Rendiconto al 31 dicembre 2010

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1 Rendiconto al 31 dicembre 2010 Via Gabrio Casati, Milano Telefono: Fax: info@aodv231.it Partita IVA n Codice fiscale n

2 I N D I C E 1 CARICHE SOCIALI 2 RELAZIONE SULLA GESTIONE 3 STATO PATRIMONIALE 4 CONTO ECONOMICO 5 NOTA INTEGRATIVA 6 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI 2

3 1. CARICHE SOCIALI Consiglio Direttivo Bruno Giuffrè Gianmaria Garegnani Silvio Necchi Silvio De Girolamo Alfonso Dell Isola Michele Pintus Massimo Rotondi Iole Anna Savini Roberto Villa Presidente Vice Presidente Tesoriere Collegio dei Revisori Guido Zanardi Emilio Gnech Giovanni Mazzotta Presidente Collegio dei Probiviri Umberto Tracanella Stefania Chiaruttini Renato Colavolpe Presidente 3

4 2. RELAZIONE SULLA GESTIONE Il rendiconto al 31 dicembre 2010 è il terzo rendiconto successivo alla costituzione della Vostra Associazione, in data 6 febbraio 2008, e chiude con un avanzo di gestione di Euro , che si somma all avanzo di gestione al 31 dicembre 2009, di Euro ed a quello al 31 dicembre 2008, di Euro , per un patrimonio netto totale al 31 dicembre 2010 pari a Euro L attività associativa è svolta in prevalenza presso la sede in Milano, Via Gabrio Casati n. 1. Andamento delle attività dell Associazione Dalla data dell ultima assemblea dell AODV giugno al 31 dicembre 2010, il Consiglio Direttivo si è riunito 4 volte ed ha ammesso all Associazione 52 soci ordinari. L'esercizio chiuso al 31 dicembre e i primi mesi dell'esercizio 2011 hanno visto l'intensificarsi delle attività dell'associazione e l ulteriore incremento del numero degli associati. Il 22 giugno 2010, l AODV 231 ha organizzato, in concomitanza con la sua assemblea annuale, un convegno in collaborazione con ABI (Associazione Bancaria Italiana) dal titolo Le due 231: la responsabilità amministrativa degli enti e la disciplina antiriciclaggio, al quale sono intervenuti oltre 250 soci e professionisti del settore. L evento ha visto la partecipazione di rappresentanti di Banca d Italia, dell UIF e della Guardia di Finanza, magistrati e giuristi, nonché di esponenti di Organismi di Vigilanza e di funzioni aziendali deputate alla gestione degli specifici presidi in materia di antiriciclaggio. L organizzazione dell evento è stata sostenuta con il contributo di 4 sponsor (Oasi Servizi, Pricewaterhouse Coopers, Protiviti, Rina), per un totale di Euro [v. dettaglio: Ricavi punto 2) del conto economico]. Il 22 luglio 2010 il Consiglio Direttivo ha nominato Alfonso Dell Isola Componente del Consiglio Direttivo, ai sensi dell art. 15 comma 4. dello Statuto associativo. L 8 novembre 2010 l AODV 231 ha organizzato il 2 incontro nell ambito dell iniziativa Laboratorio 231. L Avv. Prof. Alberto Alessandri (Professore Ordinario di Diritto Penale presso l Università Bocconi) e il Dott. Luca Pistorelli (Magistrato addetto all Ufficio Massimario presso la Corte di Cassazione) hanno discusso con i soci dell AODV 231 le ultime novità normative e giurisprudenziali ed i profili problematici di applicazione del D.Lgs. 231/2001. La videoregistrazione dell'incontro, al quale sono intervenuti circa 130 soci, è stata pubblicata sul sito dell Associazione. Nell ottobre 2010 il Consiglio Direttivo ha avviato una consultazione tra i soci su tematiche di interesse generale dell Associazione. I risultati dell indagine sono stati pubblicati sul sito dell Associazione. Il 13 dicembre 2010 l Associazione ha organizzato una Tavola Rotonda dal titolo Linee evolutive della disciplina in materia di responsabilità degli enti, coordinata da G. Garegnani ed alla quale hanno partecipato i soci: U. Caldarera, A. Dell Isola, R. Quintana (ospite l avv. Raffaele Caldarone). 4

5 A questo evento, tenutosi in contemporanea a Milano e a Roma, sono intervenuti un centinaio di soci. Infine, sono in corso di lavorazione i position paper dei tavoli di lavoro su: rapporti tra OdV e organi sociali e applicazione dei Modelli ai soggetti apicali, flussi informativi da e verso l OdV; formazione; antiriciclaggio; l'odv nelle piccole e medie imprese; salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Per quanto riguarda il risultato economico, l'esercizio si è concluso con un avanzo di gestione di , grazie all'incremento del numero degli iscritti, ad alcune sponsorizzazioni, che hanno consentito la parziale copertura dei costi del convegno del giugno 2010, e ai proventi della seconda edizione del Corso di Specializzazione per componenti degli Organismi di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01 e altri Responsabili dei Controlli, organizzato in collaborazione con l Associazione Italiana Internal Auditors. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio Dall inizio dell esercizio alla data di approvazione del rendiconto, il 5 maggio 2011, il Consiglio Direttivo si è riunito ulteriori 4 volte deliberando, tra l'altro, l'ammissione di 55 soci ordinari. Alla stessa data i soci ordinari sono 315. Il 6 aprile 2011 si è tenuto a Roma un incontro con soci e simpatizzanti, a seguito del quale sono stati istituiti dei gruppi di studio sui seguenti temi: il modello organizzativo e l'organismo di vigilanza nelle partecipate pubbliche; il regolamento dell'organismo di vigilanza; il whisteblowing; l'ampliamento del catalogo 231 ai reati ambientali e il ruolo dell'organismo di vigilanza. L 8 aprile 2011 ha avuto inizio la terza edizione del Corso di Specializzazione per componenti degli Organismi di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01 e altri Responsabili dei Controlli, organizzato in collaborazione con l Associazione Italiana Internal Auditors. Quest anno, per la prima volta, il corso si tiene anche a Roma. L attività di docenza è affidata, tra gli altri, a 30 soci AODV 231. Come per la precedente edizione, il corso è a pagamento e dovrebbe garantire un margine di ricavi, che costituirà una fonte di finanziamento per le prossime attività dell AODV 231. Infine, in concomitanza con l Assemblea annuale dei soci, che avrà luogo al Palazzo Mezzanotte di Milano il 22 giugno prossimo, è stato organizzato un convegno pubblico dal titolo 10 anni di 231: l'evoluzione del ruolo dell'odv tra riforma, prassi e giurisprudenza". 5

6 Considerazioni finali In questi anni l Associazione è riuscita ad accreditarsi come importante punto di riferimento di chi opera nel settore della compliance 231. Per il futuro, occorrerà rafforzare l impegno, anche mediante una migliore pianificazione e strutturazione delle iniziative che si andrà ad assumere. In relazione a ciò ed al fine di garantire continuità d azione, gli attuali componenti del Consiglio Direttivo (il cui mandato scade con l approvazione del rendiconto al ) hanno espresso l intenzione di candidarsi per un nuovo mandato triennale, nell ambito di un Consiglio Direttivo ampliato da 9 a 11 membri e sulla base di un piano strategico che verrà presentato all Assemblea del 22 giugno In conclusione, Vi ringraziamo per la fiducia accordataci e Vi invitiamo ad approvare il rendiconto sottoposto alla Vostro esame e approvazione, così come presentato. Milano, 5 maggio 2011 Per il Consiglio Direttivo Il Presidente Avv. Bruno Giuffrè 6

7 3. STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' 31/12/ /12/2009 I. Crediti a. verso associati per quote da incassare TOTALE II. Immobilizzazioni a. oneri pluriennali b. immobilizzazioni materiali TOTALE III. Crediti a. crediti commerciali b. crediti tributari c. crediti diversi TOTALE IV. Disponibil. liquide a. cassa b. banche TOTALE V. Ratei e Risconti attivi a. risconti attivi TOTALE TOTALE ATTIVITA' PASSIVITA 31/12/ /12/2009 I. Patrimonio netto a. Avanzo gestione b. Avanzo gestione c. Avanzo gestione TOTALE II. T.F.R TOTALE III. Debiti a. debiti verso fornitori b. debiti verso fornitori per fatture da ricevere c. debiti tributari d. debiti previdenziali e. debiti diversi TOTALE IV. Ratei e risconti passivi a. ratei passivi b. risconti passivi TOTALE TOTALE PASSIVITA'

8 4. CONTO ECONOMICO RICAVI 31/12/ /12/2009 1) Quote associative individuali ) Sponsorizzazioni ) Proventi corso AIIA ) Interessi attivi su c/c bancari ) Arrotondamenti attivi 25 3 TOTALE TOTALE RICAVI COSTI 31/12/ /12/2009 1) Costi per servizi - Consulenze del lavoro Consulenze tecniche Spese telefoniche Spese manutenzione Spese postali e marche da bollo Spese certificato digitale Oneri e commissioni bancarie Servizi vari TOTALE ) Canoni di locazione - affitto locali per convegni e seminari affitto locali per server TOTALE ) Costi del personale - Costi del personale dipendente TOTALE ) Ammortamenti - Amm.to oneri pluriennali Amm.to immobilizzazioni materiali TOTALE ) Altri costi - pubblicità per convegno spese ristorazione per convegni cancelleria alberghi e ristoranti spese trasporto spese hostess per convegni interessi liquidazioni IVA trimestrali arrotondamenti passivi canone spazio sito web TOTALE

9 COSTI 31/12/ /12/2009 6) Accantonamenti - acc.to quote associative non esigibili TOTALE ) Imposte - Ires Irap TOTALE TOTALE COSTI Avanzo di gestione TOTALE A PAREGGIO Milano, 5 maggio 2011 Per il Consiglio Direttivo Il Presidente Avv. Bruno Giuffrè 9

10 5. NOTA INTEGRATIVA Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell esercizio L Associazione, al fine di reperire i fondi necessari per l organizzazione di convegni e seminari, nel corso dell esercizio 2010 ha ottenuto sponsorizzazioni e ricevuto contributi. Tali introiti rappresentano proventi di natura commerciale relativamente ai quali sono state conteggiate l imposta sui redditi (IRES) e l Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP). In un apposito prospetto di seguito riportato sono stati suddivisi ricavi e costi generati dall attività istituzionale, rispetto a quelli generati dall attività commerciale. RICAVI ISTITUZIONALI COMMERCIALI TOTALE Quote associative individuali Totale ricavi attività non commerciali Sponsorizzazioni Corso di specializzazione AIIA AODV Totale ricavi attività commerciali Interessi attivi su c/c bancari 8 8 Arrotondamenti attivi Totale proventi finanziari e altri ricavi Totale ricavi COSTI ISTITUZIONALI COMMERCIALI TOTALE Consulenze amministrative e del lavoro Consulenze tecniche Spese telefoniche Spese manutenzione Spese postali e valori bollati Oneri e commissioni bancarie Servizi vari Affitto sale per convegni e seminari Affitto spazio per server Canone spazio sito web Stipendi, contributi e acc.to TFR dipendenti Ammortamento oneri pluriennali Ammortamento immobilizzazioni materiali Spese pubblicità per convegni Servizi di ristorazione per convegno Cancelleria Spese trasporto Acc.to quote associative non esigibili Interessi liquidazioni Iva trimestrali Spese hostess per convegno Arrotondamenti passivi Spese certificato digitale Totale costi Avanzo / (Disavanzo) di periodo (3.794) Ires Irap Avanzo / (Disavanzo) al 31/12/ (5.462)

11 Criteri di formazione e valutazione Immobilizzazioni Il rendiconto al 31 dicembre 2010 sottoposto all approvazione dell Assemblea degli Associati è costituito da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa ed è corredato da una Relazione sulla Gestione. I valori indicati nel rendiconto sono espressi in unità di Euro mediante arrotondamenti dei relativi importi. I criteri utilizzati nella formazione del rendiconto chiuso al 31/12/2010 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del rendiconto del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La valutazione delle voci è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione delle attività associative, nonché tenendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo o del passivo considerato. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, al fine di evitare compensi tra perdite riconosciute e ricavi da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei rendiconti dell Associazione nei vari esercizi. Le valutazioni sono state effettuate tenendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo o del passivo considerato, che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma e consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti. Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. 11

12 Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione. Qualora, indipendentemente dall ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti. Crediti Debiti Ratei e risconti Fondo TFR Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti. Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione. Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo. Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Imposte sul reddito Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza. Ricavi e costi I ricavi e i costi vengono rilevati in base alla competenza temporale. Attività I) Crediti verso associati per quote da incassare (4.000) Il saldo è costituito dal credito verso Associati per le quote associative non ancora incassate al , rettificato da un apposito Fondo svalutazione crediti al fine di tenere conto del presunto valore di realizzo dei crediti stessi. 12

13 Al , facevano parte della compagine associativa alcuni associati morosi per un totale di quote associative di Euro , ripetutamente sollecitate. Il credito vantato dall Associazione nei confronti di tali associati è stato integralmente svalutato al I soci morosi sono stati esclusi dalla compagine associativa con delibera del Consiglio Direttivo del 9 febbraio Si riportano di seguito le movimentazioni del Fondo svalutazione crediti: Valore al Accantonamento 31/12/ Utilizzo 2010 Valore al 31/12/2010 II) Immobilizzazioni a. Oneri pluriennali F.do svalutazione crediti (1.896) Il costo storico è costituito dalle spese sostenute dall Associazione per la realizzazione del sito internet e per la creazione dei domini di posta elettronica. Tali costi sono stati ammortizzati in un periodo di tre anni, in funzione della loro utilità pluriennale. costi Valore 31/12/2009 Incrementi esercizio Decrementi esercizio Amm.to esercizio Oneri pluriennali Valore 31/12/2010 b. Immobilizzazioni materiali (355) Macchine elettroniche Il saldo è costituito dal costo del computer e del server acquistati nel corso dell esercizio 2009 e dell hardware acquistato nel corso dell esercizio 2010, al netto del fondo di ammortamento. Costo storico F.do amm.to esercizi precedenti (626) Saldo al 31/12/ Acquisizione dell'esercizio 996 Cessioni dell'esercizio Ammortamenti dell'esercizio (1.351) Saldo al 31/12/

14 III) Crediti a) Crediti commerciali (12.425) b) Crediti tributari Il saldo è rappresentato dal credito dell Associazione nei confronti dell AIIA (Associazione Italiana Internal Auditors) e si riferisce al 50% del positivo risultato generato nel 2010 dal Corso di Specializzazione per i componenti degli Organismi di Vigilanza ( Corso di Specializzazione ); tale importo è stato incassato nel corso dell esercizio (1.595) I crediti tributari sono così costituiti: Credito IVA 310 Ritenute subite su interessi attivi bancari 2 Credito IRES c) Crediti diversi IV) Disponibilità liquide I crediti diversi sono costituiti dal credito vantato nei confronti della struttura che ha organizzato il convegno del , che ha riconosciuto all Associazione una riduzione del proprio corrispettivo; l importo accreditato è stato riscosso nei primi mesi dell esercizio /12/ /12/2009 Depositi bancari e postali Assegni Denaro e altri valori in cassa

15 V) Ratei e risconti Il saldo rappresenta le disponibilità sul conto corrente del Associazione aperto presso la Banca Intesa SanPaolo, nonché i valori ed il numerario esistenti in cassa Passività I) Patrimonio netto La composizione della voce è così dettagliata: Risconti canoni di locazione spazio per server 810 Risconti canoni di manutenzione server 475 Risconti canoni sito web Il patrimonio netto è costituito dagli avanzi di gestione degli esercizi chiusi al , al e al II) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato La variazione è così costituita: Variazioni 31/12/2009 Incrementi Decrementi 31/12/2010 TFR, movimenti del periodo Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito maturato verso l unico dipendente dell Associazione in conformità alla legge e ai contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. III) Debiti a) Debiti verso fornitori Il saldo è rappresentato dal debito nei confronti di un fornitore per fatture ricevute nel corso del 2010 e pagate nel corso del

16 b) Debiti verso fornitori per fatture da ricevere (1.516) c) Debiti tributari Il saldo è rappresentato dal debito per prestazioni ricevute nel corso del 2010 la cui fattura non è pervenuta alla data del (66) d) Debiti previdenziali Il saldo è così costituito: Ritenute fiscali reddito di lavoro dipendente Ritenute fiscali reddito di lavoro autonomo 406 Debito IRAP 311 Debito per imposta sostitutiva su TFR e) Debiti diversi Il saldo è così costituito: Inps dipendenti Inail dipendenti IV) Ratei e risconti La composizione della voce è così dettagliata: Ratei per ferie, mensilità aggiuntive e contributi dipendenti Risconti quote di competenza 2011 incassate nel

17 Conto economico Ricavi 1) Quote associative individuali 2) Sponsorizzazioni Le quote associative individuali sono costituite da n. 276 quote associative di competenza del 2010, di cui n. 111 quote di nuovi iscritti 2010 e n. 165 quote di precedenti Associati La voce è costituita da quanto ricevuto a titolo di sponsorizzazione da quattro sponsor, quale contributo spese per il convegno organizzato dall Associazione a Milano, in data Come stabilito dall art. 17, comma 4, del Codice Etico dell Associazione, si riporta di seguito il dettaglio dei contributi ricevuti e dei soggetti che li hanno erogati: Protiviti Srl Pricewaterhousecooper Advisory Srl Oasi Spa Rina Service Spa ) Proventi corso AIIA 4) Interessi attivi bancari (12.425) La voce è costituita da quanto ricavato a seguito dell organizzazione, in collaborazione con AIIA del Corso di Specializzazione tenuto nel (190) La voce è costituita dagli interessi maturati sul conto corrente bancario. 17

18 Costi 1) Costi per servizi ) Canoni di locazione Il saldo è così costituito: Consulenze del lavoro Consulenze tecniche Spese telefoniche 150 Spese di manutenzione Spese postali e marche da bollo 552 Oneri e commissioni bancarie 572 Servizi vari Spese certificato digitale ) Costi del personale Il saldo è così costituito: Affitto locali per convegni e seminari Affitto locali per server ) Ammortamenti La voce comprende l intera spesa per il personale dipendente, ivi compresi gli accantonamenti di legge Il saldo è così costituito: Ammortamenti oneri pluriennali Ammortamenti immobilizzazioni materiali

19 5) Altri costi ) Accantonamenti 7) Imposte Il saldo è così costituito: Pubblicità per convegno Servizi di ristorazione per convegni Cancelleria Spese hostess per convegni 348 Spese trasporto 104 Interessi liquidazioni IVA trimestrali 39 Arrotondamenti passivi 5 Canone spazio sito web Il saldo è costituito dall accantonamento effettuato al fine di esprimere al presumibile valore di realizzo i crediti verso associati per quote da incassare. Il saldo è così costituito: IRES 894 IRAP Milano, 5 maggio 2011 Per il Consiglio Direttivo Il Presidente Avv. Bruno Giuffrè 19

20 6. RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI Alla cortese attenzione dell Assemblea dei Soci, In conformità all incarico ricevuto abbiamo svolto la revisione contabile del Rendiconto della AODV 231 Associazione dei Componenti degli Organismi di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001 ( AODV231 o Associazione ) al 31 Dicembre La responsabilità della redazione del Rendiconto compete al Consiglio Direttivo dell Associazione. E nostra la responsabilità del giudizio professionale espresso sul Rendiconto e basato sulla revisione contabile. Il nostro esame e stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione contabile, tenuto anche conto delle finalità particolari dell Associazione che non ha scopi di lucro. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l espressione del nostro giudizio professionale. Il Consiglio Direttivo ha ritenuto opportuno presentare assieme agli usuali prospetti di Bilancio (Stato Patrimoniale e Conto Economico) anche una relazione sulle attività svolte e sulle prospettive future dell Associazione. A nostro giudizio, il sopramenzionato Rendiconto nel suo complesso è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato di gestione di AODV 231 per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2010, in conformità agli scopi per cui è stato redatto. Milano 5 maggio 2011 Guido Zanardi Emilio Ettore Gnech Giovanni Mazzotta Revisori dell Associazione 20