Università degli Studi di Ferrara

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università degli Studi di Ferrara"

Transcript

1 Corpo L - Cattedrale Corpo I Palazzina Presidenza Polo Scientifico-Tecnologico di Via Saragat, 1 PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE Giugno 2014

2 INDICAZIONI GENERALI relative all edificio L edificio si sviluppa su 3 piani, l affollamento massimo previsto per l intero edificio è pari a 1900 persone (700 piano terra e piano primo, 500 piano secondo). Le attività presenti sono varie: - Aule didattiche - Area servizio fotocopie - Sale studio - Biblioteca - 2 laboratori informatici e 1 laboratorio elettronico del Dipartimento di Ingegneria al secondo piano Non è presente una centrale termica all interno del fabbricato. Sistema di allarme-rilevazione incendio: il sistema è comandato da centrale presente a piano terra presso la portineria e con segnalatore ottico-acustico che consente di avvisare tutti gli occupanti di un eventuale pericolo. Servizio di Vigilanza L impianto è connesso tramite ponte radio bidirezionale al servizio di vigilanza che interviene con sopralluoghi sul posto in caso di allarme verificatosi al di fuori dell orario di apertura dell edificio. Durante l orario di lavoro la ditta di vigilanza è tenuta a contattare telefonicamente i seguenti recapiti telefonici nell ordine in cui sono scritti: Portineria: Prestito libri: Chiavi di emergenza: In portineria è presente un mazzo di chiavi che consente l apertura delle porte di tutti i locali, da utilizzare a cura degli addetti in caso di emergenza. Tale mazzo è custodito all interno di apposita scatola. Orari di apertura e chiusura: dalle 8 alle 19 dal lunedì al venerdì. COORDINATORE DELL EMERGENZA: E colui che accentra su di sé l'organizzazione per il controllo e la risoluzione dell'emergenza. Coordinatore dell emergenza: Luigi Tabacchi Nel caso in cui non sia possibile rintracciare il Coordinatore, i suoi sostituti* sono: 1 sostituto: Giuseppina Mottola sostituto: Simona Malucelli (*E necessario nominare dei sostituti indicando l ordine di sostituzione, in grado di prendere il posto del coordinatore per organizzare le azioni di intervento) ADDETTI ALLA LOTTA ANTINCENDIO E ALLA GESTIONE DELLE EMERGENZE: Tali addetti collaborano e contribuiscono a domare le situazioni di emergenza. BIGNOZZI FELICIANO SCHIAVI MATTEO PENONCINI RITA PARIGI SOFIA MOTTOLA GIUSEPPINA VETRANO GIUSI Non è formata come addetta ma è operativa in caso di emergenza. Presidia la portineria ed è in grado di intervenire sulla centrale antincendio. TABACCHI LUIGI Non è formato come addetto ma è operativo in caso di emergenza. MALUCELLI SIMONA E formata come addetta, dislocata nella palazzina della ex-presidenza, operativa in

3 caso di emergenza in corpo L. Nel caso venga diramato l ordine di evacuazione coordinano il deflusso di tutti i presenti sincerandosi che tutti abbiano lasciato l'edificio e che le persone che potrebbero avere particolari difficoltà siano assistite ed accompagnate fuori dall'edificio dal personale di appoggio. Una volta assolti i compiti indicati in precedenza, si mettono a disposizione del Coordinatore dell'emergenza e dei soccorsi esterni. Devono essere a conoscenza: 1. delle aree a rischio di incendio o locali molto frequentati (ad es. locale centrale termica, aule particolarmente difficili da evacuare, laboratori in cui si utilizzano sostanze infiammabili, depositi di sostanze infiammabili, deposito libri, ecc...); 2. del sistema antincendio e del funzionamento della relativa centrale, tramite istruzioni fornite dall ufficio tecnico; 3. delle aree classificate come zone controllate o sorvegliate a cura dell Esperto Qualificato di Ateneo in cui esiste un rischio correlato a radiazioni ionizzanti; 4. degli accessi all edificio che devono essere lasciati liberi per l accesso dei mezzi di soccorso; 5. del punto di raccolta dove le persone si devono radunare in caso di evacuazione dall edificio; 6. della dislocazione dei pulsanti di sgancio e/o valvole di intercettazione generali della corrente elettrica, dei gas tecnici, dell acqua, della centrale termica, degli impianti di condizionamento e trattamento dell aria; 7. dell ubicazione dei dispositivi di protezione attiva (estintori, manichette ecc ); 8. dell ubicazione dei dispositivi di protezione individuale in dotazione agli addetti. PERSONALE DI APPOGGIO Il personale d appoggio, qualora sia necessario evacuare il locale o l intero edificio, provvede a prestare l'assistenza necessaria per l'allontanamento in sicurezza delle persone con difficoltà motorie, visive e uditive o particolarmente vulnerabili. Non presenti LOCALE PRESIDIATO PER LE EMERGENZE E il locale maggiormente presidiato durante il normale orario di lavoro (es. portineria, centralino, segreteria) o quello che ospita la centralina di comando e segnalazione dell impianto di allarme, dotato di telefono da utilizzare in caso di emergenza (anche in assenza di corrente elettrica) per le chiamate ai soccorsi esterni e delle opportune installazioni per la diffusione delle comunicazioni di emergenza. Locale presidiato: 1) portineria ) prestito libri Orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle PUNTO DI RACCOLTA (LUOGO SICURO) E un luogo dove le persone possono ritenersi al sicuro dagli effetti di un incendio, dove si dovranno radunare le persone in caso di evacuazione per l appello o almeno per un riscontro visivo delle presenze. Area di fronte all entrata principale. Il Personale docente, ricercatore, tecnico e amministrativo Tutto il personale presente nelle aule, nelle biblioteche e sale di lettura, nei laboratori didattici, di ricerca ecc, è responsabile dell evacuazione degli studenti e degli utenti durante tutte le operazioni dell'emergenza e in caso di evacuazione si accerta che tutti abbiano abbandonato il locale. Inoltre, prima di abbandonare i locali di pertinenza, mette in sicurezza le varie apparecchiature, attrezzature, macchine ed impianti presenti nel proprio luogo di lavoro disattivandoli se necessario.

4 AZIONI DA COMPIERE IN CASO DI EMERGENZA DURANTE L ORARIO DI LAVORO 1. SEGNALAZIONE DELL EMERGENZA: 1.1 Chiunque rileva una situazione di emergenza, ha l obbligo di allertare a voce le persone presenti e deve compiere le seguenti azioni con il medesimo ordine di priorità: a) comporre il numero telefonico corrispondente al locale presidiato per le emergenze ( ) notificando che è in corso una situazione di emergenza specificando: a. nome e cognome propri; b. locale e piano dove è in atto l emergenza; c. eventuale presenza di infortunati; d. tipo di emergenza (incendio, scoppio, ecc ) e. l evolversi dell emergenza b) in caso di mancato funzionamento degli apparecchi telefonici, dopo aver allertato a voce il personale presente, si reca immediatamente presso il locale presidiato per comunicare il tipo di emergenza ed il luogo in cui è in atto. 1.2 Il personale della portineria chiamerà il coordinatore e gli addetti della squadra che si recheranno con i DPI in dotazione sul luogo dell emergenza. Il Coordinatore dovrà valutare se l emergenza è sotto controllo e se può essere affrontata con mezzi interni, o se allertare i soccorsi esterni ed attivare la procedura di evacuazione di cui al punto 3.1 (tramite attivazione sirena e diffusione messaggio microfonico). 2. AZIONI DA COMPIERE IN CASO DI ATTIVAZIONE della SIRENA di EMERGENZA, sia nel caso in cui venga attivata manualmente, sia nel caso in cui la sirena si attivi automaticamente tramite rilevazione con sensori: 2.1) il personale presente in portineria, se formato, procederà con una verifica in centralina per l individuazione dell area interessata e contatterà immediatamente l addetto più vicino a tale area per avere conferma circa la gravità dell evento. Di seguito vengono riportate le aree con relativi addetti: - Area laboratori (Dipartimento di Ingegneria) al secondo piano: Feliciano Bignozzi Matteo Schiavi Rita Penoncini Area biblioteca: Giuseppina Mottola Sofia Parigi Luigi Tabacchi Area aule: Giusi Vetrano Simona Malucelli Nel caso in cui non trovi telefonicamente l addetto dovrà chiamare il coordinatore. 2.2) Se il personale presente in portineria non è formato per la verifica sulla centralina dovrà subito contattare telefonicamente il coordinatore.

5 2.3) Nel frattempo, al suono della sirena gli addetti presenti in struttura si recheranno presso la portineria. Nel caso in cui ancora non sia stato verificato l accaduto nell area segnalata dalla centralina (in quanto il personale di portineria non è riuscito ad intercettare telefonicamente nessuno), un addetto verrà mandato dal coordinatore a verificare. 2.4) Il coordinatore, dopo aver ricevuto il riscontro della verifica di cui sopra, provvederà affinchè siano fatte le seguenti azioni: 2.4.1) diffusione microfonica del segnale di evacuazione per esempio: TUTTE LE PERSONE PRESENTI NELLA STRUTTURA SONO PREGATE DI ABBANDONARE L'EDIFICIO SEGUENDO I PERCORSI SEGNALATI E DI DIRIGERSI VERSO IL PUNTO DI RACCOLTA. SI RACCOMANDA DI MANTENERE LA CALMA, DI ABBANDONARE GLI EFFETTI PERSONALI, DI NON SPINGERE, DI NON CORRERE E DI NON GRIDARE ) 2.4.2) chiamata per l'intervento immediato dei soccorsi esterni (Vigili del Fuoco tel.115, Pronto Soccorso tel. 118, Carabinieri tel.112) comunicando: o nome e cognome propri; o indirizzo del/dei locale/i dove è in atto l emergenza; o tipo di emergenza (incendio, scoppio, ecc ); o ubicazione del/dei locale/i (stabile, piano, ecc ); o eventuale presenza di infortunati 2.4.3) apertura del cancello per l ingresso dei mezzi dei Vigili del fuoco; 2.4.4) controllo che tutte le zone di pertinenza siano evacuate e che tutti stiano raggiungendo il punto di raccolta. AZIONI DA COMPIERE IN CASO DI EMERGENZA (FUORI DALL ORARIO DI APERTURA DELL EDIFICIO) Al di fuori dell orario di apertura della struttura in cui si manifesta l assenza di personale nel locale presidiato e mancano il Coordinatore e tutti i membri della squadra d emergenza: - colui che rileva l emergenza deve valutare l entità dell emergenza e, se la stessa non può essere affrontata senza compromettere l incolumità personale, deve immediatamente chiamare i soccorsi esterni. (Vigili del Fuoco tel. 115, Pronto Soccorso tel. 118, Carabinieri tel. 112); - successivamente provvederà ad avvisare il suo responsabile. N:B: E buona regola di sicurezza essere sempre almeno in due e segnalare opportunamente la propria presenza nell edificio. IN TUTTI I CASI: Se chi ha rilevato l emergenza o l incaricato del locale presidiato non riesce entro pochi minuti a comunicare con nessuno degli addetti all emergenza o con il Coordinatore, DEVE ATTIVARE LA SIRENA DI EMERGENZA TRAMITE GLI APPOSITI PULSANTI E CHIAMARE DIRETTAMENTE I SOCCORSI ESTERNI (Vigili del Fuoco tel.115, Pronto Soccorso tel. 118, Carabinieri tel.112).

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Corpo L - Cattedrale Polo Scientifico-Tecnologico di Via Saragat, 1 PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE Aprile 2019 INDICAZIONI GENERALI relative all edificio L edificio si sviluppa su 3 piani, l affollamento

Dettagli

UNIVERSITÀ DI FERRARA

UNIVERSITÀ DI FERRARA Corpo E Polo Scientifico Tecnologico di Via Saragat, 1 PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE I CONTENUTI DEL PIANO DI EMERGENZA INDICANO COME GESTIRE EVENTI CHE POSSONO PROVOCARE DANNI A PERSONE E COSE. È

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara giugno 2014 Corpo A Polo Scientifico-Tecnologico di Via Saragat, 1 PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE INDICAZIONI GENERALI relative all edificio L edificio si sviluppa su 5 piani, di cui 1 interrato e 4

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE relativo all edificio di via Paradiso 12 sede del: - Dipartimento di Studi Umanistici - Centro di Tecnologie per la Comunicazione, l Innovazione e la Didattica a distanza

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA SEDE DI FISIOLOGIA

PIANO DI EMERGENZA SEDE DI FISIOLOGIA PIANO DI EMERGENZA SEDE DI FISIOLOGIA PIAZZA DI PORTA SAN DONATO, 2 40126 BOLOGNA SEDE PRINCIPALE (ED.927) e PALAZZINA AULE DIDATTICA (ED.928) DIPARTIMENTO DIBINEM Bologna, 05/10/2018 Pag. 1 di 7 Rev.

Dettagli

ESTINTORI Apparecchiature mobili di spegnimento di incendi

ESTINTORI Apparecchiature mobili di spegnimento di incendi ESTINTORI Apparecchiature mobili di spegnimento di incendi K) corpo B) Valvola S) sicura F) Etichetta A) Serbatoio P) pulsante E) Gas propulsione C) Tubo flex N) manometro M) maniglia D) Agente estinguente

Dettagli

Prontuario per Squadre di Emergenza. Sede "V" cod. Geotec DII Dip.to di Ingegneria Industriale

Prontuario per Squadre di Emergenza. Sede V cod. Geotec DII Dip.to di Ingegneria Industriale Prontuario per Squadre di Emergenza Sede "V" cod. Geotec 00140 DII Dip.to di Ingegneria Industriale ICEA Dip.to di Ingegneria Civile Edile e Ambientale prof. Giorgio PAVESI " COORDINATORE DELL'EMERGENZA

Dettagli

Piano di emergenza dell istituto scolastico

Piano di emergenza dell istituto scolastico Piano di emergenza dell istituto scolastico Istruzioni per il coordinatore dell emergenza 1. Alla segnalazione dell emergenza attivare gli addetti del caso e recarsi sul posto dell evento; 2. Valutare

Dettagli

I L D M. 8 1 / 0 8 ( O B B L I G H I D E L D A T O R E D I L A V O R O, D E L D I R I G E N T E E D E L P R E P O S T O ) I M P O N E A L D I R I G E

I L D M. 8 1 / 0 8 ( O B B L I G H I D E L D A T O R E D I L A V O R O, D E L D I R I G E N T E E D E L P R E P O S T O ) I M P O N E A L D I R I G E I L D M. 8 1 / 0 8 ( O B B L I G H I D E L D A T O R E D I L A V O R O, D E L D I R I G E N T E E D E L P R E P O S T O ) I M P O N E A L D I R I G E N T E S C O L A S T I C O D I A D O T T A R E U N A

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

EMERGENZA/PROVA DI EVACUAZIONE GENERALE EDIFICIO: cod edificio DII / DICEA via Marzolo 9. Descrizione Simulazione

EMERGENZA/PROVA DI EVACUAZIONE GENERALE EDIFICIO: cod edificio DII / DICEA via Marzolo 9. Descrizione Simulazione DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE DIPARTIMENTO IDRAULICA COSTRUZIONI AMBIENTALE EMERGENZA/PROVA DI EVACUAZIONE GENERALE EDIFICIO: cod edificio 00130 DII / DICEA via Marzolo 9 AVVIO EMERGENZA Descrizione

Dettagli

SCHEDA DI INFORMAZIONE SUI RISCHI DI INCIDENTE RILEVANTE PER I CITTADINI ED I LAVORATORI

SCHEDA DI INFORMAZIONE SUI RISCHI DI INCIDENTE RILEVANTE PER I CITTADINI ED I LAVORATORI IL PEE È STATO REDATTO DALL AUTORITÀ COMPETENTE? Si No 1. ORGANIZZAZIONE DELL'EMERGENZA In Azienda sono stati individuati e designati i lavoratori incaricati dell attuazione delle procedure di emergenza

Dettagli

SCHEDA ADDETTI ANTINCENDIO

SCHEDA ADDETTI ANTINCENDIO OPERE SOCIALI DON BOSCO SCUOLA Sec. 1 gr. E. MARELLI SCUOLA Sec. 2 gr. ISTITUTO E. BREDA CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE CNOS/FAP FALCK 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI) Viale Matteotti, 425 Telefono 02.

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

Prontuario per Squadre di Emergenza. Sede "G" cod. Geotec DII Dip.to di Ingegneria Industriale. DEI Dip.to di Ingegneria dell'informazione

Prontuario per Squadre di Emergenza. Sede G cod. Geotec DII Dip.to di Ingegneria Industriale. DEI Dip.to di Ingegneria dell'informazione Prontuario per Squadre di Emergenza Sede "G" cod. Geotec 00280 DII Dip.to di Ingegneria Industriale DEI Dip.to di Ingegneria dell'informazione Squadra 1 prof. Roberto CALDON " COORDINATORE DELL'EMERGENZA

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Luglio 2018 Palazzo Bevilacqua Costabili Via Voltapaletto, 11 Sede del Dipartimento di Economia e Management e della Biblioteca di Economia PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE Il piano di emergenza tende

Dettagli

ISTRUZIONI PER GLI ADDETTI ALLE EMERGENZE

ISTRUZIONI PER GLI ADDETTI ALLE EMERGENZE Pagina 1 di 11 ALLEGATO 3 ISTRUZIONI PER GLI ADDETTI ALLE EMERGENZE Pagina 2 di 11 ISTRUZIONI PER L ADDETTO ALLA VIGILANZA IN CASO DI ALLARME INCENDIO SUONA L ALLARME INCENDIO IN SALA CONTROLLO. 1. VERIFICARE

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE E D I F I C I O D i p a r t i m e n t o d i M a t e m a t i c a S t r u t t u re coinvolte.. PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE controllata dal SPP Copia N. di distribuita il Firma Dirigente*: non controllata

Dettagli

Parte II specifica Edificio CU031 Laboratori Segré Piazzale Aldo Moro, Roma. Il Responsabile dell Uspp Arch.

Parte II specifica Edificio CU031 Laboratori Segré Piazzale Aldo Moro, Roma. Il Responsabile dell Uspp Arch. PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

Parte II specifica Edificio RM008 Palazzina 39 Via Scarpa, Roma. Redatto con la consulenza di: ing. Marco Romagnoli

Parte II specifica Edificio RM008 Palazzina 39 Via Scarpa, Roma. Redatto con la consulenza di: ing. Marco Romagnoli PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE Area Servizi Tecnici, Sicurezza e Patrimonio Servizio Prevenzione e Protezione PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi dell art. 5 del D.M. 10.03.1998, all. VIII) EDIFICIO: POLO DELLE SCIENZE SOCIALI

Dettagli

EMERGENZA/PROVA DI EVACUAZIONE GENERALE EDIFICIO: cod edificio DII / DICEA via Venezia 1. Descrizione Simulazione

EMERGENZA/PROVA DI EVACUAZIONE GENERALE EDIFICIO: cod edificio DII / DICEA via Venezia 1. Descrizione Simulazione DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE DIPARTIMENTO IDRAULICA COSTRUZIONI AMBIENTALE EMERGENZA/PROVA DI EVACUAZIONE GENERALE EDIFICIO: cod edificio 00140 DII / DICEA via Venezia 1 AVVIO EMERGENZA Descrizione

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE D I P A R T I M E N T O DI FARMACIA E BIOTECNOLOGIE S C U OLA DI FARMACIA, BIOTECNOLOGIE E SCIENZE M OTORIE S e d e d i V i a S a n D o n a t o n. 15 I m m o b i l e 3 0 9 PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

Stralcio PIANO EMERGENZA/EVACUAZIONE ISTITUTO A.S. 2016/17

Stralcio PIANO EMERGENZA/EVACUAZIONE ISTITUTO A.S. 2016/17 PIANO DI EMERGENZA Sono di seguito indicate le azioni che devono essere eseguite dalle varie funzioni in caso di segnalazioni di pericolo per persone o cose all'interno della scuola. Il centro di coordinamento

Dettagli

DIPARTIMENTO DI INTERPRETAZIONE E TRADUZIONE - DIT

DIPARTIMENTO DI INTERPRETAZIONE E TRADUZIONE - DIT ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÁ DI BOLOGNA Polo Scientifico Didattico di Forlì PIANO DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE DIPARTIMENTO DI INTERPRETAZIONE E TRADUZIONE - DIT D I T. L A B Via Giacomo della Torre,

Dettagli

PROCEDURE OPERATIVE D EMERGENZA

PROCEDURE OPERATIVE D EMERGENZA IIS Giulio PIANO DI EVACUAZIONE E DI EMERGENZA ALLEGATO 1 Ediz. 01 Rev. 01 Pagina 1 di 8 PROCEDURE OPERATIVE D EMERGENZA Compiti del Coordinatore dell emergenza (procedura PROC_1) Compiti dell addetto

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI PREVENZIONE DI ATENEO

ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI PREVENZIONE DI ATENEO ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI PREVENZIONE DI ATENEO Datore di Lavoro Magnifico Rettore Prof. Paolo Comanducci Servizio Prevenzione e Protezione Prof. Umberto Benatti Medici Competenti Coord. Dott. Mauro

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA DI EMERGENZA INCENDIO DITTE APPALTATRICI DI LAVORI

PROCEDURA OPERATIVA DI EMERGENZA INCENDIO DITTE APPALTATRICI DI LAVORI Procedura n. 35/Centro REV.0 Pag. 1/6 Rev Data Causale Verifica Approvazione Destinatari 0 07/09/16 Prima emissione Direzione Sanitaria Aziendale Direttore Generale Ditte Appaltatrici di Lavori INDICE

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara giugno 2014 Corpo E Polo Scientifico-Tecnologico di Via Saragat, 1 PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE INDICAZIONI GENERALI relative all edificio L edificio si sviluppa su 4 piani di cui uno interrato; il

Dettagli

Dall esito della valutazione il D.d.L. predispone il Piano di Emergenza in relazione a: Sistema di rilevazione e allarme

Dall esito della valutazione il D.d.L. predispone il Piano di Emergenza in relazione a: Sistema di rilevazione e allarme gestione Dall esito della valutazione il D.d.L. predispone il Piano di Emergenza in relazione a: Caratteristiche dei luoghi e vie di esodo Lavoratori esposti a rischi particolari Sistema di rilevazione

Dettagli

Gestione delle emergenze sedi di Resnati S.p.A. Modulo 3 Il Piano di Emergenza Poliambulatorio San Donato Milanese (MI)

Gestione delle emergenze sedi di Resnati S.p.A. Modulo 3 Il Piano di Emergenza Poliambulatorio San Donato Milanese (MI) Gestione delle emergenze sedi di Resnati S.p.A. Modulo 3 Il Piano di Emergenza Poliambulatorio San Donato Milanese (MI) PIANO DI EMERGENZA SEDE DI VIALE DE GASPERI 5 SAN DONATO MILANESE Compartimentazioni

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

Istituto Comprensivo Margherita Hack Via Croce Rossa, San Donato Milanese (MI) Scuola Primaria Salvo D Acquisto Via Europa 38

Istituto Comprensivo Margherita Hack Via Croce Rossa, San Donato Milanese (MI) Scuola Primaria Salvo D Acquisto Via Europa 38 ISTRUZIONI PER LA GESTIONE DELL EMERGENZA 20097 San Donato Milanese (MI) Scuola Primaria Salvo D Acquisto Via Europa 38 1 ISTRUZIONI PER I COMPONENTI DELLA SQUADRA DI EMERGENZA (C.S.E.) tivo Coordinatori

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

P.E.I. Piano di Emergenza Interna P.Evac. Piano di Evacuazione

P.E.I. Piano di Emergenza Interna P.Evac. Piano di Evacuazione Servizio Prevenzione Protezione P.E.I. Piano di Emergenza Interna P.Evac. Piano di Evacuazione COME GESTIRE L EMERGENZA Quali sono gli strumenti individuati dalla norma per fronteggiare emergenze quali

Dettagli

MODULISTICA PER PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA

MODULISTICA PER PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA MODULISTICA PER PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA Schema da seguire durante l esercitazione per la prova di evacuazione (per tutto il personale della sede) 1. PREPARAZIONE DELL INTERVENTO Attenersi

Dettagli

INFORMAZIONI e PROCEDURE PER IL PERSONALE NON DIPENDENTE PRESENTE PRESSO IL C.R. ENEA FRASCATI

INFORMAZIONI e PROCEDURE PER IL PERSONALE NON DIPENDENTE PRESENTE PRESSO IL C.R. ENEA FRASCATI INFORMAZIONI e PROCEDURE PER IL PERSONALE NON DIPENDENTE PRESENTE PRESSO IL C.R. ENEA FRASCATI 1. UBICAZIONE DEL CENTRO RICERCHE FRASCATI Il Centro Ricerche Frascati dell ENEA si trova entro il territorio

Dettagli

MANUALE DELLA SICUREZZA

MANUALE DELLA SICUREZZA In caso di MANUALE DELLA SICUREZZA Incendio Fuga di gas Sversamento Allagamento Azione criminosa Infortunio/malore Guasto elettrico Terremoto Nube tossica Alluvione Pagina 1 di 15 Devi sapere che la tua

Dettagli

PIANO DELLE EMERGENZE ANTIPOLLUTION OPERATIVE CENTER S.r.l.

PIANO DELLE EMERGENZE ANTIPOLLUTION OPERATIVE CENTER S.r.l. PIANO DELLE EMERGENZE ANTIPOLLUTION OPERATIVE CENTER S.r.l. CALATA OLI MINERALI Genova - Porto Pag. 01 di 29 INDICE 1. Premessa 2. Obiettivi del Piano 3. Classificazione delle emergenze 4. Struttura del

Dettagli

Compiti degli addetti all Emergenze Antincendio, Primo Soccorso e Coordinatore delle Emergenze

Compiti degli addetti all Emergenze Antincendio, Primo Soccorso e Coordinatore delle Emergenze Compiti degli addetti all Emergenze Antincendio, Primo Soccorso e Coordinatore delle Emergenze ADDETTI ANTINCENDIO I lavoratori Addetti all Antincendio devono effettuare regolari controlli di sorveglianza

Dettagli

UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI RAGUSA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PRINCIPALI RISCHI POSSIBILI SUI LUOGHI DI LAVORO :

UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI RAGUSA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PRINCIPALI RISCHI POSSIBILI SUI LUOGHI DI LAVORO : UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI RAGUSA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PROCEDURE D EMERGENZA UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI RAGUSA (stralci semplificati del Piano di Emergenza dell Ufficio) CLASSIFICAZIONE

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA EDIFICI VIA CARTOLERIA, 5 VIA DE CHIARI 23/A

PIANO DI EMERGENZA EDIFICI VIA CARTOLERIA, 5 VIA DE CHIARI 23/A PIANO DI EMERGENZA PIANO DI EMERGENZA EDIFICI VIA CARTOLERIA, 5 VIA DE CHIARI 23/A CODICE FABBRICATI 119-120 CENTRO DI SPESA AFFERENTE 78 BOLOGNA, 29/11/2010 1 PIANO DI EMERGENZA ALMA MATER STUDIORUM -

Dettagli

PIANO GESTIONE EMERGENZE TEATRO NUOVO

PIANO GESTIONE EMERGENZE TEATRO NUOVO Al fine dell attuazione del piano di emergenza, vengono assegnati i seguenti compiti: 01 Emanazione ordine di evacuazione 02 Diffusione ordine evacuazione Pag.1/16 Lavoratori Lavoratori 03 Chiamate di

Dettagli

DOSSIER INFORMATIVO DI ACCESSO PER ESTERNI

DOSSIER INFORMATIVO DI ACCESSO PER ESTERNI DOSSIER INFORMATIVO DI ACCESSO PER ESTERNI VERS.1.O 1 Norme generali di comportamento. A- LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTO DOSSIER PRIMA DI ACCEDERE AI LUOGHI DELL ATENEO E FIRMARE PER RICEVUTA LA PARTE ALLEGATA

Dettagli

COMPITI DEGLI ADDETTI ALL EMERGENZE ANTINCENDIO, PRIMO SOCCORSO E COORDINATORE DELLE EMERGENZE ADDETTI ANTINCENDIO

COMPITI DEGLI ADDETTI ALL EMERGENZE ANTINCENDIO, PRIMO SOCCORSO E COORDINATORE DELLE EMERGENZE ADDETTI ANTINCENDIO 1 COMPITI DEGLI ADDETTI ALL EMERGENZE ANTINCENDIO, PRIMO SOCCORSO E COORDINATORE DELLE EMERGENZE ADDETTI ANTINCENDIO I lavoratori Addetti all Antincendio devono effettuare regolari controlli di sorveglianza

Dettagli

* lotta all incendio * evacuazione di emergenza * pronto soccorso

* lotta all incendio * evacuazione di emergenza * pronto soccorso Di seguito si riporta un fac-simile delle procedure per * lotta all incendio * evacuazione di emergenza * pronto soccorso relative al cantiere da modificare e/o integrare in relazione alla struttura dell

Dettagli

S.P.U.I. Via Nizza, IMPERIA IM P.I DECRETO MINISTERIALE 10 marzo 1998

S.P.U.I. Via Nizza, IMPERIA IM P.I DECRETO MINISTERIALE 10 marzo 1998 S.P.U.I. Via Nizza, 8 18100 IMPERIA IM P.I. 01131590083 DECRETO MINISTERIALE 10 marzo 1998 Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell emergenza nei luoghi di lavoro. PIANO D EMERGENZA

Dettagli

PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA

PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA 11. Verbale ProvaEvacuazione PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA Schema da seguire durante la esercitazione per l evacuazione generale 1. PREPARAZIONE DELL INTERVENTO Descrizione in base al piano

Dettagli

REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO

REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SCUOLA COMUNE DI PREMESSA L art. 5 del D.P.R. 37/98 obbliga i responsabili di attività soggette ai controlli di prevenzione incendi a mantenere in stato di efficienza i sistemi,

Dettagli

SINTESI DELLE PROCEDURE SICUREZZA IN CASO DI EMERGENZA Officina Meccanica Ed.U9

SINTESI DELLE PROCEDURE SICUREZZA IN CASO DI EMERGENZA Officina Meccanica Ed.U9 SINTESI DELLE PROCEDURE SICUREZZA IN CASO DI EMERGENZA Officina Meccanica Ed.U9 Tratte dal Piano di Emergenza dell Università degli Studi di Milano Bicocca Versione 2.0 del 14-05-2004 e in collaborazione

Dettagli

PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA svoltasi il...

PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA svoltasi il... ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA: dell infanzia primaria secondaria di primo grado Strada I 87038 SAN LUCIDO (CS) Tel/fax. 0982/81056 Email: csic84100c@istruzione.it P.E.C.: csic84100c@pec.istruzione.it

Dettagli

PROCEDURA D EMERGENZA. Palazzo Pirelli Via Fabio Filzi n. 22 Milano

PROCEDURA D EMERGENZA. Palazzo Pirelli Via Fabio Filzi n. 22 Milano PROCEDURA D EMERGENZA Palazzo Pirelli Via Fabio Filzi n. 22 Milano PROCEDURA D EVACUAZIONE L ORDINE D EVACUAZIONE è diramato con un messaggio vocale. I Docenti che accompagnano gli studenti sono tenuti

Dettagli

LE PROVE DI EVACUAZIONE

LE PROVE DI EVACUAZIONE LE PROVE DI EVACUAZIONE pag. 4 SIMULAZIONE TERREMOTO II D.M. 26 AGOSTO 1992 dispone la realizzazione di due prove di evacuazione. La prima prova di evacuazione dell'anno verrà condotta simulando un terremoto.

Dettagli

PROCEDURE. di emergenza ed evacuazione. A cura del Servizio di Prevenzione e Protezione Università LUMSA

PROCEDURE. di emergenza ed evacuazione. A cura del Servizio di Prevenzione e Protezione Università LUMSA PROCEDURE di emergenza ed evacuazione A cura del Servizio di Prevenzione e Protezione Procedure di evacuazione QUANDO SCATTA L ALLARME SONORO BISOGNA: Mantenere la calma ed aiutare gli altri a fare lo

Dettagli

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE Residenza Universitaria Margherita Hack FIRENZE 1 STRUTTURA SEDE Residenza Universitaria Margherita

Dettagli

REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO

REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO PERSONALE DEI REPARTI Il Decreto Legislativo 626 del 94 attribuisce al datore di lavoro anche l obbligo di adottare le misure di prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione dell emergenza e configura

Dettagli

Parte II specifica Edificio RM050 - Architettura Piazza Borghese, Roma. Redatto con la consulenza di: Ing. Marco Romagnoli

Parte II specifica Edificio RM050 - Architettura Piazza Borghese, Roma. Redatto con la consulenza di: Ing. Marco Romagnoli PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

PIANO DELLE EMERGENZE GIUSEPPE SANTORO S.r.l. DI GENOVA

PIANO DELLE EMERGENZE GIUSEPPE SANTORO S.r.l. DI GENOVA Pag. 01 di 35 PIANO DELLE EMERGENZE GIUSEPPE SANTORO S.r.l. DI GENOVA Calata Darsena Ponte Parodi Genova Porto INDICE 1. Premessa 2. Obiettivi del Piano 3. Classificazione delle emergenze 4. Struttura

Dettagli

PIANO EMERGENZE E EVACUAZIONE. Teatro Goldoni PEE. Il documento è custodito presso l ufficio del Responsabile del Servizio Prevenzione.

PIANO EMERGENZE E EVACUAZIONE. Teatro Goldoni PEE. Il documento è custodito presso l ufficio del Responsabile del Servizio Prevenzione. PIANO EMERGENZE E EVACUAZIONE Teatro Goldoni PEE Il documento è custodito presso l ufficio del Responsabile del Servizio Prevenzione. Revisione n. 2 Data xxxx CRISTIANO CHIAROT Il Datore di Lavoro. CHIARA

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE E D I F I C I O 701 S t r u t t u r e c o i n v o l t e : D I P A R T I M E N T O D I B I N EM D I P A R T I M E N T O F A B IT D I P A R T I M E N T O CIAMICIAN S C U O L A D I M E D I C I N A E C H I

Dettagli

COPIA DEL VERBALE VA CONSEGNATO IN SEGRETERIA DAL RESPONSABILE DI PLESSO Schema da seguire durante la esercitazione per l evacuazione generale

COPIA DEL VERBALE VA CONSEGNATO IN SEGRETERIA DAL RESPONSABILE DI PLESSO Schema da seguire durante la esercitazione per l evacuazione generale ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI ESPERIA Verbale Prova Evacuazione- da compilare da parte del docente presente in classe al momento della prova PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA svoltasi il../..

Dettagli

Di seguito si riportano i tipi di controllo e le schede di revisione da eseguire sui sistemi, sulle attrezzature e sugli impianti antincendio

Di seguito si riportano i tipi di controllo e le schede di revisione da eseguire sui sistemi, sulle attrezzature e sugli impianti antincendio DPI antincendio e dispositivi di primo soccorso Di seguito si riportano i tipi di controllo e le schede di revisione da eseguire sui sistemi, sulle attrezzature e sugli impianti antincendio 2.1 Controlli

Dettagli

Parte II specifica Edificio RM020 - Merceologia Via del Castro Laurenziano, Roma

Parte II specifica Edificio RM020 - Merceologia Via del Castro Laurenziano, Roma PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ISTITUTO COMPRENSIVO GUALDO TADINO

PIANO DI EMERGENZA ISTITUTO COMPRENSIVO GUALDO TADINO PIANO DI EMERGENZA ISTITUTO COMPRENSIVO GUALDO TADINO A.S. 2016/2017 COMUNE DI..GUALDO TADINO.. VIA.G. LUCANTONI N 16 Tel. 075 912253/9142095 Fax 0759143400.. RESPONSABILE DIDATTICO Prof.ssa FRANCESCA

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

Geraci Anna Maria Ortoleva Benedetta Diffusione ordine di evacuazione A TUTTI I COLLABORATORI SCOLASTICI Chiamata di soccorso

Geraci Anna Maria Ortoleva Benedetta Diffusione ordine di evacuazione A TUTTI I COLLABORATORI SCOLASTICI Chiamata di soccorso Palermo 24.11.2008 CIRCOLO DIDATTICO E. DE AMICIS" Oggetto: Nomine incaricati al SPP nel Plesso: INCARICATI AL SERV. PREV. PROTEZIONE IN OTTEMPERANZA ALL'ART. 31 DEL D.LGS. 81/08 INCARICO NOMINATIVO SOSTITUTO

Dettagli

Impianto antincendio. Piano d emergenza

Impianto antincendio. Piano d emergenza Università di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche Edificio Matematica AGGIORNAMENTO SUI TEMI: Impianto antincendio Piano d emergenza 16 maggio 2013 A cura

Dettagli

REGISTRO DELLE NOMINE DEGLI ADDETTI AL PIANO DI EMERGENZA

REGISTRO DELLE NOMINE DEGLI ADDETTI AL PIANO DI EMERGENZA REGISTRO DELLE NOMINE DEGLI ADDETTI AL PIANO DI EMERGENZA ORGANIZZAZIONE E COMPITI DEGLI ADDETTI AL PIANO DI 1 EMERGENZA A seguire sono riportate le figure ed i compiti degli addetti al piano di emergenza

Dettagli

PRESIDIO OSPEDALIERO SAN LAZZARO DI ALBA

PRESIDIO OSPEDALIERO SAN LAZZARO DI ALBA PRESIDIO OSPEDALIERO SAN LAZZARO DI ALBA Piano di Emergenza ed Evacuazione PROCEDURE OPERATIVE per la Squadra di Manutenzione aggiornamento giugno 2019 L ALLARME viene notificato da: QUALCUNO (paziente,

Dettagli

PROCEDURE DI EMERGENZA

PROCEDURE DI EMERGENZA PROCEDURE DI EMERGENZA Si riportano di seguito brevemente le operazioni da compiere da parte degli addetti alla lotta antincendio in caso di emergenza. I compiti di seguito elencati devono essere assolti

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

Allegato 2 Sede delle verifiche e dei controlli: (copiare dalla planimetria il Piano e la UO/Area oggetto dei controlli)

Allegato 2 Sede delle verifiche e dei controlli: (copiare dalla planimetria il Piano e la UO/Area oggetto dei controlli) Allegato 2 Sede delle verifiche e dei controlli: SCHEDA A) ESTINTORI (copiare dalla planimetria il Piano e la UO/Area oggetto dei controlli) BARRARE UNA VOCE L estintore è segnalato tramite idoneo cartello

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia MODELLO DI INFORMAZIONE SUI RISCHI PER L'INTEGRITÁ E LA SALUTE DEI LAVORATORI E DELLE MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE FACOLTÁ DI AGRARIA Art. 26, comma 3, D.Lgs. 81/2008 Oggetto INCARICHI DI ATTIVITÀ DI

Dettagli

IL PIANO DI EMERGENZA

IL PIANO DI EMERGENZA IL PIANO DI EMERGENZA LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO ART. 18 d.lgs. 81/08 Obblighi del datore di lavoro e del dirigente designare preventivamente i lavoratori incaricati dell attuazione delle misure di prevenzione

Dettagli

P i a z z e t t a M o r a n d i 2 B o l o g n a. S t r u t t u r e c o i n v o l t e :

P i a z z e t t a M o r a n d i 2 B o l o g n a. S t r u t t u r e c o i n v o l t e : EDIFICIO n. 179 Complesso S. Cristina P i a z z e t t a M o r a n d i 2 B o l o g n a S t r u t t u r e c o i n v o l t e : A P S E A r e a d e l P a t r i m o n i o e d e i S e r v i z i E c o n o m a

Dettagli

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE RESIDENZA SAN MARCO SIENA

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE RESIDENZA SAN MARCO SIENA Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE RESIDENZA SAN MARCO SIENA 1 STRUTTURA SEDE RESIDENZA SAN MARCO Via San Marco, 98 SIENA tel

Dettagli

PIANO EMERGENZA INTERNO SINTESI FASI OPERATIVE PROCEDURE OPERATIVE / FASI

PIANO EMERGENZA INTERNO SINTESI FASI OPERATIVE PROCEDURE OPERATIVE / FASI PROCEDURE OPERATIVE / FASI FASE A. GESTIONE DELLE FASI DI SEGNALAZIONE E COMUNICAZIONE DELL'ALLARME INDICE 1. Strumenti di segnalazione 2. Numeri di emergenza 3. Informazioni basilari 4. Diagrammi di flusso

Dettagli

DEPOSITO DI TRECATE PIANO DI EMERGNEZA INTERNO STRALCIO PER APPALTATORI

DEPOSITO DI TRECATE PIANO DI EMERGNEZA INTERNO STRALCIO PER APPALTATORI DEPOSITO DI TRECATE PIANO DI EMERGNEZA INTERNO STRALCIO PER APPALTATORI Indice 1. STRALCIO PIANO EMERGENZA INTERNO... 3 1.1. CODICI DI ALLARME... 3 1.2. ACCESSO AL DEPOSITO... 3 1.3. EMERGENZA IN DEPOSITO...

Dettagli

d.lgs 81 del 9 aprile 2008 a.s. 2014/15

d.lgs 81 del 9 aprile 2008 a.s. 2014/15 VERBALE DI AVVENUTA PROVA DI EVACUAZIONE ED ADDESTRAMENTO DELLE SQUA- DRE DI EMERGENZA CON VALORE DI AGGIORMANENTO DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI d.lgs 81 del 9 aprile 2008 a.s. 2014/15 Il giorno

Dettagli

PREMESSA. Procedura specifica: Emergenza incendio nel Servizio Dialisi (Rep. 6A)

PREMESSA. Procedura specifica: Emergenza incendio nel Servizio Dialisi (Rep. 6A) Fascicolo 0E - Procedura Sala Dialisi - Pag. Procedura specifica: Emergenza incendio nel Servizio Dialisi (Rep. 6A) PREMESSA La necessità di una pianificazione dell Emergenza Interna nel Servizio Dialisi

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA E EVACUAZIONE EDIFICIO: codice fabbricato 933 via Irnerio Bologna

PIANO DI EMERGENZA E EVACUAZIONE EDIFICIO: codice fabbricato 933 via Irnerio Bologna P r o t. n. 6 9 5 I X / 3 d e l 3 1 / 0 3 / 2 0 1 6 PIANO DI EMERGENZA E EVACUAZIONE EDIFICIO: codice fabbricato 933 via Irnerio 47-49-51 Bologna Strutture coinvolte: DlMEC-Dipartimento di Scienze Mediche

Dettagli

Parte II specifica Edificio RM019 - Economia Via del Castro Laurenziano, Roma

Parte II specifica Edificio RM019 - Economia Via del Castro Laurenziano, Roma PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

PROCEDURE DI SICUREZZA: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO AI FINI DELLA PREVENZIONE INCENDI E IN CASO DI EMERGENZA

PROCEDURE DI SICUREZZA: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO AI FINI DELLA PREVENZIONE INCENDI E IN CASO DI EMERGENZA PROCEDURE DI SICUREZZA: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO AI FINI DELLA PREVENZIONE INCENDI E IN CASO DI EMERGENZA Procedure di sicurezza: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO PREVENZIONE INCENDI/ EMERGENZE Autore:

Dettagli

SERVIZIO ACQUISIZIONE ORGANIZZAZIONE E. ISTRUZIONI OPERATIVE REV.: 00 del 17/03/2010 GESTIONE DELLE RISORSE TECNICHE PAG.

SERVIZIO ACQUISIZIONE ORGANIZZAZIONE E. ISTRUZIONI OPERATIVE REV.: 00 del 17/03/2010 GESTIONE DELLE RISORSE TECNICHE PAG. RISORSE TECNICHE PAG.: 1 di 15 INDICE 1. Istruzione operativa n 1: COORDINATORE 2. Istruzione operativa n 2: OPERATORI DI REPARTO 3. Istruzione operativa n 3: OPERATORI CENTRALE TERMICA 4. Istruzione operativa

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (Art. 17, 28 e 29 del D.Lgs.81/08) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (Art. 17, 28 e 29 del D.Lgs.81/08) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (Art. 17, 28 e 29 del D.Lgs.81/08) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA PARTE 2 SEDE FISICA Piazzale Aldo Moro, 5-00185 Roma Strutture organizzative presenti:

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

Informativa e prescrizioni per il personale, ex art. 36 del D. Lgs. 81/2008

Informativa e prescrizioni per il personale, ex art. 36 del D. Lgs. 81/2008 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "MADONNA ASSUNTA" Via di Pozzuoli, 62-68 - 80124 Napoli tel. 0815705312 - tel. 0812303382 Posta certificata: naic8gs00v@pec.istruzione.it e-mail: naic8gs00v@istruzione.it Codice

Dettagli