EMERGENCY OPERATION CENTER controllo unificato e coordinamento interforze By ICE & FIRE

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1 Dati e automazione per un territorio più sicuro: progetti in corso e scenari futuri EMERGENCY OPERATION CENTER controllo unificato e coordinamento interforze By ICE & FIRE L EMERGENZA VINCENTE IN UN COMPORTAMENTO 04 aprile Trento

2 EMERGENCY OPERATION CENTER controllo unificato e coordinamento interforze Report Attività Dicembre Trento

3 MODELLO OPERATIVO: test e validazione di strategie e strumenti Allestimento di una gerarchia di sale operative per il controllo e la gestione del coordinamento tra le organizzazioni Definizione delle infrastrutture tecnologiche e dei servizi di supporto logistico organizzativo Sistema informativo dedicato e rete di comunicazione per la gestione unificata dei flussi informativi (standard NATO)

4 ARCHITETTURA Monitoraggio continuo Analisi video intelligente EMERGENCY OPERATION CENTER Controllo unificato e coordinamento interforze Unità Operative Mobili POSTO COMANDO AVANZATO Acquisizione dati in tempo reale Comunicazione mobile Ricognizione on-site unità mobili / operatori

5 ARCHITETTURA KIT C.U.E. Monitoraggio EMERGENCY OPERATION CENTER Controllo unificato e coordinamento interforze Unità Operative Mobili POSTO COMANDO AVANZATO KIT C.U.E. PCA e Videocontrollo

6 FASE PREPARATORIA: formazione del personale operativo SVILUPPO PROGETTO FORMATIVO - formazione mirata e addestramento preliminare all esercizio del sistema di monitoraggio, comunicazione interforze e gestione dei flussi informativi in base a protocollo operativo standard NATO REDAZIONE DEL MANUALE UTILIZZO SISTEMA COMMANDER e sua diffusione a tutti i ruoli interessati FORMAZIONE ADDETTI Posto Comando Avanzato su 12 Venues distinte FORMAZIONE ADDETTI Emergency Operation Center e Main Operation Center FORMAZIONE SPECIALISTICA PERSONALE LAICO (16 giovani collaboratori al progetto)

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8 FASE PREPARATORIA: allestimento strutture operative ATTIVITÀ TECNICO-OPERATIVA E ASSISTENZA LOGISTICA REALIZZAZIONE INFRASTRUTTURA DI MONITORAGGIO, COORDINAMENTO E COMUNICAZIONE INTERFORZE POSA IN OPERA SISTEMI DI MONITORAGGIO VIDEO SULLE 12 VENUES (nuove tecnologie nuovi scenari di ricerca e innovazione per miglioramento continuo) ALLESTIMENTO 12 POSTAZIONI COORDINAMENTO INTERFORZE SULLE VENUES (dorsale radio TETRA, canali riservati e interforze, analisi immagini per flussi e alert sicurezza)

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10 FASE OPERATIVA: tipologia dei servizi garantiti ATTIVAZIONE SERVIZI TECNOLOGICI COORDINATI IN SUPPORTO ALLA COMUNICAZIONE (telefonia, sms, , rete radio analogica/digitale, rete informatica, dati, video, alert digitali) FUNZIONALITÀ DI RILEVAZIONE EVENTI - ELABORAZIONE AUTOMATICA IMMAGINE: Individuazione di elementi in movimento, presenti o in ingresso/uscita dall inquadratura; Rilevazione di elementi presenti per un tempo prolungato in una determinata area; Rilevazione di elementi inattivi e/o rimossi dalla scena; Funzione di invio automatico di allarmi alla centrale remota di comando e controllo con apertura automatica dell immagine in questione.

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12 PREVEDERE POTENZIALI VULNERABILITÀ CONDIVIDERE LE DECISIONI OPERATIVE

13 SVILUPPO SUCCESSIVO: App per Androit e I Phone Sulla scorta delle esperienze abbiamo sviluppato una App avanzata in grado di garantire l acquisizione digitale di tutte le informazioni disponibili dalla rete di operatori presenti sul territorio avente le seguenti funzioni: Invio di documentazione in tutti i formati attraverso gli smartphone di dotazione individuale, anche privati.

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16 FASE OPERATIVA: dati statistici e riscontri oggettivi SOPRALLUOGHI LOCALITÀ VENUES/CLUSTER: 84 ore INCONTRI DI CONVERGENZA SUL MODELLO OPERATIVO: 90 ore FORMAZIONE ADDETTI PCA: 672 ore FORMAZIONE PERSONALE LAICO: 186 ore FORMAZIONE ADDETTI EOC e MOC: 124 ore COPERTURA TURNI OPERATIVI PCA SU CIASCUNA VENUE: 1371 ore COPERTURA H24 TURNI OPERATIVI EOC SanBapolìs: 744 ore RIUNIONI QUOTIDIANE DI COORDINAMENTO UNIFICATO EOC: 30 ore

17 FASE OPERATIVA: dati statistici e riscontri oggettivi TIPOLOGIA FLUSSI COMUNICAZIONE 1804 messaggi totali 114 messaggi su interventi sanitari 20 messaggi su interventi prevenzione/ordine pubblico 21 messaggi su logistica viabilità e trasporti

18 RISULTATI: i vantaggi conseguiti Identità di ruolo : riconoscibilità univoca di ruoli e responsabilità in carico a ciascun Ente e Agenzia Distribuzione modulare : chiarezza nell attribuzione di funzioni e compiti (no conflitti patologici, sì conflitti positivi quali stimoli al miglioramento) Approccio condiviso : condivisione di metodi e strumenti, quali i protocolli operativi, in supporto alle azioni da realizzare in risposta a situazioni di criticità o emergenza Cosa succede : visualizzazione immediata dell evento mediante la Mappa Situazione, aggiornata in tempo reale Chi fà cosa : a fronte di evento critico, è garantita la certezza delle azioni immediate da attuare, delle tempistiche e delle modalità di intervento di ciascun ente

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