Modellistica. Cos è un modello Caratteristiche dei modelli Metodi formali Esempi per sistemi semplici

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Modellistica. Cos è un modello Caratteristiche dei modelli Metodi formali Esempi per sistemi semplici"

Transcript

1 Modellstca Cos è un modello Caratterstche de modell Metod formal Esemp per sstem semplc (ved Marro par. 1.1, 1.4) (ved Vtell-Petternella par. I.1, I.1.1, I.1.2, I.2, I.2.1 ) Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 1

2 Modell d Process Descrzone o realzzazone d un fenomeno o d un oggetto, che evdenza alcun aspett d nteresse ESEMPI Modello n scala Modello analogco Modello grafco Modello matematco* Realsmo Astrazone * gl unc manpolabl n calcolatore. QUANTO DEVE ESSERE DETTAGLIATO UN MODELLO? Dpende dallo specfco caso. Esstono poche regole e l esperenza. Spesso s nza con un modello semplce po s è costrett ad affnarlo. Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 2

3 Statc Una tassonoma de Modell Dnamc Determnstc Param. concentrat Stocastc P. dstrbut Studamo quest stazonar Lnear Nonlnear Tempo-varant Tempo dscreto Tempo contnuo semplctà d uso aderenza alla realtà Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 3

4 Modell Determnstc e non Il modello è determnstco quando sono ben not tutt gl ngress applcat τ(t) τ(t) pressone eserctata dal vento Esempo d stuazone determnstca: pendolo soggetto a una coppa τ(t) nota, descrvble come funzone. Esempo d stuazone non determnstca: pendolo soggetto a una coppa t(t) dervante dalla pressone dal vento (caos dovuto a vortcostà). Caso non determnstco: non s può/nteressa determnare con esattezza l moto del pendolo stante per stante, modellazone stocastca: l comportamento del sstema vene studato utlzzando grandezze global, nvece d quelle stantanee (ad es. la meda, la varanza, ecc..). Il modello matematco è lo stesso, camba l modo d mpegarlo Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 4

5 Parametr Dstrbut T t 2 x 1 x 2 t t 1 T=T(x,t) T x 1 x 2 x x 1, x 2 =sensor d temperatura Equazone dfferenzale alle dervate parzal Dffclssma da trattare n generale F HG 2 f T T T,, t x I KJ = 2 0 Soluzone Consderare N element(dett element fnt) con T= costante all nterno T 1 T 2 T 3 T 4... T N Per ognuno scrvere un equazone ottenendo N equazon dfferenzal ordnare Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 5

6 Lneartà Sulle caratterstche statche y lneare non lneare x y=f(x) è lneare se y = f( ax + bx ) = af( x ) + bf( x ) = ay + by detto PRINCIPIO DI SOVRAPPOSIZIONE LINEARE y y y = = =z kx dx dt xdt NON LINEARE 2 y = x y = x y = sgn( x) y = e x Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 6

7 x(t) Utltà Della Lneartà y(t) da x(t) y(t) x(t) y(t) e Kx(t) s deduce Ky(t) Kx(t) s deduce Ky(t) stessa frequenza!!!! S ntusce che la conoscenza necessara sul sstema s rduce notevolmente: l modello può essere compattato Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 7

8 Altre propretà 1 Tempo varant (non stazonar) y = k() t x F = M () t a (analogo ad un mssle che consuma l propellente) Tempo dscreto Tc t Tc t Invece d eq. dfferenzal, eq. alle dfferenze: Es. Programm d smulazone sul computer. x + 1 = bx + au k k k Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 8

9 Causaltà (propretà d...) Altre propretà 2 x x y causale y non causale a f b To a fg y() t = f x() t y() t = f x t+ t 0 Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 9

10 Sstema Massa - Smorzatore x,v modello grafco f M D v = x 1 lvello d astrazone equazone dv dt = 1 ( M f vd ) dagramm f v S perde l meccansmo FISICO Modello n scala: non rportable qu n quanto non è nformazone (ved carrello.wm, carrellomolla.wm, duecarell.wm, rsp_quadra2ord.wm, rsp_seno2ord.wm realzzat n Workng Model 2D) Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 10

11 Sstema Massa - Smorzatore ATTENZIONE al lvello d dettaglo fenomen molto lent: f D dv M 0 dt f = v D fenomen molto veloc f M Ke m e noltre F non è costante con la veloctà d spostamento Il modello ottmo va determnato n base alle esgenze del problema Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 11

12 Crcuto RL R L anche questo è un modello POSSIBILI MODELLI v(t) = R(t) + L d dt v t Quello n scala ha l nconvenente d non essere nformazone pura Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 12

13 Crcuto RL MA: Se la frequenza è molto bassa Se la frequenza è molto alta ed esstono altre varant mportant Il modello ottmo va determnato n base alle esgenze del problema capactà parassta Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 13

14 Massa molla smorzatore f M K molla: f e = - K x x D smorzatore: fs = D x x=0 rposo della molla M x = f = f Kx Dx Mx + Dx + Kx = f Equvale al crcuto RLC Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 14

15 2 masse 1 molla f 0 x 1 0 x 2 Scelt n modo che quando x 1 =x 2 =0 la K molla sa a rposo m 1 m 2 D 1 f=k(x 2 -x 1 ) D 2 mx = f + K( x x) Dx mx = 2 2 K( x 2 x1) Dx Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 15

16 Pass per modellare un Σ Dagramma schematco del sstema e defnzone delle varabl Dervazone delle equazon matematche de component elementar (blocch). Interconnessone de modell elementar Valdazone spermentale (confronto tra smulazon e esperment) eq. d equlbro Krchoff: Σ elettrc Lagrange: Σ meccanc Bernoull: Σ draulc utl ALTERNATIVAMENTE Identfcazone del modello dalle msure (legame ngresso-uscta) Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 16

17 Un Σ elettrco v = 0 t L d dt + 1 C (τ)dτ+v c(0) + R(t) = v (t) 0 v + L C R v u L d 2 dt 2 + R d dt + 1 C (t) = dv dt v u = R(t) Oppure... Un eq. del 2 ordne L d dt = v ( c(t) + R)+ v (t) C dv c = (t) dt v u = R(t) Due eq. del 1 ordne Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 17

18 Le equazon d Lagrange d dt L q L q q : coord. Lagrangane (poszon) = u q: angolo dalla vertcale u: coppa al fulcro 1 2 T = Iq U = U0 Mgd cos q 2 d L d T d a f = = Iq = Iq dt q dt q dt L q U = q = Mgd af sn q af Un Σ meccanco L = T U T : en. cnetca U : en. potenzale d M (ved pendolo.wm, pendolo_coppa.wm realzzat n Workng Model 2D) af Iq + M gd sn q = u( t) Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 18

19 Due format standard a) Un equazone dfferenzale d ordne N N M a d y d u N + + a y t b but N 0 () = M + + M 0 () dt dt Tp d Modell matematc Relazone ngresso - uscta R S T b) N equazon dfferenzal d 1 ordne N M x = a x + b u 1 1h h 1k k 1 1 N M x = a x + b u N Nh h Nk k 1 1 dove X è lo STATO Relazone ngresso - stato per ora assumamo che l uscta sa uno degl stat Ma lo stato è qualcosa d pù d una sosttuzone d varabl... Automatca ROMA TRE Stefano Panzer- 19

Modellistica. Cos è un modello Caratteristiche dei modelli Metodi formali Esempi per sistemi semplici

Modellistica. Cos è un modello Caratteristiche dei modelli Metodi formali Esempi per sistemi semplici odellistica Cos è un modello Caratteristiche dei modelli etodi formali Esempi per sistemi semplici 26-febbraio-02 Terza Universita degli studi di Roma G.U -FdA- odelli di Processi Descrizione o realizzazione

Dettagli

Introduzione e modellistica dei sistemi

Introduzione e modellistica dei sistemi Introduzone e modellstca de sstem Element fondamental Rappresentazone n arabl d stato Esemp d rappresentazone n arabl d stato 007 Poltecnco d Torno Resstore deale Resstore deale d resstenza R R R equazone

Dettagli

Energia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo

Energia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo Energa e Lavoro Fnora abbamo descrtto l moto de corp (puntform) usando le legg d Newton, tramte le forze; abbamo scrtto l equazone del moto, determnato spostamento e veloctà n funzone del tempo. E possble

Dettagli

MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI

MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegnera Gestonale http://www.automazone.ngre.unmore.t/pages/cors/controllautomatcgestonale.htm MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI Ing. Federca Gross Tel. 059 2056333 e-mal: federca.gross@unmore.t

Dettagli

La Stabilita. La stabilità alla Lyapunov dei sistemi Semplice Asintotica Esponenziale Locale Globale. La stabilità dei sistemi linearizzati

La Stabilita. La stabilità alla Lyapunov dei sistemi Semplice Asintotica Esponenziale Locale Globale. La stabilità dei sistemi linearizzati La Stablta La stabltà alla Lyapunov de sstem Semplce Asntotca Esponenzale Locale Globale La stabltà de sstem lnearzzat Stabltà nput-output (BIBO) Rsposta mpulsva (ved Marro par..3, ved Vtell-Petternella

Dettagli

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (13 gennaio 2017) (Prof. A. Muracchini)

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (13 gennaio 2017) (Prof. A. Muracchini) PRV SCRITT DI ECCNIC RZINLE (13 gennao 017) (Prof.. uracchn) Il sstema rappresentato n fgura è costtuto da: a) una lamna pesante, omogenea a forma d trangolo soscele (massa m, base l, altezza h) vncolata

Dettagli

Equilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità dell equilibrio di sistemi dinamici non lineari per linearizzazione

Equilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità dell equilibrio di sistemi dinamici non lineari per linearizzazione Equlbro e stabltà d sstem dnamc Stabltà dell equlbro d sstem dnamc non lnear per lnearzzazone Stabltà dell equlbro d sstem dnamc non lnear per lnearzzazone Stabltà dell equlbro d sstem NL TC Crter d stabltà

Dettagli

CARATTERISTICHE DEI SEGNALI RANDOM

CARATTERISTICHE DEI SEGNALI RANDOM CARATTERISTICHE DEI SEGNALI RANDOM I segnal random o stocastc rvestono una notevole mportanza poché sono present, pù che segnal determnstc, nella maggor parte de process fsc real. Esempo d segnale random:

Dettagli

Equilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità interna di sistemi dinamici LTI

Equilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità interna di sistemi dinamici LTI Equlbro e stabltà d sstem dnamc Stabltà nterna d sstem dnamc LTI Stabltà nterna d sstem dnamc LTI Stabltà nterna d sstem dnamc LTI TC Crter d stabltà per sstem dnamc LTI TC Stabltà nterna d sstem dnamc

Dettagli

PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO

PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO Stabltà e Teorema d Drclet Defnzone S dce ce la confgurazone C 0 d un sstema è n una poszone d equlbro stable se, portando l sstema n una confgurazone

Dettagli

Una semplice applicazione del metodo delle caratteristiche: la propagazione di un onda di marea all interno di un canale a sezione rettangolare.

Una semplice applicazione del metodo delle caratteristiche: la propagazione di un onda di marea all interno di un canale a sezione rettangolare. Una semplce applcazone del metodo delle caratterstche: la propagazone d un onda d marea all nterno d un canale a sezone rettangolare. In generale la propagazone d un onda monodmensonale n una corrente

Dettagli

Corso di Elettrotecnica

Corso di Elettrotecnica Unerstà degl Stud d Paa Facoltà d Ingegnera orso d orso d Elettrotecnca Teora de rcut rcut elettrc n funzonamento perturbato rcut elettrc n funzonamento perturbato I IRUITI OMPRENONO: Sorgent nterne d

Dettagli

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC)

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC) 6. Catene d Markov a tempo contnuo (CMTC) Defnzone Una CMTC è un processo stocastco defnto come segue: lo spazo d stato è dscreto: X{x,x 2, }. L nseme X può essere sa fnto sa nfnto numerable. L nseme de

Dettagli

MODELLI DI SISTEMI. Principi di modellistica. Considerazioni energetiche. manca

MODELLI DI SISTEMI. Principi di modellistica. Considerazioni energetiche. manca ONTOI UTOMTII Ingegnera della Gestone Industrale e della Integrazone d Impresa http://www.automazone.ngre.unmore.t/pages/cors/ontrollutomatcgestonale.htm MODEI DI SISTEMI Ing. ug Bagott Tel. 05 0939903

Dettagli

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC)

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC) 6. Catene d Markov a tempo contnuo (CMTC) Carla Seatzu, 8 Marzo 28 Defnzone Una CMTC è un processo stocastco defnto come segue: lo spazo d stato è dscreto: X{x,x 2, }. L nseme X può essere sa fnto sa nfnto

Dettagli

Per calcolare le probabilità di Testa e Croce è possibile risolvere il seguente sistema di due equazioni in due incognite:

Per calcolare le probabilità di Testa e Croce è possibile risolvere il seguente sistema di due equazioni in due incognite: ESERCIZIO.1 Sa X la varable casuale che descrve l numero d teste ottenute nella prova lanco d tre monete truccate dove P(Croce)= x P(Testa). 1) Defnrne la dstrbuzone d probabltà ) Rappresentarla grafcamente

Dettagli

Ability of matter or radiation to do work because of its motion or its mass or its electric charge

Ability of matter or radiation to do work because of its motion or its mass or its electric charge L energa Una defnzone (Oxford Dctonary) Ablty of matter or radaton to do work because of ts moton or ts mass or ts electrc charge L energa è l concetto fsco pù mportante che s ncontra n tutta la scenza.

Dettagli

Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino. Luca Carlone. ControlliAutomaticiI LEZIONE III

Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino. Luca Carlone. ControlliAutomaticiI LEZIONE III Ingegnera Elettrca Poltecnco d Torno Luca Carlone ControllAutomatcI LEZIONE III Sommaro LEZIONE III Trasformata d Laplace Propretà e trasformate notevol Funzon d trasfermento Scomposzone n fratt semplc

Dettagli

( ) d R L. w D R L. L 1 = -a -3 b + c + d T -2 = -a - c Risolvendo il sistema M 0 = a + b. In generale possiamo dire che

( ) d R L. w D R L. L 1 = -a -3 b + c + d T -2 = -a - c Risolvendo il sistema M 0 = a + b. In generale possiamo dire che In generale possamo dre che R L f ( µ,,, D Dal punto d vsta matematco possamo approssmare la funzone con una sere d potenze e qund: R L ( a b c d µ B D ma per l'omogenetà delle relazon avremo [ ] ([ ]

Dettagli

Laboratorio 2B A.A. 2012/2013. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica

Laboratorio 2B A.A. 2012/2013. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica Laboratoro B A.A. 01/013 Elaborazone Dat Lab B CdL Fsca Lab B CdL Fsca Elaborazone dat spermental Prncpo della massma verosmglanza Quando eseguamo una sere d msure relatve ad una data grandezza fsca, quanto

Dettagli

SERIE STORICHE, TREND, MEDIE MOBILI, REGRESSIONE Andrea Prevete

SERIE STORICHE, TREND, MEDIE MOBILI, REGRESSIONE Andrea Prevete SERIE STORICHE, TREND, MEDIE MOBILI, REGRESSIONE Andrea Prevete Una sere storca o temporale è un nseme d dat costtut da una sequenza d osservazon su un fenomeno d nteresse X, effettuate n stant (per le

Dettagli

il diodo a giunzione transistori ad effetto di campo (FETs) il transistore bipolare (BJT)

il diodo a giunzione transistori ad effetto di campo (FETs) il transistore bipolare (BJT) Contenut del corso Parte I: Introduzone e concett ondamental rcham d teora de crcut la smulazone crcutale con PICE element d Elettronca dello stato soldo Parte II: Dspost Elettronc l dodo a gunzone transstor

Dettagli

La sincronizzazione. (Libro) Trasmissione dell Informazione

La sincronizzazione. (Libro) Trasmissione dell Informazione La sncronzzazone (Lbro) Problem d sncronzzazone La trasmssone e la dverstà tra gl OL del trasmetttore e del rcevtore ntroducono (anche n assenza d fadng) un errore d d frequenza, d fase e d camponamento

Dettagli

( ) d R L. = ρ. w D R L. L 1 = -a -3 b + c + d T -2 = -a - c Risolvendo il sistema M 0 = a + b. In generale possiamo dire che

( ) d R L. = ρ. w D R L. L 1 = -a -3 b + c + d T -2 = -a - c Risolvendo il sistema M 0 = a + b. In generale possiamo dire che Fsca Tecnca G. Grazzn Facoltà d Ingegnera In generale possamo dre che R L f ( µ,,, D Dal punto d vsta matematco possamo approssmare la funzone con una sere d potenze e qund: R L ( a b c d µ B D ma per

Dettagli

REGRESSIONE LINEARE. È caratterizzata da semplicità: i modelli utilizzati sono basati essenzialmente su funzioni lineari

REGRESSIONE LINEARE. È caratterizzata da semplicità: i modelli utilizzati sono basati essenzialmente su funzioni lineari REGRESSIONE LINEARE Ha un obettvo mportante: nvestgare sulle relazon emprche tra varabl allo scopo d analzzare le cause che possono spegare un determnato fenomeno È caratterzzata da semplctà: modell utlzzat

Dettagli

Ad esempio, potremmo voler verificare la legge di caduta dei gravi che dice che un corpo cade con velocità uniformemente accellerata: v = v 0 + g t

Ad esempio, potremmo voler verificare la legge di caduta dei gravi che dice che un corpo cade con velocità uniformemente accellerata: v = v 0 + g t Relazon lnear Uno de pù mportant compt degl esperment è quello d nvestgare la relazone tra due varabl. Il caso pù mportante (e a cu spesso c s rconduce, come vedremo è quello n cu la relazone che s ntende

Dettagli

Il lavoro L svolto da una forza costante è il prodotto scalare della forza per lo spostamento del punto di applicazione della forza medesima

Il lavoro L svolto da una forza costante è il prodotto scalare della forza per lo spostamento del punto di applicazione della forza medesima avoro ed Energa F s Fs cos θ F// s F 0 0 se: s 0 θ 90 Il lavoro svolto da una orza costante è l prodotto scalare della orza per lo spostamento del punto d applcazone della orza medesma [] [M T - ] N m

Dettagli

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (15 gennaio 2016) ( C.d.L. Ing. Energetica - Prof. A. Muracchini)

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (15 gennaio 2016) ( C.d.L. Ing. Energetica - Prof. A. Muracchini) PRV SRITT DI MENI RZINLE (15 gennao 2016) (.d.l. Ing. Energetca - Prof.. Muracchn) Il sstema n fgura, moble n un pano vertcale, è costtuto d un asta omogenea (massa m, lunghezza 2l) l cu estremo è vncolato

Dettagli

Stabilità dei Sistemi Dinamici. Stabilità Semplice. Stabilità Asintotica. Stabilità: concetto intuitivo che può essere formalizzato in molti modi

Stabilità dei Sistemi Dinamici. Stabilità Semplice. Stabilità Asintotica. Stabilità: concetto intuitivo che può essere formalizzato in molti modi Gustavo Belforte Stabltà de Sstem Dnamc Gustavo Belforte Stabltà de Sstem Dnamc Stabltà de Sstem Dnamc Il Pendolo Stabltà: concetto ntutvo che può essere formalzzato n molt mod Intutvamente: Un oggetto

Dettagli

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Integrazone numerca dell equazone del moto per un sstema lneare vscoso a un grado d lbertà Prof. Adolfo Santn - Dnamca delle Strutture 1 Introduzone 1/2 L equazone del moto d un sstema vscoso a un grado

Dettagli

Appendice B Il modello a macroelementi

Appendice B Il modello a macroelementi Appendce B Il modello a macroelement Al fne d una descrzone semplfcata del comportamento delle paret nel propro pano, è stata svluppata una metodologa d anals semplfcata che suddvde la parete murara con

Dettagli

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni Corso d Fondament d Telecomuncazon Prof. Govann Schembra Struttura della lezone Defnzon d process aleator e caratterzzazone statstca ( Stma delle statstche d prmo e secondo ordne Process aleator stazonar

Dettagli

Correnti e circuiti resistivi

Correnti e circuiti resistivi Corrent e crcut resstv Intensta d corrente Densta d corrente Resstenza Resstvta Legge d Ohm Potenza dsspata n una resstenza R Carche n un conduttore cos(θ ) v m N v 0 Se un conduttore e n equlbro l campo

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 2 a

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 2 a Prncp d ngegnera elettrca Lezone 2 a Defnzone d crcuto elettrco Un crcuto elettrco (rete) è l nterconnessone d un numero arbtraro d element collegat per mezzo d fl. Gl element sono accessbl tramte termnal

Dettagli

Luciano Battaia. Versione del 22 febbraio L.Battaia. Condensatori e resistenze

Luciano Battaia. Versione del 22 febbraio L.Battaia. Condensatori e resistenze Lucano attaa Versone del 22 febbrao 2007 In questa nota presento uno schema replogatvo relatvo a condensator e alle, con partcolare rguardo a collegament n sere e parallelo. Il target prncpale è costtuto

Dettagli

La corrente vale metà del valore finale quando 0,2(1 e ) = 0, 1; risolvendo l equazione si

La corrente vale metà del valore finale quando 0,2(1 e ) = 0, 1; risolvendo l equazione si 7.6 La corrente nzale è edentemente nulla. on l nterruttore chuso la costante d tempo è τ = L/ = 1/200 s. Il alore fnale è ( ) = 20/100 = 0,2 A. on l espressone (7.13b) a pag. 235 del lbro s ottene 200t

Dettagli

Compito di SISTEMI E MODELLI 25 Gennaio 2016

Compito di SISTEMI E MODELLI 25 Gennaio 2016 Compto d SISTEMI E MODELLI 5 Gennao 06 È vetato l uso d lbr o quadern. Le rsposte vanno gustfcate. Saranno rlevant per la valutazone anche l ordne e la charezza espostva. Consegnare SOLO la bella copa,

Dettagli

3. Esercitazioni di Teoria delle code

3. Esercitazioni di Teoria delle code 3. Eserctazon d Teora delle code Poltecnco d Torno Pagna d 33 Prevsone degl effett d una decsone S ndvduano due tpologe d problem: statc: l problema non vara nel breve perodo dnamc: l problema vara Come

Dettagli

IL MODELLO IS-LM. Ripasso dei concetti principali dal corso base di Economia Politica. Prof. AnnaMaria Variato

IL MODELLO IS-LM. Ripasso dei concetti principali dal corso base di Economia Politica. Prof. AnnaMaria Variato IL MODELLO IS-LM Rpasso de concett prncpal dal corso base d Economa Poltca Prof. AnnaMara Varato Strumento grafco-analtco per la rappresentazone e lo studo dell equlbro smultaneo del mercato de ben e della

Dettagli

Lavoro ed Energia. Scorciatoia: concetto di energia/lavoro. devo conoscere nel dettaglio la traiettoria: molto complicato!!!

Lavoro ed Energia. Scorciatoia: concetto di energia/lavoro. devo conoscere nel dettaglio la traiettoria: molto complicato!!! avoro ed Energa esempo: corpo soggetto a orza varable con la poszone [orza d gravtà, orza della molla] oppure traettora complcata utlzzando la sola legge d Newton F ma non posso calcolare la veloctà del

Dettagli

Biomeccanica dei tessuti biologici e ingegnerizzati

Biomeccanica dei tessuti biologici e ingegnerizzati C.L.M. nterfacoltà Botecnologe Medche, Molecolar e Cellular Bomeccanca de tessut bologc e ngegnerzzat Prof. Ing. zaccara.delprete@unroma1.t Dpartmento d Ingegnera Meccanca e Aerospazale Va Eudossana 18

Dettagli

Sistemi Intelligenti Relazione tra ottimizzazione e statistica - IV Alberto Borghese

Sistemi Intelligenti Relazione tra ottimizzazione e statistica - IV Alberto Borghese Sstem Intellgent Relazone tra ottmzzazone e statstca - IV Alberto Borghese Unverstà degl Stud d Mlano Laboratory of Appled Intellgent Systems (AIS-Lab) Dpartmento d Informatca borghese@dunmt Anals dell

Dettagli

Sistemi di Acquisizione Dati Prof. Alessandro Pesatori

Sistemi di Acquisizione Dati Prof. Alessandro Pesatori Rappresentazone grafca Vsone d nseme d una grandezza n funzone del tempo o d un altro parametro Tpcamente s utlzzano ass coordnat che devono rportare la descrzone della grandezza rappresentata e all occorrenza

Dettagli

Nel caso di un conduttore metallico, I corrisponde ad un flusso costante di elettroni. V V A -V B =V costante (>0) elettroni V A.

Nel caso di un conduttore metallico, I corrisponde ad un flusso costante di elettroni. V V A -V B =V costante (>0) elettroni V A. Corrent elettrche Corrent elettrche dervano dal moto d carca lbera ne conduttor a cuasa della presenza d un campo elettrco. S dstngue tra; () Corrent che varano nel tempo () Corrent ndpendent dal tempo

Dettagli

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica. Lezione 4. a.a

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica. Lezione 4. a.a 586 ELETTOTECNICA ED ELETTONICA (C.I. Modulo d Elettronca Lezone 4 a.a. 000 Amplfcatore Invertente I o I Av* o Z ; Zo 0; I Z f Avo Z Amplfcatore non Invertente o o (f/ f o f ; Avo o f ; Zn ; Zout 0; Amplfcator

Dettagli

Statistica di Bose-Einstein

Statistica di Bose-Einstein Statstca d Bose-Ensten Esstono sstem compost d partcelle dentche e ndstngubl che non sono soggette al prncpo d esclusone. In quest sstem non esste un lmte al numero d partcelle che possono essere osptate

Dettagli

La soluzione delle equazioni differenziali con il metodo di Galerkin

La soluzione delle equazioni differenziali con il metodo di Galerkin Il metodo de resdu pesat per gl element fnt a soluzone delle equazon dfferenzal con l metodo d Galerkn Tra le procedure generalmente adottate per formulare e rsolvere le equazon dfferenzal con un metodo

Dettagli

PROGETTO E VERIFICA DI UN LIMITATORE DI GUADAGNO DI PRECISIONE

PROGETTO E VERIFICA DI UN LIMITATORE DI GUADAGNO DI PRECISIONE POGETTO E EIFIC DI UN LIMITTOE DI GUDGNO DI PECISIONE Quando la tensone d uscta supera un valore, o scende al d sotto d un valore os, entra n funzone la lmtazone automatca del guadagno. Il crcuto che realzza

Dettagli

Intorduzione alla teoria delle Catene di Markov

Intorduzione alla teoria delle Catene di Markov Intorduzone alla teora delle Catene d Markov Mchele Ganfelce a.a. 2014/2015 Defnzone 1 Sa ( Ω, F, {F n } n 0, P uno spazo d probabltà fltrato. Una successone d v.a. {ξ n } n 0 defnta su ( Ω, F, {F n }

Dettagli

Modello del Gruppo d Acquisto

Modello del Gruppo d Acquisto InVMall - Intellgent Vrtual Mall Modello del Gruppo d Acqusto Survey L attvtà svolta per la realzzazone dell attvtà B7 Defnzone del Gruppo d Acqusto e de Relatv Algortm d Inferenza, prevsta dal captolato

Dettagli

Risposta in frequenza

Risposta in frequenza Rsposta n frequenza www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (versone del 6--6 Dagramm d Bode Le funzon d trasfermento (f.d.t de crcut lnear tempo nvarant sono funzon razonal (coè rapport tra due polnom

Dettagli

Lezione n. 2 di Controlli Automatici A prof. Aurelio Piazzi Modellistica ed equazioni differenziali lineari

Lezione n. 2 di Controlli Automatici A prof. Aurelio Piazzi Modellistica ed equazioni differenziali lineari Cors d Laurea n Ingegnera Eleronca, Informaca e delle Telecomuncazon Lezone n. 2 d Conroll Auomac A prof. Aurelo Pazz dfferenzal lnear Unversà degl Sud d Parma a.a. 2009-2010 Cenn d modellsca (crcu elerc

Dettagli

Teoria dei processi casuali a tempo continuo. Seconda lezione: Medie statistiche

Teoria dei processi casuali a tempo continuo. Seconda lezione: Medie statistiche Teora de process casual a tempo contnuo Seconda lezone: Valore medo e autocorrelazone Esemp Valor med de process Quas Determnat (QD) 005 Poltecnco d Torno Valore medo e autocorrelazone e valore atteso

Dettagli

F = 0 L = 0 se: s = 0 = 90 [L] = [ML 2 T -2 ] F // 1J = 10 7 erg

F = 0 L = 0 se: s = 0 = 90 [L] = [ML 2 T -2 ] F // 1J = 10 7 erg ) Un corpo d massa 5 kg è posto su un pano nclnato d 0. Una orza orzzontale d 00 N a rsalre l corpo lungo l pano nclnato con un accelerazone d 0.5 m/s. Qual è l coecente d attrto ra l corpo e l pano nclnato?

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 4: 28 febbraio 2013

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 4: 28 febbraio 2013 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2012-2013 lezone 4: 28 febbrao 2013 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/25? Usando le equazon dfferenzal a varabl separabl,

Dettagli

Amplificatori operazionali

Amplificatori operazionali Amplfcator operazonal Parte 3 www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (versone del 9-5-) Confgurazone nvertente generalzzata Se nella confgurazone nvertente s sosttuscono le resstenze R e R con due mpedenze

Dettagli

Propagazione degli errori

Propagazione degli errori Propagazone degl error Msure drette: la grandezza sca vene msurata drettamente (ad es. Spessore d una lastrna). Per questo tpo d msure, la teora dell errore svluppata nelle lezone precedent é sucente per

Dettagli

Regime sinusoidale 1

Regime sinusoidale 1 egme snusodale egme snusodale Un crcuto elettrco è n regme snusodale quando cascun elemento presenta una tensone snusodale ed una corrente snusodale della stessa frequenza. Perché cò s verfch, la tensone

Dettagli

DOMANDE TEORICHE 1 PARTE

DOMANDE TEORICHE 1 PARTE DOMANDE TEORICHE 1 PARTE 1) Trasformazone delle sorgent n regme costante: * Introdurre l legame costtutvo e la caratterstca grafca (dettaglandone le propretà ne punt d lavoro estrem: generatore a vuoto

Dettagli

Dinamica del corpo rigido

Dinamica del corpo rigido Anna Nobl 1 Defnzone e grad d lbertà S consder un corpo d massa totale M formato da N partcelle cascuna d massa m, = 1,..., N. Il corpo s dce rgdo se le dstanze mutue tra tutte le partcelle che lo compongono

Dettagli

Equilibri eterogenei

Equilibri eterogenei Equlbr eterogene L energa lbera è funzone della ressone, Temperatura e Composzone G = G (, T, n ) l dfferenzale completo è δg δg dg = d + δ δt δg δn T,, n j Rcordando che: s ha che dt + δg n T, n, n δ,

Dettagli

{ 1, 2,..., n} Elementi di teoria dei giochi. Giovanni Di Bartolomeo Università degli Studi di Teramo

{ 1, 2,..., n} Elementi di teoria dei giochi. Giovanni Di Bartolomeo Università degli Studi di Teramo Element d teora de goch Govann D Bartolomeo Unverstà degl Stud d Teramo 1. Descrzone d un goco Un generco goco, Γ, che s svolge n un unco perodo, può essere descrtto da una Γ= NSP,,. Ess sono: trpla d

Dettagli

1 Le equazioni per le variabili macroscopiche: i momenti dell equazione di Boltzmann

1 Le equazioni per le variabili macroscopiche: i momenti dell equazione di Boltzmann FISICA DEI FLUIDI Lezone 5-5 Maggo 202 Le equazon per le varabl macroscopche: moment dell equazone d Boltzmann Teorema H a parte, non è facle estrarre altre consderazon general sulla funzone denstà d probabltà

Dettagli

Teoria cinetica dei gas

Teoria cinetica dei gas Teora cnetca de gas Fsca de gas n Termodnamca Grandezze macroscopche P, V, T tutte conseguenza del moto delle partcelle Pressone: Urt contro paret Volume: Assenza d legam tra le partcelle Temperatura:

Dettagli

Circuiti dinamici. Circuiti del secondo ordine. (versione del ) Circuiti del secondo ordine

Circuiti dinamici. Circuiti del secondo ordine.  (versione del ) Circuiti del secondo ordine rcut dnamc rcut del secondo ordne www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (versone del 9-6- rcut del secondo ordne rcut del secondo ordne: crcut l cu stato è defnto da due varabl x ( e x ( Per un crcuto

Dettagli

Prova parziale di Fisica Generale L-B e di Elementi di Fisica L-B. Corsidilaureainingegneriacivileedenergetica. Prof. D. Galli. 25 maggio 2002 (1)

Prova parziale di Fisica Generale L-B e di Elementi di Fisica L-B. Corsidilaureainingegneriacivileedenergetica. Prof. D. Galli. 25 maggio 2002 (1) Prova parzale d Fsca Generale L-B e d Element d Fsca L-B Corsdlaureanngegneracvleedenergetca Prof. D. Gall 5 maggo 00 (). Traccare nel dagramma d Clapeyron l soterma d un gas perfetto. Traccare nel dagramma

Dettagli

Teoria degli errori. La misura implica un giudizio sull uguaglianza tra la grandezza incognita e la grandezza campione. Misure indirette: velocita

Teoria degli errori. La misura implica un giudizio sull uguaglianza tra la grandezza incognita e la grandezza campione. Misure indirette: velocita Teora degl error Processo d msura defnsce una grandezza fsca. Sstema oggetto. Apparato d msura 3. Sstema d confronto La msura mplca un gudzo sull uguaglanza tra la grandezza ncognta e la grandezza campone

Dettagli

Lezione n. 7. Legge di Raoult Legge di Henry Soluzioni ideali Deviazioni dall idealit. idealità. Antonino Polimeno 1

Lezione n. 7. Legge di Raoult Legge di Henry Soluzioni ideali Deviazioni dall idealit. idealità. Antonino Polimeno 1 Chmca Fsca Botecnologe santare Lezone n. 7 Legge d Raoult Legge d Henry Soluzon deal Devazon dall dealt dealtà Antonno Polmeno 1 Soluzon / comportamento deale - Il dagramma d stato d una soluzone bnara,

Dettagli

Distribuzione di Boltzmann. Nota

Distribuzione di Boltzmann. Nota Dstrbuzone d Boltzmann ota Tutto l soggetto trattato deve n realta essere nserto nel quadro concettuale della meccanca statstca, che non e trattato n questo corso. Quest cenn sono solo un breve rchamo

Dettagli

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2)

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2) Esercz sulle ret elettrche n corrente contnua (parte ) Eserczo 3: etermnare gl equvalent d Thevenn e d Norton del bpolo complementare al resstore R 5 nel crcuto n fgura e calcolare la corrente che crcola

Dettagli

S O L U Z I O N I. 1. Effettua uno studio qualitativo della funzione. con particolare riferimento ai seguenti aspetti:

S O L U Z I O N I. 1. Effettua uno studio qualitativo della funzione. con particolare riferimento ai seguenti aspetti: S O L U Z I O N I 1 Effettua uno studo qualtatvo della funzone con partcolare rfermento a seguent aspett: f ( ) ln( ) a) trova l domno della funzone b) ndca qual sono gl ntervall n cu f() rsulta postva

Dettagli

3- Bipoli di ordine zero

3- Bipoli di ordine zero Tpologe d m-bpol Elettrotecnca 3- Bpol d ordne zero Sono ndduate da legam matematc che gl m- bpol presentano tra tenson e corrent alle porte; ogn tpo d legame defnsce una partcolare tpologa d m-bpolo;

Dettagli

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica. DINAMICI CA - 04 ModiStabilita

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica. DINAMICI CA - 04 ModiStabilita Automaton Robotcs and System CONTROL Unverstà degl Stud d Modena e Reggo Emla Corso d laurea n Ingegnera Meccatronca MODI E STABILITA DEI SISTEMI DINAMICI CA - 04 ModStablta Cesare Fantuzz (cesare.fantuzz@unmore.t)

Dettagli

Appunti: Scomposizione in fratti semplici ed antitrasformazione

Appunti: Scomposizione in fratti semplici ed antitrasformazione Appunt: Scomposzone n fratt semplc ed anttrasformazone Gulo Cazzol v0. (AA. 017-018) 1 Fratt semplc 1.1 Funzone ntera.............................................. 1. Funzone razonale fratta strettamente

Dettagli

E' il rapporto tra la quantità di carica che attraversa una sezione del conduttore e l'intervallo di tempo impiegato.

E' il rapporto tra la quantità di carica che attraversa una sezione del conduttore e l'intervallo di tempo impiegato. Corrent e crcut Corrent e crcut corrente: la quanttà d carca che attraversa una superfce nell untà d tempo Q t lm t0 Q t dq dt 1 Ampere (A) = 1 C/s E' l rapporto tra la quanttà d carca che attraversa una

Dettagli

RIPARTIZIONE DELLE FORZE SISMICHE ORIZZONTALI

RIPARTIZIONE DELLE FORZE SISMICHE ORIZZONTALI RIPARTIZIONE DELLE FORZE SISMICHE ORIZZONTALI (Modellazone approssmata alla rnter) Le strutture degl edfc sottopost alle forze ssmche sono organsm spazal pù o meno compless, l cu comportamento va analzzato

Dettagli

Soluzione del compito di Fisica febbraio 2012 (Udine)

Soluzione del compito di Fisica febbraio 2012 (Udine) del compto d Fsca febbrao (Udne) Elettrodnamca È data una spra quadrata d lato L e resstenza R, ed un flo percorso da corrente lungo z (ved fgura). Dcamo a e b le dstanze del lato parallelo pù vcno e pù

Dettagli

Elettricità e circuiti

Elettricità e circuiti Elettrctà e crcut Generator d forza elettromotrce Intenstà d corrente Legg d Ohm esstenza e resstvtà Effetto termco della corrente esstenze n sere e n parallelo Legg d Krchoff P. Maestro Elettrctà e crcut

Dettagli

Analisi dei Segnali. Sergio Frasca. Dipartimento di Fisica Università di Roma La Sapienza

Analisi dei Segnali. Sergio Frasca. Dipartimento di Fisica Università di Roma La Sapienza Sergo Frasca Anals de Segnal Dpartmento d Fsca Unverstà d Roma La Sapenza Versone 13 dcembre 011 Versone aggornata n http://grwavsf.roma1.nfn.t/sp/sp.pdf Sommaro 1 Introduzone: segnal e sstem... 7 1.1

Dettagli

PROBLEMA 1. Soluzione. β = 64

PROBLEMA 1. Soluzione. β = 64 PROBLEMA alcolare l nclnazone β, rspetto al pano stradale, che deve avere un motocclsta per percorrere, alla veloctà v = 50 km/h, una curva pana d raggo r = 4 m ( Fg. ). Fg. Schema delle condzon d equlbro

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso d Statstca medca e applcata 3 a Lezone Dott.ssa Donatella Cocca Concett prncpale della lezone I concett prncpal che sono stat presentat sono: Mede forme o analtche (Meda artmetca semplce, Meda artmetca

Dettagli

Metodi variazionali. ed agiscono sulla FORMA DEBOLE DEL PROBLEMA

Metodi variazionali. ed agiscono sulla FORMA DEBOLE DEL PROBLEMA Metod varazonal OBIETTIVO: determnare funzon ncognte, chamate varabl dpendent, che soddsfano un certo nseme d equazon dfferenzal n un determnato domno e condzon al contorno STRUMETO: Metod varazonal: servono

Dettagli

Lezione n. 10. Legge di Raoult Legge di Henry Soluzioni ideali Deviazioni dall idealit. idealità Convenzioni per le soluzioni reali

Lezione n. 10. Legge di Raoult Legge di Henry Soluzioni ideali Deviazioni dall idealit. idealità Convenzioni per le soluzioni reali Chmca Fsca - Chmca e Tecnologa Farmaceutche Lezone n. 10 Legge d Raoult Legge d Henry Soluzon deal Devazon dall dealt dealtà Convenzon per le soluzon real Relazon tra coeffcent d attvtà 02/03/2008 Antonno

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 3:

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 3: Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca Fnanzara aa 2011-2012 lezone 3: 21022012 professor Danele Rtell www.unbo.t/docdent/danele.rtell 1/31? Captalzzazone msta S usa l regme composto per l

Dettagli

ω 0 =, abbiamo L = 1 H. LC 8.1 Per t il condensatore si comporta come un circuito aperto pertanto la corrente tende a zero: la R

ω 0 =, abbiamo L = 1 H. LC 8.1 Per t il condensatore si comporta come un circuito aperto pertanto la corrente tende a zero: la R 8. Per t l condensatore s comporta come un crcuto aperto pertanto la corrente tende a zero: la funzone non può essere la (c). caando α e ω 0 s ottengono seguent alor: α 5 0 e ω 0 0. Essendo α > ω 0 l crcuto

Dettagli

Un montacarichi ha una potenza di 2x10 4 W quanto tempo impiega a sollevare a 20m di altezza un carico costituito da 40 sacchi da 85kg l'uno.

Un montacarichi ha una potenza di 2x10 4 W quanto tempo impiega a sollevare a 20m di altezza un carico costituito da 40 sacchi da 85kg l'uno. Un montacarch ha una potenza d x0 4 W quanto tempo mpega a sollevare a 0m d altezza un carco costtuto da 40 sacch da 85kg l'uno. P t mgh ( 4085) 9.8 0 667000J 667000 t 33s P 0000 Calcolare l lavoro computo

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO METODI DI LOCALIZZAZIONE DEL RISALTO IDRAULICO RELATORE Ch.mo Prof. Ing.

Dettagli

Metodi variazionali. ed agiscono sulla FORMA DEBOLE DEL PROBLEMA

Metodi variazionali. ed agiscono sulla FORMA DEBOLE DEL PROBLEMA Metod varazonal OBIETTIVO: determnare funzon ncognte, chamate varabl dpendent, che soddsfano un certo nseme d equazon dfferenzal n un determnato domno e condzon al contorno STRUMETO: Metod varazonal: servono

Dettagli

3 = 3 Ω. quindi se v g = 24 V, i = 1,89 A Dobbiamo studiare tre circuiti; in tutti e tre i casi si ottiene un partitore di corrente.

3 = 3 Ω. quindi se v g = 24 V, i = 1,89 A Dobbiamo studiare tre circuiti; in tutti e tre i casi si ottiene un partitore di corrente. 5. Per la propretà d lneartà la tensone può essere espressa come = k g, doe g è la corrente del generatore. Utlzzando dat n Fgura a abbamo - = k 6, qund k = - ½. In Fgura b la corrente del generatore è

Dettagli

Autronica LEZIONE N 4

Autronica LEZIONE N 4 Autronca LEZIONE N 4 lassfcazone de sstem elettronc umore Dstorson Frequenze tpche de segnal elettronc TEOIA DELLE ETI ELETTIHE Grandezze elettrche Element crcutal Equazon fsche Legge d Ohm Equazon topologche

Dettagli

Unità Didattica N 5. Impulso e quantità di moto

Unità Didattica N 5. Impulso e quantità di moto Imnpulso e quanttà d moto - - Impulso e quanttà d moto ) Sstema solato : orze nterne ed esterne...pag. 2 2) Impulso e quanttà d moto...pag. 3 3) Teorema d conservazone della quanttà d moto...pag. 6 4)

Dettagli

Le soluzioni della prova scritta di Matematica per il corso di laurea in Farmacia (raggruppamento M-Z)

Le soluzioni della prova scritta di Matematica per il corso di laurea in Farmacia (raggruppamento M-Z) Le soluzon della prova scrtta d Matematca per l corso d laurea n Farmaca (raggruppamento M-Z). Data la funzone a. trova l domno d f f ( ) ln + b. scrv, esplctamente e per esteso, qual sono gl ntervall

Dettagli

urto v 2f v 2i e forza impulsiva F r F dt = i t

urto v 2f v 2i e forza impulsiva F r F dt = i t 7. Urt Sstem a due partcelle Defnzone d urto elastco, urto anelastco e mpulso L urto è un nterazone fra corp che avvene n un ntervallo d tempo normalmente molto breve, al termne del quale le quanttà d

Dettagli

Cap.2 2T + U =0. si applica ai più svariati sistemi di N corpi: N~10 _. Stelle (fluido, N _ > ) Ammassi di stelle (N*~ ) (aperti-globulari)

Cap.2 2T + U =0. si applica ai più svariati sistemi di N corpi: N~10 _. Stelle (fluido, N _ > ) Ammassi di stelle (N*~ ) (aperti-globulari) Cap.2 Teorema del Vrale s applca a pù svarat sstem d N corp: N~10 _ Stelle (fludo, N _ > ) Ammass d stelle (N*~10 2-10 6 ) (apert-globular) Galasse (N*~10 11 ) Grupp d galasse (N g ~10-10 2 ) Ammass d

Dettagli

Stima dei Parametri: Metodo dei Minimi Quadrati

Stima dei Parametri: Metodo dei Minimi Quadrati Captolo 9 Stma de Parametr: Metodo de Mnm Quadrat Questo captolo llustra uno de metod d stma puntuale pù utlzzat n fsca e non solo, noto col nome d metodo de mnm quadrat. La formulazone matematca nzale

Dettagli

Laboratorio 2B A.A. 2013/2014. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica

Laboratorio 2B A.A. 2013/2014. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica Laboratoro B A.A. 013/014 Elaborazone Dat Lab B CdL Fsca Elaborazone dat spermental Come rassumere un nseme d dat spermental? Una statstca è propro un numero calcolato a partre da dat stess. La Statstca

Dettagli

RAPPRESENTAZIONE DI MISURE. carta millimetrata

RAPPRESENTAZIONE DI MISURE. carta millimetrata carta mllmetrata carta mllmetrata non è necessaro rportare sul foglo la tabella (ma auta; l mportante è che sta da qualche parte) carta mllmetrata 8 7 6 5 4 3 smbolo della grandezza con untà d msura!!!

Dettagli