CSR e Supply Chain, alla luce della ISO 26000

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1 CSR e Supply Chain, alla luce della ISO Claudia Strasserra, CSR Market Developer Bureau Veritas Italia Spa ore

2 I rischi della supply chain: globalizzazione In molti settori industriali la produzione di materie prime, componenti e prodotti finiti si è spostata dai Paesi industrializzati ai Paesi in via di sviluppo, allo scopo di contenere I costi. In tali Paesi la legislazione è meno stringente, e pertanto la globalizzazione della catena di fornitura aumenta i rischi connessi sotto il profilo sociale ed ambientale. 38

3 I rischi della catena di fornitura: outsourcing Il crescente ricorso all outsourcing porta le aziende ad affidare a terzi parti sempre più rilevanti della propria attività. Spesso i terzisti affidano a loro volta ad altre aziende parti delle lavorazioni, e non sempre il cliente ha la piena visibilità su chi componga la propria catena di fornitura nè sulle condizioni di lavoro lungo la catena. 39

4 L attenzione dei media e dell opinione pubblica Negli ultimi, la sensibilità dei consumatori sugli aspetti sociali ed ambientali è aumentata notevolmente, grazie anche all attenzione dei media. Tale attenzione ha portato le aziende a dover gestire il cosiddetto rischio reputazionale. Eventuali violazioni delle condizioni di lavoro e del rispetto dei diritti dei lavoratori lungo la catena di fornitura possono provocare d all immagine con pesanti ripercussioni sul mercato. L azienda è vista come responsabile e garante della qualità delle condizioni di lavoro lungo tutta la filiera. 40

5 Un indagine sulla sensibilità dei consumatori BV partner di Sodalitas ha partecipato al Laboratorio PMI Filiera Sostenibile e alla ricerca sull utilizzo di criteri di sostenibilità nelle politiche di acquisto (2011). Ricerca quali-quantitativa condotta sui responsabili acquisti di grandi aziende e sui consumatori finali. La ricerca ha inteso far emergere i driver che spingono alla sostenibilità di filiera, gli ostacoli che possono frenare questo approccio, i mercati in cui la sostenibilità della catena di fornitura è un elemento costitutivo del valore del prodotto e decisivo per le scelte d acquisto. 41

6 Sostenibilità: l importanza per i consumatori D4 Nella sua idea di sostenibilità quanto sono importanti gli aspetti sociali? D5 E gli aspetti ambientali? Base: conosce il concetto di sostenibilità; N=314 GLI ASPETTI SOCIALI GLI ASPETTI SOCIALI ETA ISTRUZIONE Oltre 55 Elem/ M. Sup/ M. inf laurea (N=79) (N=111) (N=124) (N=152) (N=162) 64% MOLTISSIMO MOLTO ABBASTANZA POCO PER NIENTE GLI ASPETTI AMBIENTALI GLI ASPETTI AMBIENTALI MOLTISSIMO % MOLTO ABBASTANZA POCO PER NIENTE

7 I soggetti responsabili di uno sviluppo sostenibile D6 Per sostenibilità si intende un modello di sviluppo economico rispettoso delle persone e dell ambiente. In quale misura, secondo Lei, la responsabilità di garantire uno sviluppo sostenibile spetta a Base Totale Campione; N=502 MEDIA LE LE IMPRESE 32 76% ,04 LE LE AMMINISTRAZIONI LOCALI 82% ,19 IL IL GOVERNO ,34 86% I CITTADINI 73% ,00 MOLTISSIMO MOLTO ABBASTANZA POCO PER NIENTE 43

8 Importanza dei diversi aspetti nell agire delle imprese D7 Per ciascuna delle cose qui sotto elencate indichi quanto è importante, secondo Lei, che un impresa la metta in atto al fine di garantire uno sviluppo sostenibile. MOLTISSIMO Base Totale Campione; N=502 ETA L'impegno a garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori MOLTISSIMO+MOLTO Oltre ISTRUZIONE Elem/ M. inf M. Sup/ laurea (N=110) (N=188) (N=204) (N=285) (N=217) La realizzazione di prodotti/servizi che migliorano la qualità della vita delle persone La realizzazione di prodotti/servizi rispettosi dell'ambiente Il risparmio energetico La riduzione delle emissioni di CO2 Il rispetto dei diritti dei lavoratori L'impegno a garantire posti di lavoro stabili/non precari L'utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili L'offerta di prodotti/servizi con un prezzo equo Il contributo allo sviluppo del territorio dove l'impresa opera L'attenzione alla catena di fornitura Il supporto a ONP per la soluzione di problemi sociali

9 Il giudizio sui settori: le valutazioni positive D9 E più precisamente qual è il suo giudizio su ciascuno dei settori qui sotto elencati per quanto riguarda l attuale impegno a favore della sostenibilità? Base Totale Campione; N=502 ELETTRODOMESTICI ENERGETICO MOLTO+ABBASTANZA POSITIVO ALIMENTARE ELETTRONICA AUTOMOBILISTICO GRANDE DISTRIBUZIONE TELECOMUNICAZIONI FARMACEUTICO EDILIZIA E COSTRUZIONI ARREDAMENTO ABBIGLIAMENTO FINANZIARIO PETROLIFERO ETA M+A. POS ISTRUZIONE Oltre 55 Elem/ M. Sup/ M. inf laurea (N=110) (N=188) (N=204) (N=285) (N=217)

10 Conoscenza del concetto di filiera sostenibile e importanza D14 Le è mai capitato di sentir parlare di filiera sostenibile? D16 Per filiera sostenibile si intende Il rispetto di standard ambientali, etici e sociali lungo tutta la catena di produzione, dal reperimento delle materie prime fino alla distribuzione del prodotto e al suo smaltimento. Quanto ritiene importante che un azienda garantisca la sostenibilità della propria filiera per i prodotti che offre? Base Totale Campione; N=502 HANNO SENTITO PARLARE DI FILIERA SOSTENIBILE NO ETA Oltre 55 ISTRUZIONE Elem/ M. inf M. Sup/ laurea (N=110) (N=188) (N=204) (N=285) (N=217) SI 32% RITENGONO IMPORTANTE CHE UN AZIENDA GARANTISCA LA SOSTENIBILITA DELLA PROPRIA FILIERA Base Totale Campione; N=502 76% MOLTISSIMO MOLTO ABBASTANZA POCO PER NIENTE MEDIA 4,07 4,06 4,06 4,07 4,02 4,13 46

11 Importanza della sostenibilità della filiera per i diversi prodotti D18 Per ciascuno dei prodotti qui sotto elencati, indichi in quale misura sarebbe importante fare attenzione all aspetto della sostenibilità della filiera al momento dell acquisto MOLTISSIMO Base Totale Campione; N=502 PER I PRODOTTI ALIMENTARI MOLTISSIMO+MOLTO ETA ISTRUZIONE Oltre 55 Elem/ M. Sup/ M. inf laurea (N=110) (N=188) (N=204) (N=285) (N=217) PER I DETERSIVI PER I PRODOTTI REALIZZATI CON LA CARTA PER GLI ELETTRODOMESTICI PER LE AUTO/LE MOTO PER I PRODOTTI COSMETICI PER LE LAMPADE PER I TELEVISORI PER I MOBILI E PRODOTTI IN LEGNO PER I PRODOTTI DI ELETTRONICA PER I CAPI DI ABBIGLIAMENTO PER I TELEFONI CELLULARI

12 Disponibilità a pagare di più per prodotti garantiti D19 In quale misura Lei sarebbe disposto a pagare di più per un prodotto pienamente garantito in termini di sostenibilità della filiera? Base Totale Campione; N= ETA Oltre 55 ISTRUZIONE Elem/ M. inf M. Sup/ laurea (N=110) (N=188) (N=204) (N=285) (N=217) SONO DISPOSTI A PAGARE DI PIU MOLTO DI PIÙ (25-30%) ABBASTANZA DI PIÙ (15-20%) POCO DI PIÙ (5-10%) POCHISSIMO DI PIÙ (2-3%)

13 Giudizio sull informazione disponibili sulla sostenibilità della filiera D20 Qual il suo giudizio sull'informazione che oggi disponibile per i consumatori relativamente alla sostenibilità della filiera dei prodotti che acquistano? Base Totale Campione; N= ETA Oltre 55 ISTRUZIONE Elem/ M. inf M. Sup/ laurea (N=110) (N=188) (N=204) (N=285) (N=217) MOLTO POSITIVO ABBASTANZA POSITIVO NE POSITIVO, NE NEGATIVO ABBASTANZA NEGATIVO MOLTO NEGATIVO MOLTO + ABBASTANZA POSITIVO MOLTO + ABBASTANZA NEGATIVO

14 Per quali prodotti è importante avere informazioni sulla sostenibilità della filiera? D21 Per quali prodotti in particolare sarebbe importante essere fornita un informazione sugli aspetti di sostenibilità della filiera? Base Totale Campione; N=502 ETA ISTRUZIONE Oltre 55 Elem/ M. inf M. Sup/ laurea (N=110) (N=188) (N=204) (N=285) (N=217) PRODOTTI ALIMENTARI DETERSIVI PRODOTTI COSMETICI ELETTRODOMESTICI AUTO/MOTO PRODOTTI REALIZZATI CON LA CARTA CAPI DI ABBIGLIAMENTO TELEFONI CELLULARI MOBILI E PRODOTTI IN LEGNO LAMPADE TELEVISORI

15 Le fonti di informazione affidabili D22 Quali fonti considera affidabili per fornire informazioni sulla sostenibilità dei prodotti? Base Totale Campione; N=502 ETA ISTRUZIONE Oltre 55 Elem/ M. inf M. Sup/ laurea (N=110) (N=188) (N=204) (N=285) (N=217) LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI UN ENTE»SUPER PARTES» L'AZIENDA PRODUTTRICE I MEDIA (STAMPA, TELEVISIONE) INTERNET

16 Gli aspetti per i quali è richiesta un informazione affidabile D23 Per quali aspetti in particolare dovrebbe essere fornita ai consumatori un informazione pienamente affidabile ovvero certificata? Base Totale Campione; N=502 ETA ISTRUZIONE Oltre 55 Elem/ M. inf M. Sup/ laurea (N=110) (N=188) (N=204) (N=285) (N=217) GLI ASPETTI AMBIENTALI GLI ASPETTI SOCIALI ENTRAMBI GLI ASPETTI

17 I settori nei quali l attenzione è destinata a crescere D26 In quali settori produttivi in particolare l attenzione alla sostenibilità della filiera è destinata a crescere? Base Totale Campione; N= ETA Oltre 55 ISTRUZIONE Elem/ M. inf M. Sup/ laurea (N=110) (N=188) (N=204) (N=285) (N=217) ALIMENTARE ENERGETICO FARMACEUTICO GRANDE DISTRIBUZIONE AUTOMOBILISTICO EDILIZIA ELETTRODOMESTICI PETROLIFERO TELECOMUNICAZIONI ARREDAMENTO FINANZIARIO

18 Gestione del rischio lungo la catena di fornitura Sempre più frequentemente, grandi aziende / brand avvertono l esigenza di aumentare la conoscenza della propria catena di fornitura per prevenire rischi e d di immagine e reputazionali. L esigenza comune è individuare strumenti per esplorare, selezionare e monitorare la supply chain. Si affinano strumenti per rilevare le prestazioni sociali ed ambientali dei propri fornitori (questionari, audit di II parte ) Alla ricerca di prezzi competitivi si affianca la ricerca di garanzie sotto il profilo del rispetto dei diritti dei lavoratori e dell ambiente, nella convinzione che solo una filiera che offre queste garanzie sia nel tempo sostenibile. 54

19 L iniziativa AIM PROGRESS AIM = Association des Industries Marque PROGRESS = PROGramme for RESponsible Sourcing Un gruppo di membri di AIM si sono associati per promuovere pratiche di approvvigionamento responsabile oltre a sviluppare politiche di sostenibilità Il progetto mira a sviluppare la sostenibilità nell intera catena di fornitura. E un iniziativa globale, che coinvolge i 25 più grandi produttori di beni alimentari 55

20 Valutazione dei fornitori in AIM Progress Comunicare Codice Etico Promuovere consapevolezza Coinvolgimento 2 Verifica Valutazione dei fornitori Audit di III parte 1 Obiettivi e KPI 3 Sviluppo dei fornitori Qualifica 4 Monitoraggio Gestione e seguiti Azioni correttive Lavorare insieme ai fornitori per raggiungere standard soddisfacenti 56

21 SMETA AIM : tematiche coperte in audit S M E T A La valutazione dei fornitori riguarda: Labour Standard Definite dalla Convenzioni ILO Health & Safety Sicurezza sul luogo di lavoro Business Integrity Corruzione, frode, cartelli Environment Performance e impatti ambientali A I M P r o g r e s s S M E T A + 57

22 Attività di audit Analisi Documentale Procedure e registrazioni obbligatorie Riunione di apertura Interviste al Management Visita al sito Per verificare condizioni di lavoro e comportamenti Riunione di chiusura Condivisione risultati e proposta di azioni correttive Interviste ai lavoratori Individuali e di gruppo 58

23 Un percorso insieme Per conoscere la propria catena di fornitura, non è sufficiente effettuare audit occasionali. A un approccio ispettivo è preferibile un approccio strategico. E necessario costruire un percorso insieme ai fornitori, fondato sui seguenti presupposti: Condiv Condivisione isione Trasparenza Collaborazione Sviluppo valori 59

24 Strategie di gestione sostenibile della Supply Chain Verifica della conformità ai requisiti (Definire requisiti scritti per I fornitori - Monitorare la conformità dei fornitori ai requisiti tramite attività di audit) Capacity Building (Contribuire allo sviluppo della sensibilità e della consapevolezza del fornitore sulle tematiche CSR - formazione) 60

25 Lo standard SA 8000 Descrive un sistema di gestione della responsabilità sociale, sul modello Plan Do Check Act, perfettamente integrabile con altri sistemi di gestione, certificabile da parte terza. E fondato sul monitoraggio della catena di fornitura: l azienda certifica non solo l impegno alla responsabilità sociale al proprio interno, ma anche un impegno a qualificare e monitorare i propri fornitori sotto il profilo della responsabilità sociale. Bureau Veritas, leader mondiale nella certificazione SA

26 Sustainable Supply Chain Management: i ruoli L impegno della Direzione implica: consapevolezza, esempio, messa a disposizione delle risorse (economiche, tecnologiche, umane, formazione). Il coinvolgimento della funzione acquisti è determinante. E fondamentale che la funzione acquisti si interfacci con la funzione CSR in modo che le relazioni contrattuali con i fornitori siano concordate, in modo da assicurare la conformità rispetto ai principi CSR. L attenzione agli aspetti di sostenibilità deve INTEGRARSI con le altre politiche e procedure di gestione della catena di fornitura. 62

27 L integrazione della RS, secondo la ISO L integrazione della Responsabilità Sociale in tutti i processi aziendali, ivi compresa la gestione della Supply Chain, è il messaggio distintivo della linea guida ISO Pubblicata il 1 Novembre 2010, la Linea Guida ISO si propone quale riferimento non certificabile per tutte le organizzazioni che intendono confrontarsi con un percorso di responsabilità sociale. Determinante è definire la propria sfera di influenza, estendendo ad essa la propria politica di responsabilità sociale. Oltre il concetto di catena di fornitura, per abbracciare il concetto di catena del valore (value chain). 63

28 Il servizio Bureau Veritas Bureau Veritas offre un servizio completo di monitoraggio della catena di fornitura, articolato nei seguenti momenti: Messa a punto di strumenti di indagine (checklist di verifica), personalizzati in base alle specificità del Paese e del settore di riferimento, e focalizzati sulle tematiche di maggior criticità Supporto nella profilazione del Rischio, con raccolta preliminare di informazioni dettagliate sui fornitori, tramite invio di un questionario preverifica. Pianificazione delle verifiche e gestione logistica Verifica (audit) sul campo, ad opera di nostri valutatori locali. Elaborazione di un Rapporto di verifica, relativo ad ogni fornitore visitato. Elaborazione di un Rapporto di sintesi per la Direzione, per la revisione della strategia di monitoraggio della catena di fornitura. 64

29 Come un rischio diventa un opportunità Un attento monitoraggio della catena di fornitura può portare a consolidare rapporti virtuosi : Il cliente fidelizza i fornitori che danno maggiori garanzie in termini di legalità, correttezza, disponibilità e trasparenza: gestione del rischio. La filiera sostenibile diventa un elemento distintivo sul mercato: preferenze dei consumatori. I fornitori si sentono seguiti e motivati al miglioramento delle prestazioni sociali ed ambientali: crescita organizzativa e culturale. CAPACITY BUILDING 65

30 Contatti Grazie dell attenzione! Claudia Strasserra, CSR Market Developer, Bureau Veritas Italia Spa 66

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