A relazione del Presidente Chiamparino:

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1 REGIONE PIEMONTE BU50 14/12/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 7 dicembre 2017, n L.r. 36/2000, art. 6. Approvazione dei criteri per la concessione dei contributi a favore delle associazioni turistiche pro loco per l'anno Spesa Euro ,00. A relazione del Presidente Chiamparino: Premesso che la Regione Piemonte ritiene fondamentale, per il buon esito delle proprie politiche in campo culturale, turistico e sportivo e per una migliore allocazione delle risorse in un periodo di crisi economica, l instaurarsi di rapporti sempre più trasparenti e virtuosi tra la Pubblica amministrazione, le istituzioni no-profit, gli sponsor, le comunità locali e i cittadini, utenti finali di tutte le attività a carattere culturale, turistico e sportivo sostenute dalla Regione; vista la legge regionale n. 36 del 07/04/2000 ed in particolare l articolo 6 il quale prevede che la Regione sostenga annualmente la realizzazione del programma di attività delle associazioni pro loco, che hanno presentato domanda di contributo ai sensi del comma 1 articolo 6 della suddetta legge, attraverso l erogazione di un contributo finanziario; vista la D.G.R. n dell'8 maggio 2017 contenente le disposizioni relative a presentazione dell'istanza, rendicontazione, liquidazione, controllo dei contributi concessi in materia di cultura, turismo e sport a decorrere dall'anno Ritenuto necessario provvedere all approvazione di nuovi criteri di assegnazione, erogazione e liquidazione dei contributi alle pro loco per l anno 2017, anche alla luce delle recenti disposizioni di Giunta in merito alle modalità di rendicontazione e liquidazione dei contributi e all evoluzione in senso restrittivo della spesa al fine di adeguarli alle peculiarità delle associazioni turistiche pro loco e per rendere più incisivo, trasparente, efficace e semplificato l intervento di sostegno da parte della Regione. Dato atto che l iter del procedimento di assegnazione alle pro loco si concluderà nel 2018 e che pertanto i contributi da assegnare diverranno esigibili per tale attività; ritenuto di utilizzare per le finalità su indicate le risorse assegnate con D.G.R. n del sul capitolo /2018 del bilancio di previsione di euro ,00 missione 07 programma 01; ritenuto, inoltre, di utilizzare ulteriori risorse che dovessero rendersi disponibili sul capitolo /2018 con i medesimi criteri contenuti nell allegato al presente atto che ne forma parte integrante e sostanziale; considerato che la Regione, ai sensi della legge regionale 36/2000 art. 3, riconosce l'attività dell'unione nazionale pro loco d'italia (UNPLI), nella sua articolazione del Comitato regionale del Piemonte e dei Comitati provinciali, come organismo di consulenza e di assistenza tecnicoamministrativa per il coordinamento delle attività delle associazioni pro loco iscritte a tale Unione, che non ha scopo di lucro e che rappresenta e tutela i diritti e gli interessi delle associazioni pro loco associate e ne cura l'osservanza dei doveri; considerata lo spirito di collaborazione tra la Regione Piemonte e il comitato regionale dell UNPLI e la disponibilità del comitato medesimo a fornire adeguato supporto tecnico e amministrativo finalizzato alla gestione degli adempimenti relativi all erogazione dei contributi alle

2 Pro loco del Piemonte semplificando al massimo il procedimento di assegnazione ed erogazione dei contributi trattandosi di erogazioni di entità minima; ritenuto di dare mandato alla Direzione Promozione della Cultura del Turismo e dello Sport di stipulare apposita convenzione con l UNPLI comitato regionale del Piemonte- per avvalersi della sua collaborazione gratuita per la gestione degli adempimenti relativi all erogazione dei contributi a favore delle pro loco piemontesi per la durata di un anno; considerato che possono accedere ai contributi le associazioni pro loco che hanno i requisiti previsti dall art. 2 della citata L.R. 36/00, il quale riconosce le pro loco come associazioni di natura privatistica e senza finalità di lucro che svolgono attività di promozione e di valorizzazione del territorio e di utilità sociale e ne elenca di seguito gli obiettivi che le stesse debbono perseguire; considerato che i contributi sono concessi per la realizzazione di attività finalizzate a promuovere e pubblicizzare le risorse turistiche locali, la storia, le tradizioni e le attività del tempo libero a queste collegate; visto l allegato 1) alla presente deliberazione, per farne parte integrante e sostanziale, nel quale sono indicati criteri e modalità per il riparto, l assegnazione e l erogazione alle pro loco dei contributi previsti dalla legge regionale n. 36 del 07/04/2000 articolo 6, per l anno 2017; vista la Legge regionale 28 luglio 2008, n. 23 Disciplina dell'organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale, artt. 5 (Provvedimenti di organizzazione) e 16 (Attribuzioni degli organi di direzione politico-amministrativo); vista la Legge n. 241/1990 e s.m.i. "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e la Legge regionale n. 14/2014 "Norme sul procedimento amministrativo e disposizioni in materia di semplificazione"; vista la legge regionale 14 aprile 2017, n. 6 Bilancio di previsione finanziario ; vista la D.G.R. n del : Legge regionale 14 aprile 2017, n. 6 "Bilancio di previsione finanziario ". Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento e del Bilancio Finanziario Gestionale Disposizioni di natura autorizzatoria ai sensi dell'articolo 10, comma 2, del D.lgs. 118/2011 s.m.i; vista la D.G.R. n del "Disposizioni di natura autorizzatoria degli stanziamenti del bilancio di previsione al fine di garantire gli equilibri di bilancio , ai sensi dell articolo 10, comma 2, del D.lgs. 118/2011 e s.m.i."; visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118: "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42"; visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni ; acquisito il parere favorevole della competente Commissione consiliare nella seduta del 6/12/2017.

3 Attestata la regolarità amministrativa del presente provvedimento ai sensi della DGR n del 17/10/2016; tutto ciò premesso e considerato, la Giunta Regionale, con voti unanimi espressi nelle forme di legge, delibera -di approvare l allegato 1) alla presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, nel quale sono indicati criteri e modalità per il riparto, e la concessione di contributi a favore delle associazioni pro loco per l anno 2017, in ciò sostituendo integralmente i disposti e gli allegati delle precedenti deliberazioni attuative della L.R. 36/00; -di ripartire le risorse attualmente disponibili, e le ulteriori risorse che dovessero rendersi disponibili, sul capitolo /18 di euro ,00 missione 07 programma 01 secondo le modalità stabilite dall allegato alla presente deliberazione; -di dare mandato alla Direzione Promozione della Cultura del Turismo e dello Sport di stipulare apposita convenzione con l UNPLI per la gestione degli adempimenti relativi all erogazione dei contributi a favore delle pro loco secondo i criteri indicati in premessa. La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte, ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della l.r. 22/2010, nonché ai sensi dell art. 26, comma 1 del D.lgs 33/2013 nel sito istituzionale dell ente, nella sezione Amministrazione trasparente. (omissis) Allegato

4 Allegato 1) Criteri per l assegnazione e l erogazione dei contributi alle pro loco ai sensi dell art. 6 della L.R. 36/2000 per l anno 2017 Alle pro loco che presentano domanda di contributo entro i termini stabiliti con successivo provvedimento dirigenziale e che risultano ammissibili per le attività, viene assegnato un contributo secondo i seguenti criteri: 1) il 30% dello stanziamento, pari a euro ,00, è ripartito in parti uguali tra le pro loco iscritte all albo provinciale, di cui all articolo 4 della l.r. 36/00, che presentano proposte di iniziative di particolare rilievo per la promozione del territorio; 2) il restante 70% dello stanziamento, pari a euro ,00, è ripartito in parti uguali tra le pro loco che non hanno i requisiti per ottenere il contributo di cui al punto 1); Costituiscono elementi di particolare rilievo di cui al punto 1), ai fini della promozione del territorio regionale, l offerta ricettiva e l entità dei movimenti turistici di ciascuna località, la presenza di peculiari beni culturali o attrattive naturalistiche, nonché l organizzazione di iniziative finalizzate al raggiungimento di obiettivi non meramente locali; rappresenta altresì elemento determinante un buon servizio di accoglienza e informazione turistica. I criteri di valutazione delle istanze, al fine di individuare le associazioni pro loco che hanno proposto iniziative di particolare rilievo, per la promozione del territorio sono i seguenti: a) pro loco operanti in località di particolare rilevanza turistica, caratterizzate dalla presenza di più di 150 posti letto in strutture ricettive unitamente a più di presenze; b) pro loco che prevedono nel programma di attività l organizzazione di almeno una manifestazione di valenza sovra-regionale, finalizzata ad attirare i turisti e/o a promuovere la conoscenza del territorio e dei prodotti, che comporti una spesa a carico della pro loco superiore a ,00 ; c) pro loco che l anno precedente abbiano chiuso il bilancio annuale superiore a ,00 ; d) pro loco che gestiscono direttamente o in collaborazione con gli enti locali o con le ATL almeno un ufficio di informazioni turistiche; e) pro loco che organizzino congiuntamente un iniziativa di rilievo per la promozione dei territori di riferimento; Sono da considerarsi di particolare rilievo per la promozione del territorio quelle proposte presentate da Associazioni Turistiche pro loco iscritte all albo provinciale che, presentano congiuntamente almeno due delle caratteristiche sopra descritte. I contributi saranno assegnati alle pro loco che relazioneranno lo svolgimento di almeno due manifestazioni e rendiconteranno una spesa complessivamente sostenuta non inferiore ad 3.000,00. I contributi di cui ai punti 1) e 2) non sono cumulabili; non saranno presi in considerazione le richieste di contributo del punto 2) presentate da pro loco già ammesse a contributo del punto 1). I suddetti contributi verranno assegnati ed erogati, alle pro loco beneficiarie, che faranno pervenire via PEC alla Struttura regionale competente e all UNPLI la scheda di domanda e 1/2

5 Allegato 1) rendicontazione, completa di tutti gli elementi considerati obbligatori, così come predisposta ed approvata con apposito provvedimento dal Settore. In riferimento al punto e) la domanda potrà essere presentata dalla pro loco capofila dell iniziativa. Le schede di domanda e rendicontazione saranno valutate da apposita Commissione composta da rappresentanti dell Amministrazione Regionale e dell UNPLI. Il Settore competente provvederà ad approvare con proprio provvedimento il verbale e l elenco delle pro loco ammesse a contributo. 2/2