LA COSTITUZIONE DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE

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1 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LA COSTITUZIONE DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE E I RAPPORTI DI LAVORO Dott. Donato Foresta MILANO - 15 NOVEMBRE 2010

2 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LA COSTITUZIONE DELLE A.S.D.: GLI ELEMENTI ESSENZIALI DELLO STATUTO E IL RICONOSCIMENTO SPORTIVO DEL CONI 1. Modalità di costituzione delle A.s.d. 2. Gli elementi essenziali dello statuto 3. Le procedure del riconoscimento sportivo del CONI ed effetti del riconoscimento

3 RIFERIMENTI NORMATIVI Riferimenti normativi a) Art. 148 Dpr 917/86 (TUIR) b) Art. 90 L.289/2002 c) Circ.Min. 21/E DEL

4 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE 1 MODALITA DI COSTITUZIONE DELLE 1. MODALITA DI COSTITUZIONE DELLE A.S.D.

5 MODALITA DI COSTITUZIONE 1. Redazione dell atto costitutivo e dello statuto 2. Regole di pubblicità dell atto: atto pubblico o scrittura privata registrata 3. Modalità di registrazione 5

6 MODALITA DI COSTITUZIONE ART. 148 comma 8 T.U.I.R. Le disposizioni di cui ai commi 3, 5, 6 e 7 si applicano a condizione che le associazioni interessate si conformino alle seguenti clausole, da inserire nei relativi atti costitutivi o STATUTI REDATTI NELLA FORMA DELL'ATTO PUBBLICO O DELLA SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA O REGISTRATA 6

7 ELEMENTI ESSENZIALI DELLO STATUTO a) divieto di distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione b) disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative volte a garantire l'effettività del rapporto medesimo, escludendo espressamente la temporaneità' della partecipazione p alla vita associativa e prevedendo per gli associati o partecipanti maggiori d'età il diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell'associazione; 7

8 ELEMENTI ESSENZIALI DELLO STATUTO c) obbligo di redigere e di approvare annualmente un rendiconto economico e finanziario secondo le disposizioni statutarie; d) eleggibilità libera degli organi amministrativi, principio del voto singolo, sovranità dell'assemblea dei soci 8

9 ELEMENTI ESSENZIALI DELLO STATUTO e) intrasmissibilità della quota ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non rivalutabilità della stessa. f) obbligo didevolvereilpatrimonio dell'ente, in caso di suo scioglimento per qualunque causa, ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di controllo di cui all'articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge 9

10 ELEMENTI ESSENZIALI DELLO STATUTO SPECIFICI PER LE A.S.D. (art.90 legge 289/2002) 1. Obbligo di indicare nella denominazione la finalità sportiva e la ragione o la denominazione sociale dilettantistica 2. Divieto per gli amministratori di ricoprire la medesima carica in altre società o associazioni sportive dilettantistiche nell ambito della medesima disciplina sportiva 10

11 ELEMENTI ESSENZIALI DELLO STATUTO SPECIFICI PER LE A.S.D. (art.90 legge 289/2002) 3. Norme sull ordinamento interno ispirato a principi di democrazia e uguaglianza dei diritti di tutti gli associati con la previsione dell elettività elettività delle cariche sociali, fatte salve le soc.sport.dilett. che assumono la forma di società di capitali 4. obbligo di devolvere il patrimonio dell'ente, in caso di suo scioglimento per qualunque causa, ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di controllo di cui all'articolo articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge OVVERO AI FINI SPORTIVI 11

12 ELEMENTI ESSENZIALI DELLO STATUTO SPECIFICI PER LE A.S.D. (art.90 legge 289/2002) 5. Obbligo diprevedere nell oggetto sociale l organizzazione di attività sportive dilettantistiche, compresa l attività didattica [per l avvio, l aggiornamento e il perfezionamento nelle attività sportive] 6. Obbligo di conformarsi alle norme e alle direttive del CONI nonché agli Statuti e ai regolamenti delle Federazioni Sportive o Enti di Promozione Sportiva a cui l associazione intende associarsi [abrogato dal DL 72/2004] 7. Gratuità degli incarichi degli amministratori. [abrogato dal DL 72/2004] 12

13 PUBBLICITA DELL ATTO COSTITUTIVO 1. REDAZIONE PER ATTO PUBBLICO 2. SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA 3. SCRITTURA PRIVATA REGISTRATA (presso Agenzia Entrate entro 20 gg. dalla data dell Atto Costitutivo) 13

14 IL RICONOSCIMENTO SPORTIVO ED EFFETTI AFFILIAZIONE DELL A.S.D. A: FEDERAZIONE SPORTIVA ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA DISCIPLINA ASSOCIATA [vedi elenco delle FS (45), EPS (14), DSA (16), su ] 14

15 IL RICONOSCIMENTO SPORTIVO ED EFFETTI LE FS Federazioni Sportive Nazionali Aero Club d'italia (AeCI) Automobile Club d'italia (ACI) Federazione Italiana Atletica Leggera (FIDAL) Federazione Italiana Badminton (FIBa) Federazione Italiana Baseball Softball (FIBS) Federazione Italiana Bocce (FIB) Federazione Italiana Danza Sportiva (FIDS) Federazione Italiana Discipline Armi Sportive da Caccia (FIDASC) Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) Federazione Italiana Canoa Kayak (FICK) Federazione Italiana Canottaggio (FIC) Federazione Ciclistica Italiana (FCI) Federazione Italiana Cronometristi (FICr) Federazione Ginnastica d'italia (FGdI) Federazione Italiana Golf (FIG) Federazione Italiana Giuoco Handball (FIGH) Federazione Italiana Giuoco Squash (FIGS) Federazione Italiana Hockey (FIH) Federazione Italiana Hockey E Pattinaggio (FIHP) Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM) 15

16 IL RICONOSCIMENTO SPORTIVO ED EFFETTI LE FS (segue) Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI) Federazione Motociclistica Italiana (FMI) Federazione Italiana Motonautica (FIM) Federazione Italiana Nuoto (FIN) Federazione Italiana Pallacanestro (FIP) Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV) Federazione Italiana Pentathlon Moderno (FIPM) Federazione Italiana Pesca Sportiva E Attività Subacquee (FIPSAS) Federazione Italiana Pesistica e Cultura Fisica (FIPCF) Federazione Pugilistica Italiana (FPI) Federazione Italiana Rugby (FIR) Federazione Italiana Scherma (FIS) Federazione Italiana Sci Nautico (FISN) Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG) Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) Federazione Italiana Taekwondo (FITA) Federazione Italiana Tennis (FIT) Federazione Italiana Tennistavolo (FITET) Unione Italiana Tiro a Segno (UITS) Federazione Italiana Tiro a Volo (FITAV) Federazione Italiana Tiro con L'Arco (FITARCO) Federazione Italiana Triathlon (FITRI) Federazione Italiana Vela (FIV) 16

17 IL RICONOSCIMENTO SPORTIVO ED EFFETTI GLI EPS Enti di promozione Associazione di cultura,sport e tempo libero (A.C.S.I.) Alleanza Sportiva Italiana (A.S.I.) Centro Nazionale Sportivo Libertas (C.N.S. Libertas) Centro Sportivo Educativo Nazionale (C.S.E.N.) Centro Universitario Sportivo Italiano (C.U.S.I.) Movimento Sport Azzurro Italia (MSP Italia) Unione Sportiva ACLI (U.S.ACLI) Associazione Italiana Cultura Sport (A.I.C.S.) Centri Sportivi Aziendali Industriali (C.S.A.IN.) Centro Sportivo Italiano (C.S.I.) Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale (E.N.D.A.S.) Polisportive Giovanili Salesiane (P.G.S.) Unione Italiana Sport Per tutti (U.I.S.P.) Ente di promozione sportiva a livello regionale (Regione Lombardia) Sport Padania 17

18 IL RICONOSCIMENTO SPORTIVO ED EFFETTI Le DSA Discipline Sportive Associate Federazione Arrampicata Sportiva Italiana (FASI) Federazione Italiana Biliardo Sportivo (FIBiS) Federazione Italiana Sport Bowling (FISB) Federazione Italiana Gioco Bridge (FIGB) Federazione Cricket Italiana (FCrI) Federazione Italiana Dama (FID) Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali (FIGEST) Federazione Itailana Sport Orientamento (FISO) Federazione Italiana Palla Tamburello (FIPT) Federazione Italiana Pallapugno (FIPAP) Federazione Scacchistica Italiana (FSI) Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso (FICSF) Federazione Italiana Wushu-Kung Fu (FIWuK) Federazione Italiana Kickboxing (FIKB) Federazione Italiana Twirling (FITw) Federazione Italiana Turismo Equestre Trec - Ante (FITETREC-ANTE) 18

19 IL RICONOSCIMENTO SPORTIVO ED EFFETTI ISCRIZIONE AL REGISTRO NAZIONALE DELLE SOCIETA /ASSOCIAZIONI SPORTIVE DETENUTO DAL CONI [dal sito ] 19

20 IL RICONOSCIMENTO SPORTIVO ED EFFETTI Effetti dell iscrizione al Registro Coni: 1. Possibilità per l ASD di partecipare ai campionati facenti capo alla propria federazione di appartenenza 2. Possibilità di ricevere contributi da parte di Enti Pubblici 3. Possibilità di godere dei benefici fiscali 20

21 IL RICONOSCIMENTO SPORTIVO ED EFFETTI Il triangolo della perfezione per la fiscalità delle ASD Iscrizione Registro Coni Statuto conforme Affiliazione 21

22 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE 2. LE COLLABORAZIONI SPORTIVE

23 TIPOLOGIE DI RAPPORTI DI LAVORO L esercizio della professione sportiva può avvenire con rapporto di: a) Lavoro autonomo b) Lavoro dipendente d 23

24 LAVORO DIPENDENTE Modalità di esecuzione e del rapporto o dilavoro o Tempo determinato o indeterminato Full time o part time (art. 48 e ss. T.u.i.r.) CCNL impianti sportivi e palestre Dirittiitti per il lavoratore: - Contributi previdenziali (Enpals) - Contributi assistenziali (Inail) Possibilità di applicazione di altri CCNL [D.G. MINISTERO DEL LAVORO ] facendo riferimento alla concreta volontà delle parti. CONSEGUENZE SULL ENTE PREVIDENZIALE? Sì. Es. per le attività commerciali (quali centro estetico, centri di recupero motorio) si può applicare un altro CCNL(settore terziario) e versare contributi INPS e non ENPALS. Il datore di lavoro Gestore Piscina: contratto industria (Circ. INPS , n.66) 24

25 LAVORO AUTONOMO Collaborazione sportiva: Occasionale Lavoro a progetto Ex art.25 L.133/1999 Con Partita a IVA 25

26 LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE Due condizioni: Max 30 giorni lavoro annui Max euro (art 61, comma 2, D.Lgs. 276/2003 legge Biagi) 26

27 LAVORO AUTONOMO A PROGETTO Le collaborazioni devono essere ancorate ad uno o più PROGETTI specifici o programmi di lavoro e fasi di esso determinate dal committente e da svolgere in piena autonomia I rapporti instaurati senza l individuazione di uno specifico progetto sono o considerati rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato sin dalla data di costituzione del rapporto. (art 62 e ss. D.Lgs. 276/2003 legge Biagi) 27

28 LAVORO AUTONOMO A PROGETTO Caratteristiche: ti - Redditi assimilati al lavoro dipendente - Obbligo di forma scritta del contratto - Obbligo di cedolino paga, iscrizionei i libro matricola e infortuni - Obbligo contributi Enpals e Inail - Cessazione dl del rapporto alla conclusione dl del progetto 28

29 COLLABORAZIONE SPORTIVA ex art. 25 L. 133/1999 ( segue) Riferimenti normativi Art. 67 (ex art. 81) T.U.I.R. [DPR 917/86] Art. 25 L n DM n. 473 Art. 37 L , n. 342 Art. 90 L , n. 289 Art. 35 L , n. 14 EVOLUZIONE: L.133/99: compensi comunque denominati, comprese le indennità ità di trasferta t ed i rimborsi forfettari, corrisposti dalle società sportive dilettantistiche comprese quelle non riconosciute dal CONI o dalle Federazioni sportive nazionali purché riconosciute da enti di promozione sportiva per le prestazioni inerenti alla propria p attività non costituiscono reddito per il percipiente persona fisica per un importo di Lire per ciascuna prestazione e comunque fino all'importo massimo complessivo annuo di Lire

30 COLLABORAZIONE SPORTIVA ex art. 25 L. 133/1999 ( segue) L.342/2000: le indennità di trasferta, i rimborsi forfettari di spesa, i premi e i compensi erogati nell esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche dal CONI, dalle Federazioni sportive nazionali, dall Unione nazionale per l incremento delle razze equine (UNIRE), dagli entidi promozionesportivae da qualunque organismo, comunque denominato, che persegua finalità sportive dilettantistiche e che da essi sia riconosciuto MAX: Lire L. 289/2002: all'articolo l 81, comma 1, lettera m), e' aggiunto, in fine, il seguente periodo: "Tale disposizione si applica anche ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di carattere amministrativo-gestionale di natura non professionale resi in favore di società e associazioni sportive dilettantistiche"; b) all'articolo 83, comma 2, le parole: "a lire " sono sostituite dalle seguenti: "a euro". 30

31 COLLABORAZIONE SPORTIVA ex art. 25 L. 133/1999 ( segue) L. 14/2009 Nelle parole «esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche» contenute nell'articolo 67, comma 1, lettera m), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, df sono ricomprese la formazione, la didattica, la preparazione e l'assistenza all'attività sportiva dilettantistica. ART. 67 TUIR, COMMA 1, LETT. M) le indennità di trasferta, i rimborsi forfetari di spesa, i premi e i compensi erogati nell'esercizio esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche dal CONI, dalle Federazioni sportive nazionali, dall'unione Nazionale per l'incremento delle Razze Equine (UNIRE), dagli enti di promozione sportiva e da qualunque q organismo, comunque denominato, che persegua finalità sportive dilettantistiche e che da essi sia riconosciuto. Tale disposizione si applica anche ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di carattere amministrativo-gestionale di natura non professionale resi in favore di società e associazioni sportive dilettantistiche. 31

32 COLLABORAZIONE SPORTIVA ex art. 25 L. 133/1999 ( segue) Caratteristiche: - Redditi diversi - No vincoli di subordinazione ENTRO euro ESENZIONE IRPEF TRA e ,28 euro OLTRE ,28 euro RITENUTA A TITOLO D IMPOSTA IRPEF 23% + ADDIZIONALE REGIONALE 0,9% RITENUTA A TITOLO D ACCONTO IRPEF 23% + ADDIZIONALE REGIONALE 0,9% 32

33 COLLABORAZIONE SPORTIVA ex art. 25 L. 133/1999 ( segue) CONTRIBUTI PREVIDENZIALI: ESENZIONE da contributi previdenziali (per Enpals) e assistenziali (Inail) 33

34 GLI OBBLIGHI PER LE A.S.D IN RELAZIONE ALLE COLLABORAZIONI SPORTIVE O AMMINISTRATIVO-GESTIONALI Effettuare ritenute fiscali per compensi oltre annui (Irpef addizionale Regionale all Irpef) Rilasciare Certificazione redditi erogati nell anno solare precedente Redigere e mod. 770 NECESSITÀ di monitorare che il Collaboratore Sportivo non ecceda nell anno i di compensi sportivi ex art. 67, co.1, lett. m) Tuir 34

35 DICHIARAZIONE DEI REDDITI COLLABORATORI IN L SOLO COMPENSI IN L. 342/2000- ENTRO euro NO DICHIARAZIONE DEI REDDITI TRA e ,28 euro NO DICHIARAZIONE DEI REDDITI OLTRE ,28 euro SI DICHIARAZIONE DEI REDDITI (Includere compensi tra i redditi diversi ) 35

36 DICHIARAZIONE DEI REDDITI COLLABORATORI IN L ALTRI COMPENSI OLTRE QUELLI IN L. 342/2000- ENTRO euro * MOD. UNICO SOLO DEI REDDITI PERSONALI TRA e ,28 euro * MOD UNICO DEI REDDITI PERSONALI + COMPENSI IN 342 ECCEDENTI I euro OLTRE ,28 euro * MOD UNICO DEI REDDITI PERSONALI + COMPENSI IN 342 ECCEDENTI I euro *compensi percepiti in L

37 COLLABORAZIONE SPORTIVA ex art. 25 L. 133/1999 ( fine) QUESTIONI VARIE - Gestione dei rimborsi spesa - Possibile cumulo di ruoli (es. compenso sportivo ed amministrativo-gestionale R.M , n.9/e R.M , n. 38/E) - Ruoli, mansioni, attività gestibili con il contratto di collaborazione amministrativo-gestionale - Possibile compenso sportivo da più datori di lavoro sportivi - Obbligo di Comunicazione al Centro per l impiego e iscrizione al Libro Unico - Vincoli per i dipendenti pubblici 37

38 LAVORO AUTONOMO CON PARTITA IVA Caratteristiche: - No vincoli di subordinazione - Compensi assoggettati ad IVA (20%), IRPEF per importi fino a euro senza esenzione - Contributi Enpals (9,19% a carico del lavoratore; carico del committente) 23,81% a - Contributi INPS gestione separata, se il committente è un privato - No contributi assistenziali Inail - Obbligo di tenuta dei registri fiscali in materia di IVA 38

39 CONTRIBUTI ENPALS ( segue) Riferimenti Normativi: Ministeroi del Lavoro D.M Circolari ENPALS n. 7 e 8 del e n. 18 del Obbligo per: - impiegati, operai, istruttori e addetti agli impianti e circoli sportivi di qualsiasi genere, palestre, sale fitness, stadi, sferisteri, campi sportivi, autodromi; - direttori tecnici, massaggiatori, istruttori e dipendenti delle società sportive; Con caratteristiche : - a) abitualità e prevalenza - b) reddito percepito p eccedente Euro 4.500,00 annuo E con conseguente assoggettamento di tali soggetti dell obbligo contributivo a favore dell ENPALS a decorrere dal secondo trimestre

40 CONTRIBUTI ENPALS ( segue) Circolari i ENPALS n. 18 del anche sulla scorta dei chiarimenti forniti dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali in ordine alla corretta interpretazione t i del citato t art. 35, comma 5 - per la connotazione della nozione di esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche, di cui all art. 67, comma 1, lett. m), del T.U.I.R., non assume alcuna rilevanza la circostanza che le attività medesime siano svolte nell ambito di manifestazioni sportive ovvero siano a queste ultime funzionali. In linea con quanto precisato nell ambito della citata novella legislativa, rientra, pertanto, nella predetta nozione qualsiasi attività di formazione, didattica, preparazione ed assistenza svolta nell ambito dell attività sportiva dilettantistica. [così anche R.M n. 38/E] 40

41 QUESTIONI APERTE: CONTRIBUTI ENPALS ( segue) 1. Eccessiva onerosità dei contributi ENPALS: 33,00%, (di cui il23,81% a carico co del datore di lavoro) o) + coesistenza ste di contributi INPS (5,17%) 2. Contrasto con le precedenti disposizioni INPS e CONI? 3. Coordinamento con la Legge Biagi in relazione alle collaborazioni coordinate e continuative 4. Sussistenza di due enti previdenziali i per i lavoratori autonomi se hanno come committenti anche persone fisiche (con rivalsa 4% per INPS) 41

42 QUESTIONI APERTE: CONTRIBUTI ENPALS ( segue) 5. Assenza di copertura assistenziale INAIL per i lavoratori autonomi o 6. Applicazione della contribuzione minima giornaliera pur in presenza di un compenso giornaliero inferiore 7. Armonizzazione delle basi imponibili fiscali e previdenziali 8. Differenze tra professionismo i sportivo e fiscale 9. Potere gerarchico delle fonti: TUIR us Circolari Enpals 42

43 CONTRIBUTI ENPALS ( fine) ART. 61 D. Lgs. 10 settembre 2003 n. 276: ATTUAZIONE LEGGE BIAGI COMMA 3. Sono escluse dal campo di applicazione del presente capo, nonché i rapporti e le attività di collaborazione coordinata e continuativa comunque rese e utilizzate a fini istituzionali in favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate alle federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate e agli enti di promozione sportiva riconosciute dal CONI, come individuate e disciplinate dall'articolo 90 della Legge 27 dicembre 2002, n

44 FINE 44

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