Elaborazione del colore
|
|
- Ernesto Gagliardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sistemi Multimediali Elaborazione del colore Molti degli strumenti offerti da un programma di fotoritocco ci permettono di lavorare sui colori. Questi strumenti vengono solitamente utilizzati per correggere difetti che rigaurdano un'immagine catturata. Marco Gribaudo Gli agloritmi di elaborazione del colore considerano i pixel dell'immagine uno alla volta... Ed applicano ad ogni pixel una formula. Essa, lavorando esclusivamente sul colore in input, produce un nuovo colore in output. R' = fr(r,g,b) G' = fg(r,g,b) B' = fb(r,g,b) Vista la ripetitivita' del procedimento, questi algoritmi sono facilmente parallelizzabili. Tutte le schde video moderne posseggono una GPU dotata di numerose processing unit indipendenti (almeno 128). L'utilizzo della GPU per effettuare queste elaborazioni permette quindi uno speedup notevole, consentendone l'utilizzo anche in applicazioni in tempo reale.
2 Ci concentreremo sulle seguenti tecniche: Curve di colore Luminosita' / contrasto Intensita' del colore Tonalita' / intensita' / saturazione Mappa sfumatura Uno dei piu' comuni errori che si puo' fare in fotografia e' sbagliare l'esposizione. La tecnica dei livelli permette di correggere (almeno in parte) questi difetti. L'istogramma dei livelli di luminosita', indica quanti pixel in un'immagine sono caratterizzati da una determinata luminosita'. Per un'immagine sottoesposta (troppo scura), l'istogramma e' compresso verso sinistra. Per un'immagine sovraesposta (troppo chiara), l'istogramma e' appiattito a destra. In un immagine poco contrastata, i valori dell' istogramma sono concentrati nel mezzo del grafico.
3 Con un'esposizione corretta, l'istogramma e' ben bilanciato su tutto il grafico. L'istogramma di colore si costruisce in modo molto semplice, contando i pixel con una data luminosita'. for x = 1..w { for y = 1..h { I = round(p.y(x,y)*255); cnt[i]++; } } // p.y(x,y) e' l'intensita' del pixel (x,y) // pari a: 0.333*R *G *B Se vi sono tonalita' molto predominanti (tipo il bianco o il nero), puo' essere utile visualizzare l'istogramma in scala logartimica. La correzzione dei livelli si effettua selezionando un valore minimo vm ed uno massimo vm. Lineare Logaritmico vm vm Tutti pixel con luminosita' inferiore al minimo vm verranno visualizzati col colore nero. Tutti pixel con luminosita' superiore al massimo vm verranno visualizzati col colore bianco. Le intensita' degli altri pixel verranno scalate uniformemente tra i due estremi. In pratica, il pixel in uscita viene calcolato con la seguente formula: R' = max(0, min(1, (R-vm)/(vM-vm))) G' = max(0, min(1, (G-vm)/(vM-vm))) B' = max(0, min(1, (B-vm)/(vM-vm)))
4 Le operazioni di max(0, min(1, c)) sevono ad accertarsi che il valore in uscita sia compreso tra 0 ed 1, e sono necessarie in tutte le elaborazioni. Nelle formule successive verranno omesse per semplificare la notazione. R' = (R-vm)/(vM-vm) G' = (G-vm)/(vM-vm) B' = (B-vm)/(vM-vm) Come visto in precedenza, la gamma di un immagine potrebbe essere una funzione qualunque: in quel caso per correggere la gamma occorre utilizzare la funzione inversa. Lo strumento delle curve permette di specificare manualmente questa funzione inversa. Solitamente lo strumento delle curve di colore permette di disegnare manualmente la funzione inversa g(c). Le ascisse rappresentano il colore di input, mentre le ordinate il colore di output. Output Input L'elaborazione applica semplicemente la funzione a tutte le componenti dei colori dei pixel. Usando curve particolari si possono ottenere effetti non monotoni, o si puo' costruire un "negativo" di un'immagine. R' = g(r) G' = g(g) B' = g(b)
5 Sia le modifiche delle curve che quelle dei livelli di colore possono essere applicate a tutti i canali, oppure solamente ad uno (o due) dei colori primari. Le formule risultano analoghe, ma vengono applicate solamente ai canali selezionati. Grazie agli apparecchi televisivi, gli utenti sono abituati a ottimizzare le immagini agendo su 3 parametri: Luminosita' Contrasto Colore (intensita' del) La luminosita' viene implementata solitamente con un parametro l che varia tra -1 ed 1. Se l < 0, l'immagine viene scurita (fatta tendere verso il nero). Nella formula, con l < 0, si avra' 1+l < 1: Se l > 0, l'immagine viene schiarita (fatta tendere verso il bianco). Nella formula il parametro l interpola linearmente la componente tra il valore iniziale ed il bianco: R' = (1+l). R G' = (1+l). G B' = (1+l). B R' = l + (1-l). R G' = l + (1-l). G B' = l + (1-l). B Il contrasto k, si simula invece avvicinando o allontanando il colore dal valore intermedio: La presenza della tangente, aggiunge un effetto non lineare al contrasto, rendendolo piu' facile da controllare. d = tan( (k+1). π/4 ) R' = (R-0.5). d G' = (G-0.5). d B' = (B-0.5). d d = tan( (k+1). π/4 ) R' = (R-0.5). d G' = (G-0.5). d B' = (B-0.5). d
6 Il controllo del colore e' invece legato a come e' codificato il colore nel segnale televisivo. L'intensita' del colore c diventa quindi semplicemente un guadagno (una costante moltiplicativa) delle componenti di colore (IQ o UV): Per poterlo emulare, occorre prima di tutto trasformare il colore in YIQ o YUV (sistemi utilizzati appunto nel segnale televisivo). Y' = Y I' = c. I Q' = c. Q Y' = Y U' = c. U V' = c. V Tonalita', intensita' e saturazione Tonalita', intensita' e saturazione Le trasformazioni di tonalita', intensita' e saturazione si effettuano trasformando il colore RGB in HLS. La variazione di tonalita' h e' espressa mediante un valore tra -180 o e 180 o, che viene sommato (modulo 360 o ) alla componente H del colore. Esse permettono di ricolorare (cambiare la tonalita'), schiarire e scuirire, o togliere i colori ad un'immagine. H' = (H + h) mod 360 o Tonalita', intensita' e saturazione Intensita' i e saturazione s, modificano i parametri L ed S del colore con una variazione tra -1 ed 1. La formula e' simile a quella vista in precedenza per la luminosita'. Il colore catturato da una fotografia, dipende fortemente dalla sorgente luminosa utilizzata durante la ripresa. i < 0: L' = (1+i). L i > 0: L' = i + (1-i). L s < 0: S' = (1+s). S s > 0: S' = s + (1-s). S Il bilanciamento dei colori consnete di eliminare colorazioni poco naturali, oppure permette di creare effetti particolari, esaltando alcune tonalita.
7 Ad esempio puo' essere utilizzato per eliminare le componenti predominanti di una certa colorazione (in figura si e' ridotto il viola). Per ridurre l'intensita' di una tonalita', occorre potenziare il colore opposto. Solitamente gli strumenti di fotoritocco permettono di bilanciare i tre colori primari, attraverso 3 cursori che si spostano tra un primario ed il suo complementare. In linea di principio, il bilanciamento di colore si applica semplicemente moltiplicando i colori primari per coefficienti differenti. R' = gr. R G' = gg. G B' = gb. B In pratica, si utilizza un peso w(x) dipendente dall'intensita' del colore in input, e si utilizzano funzioni distinte a seconda che si voglia intervenire sulle luci, sulle mezze-tinte o sulle ombre. w(c)= Ombre Mezze-tinte Luci Il bilanciamento viene quindi effettuato utilizzando il valore specificato dall'utente e questa funzione peso: R' = R + gr. w(r) G' = G + gg. w(g) B' = B + gb. w(b)
8 Mappa sfumatura L'effetto di mappa sfumatura, prende in input la luminosita' dell'immagine e la utilizza per selezionare un colore da un gradiente. Mappa sfumatura Con due colori, si utilizza semplicemente l'intensita' dell'input (che varia tra 0 ed 1), per interpolare le due tonalita'. Puo' essere utile per creare effetti artisci quali immagini invecchiate, immagini color sepia, etc... Y= R G B R = R0. (1-Y) + R1. Y G = G0. (1-Y) + G1. Y B = B0. (1-Y) + B1. Y Mappa sfumatura Si possono ottenere effetti piu' complessi interpolando tra piu' colori intermedi. Se il gradiente assume il colore (Ri, Gi, Bi) nel punto yi: Mappa sfumatura Un caso classico e' il duo-tono, dove si utilizzanano due sfumature di uno stesso colore, interposte tra il bianco ed il nero. Y= R G B if yi-1 < Y < yi : R = Ri-1. (yi - Y)/(yi - yi-1) + Ri. (Y - yi-1)/(yi - yi-1) G = Gi-1. (yi - Y)/(yi - yi-1) + Gi. (Y - yi-1)/(yi - yi-1) B = Bi-1. (yi - Y)/(yi - yi-1) + Bi. (Y - yi-1)/(yi - yi-1)
Corso di Visione Artificiale. Immagini digitali. Samuel Rota Bulò
Corso di Visione Artificiale Immagini digitali Samuel Rota Bulò Immagini digitali Un immagine viene generata dalla combinazione di una sorgente di energia e la riflessione o assorbimento di energia da
DettagliINTRODUZIONE ALLE REGOLAZIONI: LIVELLI DI REGOLAZIONE. EDI Livelli Selezioni - Maschere 1
INTRODUZIONE ALLE REGOLAZIONI: LIVELLI DI REGOLAZIONE EDI Livelli Selezioni - Maschere 1 Strumenti di Regolazione Photoshop dispone di potenti strumenti per la regolazione delle immagini. Questi strumenti
DettagliEffetto vintage con Photoshop CS5 Il fascino del passato
Effetto vintage con Photoshop CS5 Il fascino del passato Autore: Redazione Come fare a... Tratto dal sito: Come fare a... Usa gli strumenti per la vita digitale Il passato ha sempre il suo fascino e questo
Dettagli5.2. Pipetta. 2: Lo strumento di luce/ombra
2: Lo strumento di luce/ombra Scostamento Luce a «0%» e Ombra a «100%» Con lo strumento di luce/ombra possono essere fissati il punto più chiaro, il punto medio e quello più scuro dell immagine. Sotto
DettagliINFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB
INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB Psicologia e comunicazione A.A. 2013/2014 Università degli studi Milano-Bicocca docente: Diana Quarti INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB A.A. 2013/2014 docente: Diana Quarti
DettagliCome trasformare una fotografia in un'opera d'arte COME TRASFORMARE UNA FOTOGRAFIA IN UN'OPERA D'ARTE. Fotografia di partenza.
COME TRASFORMARE UNA FOTOGRAFIA IN UN'OPERA D'ARTE Fotografia di partenza Immagine finale Immagini utili alla composizione PRIMO PASSO - LAVORARE IL FILE RAW Se partiamo da una fotografia che abbiamo scattato
DettagliLa distribuzione Normale. La distribuzione Normale
La Distribuzione Normale o Gaussiana è la distribuzione più importante ed utilizzata in tutta la statistica La curva delle frequenze della distribuzione Normale ha una forma caratteristica, simile ad una
DettagliPHOTOSHOP BREVE TUTORIAL
PHOTOSHOP BREVE TUTORIAL CARATTERISTICHE INNOVATIVE DI PHOTOSHOP CS SOMMARIO Il file browser Galleria dei filtri Disporre testo su un tracciato Paletta degli istogrammi Omogeneizzazione del colore ed acquisizione
DettagliLibrerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video
Video Librerie digitali Gestione di video Ogni filmato è composto da più parti Video Audio Gestito come visto in precedenza Trascrizione del testo, identificazione di informazioni di interesse Testo Utile
DettagliElementi di informatica
Elementi di informatica Sistemi di numerazione posizionali Rappresentazione dei numeri Rappresentazione dei numeri nei calcolatori rappresentazioni finalizzate ad algoritmi efficienti per le operazioni
DettagliINFORMATICA. Elaborazione delle immagini digitali. Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale
INFORMATICA Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale A.A. 2014/2015 II ANNO II SEMESTRE 2 CFU CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE
DettagliCome costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali
PowerPoint Come costruire una presentazione PowerPoint 1 Introduzione! PowerPoint è uno degli strumenti presenti nella suite Office di Microsoft! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video
DettagliGuida alla qualità del colore
Pagina 1 di 7 Guida alla qualità del colore Nella presente guida vengono descritte le opzioni disponibili sulla stampante per la regolazione e la personalizzazione della resa del colore. Menu Qualità Modalità
DettagliImmagini vettoriali. Immagini raster
Immagini vettoriali Le immagini vettoriali sono caratterizzate da linee e curve definite da entità matematiche chiamate vettori. I vettori sono segmenti definiti da un punto di origine, una direzione e
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliIl campionamento. La digitalizzazione. Teoria e pratica. La rappresentazione digitale delle immagini. La rappresentazione digitale delle immagini
ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI Teoria e pratica La digitalizzazione La digitalizzazione di oggetti legati a fenomeni di tipo analogico, avviene attraverso due parametri fondamentali: Il numero
Dettagli4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0
Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice
DettagliIMMAGINE BITMAP E VETTORIALI
BITMAP VETTORIALE VETTORIALE BITMAP IMMAGINE BITMAP è una immagine costituita da una matrice di Pixel. PIXEL (picture element) indica ciascuno degli elementi puntiformi che compongono la rappresentazione
DettagliSISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI
SISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI Il Sistema di Numerazione Decimale Il sistema decimale o sistema di numerazione a base dieci usa dieci cifre, dette cifre decimali, da O a 9. Il sistema decimale è un sistema
DettagliFotografia corso base. Educazione Permanente Treviso. Specifiche digitali. Federico Covre. http://arcifotografiabase.wordpress.com
Fotografia corso base Educazione Permanente Treviso Specifiche digitali http://arcifotografiabase.wordpress.com Federico Covre Pixel (picture element) Indica ciascuno degli elementi puntiformi che compongono
DettagliCapitolo V : Il colore nelle immagini digitali
Capitolo V : Il colore nelle immagini digitali Lavorare con il colore nelle immagini digitali L uso dei colori nella visione computerizzata e nella computer grafica implica l incorrere in determinate problematiche
DettagliAnalisi e diagramma di Pareto
Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo
DettagliFinestre: Vengono aperte dal menù finestre
Finestre: Vengono aperte dal menù finestre Strumenti Puntatori: la freccia nera sposta il contenuto della selezione la freccia bianca sposta la selezione pulsante sinistro del mouse sposta pulsante destro
DettagliNell esempio riportato qui sopra è visibile la sfocatura intenzionale di una sola parte della foto
LE MASCHERE DI LIVELLO Provo a buttare giù un piccolo tutorial sulle maschere di livello, in quanto molti di voi mi hanno chiesto di poter avere qualche appunto scritto su di esse. Innanzitutto, cosa sono
DettagliELABORAZIONI DI BASE DELLE FOTO CON L'USO DI PHOTOSHOP migliorare le proprie foto e produrre immagini di qualità
ELABORAZIONI DI BASE DELLE FOTO CON L'USO DI PHOTOSHOP migliorare le proprie foto e produrre immagini di qualità Questo breve tutorial illustra come effettuare le correzioni di base sulle foto, con l'uso
DettagliIndici di dispersione
Indici di dispersione 1 Supponiamo di disporre di un insieme di misure e di cercare un solo valore che, meglio di ciascun altro, sia in grado di catturare le caratteristiche della distribuzione nel suo
DettagliLe immagini digitali. Le immagini digitali. Caterina Balletti. Caterina Balletti. Immagini grafiche. Trattamento di immagini digitali.
1 Le immagini digitali Le immagini digitali Università IUAV di venezia Trattamento di immagini digitali immagini grafiche immagini raster immagini vettoriali acquisizione trattamento geometrico trattamento
DettagliIl concetto di valore medio in generale
Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo
Dettagli2 + (σ2 - ρσ 1 ) 2 > 0 [da -1 ρ 1] b = (σ 2. 2 - ρσ1 σ 2 ) = (σ 1
1 PORTAFOGLIO Portafoglio Markowitz (2 titoli) (rischiosi) due titoli rendimento/varianza ( μ 1, σ 1 ), ( μ 2, σ 2 ) Si suppone μ 1 > μ 2, σ 1 > σ 2 portafoglio con pesi w 1, w 2 w 1 = w, w 2 = 1- w 1
DettagliIntroduzione all elaborazione di immagini Part II
Introduzione all elaborazione di immagini Part II Obiettivi delle tecniche di elaborazione di immagini: miglioramento di qualità (image enhancement) ripristino di qualità o restauro (image restoration)
DettagliDimensione di uno Spazio vettoriale
Capitolo 4 Dimensione di uno Spazio vettoriale 4.1 Introduzione Dedichiamo questo capitolo ad un concetto fondamentale in algebra lineare: la dimensione di uno spazio vettoriale. Daremo una definizione
DettagliOttimizzazione delle interrogazioni (parte I)
Ottimizzazione delle interrogazioni I Basi di Dati / Complementi di Basi di Dati 1 Ottimizzazione delle interrogazioni (parte I) Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università di
DettagliLe texture. Informatica Grafica I. Le texture. Le texture. Le texture. Le texture. Le texture
Informatica Grafica I Per rendere realistici gli oggetti modellati occorre definire accuratamente l'aspetto delle loro superfici. Il modo piu' semplice consiste nel sovrapporre immagini alle superfici.
Dettagli~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE
STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.
DettagliBasi di matematica per il corso di micro
Basi di matematica per il corso di micro Microeconomia (anno accademico 2006-2007) Lezione del 21 Marzo 2007 Marianna Belloc 1 Le funzioni 1.1 Definizione Una funzione è una regola che descrive una relazione
DettagliLE FUNZIONI A DUE VARIABILI
Capitolo I LE FUNZIONI A DUE VARIABILI In questo primo capitolo introduciamo alcune definizioni di base delle funzioni reali a due variabili reali. Nel seguito R denoterà l insieme dei numeri reali mentre
DettagliRELAZIONE TRA VARIABILI QUANTITATIVE. Lezione 7 a. Accade spesso nella ricerca in campo biomedico, così come in altri campi della
RELAZIONE TRA VARIABILI QUANTITATIVE Lezione 7 a Accade spesso nella ricerca in campo biomedico, così come in altri campi della scienza, di voler studiare come il variare di una o più variabili (variabili
DettagliCorso di INFORMATICA GRAFICA. Modulo 2 (CAD) Stefano Cinti Luciani. Introduzione a PhotoShop
Corso di INFORMATICA GRAFICA Modulo 2 (CAD) Stefano Cinti Luciani Introduzione a PhotoShop I pacchetti software di grafica Cos è Photoshop? Adobe Photoshop è un pacchetto software di elaborazione di immagini.
Dettagliraffaele de marinis FOTO PANORAMICHE PIANIFICAZIONE, PRODUZIONE, POSTPRODUZIONE E PRESENTAZIONE
raffaele de marinis FOTO PANORAMICHE PIANIFICAZIONE, PRODUZIONE, POSTPRODUZIONE E PRESENTAZIONE LA POSTPRODUZIONE Dopo la Pianificazione e la Produzione degli scatti siamo ora arrivati alla PostProduzione:
DettagliIndice. 1 Il settore reale --------------------------------------------------------------------------------------------- 3
INSEGNAMENTO DI ECONOMIA POLITICA LEZIONE VI IL MERCATO REALE PROF. ALDO VASTOLA Indice 1 Il settore reale ---------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliFasi di creazione di un programma
Fasi di creazione di un programma 1. Studio Preliminare 2. Analisi del Sistema 6. Manutenzione e Test 3. Progettazione 5. Implementazione 4. Sviluppo 41 Sviluppo di programmi Per la costruzione di un programma
DettagliOttimizzazione Multi Obiettivo
Ottimizzazione Multi Obiettivo 1 Ottimizzazione Multi Obiettivo I problemi affrontati fino ad ora erano caratterizzati da una unica (e ben definita) funzione obiettivo. I problemi di ottimizzazione reali
DettagliDal foglio di carta alla multimedialità
Dal foglio di carta alla multimedialità Multimediale Che utilizza più mezzi di comunicazione. Nell'ambito delle tecnologie educative significa utilizzare più mezzi didattici integrati. IPERTESTO E IPERMEDIA
DettagliUn ripasso di aritmetica: Rappresentazione binaria - operazioni. riporti
Un ripasso di aritmetica: Rappresentazione binaria - operazioni A queste rappresentazioni si possono applicare le operazioni aritmetiche: riporti 1 1 0 + 1 0 = 1 0 0 24 Un ripasso di aritmetica: Rappresentazione
Dettagli3 GRAFICI DI FUNZIONI
3 GRAFICI DI FUNZIONI Particolari sottoinsiemi di R che noi studieremo sono i grafici di funzioni. Il grafico di una funzione f (se non è specificato il dominio di definizione) è dato da {(x, y) : x dom
Dettagligestione e modifica di immagini fotografiche digitali
gestione e modifica di immagini fotografiche digitali i formati grafici immagini raster e vettoriali La rappresentazione delle immagini in formato elettronico può essere attuata in due modi: raster (detta
DettagliComparatori. Comparatori di uguaglianza
Comparatori Scopo di un circuito comparatore é il confronto tra due codifiche binarie. Il confronto può essere effettuato per verificare l'uguaglianza oppure una relazione d'ordine del tipo "maggiore",
DettagliValutazione delle Prestazioni. Valutazione delle Prestazioni. Architetture dei Calcolatori (Lettere. Tempo di risposta e throughput
Valutazione delle Prestazioni Architetture dei Calcolatori (Lettere A-I) Valutazione delle Prestazioni Prof. Francesco Lo Presti Misura/valutazione di un insieme di parametri quantitativi per caratterizzare
DettagliSistemi di Numerazione Binaria NB.1
Sistemi di Numerazione Binaria NB.1 Numeri e numerali Numero: entità astratta Numerale : stringa di caratteri che rappresenta un numero in un dato sistema di numerazione Lo stesso numero è rappresentato
DettagliLA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1
LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 I CODICI 1 IL CODICE BCD 1 Somma in BCD 2 Sottrazione BCD 5 IL CODICE ECCESSO 3 20 La trasmissione delle informazioni Quarta Parte I codici Il codice BCD
DettagliAlgoritmo per il rilevamento di targhe
Algoritmo per il rilevamento di targhe 19 maggio 2008 Nell affrontare il problema del riconoscimento delle targhe sono stati sviluppati due algoritmi che basano la loro ricerca su criteri differenti. Lo
DettagliCodifiche a lunghezza variabile
Sistemi Multimediali Codifiche a lunghezza variabile Marco Gribaudo marcog@di.unito.it, gribaudo@elet.polimi.it Assegnazione del codice Come visto in precedenza, per poter memorizzare o trasmettere un
DettagliDefinire all'interno del codice un vettore di interi di dimensione DIM, es. int array[] = {1, 5, 2, 4, 8, 1, 1, 9, 11, 4, 12};
ESERCIZI 2 LABORATORIO Problema 1 Definire all'interno del codice un vettore di interi di dimensione DIM, es. int array[] = {1, 5, 2, 4, 8, 1, 1, 9, 11, 4, 12}; Chiede all'utente un numero e, tramite ricerca
DettagliConsumo di Potenza nell inverter CMOS. Courtesy of Massimo Barbaro
Consumo di Potenza nell inverter CMOS Potenza dissipata Le componenti del consumo di potenza sono 3: Potenza statica: è quella dissipata quando l inverter ha ingresso costante, in condizioni di stabilità
DettagliElaborazione testi: immagini
by Studio Elfra sas Gestione Immagini Aggiornato a Aprile 2009 Informatica di base 1 Elaborazione testi: immagini Il testo di un documento di Word può essere integrato con immagini di vario tipo: 2 1 Elaborazione
DettagliSiano f e g due funzioni, allora x D f D g, cioè appartenente all intersezione dei loro domini, possiamo definire
Operazioni tra funzioni Siano f e g due funzioni, allora D f D g, cioè appartenente all intersezione dei loro domini, possiamo definire f() ± g(), f() g(), f () g() se g() 0 Es. f() = 4, g() = 3 + D f
DettagliCapitolo 5. Funzioni. Grafici.
Capitolo 5 Funzioni. Grafici. Definizione: Una funzione f di una variabile reale,, è una corrispondenza che associa ad ogni numero reale appartenente ad un insieme D f R un unico numero reale, y R, denotato
DettagliVademecum studio funzione
Vademecum studio funzione Campo di Esistenza di una funzione o dominio: Studiare una funzione significa determinare gli elementi caratteristici che ci permettono di disegnarne il grafico, a partire dalla
DettagliCopia. Stampante/copiatrice WorkCentre C2424
Copia In questo capitolo sono inclusi i seguenti argomenti: "Copia di base" a pagina 3-2 "Regolazione delle opzioni di copia" a pagina 3-4 "Impostazioni di base" a pagina 3-5 "Regolazioni delle immagini"
DettagliMetodi statistici per le ricerche di mercato
Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2014-2015 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per
DettagliLa codifica delle Immagini. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132Sesto San Giovanni
La codifica delle Immagini Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132Sesto San Giovanni Lettere e numeri non costituiscono le uniche informazioni utilizzate dagli elaboratori, infatti
DettagliAlgoritmi di clustering
Algoritmi di clustering Dato un insieme di dati sperimentali, vogliamo dividerli in clusters in modo che: I dati all interno di ciascun cluster siano simili tra loro Ciascun dato appartenga a uno e un
DettagliAnimazioni 3D. Informatica Grafica I. Le basi dell'animazione 3D. Le basi dell'animazione 3D. Le basi dell'animazione 3D. Le basi dell'animazione 3D
Informatica Grafica I Marco Gribaudo marcog@di.unito.it Animazioni 3D L'animazione 3D si basa sugli stessi principi dell'animazione tradizionale. Il filmato viene realizzato attraverso una sequenza di
DettagliLa codifica delle immagini
Lettere e numeri non costituiscono le uniche informazioni utilizzate dagli elaboratori ma si stanno diffondendo sempre di più applicazioni che utilizzano ed elaborano anche altri tipi di informazione:
DettagliIl controllo della visualizzazione
Capitolo 3 Il controllo della visualizzazione Per disegnare in modo preciso è necessario regolare continuamente l inquadratura in modo da vedere la parte di disegno che interessa. Saper utilizzare gli
DettagliCorso di Grafica Computazionale
Corso di Grafica Computazionale Premesse Teoriche Docente: Massimiliano Corsini Laurea Specialistica in Ing. Informatica Università degli Studi di Siena Overview Premesse Teoriche Mini-ripasso geometria
DettagliArchitettura degli Elaboratori I Esercitazione 1 - Rappresentazione dei numeri
Architettura degli Elaboratori I Esercitazione 1 - Rappresentazione dei numeri 1 Da base 2 a base 10 I seguenti esercizi richiedono di convertire in base 10 la medesima stringa binaria codificata rispettivamente
DettagliIlluminazione avanzata
Informatica Grafica per le arti Illuminazione avanzata E' possibile applicare una bitmap ad una luce. Una luce a cui e' applicata una bitmap proietta l'immagine associata nello spazio. Marco Gribaudo marcog@di.unito.it
DettagliVIRTUAL DYNO - presentazione. VIRTUAL DYNO - inserimento dati
VIRTUAL DYNO - presentazione All'apertura il software VIRTUAL DYNO si presenta in questo modo. A seguire vi mostreremo come l'utilizzo sia estremamente semplice ed i risultati vi consentano di sfruttare
DettagliCome realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine
Come realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine L obbiettivo di questo articolo, è quello di poter avere a disposizione le linee di costruzione in qualsiasi scala, senza dover fare decine
DettagliLuci/Ombre. YAFARAY motore di rendering Open Source. Federico Frittelli aka fredfrittella. SUTURA-studio di progettazione.
Luci/Ombre YAFARAY motore di rendering Open Source Federico Frittelli aka fredfrittella SUTURA-studio di progettazione LinuxDay, 2010 fredfrittella (SUTURA-studio di progettazione) Luci/Ombre 23 Ottobre
DettagliV= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.
LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro
DettagliDIMENSIONI DELLE IMMAGINI e PROFONDITA DEL COLORE. Gruppo Iseo Immagine 10 novembre 2009. A cura di Giancarlo Caperna bfi
DIMENSIONI DELLE IMMAGINI e PROFONDITA DEL COLORE Gruppo Iseo Immagine 10 novembre 2009 A cura di Giancarlo Caperna bfi I PIXEL I pixel di un immagine digitale sono l analogo dei granuli di sali della
DettagliIl menu File contiene tutti i comandi relativi alle seguenti operazioni:
1 - FILE FIGURA 1.1 Il menu File contiene tutti i comandi relativi alle seguenti operazioni: - apertura e salvataggio di disegni nuovi ed esistenti; - spedizione di disegni tramite email; - collegamento
DettagliControllo di Gestione - Guida Operativa
Controllo di Gestione - Guida Operativa Il modulo software di Controllo di Gestione, meglio denominato Monitoraggio e Controllo del piano degli obiettivi permette di monitorare, durante l esercizio, gli
DettagliSistemi di Numerazione
Fondamenti di Informatica per Meccanici Energetici - Biomedici 1 Sistemi di Numerazione Sistemi di Numerazione I sistemi di numerazione sono abitualmente posizionali. Gli elementi costitutivi di un sistema
DettagliLaboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2015/16 Circuiti Logici
Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2015/16 Circuiti Logici Per ogni lezione, sintetizzare i circuiti combinatori o sequenziali che soddisfino le specifiche date e quindi implementarli e
Dettagligestione e modifica di immagini fotografiche digitali
gestione e modifica di immagini fotografiche digitali il colore e le immagini la gestione delle immagini Il computer è in grado di gestire le immagini in formato digitale. Gestire vuol dire acquisirle,
DettagliGUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE
GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico
DettagliUn ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 16
Un ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 1 alla base 16 Dato un numero N rappresentato in base dieci, la sua rappresentazione in base sedici sarà del tipo: c m c m-1... c 1 c (le c i sono cifre
DettagliCodifica delle immagini
Codifica delle immagini Abbiamo visto come la codifica di testi sia (relativamente) semplice Un testo è una sequenza di simboli Ogni simbolo è codificato con un numero Ed ecco che il testo è trasformato
DettagliFUNZIONI LINEARI. FUNZIONE VALORE ASSOLUTO. Si chiama funzione lineare (o funzione affine) una funzione del tipo = +
FUNZIONI LINEARI. FUNZIONE VALORE ASSOLUTO Si chiama funzione lineare (o funzione affine) una funzione del tipo = + dove m e q sono numeri reali fissati. Il grafico di tale funzione è una retta, di cui
DettagliGiocare con le immagini. Ivana Sacchi ivana@ivana.it
Giocare con le immagini Perchè? Chi? Saper gestire le immagini è una competenza indispensabile per il docente. Verrà utilizzato un editor grafico. In particolare verranno sperimentati i diversi tipi di
Dettagli6.2 USM. Definizione dei contorni in un immagine
Definizione dei contorni in un immagine SilverFast possiede uno strumento per la definizione dei contorni appositamente sviluppato, la cosiddetta «Maschera dei contorni» (USM, UnSharp Mask). Questo concetto
Dettaglila scienza della rappresentazione e della elaborazione dell informazione
Sistema binario Sommario informatica rappresentare informazioni la differenza Analogico/Digitale i sistemi di numerazione posizionali il sistema binario Informatica Definizione la scienza della rappresentazione
DettagliInformatica grafica e Multimedialità. 4 Immagini grafiche
Immagini raster e vettoriali Le immagini grafiche si distinguono in due classi differenti: immagini raster e immagini vettoriali. Le immagini raster, dette anche pittoriche o pixel-oriented, dividono l
Dettagli2. Limite infinito di una funzione in un punto
. Limite infinito di una funzione in un punto Consideriamo la funzione: fx ( ) = ( x ) definita in R {}, e quindi il valore di non è calcolabile in x=, che è comunque un punto di accumulazione per il dominio
DettagliCapitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti
Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta
DettagliTrasformazioni 2D. Grande differenza rispetto alla grafica raster!
Trasformazioni 2D Il grande vantaggio della grafica vettoriale è che le immagini vettoriali descrivono entità matematiche È immediato manipolare matematicamente tali entità In quasi tutte le manipolazioni
DettagliPHOTOSHOP RITOCCO CROMATICO Massimo Picardello Progetto Campus One
PHOTOSHOP RITOCCO CROMATICO Massimo Picardello Progetto Campus One USO ELEMENTARE DEL LIVELLO DI REGOLAZIONE CURVE BASATO SU VALORI NUMERICI STANDARD Se un immagine presenta dominanti o appiattimento dei
DettagliRiduzione del rumore con Photoshop Cs5. Immagini scattate con ISO elevati
Riduzione del rumore con Photoshop Cs5 Immagini scattate con ISO elevati Precedentemente abbiamo visto come ridurre il rumore elettronico con Photoshop Cs4, si svolgeva in due fasi, la prima leggera sul
DettagliMicrosoft Paint. Per far partire il programma occorre cliccare su START \ PROGRAMMI \ ACCESSORI \ PAINT
Microsoft Paint Paint è uno strumento di disegno che consente di creare disegni sia semplici che elaborati. È possibile creare disegni in bianco e nero o a colori e salvarli come file bitmap. I disegni
DettagliCodifica delle Informazioni
Codifica delle Informazioni Luca Bortolussi Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli studi di Trieste Panoramica Le informazioni gestite dai sistemi di elaborazione devono essere codificate
DettagliConsigli e trucchi per Intuos4 e Adobe Lightroom 3
Consigli e trucchi per Intuos4 e Adobe Lightroom 3 Character Designer: Matt Cioffi Indice 1. Controllo delle dimensioni del pennello con il Touch Ring 1 2. Scorrere il catalogo con il Touch Ring 1 Spostandosi
DettagliConsorzio Nettuno - Corso di Matematica 1 Schede di lavoro guidato per le esercitazioni
Consorzio Nettuno - Corso di Matematica 1 Schede di lavoro guidato per le esercitazioni A cura di Sebastiano Cappuccio SCHEDA N. 6 ARGOMENTO: Grafici di funzioni sottoposte a trasformazioni elementari.
Dettagli(71,1), (35,1), (17,1), (8,1), (4,0), (2,0), (1,0), (0,1) 0, 7155 2 = 1, 431 0, 431 2 = 0, 862 0, 896 2 = 1, 792 0, 724 2 = 1, 448 0, 448 2 = 0, 896
2 Esercizio 2.2 La rappresentazione esadecimale prevede 16 configurazioni corrispondenti a 4 bit. Il contenuto di una parola di 16 bit può essere rappresentato direttamente con 4 digit esadecimali, sostituendo
DettagliCapitolo 2 - Teoria della manutenzione: classificazione ABC e analisi di Pareto
Capitolo 2 - Teoria della manutenzione: classificazione ABC e analisi di Pareto Il presente capitolo continua nell esposizione di alcune basi teoriche della manutenzione. In particolare si tratteranno
DettagliLe immagini digitali. formati, caratteristiche e uso. Testo e foto di Mario Ceppi
Le immagini digitali formati, caratteristiche e uso Testo e foto di Mario Ceppi GIF Ideale per la rappresentazione di immagini sul Web come gif animate, pulsanti e intestazioni, non è invece adatto alle
DettagliAURORA LUCA MARTINA GIANLUCA
ALESSIO Team Firestorm MICHELE AURORA LUCA MARTINA GIANLUCA Quest anno il nome del robot è Rhynobot a causa del prolungamento frontale che ricorda il corno di un rinoceronte. Capitolo 1: Missioni scelte
Dettagli