ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEONARDO DA VINCI

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1 ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEONARDO DA VINCI Istituto Tecnico Economico G.Agnelli - Liceo E. Ferrari Sede Amm.va Segreteria. Viale dei Mille n Cesenatico (FC) Cod. Fisc.: Distretto Scolastico n 44 - FOIS00400D fois00400d@istruzione.it tel fax CIRCOLARE n. 30 ITE LICEO AI DOCENTI (con notifica via ) AI COORDINATORI (per ritiro tagliando) E SEGRETERIA ALUNNI AGLI ALUNNI (una copia per alunno) AGLI ALBI AL SITO Al personale ATA OGGETTO: Lettera informativa alle famiglie Invito le SS.LL. a distribuire ad ogni alunno la lettera informativa alle famiglie, relativa all organizzazione della scuola, alle norme di comportamento, al regolamento per l assegnazione del voto di comportamento e ad alcuni estratti dal Regolamento di Istituto riguardanti permessi, assenze, ritardi, sanzioni. Gli studenti devono far firmare ai genitori il tagliando di presa visione; i Coordinatori raccoglieranno, entro sabato 12 ottobre, il tagliando firmato e lo consegneranno alla Segreteria alunni. Si raccomanda, da parte di tutti, il rispetto delle norme del Regolamento di Istituto, per assicurare a tutte le componenti della scuola pari diritti e per la condivisione consapevole delle regole che governano la comunità scolastica dell ISIS Leonardo da Vinci. Cesenatico, 1 ottobre 2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Giovanni Maria Ghidetti

2 Circolare n 30 Cesenatico, 1 ottobre 2013 Alle Famiglie degli Studenti dell Istituto di Istruzione Superiore L. da Vinci di Cesenatico L Isis Leonardo da Vinci ha ormai ripreso le attività didattiche a pieno ritmo, accogliendo con attenzione i nuovi studenti delle classi prime, che con l ingresso alle superiori affrontano un nuovo passo del loro cammino verso la maturità, e gli alunni delle classi successive alla prima, che ormai conoscono le consuetudini e i ritmi della scuola. Il nostro Istituto cura gli studenti dall inizio di questo cammino sino al termine, anche con l accoglienza delle classi prime e con l Orientamento per le quinte, ponendosi come un luogo reale di crescita e maturazione culturale ed umana ad ampio raggio, sotto la guida di validi maestri. Ci auguriamo di essere riusciti nell intento, e di poter lasciare ai nostri ragazzi, alla fine del quinquennio, un patrimonio di conoscenze certe, che possano servire da guida nel cammino della vita. La scuola non può fare a meno della collaborazione delle famiglie, che è indispensabile per la crescita serena ed equilibrata dei giovani, e la valorizzazione delle loro qualità. La famiglia può partecipare alla vita dell Istituto in varie forme, eleggendo propri rappresentanti negli Organi Collegiali (Consigli di classe e Consiglio di Istituto), riunendosi in assemblea e incontrando il Dirigente e i docenti per ricevere informazioni sull andamento didattico-disciplinare dei propri figli. Può inoltre presentare proposte, esporre difficoltà, contribuire insomma in modo costruttivo al comune Progetto educativo della scuola. Ci saranno diversi momenti di incontro, che saranno sempre comunicati tramite Circolare o avviso alle famiglie; per ogni ulteriore informazione o chiarimento è possibile telefonare alla segreteria o consultare il sito web della scuola, in cui si trovano le informazioni circa le attività dell'istituto, le Circolari e le occasioni di incontro scuola-famiglia: l'indirizzo è Nel corso dell'anno saranno inviate comunicazioni sulle attività più rilevanti, ai fini di una piena collaborazione scuola-famiglia, per le quali sarà richiesta la riconsegna ai docenti della ricevuta con firma di un genitore: si raccomanda pertanto alle famiglie un adeguato controllo. Ritengo doveroso fornirvi alcune informazioni che riguardano il calendario scolastico e l organizzazione della scuola il regolamento delle entrate e delle uscite alcune norme di comportamento degli alunni all interno della scuola il regolamento per la valutazione del comportamento il regolamento di disciplina. Con la speranza di poter confidare nella vostra collaborazione, porgo i più cordiali saluti. Il Dirigente Scolastico Prof. Giovanni Maria Ghidetti

3 CALENDARIO SCOLASTICO Come stabilito dal calendario scolastico regionale, le lezioni saranno sospese, oltre che la domenica, nei seguenti giorni: - feste di Tutti i Santi:1 e 2 novembre; - vacanze natalizie: dal 24 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014: rientro martedì 7 gennaio; - vacanze pasquali: dal 17 aprile al 22 aprile 2014 compreso; - anniversario della Liberazione: 25 aprile 2014; - festa del Lavoro: 1 maggio 2014; - festa della Repubblica: 2 giugno 2014; - termine delle lezioni: 7 giugno ORARIO DI ACCESSO DEGLI ALUNNI ALL'ISTITUTO E SCANSIONE DELLE LEZIONI ITE "AGNELLI" - LICEO "FERRARI" Ingresso in Istituto con sosta nell'atrio sotto la sorveglianza del personale ausiliario, di norma dalle 7,50 Accesso alle aule dalle 7,55 alle 8,00 1^ ora 8,00-9,00 2^ ora 9,00-9,55 intervallo ^ ora 10,05-11,00 4^ ora 11,00-11,55 pausa 11,55 12,00 5^ ora 12,00-12,55 6^ ora 12,55-13,55 SEGNALAZIONI PARTICOLARI I genitori di alunni con problemi di salute sono tenuti a presentare tempestivamente al Dirigente Scolastico domanda scritta di esonero (totale o parziale, annuale o periodico) dall attività sportiva, accompagnata da adeguata certificazione medica. L eventuale esonero comporta comunque la frequenza delle lezioni e la valutazione per quanto riguarda la parte teorica della disciplina. I genitori degli alunni che necessitano di somministrazione di farmaci in orario scolastico sono tenuti ad informare il Dirigente Scolastico per gli opportuni provvedimenti. ASSENZE, RITARDI, USCITE ANTICIPATE. I genitori degli alunni minorenni devono ritirare il libretto delle giustificazioni personalmente in segreteria e possibilmente negli orari di apertura al pubblico e apporre la propria firma nel frontespizio per consentire il controllo ad ogni richiesta di giustificazione; gli alunni maggiorenni lo ritireranno personalmente. L'iscrizione alla Scuola comporta per gli Alunni l'obbligo della frequenza e la puntuale osservanza dell'orario delle lezioni, se non per impedimento dovuto da giustificati motivi. Il rispetto della frequenza e dell'orario delle lezioni ha una notevole importanza didattica ed educativa. I Genitori sono, pertanto, tenuti a giustificare i figli solo per reali impedimenti. - Dopo ogni assenza l'alunno è riammesso a Scuola dal Docente della prima ora solo se l'assenza è giustificata per iscritto da un Genitore o da chi ne fa le veci o dall'alunno stesso se maggiorenne. - Qualora il Docente ritenga che la giustificazione non sia regolare invia lo Studente dal Dirigente Scolastico o suo delegato per gli opportuni accertamenti. - La mancata giustificazione dell assenza, decorsi tre giorni dal rientro a scuola, compreso quello del rientro, costituisce grave infrazione disciplinare. - L apposizione di firma falsa del Genitore o altra alterazione del libretto costituisce infrazione disciplinare di particolare gravità. - Le entrate posticipate sono consentite entro l inizio della seconda ora di lezione e devono essere debitamente documentate (dichiarazione del medico ecc.) o certificate da una dichiarazione scritta dei Genitori o di che ne fa le veci, anche per i maggiorenni. - Lo Studente in ritardo giustificato è ammesso a Scuola su decisione del Docente della seconda ora, a ciò delegato dal Dirigente Scolastico. - Nel caso il Docente non ritenga giustificato il ritardo, rinvia lo Studente al Dirigente Scolastico o suo Delegato per ulteriori accertamenti. - Lo Studente in ritardo senza documentazione viene ammesso a Scuola dal Docente con riserva, a condizione che regolarizzi l entrata il giorno successivo. - In caso di ripetuto ritardo, lo Studente non viene ammesso in classe e inviato dal Dirigente Scolastico o Collaboratore per provvedimenti. - Le uscite anticipate devono essere giustificate direttamente da un Genitore o da chi ne fa le veci per gli Studenti minorenni.

4 Per gli Studenti maggiorenni l uscita anticipata è firmata dallo stesso Studente. - Le uscite anticipate sono autorizzate dal Dirigente Scolastico (o suoi collaboratori) o dal docente presente in classe, a ciò delegato dal Dirigente Scolastico. - Gli studenti minorenni non sono autorizzati ad uscire se non accompagnati da un genitore o parente delegato (delega scritta). Gli studenti maggiorenni devono essere autorizzati solo dal Dirigente Scolastico o dai suoi collaboratori. Non sono accettate le richieste di uscita con motivazioni generiche (motivi personali), senza documentazione. - In caso di uscita per indisposizione, anche gli Allievi maggiorenni dovranno essere accompagnati da un Genitore o parente o altra persona appositamente autorizzata. - L uscita anticipata degli allievi deve avvenire, salvo motivi di necessità ed urgenza, sempre al cambio dell ora e non durante la lezione. - Non sono consentite uscite anticipate prima della fine della terza ora di lezione. - Per ogni allievo, vengono consentite globalmente cinque entrate posticipate/uscite anticipate per quadrimestre. Dopo la quinta entrata posticipata/uscita anticipata nel quadrimestre viene disposta un annotazione sul registro di classe da parte del Coordinatore di classe. - In caso di assenza prolungata per motivi familiari, i Genitori o chi ne fa le veci devono presentare alla Scuola una dichiarazione preventiva relativa all assenza, nella quale la Famiglia si assume la responsabilità dell iniziativa che limita il diritto-dovere allo studio. - Le assenza per motivi di salute superiori ai cinque giorni (si computano anche i giorni di festività) devono essere giustificate oltre che sul libretto anche con certificato medico. Ovvie ragioni di profilassi non consentono il rientro in classe senza certificato medico. - Se l assenza superiore ai cinque giorni è dovuta a motivi familiari (come ad esempio viaggi), tale assenza va comunicata anticipatamente tramite l apposito modulo: solo attraverso questa modalità non sarà necessario presentare certificato medico per la riammissione a scuola. TUTTI GLI STUDENTI CHE ESCONO ANTICIPATAMENTE DEVONO ESSERE REGISTRATI NELL APPOSITO REGISTRO SECONDO LA SEGUENTE MODALITA : PER I MINORENNI FIRMANO I GENITORI O DELEGATI; I MAGGIORENNI FIRMANO PERSONALMENTE. Dimenticanze nella giustificazione delle assenze e ritardi ripetuti si configurano come comportamenti scorretti, di cui il Consiglio di Classe terrà in debito conto per l'attribuzione del voto di comportamento e del credito scolastico. RICHIESTA DI USCITA ANTICIPATA PER PROBLEMI DI TRASPORTO La scuola si tiene in costante contatto con il servizio dei trasporti di Forlì-Cesena e Rimini per cercare di rispondere a tutte le esigenze delle famiglie; per gli alunni con problemi di trasporto, i genitori possono comunque inoltrare al Dirigente Scolastico, entro sabato 12 ottobre 2013, domanda scritta di autorizzazione all uscita anticipata, indicando le motivazioni e l eventuale orario del mezzo di trasporto. APERTURA DEGLI UFFICI AL PUBBLICO Dal lunedì al sabato dalle ore 7,30 alle ore 10,00 e dalle ore 12,00 alle ore 13,30 N.B.: Dalle ore 10,00 alle ore 12,00 gli Uffici sono chiusi al pubblico (alunni, genitori, docenti): in ogni caso, i collaboratori scolastici faranno da filtro per evitare l interruzione delle attività in corso. APERTURA POMERIDIANA DELLA SCUOLA L apertura pomeridiana della scuola è prevista nei seguenti giorni e orari, a partire presumibilmente da fine ottobre. Nel pomeriggio possono essere attivati corsi di recupero e potenziamento, iniziative per integrare ed approfondire il curricolo e ampliare l offerta formativa. Può essere inoltre consentito l uso di ambienti scolastici per riunioni di docenti, genitori e alunni previa richiesta scritta al Dirigente Scolastico, secondo le norme previste da successiva circolare interna. Liceo E. Ferrari : martedì, giovedì, ore 14,00-16,30 Eventuale apertura del Liceo anche il venerdì per particolari esigenze didattiche I.T.E. G. Agnelli : lunedì, mercoledì, ore 14,00 16,30.

5 COMUNICAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA RIGUARDANTI L ANDAMENTO DIDATTICO E DISCIPLINARE Le comunicazioni Scuola-famiglia (permessi straordinari di entrata posticipata e di uscita anticipata, Circolari, comunicazioni, ecc ) devono essere firmate dai genitori degli studenti, e tale regola vale anche per i genitori degli alunni maggiorenni. Scheda di valutazione quadrimestrale (PAGELLA) consegnata agli alunni entro la prima decade di febbraio e da riconsegnare debitamente firmata; Valutazioni intermedie sui livelli di apprendimento, comunicate tramite gli alunni di norma a fine novembre e a fine marzo; Scheda di comunicazione delle insufficienze con relative modalità di recupero; Colloqui docenti-genitori in orario mattutino due volte al mese, nelle prime due settimane del mese; Colloqui con il docente coordinatore di classe (da concordare); Udienze quadrimestrali pomeridiane; Esito degli scrutini finali esposti nell atrio dell Istituto; Comunicazioni straordinarie, a mezzo posta o fonogramma, riguardanti l andamento didattico - disciplinare e per assenze superiori, di norma, a cinque giorni complessivi, su segnalazione del coordinatore di classe, anche riguardanti gli allievi maggiorenni; Accesso alla visione delle prove scritte di cui si può richiedere copia al docente o al Dirigente Scolastico; Controllo assenze attraverso il sistema assenze on line del sito:i genitori degli alunni di tutte le classi potranno consultare, a partire dal 1 ottobre 2013, utilizzando il browser MOZZILLA FIREFOX e digitando nella barra degli indirizzi internet il seguente link: la pagina relativa alle assenze dei propri figli; Colloqui con il Dirigente scolastico e i suoi collaboratori, prof. Bonoli e prof. Pierozzi, previo appuntamento da fissare telefonando al centralino (n ) ATTIVITÀ DI RECUPERO DELLE CARENZE FORMATIVE Il Collegio dei docenti, nel rispetto della vigente normativa relativa al recupero delle insufficienze, ha in tal senso deliberato: Attivazione di corsi di recupero in orario pomeridiano; Interventi di recupero in orario curricolare; Sportello-help su richiesta degli alunni da concordare con il docente interessato e da svolgersi in orario extracurricolare; Colloqui di orientamento riorientamento, in caso di richiesta di alunni, famiglie, docenti. NORME DI COMPORTAMENTO (estratto dal Regolamento di Istituto) Gli allievi non possono, durante l orario di lezione (compresa la ricreazione), allontanarsi dall Istituto se non accompagnati. Nel corso delle iniziative didattiche esterne all Istituto, gli alunni sono tenuti ad eseguire le disposizioni del docente. Durante le ore di lezione, gli alunni possono allontanarsi dalla classe solo se autorizzati dal docente o se convocati dal Dirigente Scolastico o da un suo delegato. Il cambio d ora dovrà avvenire con sollecitudine affinché gli Alunni non rimangano senza sorveglianza. Gli spostamenti da un'aula all'altra saranno effettuati in modo ordinato, senza arrecare disturbo alle altre classi. Il personale ausiliario rafforzerà la vigilanza nell'intervallo e durante il trasferimento dei docenti da un'aula all'altra. Gli allievi sono tenuti ad un comportamento corretto ed educato nei confronti dei compagni e del personale scolastico, così come hanno diritto al rispetto da parte delle altre componenti scolastiche. Ogni allievo è tenuto al buon uso delle apparecchiature didattiche e al rispetto e pulizia di arredi, aule e di tutti gli ambienti scolastici, compresi gli spazi esterni. Ogni allievo è responsabile della conservazione delle apparecchiature ed arredi della scuola ed è tenuto a risarcire eventuali danni. Ogni classe è responsabile della propria aula e dei laboratori ed è tenuta a risarcire eventuali danni. È vietato fumare e bere alcolici nei locali della scuola, compresi i servizi igienici e l area cortilizia. È vietato durante le lezioni l uso di telefoni cellulari, ipod, lettori MP3, iphone; in caso di inadempienza il cellulare verrà ritirato e riconsegnato direttamente e solamente ai genitori. La permanenza al bar della scuola è consentita solo durante la ricreazione. A scopo educativo gli allievi a cui sono state assegnate note per comportamenti poco corretti potranno anche essere tenuti a svolgere compiti utili alla comunità. Gli allievi sono ammessi nei locali della scuola anche prima dell orario dell inizio delle lezioni al fine di evitare il disagio di rimanere all esterno dell edificio scolastico. E loro consentita la sosta nell atrio e non devono accedere alle aule e ai vari piani dell edificio. In questa fase gli studenti sono affidati alla sorveglianza del personale ausiliario in servizio. Al termine delle lezioni gli studenti devono uscire da scuola in modo ordinato.

6 Agli alunni per i quali sono previste attività pomeridiane è consentita la sosta in Istituto nel solo spazio antistante il bar, previa autorizzazione e assunzione di responsabilità dei genitori. In questa fase la sorveglianza è affidata al personale ausiliario in servizio. Per le biciclette e i motocicli custoditi negli spazi esterni non è possibile alcuna forma di vigilanza; tutti sono invitati a custodirli con adeguata cura e con chiusure di sicurezza. E anche possibile collocare all interno del cortile dei due plessi dell Istituto le biciclette. E' vietato parcheggiare qualsiasi tipo di veicolo nelle zone antistanti le uscite per motivi di sicurezza. Il non ritrovamento di oggetti di proprietà personale non potrà comportare responsabilità da parte della scuola. Si invita pertanto a non portare a scuola somme consistenti o oggetti di valore. LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Ai sensi del D.L. 1 settembre 2008, convertito con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n 169, e del D.M. 16 gennaio 2009 n. 5, in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, anche in relazione alla partecipazione alle attività ed agli interventi educativi realizzati dalle istituzioni scolastiche al di fuori della propria sede. La valutazione del comportamento è espressa in decimi. La votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal Consiglio di classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all esame conclusivo del ciclo. Concorre, inoltre, alla determinazione dei crediti scolastici e dei punteggi utili per beneficiare delle provvidenze in materia di diritto allo studio. La valutazione non si riferisce ad un singolo episodio, ma scaturisce da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente, relativo all intero anno scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve rispondere l attribuzione del voto sul comportamento, il Consiglio di classe tiene in debita evidenza e considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell anno. INDICATORI La valutazione del comportamento tiene conto dei seguenti indicatori: a) impegno e partecipazione alle attività di carattere educativo e didattico poste in essere dalla scuola; b) costanza nell applicazione; c) rispetto dei docenti, dei compagni e del personale della scuola; d) puntualità nello svolgimento delle consegne, rispetto dei tempi scolastici; e) corretto uso e rispetto dei materiali e delle strutture scolastiche; f) assenze, ritardi e/o uscite anticipate. g) correttezza del comportamento durante uscite didattiche, visite guidate e viaggi di istruzione. Propone il voto sul comportamento il docente che ha il maggior numero di ore di insegnamento, sentito anche il coordinatore della classe, nella scala decimale, sulla base dei criteri e dei parametri indicati più avanti. L attribuzione del voto, comunque, non include alcun mero automatismo e l assegnazione definitiva è di esclusiva competenza dell intero Consiglio di Classe. Il sei, dunque, segnalerà una presenza in classe poco costruttiva o per passività o per eccessiva esuberanza, mentre il cinque sarà indicatore di gravi violazioni del regolamento, via via debitamente segnalate, nel corso dell anno scolastico, mediante contestazioni di addebito, con conseguente sospensione e costante raccordo con la famiglia. Si precisa che intemperanze particolarmente gravi, anche se episodiche, pur in presenza di un rendimento positivo, interferiscono negativamente sul voto di comportamento e che, in ogni caso, la presenza di note disciplinari costituisce un aggravante ai fini dell attribuzione del voto. VOTO: DESCRITTORI 10 - Lo studente - è molto impegnato nelle varie attività della classe, - utilizza in modo responsabile il materiale della scuola, - è puntuale nelle consegne, - frequenta con regolarità le lezioni, - è molto corretto nei rapporti con i docenti e i compagni, - si comporta correttamente durante le uscite didattiche - partecipa attivamente e costruttivamente al lavoro didattico e al dialogo educativo. 9 - Lo studente - è molto impegnato nelle varie attività della classe, - utilizza in modo responsabile il materiale della scuola, - frequenta con regolarità le lezioni, - è puntuale nelle consegne, - è molto corretto nei rapporti con i docenti e i compagni,

7 - si comporta correttamente durante le uscite didattiche - partecipa positivamente al dialogo educativo. 8 - Lo studente - è globalmente impegnato nelle varie attività della classe, - utilizza in modo responsabile il materiale della scuola, - frequenta le lezioni con sostanziale regolarità, - è abbastanza puntuale nelle consegne, - è corretto con i docenti e i con compagni, - si comporta in modo globalmente corretto durante le uscite didattiche - è interessato al dialogo educativo. 7 - Lo studente - non è sempre impegnato nelle varie attività della classe, - utilizza in modo poco corretto il materiale della scuola, - frequenta le lezioni in modo non regolare, - entra frequentemente in ritardo e/o ricorre a numerose uscite anticipate - non è puntuale nelle consegne, - non è sempre corretto il rapporto con i docenti e con i compagni, - assume atteggiamenti che disturbano il costruttivo svolgimento delle lezioni, - si comporta in modo non sempre corretto durante le uscite didattiche e/o in occasione di altre attività formative. Possono essere presenti note disciplinari ed annotazioni scritte 6 - Lo studente - non è impegnato nelle varie attività della classe, - utilizza in modo non corretto il materiale della scuola, - frequenta le lezioni in modo discontinuo, con frequenti ritardi e ricorrenti uscite anticipate, - rispetta le consegne solo saltuariamente, - assume un comportamento spesso scorretto nei confronti dei docenti e dei compagni, - si comporta in modo scorretto durante le uscite didattiche e /o in occasione di altre attività formative, - disturba il costruttivo svolgimento delle lezioni, - manifesta indifferenza verso l invito del docente ad assumere un comportamento adeguato. Sono stati formalizzati richiami, ammonizioni verbali e annotazioni con relativa comunicazione alla famiglia e provvedimenti di allontanamento dalla comunità scolastica inferiori ai 15 giorni. 5- Lo studente, insieme ad una serie di atteggiamenti scorretti (non è affatto impegnato nelle varie attività della classe, utilizza il materiale della scuola in modo scorretto, frequenta le lezioni in modo irregolare con frequenti ritardi, non rispetta le consegne, il comportamento è scorretto nei confronti dei docenti e dei compagni) è stato destinatario di ammonizioni verbali e scritte con provvedimenti di allontanamento dalla comunità scolastica per almeno 15 giorni (cfr. DPR 237/2009). PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI (dal Regolamento interno d Istituto) Art.42 - Provvedimenti disciplinari: a) richiamo verbale: è impartito dal Docente o dal Dirigente Scolastico per infrazione lieve; b) richiamo scritto: è impartito dal Docente o dal Dirigente Scolastico per infrazione lieve ma reiterata e consiste in annotazione sul registro di classe; c) richiamo scritto e comunicazione alla Famiglia: è impartito dal Dirigente Scolastico, anche su segnalazione di un Docente, per infrazione grave e consiste in annotazione sul registro di classe e in comunicazione scritta alla Famiglia; d) allontanamento dalla lezione con annotazione sul registro di classe e comunicazione alla Famiglia: è impartito dal Dirigente Scolastico, anche su richiesta di un Docente, e sentito il parere del Consiglio di classe, per infrazione di particolare gravità e consiste in un temporaneo allontanamento dell Allievo dalla comunità scolastica; e) attività riparatrici di danni e sanzioni per danni arrecati agli ambienti, arredi o beni dell Istituto: sono impartite dal Dirigente Scolastico, anche su segnalazione del Docente e sono commisurate al danno arrecato dal singolo o da un gruppo di Allievi; f) lavori utili alla comunità scolastica: possono essere disposti dal Dirigente Scolastico in alternativa ai precedenti provvedimenti, anche su richiesta dello Studente interessato. Il richiamo scritto, oltre ad essere annotato sul registro di classe, deve essere riportato nell apposito modulo nel quale l alunno può esprimere le proprie controdeduzioni e comunicato al Dirigente Scolastico per i provvedimenti disciplinari e la comunicazione alla famiglia. Art.48 - Avverso i provvedimenti stabiliti dal precedente articolo è ammesso da parte dell Allievo o dalla Famiglia ricorso, entro quindici giorni, all Organo di Garanzia dell Istituto. L Organo di Garanzia, se ritiene fondato il ricorso, invita al riesame chi ha disposto il provvedimento e le parti alla conciliazione; in caso di permanente divergenza, l Organo di garanzia decide in via definitiva.

8 INFRAZIONI DISCIPLINARI LIEVI Costituiscono infrazioni lievi: a) l interruzione episodica delle lezioni; b) la presa di parola in mancanza del permesso da parte dell insegnante; c) il mancato rispetto delle norme di cortesia e urbanità; d) la dimenticanza occasionale dei materiali, dei sussidi didattici e delle divise; e) l occasionale ingresso in ritardo in aula; f) ogni altra condotta emendabile non compresa tra le infrazioni gravi o gravissime. INFRAZIONI DISCIPLINARI GRAVI Costituiscono infrazioni gravi: a) le offese verbali; b) l uso di espressioni volgari o sconvenienti; c) l uso del telefono cellulare durante la lezione; d) i comportamenti che recano disturbo alle altre classi; e) il mancato rispetto delle norme di sicurezza; f) la mancata giustificazione delle assenze decorsi tre giorni dal ritorno a scuola, compreso quello del rientro; g) le condotte che mettono in pericolo l incolumità altrui; h) la reiterata mancanza dei materiali, dei sussidi didattici e delle divise; i) il reiterato ingresso in ritardo in aula; j) l allontanamento dalla classe senza il permesso dell insegnante, anche durante il cambio dell ora di lezione; k) il mancato rispetto degli ordini dell insegnante; l) la reiterata interruzione della lezione; m) la trasgressione alle norme contro il fumo nei locali pubblici; n) ogni altra condotta assimilabile a quelle di cui alle lettere che precedono. INFRAZIONI DI PARTICOLARE GRAVITA Costituiscono infrazioni di particolare gravità: a) i comportamenti che producono danni alle persone od alle cose; b) le condotte configuranti ipotesi di reato, in particolare tutti gli atti di violenza fisica, la falsificazione della firma e la alterazione del libretto delle giustificazioni, la manomissione o alterazione dei registri di classe e dell insegnante; c) le espressioni di dileggio e offesa di spiccata irriverenza o gravemente sconvenienti; d) ogni altra condotta assimilabile a quelle indicate nelle lettere precedenti. Il Dirigente Scolastico Prof. Giovanni Maria Ghidetti Il seguente tagliando è da restituire al docente coordinatore di classe entro il 12/10/2013 compilato e firmato dal genitore o da chi ne fa le veci Il sottoscritto... genitore/tutore dell alunno.frequentante la classe... del Liceo/ I.T.E., dichiara di avere ricevuto la lettera informativa alle famiglie con le norme che regolano la vita della scuola. Data Firma

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