fondi strutturali europei fondo sociale europeo FSE Destinazioni alternative USO CONSAPEVOLE DELLE NUOVE TECNOLOGIE

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1 fondi strutturali europei fondo sociale europeo FSE mmove p u Destinazioni alternative USO CONSAPEVOLE DELLE NUOVE TECNOLOGIE Esperienze attive Stimoli didattici per la trattazione dei temi: rispetto della diversità, prevenzione della violenza domestica e uso consapevole delle nuove tecnologie

2 Come partecipare a Esperienze Attive MOVE UP Esperienze attive invita le scuole piemontesi a sviluppare una propria esperienza su uno dei 3 temi proposti, ispirandosi agli esempi guida offerti in questi opuscoli. Per partecipare attivamente, ogni classe deve semplicemente realizzare una SCHEDA ESPERiENZA in cui documentare il percorso realizzato. È possibile farlo nella forma di piccolo studio di caso o di semplice racconto dell esperienza praticata, in un elaborato su carta o digitale. Si dovrà indicare il tema scelto, le risorse dell area web utilizzate, le discipline coinvolte, le azioni che hanno caratterizzato il percorso e l eventuale prodotto fi nale. Un esempio di scaletta: TEMA SCELTO NOME DELL ESPERiENZA RiSORSE MOVE UP UTiLiZZATE ALTRE RiSORSE METODOLOgiA ADOTTATA SViLUPPO DELL ATTiViTA CONTRiBUTi DiSCiPLiNARi Uso consapevole delle nuove tecnologie: LA SCUOLA IN CAMPO Le nuove tecnologie stanno velocemente trasformando il nostro quotidiano, creando nuovi modi di comunicare e di relazionarsi, di pensare e di agire. Una nuova dimensione dalle molteplici potenzialità, in cui muoversi da cittadini digitali consapevoli, con strumenti e conoscenze adeguate. Anche nel mondo della scuola acquisisce sempre più importanza la necessità di integrare il digitale nel quotidiano didattico come opportunità aggiuntiva, sia alimentando di contenuti e valori i comportamenti che i giovani agiscono in quest ambito con troppa disinvoltura, sia utilizzando i nuovi media come potenti strumenti nell apprendimento dei saperi delle diverse discipline. Nel vasto panorama di iniziative e progetti realizzati da Regione Piemonte su questo fronte, il progetto integrato MOVE UP ha raccolto e sistematizzato una serie di strumenti educativi sul tema dell uso consapevole delle nuove tecnologie, insieme a quelli delle pari opportunità e della prevenzione della violenza, per offrire alle scuole una signifi cativa opportunità formativa per la crescita civile dei giovani. Con questo opuscolo tematico MOVE UP Esperienze attive, Regione Piemonte mette a disposizione degli insegnanti una guida pratica, che integra e raccorda le diverse azioni e progetti già intrapresi anche da altri soggetti, per facilitarli nella scelta e realizzazione di azioni didattiche multidisciplinari. ESiTO finale DESCRiZiONE DELL EVENTUALE ELABORATO PRODOTTO Le schede esperienza sviluppate, insieme all eventuale prodotto fi nale, saranno pubblicate sull area web MOVE UP e su altri siti regionali, come esempi di buone prassi da diffondere per la promozione delle Pari Opportunità, Prevenzione alla violenza e Uso consapevole delle nuove tecnologie.

3 MOVE UP Uso consapevole delle nuove tecnologie: attivare una rete di esperienze formative L uso consapevole delle nuove tecnologie corrisponde per la scuola a fondamentali esigenze formative, trasversali ad ogni disciplina: creare efficaci ambienti di apprendimento multimediali e integrare diritti e doveri della società digitale nell insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, secondo precisi obiettivi educativi e valori sociali, quali l autonomia e il pensiero critico, la consapevolezza, la responsabilità, la partecipazione. Non si tratta infatti solo di allenare i giovani a sviluppare e a rafforzare le abilità e le conoscenze sugli aspetti strumentali delle tecnologie digitali, ma soprattutto di motivarli a praticarle e a viverle con la consapevolezza dei processi identitari, affettivi, relazionali e di rappresentazione che vengono messi in gioco. All azione di arricchimento cognitivo e affettivo offerta dalle nuove tecnologie si correla quindi specularmente anche un azione complementare di prevenzione, necessaria per evitare i rischi della navigazione. In questo campo Regione Piemonte ha in questi anni promosso numerose iniziative, ora sistematizzate nell area web MOVE UP Destinazioni alternative. Con MOVE UP Esperienze attive queste risorse vengono messe quest anno a disposizione dei docenti come patrimonio da interpretare e da contestualizzare nel quotidiano didattico con un percorso personalizzato. Nelle pagine seguenti vengono suggerite alcune possibili piste di lavoro per rendere sempre più efficace l intervento educativo utilizzando, attraverso la rete stessa, materiali didattici, video, DVD, documenti, bibliografie da scaricare direttamente dall area web, con agganci ai curricola disciplinari e integrazioni con vissuti, film, ricerche. Il patrimonio dell iniziativa MOVE UP si arricchisce così di esperienze vissute con le specificità di ogni classe, riproducibili in molteplici varianti, esempi della vitalità della scuola piemontese. Un tema, diversi aspetti L uso consapevole delle nuove tecnologie presuppone una più approfondita conoscenza degli strumenti e delle opportunità, ma soprattutto la conoscenza di problematiche, quali: Tutela dei diritti Adescamento e Pedopornografia Cyberbullismo Legalità Sviluppando uno o più aspetti, l azione educativa favorirà la capacità degli studenti di maturare riflessioni e competenze trasferibili in ogni situazione di uso delle tecnologie. Punti di attenzione metodologici L approccio pedagogico all uso consapevole delle nuove tecnologie coinvolge i versanti cognitivo e affettivo, valoriale e civico come ambiti preferenziali sui quali agire per creare un saper essere e saper fare nel mondo digitale che sia attento ai diritti e doveri della propria persona e degli altri. Senza per questo dare per scontata una pretesa spesso apparente e superficiale - sicurezza degli studenti nell utilizzo senza rischi di Internet, è importante impostare le attività sul dialogo e sul confronto paritetico, stabilire un clima sereno e positivo dove far emergere differenti punti di vista, false convinzioni e atteggiamenti superficiali. Mettendo al centro dell attenzione il vissuto dei ragazzi, si possono operare decentramenti, avviare discussioni e riflessioni sulle scelte e sulle soluzioni, indurre immedesimazioni, affrontare le situazioni negative, in un continuo passaggio, mediato dal docente, dalla dimensione cognitiva ed emotiva. Le proposte di esperienza Le attività illustrate in questo opuscolo vogliono essere solo dei canovacci sui quali ogni classe può tessere un esperienza personalizzata, in grado di motivare ad un uso responsabile della rete, evidenziando il diritto ad esserne utenti attivi, positivi e soprattutto sicuri. Ogni proposta contiene i riferimenti ai materiali da scaricare dall area web, un indicazione sui passaggi in cui è articolata l esperienza, alcune varianti di interpretazione, materiali di supporto per il docente e per l attività, agganci alle principali aree disciplinari (con indicazioni di massima che i docenti, sia del 3 anno della scuola secondaria di 1 grado sia dei primi 3 anni delle scuole secondarie di 2 grado coinvolte nel progetto, potranno tarare in modo idoneo per l età). L' esito finale Ogni esperienza, testimoniata in una scheda di presentazione redatta secondo il format indicato in seconda di copertina e completata eventualmente anche dagli elaborati realizzati, potrà essere inviata in forma digitalizzata dalle scuole per essere pubblicata sull area web MOVE UP, come testimonianza viva e riproducibile di buone pratiche didattiche sul tema. L esplorazione delle risorse dell area web MOVE UP, degli altri siti a cui si rimanda nelle attività, offre una preziosa occasione per utilizzare la LIM, sfruttandone al massimo le potenzialità: visione delle risorse e dei filmati, gestione partecipata dei contenuti, estrapolazione e confronto di ipertesti e immagini, creazione di elaborati e della scheda esperienza. 4 5

4 Cofinanziato dalla Commissione Europea ESPERIENZA 1 Connettiamoci con i Diritti Risorse: Prima dell attività si consulta il manuale educativo Educazione e Nuovi media, scaricabile nella sezione Uso consapevole delle nuove tecnologie Per i docenti dell area web MOVE UP. Si parte da una discussione sulla navigazione in Internet e sull uso del cellulare, facendo emergere le modalità preferite dai ragazzi (quali canali si usano, per quale tipologia di attività individuale o di scambio) e, dopo aver preso nota dei dati, si commissiona loro una rilevazione statistica per individuare le abitudini più consolidate. Suddivisi a gruppi, si invitano quindi gli studenti, come esperti, a esplicitare i termini tecnici relativi a ogni attività digitale (social network, chat, forum, p2p, mail ) e a spiegarne le potenzialità di utilizzo nel quotidiano extrascolastico e scolastico, i possibili rischi e i loro trucchi per bypassarli. A questo punto si propongono le situazioni contenute nella cartella Materiali di supporto alle attività del manuale Scenette, scaricabili dal sito dove sono esemplificati casi quotidiani che richiedono un parere agli studenti. Si legge tutti insieme la Convenzione ONU sui diritti dell infanzia, riportata a pag. 52 del Manuale nella versione per le scuole secondarie o scaricabile in rete. Si individuano fra i diritti elencati quelli che hanno un attinenza con l utilizzo di Internet e si confrontano con i casi analizzati, prendendo in considerazione tutte le casistiche presenti ed eventualmente inserendo nuove situazioni che rappresentino l esperienza della classe. Prima individualmente, poi collettivamente, gli studenti si cimentano nell elaborazione di una Carta dei diritti e dei doveri on-line, da diffondere sul web associando a ogni diritto il corrispondente dovere e un esempio pratico della sua applicazione. (Ognuno ha il diritto di, il dovere di, Per esempio, se ) Nella scheda esperienza da inviare, per i più grandi è possibile anche prevedere la descrizione di come pubblicare on-line la Carta realizzata in modo corretto e sicuro. Varianti: l attività può essere realizzata in forma di slideshare o di blog, in cui articolare diritti e doveri in modo creativo e soprattutto comunicativo. Approfondimenti disciplinari: Area linguistico-letteraria: reinterpretazione di estratti delle opere narrative del programma curricolare, ambientate al presente e in Internet: per esempio, cosa farebbero un Ulisse, un Orlando Furioso o un Dante cybernauta? Analisi dei termini informatici e del web e costruzione di un piccolo dizionario bilingue con definizioni italiane e possibili termini sostitutivi. Area storico-geografica: analisi dell evoluzione della comunicazione nella storia, dalla tradizione orale a quella scritta, a quella mediale e multimediale, legandola ai mutamenti politici e sociali. La storia dei diritti umani, dal codice di Hammurabi, alla Magna Charta, alla Dichiarazione dell uomo e del cittadino del 1798 sino alla Dichiarazione dei diritti umani del 1948 e la Convenzione dei diritti del fanciullo dell ONU. Area scientifico-tecnologica: approfondimento, in base al curricolo, dell architettura del computer e della configurazione di Internet, esplorando le scoperte che ne hanno determinato l evoluzione. Analisi di community, di social network, di siti e-shopping, indagandone le opportunità e le problematiche. RISORSE DIDATTICHE GUIDA PER INSEGNANTI Edizione speciale esc F1 F2 F3 F4 F5 F6! $ % & / \ Tab Q W E R T Y Caps Lock A S D F G H Shift Z X C V B N Ctrl Alt Cmd EDUCAZIONE E NUOVI MEDIA DIRITTI E RESPONSABILITÀ VERSO UNA CITTADINANZA DIGITALE Altri materiali: nella Guida Educazione e Nuovi media, disponibile nella sezione Uso consapevole delle nuove tecnologie Per i docenti dell area web MOVE UP si trovano suggerimenti metodologici generali e spunti di attività da sviluppare con l ausilio dei materiali allegati. Sul sito si può scaricare anche il questionario di autovalutazione dell insegnante, una carta dei diritti online (nella sezione Diritti) e altre utilissime risorse per informarsi e approfondire. Si raccomanda ai ragazzi di scaricare i materiali informativi a loro dedicati nella sezione del sito La scheda esperienza e l eventuale prodotto finale (anche LIM) che la accompagna potranno essere inviati in formato elettronico. 6 7

5 EUROPEAN COMMISSION INFORMATION SOCIETY AND MEDIA ESPERIENZA 2 Facciamo rete per la sicurezza Risorse: Si visionano dall area web MOVE UP Uso consapevole delle nuove tecnologie Contributi video i filmati Occhi che non guardano e Non perdere la bussola, che sensibilizzano sull uso delle immagini e sui rischi dell adescamento in rete. Dopo aver avviato un piccolo dibattito sul messaggio del filmato, in cui ognuno espone la propria reazione e riflessione, si sollecitano gli studenti a raccontare situazioni tratte dal loro vissuto individuale, familiare, amicale in cui si sono verificati atti scorretti o si è corso il rischio che si verificassero. In quale ambito sono accaduti (chat, social network, mail )? Di quale tipo? Scorrettezze da parte di amici o di sconosciuti? Qual è stato o potrebbe essere il danno (diffusione di immagini private in rete, clonazione della propria identità digitale per utilizzi impropri, molestie psicologiche o fisiche, persecuzioni online e incontri non voluti, rottura di relazioni affettive ). Per approfondire i rischi presenti nella navigazione in rete gli studenti si documentano leggendo l opuscolo Non cadere nella rete, versione per i ragazzi scaricabile dalla sezione Guida all uso responsabile della rete Downloads del sito Si invitano gli studenti a trovare in rete altra documentazione sul tema. Sul sito proteggiti gli studenti possono selezionare alcuni messaggi rispetto alla privacy, alla sicurezza del computer, al furto dell identità elettronica. Analizzando i diversi rischi e le modalità di protezione, i ragazzi possono ora preparare la traccia di un videogame per coetanei, di cui creare l architettura con percorsi test a base di situazioni e domande sulle possibili azioni quotidiane nelle quali mettere alla prova le conoscenze dei rischi e le vie d uscita. Varianti: l attività può essere realizzata in forma di simulazione di community, in cui ognuno condivide con gli altri un esperienza negativa inventata e riceve consigli dagli altri partecipanti. Approfondimenti disciplinari: Area linguistico-letteraria: individuare le parole chiave di alcuni brani letterari e metterle in rete costruendo degli ipertesti che approfondiscono, chiariscono e esplicitano informazioni sul contenuto, sullo stile, sull autore, sulla corrente letteraria. Area storico-geografica: confrontare le fonti online su un periodo storico che si sta studiando, individuando le differenze e valutando quelle più affidabili. Area scientifico-tecnologica: elaborare e riprodurre in forma di mappa visiva e testuale (con i programmi conosciuti, ppt, word ) argomenti di scienze, biologia, matematica, educazione tecnologica). CONSIGLI PER GLI INSEGNANTI 1. Cercate di tenere costantemente aggiornate le vostre competenze tecnologiche (conoscere Internet significa anche dimostrare ai ragazzi di essere vicini al loro mondo). 2. Accertate le conoscenze dei vostri studenti ed eventualmente organizzate con loro una breve formazione. 3. Informate i vostri alunni dei rischi presenti sulla Rete, senza demonizzarla, bensì sollecitandone un utilizzo consapevole, in modo che Internet possa rimanere per loro una fonte di divertimento e apprendimento. 4. Educate bambini ed adolescenti alla prudenza, a non fornire dati e info rmazioni, ad abbandonare un sito dai contenuti che possono turbare o spaventare e a non incontrare persone conosciute in Internet senza averne prima parlato con i genitori. 5. Mostrate agli alunni come usare e valutare criticamente ciò che incontrano durante la navigazione, poiché non tutte le info rmazioni on line sono affidabili. 6. Informateli che alcuni comportamenti illeciti nel mondo reale (per esempio insultare una persona, sottrarre le password ad un amico, accedere illecitamente ad un sito o a un servizio, etc.), lo sono anche in Rete. 7. Incoraggiate discussioni all'interno del gruppo classe sui siti che gli alunni trovano interessanti e divertenti e sollecitateli a parlare dei siti in cui hanno visionato argomenti/immagini che li hanno preoccupati o spaventati. 8. Spesso navigando ci si allontana molto dal punto dal quale si è partiti per effettuare una ricerca e questo aumenta il rischio di accedere anche involontariamente nte a materiali non idonei a soggetti in eta' evolutiva. Se trovate in Rete materiale e illegale o presumibilmente dannoso per i bambini ed adolescenti, o se venite informati da terzi rispetto alla presenza di tale materiale, occorre segnalare il caso immediatamente alla Polizia Postale e delle Comunicazioni, oppure al Servizio Hot114, collegandosi al sito Altri materiali: dall area web MOVE UP Uso consapevole delle nuove tecnologie i docenti trovano il link al sito dove scaricare un decalogo di consigli a loro dedicati e al sito dal quale scaricare il testo dell opuscolo Informarsi per Navigare serenamente Ed evitare i Nuovi pericoli della rete. Sul sito sono presenti anche i consigli per i ragazzi ai quali rimandare gli studenti. La scheda esperienza e l eventuale prodotto finale (anche LIM) che la accompagna potranno essere inviati in formato elettronico. 8 9

6 ESPERIENZA 3 Navigatori navigati Risorse: Dall area web MOVE UP Uso consapevole delle nuove tecnologie Per i docenti Materiali progetto Sicurezza on-line, cliccando sul link si accede alla pagina web Sicurezza del computer dove scaricare i materiali del kit multimediale per la scuola secondaria di secondo grado. Si invitano i ragazzi a visionare il video a vignette p2p.html Sicurezza del computer, presente nella cartella Situazioni, dove viene affrontato il tema del download attraverso il peer to peer e il filesharing. Gli studenti commentano le situazioni proposte e si confrontano sui comportamenti adottati nel loro quotidiano. Chi adotta comportamenti e strategie sicure? Chi no e perché? Si analizzano i luoghi comuni ( Tanto lo fanno tutti!, Non mi è mai successo nulla!, Sono tutte precauzioni per chi non ci sa fare con il computer! ) Per animare l esperienza si chiede loro di interpretare singolarmente alcune scenette in formato swf proposte nella stessa cartella Situazioni. Insieme si legge l intervista Francesco Facchinetti sul filesharing, disponibile sull area web MOVE UP Uso consapevole delle nuove tecnologie Contributi video C è più sicurezza insieme! Un click x te. Cosa ne pensano gli studenti delle affermazioni dell artista? A gruppi, i ragazzi approfondiscono gli aspetti collegati al p2p, dal punto di vista della legalità, del pericolo di virus e malware, esplorando diversi punti di vista (dell autore di un opera, di un sito o di un portale, di un utlizzatore finale) e le ricadute negative a essi connesse. Si propone quindi una simulazione in cui inventare sceneggiature ironiche di situazioni di uso del p2p, con download di file finti, di intrusioni nella vita privata del navigatore (clonazione di dati, furto d identità ), contaminazione del computer da parte di virus. Con questa sceneggiatura gli studenti montano un video di testimonianze da pubblicare su YOU TUBE e su MOVE UP, per coinvolgere il pubblico dei loro coetanei e avviare commenti e un attiva partecipazione al tema. Varianti: l attività può essere realizzata anche come sceneggiatura o realizzazione di interviste divertenti ispirandosi a format televisivi come Striscia la notizia, o in forma di giallo in rete a puntate, in cui creare un personaggio che indaga su diversi incidenti digitali e sulle loro dinamiche. Approfondimenti disciplinari: Area linguistico-letteraria: esercitare alle attività di transcodifica di testi narrativi e film da un genere all altro, dalla sceneggiatura al racconto, all intervista, all ipertesto, alla contaminazione fra più generi. Area storico-geografica: esplorare il tema del rischio nella società attuale, confrontandolo con periodi storici oggetto di studio (per esempio, analizzando il fenomeno della pirateria nel corso del tempo e la sua evoluzione). Area scientifico-tecnologica: approfondire dei componenti hardware e software del computer e svolgere un indagine sulla generazione di virus e malware. Esaminare e comparare il fenomeno della clonazione dal punto di vista genetico-biologico e dal punto di vista informatico, individuando similitudini/differenze e problematiche. Altri materiali: dall area web MOVE UP Uso consapevole delle nuove tecnologie Sicurezza online Per i docenti, cliccando sul link presente in Materiali progetto Sicureza on-line, si trovano fra i diversi materiali schede per l insegnante e per gli studenti che offrono indicazioni per condurre l attività. Sempre nello stesso progetto, è possibile a scelta dell insegnante scaricare il materiale dedicato alla Scuola di I grado. È utile inoltre esplorare per documentarsi e far documentare gli studenti le numerose risorse sul sito La scheda esperienza e l eventuale prodotto finale (anche LIM) che la accompagna potranno essere inviati in formato elettronico

7 Pari Opportunità, rispetto della diversità, prevenzione della violenza e uso consapevole delle nuove tecnologie costituiscono temi di centrale importanza per la crescita culturale individuale e collettiva, leve preferenziali per lo sviluppo della società di oggi e di domani. Insieme alle istituzioni internazionali ed europee, Regione Piemonte ha nel corso di questi anni rafforzato il suo impegno a livello legislativo e sociale in questa direzione, con piani d intervento e un insieme organico di iniziative rivolte a ogni ambito del territorio, con un attenzione speciale alla scuola, ai giovani e alle loro famiglie. È infatti l educazione il campo in cui la Regione individua l asse trasversale e strategico delle sue politiche. Nel 2010 con il progetto integrato MOVE UP Destinazioni Alternative, realizzato nel quadro delle azioni previste dagli FSE , Regione Piemonte ha creato un contenitore di azioni concrete per sensibilizzare e sostenere scuole, docenti, studenti e genitori nella promozione di queste tematiche. Quest anno con l iniziativa MOVE UP Esperienze attive lancia un invito alle scuole piemontesi: diventare interpreti di buone pratiche educative su pari opportunità, rispetto della diversità, prevenzione della violenza e uso consapevole delle nuove tecnologie attraverso una nuova modalità che valorizza il ruolo di ogni singolo Istituto o classe nella partecipazione attiva e propositiva alla diffusione di esperienze formative, concrete e personalizzate. Nel dare vita a questo grande laboratorio in fieri, che alimenta un patrimonio comune di buone prassi, Regione Piemonte intende testimoniare con orgoglio l energia innovativa che da sempre contraddistingue le scuole del territorio. Iniziativa cofinanziata con il FSE