SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5 a DISCIPLINA: ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

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1 SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5 a DISCIPLINA: ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: I. interagisce in gruppo, comprende i diversi punti di vista e collabora per il raggiungimento di un obiettivo comune; II. ascolta e comprende testi orali diretti o trasmessi dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo; III. legge e comprende testi letterari di vario genere, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, e formula su di essi semplici pareri personali; IV. scrive testi chiari e coerenti legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielaborandoli e manipolandoli; V. organizza il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo; VI. padroneggia e applica le conoscenze fondamentali relative all organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e ai principali connettivi.

2 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE I. Interagisce in gruppo, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti. II. Ascolta e comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, ne individua il senso globale e le informazioni principali. III. Legge e comprende testi letterari di vario genere, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, e formula su di essi semplici pareri personali. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze 1. Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative attraverso modalità dialogiche rispettose delle idee degli altri. 1. Comprendere il tema e le informazioni principali di una esposizione ( diretta o trasmessa ), lo scopo e l argomento dei messaggi trasmessi dai media. 2. Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale. 1. Leggere testi di vario tipo cogliendo l argomento centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni comunicative di chi scrive. OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze A. Produrre messaggi significativi, comprensibili, interessanti per i destinatari utilizzando un lessico sempre più ricco ed appropriato. B. Sapere individuare le diverse opinioni e i diversi puti di vista e interagire nello scambio comunicativo in modo pertinente e rispettando le regole relazionali. A. Individuare i diversi scopi della comunicazione con interlocutori diversi. B. Ampliare il patrimonio lessicale acquisendo una terminologia sempre più specifica. A. Ascoltare e comprendere testi di vario genere individuandone le sequenze, cogliendone i contenuti ed il significato di termini ed espressioni. B. Esporre oralmente testi di vario tipo rispettando le caratteristiche strutturali. A. legger tesi narrativi e descrittivi, sia realistici che fantastici, distinguendo l invenzione letteraria dalla realtà. B. Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un idea del testo che si intende leggere. C. Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.

3 D. Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici, sia narrativi, mostrando di conoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono( versi, strofe, rime, ripetizione di suoni, uso delle parole e dei significati)e di esprimere semplici pareri personali su di essi. E. Applicare semplici tecniche di memorizzazione. F. Leggere ad alta voce un testo noto e nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce. G. Leggere istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un attività, per realizzare un procedimento. IV. Produce testi di tipo diverso legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre e rielabora testi manipolandoli e completandoli. 2. Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago. 1. Pianificare e produrre testi di vario tipo legati a destinatari e scopi diversi ( narrare, descrivere, informare )rispettando le fondamentali convenzioni ortografiche. A. Utilizzare forme di lettura diverse, funzionali allo scopo, ad alta voce, silenziosa per ricerca, per studio per piacere B. Migliorare la lettura strumentale, rispettando la punteggiatura e variando il tono della voce. A. Sintetizzare per iscritto un testo letto o ascoltato. B. Raccogliere le idee per la scrittura, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un esperienza. C. Produrre testi corretti da un punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche de principali segni d interpunzione. D. produrre racconti scritti di esperienze personali o

4 V. Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio; estrapola dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l esposizione orale e la memorizzazione e acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.. VI. Padroneggia le conoscenze fondamentali relative all organizzazione logicosintattica della frase semplice, alle parti del discorso e ai principali 1. Individuare nei testi scritti informazioni utili per l apprendimento di un argomento dato. 1. Riconoscere e denominare le principali parti del discorso e gli elementi basilari di una frase. vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni e azioni. E. Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratico e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione ( sottolineare, annotare informazioni, costruire mappo e schemi..) F. Compiere azioni di rielaborazione sui testi (parafrasare un racconto, riscrivere apportando cambiamenti di caratteristiche, sostituzione di personaggi, punti di vista, riscrivere in funzione di uno scopo dato ). A. Sintetizzare un testo espositivo, avvalendosi di schemi, immagini e parole. A. Individuare in un testo periodi e frasi. B. Riconoscere gli elementi fondamentali della frase. C. Identificare i complementi diretti e indiretti. D. Riconoscere, classificare e analizzare le parti variabili e invariabili del discorso. E. Riconoscere la funzione dei principali connettivi.

5 connettivi. 2. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione. 3. Riconoscere e applicare correttamente le principali convenzioni ortografiche. A. Usare autonomamente il dizionario. B. Utilizzare il vocabolario come strumento di arricchimento lessicale. A. Consolidare le principali convenzioni ortografiche. B. Conoscere e utilizzare correttamente i segni di punteggiatura.

6 SCUOLA PRIMARIA CLASSE 4 a / 5 a DISCIPLINA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: I. comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti conosciuti; II. III. IV. descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati; interagisce nel gioco: comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine; individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

7 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE 4 a / 5 a OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze OBIETTIVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze I. Comprende e produce brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti conosciuti. Ascolto (comprensione orale) 1. Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, se pronunciati chiaramente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. Lettura (comprensione scritta) 2. Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari. A. Ascoltare, ripetere e mimare filastrocche e canzoni. B. Comprendere ed eseguire istruzioni orali. C. Ascoltare e comprendere una storia raccontata con il supporto di immagini. A. Associare la frase alla situazione corrispondente. B. Comprendere globalmente il significato di storie illustrate. C. Leggere ed eseguire consegne di lavoro. Scrittura(produzione scritta) 3. Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie, ecc.. A. Saper scrivere parole già conosciute appartenenti al repertorio orale. B. Saper completare semplici frasi e cruciverba: C. Saper scrivere enunciati minimi spontaneamente o dietro esempi. D. Saper completare dialoghi.

8 II. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Parlato (produzione e interazione orale) 1. Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo. 2. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. A. Utilizzare un lessico gradualmente più ampio relativo a: i numeri entro il 1000; sport e hobbies; professioni e negozi; abbigliamento; giorni della settimana e le ore programmi televisivi e orari parti del corpo e le malattie stagioni e mesi dell anno tempo meteorologico numeri ordinali nazioni dell Europa membri della famiglia materie scolastiche cibi e bevande animali domestici e non le principali azioni B. Esprimere possesso. C. Fare semplici descrizioni. III. Interagisce nel gioco: comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Parlato (produzione e interazione orale) 1. Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. A. Partecipare adeguatamente ai giochi proposti. B. Esprimere possesso. C. Esprimere preferenze, esigenze e sensazioni. D. Offrire e accettare. E. Dare ed eseguire istruzioni. F. Localizzare oggetti, persone e animali. IV. Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra 1. Individuare analogie e differenze fra la cultura inglese e quella italiana. A. Conoscere aspetti, usi e costumi della cultura inglese e confrontarli con la propria.

9 forme linguistiche e usi della lingua straniera. Riflessione sulla lingua 2. Osservare parole ed espressioni nei contesti d uso e coglierne i rapporti di significato. A. Sapere cogliere il senso globale di un testo intuendo il significato dei termini non noti. 3. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative. A. Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano, riflettendo sulle strutture linguistiche.

10 SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 5 a DISCIPLINA: MUSICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: I. esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare sé stesso e gli altri; II. articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari e le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica; III. esegue, da solo o in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti e ne riconosce gli elementi costitutivi; IV. ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.

11 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5 a OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze OBIETTIVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze I. Esplora diverse possibilità espressive della voce e di oggetti sonori e di strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione convenzionale e non convenzionale. II. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici auto-costruiti. 1. Utilizzare voce e strumenti in modo creativo e consapevole. 2. Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali 1. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali, curando l intonazione, l espressività e l interpretazione. A. Utilizzare la voce, in modo consapevole ed espressivo nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi. B. Utilizzare le proprie potenzialità vocali, durante l esecuzione di un canto, coordinando correttamente la respirazione. C. Riprodurre, con la voce o semplici strumenti, semplici schemi ritmici e melodici. A. Conoscere e usare le convenzioni di scrittura della musica. B. Leggere e scrivere le note sul pentagramma. A. Eseguire, individualmente per imitazione, semplici canti curando l interpretazione. B. Eseguire coralmente semplici brani vocali, curando l intonazione e l espressività. C. Eseguire canti con l accompagnamento di strumenti. D. Interpretare con i gesti la musica ascoltata, coordinando il movimento al ritmo della musica.

12 III. Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale. 1. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all interno di brani di vario genere e provenienza. A. Riconoscere e classificare gli elementi ritmici di un brano vocale, corale e melodico. B. Classificare gli strumenti musicali. IV. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere. 1. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile. A. Ascoltare con attenzione brani musicali di vario genere. B. Valutare da un punto di vista estetico i brani ascoltati. C. Riconoscere alcune principali funzioni della musica nella società. D. Individuare analogie e differenze di canti di epoche e paesi diversi.

13 SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 5 a DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: I. utilizza la capacità di osservare, descrivere, leggere immagini e messaggi multimediali individuando gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale; II. utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visuale per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, materiali e strumenti diversificati ( grafico espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali; III. conosce i principali beni artistico - culturali presenti nel proprio territorio, manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia; IV. individua i principali aspetti formali dell opera d arte, apprezza le opere d arte e artigianali provenienti dalla propria e dalle altrui culture.

14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE I. Utilizza la capacità di osservare, descrivere, leggere immagini e messaggi multimediali individuando gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze 1. Guardare e osservare con consapevolezza una immagine e gli oggetti presenti nell ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l orientamento nello spazio. OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze A. Conoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il colore, il punto, la linea B. Comprendere e interpretare immagini e messaggi visivi e audiovisivi. C. Descrivere e commentare immagini. II. Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visuale per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, materiali e strumenti diversificati ( grafico espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali. 1. Utilizza strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche, tridimensionali. Attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, tecniche e materiali diversi tra loro. A. Imparare a realizzare una composizione di oggetti. B. Realizzare manufatti con materiali diversi. III. Conosce i principali beni artistico - culturali presenti nel proprio territorio, manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia. IV. Individua i principali aspetti formali dell opera d arte, apprezza le opere d arte e artigianali provenienti dalla propria e dalle altrui culture. 1. Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali e ambientali presenti nel proprio territorio. 1. Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti nel proprio territorio. A. Leggere e comprendere le espressioni del patrimonio artistico culturale cogliendone la valenza artistica. A. Leggere e comprendere le espressioni del patrimonio artistico culturale e dell artigianato locale, cogliendone la valenza artistica.

15 SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 5 a - DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: I. acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti; II. III. IV. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche; Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva; Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche; V. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell ambiente scolastico ed extrascolastico; VI. VII. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell uso di sostanze che inducono dipendenza; Comprende, all interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l importanza di rispettarle.

16 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE I. Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti. II. III. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze IL CORPO E LA SUA REAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO 1. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc). 2. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze A. Acquisire una base motoria più ampia possibile, attraverso lo sviluppo e il consolidamento degli schemi motori e posturali. B. Sviluppare la resistenza, la mobilità, la forza e la destrezza. IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA 1. Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. 2. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY 1. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport. 2. Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole. A. Conoscere e utilizzare con il proprio corpo, le coordinate spazio-temporali. Orientarsi negli spazi conosciuti, adattarsi quelli nuovi. A. Percepire, analizzare, selezionare informazioni senso-percettive provenienti sia dal proprio corpo sia dall'ambiente circostante. A. Utilizzare efficacemente la gestualità fino-motoria nelle attività ludico-musicali (coreografie ). A. Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche sotto forma di gara. A. Utilizzare i giochi di salto alla corda, con la palla scandendoli con filastrocche tradizionali, rispettandone le regole.

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18 IV. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. 1. Partecipare ai giochi di squadra e rispettarne le regole. A. Acquisire una gestualità tecnica, sempre più complessa, relativa alle diverse attività di giochi di squadra e presportivi. VII. Comprende, all interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l importanza di rispettarle. 1. Partecipare ai giochi di squadra e rispettarne le regole. A. Cooperare nel gruppo, confrontarsi lealmente, rispettare le regole durante le competizioni. V. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell ambiente scolastico ed extrascolastico. SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA 1. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport. 2. Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole. A. Conoscere ed utilizzare azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori. Conoscere ed utilizzare in modo appropriato gli attrezzi in palestra. A. Conoscere e rispettare le regole di alcuni giochi motori della tradizione popolare e di alcuni giochi pre-sportivi VI. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell uso di sostanze che inducono dipendenza. 1. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. A. Adottare comportamenti rispettosi della propria salute e conoscere le principali norme di sicurezza nei vari ambienti di vita.

19 SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 5 a DISCIPLINA: STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: II. comprende aspetti fondamentali del passato dell Italia dal Paleolitico alla fine dell impero romano d occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità; III. IV. racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali; usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate e periodizzazioni; V. individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali, anche con l ausilio di carte geo-storiche e strumenti informatici; VI. VII. organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti; Riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l importanza del patrimonio artistico e culturale.

20 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE I. Comprende aspetti fondamentali del passato dell Italia dal Paleolitico alla fine dell Impero Romano d Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze 1. Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. OBIETTIVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze A. Leggere e interpretare le fonti (trarre informazioni dalla lettura di un testo, di un documento o di un immagine). B. Conoscere gli antichi popoli italici dal II millennio a.c. fino alla caduta dell Impero Romano d Occidente. C. Individuare le caratteristiche peculiari delle antiche civiltà italiche, con particolare attenzione a quella romana. D. Individuare cause e conseguenze di fatti ed eventi storici. II. Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici. 1. Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina. A. Saper esporre, oralmente e per iscritto, i contenuti appresi, utilizzando il lessico specifico. B. Formulare ipotesi nei diversi contesti di studio. 2. Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. A. Individuare il territorio attuale delle varie civiltà. B. Confrontare l antica civiltà con quella attuale. C. Operare confronti per individuare mutamenti e permanenze. 3. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali. A. Analizzare e sintetizzare le informazioni. B. Consultare testi multimediali.

21 I. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate e periodizzazioni. 1. Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. A. Collocare fatti ed eventi sulla linea del tempo. B. Ordinare cronologicamente gli avvenimenti. IV. Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali, anche con l ausilio di carte geo-storiche e strumenti informatici. V. Organizza le conoscenze e tematizza le informazioni in quadri di civiltà, usando le concettualizzazioni pertinenti. VI. Riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l importanza del patrimonio artistico e culturale. 1. Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate. 1. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti. 2. Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate. 1. Rappresentare, in un quadro storico sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto. A. Trarre informazioni da cartine e stabilire connessioni. B. Individuare la relazione tra territorio e attività umane. A. Elaborare quadri di civiltà utilizzando le conoscenze acquisite. A. Confrontare quadri di civiltà per cogliere somiglianze e differenze. B. Usare le conoscenze per formulare ipotesi e trarre conclusioni. A. Leggere e interpretare le testimonianze del passato presenti nel territorio.

22 SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 5 a DISCIPLINA: GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: I. si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali; II. III. IV. utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e ricavare informazioni da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie); individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc ) con particolare attenzione a quelli italiani; si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

23 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE I. si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze 1. Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole. OBIETTIVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze A. Orientare carte e piante. B. Orientarsi nelle immagini da satellite. II. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e ricavare informazioni da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artisticoletterarie). 1. Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici. A. Leggere e ricavare informazioni geografiche da tabelle, grafici, rappresentazioni cartografiche e strumenti multimediali. III. Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc ) con particolare attenzione a 1. Localizzare sulla carta geografica dell Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell Italia in Europa e nel mondo. A. Conoscere la posizione geografica delle varie regioni italiane. B. Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell Italia in Europa e nel mondo.

24 quelli italiani. IV. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza. 2. Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare. 1. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita. A. Conoscere i principali criteri seguiti per la determinazione delle diverse regioni italiane (fisiche, climatiche e amministrative). B. Conoscere le caratteristiche fisiche, climatiche e amministrative delle varie regioni Italiane. A. Mettere in relazione l ambiente, le sue risorse e le condizioni di vita dell uomo. B. Analizzare le conseguenze positive e negative delle attività umane sull ambiente. C. Individuare comportamenti che mirano a proteggere, tutelare e valorizzare l ambiente naturale.

25 L alunno: SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 5 a DISCIPLINA: MATEMATICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE I. riconosce e utilizza rappresentazioni matematiche e si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri interi, decimali, II. III. IV. razionali e relativi e sa valutare l opportunità di ricorrere a una calcolatrice; riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall uomo e utilizza strumenti per il disegno geometrico ( riga, compasso, squadra ) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro.); descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo; utilizza rappresentazione di dati, tabelle e grafici, in situazioni significative per ricavare informazioni; V. riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza; VI. riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse VII. dalla propria; sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, anche multimediali, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici, che ha imparato, siano utili per operare nella realtà.

26 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE I. Riconosce e utilizza rappresentazioni matematiche e si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri interi, decimali, razionali e relativi e sa valutare l opportunità di ricorrere a una calcolatrice. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze NUMERI 1. Leggere, scrivere e confrontare i numeri interi e decimali; eseguire le operazioni aritmetiche con sicurezza, valutando l opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni. OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze A. Conoscere, leggere, scrivere, in cifre e in lettere, e rappresentare sull abaco, in tabella e sulla retta, i numeri naturali consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre. B. Stabilire relazioni d ordine tra i numeri naturali conosciuti. C. Eseguire le quattro operazioni aritmetiche (numeri interi e decimali) padroneggiando gli algoritmi di calcolo e sa usare appropriatamente le proprietà delle quattro operazioni aritmetiche per velocizzare e semplificare il calcolo. D. Intuire il concetto di potenza, calcolare semplici potenze e operare con le potenze del dieci. E. Rispettare l ordine di esecuzione di una serie di operazioni in successione (espressioni). 2. Individuare multipli e divisori di un numero. 3. Riconoscere le frazioni e operare con esse. 4. Utilizzare percentuali per descrivere situazioni quotidiane. A. Riconoscere e costruire relazioni tra numeri (multipli, divisori, numeri primi ). A. Leggere, scrivere e operare con le frazioni. B. Classificare, confrontare e ordinare le frazioni più semplici, utilizzando in modo opportuno la linea dei numeri. C. Costruire frazioni equivalenti ad una frazione data, individuando classi di frazioni equivalenti. A. Calcolare la percentuale di un numero, per descrivere situazioni quotidiane, e trasformare frazioni in percentuali.

27 B. Calcolare sconti e interessi in situazioni esperienziali. 5. Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti. 6. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per la scienza e per la tecnica. 7. Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono, o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra. A. Leggere, scrivere, confrontare, ordinare e operare con i numeri relativi. A. Rappresentare numeri naturali, decimali e relativi sulla retta numerica. B. Utilizzare scale graduate in contesti significativi. A. Scoprire l esistenza di sistemi di numerazione, non posizionale, in uso nel passato e conoscere e utilizzare la numerazione romana. II. Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall uomo e utilizza strumenti per il disegno geometrico ( riga, compasso, squadra ) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro.). SPAZIO E FIGURE 1. Descrivere e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri. 2. Riprodurre una figura in base ad una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre ). A. Conoscere, rappresentare ed operare con gli enti geometrici fondamentali. B. Usare in contesti concreti il concetto di angolo. C. Esplorare modelli di figure geometriche piane: triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, cerchi, analizzandone gli elementi significativi (lati, angoli, diagonali, assi di simmetria ). D. Esplorare modelli di figure geometriche solide, poliedri e non, analizzandone e descrivendone gli elementi significativi (spigoli,vertici facce ). A. Riprodurre figure geometriche in base ad una descrizione, utilizzando strumenti adeguati (riga, squadra, compasso, goniometro, carta quadrettata ).

28 3. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti. A. Operare sul piano cartesiano rappresentando le immagini di coppie ordinate di numeri e, viceversa, decodificando immagini date. A. Riconoscere e realizzare trasformazioni geometriche di tipo isometrico. III. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. 1. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. 2. Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando ad esempio la carta a quadretti). 3. Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, intervalli temporali, volumi/capacità, masse/pesi e usarle per effettuare misure e stime. B. Operare concretamente con le figure effettuando trasformazioni assegnate (riduzioni ingrandimenti). A. Riconoscere e distinguere le principali grandezze misurabili e gli strumenti utilizzati per misurarle. B. Comprendere la necessità di ricorrere a multipli e sottomultipli delle unità di misura per adattarsi alle dimensioni effettive delle grandezze da misurare. C. Conoscere e usare il sistema metrico decimale e operare con le misure di lunghezza, di capacità, di massa, di superficie e di volume. D. Conoscere le unità di misura convenzionali degli intervalli di tempo e operare con esse. E. Conoscere e operare con il sistema monetario basato sull euro. 4. Passare da un unità di misura a un altra, limitatamente alle unità di uso più A. Operare equivalenze con le misure di lunghezza, massa,capacità, superficie, volume e, anche, nel contesto del sistema monetario.

29 comune, anche nel contesto del sistema monetario. 5. Determinare il perimetro, area e volume di figure. A. Calcolare in modo operativo, utilizzando unità di misura convenzionali, il perimetro di una figura piana e riconoscere figure isoperimetriche. B. Conoscere e utilizzare le formule per il calcolo del perimetro di triangoli, quadrilateri, poligoni regolari e circonferenza; saper utilizzare, anche, le formule inverse. C. Scomporre e ricomporre figure per riconoscerne l equiestensione. D. Calcolare la misura dell area di triangoli, quadrilateri, poligoni regolari e cerchi. E. Calcolare la misura dell area laterale, totale e il volume del cubo e del parallelepipedo. IV. Utilizza rappresentazione di dati, tabelle e grafici, in situazioni significative per ricavare informazioni. RELAZIONI, DATI E PREVISIONI 1. Rappresentare relazioni e dati e, in A. Riflettere sul procedimento risolutivo da attuare, o situazioni significative, utilizzare le attuato, schematizzando procedimenti di analisi, e rappresentazioni per ricavare verificando la possibilità di soluzioni alternative. informazioni, formulare giudizi e prendere B. In contesti diversi individuare relazioni significative, decisioni. analogie, differenze e regolarità. 2. Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza. 1. In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad A. Comprendere il significato di moda e media ; individuare la moda e calcolare la media per un insieme di dati. B. Acquisire il concetto di frequenza e, in situazioni operative, costruire una tabella di frequenza.

30 V. Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili. 1. Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimano la struttura. A. Classificare eventi in probabili o improbabili, certi o impossibili. B. Quantificare le probabilità che un determinato evento si verifichi, in una situazione concreta. VI. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. VII. Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, anche multimediali, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici, che ha imparato, siano utili per operare nella realtà. 1. Utilizzare, anche, strumenti multimediali per sviluppare un atteggiamento positivo nei confronti della matematica. A. Partendo dall analisi del testo di un problema, individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso di soluzione e realizzarlo. A. Utilizzare Software di calcolo e di didattici in genere per la risoluzione di operazioni e di problemi aritmetici.

31 SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 5 a DISCIPLINA: SCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: I. sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere; II. esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l aiuto dell insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, ma anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti; III. individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio-temporali; IV. individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli; V. riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.; VI. ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute; VII. ha atteggiamenti di cura verso l ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell ambiente sociale e naturale; VIII. espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato; IX. trova le varie fonti ( libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.

32 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE III. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio-temporali. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI 1. Cogliere la diversità tra ecosistemi (naturali e antropizzati, locali e di altre aree geografiche). OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze A. Riconoscere e discriminare gli elementi abiotici (aria, acqua, luce, clima, suolo) e biotici (vegetali, animali e funghi) di un ambiente. B. Conoscere modalità di adattamento di piante e animali nei diversi ambienti. C. Scoprire come l uomo abbia saputo adattarsi ad ambienti diversi. IV. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. 1. Riconoscere la plausibilità di primi modelli qualitativi, macroscopici e microscopici, di trasformazioni fisiche. Avvio alle idee di irreversibilità e di energia. A. Conoscere l energia, le sue forme e le sue fonti. B. Comprendere l importanza dell energia elettrica e sapere come si produce. C. Distinguere elettricità statica e dinamica. VIII. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. 1. Utilizzare un lessico adeguato per verbalizzare le esperienze scientifiche realizzate. A. Acquisire ed utilizzare in modo appropriato la terminologia scientifica per esporre quanto osservato, sperimentato o appreso e rappresentare le informazioni con grafici, schemi, I. Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO 1. Osservare una porzione di ambiente vicino, individuare gli elementi che lo caratterizzano e il loro cambiamento nel A. Osservare l ambiente circostante ed individuare gli elementi caratterizzanti. B. Compiere osservazioni specifiche e rilevare

33 mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. tempo. 2. Osservare lo spazio per promuovere indagini integrate ( fisico, astronomico, chimico, ecc). comportamenti in piante ed animali dovuti al trascorrere o al cambiamento del tempo. A. Conoscere l origine e la composizione del Sistema Solare. B. Attraverso l osservazione del cielo diurno e notturno e dell ambiente doi vita conoscere le caratteristiche fondamentali del sole, delle stelle e dei pianeti che compongono il Sistema Solare con particolare riferimento al pianeta Terra. C. Osservare e comprendere il fenomeno delle eclissi. II. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l aiuto dell insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, ma anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. 1. Costruire operativamente in connessione a contesti concreti di esperienza quotidiana i concetti fisici fondamentali, in particolare: temperatura, forza, luce. 2. Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentabili. A. Conoscere la luce e i fenomeni legati ad essa. B. Conoscere le principali caratteristiche dei fenomeni sonori. C. Descrivere la propagazione delle onde sonore e delle onde luminose attraverso semplici esperimenti. A. Attraverso semplici esperimenti verificare che non tutti i materiali lasciano passare la corrente elettrica. B. Discriminare conduttori e isolanti. IX. Trova le varie fonti ( libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che 1. Ricercare informazioni e dati utilizzando i vari mezzi di comunicazione di massa a disposizione. A. Ricercare informazioni da varie fonti e selezionare quelle necessarie all attività.

34 lo interessano. V. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. L UOMO, I VIVENTI E L AMBIENTE 1. Comprendere che gli organismi viventi differiscono per struttura, fisiologia e adattamento. A. Classificare gli animali in vertebrati e invertebrati e cogliere somiglianze e differenze tra i sistemi di sostegno degli invertebrati. B. Comparare i sistemi muscolari di diversi animali. C. Cogliere le somiglianze e le differenze esistenti tra gli apparati digerenti e la dentatura dei diversi animali. D. Classificare gli animali in base alla loro alimentazione. E. Individuare somiglianze e differenze tra la circolazione nei vegetali e nelle diverse specie animali. VI. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. 1. Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; elaborare primi modelli intuitivi di struttura cellulare. A. Comprendere le caratteristiche generali e la struttura (cellule, tessuti, organi, sistemi e apparati) dell organismo umano. B. Conoscere l apparato locomotore: scheletro e muscoli. C. Verbalizzare, oralmente, per iscritto o mediante rappresentazioni grafiche, con efficacia e precisione, la struttura e la fisiologia dell apparato digerente. D. Conoscere l anatomia e la fisiologia dell apparato respiratorio. E. Sapere come respirano gli animali. F. Descrivere struttura e funzioni dell apparato circolatorio.

35 G. Riflettere sull importanza della circolazione per tutti gli organi del corpo umano. H. Conoscere l apparato escretore nell uomo e negli altri animali. I. Descrivere organi e funzionamento del sistema nervoso. J. Conoscere gli organi di senso nell uomo e negli altri animali. K. Conoscere l apparato riproduttore. L. Comparare la riproduzione umana, degli animali e delle piante. VII. Ha atteggiamenti di cura verso l ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell ambiente sociale e naturale. 1. Rispettare il proprio corpo e l ambiente naturale e sociale. A. Riconoscere l importanza delle strategie preventive in ambito igienico- sanitario. B. Attuare comportamenti alimentari corretti, distinguendo gli alimenti in base ai loro principi nutritivi e individuando il proprio fabbisogno energetico giornaliero. C. Simulare i comportamenti corretti da assumere in situazioni di rischio sismico e incendio. D. Conoscere misure di prevenzione e di intervento per la salvaguardia dell ambiente.

36 L alunno: SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 5 a DISCIPLINA: TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE I. riconosce e identifica nell'ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale; II. III. IV. è a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale; conosce e utilizza oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento; sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette e volantini o altra documentazione tecnica e commerciale; V. si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni; VI. VII. produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali; inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

37 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE I. Riconosce e identifica nell'ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze VEDERE E OSSERVARE 1. Riconosce la proprietà degli oggetti rilevabili con esperienze. OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze A. Scoprire sperimentalmente alcune proprietà della materia (conduttività termica ed elettrica, magnetismo ). B. Analizzare modelli di macchine, che utilizzano le diverse forme di energia, per scoprire problemi e funzioni. IV. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette e volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. 1. Ricavare informazioni da guide d uso, etichette e documentazioni tecniche o commerciali. PREVEDERE E IMMAGINARE A. Legge etichette per ricavare informazioni sulla composizione degli alimenti e degli indumenti. B. Decodifica semplici istruzioni per il montaggio o l utilizzo di strumenti, ecc. C. Ricavare informazioni sulle norme di sicurezza per il corretto utilizzo degli strumenti. II. É a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. 1. Prevedere le conseguenze derivanti da comportamenti sbagliati nello sfruttamento di risorse naturali o smaltimento di rifiuti. A. Riflette sulle problematiche dello sviluppo sostenibile. III. Conosce e utilizza oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la INTERVENIRE E TRASFORMARE 1. Utilizzare semplici procedure per la preparazione e la presentazione degli alimenti. A. Conoscere le diverse tecniche di cottura e di conservazione degli alimenti.

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