COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Provincia di Grosseto)

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1 COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Provincia di Grosseto) averbale delle DELIBERAZIONI del CONSIGLIO COMUNALEa Sessione di prima convocazione seduta pubblica DELIBERA N 34 del 30/04/2012 OGGETTO: PROMOZIONE DELL INIZIATIVA ADOTTA UN AIUOLA - APPROVAZIONE DEL DISCIPLINARE TECNICO, DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE E DELL ELENCO DELLE AREE VERDI DA CEDERE IN AFFIDAMENTO; L anno Duemiladodici, addì trenta del mese di Aprile alle ore 09:15 in Castiglione della Pescaia nella Sala Consiliare di questo capoluogo, convocato nelle forme prescritte, si è riunito il Consiglio Comunale. Fatto l appello nominale, risultano presenti i signori: Presente: Presente: FARNETANI GIANCARLO S FERRARO MARIO S LONZI CLAUDIO S DEIAS FABRIZIO S NAPPI ELENA S DE GREGORI FERNANDO S BARTOLETTI DANIELE S MILANI LUCA S GIOVANNELLI MAURO S MASSETTI WALTER N MUCCIARINI SANDRA S ROTOLONI PIER PAOLO S TAVARELLI FABIO N 11 Presenti 2 Assenti E presente il dott. Mazzarello Federico in qualità di Assessore Esterno. Partecipa la dott.ssa SAVINI MARINA Segretario generale del Comune. Assume la Presidenza il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Sig. LONZI CLAUDIO.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: uno degli obiettivi dell Amministrazione Comunale è quello di disciplinare e migliorare l uso e la fruizione degli spazi a verde nel territorio comunale, con riferimento a disposizioni generali di legge e a norme regolamentari; si può andare verso un miglioramento di dette aree mediante la loro quotidiana manutenzione avvalendosi, anche, del concorso di soggetti privati interessati a pubblicizzare la propria immagine attraverso interventi di pubblico interesse; a questo riguardo l Amministrazione Comunale potrebbe incentivare Aziende, Società, Enti, Associazioni o altri soggetti privati, a sponsorizzare la manutenzione di aree a verde, inserite nel contesto urbano, per migliorarne lo standard conservativo ed estetico, abbellire e decorare con creatività gli spazi pubblici; RITENUTO pertanto: opportuno provvedere a concedere in affidamento a favore di soggetti pubblici e/o privati aree comunali destinati a verde pubblico, mantenendone la destinazione prevista dagli strumenti urbanistici vigenti; predisporre un apposito Disciplinare tecnico (DOC. 1) per regolamentare l affidamento di tali aree, nonché uno Schema di accordo (DOC. 2) da sottoscrivere tra l'amministrazione e l'affidatario e l'elenco delle aree (DOC. 3) destinate a verde pubblico suscettibili di detto affidamento; RITENUTO, a riguardo, necessario pubblicare un avviso sull'albo pretorio e sul sito internet comunale per diffondere detta iniziativa, al fine di incentivare e raccogliere le manifestazioni di interesse dei soggetti pubblici e privati per l'adozione delle aree in parola; RITENUTI i suddetti elaborati DOC. 1, DOC. 2 e DOC. 3, allegati alla presente deliberazione, meritevoli di approvazione; VISTE le disposizioni di cui al D. Lgs 267/2000; DISPOSITIVO Per i motivi in premessa specificati: 1. Di approvare: a) il Disciplinare tecnico (DOC. 1) per regolamentare l affidamento in favore di soggetti privati e/o pubblici per la realizzazione, allestimento e manutenzione di aree a verde di proprietà comunale, che allegato al presente atto ne forma parte integrante e sostanziale; b) l'allegato Schema di accordo (DOC.2) per l'affidamento delle aree destinate a verde pubblico di cui trattasi; di demandare alla Giunta Comunale la modifica o l'integrazione di detto elaborato, in relazione alle esigenze che potranno eventualmente manifestarsi a seguito dell'esperienza maturata durante gli affidamenti di cui trattasi;

3 c) l'allegato Elenco delle aree (DOC. 3) destinate a verde pubblico suscettibili di affidamento; di demandare alla Giunta comunale la sua eventuale modifica o implementazione; 2. Di demandare al Responsabile del Settore Ambiente e Patrimonio la relativa procedura di affidamento e la pubblicazione di un avviso, sull'albo pretorio e sul sito internet comunale, per la raccolta delle manifestazioni di interesse da parte di soggetti pubblici o privati per l adozione delle aree destinate a verde pubblico di cui all'elenco come sopra approvato, ovvero di nuova proposta; 3. Di demandare al Responsabile del Settore Lavori Pubblici il controllo sugli affidamenti di cui trattasi, che dovranno svolgersi in linea con le indicazioni date dal Disciplinare tecnico come sopra approvato; 4. Di dare atto che dalla presente deliberazione non scaturiscono spese o minori entrate. IL CONSIGLIO COMUNALE - Vista la proposta sopra riportata; - Vista la scheda istruttoria del Responsabile del Procedimento in data 19/04/ Uditi gli interventi la cui trascrizione verrà depositata agli atti d Ufficio; - Visti gli allegati pareri di cui all'art. 49 del D.Lgs n. 267; - Con voti favorevoli n. 11, resi nei modi di legge; DELIBERA di adottare e far propria la proposta sopra indicata approvandola integralmente nel testo sopra riportato. Successivamente con voti favorevoli n. 11, resi nei modi di legge; DELIBERA Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile.

4 COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Provincia di Grosseto) PARERI ART. 49 D.LGS N. 267 relativi alla proposta di Giunta Comunale OGGETTO: PROMOZIONE DELL INIZIATIVA ADOTTA UN AIUOLA - APPROVAZIONE DEL DISCIPLINARE TECNICO, DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE E DELL ELENCO DELLE AREE VERDI DA CEDERE IN AFFIDAMENTO; Parere in ordine alla regolarità tecnica: FAVOREVOLE Eventuali allegati n. lì 19/04/012 Il Responsabile del Servizio (TAMBURINI VANNI) Il Responsabile del Procedimento (TAMBURINI VANNI_) Il presente atto non comporta aumento di spesa o diminuzione di entrata. lì 19/04/012 Il Responsabile del Servizio (TAMBURINI VANNI) Note:

5 DOC. 1 (allegato alla Deliberazione consiliare n. del.) DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO IN FAVORE DI SOGGETTI PUBBLICI O PRIVATI DELLA MANUTENZIONE DI AIUOLE E RELIQUATI A VERDE DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA Art. 1 OGGETTO 1. Oggetto del presente disciplinare tecnico è l'adozione di aiuole e piccoli reliquati destinate a verde pubblico da parte di cittadini, condomini, imprese, associazioni o di altri soggetti privati o pubblici che ne abbiano interesse. 2. L'area a verde mantiene le funzioni ad uso pubblico in base alle destinazioni previste dagli strumenti urbanistici vigenti. Art. 2 DEFINIZIONI L adozione consiste in: manutenzione delle aree pubbliche già sistemate a verde dal Comune; sistemazione di nuove aree pubbliche da destinare a verde con relativa manutenzione. Per aree destinate a verde pubblico sì intende: 1. aree destinate a verde dagli atti di governo del territorio; 2. aiuole 3. piccoli giardini 4. reliquati Art. 3 ELENCO DELLE AREE DISPONIBILI E DISPOSIZIONI GENERALI 1. Sul Portale del Comune dì Castiglione della Pescaia, presso il Settore Ambiente e Patrimonio, è possibile consultare l'elenco delle aree a verde pubblico disponibili per la manutenzione, ovvero sulle quali è possibile fare interventi innovativi previo parere favorevole del Comune. 2. L'Elenco di cui al comma 1. non è tassativo. Il soggetto interessato può proporre l adozione di aree destinate a verde non comprese nel suddetto Elenco, così come può utilizzare specie botaniche diverse rispetto a quelle autoctone, quest'ultime di norma da preferire. 3. L'Elenco delle aree a verde pubblico disponibili per la loro adozione sarà fornito dal Settore Ambiente e Patrimonio, mentre l'individuazione di altre aree da destinare a verde da attrezzare potrà essere sottoposto al parere dell'amministrazione da chiunque ne sia interessato, in caso di accoglimento dette nuove aree andranno ad implementare l'elenco succitato, attraverso deliberazione della Giunta Comunale; 4. Eventuale richieste di adozione di aree attualmente gestite dall'azienda Multiservizi s.r.l. di Castiglione della Pescaia, in caso di accoglimento comporteranno per la società stessa l assunzione di eventuali altri lavori da concordare con l'ufficio Manutenzioni del Settore S.M.E.P.. Art. 4 DISPOSIZIONI GENERALI 1. Gli adottanti sono tenuti al rispetto di un programma di manutenzione minimo, da sottoporre al Settore Ambiente e Patrimonio.

6 Tale programma potrà essere adattato e differenziato a seconda delle necessità delle aree e potrà essere integrato ed arricchito. 2. Nell ipotesi in cui più soggetti richiedano l adozione di una medesima area il Settore Ambiente e Patrimonio provvederà ad evadere le istanze in ordine strettamente cronologico, considerando in via preferenziale le richieste di adozione riguardanti periodi più lunghi, nonché quelle relative ad aree fronteggianti la proprietà del richiedente stesso. Nel caso in cui non fosse possibile affidare l area sulla base dei predetti criteri, si procederà ad attribuirle mediante sorteggio. 3. Qualora le aree oggetto di richiesta di adozione siano indisponibili, potrà essere valutata dal proponente, unitamente all Ufficio competente del Comune di Castiglione della Pescaia, la possibilità di affidamenti alternativi nella stessa zona. 4. L area a verde oggetto di adozione deve essere conservata e mantenuta con la massima diligenza, evitando di arrecare danni alle alberature ed alle strutture già esistenti. 5. Gli interventi di potatura degli alberi, abbattimento di alberi morti ed eventuale loro sostituzione vengono effettuati dall adottante a sue cure e spese, previa autorizzazione dell Ufficio Ambiente comunale, quest ultima da rilasciare in esenzione dei diritti di segreteria e tecnici. 6. Il soggetto adottante deve consentire l effettuazione di interventi di sistemazione di impianti o servizi a cura del Comune, di Società a partecipazione comunale o di altri Enti esecutori di lavori di interesse pubblico; quest ultimi provvederanno, a conclusione degli interventi, al ripristino dei luoghi interessati. 7. Al momento dell'affido dell area, successivo al provvedimento autorizzativo di cui al successivo art. 5, comma 3, dovrà essere redatto apposito Verbale di consegna, con dettagliata descrizione dello stato dei luoghi. Art. 5 PROPOSTA DI ADOZIONE DI AREA A VERDE PUBBLICO RELATIVA ALLA SOLA MANUTENZIONE 1. La proposta di adozione di un area a verde compresa nell elenco di cui all art. 3, comma 1, del presente Disciplinare, come eventualmente implementato, deve essere compilata in carta semplice, esclusivamente secondo il modello allegato (allegato 1), e sottoscritta dal proponente. Se il proponente è soggetto pubblico o associazione o ditta o società, istituto bancario, condominio etc, il modello deve essere sottoscritto dal legale rappresentante. La proposta deve essere indirizzata al Settore Ambiente e Patrimonio. 2. La proposta di adozione di area a verde dovrà essere corredata dalla seguente documentazione in duplice copia: a) Relazione tecnica - descrittiva dell intervento che si intende realizzare e del programma di manutenzione, che dovrà avere i requisiti della chiarezza, precisione ed esaustività. Il programma di manutenzione dovrà descrivere l esatta natura delle opere previste nonché i tempi di realizzazione dello stesso. Tutte le soluzioni tecniche previste dal progetto dovranno essere pienamente compatibili con le vigenti normative a livello nazionale, regionale e comunale. Gli oneri relativi ad eventuali allacciamenti ai servizi di rete sono a carico della parte affidataria. b) Rilievo dettagliato, in scala opportuna, dell area che si intende adottare, completo dell arredo urbano esistente e delle piante presenti con relativo stato di conservazione e, eventualmente, l elenco delle nuove essenze arboree da inserire, corredato di foto esemplificative; c) Documentazione fotografica.

7 3. Il rilascio del provvedimento autorizzativo (determinazione dirigenziale e successiva stipula dello schema di accordo di affidamento) da parte del Settore Ambiente e Patrimonio, è subordinato, per gli interventi più complessi, al preventivo parere botanico di un tecnico di fiducia della ditta affidataria. 4. Qualora l area per la quale si propone l adozione non sia compresa nell'elenco di cui all art. 3, comma 1, del presente Disciplinare, il Settore Ambiente e Patrimonio che riceve l istanza dovrà verificare la proprietà comunale dell area, per la relativa verifica, a cui seguirà l istruttoria della pratica, l eventuale implementazione di detto elenco a cura della Giunta comunale ed il rilascio del provvedimento di cui al precedente comma, entro 40 giorni dal ricevimento dell'istanza. Art. 6 SOSPENSIONE, REVOCA E DECADENZA DELL AFFIDAMENTO 1. L autorizzazione di adozione, di cui al precedente articolo, verrà rilasciata senza alcuno esborso da parte dell affidatario, con provvedimento dello stesso Settore Ambiente e Patrimonio. 2. La stessa autorizzazione può essere revocata da parte del Comune, senza riconoscere alcun indennizzo all affidatario, nei seguenti casi: a) per alterazione o danneggiamento dello stato dei luoghi, previa diffida. In tal caso, stante la perdurante inottemperanza di cui all art. 9, comma 3, del presente Disciplinare, il Comune provvederà ad eseguire le opere necessarie al ripristino, addebitandole in danno all adottante; b) per mancata ottemperanza al progetto di sistemazione dell area verde o al programma di manutenzione come da autorizzazione, sempre previa diffida; c) sempre e comunque, quando venga impedito e/o ostacolato, in qualsiasi modo, l uso dell area a verde da parte del pubblico qualora consentito; 3. Il Settore Ambiente e Patrimonio che ha rilasciato il provvedimento autorizzativo, potrà disporre la decadenza del medesimo, senza indennizzo e previa diffida, quando l affidatario contravvenga a disposizioni generali o speciali di legge, di regolamenti o disciplinari comunali - compreso il presente ed alle prescrizioni del suddetto provvedimento autorizzativo. Art. 7 DURATA DELL AFFIDO E RINNOVO 1. L autorizzazione alla sistemazione delle aree a verde pubblico o alla manutenzione non può essere rilasciata per un periodo inferiore a 3 (tre) anni, rinnovabile con procedura semplificata. L adozione decorre dalla data del Verbale di consegna dell area di cui all art. 4, comma 7, del presente Disciplinare. 2. La proposta di rinnovo dell'affidamento dell'area, qualora rimanga invariato il programma di manutenzione, dovrà essere presentata in carta semplice, compilando parzialmente il modello allegato (allegato 1), precedentemente citato. 3. Prima di rinnovare l autorizzazione l Ufficio preposto dovrà interessare il competente Ufficio Manutenzioni del Settore S.M.E.P., affinché accerti lo stato dell area a verde in relazione al programma di manutenzione originariamente autorizzato. 4. Terminati gli effetti del provvedimento autorizzativo, qualora si intenda modificare il programma di manutenzione, il medesimo proponente dovrà inoltrare una nuova proposta di adozione ai sensi dell art. 5 del presente Disciplinare.

8 ART. 8 PULIZIA L affidatario del verde pubblico deve farsi carico della pulizia dello spazio assegnato ivi compresa la pulizia degli scarti di manutenzione dell area concessa. ART. 9 CONTROLLI 1. Spetta all Ufficio Manutenzione del Settore S.M.E.P., mediante il personale a disposizione o altri incaricati, il controllo tecnico delle aree oggetto di adozione, affinché sia accertato il rispetto del contenuto delle disposizioni del presente Disciplinare da parte dei soggetti affidatari; 2. Il predetto Ufficio è tenuto a comunicare, quando ne ravveda la necessità, l esito delle verifiche al competente Settore Ambiente e Patrimonio che, in caso di esito negativo, potrà agire giusto quanto disposto dall art. 6 del presente Disciplinare; 3. Nel caso in cui, durante l esecuzione dei lavori di manutenzione o sistemazione dell area a verde, vengano provocati danni alla vegetazione e/o alle strutture preesistenti, l affidatario dovrà provvedere, a sua cura e spese, al ripristino dei danni e/o alla sostituzione delle piante o delle strutture danneggiate con esemplari identici a quelli compromessi e comunque secondo le indicazioni dell Ufficio Manutenzioni del Settore S.M.E.P.. ART. 10 RESPONSABILITA Il Comune di Castiglione della Pescaia declina ogni responsabilità in relazione ai danni cagionati a cose o persone, e nei rapporti di qualunque natura con il personale incaricato dalla ditta affidataria, nell ambito dell area a verde affidata. ART. 11 ONERI DI MANUTENZIONE 1. Tutti gli oneri derivanti dall esecuzione del programma di manutenzione e dalla sistemazione dell area a verde (mezzi materiali, manodopera, ecc.) sono a carico dell adottante, senza alcun costo o altra tipologia di onere per l Amministrazione Comunale 2. L adottante, con la determinazione dirigenziale di affidamento dell area, può essere autorizzato ad esporre nelle aree adottate una o più targhe di ringraziamento: - aventi dimensioni standard da concordare in relazione alle dimensioni dell'area oggetto di affido: cm 35x50; cm. 50x70 e cm 70x100, di metallo o altro materiale concordato, sulle quali dovrà essere apposta la seguente dicitura: IL COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCIA RINGRAZIA... PER L ADOZIONE DI QUESTA AREA - con indicazione della denominazione del soggetto che si farà carico dell adozione (es: Azienda, condominio, soggetto privato, enti, ecc.); - non sono ammesse adozioni di aree da parte di maghi, sexy-shop e qualunque altro marchio lesivo del buon gusto e della morale. ART. 12 ABROGAZIONI Sono abrogate tutte le altre disposizioni comunali incompatibili con quelle previste del presente disciplinare.

9 (allegato 1) Modulo richiesta Spett.le Amministrazione comunale Settore Ambiente e Patrimonio Strada Provinciale n. 3 del Padule, km. 19, CASTIGLIONE DELLA PESCAIA OGGETTO: iniziativa Adotta un aiuola - Conservazione ed incremento del verde pubblico attraverso concessioni a soggetti pubblici e privati. In relazione a quanto specificato in oggetto, il sottoscritto Sig./Sig.ra, nato/a a.... in data.., residente a in..., in qualità di privato - cittadino/amministratore legale/legale - rappresentante del condominio/società.... specificare se altro......con sede a in tel FA RICHIESTA (barrare la casella interessata) di rinnovare l affidamento del bene di cui alla Determinazione dirigenziale n. individuato in: del... ; al riguardo dichiara di mantenerne il piano manutentivo originario, N.B.: solo in questo caso non occorre compilare la restante parte del presente modello di adottare l aiuola (o reliquato) sita in:... Si impegna a (barrare la casella interessata): presentare un piano di manutenzione annuale dell area che preveda per esempio i tagli del tappeto erboso, l eliminazione delle infestanti, l irrigazione, nonché la messa a dimora e sostituzione con cadenza stagionale delle fioriture; presentare, nel caso di nuovo allestimento, un progetto di sistemazione a verde dell area, che dovrà essere concordato con l Ufficio preposto (comprensivo anche del piano di manutenzione ordinaria). Nel caso in cui si realizzi un impianto di irrigazione le spese saranno totalmente a carico dell adottante; A tale riguardo dichiara di rispettare quanto disposto dalle Disciplinare tecnico vigente relativo all iniziativa Adotta un aiuola. Allega alla presente richiesta (barrare la casella interessata): planimetria o fotografia dell area in discorso; piano di manutenzione ordinaria dell area indicante il numero di tagli del tappeto erboso, il

10 numero di operazioni di scerbatura delle aiuole e di interventi di irrigazione, nonché la sostituzione e/o messa a dimora con cadenza stagionale delle fioriture; o progetto di sistemazione a verde per le aree di nuovo allestimento. Chiede inoltre di esporre n. immagine e dimensioni). cartello/i con il proprio logo, secondo l'allegato schema (riportare Castiglione della Pescaia, lì. FIRMA... INFORMATIVA TRATTAMENTO DATI PERSONALI ai sensi D. Lgs. n. 196/ I dati personali forniti saranno oggetto di trattamento da parte di AGESP Servizi Srl, in qualità di Titolare del Trattamento, per le finalità connesse e strumentali alla gestione del servizio richiesto tramite il presente modulo. I responsabili del trattamento sono individuati nei Responsabili di Settore, ognuno secondo i propri ambiti di competenza 6. Il trattamento dei dati sarà effettuato mediante strumenti informatici, oltre che tramite supporti cartacei, ad opera di soggetti appositamente incaricati. Tutti i dati trattati saranno gestiti nel rispetto dei principi di correttezza, liceità e trasparenza ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e tramite apposite misure di sicurezza volte a prevenire il rischio di danneggiamento, o utilizzo improprio, stabilite dal Comune stesso. 7. I dati potranno essere condivisi dal Settore Ambiente e Patrimonio con: - L'Ufficio Manutenzioni del Settore Lavori Pubblici comunale; - Il Comando di Polizia Municipale, nel caso in cui l autorizzazione richieda una specifica regolamentazione della viabilità; - gli Assessori di riferimento - La Società Multiservizi s.r.l. interamente partecipata dal Comune - I dati trattati non saranno oggetto di diffusione, se non per espressa previsione di legge o di regolamento. 8. Si ricorda, inoltre, che il conferimento dei dati è facoltativo, tuttavia l eventuale rifiuto a fornirci in tutto o in parte, i propri dati personali, potrebbe comportare la mancata o parziale esecuzione dei servizi accordati tramite il presente modulo. 9. Rispetto ai dati personali trattati dal Comune di Castiglione della Pescaia il diretto interessato può sempre esercitare i diritti di cui all art. 7 del D. Lgs. n. 196/03, inoltrando apposita richiesta presso il Settore Ambiente e Patriminio. Per ricevuta e consenso al trattamento:... Castiglione della Pescaia, lì. FIRMA...

11 DOC. 2 COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA Settore Ambiente e Patrimonio SCHEMA DI ACCCORDO PER L AFFIDAMENTO DI AIUOLE E DI RELIQUATI A VERDE PUBBLICO Il giorno del mese di, dell anno, in Castiglione della Pescaia presso la Sede Municipale sita lungo la Strada Provinciale n. 3 del Padule, tra il Comune di Castiglione della Pescaia rappresentato da Vanni Tamburini, in qualità di Responsabile del Settore Ambiente e Patrimonio, e il sig. (in proprio e/o in qualità di, da qui innanzi denominata "la parte", PREMESSO - che il Comune di Castiglione della Pescaia, al fine di favorire l attività dei cittadini in forma volontaria per fini di pubblico interesse, con delibera di Consiglio Comunale n del, ha approvato un Disciplinare tecnico, con il quale ha inteso regolamentare le sopradette attività da affidare a soggetti pubblici e privati per eseguire interventi di riqualificazione ambientale, sistemazione e gestione, con particolare attenzione al potenziamento ed alla manutenzione del verde su aiuole e reliquati di proprietà comunale a totale cura e spese degli stessi affidatari, senza alcun costo o qualunque altra tipologia di onere o responsabilità a carico dell Amministrazione; - che la parte, in data, con istanza n prot. del, ha proposto all Amministrazione comunale, l affido di un area a verde pubblico di proprietà comunale sita in via/viale/piazza, avente estensione di mq. circa, per il periodo dal al, nel rispetto dei principi, delle modalità e delle condizioni stabilite dal suindicato Disciplinare tecnico; - che il Settore Ambiente e Patrimonio ha verificato che l area richiesta rientra nella proprietà comunale e prende atto del progetto/programma di manutenzione presentato dall affidatario; - che (in caso di inserimento nel progetto di elementi di arredo urbano o quando necessario) il Settore Urbanistica, con nota n. del, ha espresso parere tecnico favorevole circa il progetto di sistemazione presentato dalla parte. - che il suddetto progetto è stato redatto in conformità agli indirizzi di cui al già citato Disciplinare tecnico. Tutto ciò premesso SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 Le premesse costituiscono parte integrante del presente accordo. ART. 2 Il Comune di Castiglione della Pescaia, come sopra rappresentato, affida alla parte qui costituita l area a verde pubblico di proprietà comunale sita in via/viale/piazza avente estensione di mq.. L affidamento della suddetta area avrà durata di anni, a partire dal giorno. Il suddetto termine può essere rinnovato, previa richiesta scritta sulla base di quanto indicato a riguardo dal Disciplinare Tecnico. Tale affido non configura in alcun modo prestazioni fornite da imprese o da società fiduciarie su incarico del Comune.

12 ART. 3 La parte, come sopra rappresentata, accetta l affidamento dell area descritta al precedente art. 2 e si impegna ad eseguire sulla stessa area a verde i lavori di manutenzione. La parte si impegna, altresì, a rispettare tutte le altre condizioni stabilite nel Disciplinare Tecnico in narrativa citato, del quale ha già preso visione e che qui si intende allegato per farne parte integrante e sostanziale. ART. 4 La manutenzione ovvero l allestimento e manutenzione dell area sarà effettuata a totale cura e spese della parte affidataria sulla quale graveranno anche eventuali oneri aggiuntivi (allaccio idrico, elettrico, etc.) ART. 5 La parte assume la responsabilità per danni a persone o cose imputabili a difetti di gestione o manutenzione e comunque derivanti dall esecuzione del presente accordo di affidamento, sollevando contemporaneamente il Comune di Castiglione della Pescaia da ogni qualsiasi responsabilità per danni a cose od a persone o per qualunque altra tipologia di oneri. La parte si impegna, altresì, ad osservare in fase di realizzazione e manutenzione delle opere, le vigenti normative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. ART. 6 Il verde e le alberature dovranno essere conservate nelle migliori condizioni di manutenzione e con la massima diligenza. Ogni variazione, innovazione, eliminazione o addizioni relativa al progetto botanico presentato dovrà essere preliminarmente autorizzata dal Settore Ambiente e Patrimonio del Comune di Castiglione della Pescaia. ART. 7 Il Comune di Castiglione della Pescaia, mediante propri incaricati dell Ufficio Manutenzioni del Settore Lavori Pubblici, eseguirà sopralluoghi periodici per constatare l effettivo stato dei luoghi oggetto del presente accordo e si riserva la facoltà di richiedere, qualora ve ne fosse esigenza, l esecuzione dei lavori ritenuti necessari e/o il completamento di quelli non eseguiti a regola d arte. Se durante l esecuzione dei lavori di sistemazione vengono provocati danni alla vegetazione o alle strutture, la parte dovrà provvedere al ripristino dei danni e/o alla sostituzione delle piante o delle strutture danneggiate con esemplari o materiali identici a quelli compromessi, secondo l indicazione dell Ufficio Manutenzioni del Settore Lavori Pubblici ART. 8 La parte ha la possibilità di pubblicizzare l intervento eseguito mediante l installazione di appositi cartelli o targhe, le cui caratteristiche e dimensioni saranno conformi a quanto previsto dal Disciplinare Tecnico di cui in premessa e, comunque, concordati con il competente Settore Ambiente e Patrimonio. ART. 9 L autorizzazione può essere sospesa senza indennizzo dallo stesso Settore che l ha rilasciata, nei seguenti casi: A) per provvedimenti della Amministrazione Comunale a seguito di temporanee, sopravvenute esigenze pubbliche, adeguatamente motivate; B) previa diffida, per alterazione o danneggiamento dello stato dei luoghi. In tale circostanza, a fronte dell inottemperanza al ripristino di cui all art. 9, comma 3, del Disciplinare tecnico, il Comune provvederà ad eseguire, tramite l ufficio Manutenzioni, settore LL.PP., le opere necessarie al ripristino addebitandole in danno all adottante; C) previa diffida, per mancata ottemperanza al progetto di sistemazione dell area verde o al programma di manutenzione, come da autorizzazione; D) quando venga inibito o comunque ostacolato, in qualsiasi modo, l uso dell area verde da parte del pubblico, qualora consentito;

13 IL Settore Ambiente e Patrimonio, che ha rilasciato il provvedimento di affidamento, potrà disporre la decadenza del medesimo, quando l affidatario contravvenga a disposizioni generali o speciali di legge, di regolamenti o disciplinari comunali, compreso il già citato Disciplinare Tecnico ed alle prescrizioni del provvedimento di affidamento. Gli affidatari possono recedere dall accordo di affidamento dando preavviso, sotto forma scritta, al Settore Ambiente e Patrimonio con un anticipo di almeno 3 (tre) mesi. ART. 10 L area a verde resterà permanentemente destinata ad uso pubblico. ART. 11 Dopo il perfezionamento dell Accordo, la parte deve comunicare per tempo l inizio dei lavori al Settore Ambiente e Patrimonio ed all Ufficio Manutenzioni del Settore Lavori Pubblici. Per quanto non specificato dal presente Accordo si applicheranno le norme di legge vigenti in materia oltre che le disposizioni dei Regolamenti comunali. Letto, approvato e sottoscritto. Per il Comune di Castiglione della Pescaia Per la parte

14 DOC. 3 ELENCO AIUOLE SITUATE IN VIE E PIAZZE DEL TERRITORIO COMUNALE CAPOLUOGO: 1. via Montebianco 2. via Montebianco incrocio via della Pace 3. via Montebianco incrocio via Gran Sasso 4. via Gran Sasso incrocio via Col di Nava 5. via Cervino incrocio v.le Monte Rosa 6. circonvallazione incrocio via San Benedetto Po 7. rotonda circonvallazione intersezione via San Benedetto Po 8. circonvallazione incrocio v.le Kennedy 9. v.le Kennedy incrocio via Bellini e via Mascagni 10. p.za Orsino Orsini 11. via Amerigo Vespucci incrocio via Ponte Giorgini 12. via Cassiopea (2) 13. via Roma (Lungo Mare di Ponente) 14. lungo Mare di Levante 15. via Sardegna incrocio via Sicilia 16. s.p. delle Collacchie incrocio S.P. delle Rocchette 17. rotonda delle Rocchette di fronte al Campeggio Stella del Mare 18. cimitero FRAZIONI PUNTA ALA : 19. intersezione tra s.p. n.- 61 e via delle Sirene (ingresso bagno La Vela) 20. prima rotonda di Punta Ala alla S.P. n. 61 e via del Gualdo 21. rotonda della chiesa 22. rotonda del Porto 23. intersezione tra via del Gualdo e via Breve 24. intersezione tra via Breve e via delle Sughere 25. intersezione tra via Breve e via dei Pastori ( aiuole) 26. intersezione tra via del Gualdo e via del Poggio alle Mandrie 27. intersezione tra via del Gualdo e via delle Comete (Piastra Servizi) 28. verde intorno alla Delegazione Comunale 29. aiuola via del Castello biforcazione via dello Sparviero 30. via cala del Pozzo (2 lungo la strada e una di fronte all hotel Cala del Pozzo) 31. intersezione tra via della Dogana e via delle Sirene 32. via della Dogana 33. aiuola all ingresso di via Rio Palma FRAZIONI TIRLI : 34. via della Chiesa (vicino alla cabina telefonica) 35. via della Quercia (aiuola del Monumento)

15 Illustra il punto all ordine del giorno il Vice Sindaco Elena Nappi che ricorda le finalità dell atto e si sofferma sul disciplinare. Intervengono il Consigliere F. Deias, F. De Gregori, il Sindaco ed il Consigliere Ferraro. Il Vice Sindaco fornisce chiarimenti.

16 Letto, approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE LONZI CLAUDIO IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa SAVINI MARINA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE ---===ooooooo===--- In pubblicazione all'albo Pretorio dal giorno 15/05/2012 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Lì 15/05/2012 IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa SAVINI MARINA Ufficio Proponente: - La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 30/04/2012 (pubblicata all Albo Pretorio dal 15/05/2012 al 30/05/2012) UFFICIO AMBIENTE, GESTIONE DEL TERRITORIO Lì IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa SAVINI MARINA

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