Business Plan BOZZA 31 GENNAIO 2015

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1 Business Plan BOZZA 31 GENNAIO 2015

2 Table of Contents EXECUTIVE SUMMARY DESCRIZIONE SOLUTION TARGET BUSINESS MODEL THE ASK SPESE NEL DETTAGLIO SPESE DI MANTENIMENTO DEI SERVERS: SPESE DI UTILIZZO DI API DI TERZI SPESE DI PUBBLICIZZAZIONE DEL PRODOTTO PIANO DEL PERSONALE PIANO DEGLI INVESTIMENTI FLUSSI IN CASSA PUBBLICITÀ & ORGANIZZAZIONE EVENTI RICAVI TEAM

3 Executive summary Ubi è un app che sfruttando la geo-localizzazione ne esalta e sintetizza le migliori potenzialità in modo semplice ed efficiente. Descrizione Ubi si qualifica come app per smartphones e tablets perché questo è il modo in cui si presenta e come app sarà descritta. Tuttavia la sua appetibilità per il mercato deriva da uno schema alle spalle ben più importante. L applicazione Ubi può banalmente essere descritta come una mappa interattiva che geo-localizza l utente stesso, le persone e i vari tipi di attività umane che lo circondano. Gli utenti possono scaricarla sul proprio dispositivo tramite gli app stores, ormai conosciuti da chiunque poiché centrali nelle funzionalità degli attuali dispositivi elettronici. Fatto ciò s iscrivono usando la propria o, opzionalmente, attraverso i social network già esistenti (Facebook, Twitter, Google Plus). In questo modo si crea automaticamente un area dedicata all utente il quale ha a disposizione una timeline nella quale egli può pubblicare stati allegando media, e altre attività social che vengono visualizzate dagli altri utenti con possibilità di interazione base; ha una chat dedicata che gli permette di scambiare messaggi con gli altri utenti (ma anche con gli eventi gli organizzatori dell evento si intende e le attività commerciali qual ora queste abbiano già provveduto a creare un account per la propria attività sul nostro network che si trovano nelle vicinanze) i quali sono geo-localizzati sulla mappa (chiaramente l interazione è istantanea); ha passivamente la possibilità di visualizzare i contenuti pubblicati dagli altri utenti, eventi o locali nelle vicinanze. Questi utili servizi non formano che una piccola parte di Ubi, in termini semplici quella d intrattenimento, o meglio ancora, sono stati implementati per permettere all utente di condividere con le persone che ha vicino a se la propria esperienza su Ubi. In realtà, il lato più scottante è quello legato alle possibilità per il commercio: ad un nuovo tipo di fare e subire la pubblicità, tema di cui parlerò più avanti. Vediamo prima il prodotto dal punto di vista funzionale. I server di Ubi estrapolano le informazioni dal database di Google per scaricare, in base alla posizione dell utente, tutti i luoghi e le attività d interesse che lo circondano; grazie alla struttura clustering che analizzeremo nel dettaglio nelle pagine seguenti composta da un server principale che smista il carico di lavoro su un insieme di macchine virtuali, realizzata dal team di sviluppo, siamo arrivati ad ottenere un struttura funzionale e vantaggiosa: le informazioni relative ad una entità sulla mappa deve essere richieste da Google una sola volta e da quel momento saranno disponibili per qualsiasi altro utente che utilizzerà il nostro servizio. Questa struttura ci garantisce due 2

4 fattori molto importanti: un indipendenza da Google che aumenta in proporzione con l espandersi del servizio e con l aumentare del numero di utenti attivi, e la possibilità di dimezzare il numero di richieste che facciamo ai server di Google cosa che diminuisce ovviamente il costo mensile delle API che ci ritroviamo a dover pagare a Google. L applicazione trasforma i dati del database Google in entità interattive. Le icone che compaiono sulla mappa diventano interattive e toccandovi sopra si accede a un interfaccia in stile pop up dedicata all attività, luogo, utente o evento selezionato, e secondo la tipologia del luogo selezionato vi sono possibilità d interazione differente e.g. in un ristorante posso prendere un tavolo che si è appena liberato, mentre per una banca tale servizio è palesemente impossibile. Tutti i luoghi hanno recensioni visibili immediatamente che vengono prese dai siti più validi del settore. Ovviamente, per evitare caos e sovraffollamento, nella mappa la ricerca è filtrata e tutto avviene nella maggiore semplicità e linearità per l utente. È importante notare che le attività e i luoghi d interesse non svolgono solo un ruolo passivo. Infatti, quando il titolare di un attività voglia gestirne in prima persona il profilo, che beninteso è già presente sulla mappa, non deve fare altro che registrarsi e verificare che egli controlla quell attività. Questo fatto porta vantaggi al possessore dell attività perché egli può fare pubblicità al suo negozio mandando ad esempio notifiche push ai clienti Ubi nelle circostanze o sponsorizzando ogni nuova iniziativa. Per di più ogni utente ha la possibilità di creare eventi e renderli immediatamente pubblici a tutta la comunità. Insomma, partendo da questi servizi di base si possono implementare varie funzioni in modo facile e funzionale. Nel caso specifico legate al trasporto (comunicando la propria posizione sulla mappa si può fare un offerta per richiedere un passaggio ad un altro utente Ubi nelle circostanze; oppure selezionare un luogo da raggiungere ed immediatamente avere evidenziato sulla mappa il percorso scandito anche dai vari mezzi pubblici per arrivare alla destinazione in minor tempo), si può inoltre sapere quali e quante persone partecipano a un determinato evento, sapere quali luoghi commerciali nelle vicinanze offrono il miglior prezzo per lo stesso prodotto cercato e così via. Le potenzialità di espansione del servizio sono varie e numerose, sempre plasmabili a nuovi contesti. 3

5 Solution Sebbene il mercato delle app sia assai inflazionato, Ubi ha dei grossi vantaggi rispetto ai prodotti precedenti. Completezza, semplicità e ordine: Prima di tutto essa ha delle funzionalità innovative con ampi margini di sviluppo mirate a semplificare la vita in un contesto cittadino sempre più caotico e senza punti fissi. Tutti i servizi che Ubi offre sono realmente utili e sebbene essi siano tanti, tutti sono ben delineati e ben divisi cosicché l utente sappia subito come controllare l app e non si ritrovi immerso in migliaia di funzionalità ramificate l una sopra l altra come si vede spesso in app odierne. Commerciabile: Dal punto di vista del commercio essa aiuta a fare incontrare domanda e offerta nei due modi più semplici e fondamentali: in base al bisogno e alla vicinanza. Possiamo mostrare ai nostri utenti quello di cui hanno bisogno, quando ne hanno bisogno e dove ne hanno bisogno. Marketing: Agevola un nuovo tipo di marketing legato ad una pubblicità più rapida, funzionante e a buon mercato. I proprietari di aziende, di negozi, discoteche, pubs o semplicemente individui che offrono un servizio possono pubblicizzarsi in modo tale da creare più curiosità all'esterno e avere maggiore competitività nel mercato. Servizi: L app consente un uso abbastanza elastico in modo da offrire all utente la possibilità di utilizzare vari tipi di servizi in base alla sue esigenze momentanee. Spese: Le spese di mantenimento sono oltremodo basse. Innovazione, compatibilità: Partiremo con la pubblicazione per le piattaforme ios e Android, affiancati da un interfaccia web che permetterà a locali e terzi di pubblicare facilmente i propri eventi. Subito dopo abbiamo in programma la versione Web completa del prodotto e la realizzazione per dispositivi Windows Phone. Ubi sarà quindi compatibile con qualsiasi piattaforma che utilizzi softwares Macintosh, Windows o Linux. 4

6 Target Alle prime analisi risultava chiaro che, volendo offrire un nuovo servizio intimamente legato al Web 2.0 e ai nuovi servizi che offrono gli smartphones e i tablet, avremmo dovuto costruire un prodotto mirato a soddisfare in particolar modo le ultime generazioni. Così Ubi è studiato per adattarsi ad un pubblico giovane e dinamico che vive in contesti cittadini popolati. L utente che trae beneficio come cliente è l individuo mobile e attivo nella vita sociale, meno il casalingo. Inoltre dal punto di vista del commercio Ubi si adatta magnificamente ai gestori di bar, ristoranti, discoteche, pubs; ma chiunque che abbia un attività commerciale ne trae beneficio con la pubblicità che egli stesso cura mettendo in evidenza alla comunità i propri punti forti. L interfaccia di Ubi è predisposta magnificamente a tale funzione. Durante tutta la realizzazione del prodotto il target è sempre stato preso in considerazione. 5

7 Business Model Sebbene Ubi possa sembrare un prodotto di tipo B2C, esso fa marciare il proprio motore economico modellandosi come B2B. Infatti, ciò che rende Ubi differente è il fatto che non è una semplice applicazione ma dietro di sé ha una struttura ben più grande. Di fatto si sta preparando un interfaccia Web che predispone il controllo e la pubblicità del profilo pubblico della propria attività su Ubi attraverso Pc. Cosicché tutto il servizio sia più facile da gestire, senza perdere di vista l importanza e la novità di questo nuovo tipo di pubblicità mirata. Per di più è proprio da questo nuovo modo di fare pubblicità che Ubi avrà le sue maggiori entrate. Idealmente il servizio partirà gratuito per chiunque voglia utilizzarlo; gli studi di mercato parlano chiaro sull inefficacia di lanciare un nuovo progetto in questo tipo di mercato a pagamento. Quindi nelle fasi iniziali tutto sarà gratuito e tutti i servizi saranno presentati come tali; solo dopo che il prodotto avrà assunto una buona posizione sul mercato si inizierà ad introdurre un pagamento con tutte le giuste precauzioni. Gli utenti mai pagheranno per il servizio poiché chiaramente essi saranno il motivo per cui le entrate arriveranno. Chi però pagherà sarà il gestore di una qualsiasi attività che abbia scelto di prendere in controllo il profilo del proprio locale sul network Ubi. Egli sarà disposto a pagare poiché il servizio costerà una cifra sempre bassa in proporzione alla visibilità ottenuta essendo presente sulla mappa. Il prezzo sarà basso soprattutto se paragonato ai prezzi della pubblicità online tradizionale o a quella televisiva; inoltre Ubi offre una grande opportunità anche a tutte quelle piccole e medie attività che non avrebbero i fondi per finanziare una pubblicità su vasta scala. Insomma tutto questo pare assolutamente positivo se si conta anche che i costi legati ad Ubi sono inesistenti al di fuori di due categorie: I server, le API di terze parti e la pubblicità. Il costo dei server è chiaramente proporzionale al margine di crescita degli utenti e quindi è ammortizzato naturalmente. Infatti i prezzi dei server sono mediamente bassi e iniziano a diventare sostanziali quando dovranno gestire database vasti. Questo significa che in tale caso il solo valore monetario intrinseco del database oltrepassa di gran lunga il costo di mantenimento per 100 anni dei server che lo gestiscono. (Si allegano i costi dei server per una ipotesi di utenti). I costi per la pubblicità da fare ad Ubi sono invece quelli rilevanti, ma rimangono rilevanti solo nella fase iniziale in cui il prodotto ha bisogno di farsi conoscere. Prendendo nota dei 6

8 prezzi della pubblicità che s intende fare quale quella sui social network, poiché legata al nostro target primario, a concorsi ed eventi organizzati, e quella porta a porta e prefissandosi delle milestones nel percorso di Ubi. Alla fin dei conti, i ricavi arriveranno dopo due anni nella peggiore delle aspettative, ma la potenzialità di sviluppo, il valore reale dei ricavi e le poche spese rendono il gioco valido la candela e Ubi interessante per ogni investitore lungimirante. 7

9 The Ask In base ai dati ora a disposizione e allegati si stima che l investimento minimo in Ubi si aggiri intorno ai per pagare principalmente le spese di pubblicità, gestione server e un eventuale immobile da usare come headquarters per il team di lavoro. Esistono altri tipi di spese, di seguito riportate, ma sono spese minime e inevitabili. 8

10 Spese nel dettaglio Le spese di mantenimento del prodotto Ubi possono essere classificate in tre principali gruppi: Spese di mantenimento Servers. Spese di utilizzo di API di terzi. Spese di pubblicizzazione del prodotto. Segue una analisi dei tre gruppi elencati. Spese di mantenimento dei Servers: Abbiamo scelto di prendere i nostri Servers da So you Start. So you Start è una gamma completa di infrastrutture dedicate e innovative, pensata per rispondere alle necessità di performance e stabilità, la gamma garantisce la massima affidabilità e un eccellente rapporto qualità/prezzo. I server dedicati, le soluzioni di Dedicated Cloud e i servizi Data e Big Data oriented sono installati sulle infrastrutture OVH, primo hosting provider d'europa e dispongono di supporto specifico. Tale società, infatti, si è dimostrata la migliore per soddisfare le esigenze richieste dalla struttura di Load Balancing sviluppata dal nostro team di Developers: un Server principale al quale verranno inviate tutte le richieste dai vari client, che provvede a smistarle su n macchine virtuali che processano le richiesta e forniscono il risultato al Server principale. La struttura è tale da permettere un numero variabile di macchine virtuali attive e di variarne anche le specifiche: nel caso infatti il carico di lavoro aumentasse (una eventuale espansione) o diminuisse, possiamo modificare il numero e la tipologia di VMs per adottare sempre la soluzione più vantaggiosa. Ubi quindi vanta di un backend server strutturata in modo da far si che il carico di lavoro sulle VMs diminuisca con il passare del tempo. Componenti del backend server: N. 1 Server dedicato di tipologia E3-SAT-3 da utilizzare come server principale. N. 10 Macchine virtuali di tipologia VPS Classic 3 questo numero è inevitabilmente destinato a scendere subito dopo il lancio iniziale. Costi 1 : N. 1 Server Dedicato - E3-SAT-3 1 x 48,80 = 48,80 x 12 = 585,60 1 Tutti i prezzi si intendono IVA inclusa. 9

11 N. 10 Macchine Virtuali VPS Classic 3 10 x 9,75 = 97,50 x 12 = 1170,00 TOTALE: 1755,60 2 Spese di utilizzo di API di terzi Ubi, nelle sue due versioni di partenza ios e Android utilizza alcune API di terze parti che hanno un costo direttamente proporzionale all utilizzo che se ne fa. Principalmente l'applicazione utilizza le API di Facebook, Twitter e Google Plus per permettere il login agli utenti tramite uno di questi Social network, e le API di Google Places per ottenere le informazioni riguardanti i luoghi presenti sulla mappa. Il numero di richieste giornaliere che si possono effettuare partono da un minimo di a un massimo di Grazie alla struttura intelligente progettata su Ubi prevediamo di avere un costo relativo all utilizzo delle varie API esterne non superiore ai 100 mensili. Costo che andrà diminuendo per poi quasi azzerarsi. Costi: API di terze parti: 100,00 x 12 = 1200,00 TOTALE: 1200,00 Spese di pubblicizzazione del prodotto La pubblicità su internet funziona secondo un budget predeterminato e.g. 100,00 mensili per il quale il corrispondente publisher ti pubblicizza nelle aree selezionate sino ad un importo uguale e mai superiore al tuo Budget. La pubblicizzazione è basata sui Click e sulle Visualizzazioni che i tuoi spazi pubblicitari riescono a maturare cioè se al mese non si matura un numero totale di click o visualizzazioni pari al budget prestabilito, allora il pubblisher provvederà a restituire la somma di denaro non corrisposta. Abbiamo scelto due principali motori pubblicitari online per Ubi: Facebook. Google. 2 Costo annuale di mantenimento per il mantenimento del backend server di Ubi. 10

12 Ubi ha concordato con il social network Facebook un costo totale di 100,00 mensili in cambio della pubblicazione dell'applicazione non solo a livello provinciale, ma anche livello regionale e nazionale. Questo costo comporta una spesa di quasi 5000,00 annui che diminuirà per infine azzerarsi col passare del tempo. Costi: Pubblicità su Facebook 100,00 x 12 = 1200,00 Pubblicità su Google 100,00 x 12 = 1200,00 TOTALE: 2400,00 Il costo della pubblicità diminuirà nel secondo anno e drasticamente nel terzo fino ad arrivare al quarto e quinto anno in cui non sarà più presente. Piano del Personale Tutte le persone necessarie allo sviluppo di Ubi sono inserite nel team iniziale e non richiedono compenso. Piano degli Investimenti Gli investimenti saranno fatti, se necessari, dal 3 anno in avanti. Flussi in Cassa Le risultanze del Cash flow evidenziano un ritorno in termini finanziari già dal terzo anno. Nel caso ci sia un intervento esterno le previsioni sarebbero ancora più rosee. Pubblicità & Organizzazione Eventi Ricavi I ricavi sono stati ipotizzati con un numero medio di attività commerciali che possono scaricare l'app ed usufruire della propria pagina di Ubi per farsi pubblicità e creare eventi per la comunità di Ubi: ipotizzeremo un piccolo costo per adesso pari a 20,00 per usufruire di questo utile servizio. 11

13 CONTO ECONOMICO A)valore della produzione 1) ricavi di vendita 0,00 0, , ,00 totale 0,00 0, , ,00 B)costi di produzione 7)costi per servizi , , , ,63 totale costi , , , ,63 A-B , , , ,37 23)utile 0,00 0, , ,37 anno pubblicità Server dedicato play store apple store 85,63 85,63 85,63 85,63 macchine virtuali API totale , , , ,63 12

14 Team Il team che ha lavorato sul progetto Ubi è composto da persone con uno skill set ampio e variegato. Principalmente studenti universitari che hanno acquisito le capacità necessarie al di fuori del contesto del loro corso di studio. Tutti i membri del team hanno contribuito di loro spontanea volontà, infatti Ubi è ben lontano dall essere monetizzato o sporizzato e non vi è quindi possibilità di retribuzione. Membri del team di sviluppo ad oggi: Rambod Rahmani ios Developer Università Di Pisa Ingegneria Informatica Gianfranco Rosati CFO Università di Bologna Matematica Giacomo Taormina Android Developer Università di Pisa Ingegneria Informatica Nicola Vargiu Graphic Designer Università degli Studi di Sassari Design Andrea Pasqui Web Developer Università di Pisa Ingegneria Informatica 13