Comune di Bussolengo Provincia di Verona
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- Michelina Carla Basso
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1 Comune di Bussolengo Provincia di Verona REGOLAMENTO DEGLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE (D. Lgs.50/2016 art. 113) (Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 108 del ) 1
2 REGOLAMENTO DEGLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE (D.LGS. 50/2016 ART. 113) Articolo1 - Oggetto del Regolamento e ambito applicativo 1. Il presente regolamento è adottato in attuazione dell articolo 113 comma 1 e seguenti, del D.Lgs. n. 50/2016 (da ora in poi Codice). 2. Il regolamento disciplina i criteri e le modalità di quantificazione, di ripartizione e di liquidazione del fondo incentivante al personale interno dell ente per le attività di programmazione, affidamento, esecuzione di opere, lavori pubblici, acquisizioni di servizi e forniture come indicati nelle disposizioni seguenti. Articolo 2 - Costituzione del fondo incentivante e per l innovazione 1. E istituito il fondo per le incentivazioni tecniche di cui all art. 113 del Codice costituito in misura massima del due per cento dell importo complessivo del lavoro, opera, servizio o fornitura posto a base di gara; tale onere è previsto all interno del quadro economico della prestazione da acquisire. 2. L ottanta per cento delle risorse finanziarie del fondo costituito è ripartito, per ciascuna opera, lavoro, servizio, fornitura, tra i dipendenti dell Ente secondo i criteri e le modalità stabiliti dal presente regolamento. 3. Il restante venti per cento delle risorse finanziarie del fondo ad esclusione di risorse derivanti da finanziamenti europei o da altri finanziamenti a destinazione vincolata è destinato all acquisto da parte dell ente di beni, strumentazioni e tecnologie funzionali a progetti di innovazione anche per il progressivo uso di metodi e strumenti elettronici specifici di modellazione elettronica informativa per l edilizia e le infrastrutture, di implementazione delle banche dati per il controllo e il miglioramento della capacità di spesa. Una parte delle risorse verrà utilizzato per l attivazione di tirocini formativi e di orientamento. 4. Sono esclusi dall incentivo e non concorrono alla costituzione del fondo le acquisizioni di forniture effettuate con ordini diretti tramite il mercato elettronico (MEPA) e le acquisizioni di forniture affidate direttamente ai sensi dell art. 36 comma 2 lett. a) del Codice qualora mancanti di progetto della prestazione. 5 Il fondo incentivante non è soggetto ad alcuna rettifica, qualora in sede di appalto si verifichino dei ribassi o di modifiche durante la fase di esecuzione. 6. L impegno di spesa relativo all incentivo viene effettuato con determinazione del dirigente competente contestualmente alla determinazione a contrarre e all assunzione dell impegno di spesa per l acquisizione della prestazione. Articolo 3 Rilevanza economica dell opera o lavoro, servizio, fornitura e quantificazione del fondo 1. La percentuale massima stabilita è così graduata in ragione dell'entità dell opera o lavoro, servizio e fornitura e liquidata per scaglioni: a) opere, lavori, servizi, forniture di importo a base d asta sino a ,00: percentuale del 2,00%; b) opere, lavori, servizi, forniture di importo a base d asta sino da a ,00: percentuale del 1,80%; c) opere, lavori, servizi, forniture di importo a base d asta sino da ,00 a ,00: percentuale del 1,50%; d) opere, lavori, servizi, forniture di importo a base d asta da ,00 sino all'importo di ,00: percentuale del 1,20%; 2
3 e) opere, lavori, servizi, forniture di importo a base d asta da ,00 sino all'importo di ,00: percentuale del 0,80%; f) opere, lavori, servizi, forniture di importo a base d asta superiori a ,00: percentuale del 0,50% Articolo 4 Soggetti beneficiari 1. I soggetti beneficiari del fondo sono individuati nei dipendenti dell ente che partecipano o collaborano alla programmazione, all affidamento dell appalto, all esecuzione dell opera o lavoro, del servizio o della fornitura nelle sue componenti tecniche e amministrative e precisamente: a) nel personale degli uffici tecnici e amministrativi che abbia partecipato alla programmazione dell opera, lavoro, servizio o fornitura, alla verifica preventiva della progettazione, alla redazione dei bandi e della documentazione, dei capitolati, all esecuzione delle procedure di gara, alla redazione dei contratti; b) nel personale degli uffici tecnici e amministrativi incaricato della direzione lavori, della direzione e del controllo dell esecuzione, del coordinamento della sicurezza nella fase di esecuzione, del collaudo tecnico amministrativo e/o statico, della certificazione di regolare esecuzione o verifica di conformità; c) del responsabile unico del procedimento; d) dei collaboratori tecnici o amministrativi del R.U.P. che svolgono compiti di supporto all ufficio del RUP o alle attività sopradescritte; 2. Alla ripartizione del fondo non partecipa il personale con qualifica dirigenziale. Articolo 5 - Conferimento dell incarico 1. Gli incarichi sono conferiti ai dipendenti con i provvedimenti di organizzazione generale dell ente o con provvedimento del Dirigente competente e riportano in dettaglio le attività e i tempi assegnati. 2. Il Dirigente può, con provvedimento motivato, modificare o revocare l incarico in ogni momento. Articolo 6 Tempi di realizzazione e penalità 1. Le funzioni tecniche conferite ai dipendenti dovranno essere svolte secondo le priorità, nel rispetto delle scadenze e con le modalità indicate dall Amministrazione negli atti di programmazione o nei provvedimenti specifici di incarico. 2. Il mancato rispetto dei tempi fissati non giustificato da comprovati motivi d ufficio certificati dal dirigente competente comporterà una riduzione dell importo dovuto a titolo di incentivo nella misura del 1x100 ogni giorno di ritardo della quota spettante per la fase o l attività in ritardo. 3. Il mancato rispetto dei costi massimi previsti nel quadro economico dell opera o lavoro, del servizio o della fornitura comporterà una riduzione dell importo dovuto a titolo di incentivo proporzionale all incremento del costo. 4. Le penali si applicano agli importi relativi alle singole fasi che hanno causato ritardo. 5. Le penali non trovano applicazione in tutti i casi in cui il ritardo o l aumento dei costi non sia collegabile alle attività del personale. 3
4 Articolo 7 - Criteri di ripartizione dell incentivo e modalità di corresponsione 1. La quota di fondo di cui all art. 2 comma 2 del presente regolamento destinata all incentivo viene ripartita, per ciascuna opera o lavoro, servizio, fornitura, con determinazione del Dirigente competente secondo i parametri delle allegate tabelle (sub A) nel rispetto delle specifiche competenze del personale coinvolto. 2. Il fondo incentivante è ripartito e liquidato per ogni prestazione o fase svolta dal personale interno; in caso di contratti pluriennali verrà liquidato annualmente. 3. Nel caso in cui un soggetto abbia eseguito più attività fra quelle sopra elencate, le percentuali di ripartizione sono cumulate tra di loro. 4. La liquidazione dell incentivo ai dipendenti incaricati per ciascun lavoro o opera, servizio, fornitura è disposta con determinazione del dirigente competente, previo accertamento delle attività svolte da ciascun dipendente, alla conclusione di ciascuna fase/attività. 5. Gli importi liquidati sono comprensivi degli oneri previdenziali e assistenziali a carico dell amministrazione. 6. Nel caso in cui nell ambito di un attività non intervenga la figura del collaboratore la relativa percentuale verrà posta in capo alla figura principale dell attività. 7. Ai sensi dell art. 113 comma 3 del Codice le quote parti dell incentivo corrispondenti a prestazioni non svolte dai dipendenti in quanto affidate a personale esterno all ente o prive dell accertamento sull attività svolta incrementano la quota del fondo. 8. Per quanto attiene le figure del collaudatore tecnico-amministrativo e statico non viene prevista alcuna percentuale di incentivo in quanto attualmente non sono presenti nell ente figure che abbiano la professionalità per svolgere tale ruolo. Tale incentivo sarà oggetto di futura contrattazione nel momento in cui fossero presenti le figure suddette. Articolo 8 Limitazione all erogazione degli incentivi 1. Ai sensi dell art 113, comma 2, del Codice, l incentivo in parola complessivamente corrisposto nel corso dell anno al singolo dipendente, non può superare l importo del 50 % del trattamento complessivo annuo lordo allo stesso spettante quale trattamento economico fondamentale. Articolo 9 Incentivo al personale della Centrale di committenza 1. Per i compiti svolti dal personale della Centrale di committenza di Bussolengo e comuni convenzionati nell espletamento di procedure di acquisizione di lavori, servizi e forniture per conto del comune di Bussolengo verranno applicate le percentuali relative all attività Procedure bando/inviti/gare. 2. Le predette percentuali potranno essere modificate nel momento in cui dovesse essere fatto un accordo unico tra tutti gli enti convenzionati. Articolo 10 - Entrata in vigore 1. Le norme di cui al presente regolamento si applicano alle acquisizioni affidate o disposte successivamente alla data di entrata in vigore del citato D. Lgs. 50/2016 ed entra in vigore contestualmente alla pubblicazione all Albo on line della deliberazione di giunta comunale che lo approva. 4
5 2. Il presente Regolamento sostituisce integralmente quello vigente in precedenza, approvato con deliberazione di G.C. n 178 del 6/11/2015 che resta in vigore solo per la disciplina degli incentivi relativi a opere e lavori deliberati in vigenza del D.lgs. 163/ Copia del Regolamento è inserita nella raccolta degli atti normativi dell Ente. 5
6 Percentuali incentivo per servizi e forniture ATTIVITA' Responsabilità unica del procedimento Programmazione interventi Verifica preventiva progetti Incidenza Rup Direttore esecuzione tecnici amm.vi 45% 80% 15% 5% 3% 0% 0% 80% 20% 4% 0% 0% 80% 20% Procedura bando 15% 0% 0% 90% 10% Direzione esecuzione 30% 0% 80% 15% 5% Verifica conformità 3% 0% 95% 0% 5% 100% Percentuali incentivo per lavori ATTIVITA' Responsabilità unica del procedimento Programmazione interventi Verifica preventiva progetti Incidenza Rup Direttore esecuzione tecnici amm.vi 45% 80% 15% 5% Collaudatore tecnicoamm.vo Collaudatore statico 2% 0% 0% 80% 20% 0% 0% 3% 0% 0% 80% 20% 0% 0% Procedura bando 15% 0% 0% 90% 10% 0% 0% Direzione lavori/regolare esecuzione 35% 0% 80% 15% 5% 0% 0% Collaudo statico 0% 0% 100% 0% Collaudo tecnico amministrativo 0% 0% 0% 0% 0% 0% 100% 100% 6
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