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1 Via Pievaiola, PERUGIA ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE B. PASCAL A. DI CAMBIO Sede Blaise Pascal Documento del Consiglio di Classe classe V/C Tecnico dell Impresa Turistica anno scolastico 2011/2012 CONTENUTI DEL DOCUMENTO Profilo professionale Presentazione della classe Linee di lavoro del Consiglio di Classe Attività extra-curriculari Sintesi dei singoli percorsi disciplinari Simulazioni prove d esame Terza Prova Griglie di valutazione COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Italiano Storia Matematica Lingua Inglese Lingua Francese Economia e Tecnica dell Impresa turistica Storia dell Arte e dei Beni Culturali Geografia Economica e turistica Tecniche di Comunicazione e Relazione Tecnica dei Servizi e Pratica operativa (in compresenza con Ec. e Tecn. dell Imp.Tur. e con Tec. della comun.) Educazione Fisica Religione Sostegno Sostegno Sostegno Prof. Elena Antonelli Prof. Stefania Moretti Prof. Gabriela Capaccioni Prof. Anna Maria Amodeo Prof. Anna Becchetti Prof. Davide Malfagia Prof. Agata Scalisi Prof. Elena Beati Prof. Giuditta Spalatro Prof. Domenico Del Rossi Prof. Silvio Rondoni Prof. Maria Stella Bigerna Prof. Antonella Boldrini Prof. Annalisa Federici 1

2 INDICE PROFILO PROFESSIONALE Tecnico dell impresa Turistica... PAG. 3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE... PAG. 3 ELENCO CANDIDATI E CLASSI DI PROVENIENZA.PAG. 4 LINEE DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi... PAG. 4 Metodi - strumenti - recupero - verifiche... PAG. 5 ATTIVITÀ EXTRA-CURRICULARI Visite guidate e viaggi d'istruzione, partecipazione a progetti, attività di orientamento... PAG. 7 SINTESI DEI SINGOLI PERCORSI DISCIPLINARI Italiano...[obiettivi contenuti metodi mezzi tempi strumenti di valutazione attività di recupero]... PAG. 8 Storia...[...»...»...»...»...»...»...»...]... PAG. 9 Matematica...[...»...»...»...»...»...»...»...]... PAG. 10 Inglese...[...»...»...»...»...»...»...»...]... PAG. 11 Francese...[...»...»...»...»...»...»...»...]... PAG. 12 Economia e Tecnica dell Impresa turistica...[...»...»...»...»...»...»...»...]... PAG. 13 Geografia Economica e turistica...[...»...»...»...»...»...»...»...]... PAG. 14 Storia dell arte...[...»...»...»...»...»...»...»...]... PAG. 15 Tecniche di Comunicazione e Relazione...[...»...»...»...»...»...»...»...]... PAG. 16 Educazione Fisica...[...»...»...»...»...»...»...»...]... PAG. 17 Religione...[...»...»...»...»...»...»...»...]... PAG. 18 SIMULAZIONI PROVE D ESAME E CARATTERISTICHE TERZA PROVA Date di svolgimento, terza prova: materie coinvolte, tipologia... PAG. 19 GRIGLIE DI VALUTAZIONE Colloquio... PAG. 20 Prima prova... PAG. 21 Seconda prova... PAG. 25 Terza prova.....pag. 26 Documenti a disposizione della Commissione. PAG. 27 2

3 PROFILO PROFESSIONALE TECNICO DELL IMPRESA TURISTICA Il Tecnico dei Servizi Turistici possiede competenze polivalenti e flessibili, derivanti da interventi formativi finalizzati allo sviluppo di un'ampia cultura di base e di abilità logico-espressive, che gli consentono di essere elemento attivo e consapevole dell impresa turistica. È capace di percepire problemi; controllare situazioni complesse, situazioni non note; individuare soluzioni; governare processi; reperire informazioni e strumenti per risolvere problemi; comunicare anche con strumenti informatici; percepire la necessità di aggiornamento e auto-aggiornamento anche nell'ottica di affrontare il nuovo in modo interattivo. Può operare in aziende di varia natura e dimensioni, sia in ambito industriale che di servizi. E' in grado di muoversi in ambito non solo nazionale, grazie alla conoscenza di due lingue straniere e dei fondamenti della legislazione internazionale. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe VC oggi è composta da sedici studenti, un allieva si è ritirata in corso d anno. Un altra ha smesso di frequentare dalla fine del mese di marzo. Un alunna non è di madrelingua italiana. Della VC fanno parte due allievi con programmazione didattica individualizzata (la relativa documentazione è presentata separatamente). Fin dal primo anno del biennio post-qualifica la classe, un tempo più numerosa, aveva rivelato potenzialità contenute. Nel passato anno scolastico la presenza di alcuni soggetti problematici, anche se oggi non più parte del gruppo degli allievi, ne ha segnato l esperienza pregressa e rallentato i processi di apprendimento collettivi. Certamente oggi la classe sul piano della socializzazione è cresciuta e si presenta con una fisionomia più ordinata, corretta nel dialogo educativo. Le attività in aula si sono svolte in un clima per lo più adeguato, ma non sempre costruttivo. La maggior parte della classe ha comunque assicurato un impegno ed una partecipazione operosa in tutte le attività progettuali e di espansione didattica svoltesi in vari contesti e in orario pomeridiano. Il percorso educativo, dunque, pur se contrassegnato da momenti di difficoltà, risulta nel complesso accettabile sul piano formativo. Sul piano strettamente didattico, invece, in alcune discipline non si sono raggiunti appieno gli obiettivi da parte di alcuni allievi e questo: o per un metodo di studio non ancora ottimizzato nei tempi, o a causa di un impegno discontinuo e/o lacune pregresse. Il Consiglio di classe ha continuamente sollecitato un costante impegno e questo lo ha fatto sia nelle occasioni formali (consigli di classe aperti alla componente alunni e genitori), sia nel lavoro quotidiano, cercando di coinvolgere in maniera attiva alle lezioni la maggior parte degli allievi. La frequenza non sempre è stata adeguata. Per i seguenti insegnamenti : Tecniche di Comunicazione e Relazione, Lingua Inglese e Francese gli allievi hanno avuto un cambio di docenti. La discontinuità didattica non ha influito negativamente sul lavoro scolastico, ma lo ha rallentato in fase iniziale. Nell anno scolastico , la classe ha svolto 132 ore di stage per l alternanza scuola/lavoro in aziende turistiche del territorio. 3

4 ELENCO ALUNNI DELLA CLASSE 1. ADAMO MARIA CELESTE 2. ALUNNI ALESSIA 3. ALUNNI CAROLINA 4. ALUNNI BRECCOLENTI ALESSANDRO 5. BRUGNAMI GIOELE 6. FIANDRINI RICCARDO 7. FLORES GELEEN MABLING 8. OREFICE RODOLFO 9. PETTINARI MAURO 10. PICCIOLO VALENTINA 11. STRAPPAGHETTI BENEDETTA 12. TABURCHI AMBRA 13. TAVANTI SELENA 14. TULIPANI MARIA GRAZIA 15. VITALE ANGELO 16. VOLPI GIORGIO ripetente la classe VG LINEE DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi formativi Capacità di organizzare e gestire le proprie conoscenze e abilità. Riflessione sui contenuti presi in esame per una crescita umana e professionale. Capacità di collegare i contenuti studiati con le problematiche della realtà sociale, economica e culturale contemporanea. Obiettivi didattici Linguistico - espressivi Uso corretto ed appropriato della lingua primaria nelle diverse situazioni comunicative. Esposizione in un linguaggio pertinente delle conoscenze acquisite. Acquisizione di un linguaggio tecnico, specifico dell area d indirizzo. Professionali Sviluppo delle competenze relazionali da attivare nei posti di lavoro e nei rapporti con gli interlocutori esterni. Acquisizione delle tematiche fondanti delle discipline professionali. Sviluppo delle capacità di organizzare e gestire il proprio lavoro. Sviluppo delle capacità di collegare i contenuti appresi nei diversi ambiti disciplinari 4

5 METODI - STRUMENTI - RECUPERO - VERIFICHE Metodologie adottate dal consiglio di classe Programmazione modulare Lezione frontale Lezione interattiva Problem solving Lavoro di gruppo Ricerche guidate e autonome. Strumenti utilizzati Manuali e libri di testo Quotidiani e riviste specializzate Schede, schemi di sintesi, mappe concettuali Laboratorio multimediale Aula proiezione Dizionario monolingue e bilingue Attività di recupero Pausa didattica Recupero in itinere Attività di approfondimento pomeridiana in preparazione all esame di Stato in Storia dell Arte, Economia e Tecnica dell Impresa turistica, Geografia turistica ed Italiano. Strumenti di verifica Colloqui Elaborati tradizionali Relazioni Risoluzione di casi 5

6 Prove strutturate e semi-strutturate Simulazioni prove di esame Domande flash Questionari Strumenti di valutazione (Con riferimento alla situazione della classe, la valutazione globale ha tenuto in considerazione i seguenti elementi: metodo di studio, partecipazione all'attività didattica, impegno, progresso, conoscenze, competenze, capacità ) Il consiglio di classe ha elaborato la seguente griglia comune per l'attribuzione del voto. Descrittori Peso % Obiettivi didattici 80 Interesse Impegno 10 Partecipazione Frequenza Progressi 10 Voto finale 100 Criteri di valutazione Punti Giudizio Livello 3 Gravemente insufficiente Obiettivi minimi: totalmente assenti 4 Insufficiente Mancato raggiungimento degli obiettivi minimi 5 Mediocre Parziale raggiungimento degli obiettivi minimi 6 Sufficiente Raggiungimento degli obiettivi minimi 7 Discreto Raggiungimento degli obiettivi 8 Buono Raggiungimento degli obiettivi ed adeguate capacità di rielaborazione autonoma 9-10 Ottimo Pieno raggiungimento degli obiettivi, capacità di rielaborazione autonoma e capacità critiche 6

7 ATTIVITÀ EXTRA-CURRICULARI Visite guidate, viaggi d'istruzione e stages. Stages presso agenzie di viaggio, hotels e strutture recettive : 132 ore in questo anno scolastico, oltre le 132 già svolte nel precedente. Visita alla Borsa internazionale del turismo di Milano. Partecipazione a progetti e convegni Partecipazione alla rassegna Bagliori d autore Hermann Hesse Perugia dal 18 nov 2011 al 30 nov Partecipazione alla Giornata della memoria 2012 in collaborazione con ISUC Progetto Aiutiamo il progetto trasfusionale dell AVIS Team Pass Tourism Education Employment Mobility Progetto Telethon Progetto Educazione bancaria e finanziaria Educazione alla legalità con l Arma dei Carabinieri Attività di orientamento Orientamento al lavoro, incontro con rappresentanti della Guardia di finanza e dell Esercito presso la scuola. Orientamento al lavoro, incontro con rappresentanti dell Università di Perugia e dell Istituto di Mediazione Linguistica di Perugia presso la scuola. 7

8 Obiettivi SINTESI DEI SINGOLI PERCORSI DISCIPLINARI I T A L I A N O Utilizzare il testo letterario come momento di crescita interiore Acquisire interesse alla lettura Potenziare le capacità di comunicazione verbale scritta e orale Riconoscere ed analizzare le principali strutture del testo narrativo Riconoscere ed analizzare gli elementi principali del testo poetico Storicizzare fenomeni culturali e testi letterari Individuare la poetica sottesa alla produzione letteraria Comprendere l intreccio di fattori individuali e storico culturali presenti nella formazione di una personalità letteraria Enucleare i messaggi presenti nei testi letterari esprimendo valutazioni personali MODULI Mod. 1.- STORICO CULTURALE : la poesia italiana tra avanguardia e antiavanguardia. Mod. 2.- INCONTRO CON L OPERA : Luigi Pirandello Sei personaggi in cerca d autore. Mod. 3.- GENERE LETTERARIO : Il romanzo italiano. Mod. 4.- RITRATTO D AUTORE. Gabriele D Annunzio e Giovanni Pascoli a confronto. Mod. 5.- TEMATICO : il mito letterario di Ulisse. TEMPI 1. settembre dicembre 2. dicembre gennaio 3. gennaio -marzo 4. - marzo aprile 5. - maggio Metodi Strumenti Criteri di valutazione Strumenti di valutazione Attività di recupero Lezione frontale, lezione interattiva, ricerche guidate e autonome. Manuale, dispense, attività laboratori ali, partecipazioni a convegni e iniziative culturali varie di mattina e di pomeriggio. Partecipazione attiva al dialogo educativo, progressi nel metodo di studio e nelle conoscenze, impegno e puntualità nella esecuzione dei compiti assegnati Prove orali, elaborati rispondenti alle tipologie di prove scritte previste per gli Esami di Stato. In itinere. 8

9 S T O R I A Obiettivi Collocare avvenimenti e fenomeni nella loro esatta dimensione spazio - temporale Individuare e le diverse dinamiche politiche, economiche, sociali e culturali che intervengono nella genesi e nello sviluppo dei fenomeni storici Utilizzare le conoscenze relative al passato per comprendere problematiche attuali Conoscere gli snodi essenziali della storia europea dell 800 e del 900 Confrontare posizioni ideologiche diverse rispetto alla soluzione di problemi economici e politici del passato e del presente MODULI Mod. 1 Nascita e affermazione della Italia. 1 quadrimestre Mod. 2 Nascita e affermazione della società industriale. Mod. 3 Economia e politica in Italia dall'unità alla Prima Guerra Mondiale. Mod. 4 La Seconda Guerra mondiale. 2 quadrimestre Mod. 5 Dinamiche economiche, politiche e sociali nel secondo dopoguerra. - Metodi Strumenti Lezione frontale, lezione interattiva in laboratorio d informatica Manuale, documenti, carte geografiche, film a tema. Criteri di valutazione Partecipazione attiva al dialogo educativo impegno e puntualità nell esecuzione dei compiti assegnati, progressi nel metodo di studio e nelle conoscenze Strumenti di verifica Attività di recupero Verifiche orali, prove strutturate In itinere. 9

10 M A T E M A T I C A Obiettivi Conoscere il concetto di funzione, saper classificare e rappresentare nel piano cartesiano semplici funzioni. Essere in grado di leggere il grafico di una funzione. Conoscere l operatore di limite e saper operare con l algebra dei limiti. Conoscere la definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo. Saper classificare i punti di discontinuità di una funzione. Conoscere il concetto di derivata di una funzione in un punto e il suo significato geometrico. Saper calcolare la derivata di una funzione e saper utilizzare il calcolo delle derivate applicato allo studio di massimi e minimi relativi di una funzione. MODULI TEMPI Modulo 0 Rinforzo prerequisiti Disequazioni intere e frazionarie di I e II grado Disequazioni con il valore assoluto Piano cartesiano Modulo 1- Funzioni Concetto di funzione, dominio e codominio, proprietà di una funzione, intersezioni con gli assi cartesiani, positività. Modulo 2 Limiti e derivate U.D.1 Limiti Definizione e verifica del limite finito al finito, altri casi di limite. Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo. Teoremi sui limiti, calcolo dei limiti, forme indeterminate. Asintoti verticali, orizzontali ed obliqui di una funzione. Punti di discontinuità e classificazione. U.D.2 Derivate Definizione di derivata e significato geometrico. Regole di derivazione. Applicazione delle derivate nello studio di massimi e minimi relativi di una funzione. Metodi Strumenti Criteri di valutazione Strumenti di valutazione Attività di recupero Modulo 0 10h settembre/ottobre Modulo 1-20h ottobre/dicembre Modulo 2 55h gennaio/maggio U.D.1 35h U.D. 2 20h Lezione frontale partecipata Metodo induttivo e deduttivo Trattazione ciclica di argomenti Controllo del lavoro individuale extrascolastico Esercitazioni in classe Pause didattiche per attività di recupero Libro di testo LIM Utilizzo del software GeoGebra La valutazione terrà conto. - Delle indicazioni delle verifiche - Della partecipazione ed impegno - Del raggiungimento degli obiettivi - Dei progressi rispetto alla situazione iniziale Prove scritte ed orali Pausa didattica con interventi individuali 10

11 L I N G U A I N G L E S E Obiettivi: - Potenziamento delle abilità linguistiche: listening, speaking, reading, writing in contesti quotidiani e professionali. - Potenziamento della flessibilità delle strutture cognitive attraverso il confronto con modalità diverse di organizzare la realtà, proprie di altri sistemi linguistici. - Sviluppo della riflessione sulla propria lingua e cultura tramite analisi comparativa. - Sviluppo delle modalità generali del pensiero attraverso la riflessione linguistica. Organizzazione dei contenuti Grammar structures: - Ripasso, consolidamento e rinforzo delle strutture basilari della lingua (ad inizio anno scolastico e in itinere). - Focus sulle strutture incontrate di volta in volta nei brani esaminati. Commercial correspondence : - Ripasso della fraseologia specifica della circular letter; analisi di brochures. Tourism theory and culture: - Marketing: general concept, marketing mix, the Four Ps and the other Ps. Field researches and desk researches. - Advertising: the aim, the acronym Aida, the language, some slogans. - Air travel: reasons of boom. Scheduled flights, charter flights, open-aw tickets, low cost companies. Airport facilities. The role of IATA. Security measures after terrorist attacks. - Water and land transport: essential water services: ferries/non-essential water services: cruise, exploration of rivers and canals.. - Travelling by bus, train, car: advantages/disadvantages. - Presentation and promotion of touristic tours. The North, the hearth and the South of England. London: characteristics, monuments and principal interesting places. A tour in London. Metodologia: Problem solving, brain-storming, interventi individualizzati. Attività di recupero: In itinere. Mezzi: Laboratorio linguistico per esercitazioni interattive, filmati, registrazioni audio, fotocopie di testi e brani estratti da fonti varie. Dal testo in adozione, Close up on new tourism ed. Clitt, è stata esaminata la parte riguardante England: the North,the hearth, the South 11

12 L I N G U A F R A N C E S E Obiettivi comprendere le idee principali ed i particolari significativi dei testi orali-espositivi e dialogici esprimersi con buona comprensibilità su argomenti di carattere quotidiano e attinenti al proprio ambito professionale produrre in modo comprensibile e sufficientemente corretto testi scritti di carattere quotidiano e specialistico prendere coscienza dei fattori essenziali che caratterizzano la civiltà francese e i paesi francofoni studiati. Contenuti Mod.1- Consolidamento dei contenuti inerenti alla comunicazione orale e scritta settoriale e alla corrispondenza commerciale ampliamento degli stessi argomenti. Mod. 2 Presentazione di un hotel-di un centro turistico rurale-di un centro congressi- Presentazione delle aziende turistiche (Agences de voyage-tour-operateurs-office de Tourisme et Syndacats d Initiative). Mod. 3 Presentazione di città d arte italiana: Firenze-Roma. Mod. 4- Presentazione di una capitale europea e dei suoi monumenti dal punto di vista turistico: Paris. Mod. 5- Itinerario turistico: tour di una città, di una regione italiana o francese a scelta dello studente e costruzione di un itinerario turistico. Mod. 6- La France et ses villes (-cenni storici, geografici, risorse e caratteristiche turistiche). Mod. 7 La Normandie-La Bretagne-L Alsace-La Loire et ses chateaux: analisi di depliant e di pacchetti turistici; storia, tradizioni, eventi e spettacoli. Mod. 8- La storia del turismo in Francia Metodi Mezzi/Strumenti Criteri di valutazione Strumenti di verifica Tipologie delle prove Approccio comunicativo-funzionale. Si è cercato di dare spazio all uso della lingua sia orale che scritta, incoraggiando gli interventi preparati in anticipo, spesso a scuola, alla discussione degli argomenti. Libro di testo Nouveau regard sur le tourisme Ponzi, Visintainer, Rousseau. ed. LANG - documenti autentici e fotocopie. Depliants-brochures-pacchetti turistici-listino prezzi-hotel: Fotocopie. Si fa riferimento ai criteri stabiliti dal Consiglio di Classe. Verifiche scritte individuali, verifiche orali con interrogazione frontale, simulazione delle varie realtà operative del settore turistico,rielaborazione documenti,questionari, sintesi e commenti. Prove individuali di tipo tradizionale, prove strutturate, quesiti a risposta aperta o chiusa. 12

13 E C O N O M I A E T E C N I C A D E L L I M P R E S A T U R I S T I C A Obiettivi Determinare in modo semplice, il risultato economico di un azienda turistica compilando un bilancio d esercizio nelle sue linee essenziali. Utilizzare il bilancio d esercizio a scopi interpretativi, effettuando semplici analisi per indici della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell azienda turistica. Conoscere le diverse fonti di finanziamento, le relazioni tra fonti ed impieghi e le relative condizioni di equilibrio. Acquisire la consapevolezza della necessità di programmare e controllare l attività aziendale. Conoscere i processi, le strutture e gli strumenti del budgetting per impostare semplici budget economici. Conoscere gli obiettivi, le strategie e gli strumenti del marketing Utilizzare le tecniche di marketing per compilare in modo semplice un piano di marketing Conoscere le principali leggi che regolano la vita delle imprese turistiche ed alberghiere. Conoscere le operazioni e le mansioni da svolgere nel front office e nel back office di un albergo e di un agenzia di viaggio. Contenuti Mod. 1 Le scritture contabili Il bilancio d esercizio la gestione e il reddito di esercizio la competenza economica dei costi e dei ricavi il bilancio di esercizio Mod. 2 - La legislazione turistico alberghiera. la normativa turistica nazionale e regionale - sicurezza e igiene in azienda organizzazione turistica pubblica la normativa internazionale e comunitaria Mod.3 La gestione finanziaria Le fonti di finanziamento L analisi di bilancio Mod. 4 Programmazione aziendale e il budget. La programmazione aziendale Pianificazione di un impresa turistica Il budget Mod. 5 Il marketing e il turismo Il mercato turistico Le strategie di Mkt. Tipologie di prodotti e loro posizionamento La politica dei prezzi Le strategie di comunicazione Il Mkt. Plan. Mod. 6 Analisi di casi aziendali. Tempi Da settembre a novembre Ottobre Dicembre - gennaio Febbraio- marzo- aprile- Aprile - maggio Durante tutto l a.s. Metodi Mezzi/Strumenti Criteri di valutazione Strumenti di valutazione Tipologie delle prove Attività di recupero Lezione frontale, lezione interattiva. Libro di testo: G. Aiello L impresa turistica- Ed. Hoepli; fotocopie da riviste e giornali. Quelli stabiliti dal consiglio di classe Verifiche scritte e orali. Relazioni, Casi aziendali, Problemi, Prove strutturate a risposta aperta e/o chiusa. Test. Pausa didattica IDEI 13

14 G E O G R A F I A E C O N O M I C A E T U R I S T I C A Abilità Saper leggere e interpretare materiale cartografico (in particolare quello presente sul libro di testo) Saper interpretare materiale iconografico vario (in particolare quello presente sul libro di testo) Usare la terminologia specifica della disciplina Riconoscere gli aspetti fisico-ambientali e climatici dei continenti extraeuropei Riconoscere le forme dei sistemi di comunicazione e trasporto Orientarsi nella geografia del patrimonio culturale di alcuni paesi extraeuropei, scelti come oggetto di studio, cogliendone e riconoscendone i caratteri di varietà e molteplicità - Contenuti IL CLIMA - Le fasce climatiche e i biomi del pianeta CONTINENTE AFRICANO - Africa mediterranea - Egitto - Marocco - Africa sub sahariana orientale: i parchi nazionali del Kenya e della Tanzania CONTINENTE ASIATICO - Asia sud-occidentale - Giordania - Israele - Unione Indiana - Repubblica Popolare Cinese CONTINENTE AMERICANO - America settentrionale - U.S.A. (Stati Uniti d America ) - America centro-meridionale - Civiltà precolombiane: Maya- Aztechi - Inca Tempi Settembre Ottobre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile-Maggio Metodi Mezzi/Strumenti Criteri di valutazione Strumenti di verifica e tipologia delle prove Attività di recupero Lezione frontale e interattiva Atlante, materiale cartografico ed iconografico del manuale, materiale audiovisivo, fotocopie per approfondimenti Quelli stabiliti dal consiglio di classe Verifiche scritte, verifiche orali, prove strutturate a risposta aperta e multipla Recupero in itinere 14

15 S T O R I A D E L L A R T E Obiettivi Conoscenza 1) Conoscere il contesto culturale, storico e geografico di pertinenza dell opera o dell artista studiati 2) Conoscere l opera d arte a livello formale, tecnico, iconografico e stilistico Competenza 3) comprendere e saper utilizzare il lessico specifico Capacità 4) saper operare confronti iconografici e stilistici sincronici e diacronici 5) saper ricondurre alla stessa epoca o personalità artistica opere pertinenti 6) saper trarre dall opera informazioni sulla personalità dell artista 7) saper operare opportuni collegamenti culturali Contenuti Modulo 1: Modulo riassuntivo sul cammino delle arti figurative dal XVI al XVIII secolo: dalle accademie cinquecentesche al Barocco. Modulo 2: Neoclassicismo e Romanticismo a confronto: cosmopolitismo settecentesco e romanticismi europei. Il Realismo: Dall esperienza italiana a quella francese. Modulo 3: L Impressionismo. Il post-impressionismo e la nascita dell arte moderna: dalla visione oggettiva a quella soggettiva. Modulo 4: L arte della Belle Epoque nel passaggio dall 800 al 900: modernità e secessioni a confronto. Modulo 5: L Avanguardia storica del Novecento: alcuni movimenti più rappresentativi. settembre e ottobre da novembre a gennaio febbraio, marzo marzo, aprile Metodi Lezione frontale, lezione interattiva aprile, maggio Mezzi/Strumenti Criteri di valutazione Strumenti di verifica Tipologie delle prove Recupero Libro di testo ( Cricco Di Teodoro, Itinerario nell arte, Zanichelli, III vol); schemi riassuntivi concettuali e cronologici; video, monografie,saggi Quelli stabiliti dal Consiglio di classe prove semistrutturate scritte e prove orali Scritte: prove semistrutturate con domande a tipologia differenziata Orali: interrogazioni In itinere 15

16 T E C N I C H E D I C O M U N I C A Z I O N E E R E L A Z I O N E Obiettivi 1. Acquisire la consapevolezza della diversificazione dei bisogni del cliente 2. Acquisire la consapevolezza delle dinamiche di gruppo 3. Conoscere il ruolo dei più diffusi linguaggi usati nella comunicazione di massa 4. Comprendere i principali fattori che determinano la comunicazione-informazione di un sistema aziendale 5. Saper applicare le conoscenze acquisite all attività pratica dell impresa turistica IL Contenuti CURRICULUM VITAE Tempi 6 ore LE RELAZIONI INTERPERSONALI LA PROGRAMMAZIONE NEURO LINGUISTICA LA COMUNICAZIONE NEL TURISMO L COMUNICAZIONE IN AZIENDA E IL MARKETING L IMMAGINE DELL AZIENDA E LA PUBBLICITA 10 ore 10 ore 10 ore 13 ore 10 ore Metodi Mezzi/Strumenti lezione frontale e dialogata, lavori di gruppo, simulazioni pratiche, role playng, analisi e sintesi di brani e articoli di giornale/rivista, brainstorming Libro di testo, brani in fotocopia degli autori/argomenti trattati, articoli di riviste e giornali, strumenti informatici A. ZANA G.CASTOLDI Tecniche di comunicazione e relazione nel turismo, Hoepli, Milano, 2003 Criteri di verifiche in itinere e conclusive, orali e scritte, lavori di gruppo, role valutazione playng Strumenti di verifica conoscenza degli argomenti affrontati, personalizzazione dei contenuti, acquisizione del lessico specifico, capacità di analisi e sintesi di un testo, applicazione pratica delle conoscenze teoriche Eccellenza: capacità critica e di approfondimento personale Tipologie delle prove prove strutturate e semi strutturate, simulazioni pratiche 16

17 E D U C A Z I O N E F I S I C A Obiettivi - Conoscenze generali e nozioni di anatomia e fisiologia umana. - Acquisire più stabili ed evoluti schemi motori. - Nozioni d igiene generale e dello sport. - Acquisizione di metodologie e strumenti per la ricerca del benessere psico-fisico. - Favorire attitudini personali verso lo sport. - Conoscere alcune discipline sportive e saperle praticare. - Aver sviluppato conoscenza e sensibilità nell ambito della donazione e del primo soccorso. - Aver sviluppato una cultura sportiva, aver consolidato il carattere, aver acquisito un più profondo senso civico ed una autonomia responsabile. Contenuti - Nozioni di anatomia umana e fisiologia dell'allenamento.. - Esercitazioni pratiche in palestra. - Sviluppo delle capacità condizionali e coordinative. - Conoscenza e apprendimento dei fondamentali individuali e di squadra della pallavolo, del calcetto e di un gioco strutturato sulle capacità coordinative degli alunni, relativi regolamenti di gioco: (PALLAPRIMITIVA). - Incontro informativo con l'avis e visita guidata al Centro Trasfusionale dell Ospedale Santa Maria della Misericordia S.Sisto Perugia e donazione. - PRATICA della pallavolo, calcetto, pallaprimitiva con relativo Campionato d'istituto. Tempi L intero anno scolastico Metodi Mezzi/Strumenti Criteri di valutazione Strumenti di verifica Tipologie delle prove Lezione aperta ed interattiva con ricerca continua di un dialogo costante con gli alunni per agevolare un più efficace inserimento nell attività scolastica. Promozione sistematica ad una partecipazione autonoma e responsabile da parte degli allievi con il coinvolgimento degli stessi quali protagonisti delle attività. Piccoli e grandi attrezzi, pre-atletismo generale, giochi sportivi e regolamenti, giochi non codificati e destrutturati, giochi popolari/tradizionali, libro di testo: In perfetto equilibrio Ed. G. D Anna, letture sintetiche dal testo Storia dell Educazione Fisica.. di J. Ullman; Video Didattici a disposizione del Dipartimento dello Sport Quelli stabiliti dal Dipartimento e condivisi dal Consiglio di classe. Verifiche sistematiche pratiche, scritte e orali. Prove strutturate in circuito, prove di abilità, prove scritte tip. A e B 17

18 R E L I G I O N E Obiettivi Affrontare le tematiche fondamentali riguardanti la disciplina della Bioetica. Comprendere le problematiche del lavoro dal punto di vista economico, sociale, psicologico. Il lavoro come vocazione alla santità Comprendere l etica sociale dal punto di vista cristiano. La dottrina sociale della Chiesa: origini e fondamenti, gli sviluppi nella storia dalla Rerum Novarum di Loene XIII alla Caritas in Veritate di Benedetto XVI. Evidenziare i problemi esistenti nel mondo derivanti dalle differenze culturali ed economiche tra Nord e Sud, paesi sviluppati in via di sviluppo Contenuti Mod. 1.- L UOMO, IL PROGRESSO SCIENTIFICO E LA BIOETICA Mod. 2.- L ETICA DELL ECONOMIA E DEL LAVORO: KOINONIA Metodi Mezzi Tempi Criteri di valutazione Strumenti di valutazione Criteri di valutazione Lezione aperta, discussione guidata, schemi concettuali, mediatori didattici audiovisivi. Libro di testo, audiovisivi, documenti del Magistero della Chiesa, articoli, Bibbia. Mod. 1 1 quadrimestre Mod. 2 2 quadrimestre Interesse, partecipazione, apprendimento, attività critica. Verifiche orali, conversazioni interattive. Comportamento, interesse, impegno, partecipazione; raggiungimento obiettivi socio-comportamentali e cognitivi. 18

19 S I M U L A Z I O N I D E L L E P R O V E D E S A M E NOTE INTEGRATIVE A TUTTE LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE: la mancata risposta ad ogni singolo quesito comporterà l attribuzione di punti 0 (zero).a tutte le prove non svolte verrà attribuito 1 punto. Solo per la terza prova, anche nel caso di valutazione minima, verrà attribuito 1 punto. 3^ PROVA Il Consiglio della Classe 5^C delibera di assumere come tipologia della 3^ PROVA la modalità di quesito di tipo B e C come da normativa ministeriale vigente. Sono state coinvolte le seguenti discipline : Geografia turistica, Matematica, Lingua Inglese e Storia dell Arte.. Prima Prova (allegati A e B ) - Materia coinvolta: Lingua e letteratura Italiana Data Tempo assegnato Tipologia Criteri di valutazione Tipologia A: analisi del testo. 21/04/12 Tipologia B: saggio breve o articolo di Vedi griglie 6 ore giornale relativo a diversi ambiti. contenute nel Da 60 minuti Tipologia C: tema storico. documento Tipologia D: tema di carattere generale. Seconda Prova (allegati C e D ) - Materia coinvolta: Economia e tecnica dell azienda turistica Data Tempo assegnato Tipologia Criteri di valutazione 6 ore Tipo traccia ministeriale assegnata negli Vedi griglia contenuta 23/04/12 Da 60 minuti anni precedenti nel documento Terza Prova Tipologia prescelta: B e C (mista) Sulla base della normativa che indica per tale tipologia un minimo di 8 quesiti a risposta singola e 16 quesiti a risposta multipla il consiglio di classe ha predisposto la terza prova con 8 quesiti a risposta singola e 24 quesiti a risposta multipla ( due quesiti a risposta singola e 6 quesiti a risposta multipla per ogni disciplina coinvolta) Data 24/04/12 9/05/12 Tempo assegnato 2h e30 minuti Terza Prova (allegato E ) Tipologia Tipologia B e C (mista) 2 quesiti a risposta singola e 6 quesiti a risposta multipla Materie coinvolte Geografia turistica, Matematica, Lingua Inglese e Storia dell Arte Criteri di valutazione Vedi griglia contenuta nel documento Simulazione del colloquio 10/ 05/2012 N.B. :I testi delle prove somministrate sono allegate al presente documento 19

20 G R I G L I A D I V A L U T A Z I O N E C O L L O Q U I O CONOSCENZE: 15 PUNTI Non conosce gli argomenti proposti 1 Conosce gli argomenti proposti in modo gravemente carente 2 Conosce gli argomenti proposti in modo carente 3 Conosce gli argomenti proposti in modo poco più che carente 4 Conosce gli argomenti proposti in modo parziale 5 Conosce gli argomenti proposti in modo appena accettabile 6 Conosce gli argomenti proposti in modo quasi essenziale 7 Conosce gli argomenti proposti in modo essenziale 8 Conosce gli argomenti proposti in modo quasi soddisfacente 9 Conosce gli argomenti proposti in modo soddisfacente 10 Conosce gli argomenti proposti in modo più che soddisfacente 11 Conosce gli argomenti proposti in modo talvolta soddisfacente, talvolta completo 12 Conosce gli argomenti proposti in modo completo 13 Conosce gli argomenti proposti in modo completo e articolato 14 Conosce gli argomenti proposti in modo eccellente 15 COMPETENZE LINGUISTICHE COMUNICATIVE ED APPLICATIVE: 6 PUNTI Espone i concetti in modo incoerente 1 Espone i concetti in modo approssimativo 2 Espone i concetti in modo frammentario 3 Espone i concetti in modo lineare 4 Espone i concetti in modo appropriato 5 Espone i concetti in modo fluido e appropriato 6 CAPACITA DI ANALISI, SINTESI E RIELABORAZIONE, AUTONOMIA DI GIUDIZIO: 9 PUNTI Analisi Individua solo parzialmente i concetti chiave degli argomenti proposti 1 Individua in modo semplice i concetti chiave degli argomenti proposti 2 Individua i concetti chiave degli argomenti proposti 3 Sintesi, rielaborazione ed autonomia di giudizio Non correla i concetti degli argomenti proposti 1 Correla i concetti degli argomenti proposti se guidato 2 Correla in modo semplice, ma corretto, i concetti degli argomenti proposti 3 Correla in modo articolato, sicuro ed originale i concetti degli argomenti proposti 4 Capacità di autocorrezione Riesce ad auto-correggersi se guidato 1 Riesce a correggersi in modo autonomo 2 TOTALE PUNTEGGIO 20 /30

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