APPENDICE DOCUMENTARIA
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- Ottavia Parente
- 5 anni fa
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1 APPENDICE DOCUMENTARIA DOCUMENTO 1: Tabelle per conoscere ruoli e compiti (ovvero: guida a CHI fa COSA e QUANDO) Tracciato 1: Fase di orientamento COSA FANNO gli studenti i docenti i Coordinatori del Consiglio di Classe la Segreteria scolastico il Gruppo di Referenti D.S.A. Durante le attività di presentazione della Scuola (orientamento nelle scuole medie e giornate di Scuola aperta ). Contattano Segnalano i Referenti DSA attraverso la posta elettronica dedicata Segnalano il figlio o la figlia ai docenti orientatori Visitano la scuola e possono incontrare i Docenti Referenti per il D.S.A. alla famiglia l esistenza della posta dedicata Mettono in contatto le famiglie che lo richiedono con i Referenti D.S.A. presenti. Si rende disponibile e incontra le famiglie che ne fanno richiesta
2 Tracciato 2: Fase dell iscrizione alla nostra scuola COSA FANNO All atto dell iscrizione gli studenti i docenti i Coordinatori del Consiglio di Classe la Segreteria scolastico il Gruppo di Referenti D.S.A. Se Se Fornisce Contattano i Referenti DSA attraverso la posta elettronica dedicata. contattata, segnala alla famiglia l esistenza della posta dedicata Fornisce i nomi dei Referenti DSA e dà informazione su come contattarli contattato, segnala alla famiglia l esistenza della posta dedicata Fornisce i nomi dei Referenti DSA e dà informazione su come contattarli informazioni attraverso la posta elettronica Incontra famiglie e studenti su appuntamento
3 Tracciato 3: Fase di accoglienza nella nostra scuola COSA FANNO Nella fase di accoglienza gli studenti i docenti i Coordinatori del Consiglio di Classe la Segreteria Scolastico il Gruppo di Referenti D.S.A. Contattano Segnalano i Referenti DSA attraverso la posta elettronica dedicata Segnalano il figlio o la figlia al Coordinatore di Classe Se lo ritengono opportuno, si possono segnalare al Coordinatore. al Coordinatore eventuali casi di cui vengano a conoscenza Condividono con i Referenti D.S.A. le modalità dei Test d Ingresso. Segnalano i casi ai Referenti D.S.A qualora ne vengano a conoscenza attraverso informazioni da studenti, famiglie o colleghi. Si rende disponibile e incontra le famiglie e gli studenti che ne fanno richiesta. Raccoglie informazioni dai Coordinatori Concorda con i Docenti i test d Ingresso Invita le famiglie a presentare la diagnosi al Dirigente Scolastico (previo appuntamento)
4 Tracciato 4: Fase di presentazione della diagnosi COSA FANNO All atto della presentazione della diagnosi gli i Docenti i Coordinatori del Consiglio di Classe la Segreteria scolastico il Gruppo dei Referenti DSA Chiedono un incontro al DS della scuola. Presentano la diagnosi e ne chiedono la protocollazione. Possono richiedere la presenza del Referente D.S.A. al Consiglio di Classe nel quale avviene la lettura e la condivisione collegiale della diagnosi. Tale richiesta deve essere accolta dal Consiglio di Classe. Viene contattato dal Dirigente Scolastico che segnala la la presenza di un alunno con diagnosi di DSA Al primo Consiglio di Classe in calendario, legge il contenuto della diagnosi per condividerlo collegialmente Non fa fotocopie della diagnosi, ma invita i colleghi a prendere appunti Riconsegna la Diagnosi in Segreteria Archivia il fascicolo personale dello studente Riceve Restituisce la fotocopia della prima pagina della Diagnosi con il timbro del protocollo. Apre il Fascicolo Personale dell Alunno Consegna il Fascicolo personale alla Segreteria Informa il Coordinatore Un membro del gruppo può partecipare al Primo consiglio di Classe utile per la condivisione collegiale del contenuto della diagnosi, su richiesta del CdC o del Dirigente Scolastico.
5 Tracciato 5: Fase di predisposizione del Piano Didattico Personalizzato (PDP COSA FANNO Dopo la presentazione della diagnosi Condividono con il Consiglio di Classe gli strumenti compensativi e dispensativi utilizzati a casa dai figli. Presentano il tutor pomeridiano del figlio (se presente) ai docenti del CdC Possono partecipare alla stesura del PDP se invitati dal CdC Vengono coinvolti alla restituzione collegiale dl PDP completo Sottoscrivono il PDP qualora ne condividano il contenuto in accordo con la scuola Possono chiedere la presenza del clinico estensore della diagnosi, nella stesura del PDP: tale presenza è subordinata al consenso del CdC. gli studenti Possono partecipare attivamente alla stesura del PDP su invito del CdC Appone la firma al PDP qualora sia maggiorenne i docenti Si attivano per avere colloqui con la famiglia. Incontrano i tutor pomeridiani qualora ci siano Possono incontrare il clinico se ne sentono ilo bisogno o su richiesta della famiglia Stilano il PDP collegialmente entro massimo 2 mesi dalla lettura collegiale della diagnosi Individuano, ciascuno per la propria disciplina, gli strumenti compensativi, dispensativi, modalità di verifica e criteri di valutazione. Monitorano il PDP ad ogni CdC, all occorrenza aggiungendo o togliendo indicatori e verbalizzandolo nei verbali del CdC. Annualmente il PDP deve essere redatto. i Coordinatori del Indicono la riunione del CdC per stendere il PDP Consiglio di Classe Invitano l alunno, la famiglia o il clinico a partecipare attivamente alla stesura del PDP se è richiesto dal CdC. Predispone le 3 copie del PDP, di cui una da inserire nel verbale del CdC; una da restituire alla famiglia; una da inserire nel fascicolo personale presso la segreteria. Incontra la famiglia per la restituzione del PDP La Segreteria Archivia la copia del PDP nel fascicolo personale dell alunno. Può chiedere al Consiglio di Classe di valutare l opportunità che alla scolastico stesura del PDP partecipino l alunno, la famiglia, il clinico o uno dei il Gruppo dei Referenti D.S.A. Referenti DSA d Istituto. Si rende disponibile e incontra le famiglie e gli studenti che ne fanno richiesta. Condivide le informazioni con il Coordinatore/CdC Un membro del gruppo partecipa su richiesta del CdC alla stesura del PDP. Può partecipare alla stesura del PDP anche su richiesta del DS e/o della famiglia, qualora il CdC lo consenta.
6 DOCUMENTO 2: Scheda di segnalazione di un alunno/un alunna con D.S.A. Al Dirigente Scolastico Ai Referenti D.S.A. I sottoscritti genitori dell alunno/a frequentante la classe (che frequenterà nel prossimo a.s. la classe I) presso l Istituto Barbarigo segnalano che il proprio figlio /la propria figlia è in possesso di una Diagnosi di Disturbo Specifico dell Apprendimento rilasciata i n d a t a _ / / d a di cui si allega copia. Si richiede pertanto che la presente segnalazione venga protocollata e portata a conoscenza dei Referenti per i D.S.A. dell Istituto e al Coordinatore del Consiglio di Classe nel quale verrà inserito il proprio figlio/la propria figlia.
7 DOCUMENTO 3: Scheda di richiesta di attivazione del P.D.P. RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Al Dirigente Scolastico Ai Referenti D.S.A. I sottoscritti genitori dell alunno/a segnalano che il proprio figlio/la propria figlia è in possesso di una Diagnosi di Disturbo Specifico dell Apprendimento rilasciata in data / / da e che in data / / la diagnosi è stata presentata al Protocollo di codesto Istituto (Prot. n. del ) e pertanto si richiede l attivazione di un Piano Didattico Personalizzato (così come previsto dalla legge 8 ottobre 2010 n. 170) in modo tale da consentire a nostro figlio/nostra figlia un programma di studi più consono al superamento delle sue difficoltà.
8 DOCUMENTO 4: Elenco della normativa vigente 2010 Legge 8 0ttobre 2010, N. 170: Nuove norme in materia di disturbi specifici d apprendimento in ambito scolastico ; Ordinanza ministeriale n. 44 del 5 maggio 2010: Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle scuole statali e non statali. Anno scolastico 2009/2010 Legge Regionale Veneto 4 marzo 2010, n. 16: Interventi a favore delle persone con disturbi specifici dell'apprendimento (dsa) e disposizioni in materia di servizio sanitario regionale Decreto del Presidente della Repubblica n 122 del 22 giugno 2009: coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni C.M.28 maggio Anno Scolastico Esami di Stato per alunni affetti da disturbi specifici di apprendimento DSA. Nota MIUR n del 28 maggio 2009: Esami di Stato per gli studenti affetti da disturbi specifici di apprendimento - DSA. Circolare Ministeriale n. 50 del 20 maggio 2009: Disposizioni a conclusione dell a.s. 2008/2009 Circolare Ministeriale n. 46 del 7 maggio 2009: Valutazione del comportamento ai fini dell'esame finale di Stato nella scuola secondaria di secondo grado (anno scolastico 2009) Ordinanza Ministeriale 8 marzo 2009 n.40: Svolgimento degli esami di Stato, scuola secondaria di secondo grado a.s. 2008/ Circolare Ministeriale n. 54 del 26 maggio 2008 Ordinanza Ministeriale esami di stato 2008
9 2007 Ordinanza Ministeriale n. 26 del 15 marzo 2007: Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami Nota Ministeriale 4674 del 10 maggio Nota Ministeriale del 5 gennaio 2005: Iniziative relative alla Dislessia 2004 Circolare Ministeriale (prot. n. 4099/A/4) del 5 ottobre 2004:
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