Sono affrontati e discussi i principali aspetti della gestione dell allevamento di vongola verace filippina nella sacca di Goro.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sono affrontati e discussi i principali aspetti della gestione dell allevamento di vongola verace filippina nella sacca di Goro."

Transcript

1 Università degli Studi di Ferrara Diego Viviani 1, Edoardo Turolla 2, Castaldelli Giuseppe 1, Remigio Rossi 1 1. Dipartimento di Biologia Università di Ferrara 2. Istituto Delta Ecologia Applicata La gestione di una concessione demaniale per l allevamento della vongola verace filippina (Tapes( philippinarum): il modello della Sacca di Goro

2 Sono affrontati e discussi i principali aspetti della gestione dell allevamento di vongola verace filippina nella sacca di Goro. I risultati di un analisi integrata sono presentati nella forma di input innovativi per il miglioramento della gestione di alcuni aspetti salienti e di interesse comune per tutte le cooperative. Un esempio: valorizzazione delle zone nursery nella sacca di Goro

3 Dalla fine degli anni 80 eutrofizzazione e crescita della macroalga Ulva spp. Nel 1998 anossia per decomposizione delle macroalghe: perdita di circa il 50 % delle vongole (4000 ton). Negli ultimi anni, il miglioramento: a) Escavo di canali sommersi collegati alle bocche a mare per migliorare l idrodinamismo b) Bonifica di fondali melmosi tramite insabbiamento

4 Criteri biologici per la selezione di un sito idoneo per la venericoltura 1. Caratteristiche granulometriche: 70-80% sabbia % limo e argilla 2. Batimetria e regolarità del fondale: - evitare i fondali emersi per lunghi periodi - fondale omogeneo, per favorire semina e raccolta, e per evitare accumuli di animali in zone più profonde 3. Caratteristiche idrodinamiche: corrente variabile tra 0,3 e 1 m s Lontananza da fonti inquinanti 5. Ubicazione ottimale degli allevamenti Ubicazione ottimale degli allevamenti: principalmente a ridosso degli scanni sabbiosi tra la laguna e il mare aperto, in prossimità delle bocche a mare.

5 SEMINA 1. Tecniche di semina: a spaglio 2. Temperatura ideale: primavera (> 10 C), mai se > 28 C Taglia alla semina (ind kg -1 ) Densità suggerita (ind m -2 ) 5. Pulizia del sito fino a fino a fino a fino a fino a fino a fino a fino a Densità ottimale 4. Taglia del seme: mm 6. Quantità annua di novellame per addetto: a) per arrivare 100 q/anno per socio di cooperativa; b) rapporto medio di conversione (in peso), 1 kg seme : 4 kg prodotto maturo utilizzando seme di mm; c) una cesta di semina contiene 25 kg di novellame; d) per socio si dovrebbero seminare 100 ceste ogni anno.

6 RACCOLTA 1. Attrezzi usati: a) rasca a manico lungo b) rasca a manico corto In fase di valutazione l utilizzo di due tecniche innovative: a) idrorasca b) macchina pulitrice

7 RACCOLTA 2. Tempistica di raccolta: garantire minore stress al prodotto e condizioni agevoli per operatori fasi di bassa marea. 3. Taglia del prodotto maturo: 4. Regolazione della quantità giornaliera raccolta da ciascun molluschicoltore: calcolata quotidianamente in base alle ordinazioni pervenute il giorno precedente suddivise per il numero di addetti. 5. Generalità del contesto commerciale: a) maggior richiesta Natale, Pasqua, estate; b) maggiori competitori: lagune di Venezia e Scardovari; c) produzione italiana rivolta a Spagna e Francia; d) prima della vendita al pubblico è imposta la depurazione per l abbattimento della carica microbica. Lunghezza (mm) Peso (g) N. Vongole/kg 31 6, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,4 29

8 Linee giuda 1. Ruolo della pubblica amministrazione: Protocollo di intesa per la gestione della sacca di Goro da parte di Regione Emilia Romagna, Provincia di Ferrara, Comune di Goro e Associazioni dei produttori, per promuovere il proseguimento delle seguenti azioni: a) miglioramento degli allevamenti (bonifica di zone più lontane dalle bocche a mare, tramite escavo di canali e insabbiamento); b) mantenimento degli scambi con il mare; 2. Considerazioni gestionali riguardo alle cooperative della sacca di Goro, a) Consiglio di Amministrazione con competenze biologiche ed economiche b) Squadra operativa c) mentalità da agricoltore e NON da pescatore.

9 Risultati e Discussione 3. Considerazioni sulla pratica di semina del novellame di vongola verace filippina nella sacca di Goro: a) tipi di seme utilizzato: - naturalmente presente nella concessione (nessun costo aggiuntivo); - modalità di raccolta del seme in zone nursery (circa 600 ha); - seme riprodotto artificialmente vantaggi e svantaggi (costo attuale: ale: pezzatura mm, 0,01 /pezzo). b) impostazione del ciclo produttivo (necessità di programmazione)

10 Dove si individua, al presente, il più importante fattore di rischio per il comparto? Nella reperibilità del novellame da semina che non può prescindere dalla salvaguardia e gestione delle zone nursery! Un ipotesi: la costituzione di un Consorzio per la gestione delle zone nursery, dalla compartecipazione attiva delle cooperative operanti in sacca. In tale modo si può ottenere la ottimizzazione della risorsa tramite: 1. organizzazione della tempistica e modalità della raccolta; 1. distribuzione proporzionale del novellame alle cooperative; 1. accesso ristretto ai titolari di concessione.

11 prima della gestione

12 dopo la gestione

13 RISULTATI OPERAZIONE DI RACCOLTA TRIMESTRALE AREA NURSERY COOPERATIVA N colli gg. Quota gg. in Media colli gg. Media gg. in Totale colli Totale Kg assegnati Kg. assegnata Raccolti Kg. raccolti raccolti (13 gg.) raccolti (13 gg.) ADRIATICA GORINO 146, ,0 147, , , ,00 APOLLO 40, ,0 38,9 972,5 520, ,00 CLAMS 26,0 650,0 20,5 512,5 338, ,00 DEL MARE 84, ,0 85, , , ,00 ESTENSE 20,0 500,0 19,5 487,5 260, ,00 EUROSANTE 20,0 500,0 12,3 307,5 260, ,00 GORINO 106, ,0 108, , , ,00 IL FIUME 9,0 225,0 8,1 202,5 117, ,00 LA BUSSOLA 40, ,0 38,9 972,5 520, ,00 LA ROMANINA 49, ,0 34,3 857,5 637, ,00 LA SACCA 82, ,0 85, , , ,00 LA VELA 109, ,0 107, , , ,00 NETTUNO 8,0 200,0 8,6 215,0 104, ,00 PESC. A STRASCICO 80, ,0 49, , , ,00 PESCATORI DEL DELTA 72, , ,0 936, ,00 PESCATORI LAGHESE 19,0 475,0 19,1 477,5 247, ,00 RO.MA. MAR 20,0 500,0 19,7 492,5 260, ,00 ROSA DEI VENTI 258, ,0 264, , , ,00 S. ANTONIO 118, ,0 119, , , ,00 SAN MARCO 26,0 650,0 2,1 52,5 338, ,00 SAN PIETRO 60, ,0 51, ,0 780, ,00 SANTA MARIA 29,0 725, ,0 377, ,00 TECNOPESCA 57, ,0 13,2 330,0 741, ,00 TURGIMAR 20,0 500, ,0 260, ,00 VENUS 117, ,0 116, , , ,00 TOTALE 1.615, , , , , ,0

Gruppo di Azione Costiera Distretto mare Adriatico. Bandi per la presentazione delle domande FEP 2007-2013 Asse 4

Gruppo di Azione Costiera Distretto mare Adriatico. Bandi per la presentazione delle domande FEP 2007-2013 Asse 4 Gruppo di Azione Costiera Distretto mare Adriatico Bandi per la presentazione delle domande FEP 2007-2013 Asse 4 Misura 1 Obiettivo specifico Mantenere la prosperità economica e sociale delle zone di pesca

Dettagli

Dal FEP al FEAMP: quale transizione

Dal FEP al FEAMP: quale transizione L attuazione della Politica Europea per la Pesca: Dal FEP al FEAMP Bologna, 08 ottobre 2014 Regione Emilia Romagna FEP: Misura 5.1 Assistenza tecnica Dal FEP al FEAMP: quale transizione Giulio Malorgio

Dettagli

OGGETTO: Contributi dovuti dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato per l anno 2007.

OGGETTO: Contributi dovuti dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato per l anno 2007. Presidio Unificato Previdenza Agricola Roma, 6 Marzo 2007 Circolare n. 52 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

SCHEDA GAC: FLAG JONICO SALENTINO

SCHEDA GAC: FLAG JONICO SALENTINO R E G I O N E P U G L I A AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO RURALE Servizio Caccia e Pesca Via Paolo Lembo, 38/F 70126 BARI Tel. 080/9179817 SCHEDA GAC: FLAG JONICO SALENTINO Paese:

Dettagli

La gestione delle risorse idriche a uso idropotabile

La gestione delle risorse idriche a uso idropotabile Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Aerospaziale Università di Palermo La gestione delle risorse idriche a uso idropotabile Prof.Ing.Gaspare Viviani gviv@idra.unipa.it LA NORMATIVA SUL GOVERNO

Dettagli

Lewitt Associati. Soluzioni per lo sviluppo d impresa. Divisione Riduzione Costi Aziendali

Lewitt Associati. Soluzioni per lo sviluppo d impresa. Divisione Riduzione Costi Aziendali Lewitt Associati Soluzioni per lo sviluppo d impresa Divisione Riduzione Costi Aziendali MISSION Aiutiamo i nostri Clienti nell identificazione, progettazione e nella realizzazione di interventi utili

Dettagli

LA RISCOSSIONE DEL TRIBUTO DI BONIFICA in TOSCANA

LA RISCOSSIONE DEL TRIBUTO DI BONIFICA in TOSCANA LA RISCOSSIONE DEL TRIBUTO DI BONIFICA in TOSCANA LA BONIFICA TOSCANA I CONSORZI di BONIFICA in TOSCANA 13 Consorzi associati URBAT 8 Consorzi interregionali I Consorzi associati URBAT: LA BONIFICA TOSCANA

Dettagli

Società Agricola Cooperativa

Società Agricola Cooperativa LA COOPERAZIONE CHE FA COOPERAZIONE BRUCIA IL LEGNO DELLE TUE MONTAGNE MANTIENI IL VALORE DEL PETROLIO VERDE SUL TUO TERRITORIO Roccavione 30 LUGLIO 2010 La proposta progettuale di produzione del PELLETS

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE MISURA 431 Azione 2.b Informazione sull attività del GAL Attività di animazione

Dettagli

AZIONI GESTIONALI E PIANO DI SVILUPPO DELL ATTIVITA DI VENERICOLTURA

AZIONI GESTIONALI E PIANO DI SVILUPPO DELL ATTIVITA DI VENERICOLTURA CONSORZIO COOPERATIVE PESCATORI DEL POLESINE O.P. Via della Sacca, 11 Scardovari di Porto Tolle (RO) AZIONI GESTIONALI E PIANO DI SVILUPPO DELL ATTIVITA DI VENERICOLTURA Scardovari, marzo 2007 Il presidente

Dettagli

NUOVE FORME DI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO

NUOVE FORME DI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO 17 novembre 2015 Open Piave NUOVE FORME DI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO Ezio Micelli Dipartimento di Architettura Costruzione Conservazione- Università Iuav di Venezia Alessia Mangialardo

Dettagli

Il Distretto Produttivo Arancia Rossa come caso di organizzazione innovativa

Il Distretto Produttivo Arancia Rossa come caso di organizzazione innovativa Il Distretto Produttivo Arancia Rossa come caso di organizzazione innovativa Provincia Regionale di Catania Open Innovation Catania 24 novembre 2010 Jolly Hotel, Catania Relazione:Federica Argentati L

Dettagli

Il progetto Navicelli SmartGrids. Giovandomenico Caridi Navicelli di Pisa Sandra Scalari Enel Ingegneria e Innovazione

Il progetto Navicelli SmartGrids. Giovandomenico Caridi Navicelli di Pisa Sandra Scalari Enel Ingegneria e Innovazione Il progetto Navicelli SmartGrids Giovandomenico Caridi Navicelli di Pisa Sandra Scalari Enel Ingegneria e Innovazione L obiettivo del progetto Il progetto nasce per dimostrare la fattibilità tecnica della

Dettagli

STEELMASTER Special Edition 2013

STEELMASTER Special Edition 2013 STEELMASTER Special Edition 2013 Confronto tecnico-economico economico tra ciclo integrale e ciclo elettrico in relazione al mix di prodotti siderurgici Autore: Alessio Saccocci Relatore: Andrea Mazzarano

Dettagli

Il Leprino di Viterbo, una razza cunicola selezionata per l allevamento alternativo

Il Leprino di Viterbo, una razza cunicola selezionata per l allevamento alternativo Il Leprino di Viterbo, una razza cunicola selezionata per l allevamento alternativo Alessandro FINZI 1 Giorgio MARIANI 1 Pedro GONZÁLEZ-REDONDO 2 1 Centro Allevamenti Cunicoli Alternativi. Consorzio «Coniglio

Dettagli

CONVEGNO AGRICOLTURA INTEGRATA E SOSTENIBILITA AMBIENTALE. Il Ruolo della Certificazione per valorizzare la sostenibilità nell integrato

CONVEGNO AGRICOLTURA INTEGRATA E SOSTENIBILITA AMBIENTALE. Il Ruolo della Certificazione per valorizzare la sostenibilità nell integrato CONVEGNO AGRICOLTURA INTEGRATA E SOSTENIBILITA AMBIENTALE Il Ruolo della Certificazione per valorizzare la sostenibilità nell integrato Fabrizio Piva - Amministratore Delegato - CCPB srl Bologna e mail:

Dettagli

Ricerca e Innovazione nelle imprese. Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese

Ricerca e Innovazione nelle imprese. Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese Ricerca e Innovazione nelle imprese Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese OBIETTIVI DELL INTERVENTO Rafforzare la ripresa economica con azioni qualificate per

Dettagli

Carta e cartone: imballaggio responsabile

Carta e cartone: imballaggio responsabile Carta e cartone: imballaggio responsabile Carlo Montalbetti Direttore Generale 20 marzo 2009 1 www.comieco.org Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica L imballaggio di

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CAGLIARI REPORT CON DATI STRUTTURALI ANNO 2011 REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2012

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CAGLIARI REPORT CON DATI STRUTTURALI ANNO 2011 REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2012 CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI STRUTTURALI ANNO 2011 REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2012 elaborazioni a: Marzo 2012 Indice delle tavole Dati strutturali a periodicità annuale

Dettagli

RECUPERO E REINTRODUZIONE DI CEPPI AUTOCTONI DI TROTA FARIO, Salmo trutta trutta L., NEL BACINO DEL FIUME NERA

RECUPERO E REINTRODUZIONE DI CEPPI AUTOCTONI DI TROTA FARIO, Salmo trutta trutta L., NEL BACINO DEL FIUME NERA RECUPERO E REINTRODUZIONE DI CEPPI AUTOCTONI DI TROTA FARIO, Salmo trutta trutta L., NEL BACINO DEL FIUME NERA L ampliamento della ricerca e l estensione degli studi sui salmonidi italiani, con riferimento

Dettagli

Valutazione di un intervento di prevenzione per la riduzione degli infortuni sul lavoro nelle lavorazioni con rulli contrapposti

Valutazione di un intervento di prevenzione per la riduzione degli infortuni sul lavoro nelle lavorazioni con rulli contrapposti 3 CONVEGNO NAZIONALE SULLA EBP LA PREVENZIONE BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA ESPERIENZA DI VALUTAZIONE IN ITALIA Verona 14-15 aprile 2003 Valutazione di un intervento di prevenzione per la riduzione degli

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. MISURA 6 Operazione 6.1.1 INSEDIAMENTO GIOVANI AGRICOLTORI. PIANO AZIENDALE di

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. MISURA 6 Operazione 6.1.1 INSEDIAMENTO GIOVANI AGRICOLTORI. PIANO AZIENDALE di Allegato parte integrante Piano Aziendale Operazione 6.1.1 "Insediamento Giovani Agricoltori" PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 MISURA 6 Operazione 6.1.1 INSEDIAMENTO

Dettagli

Apprendistato di alta formazione e ricerca

Apprendistato di alta formazione e ricerca Apprendistato di alta formazione e ricerca Irene Crimaldi IMT Istituto Alti Studi Lucca Irene Crimaldi (IMT Lucca) Apprendistato di alta formazione e ricerca 24/01/2014 1 / 17 Finalità - Promuovere la

Dettagli

Progetto STABULUM e le filiere corte agroenergetiche nello sviluppo rurale 2014-2020

Progetto STABULUM e le filiere corte agroenergetiche nello sviluppo rurale 2014-2020 Progetto STABULUM e le filiere corte agroenergetiche nello sviluppo rurale 2014-2020 Obiettivi della Misura 124 (1) La Misura ha sostenuto progetti di cooperazione per lo sviluppo e la sperimentazione

Dettagli

LA NORMA ISO 14001 APPLICATA AI COMUNI

LA NORMA ISO 14001 APPLICATA AI COMUNI LA NORMA ISO 14001 APPLICATA AI COMUNI 1. ASPETTI GENERALI Negli ultimi anni, in gran parte dei Paesi europei, si assiste a un crescente interesse verso l attuazione di una pianificazione locale del territorio

Dettagli

PROGRAMMA: 11 ATTIVITA PER LA PROMOZIONE DELLO SVILUPPO LOCALE PROGETTO: 25 ATTIVITÀ PRODUTTIVE RESPONSABILE: ASSESSORE DIRIGENTE: Potito BELGIOIOSO

PROGRAMMA: 11 ATTIVITA PER LA PROMOZIONE DELLO SVILUPPO LOCALE PROGETTO: 25 ATTIVITÀ PRODUTTIVE RESPONSABILE: ASSESSORE DIRIGENTE: Potito BELGIOIOSO Spese per progetto OASIS/Gestione integrata acquicoltura e pesca costiera nell Adriatico centromeridionale (E/cap. 406.00): Nell ambito del Programma Interreg IIIA Transfrontaliero Adriatico, questa Provincia

Dettagli

REGOLAMENTO. 1. Il concorso. 2. Obiettivi. 3. Soggetti ammissibili

REGOLAMENTO. 1. Il concorso. 2. Obiettivi. 3. Soggetti ammissibili REGOLAMENTO 1. Il concorso Il Concorso La casa ideale si situa nell ambito delle azioni di Leroy Merlin Italia a beneficio della comunità, per riaffermare l impegno dell azienda nel promuovere e sostenere

Dettagli

AIRONE. Cooperativa Sociale

AIRONE. Cooperativa Sociale La di tipo B AIRONE nasce dall Iniziativa Comunitaria Occupazione Horizon denominata Airone ed è iscritta nel Registro delle Imprese di Catania dal dicembre del 1998. Sull esperienza della costituzione

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo?

Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo? 1 Giuseppe Invernizzi Direttore - APA CO LC e Varese 2 Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo? L idea nasce dall esigenza di dare risposte adeguate alla crisi che da diversi anni attanagliava

Dettagli

Classificazione delle zone di produzione e di stabulazione dei molluschi bivalvi vivi

Classificazione delle zone di produzione e di stabulazione dei molluschi bivalvi vivi ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE Servizio pesca Classificazione delle zone di produzione e di stabulazione dei molluschi bivalvi vivi Zona di produzione Specchio acqueo dove si trovano

Dettagli

EX COMPRENSORIO 11 VERSILIA MASSACIUCCOLI IL PIANO DI CLASSIFICA DEGLI IMMOBILI PER IL RIPARTO DELLA CONTRIBUENZA E MODALITÀ DI CALCOLO DEL CONTRIBUTO

EX COMPRENSORIO 11 VERSILIA MASSACIUCCOLI IL PIANO DI CLASSIFICA DEGLI IMMOBILI PER IL RIPARTO DELLA CONTRIBUENZA E MODALITÀ DI CALCOLO DEL CONTRIBUTO EX COMPRENSORIO 11 VERSILIA MASSACIUCCOLI IL PIANO DI CLASSIFICA DEGLI IMMOBILI PER IL RIPARTO DELLA CONTRIBUENZA E MODALITÀ DI CALCOLO DEL CONTRIBUTO Il Piano di Classifica degli Immobili ha il fine di

Dettagli

EMILIA-ROMAGNA. Cooperative pesca-acquacoltura-molluschicoltura in Regione

EMILIA-ROMAGNA. Cooperative pesca-acquacoltura-molluschicoltura in Regione EMILIA-ROMAGNA LEGA PESCA - Via Caduti di Marzabotto n.40-47900 Rimini (RN) Tel. 0541-760711 fax 0541-774034 - Responsabile GIOVANNI FUCCI E.mail: legapescae.romagna@infotel.it www.legapesca.coop Associazione

Dettagli

L ENERGIA DELL OCEANO

L ENERGIA DELL OCEANO L ENERGIA DELL OCEANO LE ONDE vento acqua si innesca il moto ondoso ZONE CON UN MEDIO POTENZIALE ENERGETICO IN ITALIA IN TERMINI DI ONDE. Evidenziate in rosso ed in rosa sono le aree con il maggior potenziale

Dettagli

3 Quadro normativo di riferimento 5 Il sistema innovativo RAEcycle 6 Il modello RAEcycle S.C.p.A. 8 I numeri di RAEcycle 9 Gli impianti di

3 Quadro normativo di riferimento 5 Il sistema innovativo RAEcycle 6 Il modello RAEcycle S.C.p.A. 8 I numeri di RAEcycle 9 Gli impianti di 3 Quadro normativo di riferimento 5 Il sistema innovativo RAEcycle 6 Il modello RAEcycle S.C.p.A. 8 I numeri di RAEcycle 9 Gli impianti di trattamento 10 RAEcycle SUD 11 La tecnologia impiegata 12 L obiettivo

Dettagli

Consorzio ABN a & b Network Sociale. Luglio 2012

Consorzio ABN a & b Network Sociale. Luglio 2012 Consorzio ABN a & b Network Sociale Luglio 2012 1 1) Il company profile: ABN Impresa Sociale 2) L Approccio Sociale 3) Il settore energia in generale 4) Il settore energia: il modello comunitario 2 Cooperative

Dettagli

PROFESSIONALITÀ ED ESPERIENZA A SERVIZIO DEL TERZO SETTORE E DELL IMPRESA

PROFESSIONALITÀ ED ESPERIENZA A SERVIZIO DEL TERZO SETTORE E DELL IMPRESA PROFESSIONALITÀ ED ESPERIENZA A SERVIZIO DEL TERZO SETTORE E DELL IMPRESA Urbana Cooperativa Sociale di tipo B realizza servizi amministrativi, gestionali e consulenziali nei settori della contabilità,

Dettagli

La dematerializzazione documentale nel Comune di Roma

La dematerializzazione documentale nel Comune di Roma La dematerializzazione documentale nel Comune di Roma Dematerializzazione Il termine dematerializzazione identifica la tendenza alla sostituzione della documentazione amministrativa solitamente cartacea

Dettagli

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER L INDIVIDUAZIONE DI FABBISOGNI/PROBLEMI AZIENDALI

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER L INDIVIDUAZIONE DI FABBISOGNI/PROBLEMI AZIENDALI SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER L INDIVIDUAZIONE DI FABBISOGNI/PROBLEMI AZIENDALI Progetto GAIA Strumento innovativo per l efficienza economica delle imprese vitivinicole Mis. 124 Cooperazione per lo sviluppo

Dettagli

FOTOVOLTAICO: COSA FA

FOTOVOLTAICO: COSA FA FOTOVOLTAICO: COSA FA Il fotovoltaico è lo strumento che genera energia elettrica dai raggi del sole CHI SIAMO Broker per tutte le energie rinnovabili La DEEA è indipendente da Fornitori e Banche e crea

Dettagli

VADEMECUM SULLE PROCEDURE DI BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI

VADEMECUM SULLE PROCEDURE DI BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI VADEMECUM SULLE PROCEDURE DI BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI Riferimenti legislativi: D.Lgs 152/2006 e sue integrazioni con il D.Lgs 4/2008 art.242-245-248-249-304-allegato 4, parte IV Realizzazione di un

Dettagli

Longarone, 4 novembre 2011

Longarone, 4 novembre 2011 Acqua buona, città pulite, servizi di qualità, prezzi equi oggi e nel futuro nei Comuni che ci affidano la gestione dei servizi pubblici locali. Longarone, 4 novembre 2011 Il contesto in cui opera Etra

Dettagli

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP)

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP) PREMESSA Il Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance, per il seguito anche SMIVAP, è improntato all applicazione delle disposizioni

Dettagli

LE PROPOSTE DEL FORUM A.S. ALLA XIII COMMISSIONE AGRICOLTURA DELLA CAMERA

LE PROPOSTE DEL FORUM A.S. ALLA XIII COMMISSIONE AGRICOLTURA DELLA CAMERA LE PROPOSTE DEL FORUM A.S. ALLA XIII COMMISSIONE AGRICOLTURA DELLA CAMERA Consegnate alla Commissione agricoltura della Camera dei deputati il 26 aprile 2012 1. Il Forum per una legge nazionale Il Forum

Dettagli

FARE COOPERATIVA La cooperativa in 10 domande

FARE COOPERATIVA La cooperativa in 10 domande FARE COOPERATIVA La cooperativa in 10 domande 1. Quali sono le caratteristiche distintive dell impresa cooperativa? L impresa cooperativa è un impresa costituita da almeno 3 soci e può avere la forma della

Dettagli

Workshop 13 aprile 2011, Roma. Filiere corte. Quale impatto sul mondo produttivo e sulla società. Silvio Franco Università della Tuscia, CURSA

Workshop 13 aprile 2011, Roma. Filiere corte. Quale impatto sul mondo produttivo e sulla società. Silvio Franco Università della Tuscia, CURSA Workshop 13 aprile 2011, Roma Filiere corte. Quale impatto sul mondo produttivo e sulla società RISULTATI DEL PROGETTO FILIERA CORTA Silvio Franco Università della Tuscia, CURSA Il progetto Filiere corte

Dettagli

La nuova PAC per la Sardegna

La nuova PAC per la Sardegna Università di Sassari Associazione Studenti di Agraria La nuova PAC per la Sardegna Vincenzo Lenucci Area Economica e Centro Studi - Confagricoltura Aula Magna Dipartimento di Agraria Sassari, venerdì

Dettagli

Circolare N. 87 del 11 Giugno 2015

Circolare N. 87 del 11 Giugno 2015 Circolare N. 87 del 11 Giugno 2015 Definiti i contributi 2015 per lavoratori agricoli, concedenti e compartecipanti familiari Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l INPS, con la

Dettagli

La sostenibilità economica dell agrumeto

La sostenibilità economica dell agrumeto Dipartimento per la Ricerca nella Arboricoltura Seminario Nuovi orientamenti tecnici per l agrumicoltura della Sardegna Villasor, 14 febbraio 2012 La sostenibilità economica dell agrumeto Roberto Zurru

Dettagli

La consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione

La consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione LA PREVIDENZA CAPITALIZZAZIONE DEI MONTANTI CONTRIBUTIVI Con la modulare capitale e rendimento sono garantiti Con la pensione modulare è garantita la restituzione del capitale, maggiorato di rendimento.

Dettagli

Programma di promozione e sviluppo della filiera corta e della vendita diretta. Approvazione manifestazioni di interesse e affidamento di servizi.

Programma di promozione e sviluppo della filiera corta e della vendita diretta. Approvazione manifestazioni di interesse e affidamento di servizi. Oggetto: Programma di promozione e sviluppo della filiera corta e della vendita diretta. Approvazione manifestazioni di interesse e affidamento di servizi. Il Direttore del Servizio VISTA la Legge Regionale

Dettagli

Ridurre e gestire meglio i rifiuti. Una buona pratica tra sanità e ambiente

Ridurre e gestire meglio i rifiuti. Una buona pratica tra sanità e ambiente Ridurre e gestire meglio i rifiuti. Una buona pratica tra sanità e ambiente Carmela D Aiutolo, Paolo Bettini ARPAT Maria Grazia Petronio, Vincenza Errico ASL11 Empoli una Pubblica Amministrazione coerente

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

LINEE GUIDA BUDGET. Premessa. 1) I Soggetti

LINEE GUIDA BUDGET. Premessa. 1) I Soggetti Pagina 1 di 7 LINEE GUIDA BUDGET Premessa Per processo di Budget o Budgeting si intende un sistema di controllo direzionale basato sulla negoziazione tra i Centri di Responsabilità aziendali ed i livelli

Dettagli

La figura del socio lavoratore nella cooperazione di servizi. Bellacoopia Impresa University Reggio Emilia, 10 febbraio 2014

La figura del socio lavoratore nella cooperazione di servizi. Bellacoopia Impresa University Reggio Emilia, 10 febbraio 2014 La figura del socio lavoratore nella cooperazione di servizi Bellacoopia Impresa University Reggio Emilia, 10 febbraio 2014 1 CHI SIAMO Coopservice nasce nel 1991 dalla fusione di due cooperative reggiane

Dettagli

Innovare i territori. Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici

Innovare i territori. Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici Innovare i territori Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 1 La Federazione CSIT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 51 Associazioni di Categoria (fra

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Negozio mobile con banchi di vendita refrigerati da energia rinnovabile Descrizione estesa del risultato Sicurezza e qualità alimentare sono i concetti che hanno suggerito

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per

Dettagli

AZIONE 2: scheda 2.1

AZIONE 2: scheda 2.1 AZIONE 2: scheda 2.1 NOME PROGETTO Nella culla + salute rifiuti. Progetto per la promozione dell uso di pannolini lavabili per bambini Provincia di Torino 2008 SOGGETTO ATTUATORE Provincia di Torino SOGGETTI

Dettagli

della ditta CI PREME FAR NOTARE CHE I PREZZI PER I NOSTRI SOCI SONO RIMASTI INVARIATI RISPETTO ALLE PRECEDENTTI OFFERTE DEL 2013 E DEL 2014

della ditta CI PREME FAR NOTARE CHE I PREZZI PER I NOSTRI SOCI SONO RIMASTI INVARIATI RISPETTO ALLE PRECEDENTTI OFFERTE DEL 2013 E DEL 2014 ATTIVITA ENO-GASTRONOMICHE OFFERTA NATALIZIA da Agricoltura BIOLOGICA Varia Stagionatura della ditta AZIENDA AGRICOLA BIOLOGICA CIAOLATTE SANGUINARO NOCETO PARMA La nostra Sezione Eno-Gastronomia ha raggiunto

Dettagli

NITRATI: RICERCA & APPLICAZIONE

NITRATI: RICERCA & APPLICAZIONE LA DIRETTIVA NITRATI: RICERCA & APPLICAZIONE NELLA PROVINCIA DI FERRARA La fertilizzazione azotata nei diversi terreni della provincia di Ferrara è un argomento complesso la cui trattazione tt spazia dalla

Dettagli

Considerazioni sulla convenienza economica del kiwi alla luce della problematica emergente della batteriosi da PSA

Considerazioni sulla convenienza economica del kiwi alla luce della problematica emergente della batteriosi da PSA Considerazioni sulla convenienza economica del kiwi alla luce della problematica emergente della batteriosi da PSA Graziano Vittone e Davide Nari COME SI DETERMINA IL COSTO DI PRODUZIONE? COSTI ESPLICITI

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO «DVR _ STRESS LAVORO CORRELATO» Pagina 1 di 9 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO (Art. 28 comma 1 D. Lgs. 9 aprile 2008 n.81 così come modificato dal D.Lgs. 106/09) conforme

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 36 DEL 27-11-2006 REGIONE PIEMONTE. Autorizzazione ed accreditamento dei soggetti operanti nel mercato del lavoro regionale.

LEGGE REGIONALE N. 36 DEL 27-11-2006 REGIONE PIEMONTE. Autorizzazione ed accreditamento dei soggetti operanti nel mercato del lavoro regionale. LEGGE REGIONALE N. 36 DEL 27-11-2006 REGIONE PIEMONTE Autorizzazione ed accreditamento dei soggetti operanti nel mercato del lavoro regionale. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PIEMONTE N. 48 del

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Linee guida per la trasformazione casearia su piccola scala Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato Il documento è stato redatto come frutto della ricerca sviluppata dalla UO CRA-FLC

Dettagli

NATURA VERA MALDERA SRL. Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro. tecniche mangimistiche innovative

NATURA VERA MALDERA SRL. Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro. tecniche mangimistiche innovative NATURA VERA MALDERA SRL Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro nell alimentazione li i delle specie avicole mediante tecniche mangimistiche innovative Denominazione/Ragione sociale:

Dettagli

Twin Radial. Valore a prima vista.

Twin Radial. Valore a prima vista. Twin Radial. a prima vista. Twin Radial. a prima vista. L esclusivo disegno battistrada della linea Twin Radial esalta le caratteristiche di galleggiabilità del pneumatico riducendo al minimo il compattamento

Dettagli

I NUOVI ISTITUTI TECNICI

I NUOVI ISTITUTI TECNICI Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito

Dettagli

Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale

Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale Le innovazioni di prodotto e di processo per il credito ai progetti di vita Roma, Palazzo Altieri 24 novembre 2010 Primi risultati del Fondo

Dettagli

Camera di Commercio di Udine. IX Congresso Imprenditoria Femminile dell Adriatico e dello Ionio 19-20 ottobre 2015 Lignano Sabbiadoro

Camera di Commercio di Udine. IX Congresso Imprenditoria Femminile dell Adriatico e dello Ionio 19-20 ottobre 2015 Lignano Sabbiadoro Camera di Commercio di Udine IX Congresso Imprenditoria Femminile dell Adriatico e dello Ionio 19-20 ottobre 2015 Lignano Sabbiadoro IMPRESE FEMMINILI NELL ECONOMIA ITALIANA Le imprese femminili attive

Dettagli

Unione Europea Repubblica Italiana

Unione Europea Repubblica Italiana Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Dipartimento Cooperazione, Commercio e Artigianato Dipartimento Pesca via degli Emiri, 45 90135 Palermo Servizio Credito Tel. 091 70 79 427 / Fax 091

Dettagli

Note per la lettura dei report

Note per la lettura dei report Note per la lettura dei report Report strutturali 0. IMPRESE REGISTRATE PER STATO DI ATTIVITÀ. ANNO 2012 E TASSO DI CRESCITA 2012 Contiene la distribuzione dell insieme delle imprese registrate, ovvero

Dettagli

CAMPAGNA ASSOCIATIVA 2015

CAMPAGNA ASSOCIATIVA 2015 CAMPAGNA ASSOCIATIVA 2015 AGRITURIST EMILIA ROMAGNA CARTA DEI SERVIZI 200 - SOCIO ORDINARIO (associato a Confagricoltura) 220 - SOCIO ORDINARIO (non associato a Confagricoltura) 100 - SOCIO ORDINARIO NON

Dettagli

Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione

Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa

Dettagli

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione

Dettagli

Programmazione e controllo

Programmazione e controllo Programmazione e controllo Capitolo 1 L attività di direzione e il sistema di misurazione dei costi Un quadro di riferimento 1.a. I tratti caratteristici dell attività di direzione nelle imprese moderne

Dettagli

Ab Agricoltura e ambiente

Ab Agricoltura e ambiente 03 Ab Agricoltura e ambiente 1 01 Agricoltura La denuncia delle uve docg (Denominazione d Origine Controllata e Garantita), doc (Denominazione d Origine Controllata), e igt (Indicazione Geografica Tipica)

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Linee guida per il trasporto e la vendita di prodotti alimentari deperibili a basso impatto ambientale Descrizione estesa del risultato La progettazione, realizzazione e

Dettagli

COMUNE DI CHIOGGIA LA GESTIONE DELLE RETI ABBANDONATE E DEI RIFIUTI DELLA PESCA A CHIOGGIA

COMUNE DI CHIOGGIA LA GESTIONE DELLE RETI ABBANDONATE E DEI RIFIUTI DELLA PESCA A CHIOGGIA COMUNE DI CHIOGGIA LA GESTIONE DELLE RETI ABBANDONATE E DEI RIFIUTI DELLA PESCA A CHIOGGIA Presentazione a cura Stefania Galera di Veritas S.p.A. 11/12/2015 CHIOGGIA BANCHINA DI PUNTA POLI 02/2014 2 NORMATIVA

Dettagli

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica.

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. 1 Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. A2A Calore & Servizi, società del gruppo A2A attiva nella gestione del teleriscaldamento nelle città di Milano, Brescia

Dettagli

Master La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010

Master La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010 Master La pulizia sostenibile come opportunità FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010 I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA Assocasa e la sostenibilità La sostenibilità è un approccio

Dettagli

linee guida per la compilazione del Business Plan 1/11 Linee Guida per la compilazione del Business Plan

linee guida per la compilazione del Business Plan 1/11 Linee Guida per la compilazione del Business Plan linee guida per la compilazione del Business Plan / Linee Guida per la compilazione del Business Plan Business Plan / La presente guida illustra le modalità di compilazione del Business Plan da parte dell

Dettagli

Art. 1 - Tasso attivo 4. Art. 2 - Anticipazioni di cassa 3. Art. 3 - Mutui a tasso variabile 6. Art. 4 - Contributo annuo 14

Art. 1 - Tasso attivo 4. Art. 2 - Anticipazioni di cassa 3. Art. 3 - Mutui a tasso variabile 6. Art. 4 - Contributo annuo 14 ALLEGATO 1 al Capitolato Speciale di Appalto ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE Il concorrente dovrà presentare

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE FIERE E SAGRE DI CARATTERE LOCALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE FIERE E SAGRE DI CARATTERE LOCALE Comune di Desenzano del Garda REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE FIERE E SAGRE DI CARATTERE LOCALE Approvato con deliberazione di C.C. n. 94 del 30/5/1997 Modificato con deliberazione di C.C. n. 59 del

Dettagli

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca; (ALLEGATO 1) Estratto dallo Statuto della Fondazione per la Ricerca e l Innovazione Art. 3 Finalità 1. La Fondazione non ha fini di lucro, e ha lo scopo di realizzare, in sintonia con le strategie e la

Dettagli

UNIDO ITPO Italy. Catalogo delle opportunità di investimento nelle Filippine INCLUSIVE AND SUSTAINABLE INDUSTRIAL DEVELOPMENT

UNIDO ITPO Italy. Catalogo delle opportunità di investimento nelle Filippine INCLUSIVE AND SUSTAINABLE INDUSTRIAL DEVELOPMENT UNIDO ITPO Italy Catalogo delle opportunità di investimento nelle Filippine INCLUSIVE AND SUSTAINABLE INDUSTRIAL DEVELOPMENT Codice progetto PHL/15/1511 Infrastrutture edilizia L'investimento proposto

Dettagli

Distretto. di Economia Solidale. * Carta dei principi

Distretto. di Economia Solidale. * Carta dei principi Distretto di Economia Solidale del Territorio Parmense * Carta dei principi Il Distretto di Economia Solidale (DES) vuole essere una struttura che valorizza la produzione e lo scambio prevalentemente locale

Dettagli

La nuova Politica Agricola Comune (PAC)

La nuova Politica Agricola Comune (PAC) Argomenti trattati La nuova Politica Agricola Comune (PAC) Il percorso per giungere alla nuova PAC I principali elementi della discussione in atto Lo Sviluppo Rurale nella nuova PAC Spunti di riflessione

Dettagli

LA GESTIONE AZIENDALE

LA GESTIONE AZIENDALE LA GESTIONE AZIENDALE GESTIONE = insieme delle operazioni che l impresa effettua, durante la sua esistenza, per realizzare gli obiettivi perseguiti dal soggetto economico. ESERCIZIO = parte di gestione

Dettagli

SEMINARIO LEASING E NOLEGGIO OPERATIVO: SERVIZI FINANZIARI DI COMPAGNIA DELLE OPERE DI MILANO. Milano, 11 marzo 2015

SEMINARIO LEASING E NOLEGGIO OPERATIVO: SERVIZI FINANZIARI DI COMPAGNIA DELLE OPERE DI MILANO. Milano, 11 marzo 2015 SEMINARIO LEASING E NOLEGGIO OPERATIVO: SERVIZI FINANZIARI DI COMPAGNIA DELLE OPERE DI MILANO Milano, 11 marzo 2015 Premessa: Il ruolo di Compagnia delle Opere, i servizi finanziari Bisogno a cui risponde

Dettagli

SpA NAVICELLI di Pisa. Navicelli un canale per una nautica ecosostenibile

SpA NAVICELLI di Pisa. Navicelli un canale per una nautica ecosostenibile SpA NAVICELLI di Pisa Navicelli un canale per una nautica ecosostenibile IL CANALE DEI NAVICELLI Idrovia di II classe costruita in epoca medicea (1560-1576) da Cosimo I dei Medici per collegare il porto

Dettagli

BANDI E FINANZIAMENTI 2011. 1 novembre 2011

BANDI E FINANZIAMENTI 2011. 1 novembre 2011 BANDI E FINANZIAMENTI 2011 1 novembre 2011 1 PREMESSA La Regione Lazio e primari Enti/Istituzioni nazionali sostengono, attraverso finanziamenti e concessioni di garanzie, lo sviluppo di iniziative imprenditoriali

Dettagli

STATUTO CONSORTILE. Art. 50, comma 4

STATUTO CONSORTILE. Art. 50, comma 4 STATUTO CONSORTILE Art. 50, comma 4 Entro due anni dall approvazione dello statuto da parte della Giunta regionale, il Consorzio provvede ad esplicitare nell avviso di pagamento lo specifico beneficio

Dettagli

IMPATTO AMBIENTALE ZERO

IMPATTO AMBIENTALE ZERO IMPATTO AMBIENTALE ZERO v scheda tecnica vasi VIPOT TECNICI STANDARD e FESSURATI SOLUZIONE DI ECCELLENZA PER LA VIVAISTICA E LA FLORICULTURA Nuovi orizzonti si aprono nel campo dei materiali ecocompatibili

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>.

LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>. Legge 1976028 Pagina 1 di 7 LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE >. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

Michela Gallo. CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università di Genova. Pavia

Michela Gallo. CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università di Genova. Pavia La creazione e la contabilizzazione di un credito locale di CO 2 Michela Gallo CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università di Genova 13 ottobre 2008 Pavia Il Protocollo

Dettagli

Distretto Rurale. Franciacorta, Sebino e Valle Trompia GAL GÖLEM

Distretto Rurale. Franciacorta, Sebino e Valle Trompia GAL GÖLEM Distretto Rurale Franciacorta, Sebino e Valle Trompia GAL GÖLEM Introduzione I principali riferimenti normativi per l individuazione, l istituzione e la disciplina dei distretti agricoli sono: - A livello

Dettagli

I vantaggi del nuovo sistema: qualità dell output e burden sulle imprese

I vantaggi del nuovo sistema: qualità dell output e burden sulle imprese Workshop Nuove informazioni statistiche per misurare la struttura e la performance delle imprese italiane I vantaggi del nuovo sistema: qualità dell output e burden sulle imprese Giampiero Siesto Viviana

Dettagli

Le strategie delle banche retail nel mercato del credito al consumo. STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia - CEFIN

Le strategie delle banche retail nel mercato del credito al consumo. STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia - CEFIN Le strategie delle banche retail nel mercato del credito al consumo STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia - CEFIN Agenda 1. Introduzione 2. Il credito al consumo: alcune riflessioni sull evoluzione

Dettagli

Le nuove frontiere del trattamento dei reflui di una grande città e la diversificazione delle fonti di approvvigionamento

Le nuove frontiere del trattamento dei reflui di una grande città e la diversificazione delle fonti di approvvigionamento Le nuove frontiere del trattamento dei reflui di una grande città e la diversificazione delle fonti di approvvigionamento Ing. Giorgio MARTINO ACEA ATO2 Spa Roma -Regione Lazio Sala Tevere 25 luglio 2013

Dettagli