UNIONE DEGLI INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO. Il capitale di rischio per la PMI CASE STUDY TREVISAN
|
|
- Virgilio Natali
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 UNIONE DEGLI INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO Il capitale di rischio per la PMI 2004 CASE STUDY La descrizione della società... 1 La descrizione del deal... 2 Il valore aggiunto dell operazione... 3 La strategia di uscita... 5 Allegati... 7 Breve presentazione di CAPE... 7 Novembre 2004
2 Introduzione Il case study in oggetto si propone di mostrare come l'intervento di una società di private equity, nella fattispecie Cape, sia riuscito a trasformare una piccola società di engineering nel leader mondiale nel proprio segmento di mercato, combinando una crescita aziendale organica, spinta dalla Ricerca & Sviluppo, con una strategia di crescita per via esterna tramite acquisizioni. Grazie a queste politiche,, dal 1999 al 2003, è stata in grado di incrementare di quasi dieci volte il fatturato e in maniera ancora più significativa il margine operativo lordo (EBITDA). Il primo investimento di Cape nella società risale al dicembre 1999, mentre il secondo è avvenuto nel luglio 2002, in occasione del rifinanziamento della società. La società è stata quotata alla Borsa di Milano sul segmento Star in data 5 novembre L andamento del titolo, quotato a 3,10, dopo un primo periodo di assestamento (con quotazioni intorno a 2,85) ha subito una forte crescita, fino ad arrivare, verso la fine del primo semestre 2004 intorno a 3,70 / 3,80. La descrizione della società, oggi Cometal S.p.A., è stata fondata nel 1969 a Verona dal padre di Silvio, attuale presidente della società. Nei primi anni ottanta è diventata società leader in una nicchia di mercato altamente specializzata, cioè la progettazione di impianti verticali per la verniciatura a polvere di profilati in alluminio, un settore molto redditizio e con elevate barriere all entrata. Tale specializzazione ha permesso all azienda di diventare il principale operatore di mercato nonostante la presenza di grandi gruppi industriali con una produzione ben più diversificata. detiene attualmente circa il 70% del mercato (per quanto attiene al suo core business), mentre il suo principale concorrente possiede meno del 20% con un offerta di prodotti tecnologicamente inferiori. La clientela di comprende grandi estrusori di alluminio integrati a valle nel settore della verniciatura, verniciatori conto terzi e distributori di profilati di alluminio. Nel corso degli ultimi tre anni più dell 80% delle vendite è stato realizzato all estero. Nel corso del tempo, a seguito dell investimento di Cape nella società e all implementazione del piano di crescita intrapreso di comune accordo tra la società ed i partner finanziari, l attività di si è andata sempre più diversificandoe la società è ora a capo di un gruppo che si occupa di engineering e di coating. La Divisione Engineering, che costituisce l'attività storica e tradizionale del Gruppo, ha per oggetto: - la progettazione e la realizzazione di impianti verticali per la verniciatura in polvere di profilati in alluminio; - la progettazione e la realizzazione di impianti per la finitura dell'alluminio mediante anodizzazione; - lo sviluppo di prodotti e la fornitura di servizi accessori e funzionali all'attività di progettazione e realizzazione degli impianti di verniciatura e finitura dei profilati in alluminio del Gruppo. Il Gruppo nel 2002 ha esteso l'attività di engineering anche alla fornitura, in qualità di general contractor, di sistemi completi per il trattamento superficiale dell'alluminio, dalla verniciatura in polvere dei profilati in alluminio, alla movimentazione e all'imballaggio dei profilati, alla purificazione e alla demineralizzazione delle acque. Quest'ultima attività si è ulteriormente sviluppata a seguito dell acquisizione perfezionata nel corso del 2004 della società Cometal Engineering, leader mondiale nell engineering di impianti per l estrusione dell alluminio. 1
3 Per sfruttare le opportunità di business derivanti dallo sviluppo di una tecnologia per la verniciatura dell'alluminio ad effetto legno (tecnologia "Effecta") brevettata nel dicembre 2002, il Gruppo affianca alla tradizionale attività di engineering l'attività di verniciatura di profilati in alluminio (Divisione Coating). In tale ambito, il Gruppo persegue una duplice linea di sviluppo attraverso: l'offerta di servizi di verniciatura principalmente con tecnologia Effecta tramite società controllate (attività di tipo "make"); la concessione a terzi di licenze o sublicenze per la fornitura di servizi di verniciatura con tecnologia Effecta a fronte di un pagamento di royalty (attività di tipo "sell"). Il percorso di sviluppo del Gruppo è testimoniato dall evoluzione dei principali dati economico finanziari dal 1999 a oggi, come rappresentato nella figura sottostante mln 50 37,2 55, ,9 12,4 10,8 5,8 5,7 0,1 1,2 1, E Value of production EBITDA Nel primo semestre del 2004 ha realizzato un valore della produzione di 37,1 milioni, in crescita del 56% rispetto ai 23,8 milioni dello stesso periodo dell anno precedente. Per la fine dell anno, il fatturato aziendale dovrebbe aggirarsi attorno ai 120 milioni. I principali obiettivi strategici del Gruppo sono l ulteriore rafforzamento della propria posizione competitiva nel mercato dei sistemi di trattamento superficiale dell alluminio e il perseguimento della diversificazione del core business originario mediante lo sfruttamento di soluzioni tecnologiche innovative. Il perseguimento di tali obiettivi strategici potrà essere realizzato, come è già stato fatto in passato con successo, sia attraverso un processo di crescita interna, sia valutando opportunità di crescita esterna tramite acquisizioni di aziende operanti in mercati contigui o complementari, ovvero accordi di joint venture. La descrizione del deal Simone Cimino, presidente di Cape, è stato presentato al CEO (Chief Executive Officer) della società, Silvio, nel giugno 1999 da Renato Fadini, investitore e membro del Consiglio di Amministrazione di Cape, nel momento in cui l imprenditore stava cercando un investitore finanziario come alternativa alla vendita della società a un grande gruppo di 2
4 engineering. Cape è stata l unica società di private equity a negoziare con l azienda in quanto la propria offerta rispondeva ai requisiti minimi di valutazione dall imprenditore nonché conteneva un interessante piano di stock-option per l imprenditore legato ai risultati post-ingresso del fondo. Nel 1999, i ricavi della società erano pari a 5,8 milioni e derivavano esclusivamente dalla produzione di impianti verticali per la verniciatura a polvere di profilati in alluminio. A quel tempo aveva un organico di 17 persone e produceva una media di quattro impianti l anno il cui valore unitario era compreso tra e Il prezzo pattuito per il 100% del capitale è stato pari a 4,6 milioni (inclusi costi di transazione per 0,3 milioni). L operazione di Leveraged Buy-Out (LBO), effettuata tramite una società di nuova costituzione ( Newco ), è stata finanziata con capitale per 1,3 milioni, con debito senior per 2,0 milioni e con l emissione di un prestito obbligazionario per 1,3 milioni. Silvio è rimasto CEO della società con il 35% delle azioni (in seguito aumentato grazie al piano di stock-option), mentre Simone Cimino ne è diventato presidente in rappresentanza del fondo di cui Cape era advisor e che deteneva il rimanente 65% della società. Grazie alla complementarietà delle loro capacità e attitudini, si è creato un eccellente rapporto di collaborazione tra Silvio e Simone Cimino, che ha dedicato almeno un giorno alla settimana all azienda.,. Alla fine del 2002, la prima fase del piano di crescita della società è stata completata. In accordo con l imprenditore, Cape ha deciso di cercare un nuovo partner istituzionale che supportasse l azienda nella successiva fase del suo percorso di sviluppo e che l aiutasse nel processo di preparazione alla quotazione presso la Borsa Valori di Milano. Il fondo selezionato da Cape come nuovo investitore in è stato JP Morgan Italian Fund III (gestito da Private Equity Partners) che ha acquistato una partecipazione del 30% nella società. La quota restante è stata suddivisa tra Silvio (34%), Capeq Natexis SA (34%) e il management (2%). JP Morgan ha accettato che Cape, tramite il veicolo Capeq Natexis in cui Natexis ha coinvestito con il fondo Capeq di cui Cape è advisor, rimanesse investitore di controllo. Il prezzo pagato è stato pari a 5 volte il margine operativo lordo (EBITDA) 2002 e la transazione è stata strutturata prevedendo un earn-out (aumento del prezzo pagato ai venditori) basato sui risultati Sulla base di questa valutazione, in due anni e mezzo l investimento originario del 1999 ha ottenuto un ritorno pari a 6,3 volte il capitale investito. Silvio è stato nominato presidente e CEO e Simone Cimino è stato confermato CEO e vice presidente per promuovere l espansione estera dell azienda. Il valore aggiunto dell operazione All epoca del primo investimento in, Cape, in accordo con il management, ha predisposto e implementato un piano strategico post-acquisizione finalizzato alla riduzione della volatilità del business dell azienda (limitato numero di grandi commesse), al rafforzamento della struttura manageriale dell azienda (riduzione dalla dipendenza da Silvio ) e a aumentare la leadership tecnologica grazie ad importanti investimenti in ricerca e sviluppo (R&S). Da allora ogni azione volta alla crescita della società è stata condotta secondo le linee guida inizialmente tracciate da Cape e successivamente riviste e adattate alle esigenze della società.. Per meglio comprendere le tappe della crescita di, è utile descrivere i principali interventi che hanno consentito al gruppo di divenire leader incontrastato nel suo settore di riferimento. Una delle prime azioni intraprese dopo l ingresso di Cape in è stata l assunzione di un direttore commerciale che si occupasse delle vendite in Germania, Olanda e Belgio, permettendo così a Silvio di concentrarsi sull'attività di R&S. Inoltre, la società ha provveduto a sostituire tutti i suoi agenti e i rappresentanti freelance con personale commerciale interno. 3
5 E stato inoltre intrapreso un progetto in R&S da 1 milione, volto a sviluppare un sistema per la riproduzione delle venature del legno sull alluminio a costi competitivi, con l obiettivo di penetrare il redditizio mercato della verniciatura con finiture speciali. A tal fine è stata costituita una nuova società, Effecta, mentre per operare direttamente nel business della verniciatura è stata costituita un altra società, TT Museum. Un ulteriore azienda, Componenti, è stata costituita per la fornitura delle parti di ricambio degli impianti e per la gestione delle commesse di piccole dimensioni. Al fine di controllare la tecnologia relativa all automazione del software, ha infine acquisito il proprio fornitore tecnologico, RG Automation (le vendite a rappresentavano circa il 30% del fatturato di RG). Per sviluppare le vendite nel mercato cinese, sono state costituite Far East (oggi E- Coating) e Nahnai, un unità produttiva per la verniciatura Effecta fondata in collaborazione con un partner locale. Nella regione oceanica è stata invece costituita Australia. Nel 2002, tre anni dopo il primo investimento, il fatturato consolidato di è pari a 24,7 milioni con una forza lavoro composta da 210 addetti. è pronta ad affrontare una nuova fase della propria crescita. Per rafforzare il management dell azienda, Carlo Bernardocchi, già consulente di, è stato nominato Amministratore Delegato. Nel dicembre 2002, ha acquisito il 60% di Autel, uno tra i primi produttori al mondo di impianti di anodizzazione, per un valore di 3,5 milioni. Il venditore ha reinvestito 1 milione in nuove azioni. Nel maggio 2003, ha acquistato il 51% di TSM Spa, il terzo verniciatore conto terzi per dimensione in Italia, con l obiettivo di incrementare la distribuzione di Effecta sul territorio nazionale. Per fornire il Sud Italia, la società ha costituito una joint venture in Sicilia, Effecta Koinè Spa. ha utilizzato le infrastrutture logistiche e le risorse manageriali di un altra azienda in portafoglio ai fondi di cui Cape è advisor, che ha optato per la delocalizzazione in Sicilia (HP Group). Nel luglio 2003, la società ha ottenuto da Mida, azienda titolare di una tecnologia per la riproduzione dell effetto legno sull alluminio verniciato (brevetto Woodall), un impegno vincolante a vendere il 51% della propria società a (l acquisizione è stata perfezionata nel corso del primo semestre 2004), e da Adotta, azienda di progettazione e commercializzazione operante nel settore dell architettura d interni, lo stesso impegno di vendita per il 51% dell azienda. L acquisizione del controllo di Adotta, avvenuta tramite un aumento di capitale riservato, è stata perfezionata nel novembre Nell agosto 2003, ha presentato domanda di ammissione alla quotazione presso la Borsa Valori di Milano. Cape, insieme a Private Equity Partners, ha svolto la funzione di advisor finanziario della società. Il processo di quotazione si è concluso in data 5 novembre 2003 con l entrata della società alla Borsa Valori di Milano sul segmento Star. Nell ottica della continua implementazione della strategia di sviluppo del gruppo, l'evento più importante è consistito nell acquisizione nel maggio 2004 del 100% di Cometal Engineering S.p.A., leader mondiale nell engineering di impianti per l estrusione dell alluminio, società che nel 2003 ha registrato un valore della produzione di 46 Milioni e un EBITDA di 7,5 Milioni. L acquisto del 100% per 40 Milioni è stato finanziato per il 20% con i proventi derivanti dalla quotazione in borsa, per il 40% con un finanziamento senior stipulato con Centrobanca e per il rimanente 40% con un aumento di capitale sottoscritto in dai vecchi soci di Cometal Engineering. L acquisizione di Cometal ha contribuito a dare vita a un gruppo industriale con ricavi attesi per l'anno 2004 di quasi 120 milioni e margine operativo lordo di circa 20 milioni. Dopo l acquisizione S.p.A. è stata ridenominata Cometal S.p.A.. L operazione risulta particolarmente sinergica dal punto di vista industriale in quanto permette di: 4
6 - rafforzare l attività di general contractor del Gruppo, con la possibilità di offrire al cliente finale impianti chiavi in mano dall estrusione alla finitura superficiale; - realizzare il cross selling sfruttando la rete Cometal per la vendita di impianti e viceversa, anche alla luce della presenza geografica complementare (in particolare in Cina, Cometal negli USA); - raggiungere la massa critica per centralizzare alcune funzioni di staff e l attività di R&S. Sempre dal punto di vista industriale, il Gruppo ha continuato nella propria attività di espansione in Cina, con la costituzione di una nuova società, Fosham Cometal Industrial Machinery (FTCIM), con oggetto la produzione di impianti per il mercato locale. In particolare, il Gruppo ha ottenuto un importante commessa (circa 22 Milioni) con Asia Aluminium, leader locale di settore. La commessa sarà prodotta quasi esclusivamente in Cina. Per dotarsi in tempi rapidi della capacità produttiva necessaria per il completamento della commessa, si è proceduto all acquisizione di Jinda, player locale. tramite l acquisto del ramo d azienda da parte di FTCIM, in cambio del 30% della stessa. Infine, par quanto riguarda la divisione Coating, nel giugno 2004 è stato inaugurato lo stabilimento di Agrigento di Effecta Koinè e nello stesso periodo è stata portata all 85% la partecipazione in TSM. Infine, nel luglio del 2004, si è conclusa, con un operazione di LBO, l acquisizione della società DFV, società leader nella verniciatura ornamentale detentrice del brevetto Naturall. La società fattura circa 11 milioni e presenta un EBITDA di circa 3 milioni. ll Gruppo, la cui struttura è rappresentata nella figura sottostante, impiega oggi oltre 800 persone ed è presente in ben quattro continenti. ENGINEERING COATING Trev. Com. North America Inc, 100% 8% W.S.P. G.m.b.H. COMETAL 100% 60% ENGINEERING 99% 90% COMETAL HK LTD 100% 100% JINDA TREV. COM. FOSHAN LTD 89% AUTEL S.R.L. SERVIZI S.R.L. COMPONENTI S.R.L. RG AUTOMATION TSM ITALIA NANHAI 85% 95% EFFECTA 100% E-COATING S.R.L. (EX FAR EAST) 61% 51% CORINZIA DFV 100%(*) AUSTRALIA PTY 95% 51% ADOTTA 51%(*) EFFECTA KOINE (*) Partecipazione attualmente detenuta in via diretta da Cometal S.p.A. La strategia di uscita Il 5 novembre 2003 ha positivamente concluso il processo di ammissione al segmento Star di Borsa Italiana, intrapreso circa otto mesi prima. Il prezzo delle azioni vendute in OPVS (Offerta Pubblica di Vendita e Sottoscrizione) è stato pari a 3,1 per azione. Il mercato ha perciò riconosciuto agli investitori del luglio 2002 un multiplo di circa 3 volte il loro investimento a meno di 15 mesi dall investimento. L OPVS ha garantito la potenziale contendibilità della società con l immissione sul mercato del 50,2% delle azioni della Società. 5
7 In particolare l OPVS è stata strutturata con l'emissione di 8,6 milioni di nuove azioni, rivenienti dall'aumento di capitale, e con la vendita di 2,5 milioni di azioni di proprietà dei soci esistenti. Gli acquirenti sono stati per 3,3 milioni di azioni operatori al dettaglio, per 6,7 milioni investitori istituzionali e per 1,1 soggetti vicini alla società che hanno beneficiato di un private placement, con un leggero sconto, ma con il vincolo di mantenere la partecipazione per un periodo minimo di 12 mesi dall OPVS. L OPS ha permesso alla società di raccogliere circa 25 milioni da destinare per un terzo ad acquisizioni/progetti di sviluppo nella Strategic Business Units (SBU) dell Engineering e per due terzi alla SBU del Coating. Degli oltre 4 milioni di azioni possedute, attraverso la Società Capeq Natexis, Cape ha venduto in OPV azioni. Cape non prevede un uscita da nel breve termine, soprattutto perché è fortemente convinta che il Gruppo non abbia ancora espresso tutte le proprie potenzialità di crescita. 6
8 Allegati Breve presentazione di CAPE Cimino & Associati Private Equity ("Cape") è una società di private equity con sede a Milano fondata nel 1999 che opera come advisor di fondi chiusi di investimento esteri. Cape è posizionata nel segmento dei buy-out delle piccole e medie imprese. La strategia di investimento è orientata all'acquisizione di partecipazioni di maggioranza o qualificate in piccole e medie imprese caratterizzate da alti livelli di redditività, localizzate nel Nord e Nord Est Italia. operanti in settori manifatturieri tradizionali e con fatturato compreso tra i 10 e i 30 milioni di euro. Cape lavora in stretto rapporto con il management delle aziende in portafoglio per l'assunzione di tutte le decisioni di natura strategica e operativa riguardanti il lancio di nuovi prodotti e lo sviluppo di nuovi mercati, il controllo di gestione/finanziario, le acquisizioni addon e supportandole attivamente anche nella costituzione di nuove unità produttive all'estero, in particolare in Cina dove Cape ha aperto 2 uffici a Shangai e Guangzhou nel corso del Dalla sua costituzione a fine 2003, Cape è stata advisor in quattordici transazioni per un totale pari a oltre 35 milioni di risorse investite. Al 31 Agosto 2003 Cape aveva supportato quattro disinvestimenti generando un ritorno medio di 3,3 volte il capitale investito pari ad un tasso di rendimento medio annuo lordo (TIR) del 73%. Dall inizio del 2004 è operativa anche Natexis Cape SGR, una Società di Gestione del Risparmio autorizzata dalla Banca d'italia e creata per gestire Fondi Comuni di Investimento Mobiliare Chiusi. Natexis Cape è stata fondata da Cape, che ne controlla il 51%, e da Natexis Private Equity International (NPEI), che possiede il restante 49%. Natexis Cape SGR è il gestore di Cape Natexis Private Equity Fund (CNPEF) un fondo chiuso di diritto italiano il cui regolamento è stato approvato dalla Banca d Italia. Il Fondo, operativo dal 2 Febbraio 2004, ha raccolto 120 milioni presso investitori istituzionali italiani ed esteri, ed oltre 100 investitori individuali qualificati nel Nord Italia. CNPEF verrà investito con la stessa strategia adottata da Cape nel passato, e a fine novembre 2004 ha già effettuato tre investimenti. NPEI è il ramo internazionale di Natexis Private Equity, il principale operatore francese di investimento di capitale di rischio con più di 500 investimenti effettuati in Francia, appartenente al Gruppo Banque Popolare. 7
IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO
IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita
DettagliIL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO
IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Gabriele Cappellini Milano, 18 ottobre 2011 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita patrimoniale
DettagliAutorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione
COMUNICATO STAMPA AMPLIFON S.p.A.: L Assemblea degli azionisti approva il Bilancio al 31.12.2005 e delibera la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,30 per azione (+25% rispetto al 2004) con pagamento
DettagliBIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT
COMUNICATO STAMPA BIOERA S.p.A. Cavriago, 28 settembre 2007 BIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT +17,2% Ricavi totali consolidati:
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliGestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital
GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE La strutturazione di un fondo di private equity e l attività di fund raising I veicoli azionisti sottoscrittori SGR Fondo Struttura italiana gestore fondo General Partner
DettagliLa Mission di UBI Pramerica
La Mission di UBI Pramerica è quella di creare valore, integrando le competenze locali con un esperienza globale, per proteggere e incrementare la ricchezza dei propri clienti. Chi è UBI Pramerica Presente
DettagliIl rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna
Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE
DettagliGRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014)
COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2015 GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) Il risultato beneficia del positivo contributo
DettagliIl Brasile per le imprese italiane
Il Brasile per le imprese italiane Massimo Capuano Amministratore Delegato Centrobanca Milano, 9 ottobre 2012 Assolombarda La partnership tra Centrobanca e Banco Votorantim Nel 2012 Centrobanca e Banco
DettagliCHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA.
CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA. NATA NEL 2008 DALLA FUSIONE DI TRE IMPORTANTI AZIENDE DEL SETTORE, CONSIAGAS
DettagliIL FONDO OGGI E DOMANI
IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi
DettagliMilano, 30 marzo 2004
Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione
DettagliGestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital
GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE Private Equity e Venture Capital Il private equity e il venture capital Anni 80 Con venture capital si definiva l apporto di capitale azionario, da parte di operatori
DettagliPerfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI
Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale
DettagliCRESCERE IN SICILIA CON PRIVATE EQUITY E MINI BOND: QUALI OPPORTUNITA PER LE IMPRESE
Fabrizio loiacono CRESCERE IN SICILIA CON PRIVATE EQUITY E MINI BOND: QUALI OPPORTUNITA PER LE IMPRESE Selezione, ingresso e gestione del partner nella prospettiva dell imprenditore: un caso di successo
DettagliConfindustria Genova
Confindustria Genova La levadel Private Equity nelleacquisizionie nelle cessioni: minoranze e maggioranze Genova, 14 maggio 2015 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliIndice di rischio globale
Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario
DettagliPirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013
Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013 Relazione illustrativa degli Amministratori sulla proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni proprie ai sensi dell
Dettagli[Studio fd ] Aprire il proprio mercato estero - RETE Commerciale per l Internazionalizzazione
2014 Aprire il proprio mercato estero - RETE Commerciale per l Internazionalizzazione F. De Sanzuane http://avvfrancescodesanzuane.info https://www.linkedin.com/pub/francesco-de-sanzuane/37/988/589 https://twitter.com/desanzuane
DettagliIntroduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI
Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI Rimini, 11 ottobre 2013 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private Equity? Quali sono gli obiettivi
DettagliL INDUSTRIA DEL SUGHERO
L INDUSTRIA DEL SUGHERO L INDUSTRIA DEL SUGHERO IN ITALIA In Italia l industria del sughero si concentra in Sardegna, con un estensione di circa 210.000 ettari di querce di sughero. La produzione annua
DettagliExport Development Export Development
SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale
DettagliLeader in Italia nell intermediazione immobiliare Pag. 1. Il Gruppo e le principali aree di business Pag. 2
DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA Leader in Italia nell intermediazione immobiliare Pag. 1 Il Gruppo e le principali aree di business Pag. 2 La strategia e il nuovo assetto organizzativo Pag. 4 I
DettagliI N V E S T I E T I C O
I N V E S T I E T I C O FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE DI TIPO CHIUSO RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2009 AEDES BPM Real Estate SGR S.p.A. Sede legale: Bastioni di Porta Nuova,
DettagliLEADERSCHIP,INNOVAZIONE E COMPETITIVITA : IL CASO PIRELLI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI URBINO CARLO BO FACOLTA DI ECONOMIA CORSO DI STRATEGIA D IMPRESA 2010-2011 LEADERSCHIP,INNOVAZIONE E COMPETITIVITA : IL CASO PIRELLI a cura di: Del Prete Alessandro Montoni Monia
DettagliTREVI: SEMESTRE IN FORTE CRESCITA
TREVI: SEMESTRE IN FORTE CRESCITA Ricavi totali a 218 milioni di euro (+30,4%) Ebitda a 23,2 milioni (+28,6%), Ebit a 11,9 milioni (+63,2%) Risultato ante imposte a 10,3 milioni (+151,7%) Migliora la posizione
DettagliP R E S S R E L E A S E
TXT e-solutions: nel primo semestre 2013 Lusso e Nord America tirano i ricavi (+12% Gruppo, +20,1% Lusso e Fashion). Ricavi netti consolidati: 26,3 milioni (+12,0%), per il 52% all estero. EBITDA: 3,1
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.
DettagliFONDO ITALIANO D INVESTIMENTO LORENZO BARALDI Senior Partner. Genova, 7 aprile 2016
FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO LORENZO BARALDI Senior Partner Genova, 7 aprile 2016 Fondo Italiano di Investimento Costituita su iniziativa del Ministero dell Economia e delle Finanze nel 2010, Fondo Italiano
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
Dettaglibusiness plan fotovoltaici
Le best practice AIAF nella redazione di business plan fotovoltaici Associazione Italiana degli Analisti Finanziari AIAF Milano, 26 novembre 2009 Cos é l AIAF L AIAF, Associazione Italiana degli Analisti
DettagliANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING
ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia
DettagliAnalisi della domanda
CASESTUDY E UNA PICCOLA IMPRESA (8 ADDETTI) NELL HINTERLAND MILANESE OPERA NEL SETTORE DELLA COSMESI PRODUCE DUE PRODOTTI: CREMA PER IL VISO E CREMA PER IL CORPO SI E CREATA UNA NICCHIA DI MERCATO DOVE
DettagliFINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA
FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA LINEE D INTERVENTO: 1. SVILUPPO AZIENDALE; 2. INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO; 3. APPLICAZIONE INDUSTRIALE DI RISULTATI DELLA RICERCA; 4. CRESCITA DIMENSIONALE
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliDenominazione/Ragione sociale impresa:..
ALLEGATO 3 PROJECT PLAN (La domanda di agevolazione non corredata del presente Allegato non sarà presa in considerazione. Il presente Allegato deve essere compilato in ogni sua parte) 1. Beneficiario Denominazione/Ragione
Dettagli30 2015 RICAVI CARATTERISTICI AGGREGATI DI GIORDANO E PROVINCO IN CRESCITA DEL
COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di IWB S.p.A. approva la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2015 RICAVI CARATTERISTICI AGGREGATI DI GIORDANO E PROVINCO IN CRESCITA
DettagliEvoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane
Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21
DettagliLE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020
LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado
DettagliRIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT
Comunicato stampa RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT APPROVAZIONE DEI DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI DI UNICREDIT
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto
DettagliSAP per centralizzare tutte le informazioni aziendali
Grandi Navi Veloci. Utilizzata con concessione dell autore. SAP per centralizzare tutte le informazioni aziendali Partner Nome dell azienda Ferretticasa Spa Settore Engineering & Costruction Servizi e/o
DettagliApprovati i risultati al 31 marzo 2015
COMUNICATO STAMPA Approvati i risultati al 31 marzo 2015 UTILE NETTO: 47,8 milioni ( 36,9 milioni al 31 marzo 2014, +29,4%) Ricavi totali: 137 milioni ( 113 milioni al 31 marzo 2014, +20,9%) Cost/Income
DettagliRelazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re
Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita
DettagliInterpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001
COMUNICATO STAMPA Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001 PROPOSTO DIVIDENDO DI 0,10 EURO, + 15% RISPETTO AL 2000 UTILE NETTO: +12,7% A 21,4 MILIONI DI EURO RICAVI NETTI: +3,5%
DettagliPiano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007
Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi
DettagliPrivate Banking e Fondi Immobiliari
0 Private Banking e Fondi Immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari nel mondo e in Europa Nel 2005 il portafoglio dei gestori professionali ha superato gli 800 mld di
DettagliCoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund
CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund piano di accumulo gennaio 100 febbraio 50 marzo 150 agosto 50 aprile 15o maggio 100 LUgLio 100 giugno 50 La SoLUzionE per
DettagliPrivate Equity Partners. www.privateequitypartners.com
www.privateequitypartners.com ATTIVITA Società finanziaria di investimento nel capitale di rischio (Merchant Bank) che ha come attività l effettuazione ed il coordinamento di investimenti nel capitale
DettagliSignori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * *
Relazione del Consiglio di Amministrazione all assemblea ordinaria di TXT e-solutions s.p.a. del giorno 22 aprile 2010 (prima convocazione o del giorno 23 aprile 2010 (seconda convocazione) Signori Azionisti,
DettagliLESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE
LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS
DettagliComunicato Stampa. Nel trimestre EBITDA positivo a 10,4 mln di euro e posizione finanziaria migliorata di 12,6 mln di euro
Comunicato Stampa Il CdA di approva i dati relativi al terzo trimestre dell esercizio 2004-05 e propone l autorizzazione al buy-back di azioni proprie Nel trimestre EBITDA positivo a 10,4 mln di euro e
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliAIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital
AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital Il mercato italiano del venture capital e del private equity. Punti di forza e debolezza Anna Gervasoni Direttore Generale AIFI Roma, 8 giugno
DettagliPARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale
PARTNER DI PROGETTO Il raggruppamento dei soggetti attuatori è altamente qualificato. Da una parte, la presenza di quattro aziende del settore ICT garantirà, ognuna per le proprie aree di competenza, un
DettagliStart up & PMI Report 2013
& PMI Report 2013 Introduzione alla terza edizione Start Up & PMI Report 2013 è la terza edizione dell analisi effettuata su un campione di 150.000 imprese iscritte a H2biz: 20.000 start up con meno di
DettagliGLI ACCORDI CON BORSA ITALIANA E AIFI. Banca Impresa: Il Capitale delle Imprese Roma, 5 maggio 2010
GLI ACCORDI CON BORSA ITALIANA E AIFI Banca Impresa: Il Capitale delle Imprese Roma, 5 maggio 2010 PRINCIPALI CONTENUTI 1. Quadro della situazione attuale in Italia 2. Accordo ABI-BIT Punti principali
DettagliManagement Game 2011
Management Game 2011 La Mobilé Inc 1 Introduzione 1.1 La Mobilé Inc in breve Mobilé Inc è un azienda produttrice di telefonini che ha sede negli Stati Uniti che si è concentrata sulla produzione di telefonini
DettagliUfficio Stampa. Close to Media (Francesca Valagussa) Tel. 02 70006237
Cartella Stampa GE Money nel mondo e in Italia Ufficio Stampa Close to Media (Francesca Valagussa) Tel. 02 70006237 GE Money nel mondo GE Money fa parte del gruppo GE Capital Global Banking, divisione
DettagliLTA Starts you up! è un servizio svolto in collaborazione con LTA e
LTA STARTS YOU UP! FATTIBILITA DI BUSINESS E RICERCA PARTNER FINANZIARI E INDUSTRIALI In un momento in cui entrare nel mondo imprenditoriale con idee nuove e accattivanti diventa sempre più difficile e
DettagliOfferta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD)
Società del gruppo ALLIANZ S.p.A. Offerta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD) Regolamento dei Fondi interni REGOLAMENTO DEL FONDO
DettagliPresentazione alla Comunità Finanziaria
Presentazione alla Comunità Finanziaria Luciano Facchini, CEO LUGANO SMALL & MID CAP INVESTOR DAY III Edizione Hotel Splendide Royal 28 settembre 2012 Servizi Italia: Partner delle aziende sanitarie italiane
DettagliFUSIONI E ACQUISIZIONI
FUSIONI E ACQUISIZIONI 1. Fusioni e acquisizioni: concetti introduttivi 2. Il valore del controllo di un impresa 3. La redditività di un acquisizione 4. Alcuni tipi particolari di acquisizioni: LBO, MBO
DettagliCosti unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180
SVOLGIMENTO Per ogni attività di programmazione e pianificazione strategica risulta di fondamentale importanza per l impresa il calcolo dei costi e il loro controllo, con l attivazione di un efficace sistema
DettagliSERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER
TEMPORARY MANAGER Il Business Plan Temporary Manager La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie. John Maynard Keynes Che cosa e e a cosa serve E un documento volto
DettagliCamfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013. Acquisto e disposizione di azioni proprie
Camfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013 Acquisto e disposizione di azioni proprie Relazione illustrativa degli Amministratori e proposte di deliberazione CAMFIN Società per Azioni Sede
DettagliDirezione Tecnica Vita Sistema di Offerta Vita e Previdenza Documento Commerciale ad uso interno. Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0
Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0 Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 1 La Gestione Separata è un Fondo, costituito da un insieme di Attività Finanziarie, gestito dalla Compagnia di Assicurazioni
DettagliIl mercato primario Le offerte di azioni
Il mercato primario Le offerte di azioni Tecnicamente le offerte di azioni sono di due tipi: OFFERTE PUBBLICHE DI SOTTOSCRIZIONE (OPS), quando oggetto di offerta sono azioni di nuova emissione provenienti
DettagliCOMUNICATO STAMPA SOCOTHERM: Il Consiglio di Amministrazione approva il Bilancio Consolidato e il Bilancio d Esercizio 2006
COMUNICATO STAMPA SOCOTHERM: Il Consiglio di Amministrazione approva il Bilancio Consolidato e il Bilancio d Esercizio 2006 Ricavi consolidati a 280 Mln di Euro in aumento dell 8% rispetto al 2005 nonostante
Dettagli* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it
COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
DettagliPiano straordinario per l'occupazione.
Piano straordinario per l'occupazione. Il lavoro, il futuro. MISURA IV.1 Più forti patrimonialmente Agevolazioni per il rafforzamento della struttura patrimoniale delle piccole e medie imprese mediante
DettagliBusinessGuard. 6. La Proponente ha delle Società Controllate ubicate negli Stati Uniti d America Si No
QUESTIONARIO D&O per Società che non appartengano al settore delle Istituzioni Finanziarie e senza titoli quotati in USA e/o Canada Istruzioni per la compilazione: - compilare solo la presente pagina se:
DettagliApprovati dal Consiglio di Amministrazione i dati preliminari di vendita dell esercizio 2013
Sant Elpidio a Mare, 29 gennaio 2014 TOD S S.p.A.: i ricavi del Gruppo, a cambi costanti, salgono a 979,2 milioni nell (+1,7%); crescita a doppia cifra in Greater China e nelle Americhe. Ottima performance
DettagliROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio
ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più
DettagliLa professionalità e l esperienza Zurich, più vicine a te. Bressanelli s.n.c. Como
La professionalità e l esperienza Zurich, più vicine a te. Bressanelli s.n.c. Como Un agenzia, un grande Gruppo. Zurich inizia la sua storia in Svizzera nel 1872 e in poco tempo si sviluppa all interno
DettagliROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato
Articolo pubblicato sul n 22 / 2004 di Amministrazione e Finanza edito da Ipsoa. ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Premessa
DettagliCorso di Corporate e Investment Banking
Anno Accademico 2010/2011 Corso di Corporate e Investment Banking Appello del 21 settembre 2011 Il tempo a disposizione è di 120 minuti. Scrivere subito su ogni pagina nome, cognome e numero di matricola.
DettagliVer Capital SGR: Overview
1 Ver Capital SGR: Overview Ver Capital è una Società di Gestione del Risparmio (SGR), autorizzata da Banca d Italia nel 2005, è: Indipendente Focalizzata Il Management Team è l azionista di maggioranza
DettagliUniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca
UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca 30 settembre 2007 Agenda La situazione della produzione di energia rinnovabile in Italia
DettagliIl Gruppo: valore per il territorio
Il Gruppo AEB-Gelsia rappresenta una tra le prime multiutility in Lombardia per fatturato e clienti serviti e si colloca tra i primi 20 operatori a livello nazionale. Il Gruppo ha voluto ribadire il proprio
DettagliCommento ai grafici: l analisi viene condotta su un totale di 215 imprenditori e manager d azienda.
RISULTATI SURVEY INTERNATIONAL MANAGEMENT Luglio 2013 Premessa: l Area Executive Education della Fondazione CUOA ha lanciato un indagine per analizzare i fabbisogni formativi di imprenditori, manager e
DettagliPresentazione aziendale
Presentazione aziendale Indice Attività e Posizionamento Competitivo Prodotti e Mercati Dati Economico-Finanziari Consolidati Obiettivi e Strategie 2 Attività e Posizionamento Competitivo 3 Cembre Cembre
DettagliNasce la società M.T. S.p.A. dai soci Marinello e Testa, fondata come costruzione di macchine utensili speciali e ricondizionatore di macchine usate.
1973 Nasce la società M.T. S.p.A. dai soci Marinello e Testa, fondata come costruzione di macchine utensili speciali e ricondizionatore di macchine usate. Nello stabilimento produttivo di Rivoli (TO),
DettagliApprovati risultati al 30 settembre 2015
COMUNICATO STAMPA Approvati risultati al 30 settembre 2015 Risultati record nei primi nove mesi, con il miglior trimestre di sempre Utile netto: 148,8 milioni ( 109,3 milioni al 30 settembre 2014, +36,2%)
DettagliCapitolo 2. L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela. Capitolo 2- slide 1
Capitolo 2 L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela Capitolo 2- slide 1 L impresa e la strategia di marketing Obiettivi di apprendimento La pianificazione strategica
DettagliI FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NEGLI ACCORDI TRA BANCHE E RETI DISTRIBUTIVE DI MUTUI IMMOBILIARI
I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NEGLI ACCORDI TRA BANCHE E RETI DISTRIBUTIVE DI MUTUI IMMOBILIARI Roma, 22 novembre 2011 Direzione Retail Funzione C.A.E. L EVOLUZIONE DEL SETTORE Gli ultimi cinque anni hanno
DettagliREGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO
REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO Articolo 1 (Ambito di applicazione) 1. Il presente regolamento (di seguito anche il Regolamento ) disciplina gli interventi partecipativi di Promocoop Trentina S.p.A.
DettagliCOMUNICATO STAMPA GRUPPO CATTOLICA ASSICURAZIONI: RADDOPPIA L UTILE NETTO (125 MILIONI +98%) FORTE CRESCITA DEI PREMI: +12,89% A 4.
Società Cattolica di Assicurazione - Società Cooperativa Sede in Verona, Lungadige Cangrande n.16 C.F. 00320160237 Iscritta al Registro delle Imprese di Verona al n. 00320160237 COMUNICATO STAMPA GRUPPO
DettagliFidia SpA approva i risultati del primo trimestre 2005
comunicato stampa Fidia SpA approva i risultati del primo trimestre 2005 Torino, 12 maggio 2005 Il Consiglio di Amministrazione di Fidia SpA, Gruppo leader nella tecnologia del controllo numerico e dei
DettagliAPPROVATA LA RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2006
APPROVATA LA RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2006 Il Consiglio di Amministrazione di Banca CR Firenze Spa, presieduto da Aureliano Benedetti, ha oggi deliberato la nomina del Vice Presidente e dei componenti
DettagliUna nuova asset class per investitori qualificati. Nuovi valori per un rapporto virtuoso tra industria, finanza e investitori
Nuovi valori per un rapporto virtuoso tra industria, finanza e investitori Mercato delle fonti energetiche rinnovabili INVESTIMENTI CAPITALE / CREDITO? INVESTITORI QUALIFICATI PLAYER INDUSTRIALI CARATTERIZZATI
DettagliImmobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti
Osservatorio Assolombarda e Camera di commercio - Osmi Borsa Immobiliare Immobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti Grazie ai prezzi più bassi e a una maggiore presenza di immobili di pregio
DettagliRegione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità
Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità MISURE 1. Sviluppo aziendale basato su processi di ammodernamento e ampliamento produttivo 2. Innovazione di prodotto e di processo 3. Applicazione
DettagliINTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO
Finanza agevolata, bandi, credito d'imposta INTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO Castellanza, LIUC - Università Cattaneo 2 ottobre 2014 INTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO PRINCIPI:
DettagliCentro di competenze qualificate in ambito servizi di valutazione immobiliare
Centro di competenze qualificate in ambito servizi di valutazione immobiliare La partnership Ribes e Nomisma Ribes ha avviato nel corso del 2010 la predisposizione di un nuovo Piano Industriale con l obiettivo
DettagliI DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO
L ASSICURAZIONE ITALIANA Continua a crescere ad un tasso elevato la raccolta premi complessiva, in particolare nelle assicurazioni vita. L esercizio si chiude in utile soprattutto grazie alla gestione
Dettagli