALDAIE PER IL RISCALDAMENTO DI EDIFICI PROTOCOLLO D INTESA tra COMUNE DI TREVISO e PRODUTTORI, RIVENDITORI, INSTALLATORI DI CALDAIE A METANO, DI TIPO A CONDENSAZIONE
DettagliRegole che cambiano: accordi con i privati, perequazione, diritti edificatori
Università IUAV di Venezia Regole che cambiano: accordi con i privati, perequazione, diritti edificatori Ezio Micelli Gli accordi con i privati Gli accordi con i privati nella Lr 11/04 Gli accordi con
DettagliBIOMASSA: Certificati bianchi e biomassa, un binomio vincente. Giorgio Brentari. Amministratore Brentenergy Srl
BIOMASSA: OPPORTUNITA PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE? VENERDI 5 GIUGNO 2015 TAIO (TN), SALA CONVEGNI C.O.CE.A. Certificati bianchi e biomassa, un binomio vincente Giorgio Brentari Amministratore Brentenergy
DettagliAllegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità
Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli
DettagliMOBILITA ED ENERGIA in provincia di Rimini
MOBILITA ED ENERGIA in provincia di Rimini Alberto Rossini ANCI ER Novafeltria 3 dicembre EMERGENZA INQUINAMENTO ATMOSFERICO UN PROBLEMA PER AREE URBANE ED INDUSTRIALI Il riscaldamento globale. +0,8 gradi
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.
IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale
DettagliPiano triennale di razionalizzazione delle dotazioni strumentali Autovetture, telefonia mobile, fotoriproduttori, fax e strumenti informatici
COMUNE DI MOMBELLO MONFERRATO Piano triennale di razionalizzazione delle dotazioni strumentali Autovetture, telefonia mobile, fotoriproduttori, fax e strumenti informatici PREMESSA La legge finanziaria
DettagliCOMUNE DI MIRA Provincia di Venezia PROGETTO DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI FINALIZZATO ALLA SICUREZZA DEI FABBRICATI
COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia PROGETTO DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI FINALIZZATO ALLA SICUREZZA DEI FABBRICATI OBIETTIVI DA CONSEGUIRE Il presente progetto ha come obiettivo primario la formazione
DettagliComune di Bagni di Lucca Provincia di Lucca
Comune di Bagni di Lucca Provincia di Lucca Relazione a consuntivo anno 2014 del piano triennale di razionalizzazione di alcune spese di funzionamento. Deliberazione G.C. n. 109 del 29/09/2015 1 RELAZIONE
DettagliVERIFICA DEL PARCO AUTO CENSITO AL 2011
Chiudi Stato: Salvato in versione definitiva Credenziali non riconosciute o sessione scaduta, si prega di chiudere la finestra, grazie. 3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
DettagliAGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA
DCO 2/08 AGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA (Articolo 2, comma 3, dei decreti ministeriali 20 luglio 2004) Documento per
DettagliLA GIUNTA COMUNALE. ricordato che la finanziaria 2009 e relativi allegati non hanno apportato modifiche alle disposizioni sopra richiamate;
OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2 COMMI 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE FINANZIARIA 2008 TRIENNIO 2009-2011 Premesso: LA GIUNTA COMUNALE che la legge n.
DettagliInfrastrutture e manutenzione
Infrastrutture e manutenzione P.G. N.: 111562/2013 2013 N. O.d.G.: 317/2013 Data Seduta Giunta : 14/05/2013 Data Seduta Consiglio : 27/05/2013 Richiesta IE Oggetto: AUTORIZZAZIONE DELLA SPESA DI EURO 77.914.067,27.
DettagliLa presente relazione riassume i risultati del lavoro svolto nell ambito del progetto Illuminazione pubblica, ovvero:
1 Sommario La presente relazione riassume i risultati del lavoro svolto nell ambito del progetto Illuminazione pubblica, ovvero: o Sintesi dei dati di consistenza degli impianti siti sul territorio, di
DettagliEfficienza energetica negli edifici
Efficienza energetica negli edifici Marco Filippi Dipartimento di Energetica, Politecnico di Torino data conferenza In Italia si contano circa 13 milioni di edifici, di cui l 85% sono a destinazione residenziale,
DettagliEfficienza energetica degli immobili
Efficienza energetica degli immobili Di cosa ci occupiamo? Horus Energia Ambiente s.r.l., specializzata nel campo dell efficienza energetica degli edifici civili ed industriali, offre ai propri clienti
DettagliCittà di Bassano del Grappa
PIANO TRIENNALE per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali Art 2 comma 594 e segg. L. 244/2007 Indice del documento 1. Premessa... 3 2.
Dettagli