BPM PRESENTA LA NUOVA SEDE DI LEGNANO: LA BELLEZZA DI RINNOVARE LA TRADIZIONE

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1 BPM PRESENTA LA NUOVA SEDE DI LEGNANO: LA BELLEZZA DI RINNOVARE LA TRADIZIONE

2 DI COSA SI TRATTA Nell affrontare la ristrutturazione della filiale della Sede di Legnano non si poteva ignorare né prescindere dall elemento architettonico-artistico di maggior pregio: il pavimento a mosaico. Le sue origini risalgono al 1970 e riguardano il progetto di ricostruzione della Sede storica di Banca di Legnano, oggi Banca Popolare di Milano. La progettazione esecutiva viene affidata a Vito e Gustavo Latis che già negli anni 50 avevano realizzato l innalzamento di un piano della vecchia Sede dei primi del secolo. Prospetto della Sede di Banca di Legnano, anni 50.

3 Bozzetto prospettico originale dello Studio Latis relativo alla ricostruzione della Sede di Banca di Legnano, anni 70.

4 Banca di Legnano si è sempre caratterizzata per una vocazione fortemente locale e come banca di riferimento nell alto milanese. Negli anni 70, attraverso la costruzione di un agenzia, le banche dimostravano forza e solidità e contemporaneamente riconoscevano e onoravano il valore di una piazza commerciale. È proprio seguendo questa concezione che si colloca il rifacimento della Sede di largo Tosi, vero e proprio spazio di rappresentanza. Quale ulteriore motivo di lustro, si affida la realizzazione del salone interno adibito al ricevimento del pubblico all architetto Jan Battistoni, famoso in quegli anni per aver ristrutturato il Palazzo delle Stelline a Milano. La sua è una progettazione degli spazi a tutto tondo che si articola dagli infissi agli arredi, dai controsoffitti alla disposizione degli impianti, fino alla particolarissima pavimentazione a mosaico. Tale scelta, come testimoniano i documenti ritrovati, suscita vivaci discussioni perché considerata troppo innovativa rispetto ai parametri tipici delle istituzioni finanziarie dell epoca.

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7 Nella pagina accanto sono riportati alcuni stralci originali della corrispondenza e dei preventivi presentati dalla storica e prestigiosa ditta Fantini a cui si deve la realizzazione del mosaico. Anche per questo lavoro, così come per la ristrutturazione del Palazzo delle Stelline di Milano, il Battistoni si avvale della collaborazione dell architetto Bobo Piccoli, uno dei più interessanti artisti del Dopoguerra, che sviluppava in quel periodo il suo concetto di inserimento dell arte nel tessuto urbano e sociale.

8 Per la realizzazione del mosaico vengono utilizzati materiali di gran pregio, alcuni dei quali oggi introvabili. Si possono citare ad esempio: Azul Macauba, Azul Bochira, Verde Malachite, Nero Africa, Granito Rosso Africa, Quarzo Blu ricomposto in pietra Porfido rosso, Porfido Nero, Granito perlato grigio. Da subito, la Sede della Banca e il mosaico diventano motivo di orgoglio e affezione per la città di Legnano.

9 IL NOSTRO INTERVENTO Interamente elaborato dai professionisti interni di Banca Popolare di Milano, il progetto Concept Evolution nasce dall obiettivo di migliorare l immagine della Banca e, al contempo, la gestione degli spazi, prestando attenzione all ambiente e al benessere delle persone. La ristrutturazione della Sede di Legnano ha visto la riconfigurazione degli ambienti per consentire una maggiore fruibilità da parte del pubblico e del personale, prevedendo l adeguamento di accessi e strutture per soggetti diversamente abili. Sono stati installati nuovi impianti elettrici e di climatizzazione, applicando tecnologie avanzate e criteri di risparmio energetico. Sono state introdotte una nuova segnaletica e comunicazione a led che migliorano e rendono più intuitiva per la clientela l identificazione delle aree dedicate ai diversi servizi. Inoltre, la scelta di arredi ergonomici e di materiali naturali prodotti da aziende certificate rendono l ambiente più confortevole. Si è proceduto, infine, al riordino e alla riorganizzazione degli archivi.

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11 IL MOSAICO Per il pavimento si è ritenuto di realizzare un operazione complessiva di recupero, integrazione e conservazione volta a valorizzare l importante mosaico. Il completamento delle figure, interrotte dalle precedenti sovrastrutture, è avvenuto attraverso l inserimento degli stessi materiali scelti in origine dal Battistoni, posati con le medesime tecniche artigianali. Successivamente si è proceduto al trattamento di stuccatura e lucidatura. La ricucitura con i nuovi materiali ha visto invece l utilizzo di doghe di grès porcellanato di basso spessore, posate secondo una geometria a tolda di nave (tipica dei pavimenti lignei), a tre differenti colorazioni e andamento irregolare. In questo modo è stato possibile salvaguardare la policromia alla base della visione del Piccoli.

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13 AUGUSTO BOBO PICCOLI ( ) Nasce a Milano in una famiglia di intellettuali e in un ambiente culturalmente assai stimolante. Frequenta fin dai primi anni numerose figure di spicco e artisti dell epoca, tra i quali Ungaretti, Rebora, Sironi, Carrà. All accademia di Belle Arti di Brera studia con molti dei maestri contemporanei. Tra i suoi compagni di corso ci sono Dario Fo, Alik Cavaliere, Gianni Dova, Alfredo Chighine. Nel 1946 aderisce al Manifesto del Realismo Oltre Guernica, a cui si ispira tutta la prima fase del suo percorso. I suoi interessi per mondi artistici diversi quali teatro, letteratura, poesia e filosofia contamineranno, in varie fasi, tutta la sua produzione. Negli anni 50 collabora come consulente artistico al film Miracolo a Milano di Vittorio De Sica e a progetti con numerosi architetti tra cui Vito e Gustavo Latis e Marco Zanuso. Il suo percorso pittorico conosce una costante evoluzione sia nell utilizzo dei materiali che nella ricerca di forme espressive. Negli anni 70 il Piccoli sviluppa produzioni in cui l ampliarsi delle dimensioni e i segni tondeggianti e armoniosi si ritrovano, oltre che nelle tele, nei mosaici in marmo policromo del Palazzo delle Stelline di Milano e della Sede di Legnano, entrambi realizzati in collaborazione con l architetto Jan Battistoni. Il suo rapporto colorico-spaziale culminerà negli ultimi anni con una fusione di tutti gli elementi artistici in una forma metafisica assolutamente personale.

14 Nuova Sede di Legnano (2015)

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