LA GESTIONE DEL RISCHIO NELLA SUPPLY CHAIN: analisi e tassonomia
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- Luigi Pinto
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1 Logistica e supply chain management: dal dire al fare LA GESTIONE DEL RISCHIO NELLA SUPPLY CHAIN: analisi e tassonomia Claudia Colicchia C-log- Centro di ricerca sulla Logistica Università C. Cattaneo LIUC Centro di Ricerca sulla Logistica Definizioni Probabilità attesa che in un "sistema" si verifichino problemi, disguidi, malfunzionamenti che danneggino persone o cose o, più generalmente, provochino perdite. "An exposure to serious disturbance, arising from risks within the supply chain as well as risks external to the supply chain. " Cranfield University 1
2 Il contesto Perché le supply chain sono oggi così vulnerabili? Grafite Legno di cedro Vernice Globalizzazione delle supply chain Rame Zinco Zolfo Lattice Fenomeno dell'outsourcing Volatilità della domanda Riduzione della base dei Canada Sicilia Libia Cina Indonesia fornitori Cile Australia Deverticalizzazione dei sistemi produttivi Focus sull'efficienza più che sull'efficacia 2
3 Perché le SC sono oggi così vulnerabili? Global Supply Chain e impatti logistici Perché le SC sono oggi così vulnerabili? Global Supply Chain e impatti logistici Spesso i cicli di trasporto sono molto complessi, con l intervento di molti operatori; esempio mare QUESTO LO FACCIO IO 3
4 Castellanza, 28 febbraio 2008 E inoltre inoltre Gestire il rischio nella supply chain è molto difficile, anche perché ciò che noi vediamo così spesso all origine è così Castellanza, Castellanza, 28 febbraio 2008 Real life examples Philips (Ericsson / Nokia) Asic Chips (03/2000) Castellanza, Castellanza, 28 febbraio
5 Il processo di SCRM A volte basta molto poco per avere grandi vantaggi Il processo di SCRM "The identification and management of risks within the supply chain and risks external to it through a coordinated approach amongst supply chain mambers to reduce supply chain vulnerability as a whole" Cranfield University Supply Chain Risk Management Risk Assessment Risk Mitigation Sviluppare un criterio innovativo per la classificazione delle metodologie di gestione del rischio nella supply chain 5
6 Metodologia ricerca Raccolta articoli tramite: Database della biblioteca LIUC Articoli presenti SCRM Contatti con i principali centri di ricerca: International Supply Chain Risk Management Network (Lund University) Supply Chain Risk Forum (Cranfield University-School of Management) Articoli analizzati SCRM (62) [dal 1996 al 2007] APPROCCIO Scelta degli assi di classificazione D3 D2 D1 Ql Ib Qn SS DS P E IMPATTO FONTE di RISCHIO Classificazione metodologie di Risk Assessment e di Risk Mitigation (25 metodologie) Assi di classificazione Disruption Disaster Long-term impact APPROCCIO Longterm impact Disruptive event Time of full impact Tim e Qualitativo Event Tim e Ibrido Performanc e Deviation Quantitativo Tim e Deviation (D1) Disruption (D2) Disaster (D3) IMPATTO Supply side (SS) Demand side (DS) Process (P) Environmental (E) FONTE di RISCHIO 6
7 La mappa dei rischi in General Motors Analisi dei risultati e conclusioni (Reference R1-R12) = 3 = 2 = 1 = 0 (Reference R13-R25) La tipologia di impatto "Disaster (D3)", mai analizzata quantitativamente, viene considerata solo poche volte nelle metodologie di Risk Assessment e mai in quelle di Risk Mitigation La prospettiva "Coppie di aziende" viene considerata in soli 2 articoli 7
8 Analisi dei risultati e conclusioni La copertura delle diverse aree di ricerca non è uniforme Non si rileva un particolare trend o andamento cronologico Gli approcci di tipo quantitativo sono più frequenti nella fase di Risk Mitigation (Reference R13-R25) Come si sta procedendo Collaborazioni con: Finland Referente: Ing. Melacini Referente: Prof.ssa Strozzi 8
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