BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI ASSEGNI PER I NIDI PRIVATI D INFANZIA ANNO EDUCATIVO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI ASSEGNI PER I NIDI PRIVATI D INFANZIA ANNO EDUCATIVO 2014-2015"

Transcript

1 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI ASSEGNI PER I NIDI PRIVATI D INFANZIA ANNO EDUCATIVO A partire dall anno educativo , la Regione Emilia Romagna, in collaborazione con i Comuni, ha attivato l assegnazione di assegni economici (detti voucher) a parziale copertura della retta a nidi privati d infanzia autorizzati. Il Progetto, co-finanziato dal Fondo sociale europeo, si pone come obiettivo quello di aiutare le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano (o quelle con un solo genitore lavoratore) nel difficile equilibrio tra esigenze lavorative ed esigenze di cura dei figli più piccoli. L assegno, per l anno educativo (settembre 2014 giugno 2015), potrà essere utilizzato per l accesso al servizio educativo privato individuato dal Comune e sarà garantito per i bambini in età mesi, compiuti entro il 31/10/2014, a condizione che si conservino i requisiti previsti dalla normativa regionale. 1. DEFINIZIONE DELL INTERVENTO: L attivazione dei voucher conciliativi per i genitori di bambini frequentanti i nidi privati autorizzati prevede la concessione di CONTRIBUTI ECONOMICI a sostegno delle spese sostenute per le rette di frequenza per posti nido in strutture private autorizzate, con caratteristiche rispondenti ai requisiti di legge, delle seguenti tipologie: a. nidi b. micronidi c. sezioni primavera d. nidi part time e. nidi aziendali f. piccoli gruppi educativi/educatrici domiciliari Il contributo regionale, a carico del Fondo sociale europeo, potrà coprire fino ad un massimo del 50% della spesa sostenuta dalle famiglie, e comunque non potrà superare. 250 mensili. L importo del voucher sarà aumentato con risorse a carico del Comune per un valore pari al 33%, fino ad un incremento massimo di. 82,50. Il voucher massimo così assegnabile non potrà complessivamente superare la somma di. 332,50 mensile ma, in ogni caso, l importo mensile della retta che resterà a carico della famiglia non potrà essere inferiore alla retta mensile che avrebbe sostenuto per un posto nido pubblico o convenzionato, aggiunti. 10,00. Può essere esemplificato come, a parità di condizione ISEE, a seconda della retta da sostenersi per il nido privato scelto, cambi anche l importo del voucher:

2 es: retta nido privato. 600 retta che la famiglia dovrebbe pagare in base al valore ISEE nel nido comunale.97,50 voucher assegnato.332,50 = retta effettiva a carico alla famiglia. 267,50 - superiore a. 97,50; es: retta nido privato. 211,00 - retta che la famiglia dovrebbe pagare in base al valore ISEE nel nido comunale. 97,50 voucher assegnato. 103,50 = retta effettiva a carico alla famiglia. 107,50 pari a quanto avrebbe pagato per il nido comunale più. 10. Sempre a titolo esemplificativo, può vedersi come cambia invece il voucher a seconda del valore Isee, a parità di retta: es: retta nido privato retta che la famiglia avrebbe pagato in base al valore ISEE nel nido com voucher assegnato. 255,00 = retta effettiva a carico alla famiglia pari a quanto avrebbe pagato per il nido comunale più. 10; es: retta nido privato retta che la famiglia avrebbe pagato in base al valore ISEE nel nido com.. 37 voucher assegnato. 299,25 = retta effettiva a carico alla famiglia. 150,75 - superiore a POSTI NIDO INDIVIDUATI: Il progetto che la Regione Emilia Romagna ha accolto e finanziato per l anno 2014/15 prevede l assegnazione di posti nido, individuati presso i servizi educativi del territorio del Comune di Ferrara che hanno aderito al Progetto Voucher; gli assegni per i posti nido privati da assegnare sono complessivamente n. 50 e risultano essere così ripartiti:

3 POSTI DISPONIBILI NELLE SEZIONI PER BAMBINI 3-33 MESI (COMPIUTI ENTRO IL 31/10/2014). LE RETTE INDICATE (DA CONFERMARSI AL MOMENTO DELL ACCETTAZIONE) SONO QUELLE INDICATE DAI NIDI PER IL TEMPO PIENO E OMNICOMPRENSIVE DI OGNI SPESA ULTERIORE, AD ECCEZIONE DI EVENTUALE PRE-ISCRIZIONE Le Ali di Pinocchio via Mambro, 80 - FE retta. 540,00 posti per bambini 3 36 mesi Mary Poppins via Grillenzoni, 24 - FE retta. 510,00 posti per bambini 12 Il bosco delle meraviglie via Copparo, FE retta. 536,00 posti per bambini 12 La casa dei piccoli via Camilla Ravera FE retta. 520,00 posti per bambini 12 San Vincenzo piazza Ariostea, 12 FE retta. 464,00 posti per bambini 24 Mamy Education via Lucchesi, 5 - FE retta. 600,00 posti per bambini 3 36 mesi Il Nido nel Boschetto via Boschetto26 - FE retta. 661,00 posti per bambini 12 C.I.F. via Isabella D Este, 18/20 FE retta. 510,50 posti per bambini 24 Le Coccinelle - S. Martino piazza U. Costa, 5 FE retta. 441,00 posti per bambini 12 Don Dioli via Modena, 204 FE retta. 678,00 posti per bambini 3 36 mesi Beata Beatrice II d Este Contrapò via Massafiscaglia, 40 FE retta. 435,00 posti per bambini 12 San Giacomo via Arginone, FE retta. 678,00 posti per bambini 24 SS Vincenzo e Anastasio Monestirolo via dei Prati, 16 FE retta. 437,00 posti per bambini 12

4 3. BENEFICIARI: Possono presentare istanza di voucher conciliativo i genitori di bambini in età mesi (compiuti entro il 31/10/2014), in possesso dei requisiti e delle condizioni previsti dal bando regionale che verranno ordinati secondo le priorità e i criteri previsti dal presente bando e in raccordo con quanto previsto dal Regolamento comunale per l accesso ai nidi comunali e convenzionati. Possono quindi presentare domanda per la concessione del voucher conciliativi per i nidi privati autorizzati, tutti i nuclei familiari con le seguenti caratteristiche: - genitori entrambi occupati o, nel caso di nucleo monogenitoriale, unico genitore occupato per tutto il periodo in cui si beneficia del voucher; - residenza anagrafica nella Regione Emilia Romagna; - cittadinanza italiana o cittadinanza di uno stato membro dell Unione Europea; in caso di cittadinanza di uno stato non appartenente all Unione Europea occorrerà il possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno in corso di validità al momento dell istanza; - valore ISEE del nucleo familiare del richiedente, calcolato ai sensi del D.lgs n. 109/98 così come modificato dal D.lgs. n. 130/2000, non superiore a ,00. 3 a. DEFINIZIONE DI NUCLEO FAMILIARE: Il nucleo familiare rilevante per il calcolo ISEE del richiedente è individuato secondo le disposizioni dell art. 2 comma 2 del D. Lgs. n. 109/98, come modificato dal D. Lgs. n. 130/00 e dei relativi decreti attuativi. Sono parificati ai genitori naturali le famiglie affidatarie e quelle adottive. Per nuclei monogenitoriali si intendono quelli composti da un unico genitore in quanto: vedovo, nubile/celibe, separato legalmente, divorziato, ma anche separato di fatto perché il coniuge risiede altrove per qualsiasi motivo (emigrazione, detenzione, ecc). 3 b. SITUAZIONE ECONOMICA DEI NUCLEI FAMILIARI: I richiedenti gli interventi in oggetto, unitamente alla domanda devono indicare il valore ISEE certificato in base ai redditi riferiti all anno 2012 o 2013 se già dichiarati; la dichiarazione Isee aggiornata dovrà essere valida a tutto il 31/05/2014 per la I graduatoria, al 6/09/2014 per la II graduatoria; sarà cura dell Ufficio Politiche Familiari reperire la certificazione attraverso al banca dati nazionale Inps. 3 c. SITUAZIONE LAVORATIVA DEI GENITORI: Al fine della concessione del voucher conciliativo, si considera genitore occupato il lavoratore dipendente, pubblico o privato (compresi i lavoratori in Cassa Integrazione Guadagni e in Mobilità), i lavoratori autonomi/liberi professionisti e i lavoratori atipici. 4. MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E ISTRUTTORIA: Le famiglie che hanno già beneficiato dell assegno nel corrente anno scolastico possono CONFERMARE l assegnazione, compilando apposita autodichiarazione da consegnare presso l Ufficio Politiche Familiari (via Guido D Arezzo, 2 Ferrara) entro il 31/05/2014.

5 Per coloro che richiedono i voucher per la PRIMA VOLTA o che intendono richiedere il TRASFERIMENTO ad altro nido privato con voucher, le domande possono essere presentate fino al 31/05/2014 ai fini dell assegnazione del voucher con la PRIMA GRADUATORIA e dal 01/06/2014 e fino al 06/09/2014 per l assegnazione del voucher con la SECONDA GRADUATORIA presso lo Sportello InformaFamiglie&Bambini del Centro per le Famiglie Isola del Tesoro, P.zza XXIV Maggio n. 1 negli orari di apertura dello stesso (lun. merc. ven. sab. 9,00 12,30 mart. 15,00-18,00) oppure a mezzo di posta elettronica certificata al seguente indirizzo: istruzione@cert.comune.fe.it, inoltrando obbligatoriamente in formato PDF o immagine, il modulo debitamente compilato e copia del documento di identità del richiedente, pena l'esclusione della richiesta. Le informazioni e i moduli per presentare la domanda sono disponibili sul sito dello Sportello InformaFamiglie&Bambini ( e sul sito nella home page dedicata all Istituzione dei Servizi educativi scolastici e per le famiglie (canale tematico Famiglia, Infanzia, Scuola). Le domande pervenute entro il 31/05/2014, concorreranno alla determinazione di una prima graduatoria sulla base degli ordini di priorità e l attribuzione dei punteggi definiti dal bando per l assegnazione dei nuovi voucher. A fronte di posti voucher ancora disponibili, per tutte le domande pervenute dal 1 giugno fino al 6 settembre 2014 sarà predisposta una seconda graduatoria da utilizzare in coda alla prima. La prima graduatoria e le assegnazioni dei posti nido privati con voucher, sarà pubblicata, a partire dal 10/06/2014, sul sito istituzionale e affissa presso la sede dell Istituzione dei Servizi educativi, scolastici e per le famiglie e varrà da comunicazione ufficiale. Le famiglie, rientranti nella prima graduatoria dovranno formalizzare l accettazione del posto assegnato e del voucher entro il 27/06/2014 e comunque non oltre 7 giorni per le eventuali assegnazioni successive. La seconda graduatoria e le assegnazioni dei posti nido privati con voucher rimasti disponibili, sarà pubblicata, a partire dal 10/09/2014, sul sito istituzionale e affissa presso la sede dell Istituzione dei Servizi educativi, scolastici e per le famiglie e varrà da comunicazione ufficiale. Le famiglie, rientranti nella seconda graduatoria dovranno formalizzare l accettazione del posto assegnato e del voucher entro il 22/09/2014 e comunque non oltre 7 giorni per le eventuali assegnazioni successive. L Ufficio Politiche Familiari provvederà al calcolo del voucher da assegnare in base ai criteri stabiliti; il voucher sarà erogato direttamente alla famiglia intestataria oppure, tramite apposita delega rilasciata al momento dell accettazione, potrà essere versato direttamente al soggetto gestore. Nel primo caso, la famiglia riceverà il voucher a rimborso della retta sostenuta dietro presentazione di idonea documentazione fiscale attestante il pagamento della retta mensile; nel secondo caso, il soggetto gestore riceverà la quota corrispondente al voucher dietro attestazione della frequenza del minore e rilascerà apposita fattura alla famiglia beneficiaria e, in copia, all Ufficio Politiche Familiari. L Ufficio Politiche Familiari inoltre, nel corso del periodo di assegnazione del voucher provvederà a verificare con regolarità la sussistenza dei requisiti per l accesso, con particolare riferimento alla condizione lavorativa dichiarata dai genitori. 5. GRADUATORIA:

6 Le istanze in possesso dei requisiti e condizioni previsti dal bando regionale verranno ordinate secondo le priorità e i criteri di seguito indicati; nella compilazione della graduatoria si terrà conto innanzitutto degli ordini di priorità e, in secondo luogo, dei criteri di attribuzione dei punteggi. A) ORDINE DI PRIORITA : Nell assegnazione dei voucher conciliativi hanno priorità assoluta le seguenti categorie, con ordine decrescente di priorità: 1) i bambini già iscritti con voucher, per i quali viene richiesta la continuità; 2) i bambini con problematiche psico-fisiche attestate dai competenti servizi della Asl; 3) i bambini in situazione di affido preadottivo o affidamento familiare. B) ATTRIBUZIONE PUNTEGGI PER LA GRADUATORIA: Situazione riferita alla composizione del nucleo familiare: unico genitore occupato senza altri adulti componenti il nucleo familiare genitori entrambi occupati senza altri adulti componenti il nucleo familiare unico genitore occupato con altri adulti componenti il nucleo familiare genitori entrambi occupati con altri adulti componenti il nucleo familiare ulteriori figli in età 0-14 anni in aggiunta al figlio per il quale si richiede il voucher, anche in caso di gemelli fratelli di nascituri (stato di gravidanza con data presunta entro il mese di giugno) ulteriori figli frequentanti i nidi, spazi bambino e le scuole d infanzia comunali rispetto al figlio per il quale si richiede il voucher persone anziane non autosufficienti (con invalidità non inferiore al 66%), portatori di handicap (che richiedano particolari cure ai sensi del comma 3.1 DPCM 18/05/2001 per la compilazione DSU ISEE) 20 punti 19 punti 18 punti 17 punti 3 punti per ogni figlio 3 punti 2 punti per ogni figlio 3 punti Nel caso di accoglimento della richiesta di voucher per figli gemelli, in base ai punteggi assegnati, verrà assicurata la frequenza nella stessa struttura privata, anche sopravanzando altri aventi diritto, compatibilmente con la disponibilità dei posti a disposizione nelle strutture partecipanti al progetto; in caso di indisponibilità di posti per entrambi i fratelli gemelli nella struttura richiesta, verrà proposta una struttura alternativa. Situazione di pendolarità: In base alla distanza dell abitazione dal luogo di lavoro di uno dei genitori occupati, si assegnano i seguenti punteggi: distanza da 0 km a 19.9 km 0 distanza da km a Km 1 distanza superiore a km. 50,00 2

7 Situazione riferita al valore ISEE del nucleo familiare: VALORE ISEE FASCIA PUNTEGGIO 0,00 a 4.350,00 1 4, ,01 a 4.850,00 2 3, ,01 a 5.350,00 3 3, ,01 a 5.850,00 4 3, ,01 a 6.300,00 5 3, ,01 a 6.800,00 6 2, ,01 a 7.300,00 7 2, ,01 a 8.200,00 8 2, ,01 a 8.600,00 9 2, ,01 a 9.000, , ,01 a 9.500, , ,01 a , , ,01 a , , ,01 a , , ,01 a , , ,01 a , , ,01 a , , ,01 a , , ,01 a , ,20 oltre , ,00 I punteggi di cui sopra sono cumulabili. In caso di parità di punteggio, la priorità viene assegnata valutando il valore ISEE inferiore. Ad ulteriore parità di punteggio e a parità di valore ISEE, va assegnata la precedenza all utente d età maggiore. Per tutti i bambini inseriti nell anno , non sarà garantita alcuna forma di continuità, l erogazione di voucher conciliativi per gli anni successivi a nuovi bambini sarà possibile solo a seguito dell approvazione di nuova progettazione regionale e locale. 6. PERDITA DEL BENEFICIO: Si provvederà a revocare d ufficio l assegnazione del voucher conciliativo nei seguenti casi: A. quando non venga data comunicazione entro il mese in cui si verifica l evento della perdita del requisito relativo all occupazione lavorativa (perdita del posto di lavoro, scadenza del contratto di lavoro, mancato rinnovo, ecc); anche nel caso vi sia la modifica della condizione lavorativa (modifica datore di lavoro, trasferimento, messa in cassa integrazione o in mobilità, ecc), deve essere informato l Ufficio Politiche Familiari. Nel caso la perdita del requisito venga accertato d ufficio in esito a controlli, i beneficiari sono tenuti alla restituzione del/dei voucher liquidati successivamente alla nuova situazione. B. in caso di rinuncia al posto assegnato o di dimissioni d ufficio da parte della struttura privata stessa per motivi regolamentari interni, è prevista la perdita dell assegnazione del voucher e la restituzione di quanto beneficiato senza causa.

8 Nel caso in cui si verifichi la perdita del posto di lavoro a causa della crisi economica e non per dimissioni volontarie e il nucleo familiare presenti una situazione reddituale, riferita al momento attuale, corrispondente ad un valore ISEE pari o inferiore a ,94 (v. delibera di G. R. n. 2174/2009 in materia di diritto allo studio), anche risultanti da una dichiarazione ISEE istantaneo, finalizzata a registrare la nuova situazione reddituale e la conseguente presunta modifica della situazione economica del nucleo familiare, sarà confermato il voucher già assegnato a carico del Comune di Ferrara e non più del FSE, che verrà integrato da un contributo economico pari alla differenza tra la retta che verrebbe assegnata alla famiglia nei nidi comunali e convenzionati in base alla nuova situazione reddituale e la retta da sostenersi presso il servizio educativo privato assegnato. Il genitore referente per il progetto dovrà presentare apposita richiesta, dichiarando la perdita del lavoro a causa della crisi economica e allegando nuova autodichiarazione ISEE, attestante la nuova situazione reddituale del nucleo familiare. 7. PIANO DI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E LAVORO L assegnazione del voucher conciliativo è alternativo alla concessione dei contributi previsti dal Piano di Conciliazione adottato con delibera di G.C del 12/02/2013 PG /2013, ad eccezione degli interventi economici previsti per le ipotesi di cui alla lettera B - punto B.3 della stessa delibera, relativa a servizi extrascolastici e/o estivi. 8. CONTROLLI: Ai sensi dell art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e delle linee-guida approvate con delibera di Giunta Comunale del 29/06/2001 P.G , nell ambito del procedimento conseguente le istanze di contributo l Amministrazione Comunale provvede ad effettuare i controlli sulle autodichiarazioni rese alla stessa, reperendo tutte le informazioni in possesso dell Amministrazione nonché attivando le necessarie collaborazioni di altre amministrazioni certificanti. Saranno in ogni caso effettuati controlli puntuali quando ricorrono le condizioni previste dalla normativa vigente, anche richiedendo idonea documentazione in possesso del richiedente atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati, anche al fine della correzione di errori materiali. 9. RICORSI: I richiedenti i voucher conciliativi per i nidi privati autorizzati potranno in ogni caso ricorrere in via amministrativa all autorità competente ad adottare i provvedimenti relativi all istanza stessa, entro i termini ordinari previsti di 60 giorni dalla comunicazione dell esito dell istruttoria nonché al TAR territorialmente competente.

CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE

CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE 42 CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 220/I0093427 P.G. NELLA SEDUTA DEL 20/12/2004 A RIFERIMENTI NORMATIVI L. 285/1997, art. 4 La L. 285/1997

Dettagli

SETTORE POLITICHE SCOLASTICHE, GIOVANILI E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO AVVISO PUBBLICO

SETTORE POLITICHE SCOLASTICHE, GIOVANILI E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO AVVISO PUBBLICO AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE SPESE DI TRASPORTO DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI CHE FREQUENTANO ISTITUTI SUPERIORI DI SECONDO GRADO DELLA PROVINCIA. ANNO SCOLASTICO

Dettagli

COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone

COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone Codice fiscale 80003930932 Partita IVA 00242130938 PIAZZA DEL POPOLO N.38 TEL.0434/842926 FAX 0434/842971 www.comune.san-vito-al-tagliamento.pn.it

Dettagli

Gent.le Dipendente. Cordiali saluti,

Gent.le Dipendente. Cordiali saluti, Gent.le Dipendente La cooperativa Tempo Libero aderisce al Progetto 8/18: progetto di assegnazione di un contributo a favore dei lavoratori delle imprese dell alleanza locale degli ambiti distrettuali

Dettagli

PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO

PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA LINEA 2 - FINANZIAMENTO

Dettagli

BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo settembre 2015 giugno 2016

BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo settembre 2015 giugno 2016 Area Distretto e Ufficio di Piano A S L L e c c o Premesso che: BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE Periodo settembre 2015 giugno 2016 La D.g.r. n. 1081 del 12/12/2013

Dettagli

Oggetto: richiesta ISCRIZIONE ALL ASILO NIDO SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA

Oggetto: richiesta ISCRIZIONE ALL ASILO NIDO SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA Al Sig. Sindaco del Comune di ISOLA DEL LIRI Oggetto: richiesta ISCRIZIONE ALL ASILO NIDO SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA Il/La sottoscritto/a... nato/a in... Prov. il././.. e residente in ISOLA

Dettagli

BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo Gennaio 2015 Giugno 2015

BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo Gennaio 2015 Giugno 2015 Area Distretto e Ufficio di Piano A S L L e c c o Premesso che: BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE Periodo Gennaio 2015 Giugno 2015 La D.g.r. n. 1081 del 12/12/2013

Dettagli

IL DIRIGENTE. Vista la Determinazione Dirigenziale n. 55 DEL 25.01.2016 RENDE NOTO CHE

IL DIRIGENTE. Vista la Determinazione Dirigenziale n. 55 DEL 25.01.2016 RENDE NOTO CHE COMUNE DI CAMAIORE Servizi scolastici BANDO PER LA CONCESSIONE DI BUONI SERVIZIO A FAVORE DI FAMIGLIE CON BAMBINI IN LISTA D ATTESA PRESSO SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA COMUNALI E FREQUENTANTI UN NIDO

Dettagli

PIANO SOCIALE DI ZONA BANDO ORDINARIO PIANO NIDI DELLA REGIONE LOMBARDIA ANNO EDUCATIVO 2014-2015 PROROGA TERMINI PRESENTAZIONE DOMANDE

PIANO SOCIALE DI ZONA BANDO ORDINARIO PIANO NIDI DELLA REGIONE LOMBARDIA ANNO EDUCATIVO 2014-2015 PROROGA TERMINI PRESENTAZIONE DOMANDE BANDO ORDINARIO PIANO NIDI DELLA REGIONE LOMBARDIA ANNO EDUCATIVO 2014-2015 PROROGA TERMINI PRESENTAZIONE DOMANDE IL RESPONSABILE DELL UFFICIO DEL PIANO DI ZONA DEL DISTRETTO DI GUIDIZZOLO (in esecuzione

Dettagli

AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA PROGRAMMA 2012 - ANNUALITA 2013

AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA PROGRAMMA 2012 - ANNUALITA 2013 AVVISO PUBBLICO AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA PROGRAMMA 2012 - ANNUALITA 2013 IL RESPONSABILE DEL in attuazione della deliberazione della Giunta Regionale n.19/04 dell 08/05/2012 e delle linee guida

Dettagli

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato

Dettagli

COMUNE DI GORLA MAGGIORE

COMUNE DI GORLA MAGGIORE COMUNE DI GORLA MAGGIORE Provincia di Varese Ufficio Pubblica Istruzione e Cultura 1 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO Articolo 1 PREMESSA L Amministrazione Comunale di Gorla Maggiore in conformità

Dettagli

Criteri per la formazione delle graduatorie per l accesso agli asili nido comunali.

Criteri per la formazione delle graduatorie per l accesso agli asili nido comunali. Settore Servizi educativi Criteri per la formazione delle graduatorie per l accesso agli asili nido comunali. I bambini sono accolti al nido, compatibilmente con le disponibilità dei posti, tenendo conto

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 3.2.2005 REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE ART. 1) OGGETTO 1) Il presente Regolamento

Dettagli

D. A. n 833 del 31.3.2004

D. A. n 833 del 31.3.2004 D. A. n 833 del 31.3.2004 REPUBLICA ITALIANA R E G I O N E S I C I L I A N A Dipartimento Regionale per la Famiglia, le Politiche sociali e le Autonomie locali L ASSESSORE PER LA FAMIGLIA, LE POLITICHE

Dettagli

MODALITA SPERIMENTALI PER L EROGAZIONE DEL VOUCHER SOCIALE A FAVORE DELLE FAMIGLIE CON FIGLI FREQUENTANTI ASILO NIDO O MICRONIDO (Dgr. n.

MODALITA SPERIMENTALI PER L EROGAZIONE DEL VOUCHER SOCIALE A FAVORE DELLE FAMIGLIE CON FIGLI FREQUENTANTI ASILO NIDO O MICRONIDO (Dgr. n. AMBITO TERRITORIALE DELL ABBIATENSE Comuni di Abbiategrasso, Albairate, Besate, Bubbiano, Calvignasco, Cassinetta di Lugagnano, Cisliano, Gaggiano, Gudo Visconti, Morimondo, Motta Visconti, Ozzero, Rosate,

Dettagli

Bando per la presentazione delle domande di finanziamento di progetti a sostegno della genitorialità ai sensi della LR 18/2014

Bando per la presentazione delle domande di finanziamento di progetti a sostegno della genitorialità ai sensi della LR 18/2014 Bando per la presentazione delle domande di finanziamento di progetti a sostegno della genitorialità ai sensi della LR 18/2014 1. Premessa Con la legge regionale n. 18 del 24 giugno 2014 Norme a tutela

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI VOUCHER RIVOLTI A FAMIGLIE CON FIGLI 0 36 MESI CHE FREQUENTANO SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA.

BANDO PER L EROGAZIONE DI VOUCHER RIVOLTI A FAMIGLIE CON FIGLI 0 36 MESI CHE FREQUENTANO SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA. BANDO PER L EROGAZIONE DI VOUCHER RIVOLTI A FAMIGLIE CON FIGLI 0 36 MESI CHE FREQUENTANO SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA. Premessa Sul territorio del Distretto n.5 Sebino sono più di 180 i bambini che frequentano

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DI BARLETTA

AMBITO TERRITORIALE DI BARLETTA CITTA DI BARLETTA Medaglia d oro al Valor Militare e al Merito Civile Città della Disfida AMBITO TERRITORIALE DI BARLETTA SETTORE Servizi Sociali, Sanitari, Pubblica Istruzione, Sport e Tempo Libero DISCIPLINARE

Dettagli

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009

Dettagli

PROGRAMMA D INTERVENTO A FAVORE DELLE FAMIGLIE NUMEROSE. Bonus Sociale per le famiglie numerose. anno 2009

PROGRAMMA D INTERVENTO A FAVORE DELLE FAMIGLIE NUMEROSE. Bonus Sociale per le famiglie numerose. anno 2009 PROGRAMMA D INTERVENTO A FAVORE DELLE FAMIGLIE NUMEROSE Bonus Sociale per le famiglie numerose anno 2009 AVVISO PUBBLICO 1 AVVISO PUBBLICO PER RICHIESTA del BONUS SOCIALE DESTINATO ALLE FAMIGLIE NUMEROSE

Dettagli

COMUNE GENONI PROVINCIA ORISTANO BANDO SELEZIONE

COMUNE GENONI PROVINCIA ORISTANO BANDO SELEZIONE COMUNE GENONI PROVINCIA ORISTANO BANDO SELEZIONE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA SPERIMENTALE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA ESTREME SERVIZI

Dettagli

ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA

ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA OGGETTO Il presente regolamento disciplina l erogazione di voucher per finanziare interventi

Dettagli

Articolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari

Articolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI REPUBBLICA ITALIANA POR SARDEGNA

Dettagli

MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI

MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI La L.R. 41/2005 all art. 2 sancisce il carattere di universalità

Dettagli

Disposizioni attuative e relativi criteri per l istruttoria da parte dei Comuni (L.R. n. 29/2012)

Disposizioni attuative e relativi criteri per l istruttoria da parte dei Comuni (L.R. n. 29/2012) giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1804 del 03 ottobre 2013 pag. 1/5 Disposizioni attuative e relativi criteri per l istruttoria da parte dei Comuni (L.R. n. 29/2012) Si espongono di

Dettagli

POR Sardegna FSE 2007-2013 - ORE PREZIOSE 2009-2010. Avviso pubblico per l erogazione di contributi per l acquisto di servizi alla prima infanzia

POR Sardegna FSE 2007-2013 - ORE PREZIOSE 2009-2010. Avviso pubblico per l erogazione di contributi per l acquisto di servizi alla prima infanzia Spettabile COMUNE DI (indicare il proprio comune di residenza) ALLEGATO 1 - MODULO DI RICHIESTA CONTRIBUTO CONTRIBUTI RELATIVI AL PERIODO 01/09/2009-31/07/2010 POR Sardegna FSE 2007-2013 - ORE PREZIOSE

Dettagli

AVVISO PUBBLICO. PER L AMMISSIONE AL BENEFICIO DEL BANCO ALIMENTARE anno 2015 SI RENDE NOTO

AVVISO PUBBLICO. PER L AMMISSIONE AL BENEFICIO DEL BANCO ALIMENTARE anno 2015 SI RENDE NOTO AVVISO PUBBLICO PER L AMMISSIONE AL BENEFICIO DEL BANCO ALIMENTARE anno 015 SI RENDE NOTO Il Comune di Palma Campania, per l anno 015, continua l adesione al Progetto Condividere i bisogni per condividere

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il sottoscritto (solo padre o madre) COGNOME NOME presenta domanda di ammissione per il minore: Cognome Nome nato/a il Residente a via n cap Tel. casa Tel. Cell. madre Tel. Cell.

Dettagli

Il Responsabile dei servizi alla persona

Il Responsabile dei servizi alla persona Bando per l assegnazione di n 4 posti nel Nido d Infanzia di Corsagna, indetto ai sensi della Determinazione n 598 del 07.09.2010 del Responsabile dei Servizi alla Persona. Il Responsabile dei servizi

Dettagli

REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente)

REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 4 del 18 febbraio 2002 Modificato

Dettagli

IL FUNZIONARIO RESPONSABILE DEI SERVIZI SCOLASTICI DELL UNIONE DEI COMUNI DEI TRE COLLI

IL FUNZIONARIO RESPONSABILE DEI SERVIZI SCOLASTICI DELL UNIONE DEI COMUNI DEI TRE COLLI BANDO PER L'ATTRIBUZIONE DI BUONI SERVIZIO PER LE FAMIGLIE CON FIGLI FREQUENTANTI I SERVIZI PER L'INFANZIA ACCREDITATI ANNO EDUCATIVO 2014-2015 (DETERMINAZIONE N 223 DEL 21.11.2014) IL FUNZIONARIO RESPONSABILE

Dettagli

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E.

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. 1. Premesse In attuazione del Piano nazionale di edilizia abitativa di

Dettagli

Comune di Mentana Provincia di Roma

Comune di Mentana Provincia di Roma AVVISO PUBBLICO BONUS ASILO NIDO Art. 1 Obiettivi generali Il presente Avviso Pubblico nasce dall idea progettuale di armonizzare i tempi delle città sostenendo, in particolare la conciliazione tra il

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

Capitolo I Principi generali

Capitolo I Principi generali CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità

Dettagli

COMUNE DI ORTONA AVVISO PUBBLICO

COMUNE DI ORTONA AVVISO PUBBLICO COMUNE DI ORTONA AVVISO PUBBLICO FONDO DELLE POLITICHE PER LA FAMIGLIA ANNUALITA 2010 Interventi a favore delle famiglie numerose in difficoltà economiche PREMESSO CHE: La Direzione Politiche Attive del

Dettagli

ARSAGO SEPRIO - BESNATE - CARDANO AL CAMPO CASORATE SEMPIONE - FERNO GOLASECCA LONATE POZZOLO - SOMMA LOMBARDO - VIZZOLA TICINO

ARSAGO SEPRIO - BESNATE - CARDANO AL CAMPO CASORATE SEMPIONE - FERNO GOLASECCA LONATE POZZOLO - SOMMA LOMBARDO - VIZZOLA TICINO INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013

Dettagli

REGIONE MOLISE. Direzione Generale Area III. Servizio Politiche Sociali. POR FSE Molise. Obiettivo Competitività regionale e occupazione 2007-2013

REGIONE MOLISE. Direzione Generale Area III. Servizio Politiche Sociali. POR FSE Molise. Obiettivo Competitività regionale e occupazione 2007-2013 REGIONE MOLISE Direzione Generale Area III Servizio Politiche Sociali POR FSE Molise Obiettivo Competitività regionale e occupazione 2007-2013 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELLA GIUNTA REGIONALE

Dettagli

PROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI CAMPORGIANO BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO A.S. 2011/2012

PROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI CAMPORGIANO BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO A.S. 2011/2012 \ PROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI CAMPORGIANO BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO A.S. 2011/2012 Vista la L.R. 32 del 26.7.02 Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia

Dettagli

Ambito Territoriale di Campi Salentina

Ambito Territoriale di Campi Salentina Campi Salentina Carmiano Guagnano Novoli Salice Salentino Squinzano Trepuzzi Veglie 1 Ambito Territoriale di Campi Salentina AVVISO PUBBLICO PROGRAMMA LOCALE DI INTERVENTO A FAVORE DELLE FAMIGLIE NUMEROSE

Dettagli

L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres.

L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres. L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres. Regolamento per la determinazione dei criteri di ripartizione e delle modalità di concessione,

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Allegato A COMUNE DI FRONTONE Provincia di Pesaro e Urbino REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Regolamento approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n... del

Dettagli

BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICO PER PAGAMENTO UTENZE GAS

BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICO PER PAGAMENTO UTENZE GAS BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICO PER PAGAMENTO UTENZE GAS PREMESSA L'Amministrazione comunale con Delibera di

Dettagli

COMUNE DI PITIGLIANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE)

COMUNE DI PITIGLIANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) COMUNE DI PITIGLIANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 9 dell 11.02.2004 ART. 1 OGGETTO E RIFERIMENTI

Dettagli

BANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014

BANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014 INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013

Dettagli

COMUNE DI TREVI NEL LAZIO (Provincia di Frosinone)

COMUNE DI TREVI NEL LAZIO (Provincia di Frosinone) COMUNE DI TREVI NEL LAZIO (Provincia di Frosinone) REGOLAMENTO COMUNALE FORNITURA GRATUITA - TOTALE O PARZIALE - DEI LIBRI DI TESTO E ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO Approvato con Deliberazione C. C. n. 20

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE N 5

AMBITO TERRITORIALE N 5 COMUNE DI MARTINA FRANCA Provincia di Taranto CITTA' DI CRISPIANO Provincia di Taranto AMBITO TERRITORIALE N 5 AVVISO PUBBLICO PROGRAMMA LOCALE FAMIGLIE NUMEROSE Assegnazione di bonus in favore delle famiglie

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER LE BORSE DI STUDIO ANNO SCOLASTICO 2014/2015

BANDO DI CONCORSO PER LE BORSE DI STUDIO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo Via Rocca, 1 - CAP 24055 - C.F./P.I. 00281170167 Tel. 035.41.83.501 - Fax 035.89.04.45 e-mail: servizisociali@comune.colognoalserio.bg.it http://www.comune.colognoalserio.bg.it

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE DI AMMISSIONE AL BANDO DI EROGAZIONE DI FONDI DI BENEFICENZA

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE DI AMMISSIONE AL BANDO DI EROGAZIONE DI FONDI DI BENEFICENZA AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE DI AMMISSIONE AL BANDO DI EROGAZIONE DI FONDI DI BENEFICENZA Oggetto Il presente bando disciplina le modalità di erogazione di fondi di beneficenza finalizzati

Dettagli

PROVINCIA DI ROMA. Dipartimento III Servizi per la Formazione il Lavoro e la promozione della qualità della vita

PROVINCIA DI ROMA. Dipartimento III Servizi per la Formazione il Lavoro e la promozione della qualità della vita PROVINCIA DI ROMA Dipartimento III Servizi per la Formazione il Lavoro e la promozione della qualità della vita Servizio 1 Politiche del lavoro e Servizi per l Impiego S.I.L.D. - Servizio Inserimento Lavorativo

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI BORSE DI STUDIO PER ATTIVITA DI ALTA FORMAZIONE

BANDO PER LA CONCESSIONE DI BORSE DI STUDIO PER ATTIVITA DI ALTA FORMAZIONE BANDO PER LA CONCESSIONE DI BORSE DI STUDIO PER ATTIVITA DI ALTA FORMAZIONE OGGETTO Il Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Piave appartenenti alla provincia di Belluno emana il bando

Dettagli

RIAPERTURA TERMINI TIPOLOGIA B)

RIAPERTURA TERMINI TIPOLOGIA B) Comune di Morcone prot. n. 4139/13 del 09.04.2013 RIAPERTURA TERMINI TIPOLOGIA B) AVVISO PUBBLICO DELL AMBITO TERRITORIALE B4 PER L ATTRIBUZIONE DI VOUCHER SOCIALI A FINALITA MULTIPLA (Regolamento approvato

Dettagli

17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI 17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ART. 1 OGGETTO e FINALITA Il presente documento disciplina

Dettagli

COMUNI DI Almè, Paladina, Ponteranica, Sorisole, Valbrembo, Villa d Almè. Criteri per l erogazione dei Voucher per Servizi Formazione Autonomia

COMUNI DI Almè, Paladina, Ponteranica, Sorisole, Valbrembo, Villa d Almè. Criteri per l erogazione dei Voucher per Servizi Formazione Autonomia COMUNI DI Almè, Paladina, Ponteranica, Sorisole, Valbrembo, Villa d Almè Criteri per l erogazione dei Voucher per Servizi Formazione Autonomia 1. Principi generali I seguenti criteri disciplinano, all

Dettagli

COMUNE DI GROSSETO. Art. 1 Oggetto

COMUNE DI GROSSETO. Art. 1 Oggetto COMUNE DI GROSSETO BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA. ( DELIBERAZIONE G.R.T. N 789 DEL 7.7.97 E D.D. N 1778 DEL 18.10.2004 ). Art. 1 Oggetto

Dettagli

PROVINCIA DI SALERNO

PROVINCIA DI SALERNO AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE SPESE DI TRASPORTO DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI CHE FREQUENTANO ISTITUTI SUPERIORI DI SECONDO GRADO DELLA PROVINCIA. ANNO SCOLASTICO

Dettagli

REGIONE TOSCANA COMUNE DI MONTIERI

REGIONE TOSCANA COMUNE DI MONTIERI REGIONE TOSCANA COMUNE DI MONTIERI BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA NEL COMUNE DI MONTIERI IL RESPONSABILE DELL AREA in attuazione della

Dettagli

SCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI - INTERNATIONAL SCHOOL FOR ADVANCED STUDIES

SCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI - INTERNATIONAL SCHOOL FOR ADVANCED STUDIES REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI A CARATTERE ASSISTENZIALE A FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE, DELL ALLIEVO, DEL BORSISTA DI POST- DOTTORATO E DELL ASSEGNISTA DI RICERCA ART. 1 GENERALITA 1.

Dettagli

ASILO NIDO COMUNALE ELVIRA CARDINALI domanda di iscrizione o conferma per l anno educativo 2015/2016

ASILO NIDO COMUNALE ELVIRA CARDINALI domanda di iscrizione o conferma per l anno educativo 2015/2016 MODELLO A SPAZIO RISERVATO ALL UFFICIO (non scrivere in questo riquadro) ASILO NIDO COMUNALE ELVIRA CARDINALI domanda di iscrizione o conferma per l anno educativo 2015/2016 Il/La sottoscritto/a (cognome

Dettagli

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del /29.11.2013 INDICE GENERALE

Dettagli

AVVISO PIANI PERSONALIZZATI DI VITA INDIPENDENTE A FAVORE DI PERSONE CON GRAVE DISABILITA MOTORIA ANNO 2012.

AVVISO PIANI PERSONALIZZATI DI VITA INDIPENDENTE A FAVORE DI PERSONE CON GRAVE DISABILITA MOTORIA ANNO 2012. DGR Regione Marche n. 496/12 Piani personalizzati di Vita Indipendente in favore di persone con grave disabilità motoria Decreto n. 42 Modalità e tempi per l applicazione dei criteri di cui alla D.G.R.

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER PERSONE ANZIANE NON-AUTOSUFFICIENTI ASSISTITE IN FAMIGLIA.

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER PERSONE ANZIANE NON-AUTOSUFFICIENTI ASSISTITE IN FAMIGLIA. , AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER PERSONE ANZIANE NON-AUTOSUFFICIENTI ASSISTITE IN FAMIGLIA. (Delibera di Giunta Regionale n 6 del 09.01.2012) ANNO

Dettagli

Città di Roncade Provincia di Treviso

Città di Roncade Provincia di Treviso Città di Roncade Provincia di Treviso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI SU MUTUI PER ACQUISTO, COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE DELLA PRIMA CASA Approvato con Delibera di Consiglio Comunale

Dettagli

Anno Accademico 2015/2016. Bando di concorso per numero due borse di studio in favore degli studenti della città di Agrigento

Anno Accademico 2015/2016. Bando di concorso per numero due borse di studio in favore degli studenti della città di Agrigento Anno Accademico 2015/2016 Bando di concorso per numero due borse di studio in favore degli studenti della città di Agrigento SCADENZA: 30.06.2015 1 INDICE Avvertenze Art. 1 Principi; Art. 2 Destinatari

Dettagli

REGOLAMENTO PER ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO AL MERITO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO AL MERITO SCOLASTICO COMUNE DI CAZZAGO SAN MARTINO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER ASSEGNAZIONE BORSE DI AL MERITO SCOLASTICO Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 29/04/2014 1^ Pubblicazione 21.05.2014

Dettagli

COMUNE DI ROGNO Provincia di Bergamo

COMUNE DI ROGNO Provincia di Bergamo COMUNE DI ROGNO Provincia di Bergamo CAP 24060-PIAZZA DRUSO,5 TEL. 035/967013 FAX 035/967243 E.mail info@comune.rogno.bg.it Cod. fisc. 00542510169 P. IVA 00500290168 REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SUSSIDI ECONOMICI A SOSTEGNO DELLA MATERNITA E A FAMIGLIE ECONOMICAMENTE DISAGIATE CON MINORI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SUSSIDI ECONOMICI A SOSTEGNO DELLA MATERNITA E A FAMIGLIE ECONOMICAMENTE DISAGIATE CON MINORI COMUNE DI CANINO Provincia di Viterbo REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SUSSIDI ECONOMICI A SOSTEGNO DELLA MATERNITA E A FAMIGLIE ECONOMICAMENTE DISAGIATE CON MINORI ART. 1 Oggetto, finalità ed elementi

Dettagli

Dote Scuola della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014

Dote Scuola della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014 UFFICIO SERVIZI SOCIALI - tel. 031/457824 e-mail: assistentesociale@comune.grandate.co.it Dote della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014 Si tratta di un sistema di contributi destinato alle famiglie

Dettagli

ART. 3 MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

ART. 3 MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE ART. 1 DESTINATARI Sono esonerati dal pagamento della tassa regionale per il diritto allo studio universitario 1, per l anno accademico 2011/2012, gli studenti iscritti ai corsi di dottorato di ricerca

Dettagli

REGOLAMENTO. Bonus Bebè

REGOLAMENTO. Bonus Bebè COMUNE DI NURAGUS PROVINCIA DI CAGLIARI Piazza IV Novembre 08030 NURAGUS Tel. 0782/82101-821003 - Fax 0782/818063 segrcomune.nuragus@tiscali.it P.IVA 00697840916 C.F. 81000190918 REGOLAMENTO Bonus Bebè

Dettagli

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DELLA PRIMA DOTE PER I NUOVI NATI PER LE FAMIGLIE CON FIGLI FINO A 36 MESI.

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DELLA PRIMA DOTE PER I NUOVI NATI PER LE FAMIGLIE CON FIGLI FINO A 36 MESI. 1 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DELLA PRIMA DOTE PER I NUOVI NATI PER LE FAMIGLIE CON FIGLI FINO A 36 MESI. FINALITA La Regione Puglia ha inteso finalizzare l erogazione del contributo economico di cui al presente

Dettagli

AVVISO PUBBLICO Per l attivazione di n. 10 Borse lavoro

AVVISO PUBBLICO Per l attivazione di n. 10 Borse lavoro ALLEGATO A COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO Provincia di Brindisi ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI AVVISO PUBBLICO Per l attivazione di n. 10 Borse lavoro Costituzione presso il Comune di San Pietro Vernotico

Dettagli

Allegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE 2000-2006

Allegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE 2000-2006 Allegato A Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004 Obiettivo 3 FSE 2000-2006 Decima integrazione alle linee guida per la gestione del POR 1 Intervento sperimentale: voucher per attività

Dettagli

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno 2004. pag. 1

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno 2004. pag. 1 SOSTEGNO ALLA PROGETTAZIONE E ALL ADOZIONE DI POLITICHE SUL RISPARMIO ENERGETICO E LE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA PER GLI ENTI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI TORINO SOMMARIO ART. 1 - FINALITÀ... 2 ART. 2

Dettagli

ENTITA E TIPOLOGIA DEI BONUS

ENTITA E TIPOLOGIA DEI BONUS AVVISO PER LA CONCESSIONE DEL BONUS STRAORDINARIO UNA TANTUM ALLE FAMIGLIE CON FIGLI ANNO 2011 per complessivi Euro 23.000 Il Comune con il presente Bando persegue gli obiettivi di: Promuovere la centralità

Dettagli

COMUNE DI PARMA. NORME PROCEDIMENTALI E ORGANIZZATIVE Relative all accesso al Nido d infanzia, Spazio bambini, Educatore domiciliare

COMUNE DI PARMA. NORME PROCEDIMENTALI E ORGANIZZATIVE Relative all accesso al Nido d infanzia, Spazio bambini, Educatore domiciliare COMUNE DI PARMA NORME PROCEDIMENTALI E ORGANIZZATIVE Relative all accesso al Nido d infanzia, Spazio bambini, Educatore domiciliare ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N 930/68 DEL 13/10/2011 1 1.

Dettagli

D.G.R.n.94-4335 del 13.11.2006

D.G.R.n.94-4335 del 13.11.2006 D.G.R.n.94-4335 del 13.11.2006 Approvazione criteri per l assegnazione contributi ai Soggetti gestori delle funzioni socioassistenziali per le attività delle Equipe Adozioni e per la promozione dell affidamento

Dettagli

COMUNE DI LARI BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A GIOVANI COPPIE E NUCLEI FAMILIARI PER L ACQUISTO DELLA PRIMA CASA

COMUNE DI LARI BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A GIOVANI COPPIE E NUCLEI FAMILIARI PER L ACQUISTO DELLA PRIMA CASA COMUNE DI LARI BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A GIOVANI COPPIE E NUCLEI FAMILIARI PER L ACQUISTO DELLA PRIMA CASA DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 (Oggetto) In attuazione della deliberazione

Dettagli

erogati esclusivamente dai soggetti iscritti all elenco regionale Family Help pubblicato nei comuni della Regione Umbria

erogati esclusivamente dai soggetti iscritti all elenco regionale Family Help pubblicato nei comuni della Regione Umbria Allegato A DOMANDA PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI FAMILY HELP SERVIZI DI CURA E SOSTEGNO EDUCATIVO PER FAMIGLIE O DONNE MADRI SOLE FINALIZZATI AD AGEVOLARE LA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E LAVORO

Dettagli

Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana

Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana Programma Operativo Regionale 2014-2020 Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell occupazione Cofinanziato con il Fondo

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE

REGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE REGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE I N D I C E Art. 1 Oggetto Art. 2 Ambito di applicazione Art. 3 Determinazione della quota di compartecipazione

Dettagli

Regolamento Tariffario dei servizi educativi: Asili Nido, Piccoli&Grandi, giochi serali, centri ricreativi estivi

Regolamento Tariffario dei servizi educativi: Asili Nido, Piccoli&Grandi, giochi serali, centri ricreativi estivi Regolamento Tariffario dei servizi educativi: Asili Nido, Piccoli&Grandi, giochi serali, centri ricreativi estivi Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.58 del 03.12.2012 In vigore dal 22.01.2013

Dettagli

La pubblicazione è stata curata da Carmen Pacini Responsabile del Settore Servizi al Cittadino del Comune di Gradara

La pubblicazione è stata curata da Carmen Pacini Responsabile del Settore Servizi al Cittadino del Comune di Gradara La pubblicazione è stata curata da Carmen Pacini Responsabile del Settore Servizi al Cittadino del Comune di Gradara Finito di stampare ottobre 2012 .. Comune di Gradara Carta Bimbi Informazioni per le

Dettagli

Provincia di Cagliari

Provincia di Cagliari COMUNE DI SERRENTI Provincia di Cagliari Regolamento Per l attribuzione dei vantaggi economici previsti dalle leggi sul diritto allo studio Approvato dal Consiglio Comunale con atto N. 30 dell 11.04.2003

Dettagli

BANDO DISPONIBILITA. 2.629,00

BANDO DISPONIBILITA. 2.629,00 COMUNE DI GONNOSNÒ PROVINCIA DI ORISTANO Ufficio Servizio Sociale Professionale Via Oristano, 30-09090 GONNOSNÒ P.I. 00069670958 E-mail: protocollo@pec.comune.gonnosno.or.it 0783/931678 0783/931679 L.R.

Dettagli

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLA QUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI DISABILI, MINORI E ADULTI, AL COSTO DEI SERVIZI

Dettagli

COMUNE DI SACROFANO Provincia di Roma

COMUNE DI SACROFANO Provincia di Roma Prot. 6218 del 26.05.2014 AVVISO PUBBLICO PER L ATTRIBUZIONE DI VOUCHER ALIMENTARI Approvato con Determinazione Responsabile n. 29 del 22.05.2014 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SOCIALE RENDE NOTO Che in

Dettagli

BUONO SOCIALE Dei Comuni dell Ambito n 5

BUONO SOCIALE Dei Comuni dell Ambito n 5 BUONO SOCIALE Dei Comuni dell Ambito n 5 CRITERI PER L EROGAZIONE Finalità dell intervento L erogazione del Buono Sociale da parte dei Comuni del Distretto n. 5 si configura come servizio consolidato per

Dettagli

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO PROVINCIA DI BERGAMO COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER EROGAZIONE ASSEGNI DI STUDIO A STUDENTI CHE CONSEGUONO IL DIPLOMA DI LAUREA E IL DIPLOMA DI MATURITA. (APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISEE A SERVIZI EXTRASCOLASTICI DEL COMUNE DI MOLINELLA. Approvato con deliberazione di C.C. n. 79 del 27/09/2004;

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISEE A SERVIZI EXTRASCOLASTICI DEL COMUNE DI MOLINELLA. Approvato con deliberazione di C.C. n. 79 del 27/09/2004; REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISEE A SERVIZI EXTRASCOLASTICI DEL COMUNE DI MOLINELLA Approvato con deliberazione di C.C. n. 79 del 27/09/2004; Integrato con deliberazione di C.C. n. 28 del 19/04/2005;

Dettagli

Atto di indirizzo. Sostegno alla realizzazione di centri di custodia oraria e di nidi in famiglia

Atto di indirizzo. Sostegno alla realizzazione di centri di custodia oraria e di nidi in famiglia ALLEGATO A CONVENZIONE DEL 23/12/2010 TRA IL DIPARTIMENTO PER LE PARI OPPORTUNITA E LA REGIONE PIEMONTE IN ATTUAZIONE DELL INTESA DEL 29 APRILE 2010 RELATIVA AI CRITERI DI RIPARTIZIONE DELLE RISORSE, LE

Dettagli

COMUNE DI CARLINO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS BEBE PER I FIGLI SUCCESSIVI AL PRIMO PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI CARLINO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS BEBE PER I FIGLI SUCCESSIVI AL PRIMO PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI CARLINO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS BEBE PER I FIGLI SUCCESSIVI AL PRIMO APPROVATO con deliberazione del C.C. n. 38 del 08/11/2012 AFFISSO all albo pretorio dal

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO DELLA POVERTA ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA

DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO DELLA POVERTA ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA AMBITO TERRITORIALE DI BARLETTA SETTORE SERVIZI SOCIALI, SANITARI, PUBBLICA ISTRUZIONE, SPORT E TEMPO LIBERO Ufficio Sociosanitario, Assistenza e disabili DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO

Dettagli

FORNITURA GRATUITA O SEMIGRATUITA DEI LIBRI DI TESTO Anno Scolastico _2014/2015

FORNITURA GRATUITA O SEMIGRATUITA DEI LIBRI DI TESTO Anno Scolastico _2014/2015 1 ALLEGATO A/1 MODULO DI RICHIESTA FORNITURA GRATUITA O SEMIGRATUITA DEI LIBRI DI TESTO Anno Scolastico _2014/2015 Ai sensi dell art. 27 della Legge 23.12.1998 n. 448 Generalità del richiedente NOME Luogo

Dettagli

COMUNE DI SCARLINO PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI SCARLINO PROVINCIA DI GROSSETO COMUNE DI SCARLINO PROVINCIA DI GROSSETO Settore 1 - Affari Generali Via Martiri d Istia, 1 58020 Scarlino (GR) www.comune.scarlino.gr.it MODULO PER LA RICHIESTA DI AMMISSIONE AI SERVIZI EDUCATIVI PER

Dettagli

ARTICOLO 1 OGGETTI E RIFERIMENTI ARTICOLO 2 DESTINATARI ARTICOLO 3 AMBITO DI APPLICAZIONE

ARTICOLO 1 OGGETTI E RIFERIMENTI ARTICOLO 2 DESTINATARI ARTICOLO 3 AMBITO DI APPLICAZIONE I.S.E.E. Comune di Caselette ARTICOLO 1 OGGETTI E RIFERIMENTI Il presente regolamento è finalizzato all individuazione delle condizioni economiche richieste per l accesso alle prestazioni comunali agevolate,

Dettagli

COMUNE DI CONCORDIA SAGITTARIA - Provincia di Venezia -

COMUNE DI CONCORDIA SAGITTARIA - Provincia di Venezia - COMUNE DI CONCORDIA SAGITTARIA - Provincia di Venezia - - approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 del 30/03/2015 - - Art. 1 Oggetto...pag. 2 - Art. 2 Partecipazione di privati finanziatori...pag.

Dettagli

BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER L ACCESSO AL MICROCREDITO RISERVATO AI CITTADINI RESIDENTI NEI COMUNI DEL CONSORZIO SERVIZI SOCIALI IN.RE.

BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER L ACCESSO AL MICROCREDITO RISERVATO AI CITTADINI RESIDENTI NEI COMUNI DEL CONSORZIO SERVIZI SOCIALI IN.RE. Sede legale: via Jervis, 24-10015 Ivrea (TO) Tel. 0125-646111 Fax 0125-646190 consorzio@inrete.to.it C.F./P.IVA 07949370014 BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER L ACCESSO AL MICROCREDITO RISERVATO AI CITTADINI

Dettagli