Corso di laurea triennale in Ottica e Optometria

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1 Ateneo Federico II, Napoli Facoltà di Scienze Corso di laurea triennale in Ottica e Optometria A.A Programma dell insegnamento di Tecniche Fisiche per l Optometria Prof. Paolo Carelli e Laboratorio di Tecniche Fisiche per l Optometria Prof. Michele Gagliardi Posta elettronica: paolo.carelli@unina.it Posta elettronica: michele.gagliardi@unina.it TECNICHE FISICHE PER L OPTOMETRIA LEZIONI INTRODUTTIVE Presentazione del corso e del metodo di insegnamento, laboratorio ed esami; Opto metria non solo misurazione dell occhio; Definizione di optometria ed optometrista; Storia e pratica ad oggi; L optometria in Europa; Aspetti legislativi e normativi; Ruolo e Collaborazione tra, e con, tutti i vari attori e le organizzazioni ed istituzioni; Importanza della Persona: no paziente, no cliente. CENNI E RICHIAMI VARIAZIONI INDOTTE DALLE LENTI OFTALMICHE E DAL LORO USO IN OPTOMETRIA E PER LE PERSONE Con specifico collegamento a Ottica geometrica, Ottica Fisica, Anatomia oculare, Occhio come sistema ottico, Optometria comportamentale, Psicologia. Raggi e loro proprietà, Diottri sferici, Lente sferica, Lenti Astigmatiche, Prismi, Lenti prismatiche,difetti, aberrazioni geometriche, cromatiche, materiali, specchi. Lunghezza d onda, Ampiezza, Frequenza e Periodo, Radiazione Monocromatica e Policromatica, Spettro Elettromagnetico e spettro del visibile, Aberrazioni cromatiche, Importanza della luce anche per la visione. Struttura dell occhio e funzione visiva, Tunica fibrosa, Tunica Vascolare, Tunica Nervosa, Mezzi diottrici, Organi accessori, Apparato protettore, i parametri oculari. Psicologia e visione ed ambiente. Vista, funzione visiva, vedere, percepire.

2 I PARTE IL CONCETTO DI MISURAZIONE NELL AMBITO OPTOMETRICO Differenza compensazione correzione, Vista e visione, Variabilità e concetto di errore, Misurazioni oggettive e soggettive, Compensazioni ottiche ed interferenze motorie, posturali, vestibolari, sistema vago. STRUMENTI OTTICI D USO GENERALE, STORIA, TIPOLOGIE, METODICHE, FINALITA ED USO Cassetta lenti, Sferometro, Frontifocometri, Occhiale di prova e Forottero, Ottotipi e acuità visiva, contrasto, Schiascopi/retinoscopi, Autorefrattometri, Oftalmometri/Cheratometri, Topografi e mappe, Lampada a Fessura Biomicroscopio. Ergonomia degli strumenti. II PARTE APPROFONDIMENTI A. Cenni di Fisiologia della visione: Campi recettivi, Stimolo adeguato, Adattamento (alla luce e al buio), Abbagliamento, Visione dei colori; B. Cenni di ottica fisiologica: Occhio schematico, Assi e angoli, Profondità di fuoco e di campo, Foro stenopeico; C. Misura dell acuità visiva e senso cromatico: Fattori che influenzano l Acuità Visiva e le abilità visive e fusionali; D. Accomodazione; E. Emmetropia e ametropia: miopia, ipermetropia, astigmatismo, presbiopia (Classificazione, eziologia, Sintomatologia, compensazione) F. Afachia: Classificazione, Stato refrattivo dell occhio afachico, Pseudofachia; G. Ipovisione: classificazione, cause, soluzioni ottiche e non; H. Occhio visione cervello conoscenza esperienza. III PARTE TECNICHE PER L ESAME REFRATTIVO, esame, valutazione, compensazione A. Anamnesi: Motivo principale, Osservazioni di base, esame esterno, Anomalie orbito facciali, Anamnesi oculare, sanitaria, ambientale, familiare, Registrazione dati; B. Test preliminari: Acuità visiva, Dominanze, Cover test, Motilità, Visione Binoculare, Visione dei colori, Punto prossimo di accomodazione, Punto prossimo di convergenza, Atteggiamento posturale nella lettura e Abilità di lettura, Equilibrio, Riflessi pupillari e luce interna riflessa; C. Test oggettivi: Schiascopia (Statica, Dinamica, Book retinoscopy, Mem retinoscopy, Stress Point retinoscopy), Autorefrattometria (Rilevamento dati ametropia, Utilizzo per valutazione dei diottri e posizioni oculari e generali);

3 D. Test soggettivi: Compensazione delle ametropie sferiche e dell astigmatismo: Regola di Donders, Miopia, Ipermetropia (sfuocamento, recessione) Astigmatismo (quadrante per astigmatici, cilindro crociato di Jackson); Test di rifinitura della sfera monoculare, Bicromatico, Cilindro crociato con Reticolo a croce, Sfere +/ 0,25 dt; Test di bilanciamento bi oculare, Filtri anaglifici, ottotipi polarizzati, Prismi dissocianti; Esame rifrattivo binoculare; Test di bilanciamento binoculare, Metodo vettografico, Setto separatore di Turville, Sospensione foveale; Presbiopia: Compensazione, errore rifrattivo, variazioni accomodative (ipermetrope, miope); Misura del potere accomodativo e calcolo dell addizione personalizzata: In funzione dell'ampiezza accomodativa, in base alla migliore acuità visiva soggettiva, attraverso il metodo dei cilindri crociati, mediante l'uso del test bicromatico, controllo dell'addizione mediante la verifica dell'intervallo di visione nitida, in base all accomodazione relativa, con la Schiascopia dinamica. IV PARTE VISIONE BINOCULARE, esame, valutazione, compensazione A. Deviazioni oculari latenti e manifeste (forie, tropie); B. Esame dello stato eteroforico; C. Anomalie sensoriali della visione binoculare: Soppressione, Ambliopia, Corrispondenza retinica anomala, Fissazione eccentrica; D. Anisometropia/Antimetropia: Anisometropia nelle condizioni visive abituali, Condizionamento dello sviluppo del sistema visivo, Effetti visivi disturbanti indotti dalla correzione con lenti oftalmiche (Anisoforia ottica, Diversa richiesta accomodativa, Aniseiconia); E. Analisi dei movimenti oculari; F. Nistagmo. ERGONOMIA DEL LAB. OPTOMETRICO E ILLUMINAZIONE L interfaccia uomo ambiente, persona strumenti, optometrista persona. A. Ergonomia degli spazi, Illuminazione, Postura; B. Ergonomia degli strumenti, Disponibilità e Manualità, Scelta delle priorità d uso, Ottimizzazione delle alternative, Efficienza dei sistemi;

4 C. Ergonomia delle procedure: Deontologia (le regole morali), Compliance & privacy (conformità legali), Schede, Anamnesi, Analisi & Rifrazione, Contattologia, Rieducazione & V.T.O., Computerizzazione e database. CONCLUSIONE Visione d insieme con cenni di ottica visuale, optometria comportamentale, psicologia della visione, ipovisione. A. Visione per vicino e convergenza, Vergenze fusionali, Analisi grafica; B. Optometria comportamentale, Modello Visivo Comportamentale, L analisi visiva dei 21 punti; C. La persona ipovedente, l ipovisione, gli ausili. ********************************************************************************* Testi adottati Manuale di optometria e contattologia, Rossetti Gheller, Zanichelli Tre dispense complete del corso: vengono consegnati i file con le slide usate a lezione Altri testi consigliati e di consultazione Italiani: Approccio funzionale ai disordini visivi, Le basi, Luigi Seclì, Ed Grafo I vizi di refrazione, G.P. Paliaga, Ed. Minerva Medica Manuale Pratico per l esecuzione di un esame visivo, Andrea Maiocchi, Ed. Medical Books Pratica della refrazione di Duke Elder, A. David Ed.Piccin Nuova Libraria Elementi di psicologia per Ottici Optometristi di Giuseppe Sparnacci Dizionario delle scienze ottiche e oftalmiche, Sergio Villani, Ed GEO Inglesi: Clinical Optics and Refraction, Keirl&Christie, Ed.Butterworth Heinemann Borish s Clinical Refraction, Ed.Butterworth Heinemann Primary Care Optometry, Grosvenor TP, Butterworth Heinemann Dictionary of Ophtalmic Optics, Keeney,Hagman,Fratello, Ed.Butterworth Heineman Inglese/Italiano: Basic english for opticians, lucisano editore Per curiosità culturale specifica : Il colore della luna, Paola Bressan, Ed.Laterza Occhio e cervello, Richard L. Gregory, Ed. R.Cortina PNL è Libertà, Richard Bandler, Ed. NLP Italy L isola dei senza colore, Oliver Sacks, Adelphi Edizioni Dialogo fra un erudito e un curioso in materia di vetro, occhiali, lenti e affini, S. Abati, R. Birindelli, Fabiano Editore MODALITÀ DI ESAME

5 Accesso solo per gli alunni che avranno seguito la parte laboratorio (max 25% assenze nell anno accademico) Due prove intercorso il cui superamento costituirà ammissione alla prova orale e di laboratorio L esame, sull intero programma svolto, consisterà in una prova scritta: 30 domande a risposta multipla, per l ammissione all orale e alla prova pratica, in una prova orale, in una prova pratica di laboratorio.

6 LABORATORIO DI TECNICHE FISICHE PER L OPTOMETRIA Lenti oftalmiche, riconoscimenti con e senza strumenti. Lenti negative e positive, sferiche, astigmatiche. Combinazioni tra cilindri. Ricetta classica e trasposta. Frontifocomentri e Sferometri. Esercitazioni di misura. Croci ottiche. Distanza interpupillare e assi visuale. Centratura lenti per lontano e vicino. Anamnesi e scheda optometrica. Cassetta di lenti di prova, sferiche, cilindriche, prismatiche ed accessori. Occhiale di prova. Cilindri crociati, stecche, filtri, occlusori, foro e fessura stenopeica. Ottotipi, tavole ottotipiche, frazione di Snellen e Logmar. Acutezza visiva, angolo visuale e di risoluzione. Capacità risolutive dell occhio, punto prossimo e remoto. Ametropie sferiche ed astigmatiche definizioni e classificazioni. Accomodazione, ampiezza accomodativa, calcolo e metodi di misura. Lag accomodativo. Concetto di misura, metodi soggettivi ed oggettivi per la rilevazione dell acutezza visiva. Motilità oculare, Assi di Fick e piano di Listing. Deviazioni oculari, eteroforie ed eterotropie. Prismi, quantificazione e correzione delle deviazioni oculari. Biocularità e binocularità, fusione, stereopsi. Oroptero ed area di Panum. Diplopia, diplopia fisiologica omonima e crociata. Test della fusione e della stereopsi. Riunito e forottero. Cheratometri ed oftalmometri. Principi descrizione ed utilizzo. Skiascopia statica e dinamica. Descrizione degli auto refrattometri. Visione cromatica e tavole di Hishiara. Soggettivo monoculare, visus naturale e corretto. Soggettivo binoculare. Cilindri crociati per l astigmatismo. Quadranti per astigmatismo, test bicromatico. Anisometropia, misura dell anisometropia. Misura delle forie abituali orizzontali per lontano. Bilanciamento della correzione bio e binoculare. Esercitazioni pratiche di misura con le tecniche trattate con cassetta di lenti di prova e proiettore di ottotipi. Cilindri crociati dissociati. Cilindri crociati fusi. Misura dell acutezza visiva da vicino, calcolo dell ampiezza accomodativa secondo Donders e con lenti negative. Distanza di Harmon, punto prossimo di convergenza, punto di rottura e recupero. Lenti in uso e verifica della correzione. Test valutativi della motilità oculare. Presbiopia e correzione da vicino, calcolo dell addizione possibile. Test della fusione di I, II e III grado. Bilanciamento della correzione. ESPERIENZE DI LABORATORIO Utilizzo di tutti gli strumenti, le procedure ed i test per esami, valutazioni e compensazioni ai fini dell effettuazione, in autonomia, di un moderno esame rifrattivo optometrico completo.