La promozione dei Contratti di Solidarietà

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1 Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione La promozione dei Contratti di Solidarietà Relazione n. 86/2016 Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali Presentazione di Michela Rocca Seduta del 11 maggio 2017

2 Regione Lombardia promuove l adesione a CDS Regione Lombardia promuove l adesione ai contratti di solidarietà per salvaguardare l occupazione Legge regionale 21/2013 Misure a favore dei contratti e degli accordi sindacali di solidarietà, recentemente modificata (agosto 2016, l.r. 22/2016) contiene una clausola valutativa (art. 5) che prevede una relazione annuale al Consiglio Rel. 86 è la prima relazione trasmessa fa riferimento al periodo in cui i CDS sono stati sostenuti dalla Regione attraverso incentivo azienda + integrazione salariale ai lavoratori da giugno 2014 (pubblicazione bando) al 30 giugno

3 Sommario Cosa erano i CDS fino ai cambiamenti introdotti dal Jobs Act Cosa prevede l intervento regionale per promuovere l adesione ai CDS Come sono stati ripartiti i contributi alle imprese ( ) I cambiamenti portati dal d.lgs 148/15 agli ammortizzatori sociali Novità anche nelle modalità di intervento regionale Domande aperte 3

4 Cosa erano i CDS difensivi I contratti di solidarietà (L. 863/84) sono ACCORDI stipulati tra aziende e sindacati per RIDURRE L ORARIO DI LAVORO ed evitare licenziamenti collettivi sono rivolti ad aziende in crisi, che hanno avviato procedure di mobilità, attivato CIGS o dichiarato esuberi di personale prevedono una riduzione d orario (non più del 60% in media dell orario di lavoro dei lavoratori coinvolti) e garantiscono un integrazione salariale per le ore perse (60-80% della retribuzione) + una riduzione dei contributi dei lavoratori coinvolti per l azienda procedura: l accordo è stipulato fra azienda e sindacati e deve essere poi sottoposto all autorizzazione del MLPS (per il decreto possono passare alcuni mesi) contenuti dell accordo: lavoratori interessati, durata (12-24 mesi), riduzione dell orario. E possibile derogare alla riduzione prevista. Maggiori riduzioni prevedono invece una nuova domanda di autorizzazione al MPLS 4

5 CDS difensivi, due tipologie Due tipi di CDS, a seconda della tipologia di impresa a cui sono rivolti CDS di TIPO A: per aziende a cui si applica la CIGS (industriali > 15 dipendenti, commerciali > 50, etc) finanziamento attraverso fondo CIGS presso INPS, alimentato regolarmente dai contributi delle imprese non più sottoscrivibili - validi solo CDS in corso fino a fine 2016 CDS di TIPO B: Imprese e settori non interessati da CIGS (es. imprese artigiane) finanziamento tramite fondo apposito, con stanziamento annuale l integrazione salariale al lavoratore (50%) e il contributo all impresa (25%) sono minori aboliti dal 1 luglio 2016, contratti in essere sostenuti fino a fine

6 Il contributo regionale, all impresa e ai lavoratori La Regione sostiene e promuove l adesione ai CDS attraverso il sostegno al reddito dei lavoratori e l incentivo alle imprese (l.r. 21/2013) Chi può richiedere il sostegno: azienda che ha sottoscritto o rinnovato un CDS (da dic. 13) che prevede una riduzione d orario almeno del 40% ha ottenuto l autorizzazione del MLPS A quanto ammonta il sostegno: è proporzionale al numero e alla retribuzione dei lavoratori, alla riduzione effettiva di ore lavorate, max euro nell arco di 12 mesi 20% come incentivo all impresa 80% come integrazione al reddito dei lavoratori coinvolti ( % della retribuzione persa) Modalità: avviso pubblico a giugno 2014, istruttoria di ARIFL, domande esaminate in ordine di arrivo, fino a esaurimento risorse Risorse: milioni, inizialmente ripartiti 40% tipo A e 60% tipo B milioni + rifinanziamento 1 milione. Le quote sono state più volte rimodulate in favore dei CDS tipo A 6

7 La diffusione dei CDS tipo A in Lombardia CDS tipo A autorizzati dal MLPS (2014 nov dato provvisorio) lavoratori coinvolti Fonte Rel. 86 7

8 Meno diffusi i CDS tipo B 307 CDS tipo B autorizzati dal MLPS (2014 giu. 2016), diffusione limitata: 1 a 10 in rapporto a CDS Tipo A Fonte Rel. 86 I limiti: irregolarità di finanziamento del fondo, procedura di richiesta con tempi lunghi, le imprese preferiscono altri ammortizzatori (cassa in deroga) 8

9 Il ricorso al contributo regionale domande di contributo 3 % la tempistica: per richiedere il contributo regionale l azienda deve essere in possesso dell autorizzazione ministeriale nell 81% dei casi il decreto di autorizzazione del MLPS è emesso a CDS già concluso (525 gg in media per tipo B) contributo poco appetibile? 9

10 Le domande accolte e le imprese beneficiarie 95 domande (88 per CDS Tipo A) 65 domande di contributo sono state ammesse alcune imprese hanno presentato più di una domanda alcune non hanno presentato la domanda di liquidazione del contributo 57 le imprese beneficiarie, prevalentemente del settore metalmeccanico 2,56 milioni di euro le risorse impiegate (di cui 60 mila euro per tipo B) le risorse residue ammontano a circa 1,6 milioni di euro 10

11 I lavoratori che hanno ricevuto il contributo lavoratori beneficiari 67% operai 31% impiegati Elaborazione su dati Rel. 86, novembre

12 Entità dei contributi richiesti L importo dei contributi ammissibili è molto variabile, da poche migliaia a euro 19 imprese (29%) hanno richiesto il contributo massimo Elaborazione su dati ARIFL, aggiornamento al 17/03/

13 Riduzioni di orario effettive Il contributo concesso è proporzionale alla riduzione d orario effettiva, che è stata spesso inferiore al 40% Elaborazione su dati Rel. 86, novembre

14 Rapporto fra contributi richiesti e liquidati Gli importi effettivamente liquidati sono spesso inferiori ai contributi richiesti inizialmente Elaborazione su dati ARIFL, aggiornamento al 17/03/

15 Dal 2016 novità per gli ammortizzatori sociali Il d.lgs 148/2015 riforma gli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro: disposizioni comuni per CIG, CIGS e CDS (tra cui condizionalità e contributo d uso chi più usa più paga ) CDS (ex tipo A) diventa una causale per accedere alla CIGS: si accede alla CIGS solo ad esaurimento di altre possibilità per ridurre orario di lavoro Sono ancora previste due tipologie: CDS (art. 21) a carico del Fondo d integrazione salariale e accordi collettivi aziendali (art. 31) finanziati attraverso i fondi di solidarietà bilaterali Per le aziende che richiedono un integrazione salariale è previsto un contributo addizionale in caso di effettivo utilizzo, di importo maggiore al crescere della durata Per il lavoratore interessato da una riduzione d orario almeno del 50% obbligo di partecipare ad una politica attiva del lavoro Il trattamento integrativo del CDS è parificato a quello degli altri ammortizzatori (80%) ma soggetto al massimale mensile fissato dall INPS Di fatto l integrazione spettante ai lavoratori è diminuita (audizione IV Comm. rappresentanti Confartigianato, CGIL, UIL, CLAI) 15

16 Come cambia il sostegno regionale ai CDS? A seguito del d.lgs 148/2015 è stata modificata anche la l.r. 21/2013 (l.r. 8 agosto 2016, n. 22 Assestamento al bilancio pluriennale) La Regione sostiene e promuove l adesione ai contratti di solidarietà attraverso le misure di politica attiva e di innovazione del mercato del lavoro La Regione favorisce la stipula di CDS e accordi sindacali Il sostegno è rivolto ai lavoratori mediante servizi e indennità di partecipazione alle politiche attive del lavoro alle imprese mediante interventi per l innovazione 16

17 Ultimi aggiornamenti La Giunta regionale ha approvato i criteri generali per il sostegno ai CDS (feb. 2017), alla luce delle innovazioni ripartizione risorse fra strumenti: CDS 60% e accordi 40% ripartizione contributo: impresa (20%) e lavoratori (80%), max euro per azienda risorse: euro per il residui La nuova formula del contributo regionale 3 quote a) incentivo all impresa per realizzare un progetto di rilancio aziendale che preveda interventi di A. innovazione dell organizzazione o del processo produttivo B. welfare aziendale (benefit/voucher) C. trasformazione del CDS stipulato in CDS espansivo b) contributo per finanziare percorsi di riqualificazione professionale, erogato all operatore accreditato c) indennità di partecipazione ai percorsi di riqualificazione (100% del costo) La DG sta preparando un nuovo avviso pubblico (entro metà del 2017) per CDS stipulati da agosto

18 Domande aperte - Quali sono stati i fattori che hanno scoraggiato il ricorso delle imprese lombarde alla misura regionale? Quali le lezioni apprese? - Quali condizioni potrebbero favorire la diffusione degli Accordi collettivi aziendali tra le imprese più piccole? 18

19 Fonti informative: Prospetto informativo ARIFL Istruttorie e disponibilità economiche per Contratti di solidarietà arifl.app.box.com/v/updatecdslombardia DGR del 11 aprile 2014, n. X/1648 DGR del 5 giugno 2014, n. X/4766 dduo 6924 del 20 agosto 2015 DGR del 28 novembre 2016, n. X/5873 DGR del 8 febbraio 2017, n. X/

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