SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

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1 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INSEGNANTE: MATERIA: CLASSE : Marana Antonio Insegnamento Religione Cattolica Seconde Anno scolastico Obbiettivi Generali -Accettare e far propri nel comportamento i valori espressi nella costituzione -Maturare l identità personale e sociale, sviluppare l autonomia di giudizio. La fiducia e la responsabilità personale ed acquisire autocontrollo ( imparare ad essere) -Imparare a rispettare gli altri e l ambiente e partecipare attivamente alla vita della comunità ( imparare a vivere insieme) -Praticare l impegno personale e la solidarietà sociale -Acquisire la consapevolezza che la diversità delle persone delle culture dei valori delle varie religioni è una ricchezza -Stimolare il confronto interdisciplinare di natura logica, morale e sociale che sia anche affettivamente significativo -Sviluppare conoscenze, capacità e competenze ad acquisire un adeguato metodo di studio e di lavoro Obiettivi di in base ai traguardi di competenze Comprendere il significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa. Riconoscere il messaggio cristiano nell arte e nella cultura in Italia e in Europa... Individuare specifici della preghiera cristiana e farne anche un confronto con quelli di altre religioni Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall antichità ai nostri giorni Comprendere il significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa. Riconoscere il messaggio cristiano nell arte e nella cultura in Italia e in Europa... Individuare specifici della preghiera cristiana e farne anche un confronto con quelli di altre religioni Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall antichità ai nostri giorni Approfondire l identità storica, la predicazione el opera di Gesù e correlarle alla fede cristiana. Conoscere l evoluzione storica e il cammino ecumenico della Chiesa cattolica che riconosce in essa l azione dello. Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell uomo e del mondo.

2 1 Il Vangelo OBIETTIVI MINIMI 2 La chiesa nella storia Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini. Episodi più significativi dei racconti evangelici e collegamenti con arte-cinemaletteratura La persona, la vita di Gesù nell'arte, nella cultura... L'opera di Gesù, la sua morte e resurrezione e la missione della Chiesa Riconoscere e spiegare elementi simbolici nel collegamento tra arte e religione. Saper riconoscere e contestualizzare l influenza del Vangelo nella cultura. Approfondire l identità storica, la predicazione e l opera di Gesù e correlarle alla fede cristiana. Metodi : Utilizzo di immagini e testi forniti dal docente mediante sito internet. Studio personale e lavori di gruppo. Tempi: Settembre Novembre Soluzioni organizzative: lavoro individuale e in piccoli gruppi, utilizzo di materiale prodotto dall insegnante, utilizzo del libro di testo, utilizzo del PC/tablet. Elaborato scritto. -Annunciazione (episodio evangelico, protagonisti e simbologie) -Nascita (Racconto della nascita) -Battesimo di Gesù (racconto della nascita) -Annuncio del regno (con parole ed opere) -Morte e Risurrezione (eventi fondanti della fede e della speranza cristiana) Origine e fondamento della chiesa nell esperienza pentecostale dello Impegno missionario degli apostoli (figura di s. Paolo)La chiesa nella Storia : il medioevo, le crociate i santi della povertà, la Ricostruire le tappe della prima comunità cristiana e la sua forma. Analizzare e saper esporre la figura della chiesa nei vari momenti della chiesa con le sue luci e ombre. Conoscere l evoluzione storica e il cammino ecumenico della Chiesa cattolica che riconosce in essa l azione dello Spirito Santo.

3 Riforma, l evangelizzazione nel mondo, l impegno sociale della chiesa nel mondo di oggi. La Chiesa universale e locale, articolata secondo carismi e ministeri, generata dallo Il cristianesimo e il pluralismo religioso Obiettivi minimi 3/a (Bardolino) La chiesa veronese Metodi : Ricerca. Studio e sviluppo di un elaborato / cartelloni. Tempi: Dicembre Gennaio Soluzioni organizzative: Lavoro in piccoli gruppi per casa e rielaborazione in classe. Elaborato scritto Conoscere grandi linee il percorso della chiesa nella storia Modi diversi di vivere la stessa fede cristiana: ortodossi protestanti cattolici L importanza del Concilio Vaticano II e la chiesa nel mondo di oggi. Conoscere lo sviluppo e la particolarità della Chiesa nella diocesi di Verona. S.Zeno Tra arte e religione le chiese di Verona. La Chiesa universale e locale, articolata secondo carismi e ministeri, generata dallo Riconoscere e valorizzare gli elementi artistici e culturali presenti nel territorio riconducendoli all origine ecclesiale nella storia. Saper presentare e accompagnare nella visita delle principali chiese di Verona. Conoscere il cammino della chiesa veronese.

4 Obiettivi minimi 3 /b (Lazise) La religiosità medievale Metodi : Ricerca e produzione elaborato. Discussione in classe. Uscita didattica. Tempi: Febbraio - Maggio Soluzioni organizzative: Lavoro in piccoli gruppi. Utilizzo di internet e di materiale fornito dal docente. Verifica scritta o orale e valutazione delle competenze San Zeno patrono di Verona (storia e leggende) Elementi simbolici legati alle chiese di Verona S. Zeno (romanico) > chiesa fortezza contro il male S.Anastasia (Gotico) > Lo slancio verso l alto per incontrare Dio Duomo (Rinascimento) > Nella grandezza delle opere umane si rispecchia la manificenza di Dio. Conoscenze Conoscere alcuni elementi tradizionali della religione cristiana che hanno influenzato le arti. I vizi e le virtù. Dante e il 33 canto del Paradiso. Metodi : Ricerca e produzione elaborato. Discussione in classe. Lim. Tempi: Febbraio - Maggio Soluzioni organizzative: Lavoro in piccoli gruppi. Utilizzo di internet e di materiale fornito dal docente. Abilità Verifica scritta o orale e valutazione delle competenze Riconoscere nelle arti l influenza del pensiero cristiano. Riconoscere e valorizzare l influenza del pensiero cristiano nella cultura italiana (Dante) e internazionale (Bosh)

5 LA VALUTAZIONE Per quanto riguarda la valutazione degli alunni l insegnante farà riferimento al D.P.R. n. 122 del 22 giugno 2009 ed in particolare all Articolo 2 - Valutazione degli alunni nel primo ciclo di istruzione comma 4. La valutazione dell insegnamento della religione cattolica resta disciplinata dall articolo 309 del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado, di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, ed è comunque espressa senza attribuzione di voto numerico, fatte salve eventuali modifiche all intesa di cui al punto 5 del Protocollo addizionale alla legge 25 marzo 1985, n La valutazione si estenderà su tutto l arco dell anno scolastico attraverso alcune prove facoltative eseguite su moduli on line svolti per casa. Si valuterà in questo modo l impegno e si potrà a seconda della frequenza nello svolgimento modulare attività motivazionali e premiare l impegno effettivo e individuale di ogni singolo alunno. Saranno valutati lavori e ricerche svolti per approfondimento al fine di premiare l impegno. La valutazione finale per quadrimestre prevederà lo svolgimento di una prova scritta in classe che terrà conto dei lavori e dei risultati riportati a casa. STRUMENTI DELLA VALUTAZIONE Le verifiche degli apprendimenti consistono in un processo per rilevare informazioni sulle conoscenze/abilità degli alunni. Ci si servirà delle seguenti tipologie: MODULI DIGITALI (lavori pomeridiani) VERIFICA SCRITTA ELABORATI (lavori pomeridiani)