DUCA-LCD96 PROFI MANUALE INTERFACCIA PROFIBUS DP
|
|
- Susanna Berardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DUCA-LCD96 PROFI MANUALE INTERFACCIA PROFIBUS DP Vers. v0rb FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.1 di 30
2 REVISIONI VER. Rev. DATA MOTIVO 0 A 27/09/11 Prima emissione 0 B 15/10/11 Aggiunti chiarimenti e correzioni editoriali FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.2 di 30
3 INDICE 1. INTRODUZIONE PROFIBUS DESCRIZIONE GENERALE METODO DI TRASMISSIONE TERMINAZIONI RS CARATTERISTICHE RETE PROFIBUS CARATTERISTICHE INTERFACCIA DUCA-LCD CONNESSIONE PROFIBUS CARATTERISTICHE TECNICHE TEST ALL ACCENSIONE SETUP STRUMENTO LED INDICATORI E ICONA NODO ON-LINE FUNZIONALITA INTERFACCIA PROFIBUS TELEGRAMMI DI COMUNICAZIONE DESCRIZIONE DI CONTROL BYTE E STATUS BYTE PROCESSO DI COMUNICAZIONE E CAMBIO PAGINA ASSEGNAMENTO DELLE GRANDEZZE GSD FILE DUCALCD.gsd Interfacciamento DUCA-LCD96 PROFI a PLC SIMATIC S Configurazione del PLC FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.3 di 30
4 INDICE DELLE FIGURE Figura 1 Rete PROFIBUS con un PC master...5 Figura 2 Rete PROFIBUS con un PLC master...6 Figura 3 Rete PROFIBUS con più stazioni master attive...6 Figura 4 Resistenze di terminazione rete PROFIBUS...7 Figura 5 Rete PROFIBUS di DUCA-LCD96 con resistenze di terminazione...8 Figura 6 Rete PROFIBUS di DUCA-LCD96 con terminazioni attive...8 Figura 7 Rete PROFIBUS di DUCA-LCD96 con repeater...9 Figura 8 Connettore PROFIBUS DB9F...9 Figura 9 Filtraggio interno del cavo schermato...10 FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.4 di 30
5 1. INTRODUZIONE PROFIBUS 1.1 DESCRIZIONE GENERALE PROFIBUS è l acronimo di Process Field Bus. Il PROFIBUS è un bus di campo (field bus), con applicazioni principali nel campo dell automazione industriale e di processo, standardizzato dalla norma IEC 61158/EN Il PROFIBUS è una rete di comunicazione MONOMASTER MULTI SLAVE; costituisce un sistema di bus potente, aperto, robusto, con tempi di risposta brevi, completamente standardizzato e in grado di consentire il collegamento di componenti di diversi produttori tutti conformi alla medesima normativa. Il PROFIBUS permette inoltre la riduzione del cablaggio richiesto tra i nodi costituenti la rete, in quanto necessita del posizionamento di un unico cavo di comunicazione. La tecnologia di comunicazione del PROFIBUS funziona con il principio master-slave: Ogni sistema PROFIBUS deve avere almeno un master (ad es. un PC o un PLC) Un massimo di 127 dispositivi (master+slave) possono trovarsi in un singolo sistema Il sistema può anche essere multimaster; in tal caso si utilizza il concetto di token: solo un master alla volta parla sulla rete Figura 1 Rete PROFIBUS con un PC master FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.5 di 30
6 Figura 2 Rete PROFIBUS con un PLC master Figura 3 Rete PROFIBUS con più stazioni master attive FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.6 di 30
7 Il modello DUCA-LCD96 PROFI è un apparecchiatura slave che implementa il protocollo PROFIBUS DP-V0. Uno slave DP è un apparecchiatura periferica che legge informazioni in ingresso ed invia informazioni in uscita alla periferia. La quantità delle informazioni di ingresso e di uscita dipende dall apparecchiatura e può arrivare al massimo a 244 byte. Il PROFIBUS DP (Decentralized Peripherals) viene utilizzato per il collegamento di apparecchiature periferiche decentrate con tempi di risposta assai brevi, secondo la normativa IEC 61158/EN 50170; lo standard prevede inoltre bit rate da 9.6 Kbps a 12 Mbps su distanze tra i nodi che posso arrivare fino a 300 m, via cavo standard, alla massima velocità di esercizio. La variante DP-V0 consente la sola lettura ciclica dei dati di ingresso/uscita, non consente però di eseguire, contrariamente all ampliamento fornito dal DP-V1, funzioni di Read e Write acicliche nonché acquisizioni di allarmi ed interrupt. 1.2 METODO DI TRASMISSIONE Il metodo di trasmissione utilizzato dal PROFIBUS DP è l interfaccia RS485 (secondo EIA) utilizzando un cavo schermato a due conduttori twistati. La semplice ed economica tecnica di trasmissione RS485 a due conduttori è perfettamente adatta all'impiego con reti in struttura lineare/ad albero con elevata velocità di trasmissione TERMINAZIONI RS485 Il bus PROFIBUS deve essere sempre terminato ai suoi estremi per mezzo di due terminazioni. Ciascuna terminazione deve essere composta da tre resistenze come mostrato nella figura successiva; la terminazione deve essere alimentata tra 0 e 5Vdc, altrimenti la sua resistenza non è uguale all impedenza caratteristica del cavo. Attraverso tale terminazione si fissa il valore della tensione sul bus quando non ci sono dispositivi attivi. Figura 4 Resistenze di terminazione rete PROFIBUS Le terminazioni devono sempre essere presenti ed alimentate, l integrità del bus dipende infatti dai dispositivi agli estremi. Dove possibile è consigliabile utilizzare sempre le cosiddette Terminazioni attive ; normalmente infatti i diversi connettori DB9 utilizzati per il concatenamento dei dispositivi contengono già al loro interno le terminazioni, che possono essere o meno inserite all occorrenza. FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.7 di 30
8 Figura 5 Rete PROFIBUS di DUCA-LCD96 con resistenze di terminazione Se si vuole essere protetti anche dal caso che il bus diventi inutilizzabile perché un dispositivo agli estremi viene disalimentato, occorre usare le Terminazioni attive ; con tale accorgimento è possibile accendere e spegnere i dispositivi mantenendo l integrità del bus. Figura 6 Rete PROFIBUS di DUCA-LCD96 con terminazioni attive CARATTERISTICHE RETE PROFIBUS L'estensione della rete PROFIBUS, realizzata mediante la segmentazione e la rigenerazione dei segnali, è limitata all utilizzo di un numero massimo di 32 nodi/partner (master/slave) per segmento, l'intera rete può avere invece un massimo di 126 nodi/partner. Se si vuole aumentare la lunghezza del bus oppure usare più di 32 stazioni bisogna fare uso dei repeater. I repeater sono dei carichi per il bus. Ogni nuovo segmento introdotto deve essere terminato agli estremi e può avere la lunghezza massima dettata dal baud rate, buona regola è mantenere comunque un massimo di 30 carichi per segmento. FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.8 di 30
9 Figura 7 Rete PROFIBUS di DUCA-LCD96 con repeater Utilizzando poi fino ad un massimo di 9 repeater, si possono coprire anche distanze da 1 km (a 12 Mbit/s) fino a 10 km (a 187,5 Kbit/s), in funzione della velocità di trasmissione. Al posto dei repeater standard possono essere impiegati anche repeater diagnostici, che eseguono oltre alla rigenerazione dei segnali anche la sorveglianza online del segmento di bus collegato. 2. CARATTERISTICHE INTERFACCIA DUCA-LCD CONNESSIONE PROFIBUS Nel DUCA-LCD96 PROFI l interfacciamento verso il bus PROFIBUS viene realizzato mediante un connettore DSUB 9 poli femmina (DB9F). Il pinout del connettore DB9F è descritto nella tabella successiva. Figura 8 Connettore PROFIBUS DB9F FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.9 di 30
10 CONNETTORE PROFIBUS DB9F PIN SEGNALE LINEA B 4 RTS 5 GND BUS (ISOLATA) 6 +5V BUS (USCITA, ISOLATA 100mA MAX.) 7-8 LINEA A 9 - CUSTODIA SCHERMO NOTE: I segnali +5V BUS e GND BUS sono normalmente utilizzati per le terminazioni del bus e possono essere usate anche per alimentare esternamente eventuali dispositivi In ogni caso tali dispositivi esterni non devono assorbire più di 100mA di corrente; si tenga anche presente che tali uscite di alimentazione non sono protette da corto circuito Quando si utilizza per il collegamento PROFIBUS un connettore DB9 allora i segnali LINEA A, LINEA B, +5V BUS, GND BUS e SCHERMO sono obbligatori, quando si usano invece altri tipi di connettori sono richiesti solo i segnali LINEA A, LINEA B e SCHERMO Il PROFIBUS richiede normalmente un filtraggio del cavo schermato; si tenga presente che tale filtraggio (vedi figura successiva) viene già realizzato internamente al DUCA-LCD96 PROFI e non è necessario alcun tipo di cablaggio o hardware esterno Figura 9 Filtraggio interno del cavo schermato Per garantire una maggiore immunità ai disturbi, lo schermo protettivo del cavo e la custodia metallica del connettore PROFIBUS DB9F andrebbero collegate alla Terra di Protezione (PE). In caso di lunghi percorsi e/o di differenze di potenziale sulle Terre, la connessione a Terra deve essere effettuata in un solo punto del bus. FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.10 di 30
11 2.1.1 CARATTERISTICHE TECNICHE Nella tabella successiva vengono riassunte le principali caratteristiche tecniche: Protocollo PROFIBUS con funzionalità slave DP-V0 secondo norma IEC Standard elettrico RS485 isolata galvanicamente Baud rate Rilevamento automatico [ Mbps] LED indicatori Verde per stato del nodo e Rosso per segnalazione errori Indirizzo Dati 128 byte di dati di input e 4 byte di dati di output (vedi par. 2.6) Vaschetta 9 poli femmina (DB9F). Non utilizzare connettori con uscita-cavo a 90 perché interferisce col sottostante connettore delle Connettore voltmetriche; in caso sostituire la spina delle voltmetriche con uno a inserzione orizzontale es. GMSTB 2,5/6-ST-7,62 1 pezzo accessorio compreso nella confezione 2.2 TEST ALL ACCENSIONE All accensione lo strumento effettua un autodiagnosi sull interfaccia HW; se si ha un fallimento dell inizializzazione allora sul display dello strumento verrà visualizzato il messaggio INITIALIZATION PROFIBUS FAILED. Inoltre, contestualmente all autodiagnostica generale avviabile dall utente (vedi Manuale DUCA-LCD96), è possibile effettuare un test hardware più accurato dell interfaccia PROFIBUS; in caso di errori relativi all HW interno si potranno avere i messaggi ERROR 32 o ERROR 33. In questi casi contattare l assistenza DUCATI energia. 2.3 SETUP STRUMENTO L interfaccia PROFIBUS è disponibile solo nel modello DUCA-LCD96-PROFI (Part Number ). Per predisporre l attivazione del protocollo è sufficiente impostare nel menu di setup dello strumento l indirizzo di nodo Profibus (N.B. non è possibile impostare l indirizzo di nodo via Profibus): Dal MENU DI COMUNICAZIONE FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.11 di 30
12 Impostare l INDIRIZZO DI NODO PROFIBUS, compreso nel range (default = 126) 2.5 LED INDICATORI E ICONA NODO ON-LINE Di seguito una tabella che indica il significato dei led presenti sul retro dello strumento in corrispondenza del connettore: LED STATO DESCRIZIONE Verde Rosso Spento Acceso Lampeggiante Spento Acceso Lampeggiante Nodo off-line o non alimentato Nodo on-line (Exchange mode) Nodo in Clear Mode Assenza di errori o nodo non alimentato Errore all inizializzazione della stazione Profibus Errore dati/parametri di configurazione Una volta che il DUCA-LCD96 PROFI sarà on-line sulla rete profibus l apposita icona di comunicazione (vedi videata sotto) lampeggierà per indicare lo scambio dati con il master i. i Attenzione l icona lampeggia anche dopo la ricezione di un telegramma di Claer Mode. FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.12 di 30
13 2.6 FUNZIONALITA INTERFACCIA PROFIBUS Lo spazio di indirizzi come PROFIBUS DP slave è compreso tra 1 e 126 decimale. Lo strumento rende disponibili 4 byte di dati di output e 128 byte di dati di input. Le grandezze misurate dallo strumento DUCA-LCD96 sono suddivise in 3 pagine e ogni pagina viene scambiata all interno dei 128 byte dell area di input. Il master deve effettuare la richiesta della pagina di interesse attraverso i 4 byte di output. Per il trasferimento di tutte le grandezze saranno necessari quindi 3 telegrammi per scandire altrettante 3 pagine TELEGRAMMI DI COMUNICAZIONE Ad alto livello i telegrammi PROFIBUS da e verso il DUCA-LCD96 PROFI sono normalmente costituiti da 128 byte di ingresso e 4 byte di uscita. I telegrammi consistono fondamentalmente di una testata, che utilizza 4 byte e, nel caso di ingressi, 124 byte di dati utente relativi ai valori misurati. TELEGRAMMA DI RICHIESTA MASTER > DUCA-LCD96 (OUTPUT) INDIRIZZO DI USCITA SIGNIFICATO VALORE Header byte 0 Offset = 0 Header byte 1 Offset = 1 Header byte 2 Offset = 2 Header byte 3 Offset = 3 Numero di pagina richiesta [0 : 2] Riservato, non usato CONTROL byte Riservato, non usato 8 bit binario TELEGRAMMA DI STATO DUCA-LCD96 > MASTER (INPUT) INDIRIZZO DI USCITA SIGNIFICATO VALORE Header byte 0 Offset = 0 Header byte 1 Offset = 1 Header byte 2 Offset = 2 Header byte 3 Offset = 3 Data byte Offset = Numero di pagina dati correntemente disponibile Riservato, non usato Riservato, non usato STATUS byte [0 : 2] 8 bit binario 124 byte di dati relativi ai valori misurati DWORD FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.13 di 30
14 DESCRIZIONE DI CONTROL BYTE E STATUS BYTE BIT 0 CONTROL BYTE (HEADER BYTE 2 DEL TELEGRAMMA DI RICHIESTA) BIT BIT [1 : 7] Richiesta interna start/stop SIGNIFICATO Valore logico 1: avvio richiesta pagina dati attiva. La pagina dati deve essere specificata nell HEADER BYTE 0 (telegramma di richiesta) Valore logico 0: richiesta pagina dati non attiva Non usati (ignorati dal DUCA-LCD96) STATUS BYTE (HEADER BYTE 3 DEL TELEGRAMMA DI STATO) BIT BIT [0 : 3] BIT 4 BIT 5 BIT [6 : 7] Non usati SIGNIFICATO Valore logico 1: aggiornamento pagina dati terminato: la pagina disponibile è quella indicata nell HEADER BYTE 0 - (telegramma di stato) (dati validi e congruenti) Valore logico 0: aggiornamento pagina dati in corso (dati non congruenti) Valore logico 1: ultima richiesta valida Valore logico 0: ultima richiesta invalida o nessuna richiesta ricevuta Non usati PROCESSO DI COMUNICAZIONE E CAMBIO PAGINA La sequenza semplificata per richiedere i dati al DUCA-LCD96 PROFI può essere riassunta come di seguito: Il master imposta il numero di pagina attraverso L HEADER BYTE 0 del telegramma di richiesta Il master setta a 1 il BIT 0 dell HEADER BYTE 2 per attivare la richiesta della pagina. e attende che il DUCA-LCD96 PROFI carichi la nuova pagina dati. Quando l HEADER BYTE 0 del telegramma di stato diventerà uguale all HEADER BYTE 0 del telegramma di richiesta e il BIT4 dello STATUS BYTE diventerà uguale a 1, allora il master potrà leggere i valori dell area di input e portare il BIT0 del CONTROL BYTE a 0. Se il BIT5 dello STATUS BYTE diventerà uguale a 0 allora il numero della pagina richiesto non è valido. Con 3 telegrammi di richiesta per le relative 3 pagine, il master potrà leggere tutte le grandezze disponibili dallo strumento Nota 1: all avvio il DUCA-LCD96 carica sempre la pagina 0. Nota 2: il DUCA-LCD96 PROFI eseguirà un refresh continuo dell ultima pagina valida richiesta. FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.14 di 30
15 Nota 3: in caso di richiesta pagina non valida il DUCA-LCD96 PROFI continua ad eseguire il refresh dell ultima pagina valida richiesta (o eventualmente della pagina 0 di default) ASSEGNAMENTO DELLE GRANDEZZE PAGINA 0 INDIRIZZO DESCRIZIONE Unità di misura FORMATO NOTE 0 Header Byte 0 (Numero di pagina) - Decimale = 0 1 Header Byte 1 (non usato) - - = 0 2 Header Byte 2 (non usato) - - = 0 3 Header Byte 3 (STATUS BYTE) - 8 bit binario = 0x30 (se ultima richiesta valida) = 0x10 (se ultima richiesta invalida) Tensione trifase equivalente Volt Tensione fase-neutro L1 Volt Tensione fase-neutro L2 Volt Tensione fase-neutro L3 Volt Tensione concatenata L12 Volt Tensione concatenata L23 Volt Tensione concatenata L31 Volt Corrente trifase equivalente ma FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.15 di 30
16 Corrente Linea 1 ma Corrente Linea 2 ma Corrente Linea 3 ma Fattore di potenza trifase equivalente ( * ) * 1000 Signed Long Fattore di potenza Linea 1 ( * ) * 1000 Signed Long Fattore di potenza Linea 2 ( * ) * 1000 Signed Long Fattore di potenza Linea 3 ( * ) * 1000 Signed Long Cosφ trifase equivalente ( * ) * 1000 Signed Long Cosφ Linea 1 ( * ) * 1000 Signed Long Cosφ Linea 2 ( * ) * 1000 Signed Long Cosφ Linea 3 ( * ) * 1000 Signed Long Potenza apparente trifase equivalete VA Potenza apparente Linea 1 VA FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.16 di 30
17 Potenza apparente Linea 2 VA Potenza apparente Linea 3 VA Potenza attiva trifase equivalete W Signed Long Potenza attiva Linea 1 W Signed Long Potenza attiva Linea 2 W Signed Long Potenza attiva Linea 3 W Signed Long Potenza reattiva trifase equivalete VAr Signed Long Potenza reattiva Linea 1 Var Signed Long Potenza reattiva Linea 2 Var Signed Long Potenza reattiva Linea 3 Var Signed Long FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.17 di 30
18 PAGINA 1 INDIRIZZO DESCRIZIONE Unità di misura FORMATO NOTE 0 Header Byte 0 (Numero di pagina) - Decimale = 1 1 Header Byte 1 (non usato) - - = 0 2 Header Byte 2 (non usato) - - = 0 3 Header Byte 3 (STATUS BYTE) - 8 bit binario = 0x30 (se ultima richiesta valida) = 0x10 (se ultima richiesta invalida) Energia Attiva Trifase Wh * 100 Energia Reattiva Trifase Varh * 100 Frequenza mhz Corrente L1 massima ma Corrente L2 massima ma Corrente L3 massima ma Potenza attiva trifase equivalente massima Potenza apparente trifase equivalente massima Potenza attiva trifase equivalente media Potenza apparente trifase equivalente media W VA W VA Signed Long Signed Long FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.18 di 30
19 equivalente media Energia Attiva L1 Wh * 100 Energia Attiva L2 Wh * 100 Energia Attiva L3 Wh * 100 Energia Reattiva L1 VArh * 100 Energia Reattiva L2 VArh * 100 Energia Reattiva L3 VArh * 100 Massimo della potenza attiva media trifase Thdf di tensione Linea 1 (visualizzazione normale) ( & ) Thdf di tensione Linea 2 (visualizzazione normale) ( & ) Thdf di tensione Linea 3 (visualizzazione normale) ( & ) Thdf di corrente Linea 1 (visualizzazione normale) ( & ) Thdf di corrente Linea 2 (visualizzazione normale) ( & ) Thdf di corrente Linea 3 (visualizzazione normale) W Signed Long * 100 * 100 * 100 * 100 * 100 * 100 FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.19 di 30
20 94 95 (visualizzazione normale) ( & ) Massimo della potenza attiva media Linea 1 Massimo della potenza attiva media Linea 2 Massimo della potenza attiva media Linea 3 Massimo della potenza apparente media trifase Massimo della potenza apparente media Linea 1 Massimo della potenza apparente media Linea 2 Massimo della potenza apparente media Linea 3 Potenza attiva media da ingresso impulsi (CH1) W W W VA VA VA VA W Signed Long Signed Long Signed Long FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.20 di 30
21 PAGINA 2 INDIRIZZO DESCRIZIONE Unità di misura FORMATO NOTE 0 Header Byte 0 (Numero di pagina) - Decimale = 2 1 Header Byte 1 (non usato) - - = 0 2 Header Byte 2 (non usato) - - = 0 3 Header Byte 3 (STATUS BYTE) - 8 bit binario = 0x30 (se ultima richiesta valida) = 0x10 (se ultima richiesta invalida) Potenza reattiva media da ingresso impulsi (CH2) Energia attiva da ingresso impulsi (CH1) Energia reattiva da ingresso impulsi (CH2) Soglia corrente per attivazione timer 2 VAr Wh * 100 Varh * 100 ma Energia apparente trifase VAh * 100 Energia Apparente Linea 1 VAh * 100 Energia Apparente Linea 2 VAh * 100 Energia Apparente Linea 3 VAh * 100 Energia Attiva Trifase Generata Energia Attiva Generata Linea 1 Wh * 100 Wh * 100 FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.21 di 30
22 Linea 1 Energia Attiva Generata Linea 2 Energia Attiva Generata Linea 3 Energia Reattiva Trifase Generata Energia Reattiva Generata Linea 1 Energia Reattiva Generata Linea 2 Energia Reattiva Generata Linea 3 Energia Apparente Trifase Generata Energia Apparente Generata Linea 1 Energia Apparente Generata Linea 2 Energia Apparente Generata Linea 3 Rapporto (KA) trasformatore TA esterno ( $ ) Rapporto (KV) trasformatore TV esterno ( $ ) Wh * 100 Wh * 100 VArh * 100 VArh * 100 VArh * 100 VArh * 100 VAh * 100 VAh * 100 VAh * 100 VAh * 100 Unità Unità Signed Long FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.22 di 30
23 Fattore energia/impulsi uscite digitali Unità 1: 10Wh(VAr)/imp. 2: 100Wh(VAr)/imp. 3: 1KWh(KVAr)/imp. 4: 10KWh(KVAr)/imp = 0xFF 97 - = 0xFF 98 - = 0xFF 99 - = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF = 0xFF FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.23 di 30
24 NB: Le locazioni di memoria non implementate nella pagina 2 verranno riempite con il valore 0xFF. Formati dei dati: - : si intende un numero binario di 2 word (32 bit) senza segno - Signed Long: si intende un numero binario di 2 word (32 bit) che se negativo è espresso con notazione complemento a 2. NOTE: ( * ) Per quanto riguarda il fattore di potenza delle tre linee, si osservi che: in caso di fattore di potenza induttivo il valore sarà positivo; viceversa in caso di fattore di potenza capacitivo quando il fattore di potenza non è definito (corrente nulla), viene restituito il valore 2000 ad indicare questa particolare condizione ( & ) Per quanto riguarda il valore del ThdF di corrente e tensione si ricordi che: il ThdF rappresenta il fattore di cresta normalizzato di tensione e corrente nel caso il ThdF non sia calcolabile lo strumento restituisce due word uguali a FFFFh corrispondenti ad un dato non valido ( $ ) i valori delle costanti KA e KV rappresentano il rapporto tra valore di corrente (o tensione) di primario e valore di corrente (o tensione) di secondario impostate nello strumento. Se, per esempio, nel menu di Setup dello strumento è stato impostato per il rapporto di trasformazione amperometrico il valore 100/5 allora tale parametro avrà valore GSD FILE DUCALCD.gsd Insieme a questa documentazione o reperibile nel sito web DUCATI ftp://ftp.ducatienergia.com/ducatisistemi/protocols_analysers/ ), viene fornito il file di configurazione DUCALCD.gsd. Considerando che la mappatura di ogni singola pagina è composta da 128 byte organizzate in 1 DWORD di stato ii e 31 DWORD di dati, si ipotizza di caricare 4 volte il modulo INPUT_DUCA (8 DWORD) nello spazio di input. Per i comandi, essendo la mappa di 4 byte si ipotizza di caricare 4 volte il modulo OUTPUT_DUCA (1 byte) nello spazio di output. Il capitolo seguente riporta un esempio di configurazione con PLC SIEMENS ii Può essere comodo gestire la DWORD di stato come 4 byte. FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.24 di 30
25 3. Interfacciamento DUCA-LCD96 PROFI a PLC SIMATIC S7 Proponiamo di seguito un esempio di interfacciamento su rete PROFIBUS dello strumento DUCA-LCD96 PROFI a un PLC SIMATIC S7 di SIEMENS configurato da software S7 Manager. 3.1 Configurazione del PLC Nell ambiente S7 Manager creare il progetto relativo a un sistema PROFIBUS formato da: o Master Profibus = Stazione SIMATIC 300 (es. S7315-2) o Bus PROFIBUS o Slave PROFIBUS = DUCA-LCD96 PROFI N.B. Prima poter inserire nel sistema lo strumento DUCA-LCD96 PROFI è necessario aggiungerlo alle librerie-catalogo di S7 Manager installando il GSD-file DUCALCD.gsd (fornito insieme a questa documentazione o reperibile nel sito web DUCATI ftp://ftp.ducatienergia.com/ducatisistemi/protocols_analysers/ ) dalla finestra Configurazione HW come mostrato nella figura nella schermata sotto. FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.25 di 30
26 Una volta installato il GSD-file lo strumento DUCA-LCD96 PROFI sarà presente nel catalogo tra i dispositivi PROFIBUS-DP nella sottocartella Ulteriori apparecchiature da campo\generale ; esplorando poi l oggetto sarà visualizzata la lista di tutti i possibili moduli configurabili con cui configurare lo strumento. La mappatura degli indirizzi del PLC può essere effettuata trascinando i moduli nei posti connettore liberi come mostrato sotto. FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.26 di 30
27 Nell esempio sono stati associati gli indirizzi 0, 1, 2, 3 del PLC a 4 moduli OUTPUT_DUCA (byte di uscita) necessari per impostare il telegramma di richiesta da parte del master mentre gli indirizzi [ ] sono stati associati a 4 moduli INPUT_DUCA (corrispondenti ognuno a 8 DWORD) per poter leggere il telegramma di stato e le 31 grandezze presenti nelle pagine dati. Per il controllo a ciclo di programma-plc dei dati di INPUT/OUTPUT dello slave può essere creato un blocco VAT come quello mostrato sotto FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.27 di 30
28 La figura mostra un esempio di quella che potrebbe essere la VAT associata alla PAGINA0 dei dati scambiati dal DUCA-LCD96 dove: o L header del telegramma di risposta (indirizzi [ ]) è stato suddiviso in 4 PEB (byte di ingresso) con visualizzazione binaria o Ogni grandezza all interno della pagina dati (indirizzi [ ]) è stata descritta con una PED (DWORD di uscita) con visualizzazione decimale o Il telegramma di richiesta è stato suddiviso in 4 MB; ogni MB è stato associato a un PAB (byte di uscita) nel blocco di codice riportato sotto FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.28 di 30
29 A questo punto è possibile compilare il progetto, caricarlo nel PLC e avviare il processo di comunicazione MASTER-SLAVE PROFIBUS secondo quanto descritto nel paragrafo FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.29 di 30
30 La DUCATI energia S.p.A. declina qualsiasi responsabilità per eventuali danni a persone o cose originati da un uso improprio o da un errato impiego dei propri apparecchi. Questa documentazione può essere soggetta a variazioni senza preavviso. Questo manuale fa riferimento alle versioni firmware dello strumento V e successive. Codice documentazione : Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Versione v0rb Ottobre 2011 Via M.E. Lepido, Bologna - Italy Tel.: Fax: WEB: (Commercial): info@ducatienergia.com (Technical): Supporto_Analizzatori@ducatienergia.com FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rB Pag.30 di 30
2CSG445013D0901 M2M PROFIBUS. Manuale interfaccia Profibus DP M2M ABB
2CSG445013D0901 Manuale interfaccia Profibus DP M2M 1 INTRODUZIONE PROFIBUS 4 1.1 DESCRIZIONE GENERALE...4 1.2 METODO DI TRASMISSIONE...7 1.2.1 TERMINAZIONI RS485...7 1.2.2 CARATTERISTICHE RETE PROFIBUS...10
DettagliDUCA-LCD96 PROFI MANUALE INTERFACCIA PROFIBUS DP
DUCA-LCD96 PROFI MANUALE INTERFACCIA PROFIBUS DP Vers. v0rc FileName: Man_Profibus_Ita_DUCA-LCD96_v0rC.doc Pag.1 di 31 REVISIONI VER. Rev. DATA MOTIVO 0 A 27/09/11 Prima emissione 0 B 15/10/11 0 C 29/06/17
DettagliKEYSTONE. OM8 - EPI 2 Modulo interfaccia AS-i Manuale di istruzione. www.pentair.com/valves. Indice 1 Modulo Opzionale OM8: Interfaccia AS-i 1
KEYSTONE Indice 1 Modulo Opzionale OM8: Interfaccia AS-i 1 2 Installazione 1 3 Dettagli sulla comunicazione 1 5 Descrizione del modulo interfaccia AS-i OM8 2 5 Protocollo interfaccia AS-i 3 6 Interfaccia
DettagliSistema ATM con rete NetRail. Divisione elco srl
Sistema ATM con rete NetRail Divisione elco srl Introduzione Verrà di seguito descritto un sistema di gestione degli impianti automotore di tipo evoluto. Questo sistema si basa sull'utilizzo di una rete
DettagliDa RS232/RS485 a LAN 10/100BaseT Ethernet
Da RS232/RS485 a LAN 10/100BaseT Ethernet APICE S.r.l. Via G.B. Vico, 45/b - 50053 Empoli (FI) Italy www.apice.org support@apice.org BUILDING AUTOMATION CONTROLLO ACCESSI RILEVAZIONE PRESENZE - SISTEMI
DettagliReti di calcolatori ed indirizzi IP
ITIS TASSINARI, 1D Reti di calcolatori ed indirizzi IP Prof. Pasquale De Michele 5 aprile 2014 1 INTRODUZIONE ALLE RETI DI CALCOLATORI Cosa è una rete di calcolatori? Il modo migliore per capire di cosa
DettagliCONVERTITORE SERIALE ASINCRONO RS232/USB, TTL/USB e RS485/USB CONFIG BOX PLUS
CONVERTITORE SERIALE ASINCRONO RS232/USB, TTL/USB e RS485/USB CONFIG BOX PLUS DESCRIZIONE GENERALE Il prodotto CONFIG BOX PLUS costituisce un convertitore in grado di realizzare una seriale asincrona di
DettagliDIAGNOSTICA: SEGNALAZIONE ERRORI DI SISTEMA. (Reporting of System Errors)
DIAGNOSTICA: SEGNALAZIONE ERRORI DI SISTEMA (Reporting of System Errors) Indice 1 Introduzione...2 1.1 Componenti supportati e insieme delle funzioni...2 2 STEP7: Configurazione HW...3 2.1 Scheda Generale...4
DettagliNOVITA VERSIONE 2011. La soluzione CAD/CAM per il cablaggio elettrico
NOVITA VERSIONE 2011 La soluzione CAD/CAM per il cablaggio elettrico Edizione 12 novembre 2010 Definizione Cavi Con Cabling 4D 2011 è possibile definire un cavo multipolare all interno della finestra di
DettagliM1600 Ingresso/Uscita parallelo
M1600 Ingresso / uscita parallelo M1600 Ingresso/Uscita parallelo Descrizione tecnica Eiserstraße 5 Telefon 05246/963-0 33415 Verl Telefax 05246/963-149 Data : 12.7.95 Versione : 2.0 Pagina 1 di 14 M1600
DettagliCONVERTITORE SERIALE ASINCRONO RS485 / USB
CONVERTITORE SERIALE ASINCRONO RS485 / USB DESCRIZIONE GENERALE Il prodotti RS485 / USB CONVERTER costituisce un'interfaccia in grado di realizzare una seriale asincrona di tipo RS485, utilizzando una
DettagliModulo plug&play MKMB-3-e-3. Interfaccia Modbus/RTU per contatori Iskraemeco MT831 / MT860
Modulo plug&play MKMB-3-e-3 Interfaccia Modbus/RTU per contatori Iskraemeco MT831 / MT860 Informazioni generali Il modulo MKMB-3-e-3 realizza un interfaccia seriale RS485 con protocollo Modbus/RTU. Limitazioni
DettagliIRSplit. Istruzioni d uso 07/10-01 PC
3456 IRSplit Istruzioni d uso 07/10-01 PC 2 IRSplit Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Installazione 4 3. Concetti fondamentali
DettagliDa RS232/RS485 a LAN 10/100BaseT Ethernet. (Foto) Manuale d installazione e d uso V1.00
Da RS232/RS485 a LAN 10/100BaseT Ethernet (Foto) Manuale d installazione e d uso V1.00 Le informazioni incluse in questo manuale sono di proprietà APICE s.r.l. e possono essere cambiate senza preavviso.
DettagliDescrizione del protocollo
EFA Automazione S.r.l.Serial Bridge 3 - Modbus RTU slave to Atlas Copco Power MACS (01 ITA).doc pag. 1 / 8 Descrizione del protocollo Sulla porta seriale collegata ad ATLAS COPCO vengono intercettate le
DettagliENCODER SERIE Pxx EQUIPAGGIATO CON INTERFACCIA PROFIBUS-DP
Documentazione Profibus-DP ENCODER SERIE Pxx EQUIPAGGIATO CON INTERFACCIA PROFIBUS-DP PxxDocSTD R4/0/701 1 SOMMARIO DEGLI ARGOMENTI: 1. Procedura di installazione meccanica:...3 2. Procedura d installazione
DettagliConfigurazione & Programmazione Profibus DP. in Ambiente Siemens TIA Portal
Configurazione & Programmazione Profibus DP in Ambiente Siemens TIA Portal Configurazione Optional: Aggiungere File GSD Inserire Masters e Slaves Inserire Sottorete Profibus DP e collegare tutte le interfacce
DettagliIndruduzione... 1 Il modulo Bluetooth HC-06... 2 Il firmware... 3 Collegamento della scheda... 4 Software PC e l applicazione Android...
Sommario Indruduzione... 1 Il modulo Bluetooth HC-06... 2 Il firmware... 3 Collegamento della scheda... 4 Software PC e l applicazione Android... 4 Indruduzione La scheda può controllare fino a quattro
DettagliGestione Risorse Umane Web
La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...
DettagliCANPC-S1. Programmable CanBus-PC interface
CANPC-S1.doc - 01/03/04 SP02002 Pagina 1 di 13 Specifica tecnica CANPC-S1 Programmable CanBus-PC interface Specifica tecnica n SP02002 Versione Autore Data File Note Versione originale BIANCHI M. 16/09/02
DettagliZIMO. Decoder per accessori MX81. Manuale istruzioni del. nella variante MX81/N per il formato dei dati NMRA-DCC
ZIMO Manuale istruzioni del Decoder per accessori MX81 nella variante MX81/N per il formato dei dati NMRA-DCC etichetta verde Sommario 1. GENERALITÀ... 3 2. CARATTERISTICHE E DATI TECNICI... 3 3. COLLEGAMENTO
DettagliInterfaccia KNX/IP - da guida DIN KXIPI. Manuale Tecnico
Interfaccia KNX/IP - da guida DIN KXIPI Manuale Tecnico 24809270/15-04-2014 1 Sommario 1 Introduzione... 3 2 Applicazione... 3 3 Menù Impostazioni generali... 4 3.1 Parametri... 4 3.1.1 Nome apparecchio...
DettagliInterfacciamento DCREG via PROFIBUS- DP
16B0221A3 Interfacciamento via PROFIBUS- DP Agg. 03/05/04 R.00 Versione D3.09 Italiano Il presente manuale costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto. Leggere attentamente le avvertenze contenute
Dettagli4MODEM-ADSL. Guida. Rapida. 1 Trasmettitore Radio 2 Gateway Ethernet 3 Interfacce Ottiche e/o Trasformatore Amperometrico 4 Trasformatore per Gateway
Guida MODEM-ADSL Rapida Trasmettitore Radio Gateway Ethernet Interfacce Ottiche e/o Trasformatore Amperometrico Trasformatore per Gateway -MODEM ADSL SCHEMA DI MONTAGGIO MODEM-ADSL CABLAGGIO DISPOSITIVI
DettagliINTERFACCIA PER PC MEDIANTE PORTA SERIALE
INTERFACCIA PER PC MEDIANTE PORTA SERIALE Scheda d interfaccia per PC da collegare alla porta seriale. Consente di controllare otto uscite a relè e di leggere otto ingressi digitali e due analogici. Un
DettagliInterfaccia KNX/IP Wireless GW 90839. Manuale Tecnico
Interfaccia KNX/IP Wireless GW 90839 Manuale Tecnico Sommario 1 Introduzione... 3 2 Applicazione... 4 3 Menù Impostazioni generali... 5 3.1 Parametri... 5 4 Menù Protezione WLAN... 6 4.1 Parametri... 6
DettagliBMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC
BMSO1001 Virtual Configurator Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Virtual Configurator Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti
DettagliSUITE BY11250. Pannello Misure BY11250
Via Como, 55 21050 Cairate (VA) Pagina 1 di 8 SUITE BY11250 (1.0.0.1) Pannello Misure BY11250 (1.0.0.1) IMPORTANTE Pagina 2 di 8 Le immagini riportate nel presente manuale fanno riferimento alle versioni
DettagliCOM ID. Comunicatore telefonico Contact-ID. Manuale installazione ed uso. versione 1.0
COM ID Comunicatore telefonico Contact-ID Manuale installazione ed uso versione 1.0 Questo apparecchio elettronico è conforme ai requisiti delle direttive R&TTE (Unione Europea) SCHEDA ELETTRICA LED3 Errore
DettagliG S M C O M M A N D E R Duo S
Il GSM Commander Duo S permette, di attivare indipendentemente o contemporaneamente due contatti elettrici, Contatto1 (C1) e Contatto2 (C2), attraverso una chiamata telefonica a costo zero al numero della
DettagliGuida Rapida all Installazione WLN10 e WLN10HS Server Wireless NMEA
Guida Rapida all Installazione WLN10 e WLN10HS Server Wireless NMEA 1. Introduzione Complimenti per aver effettuato l acquisto del Ricevitore WLN10. Raccomandiamo che il ricevitore sia installato da un
DettagliMicromoduli. Tipologia di Micromoduli. Tipologia di Espansioni SCHEDA 3.0.0
Micromoduli Un notevole punto di forza delle centrali ESSER è dettato dall estrema modularità di queste centrali. L architettura prevede l utilizzo di micromoduli, schede elettroniche inseribili all interno
DettagliSOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...
Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...
DettagliDINAMIC: gestione assistenza tecnica
DINAMIC: gestione assistenza tecnica INSTALLAZIONE SU SINGOLA POSTAZIONE DI LAVORO PER SISTEMI WINDOWS 1. Installazione del software Il file per l installazione del programma è: WEBDIN32.EXE e può essere
DettagliManuale di programmazione BerMar_Drive_Software
Invert er LG Manuale di programmazione BerMar_Drive_Software Mot ori elet t ric i Informazioni preliminari... 2 Installazione... 3 Avvio del programma... 4 Funzionamento Off-Line... 7 Caricamento di una
DettagliRIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000
RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo
DettagliContatore d impulsi S0
Informazioni tecniche www.sbc-support.com Contatore d impulsi S con Modbus Il modulo S-Modbus è un apparecchio per la raccolta di impulsi S. Con questo modulo i dati di consumo di qualsiasi contatore con
DettagliSCHEDA PRODOTTO CENTRALINA SCENARI (distribuiti).
SCHEDA PRODOTTO CENTRALINA SCENARI (distribuiti). SC28D SC416D SC835D SC1635D Descrizione Dispositivo per l esecuzione di scenari sequenziali sul bus di comunicazione, realizzato per il settore dell automazione
DettagliRegistratori di Cassa
modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...
DettagliPrima di iniziare l installazione, controlla che tutte le parti necessarie siano presenti. La scatola dovrebbe contenere:
M A N U A L E N I - 7 0 7 5 0 2 1 C O N T E N U T O D E L L A C O N F E Z I O N E 4 C A R AT T E R I S T I C H E T E C N I C H E 4 G A M M A D I A P P L I C A Z I O N I 4 I N S TA L L A Z I O N E H A R
DettagliSTR (Spettri e Tempi di Ritorno)
Software STR (Spettri e Tempi di Ritorno) (Manuale d uso - Versione 1.0.1) www.edificiinmuratura.it info@edificiinmuratura.it COPYRIGHT Tutto il materiale contenuto nella confezione (CD contenente i file
DettagliVeneto Lavoro via Ca' Marcello 67/b, 30172 Venezia-Mestre tel.: 041/2919311
Veneto Lavoro via Ca' Marcello 67/b, 30172 Venezia-Mestre tel.: 041/2919311 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 1.1 SCADENZA... 3 1.2 CAUSALE DA UTILIZZARE... 3 2. MODALITÀ OPERATIVE DI COMUNICAZIONE DATI... 4
DettagliDUCA-LCD96 ETH MANUALE INTERFACCIA ETHERNET
DUCA-LCD96 ETH MANUALE INTERFACCIA ETHERNET Vers. 0 Rev. A FileName: Man_Ethernet_Ita_DUCA-LCD96_v0rA Pag. 1 di 27 REVISIONI VER. Rev. DATA MOTIVO 0 A 20/06/12 Prima emissione FileName: Man_Ethernet_Ita_DUCA-LCD96_v0rA
DettagliTEL32G Sistema di Allarme e Telecontrollo su rete GSM
INDICE Sistema di Allarme e Telecontrollo su rete GSM Informazioni per utilizzo... 2 Generali... 2 Introduzione... 2 Istruzioni per la sicurezza... 2 Inserimento della SIM (operazione da eseguire con spento)...
DettagliGateway RS485 DLMS-MODBUS. Dispositivo di Comunicazione tra DLMS RS485 e MODBUS RTU e/o MODBUS TCP
Gateway RS485 DLMS-MODBUS Dispositivo di Comunicazione tra DLMS RS485 e MODBUS RTU e/o MODBUS TCP Gateway RS485 DLMS-MODBUS Il Protocollo DLSM (Device Language Message Specification) viene utilizzato nell'ambito
DettagliCOMUNICAZIONE SERIALE
LA COMUNICAZIONE SERIALE Cod. 80034-02/2000 1 INDICE GENERALE Capitolo 1 Introduzione alla comunicazione seriale Pag. 3 Capitolo 2 Protocollo CENCAL Pag. 19 Capitolo 3 Protocollo MODBUS Pag. 83 2 CAPITOLO
DettagliEFA Automazione S.r.l. Serial Bridge 3 - Modbus RTU slave to Technolife (01 ITA).doc pag. 1 / 9
EFA Automazione S.r.l. Serial Bridge 3 - Modbus RTU slave to Technolife (01 ITA).doc pag. 1 / 9 Applicazione Integrazione di tutta la gamma di Centrali Techno (Technodin, Techno32, Techno88 e Techno200)
DettagliManuale Utente MyFastPage
Manuale MyFastPage Utente Elenco dei contenuti 1. Cosa è MyVoice Home?... 4 1.1. Introduzione... 5 2. Utilizzo del servizio... 6 2.1. Accesso... 6 2.2. Disconnessione... 7 2.3. Configurazione base Profilo
DettagliVista dall alto del connettore dello Slave. Vista dall alto del connettore dello Slave. Vista dall alto del connettore dello Slave
Accessori Serie 00 Presa diritta alimentazione PG9 00.F0.00.00 0 V SHIELD + NODO + UTILIZZI 00..00-0..00-00..08I - 00..6I Spina diritta per bus DeviceNet 00.M0.00.00 (CAN_SHIELD) (CAN_V+) CAN_GND CAN_H
DettagliSINT-13 SINTESI VOCALE VIA RADIO CON ATTIVAZIONE. Il presente manuale può essere soggetto a modifiche senza preavviso
SINT-13 SINTESI VOCALE VIA RADIO CON ATTIVAZIONE MANUALE D USO E INSTALLAZIONE (VERSIONE 1.1) Il presente manuale può essere soggetto a modifiche senza preavviso Vi ringraziamo per aver scelto il nostro
DettagliALBRE24R2M3A. Descrizione pagina 2. Specifiche tecniche pagina 3. Layout pagina 4, 5. Mappe di cablaggio pagine 6, 7. Dimensioni pagina 8
Ultimo aggiornamento: 12.11.2004 albatros ALBRE24R2M3A Descrizione pagina 2 Specifiche tecniche pagina 3 Layout pagina 4, 5 Mappe di cablaggio pagine 6, 7 Dimensioni pagina 8 Autodiagnosi pagina 9 tel.
DettagliFrerEnergy: PROGRAMMA PER LA SUPERVISIONE DEI CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA
FrerEnergy: PROGRAMMA PER LA SUPERVISIONE DEI CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA Descrizione Generale E un programma di supervisione in grado di comunicare, visualizzare, memorizzare e stampare i consumi dell
DettagliSensori di temperatura a termocoppia K Guida Utente
Sensori di temperatura a termocoppia K Guida Utente 1 INDICE: 1 INTRODUZIONE... 2 2 APPLICAZIONI TIPICHE:... 2 3 NORME DI INSTALLAZIONE:... 2 3.1 Connessione elettrica su acquisitori M1 ed MD4:... 2 3.2
DettagliAlimentatore con controllo remoto per Protezione Catodica Mod. CT36
Alimentatore con controllo remoto per Protezione Catodica Mod. CT36 Telemagnetica S.r.l. Via Teocrito, 36-20128 Milano Tel. +39-022552900 - Fax +39-022553097 E-Mail: info@telemagnetica.com Http:\\ Gennaio
DettagliLe fasi di installazione in sintesi
Le fasi di installazione in sintesi 1. Installare la strumentazione elettronica di controllo in appositi contenitori rispettando le normative vigenti. 2. Utilizzare quadri o cassette che permettano il
DettagliGuida alla registrazione on-line di un DataLogger
NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso
DettagliCOME COLLEGARSI DA REMOTO AD UN PLC S7-300/400 via MPI Indice
COME COLLEGARSI DA REMOTO AD UN PLC S7-300/400 via MPI Indice 1. Prerequisiti prima di cominciare...2 2. Collegarsi con il LinkManager...2 3. Selezionare il disposivo a cui collegarsi...3 3.1. Come forzare
DettagliVIW TRE CANALI LC50A RS232 - RACK
VIW 3 CANALI LC-50A RS232 RACK 1 PROFESSIONAL ELECTRONIC INSTRUMENTS VIW TRE CANALI LC50A RS232 - RACK VIW 3 CANALI LC-50A RS232 RACK 2 SOMMARIO 1. Descrizione dello strumento 1.1 Frontale 1.2 Retro 2.
DettagliManuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit
Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.20.1H4 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch Storica...
DettagliADATTATORI INGRESSI DIRETTI CODICI BINARI D2BIN-M e D2BIN-S
ADATTATORI INGRESSI DIRETTI CODICI BINARI D2BIN-M e D2BIN-S CONSIDERAZIONI GENERALI L adattatore principale D2BIN-M e quelli supplementari D2BIN-S sono la soluzione ideale per interfacciare ingressi diretti,
DettagliProcedura di aggiornamento del firmware Display Remoto IntellyGreenPV
Procedura di aggiornamento del firmware Display Remoto IntellyGreenPV 1) Introduzione Il seguente documento descrive la procedura di aggiornamento del firmware del Display Remoto IntellyGreenPV. Per eseguire
DettagliLaCie Ethernet Disk mini Domande frequenti (FAQ)
LaCie Ethernet Disk mini Domande frequenti (FAQ) Installazione Che cosa occorre fare per installare l unità LaCie Ethernet Disk mini? A. Collegare il cavo Ethernet alla porta LAN sul retro dell unità LaCie
DettagliFPf per Windows 3.1. Guida all uso
FPf per Windows 3.1 Guida all uso 3 Configurazione di una rete locale Versione 1.0 del 18/05/2004 Guida 03 ver 02.doc Pagina 1 Scenario di riferimento In figura è mostrata una possibile soluzione di rete
DettagliItalian Technology VMR 300. Stazione Portatile STAZIONE PORTATILE MISURE
STAZIONE PORTATILE MISURE INDICE Par. Descrizione Indice 2 1 Descrizione 3 1.1 Modalità di Funzionamento 4 1.2 Programmazione e Gestione 5 2 Modalità Funzionamento 7 2.1 Accensione 7 2.2 Schermate Principali
DettagliProgramma Gestione Presenze Manuale autorizzatore. Versione 1.0 25/08/2010. Area Sistemi Informatici - Università di Pisa
- Università di Pisa Programma Gestione Presenze Manuale autorizzatore Versione 1.0 25/08/2010 Email: service@adm.unipi.it 1 1 Sommario - Università di Pisa 1 SOMMARIO... 2 2 ACCESSO AL PROGRAMMA... 3
DettagliInterfaccia BL232 con uscite RS232/422/485 MODBUS e 0-10V. Interfaccia BL232
BIT LINE STRUMENTAZIONE PER IL MONITORAGGIO AMBIENTALE Interfaccia BL232 con uscite RS232/422/485 MODBUS e 0-10V Facile e rapida installazione Ideale domotica e building automation Alimentazione estesa
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliSCHEDA COMANDO PER MOTORE MONOFASE TRIFASE 230 / 400 Vac
SCHEDA COMANDO PER MOTORE MONOFASE TRIFASE 230 / 400 Vac LOGICA CON MICROPROCESSORE STATO DEGLI INGRESSI VISUALIZZATO DA LEDs PROTEZIONE INGRESSO LINEA CON FUSIBILE FUNZIONE INGRESSO PEDONALE CIRCUITO
DettagliGestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC.
Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Nelle automazioni e nell industria di processo si presenta spesso il problema di gestire segnali analogici come temperature,
Dettagli(Esercizi Tratti da Temi d esame degli ordinamenti precedenti)
(Esercizi Tratti da Temi d esame degli ordinamenti precedenti) Esercizio 1 L'agenzia viaggi GV - Grandi Viaggi vi commissiona l'implementazione della funzione AssegnaVolo. Tale funzione riceve due liste
DettagliSPLASH 12 RGB DMX. t a 35 C IP67 Made in Italy. Domino Sistemi s.r.l. controcassa / casing cod. LZ-C0130 Ø160mm PROD. MOD. V LED W
724002640 SPLASH 12 RGB DMX t a 35 C IP67 Made in Italy PROD. MOD. V LED W SPLASH 12 RGB DMX LE1186308... 24V 12 22.7 controcassa / casing cod. LZ-C0130 Ø160mm Pressacavo e tappo, nel caso di faro unico
DettagliACINT01. INTERFACCIA LAN PER CENTRALI ANTINCENDIO AC501 e AC502 ACINT01 REV.00-30/04/15 1
ACINT01 INTERFACCIA LAN PER CENTRALI ANTINCENDIO AC501 e AC502 ACINT01 REV.00-30/04/15 1 Sommario 1 Introduzione... 3 2 Collegamento della scheda sulle centrali AC502 e/o AC502... 3 3 Modifica dei parametri
DettagliScuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia
Scuola Digitale Manuale utente Copyright 2014, Axios Italia 1 SOMMARIO SOMMARIO... 2 Accesso al pannello di controllo di Scuola Digitale... 3 Amministrazione trasparente... 4 Premessa... 4 Codice HTML
DettagliTELEMONITORAGGIO IMPIANTI FOTOVOLTAICI
TELEMONITORAGGIO IMPIANTI FOTOVOLTAICI ES-3000 COMBO GUIDA ALL INSTALLAZIONE RAPIDA (MANUALE INSTALLATORE) Versione 2.0 Solarbook è un marchio registrato. Tutti i diritti riservati 2013 Info@Solarbook.it
DettagliWIN6. Limitatore di carico. Limitazione del carico rilevato tramite l intervento di soglie di allarme e preallarme.
WIN6 Limitatore di carico Limitazione del carico rilevato tramite l intervento di soglie di allarme e preallarme. Limitazione del carico a doppia sicurezza mediante connessione di 2 unità. Limitazione
DettagliIstruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014)
Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014) Il software per gli esami ICON può essere eseguito su qualunque computer dotato di Java Virtual Machine aggiornata.
DettagliEsame di INFORMATICA
Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA Lezione 4 MACCHINA DI VON NEUMANN Anni 40 i dati e i programmi che descrivono come elaborare i dati possono essere codificati nello
DettagliCABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE
Cabtrasf_parte_prima 1 di 8 CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE parte prima Una cabina elettrica è il complesso di conduttori, apparecchiature e macchine atto a eseguire almeno una delle seguenti funzioni:
DettagliLABORATORIO DI SISTEMI
ALUNNO: Fratto Claudio CLASSE: IV B Informatico ESERCITAZIONE N : 1 LABORATORIO DI SISTEMI OGGETTO: Progettare e collaudare un circuito digitale capace di copiare le informazioni di una memoria PROM in
DettagliV= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.
LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro
DettagliManuale Terminal Manager 2.0
Manuale Terminal Manager 2.0 CREAZIONE / MODIFICA / CANCELLAZIONE TERMINALI Tramite il pulsante NUOVO possiamo aggiungere un terminale alla lista del nostro impianto. Comparirà una finestra che permette
Dettagli!!!"! ARTECO MOTION TECH SpA - Via Mengolina, 22 48018 Faenza (RA) Italy Tel. +39 0546 645777 Fax +39 0546 645750 info@arteco.it - www.arteco-cnc.
!!!"! #$% &'() (*+,$---'() *))) # Copyright Arteco Motion Tech S.p.A. 2003 Le informazioni contenute in questo manuale sono di proprietà della Arteco Motion Tech SpA e non possono essere riprodotte né
DettagliINTERFACCIA SERIALE RS232PC
PREVENZIONE FURTO INCENDIO GAS BPT Spa Centro direzionale e Sede legale Via Cornia, 1/b 33079 Sesto al Reghena (PN) - Italia http://www.bpt.it mailto:info@bpt.it STARLIGHT INTERFACCIA SERIALE RS232PC STARLIGHT
DettagliPagina -1- Versione Italiana Page -9- English Version. Libretto Istruzioni T.C.E. 1. Contenuto Confezione. 2. Introduzione. 3.
di Camerra Alessandro Via Duomo 34-36075 Montecchio Maggiore (VI) Italy Tel. +39-348 - 2653090 - +39-348 - 4400495 Fax. +39-02 - 700415935 E-mail: info@speaengineering.com http://www.speaengineering.com
DettagliOPERA Specifiche tecniche per moduli telegestione Hardware, Quadri di campo e di rete FV
SPECIFICHE TECNICHE OPERA Specifiche tecniche per moduli telegestione Hardware, Quadri di campo e di rete FV RSST04I00 rev. 0 0113 SPECIFICA SIGLA TIPO DI PRODOTTO A DIM/F TELEGESTIONE QUADRI DI CAMPO
DettagliL importanza della diagnostica e della ricerca guasti per l efficienza nella gestione di reti Profibus
L importanza della diagnostica e della ricerca guasti per l efficienza nella gestione di reti Profibus Micaela Caserza Magro Genoa Fieldbus Competence Centre srl Via Greto di Cornigliano 6r/38 16152 Genova
DettagliARCHITETTURA TRADIZIONALE DI UN SISTEMA DI CONTROLLO AUTOMATICO/1
ARCHITETTURA TRADIZIONALE DI UN SISTEMA DI CONTROLLO AUTOMATICO/1 Ogni sensore/attuatore è collegato direttamente al PLC Cablaggi relativamente semplici da eseguire Difficoltà a espandere l impianto Informazioni
DettagliCERTIFICATI DIGITALI. Manuale Utente
CERTIFICATI DIGITALI Procedure di installazione, rimozione, archiviazione Manuale Utente versione 1.0 pag. 1 pag. 2 di30 Sommario CERTIFICATI DIGITALI...1 Manuale Utente...1 Sommario...2 Introduzione...3
DettagliHDSL640 ADSL USB Modem
HDSL640 ADSL USB Modem Manuale Utente Contenuti CAPITOLO 1 1 INTRODUZIONE 1.1 Caratteristiche tecniche del Modem ADSL Hamlet HDSL640 1.2 Contenuto della confezione 1.3 LED frontali 1.4 Informazioni sul
DettagliPANNELLO REMOTO PER BARRIERE 48BFC000 E 48BFC001
PANNELLO REMOTO PER BARRIERE 48BFC000 E 48BFC001 ART.48BFA000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 CARATTERISTICHE GENERALI Il terminale 48BFA000 permette di
DettagliInfiXor. il programma facile e versatile per preventivi veloci e completi. il software di preventivazione per produttori e rivenditori di infissi
InfiXor il software di preventivazione per produttori e rivenditori di infissi di Paolo Audisio SOFTWARE PROGRAMMAZIONE CONSULENZA INFORMATICA sito internet: www.infixor.it Via Carlo Zucchi 19 40134 BOLOGNA
DettagliCome usare P-touch Transfer Manager
Come usare P-touch Transfer Manager Versione 0 ITA Introduzione Avviso importante Il contenuto di questo documento e le specifiche di questo prodotto sono soggetti a modifica senza preavviso. Brother si
DettagliGuida Rapida alla configurazione di EGX300 per la connessione a REM
Guida Rapida alla configurazione di EGX300 per la connessione a REM 03 Aggiornamento username e password per invio dati SE SE SE 29.10.2013 02 Sostituzione Submetering Tool con Configutazion Tool ; info
DettagliGestione Rapporti (Calcolo Aree)
Gestione Rapporti (Calcolo Aree) L interfaccia dello strumento generale «Gestione Rapporti»...3 Accedere all interfaccia (toolbar)...3 Comandi associati alle icone della toolbar...4 La finestra di dialogo
DettagliMANUALE INSTALLATORE CAR WASH SENTINEL
MANUALE INSTALLATORE CAR WASH SENTINEL MANUALE INSTALLATORE CAR WASH GENIO ITALIA si riserva il diritto di apportare modifiche o miglioramenti ai propri prodotti in qualsiasi momento senza alcun preavviso.
DettagliE-Box Quadri di campo fotovoltaico
Cabur Solar Pagina 3 Quadri di campo fotovoltaico Quadri di stringa con elettronica integrata per monitoraggio e misura potenza/energia CABUR, sempre attenta alle nuove esigenze del mercato, ha sviluppato
DettagliTERMINALE. Creazione e gestione di una postazione terminale di Eureka
TERMINALE Creazione e gestione di una postazione terminale di Eureka Febbraio 2011 2 Creazione e gestione di una postazione terminale di Eureka INDICE POSTAZIONE TERMINALE EUREKA REQUISITI INSTALLAZIONE
DettagliManuale d uso e manutenzione
PORTE SERIALI ISOLATE RS,RS Manuale d uso e manutenzione Codice ordine: Data: / - Rev:. Sommario. Generalità............................................ Caratteristiche tecniche.................................
DettagliCT2-GSM COMBINATORE TELEFONICO GSM MANUALE D USO E INSTALLAZIONE. Si consiglia di seguire attentamente le istruzioni contenute in questo manuale.
CT2-GSM COMBINATORE TELEFONICO GSM MANUALE D USO E INSTALLAZIONE Si consiglia di seguire attentamente le istruzioni contenute in questo manuale. NORME DI SICUREZZA PER L UTILIZZO: ATTENZIONE: NON EFFETTUARE
DettagliINDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.
Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,
Dettagli