Incontro tecnico Marano
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- Albina Lucia Massa
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1 Incontro tecnico Marano
2 Ministero politiche agricole alimentari e forestali ICQRF - Ufficio Dirigenziale di Conegliano 2
3 L attività di controllo dell Ispettorato consiste in verifiche ed accertamenti, estesi a tutti i segmenti della filiera, diretti a salvaguardare la qualità merceologica e la genuinità delle produzioni al fine di favorire: la tutela dei consumatori, la salvaguardia dei produttori e del mercato, con particolare riferimento alle produzioni tipiche e di qualità con interventi tesi a contrastare i fenomeni fraudolenti
4 vigilanza sull attività svolta dagli Organismi autorizzati al controllo dei VQPRD e degli Organismi pubblici e privati di certificazione delle produzioni di qualità registrata ai sensi della legge 27 dicembre 2006 n.296 Attività di vigilanza sugli Strutture di controllo e certificazione nell ambito dei regimi delle produzioni agroalimentari di qualità certificata Art.1, c delega all ICQRF per le attività di controllo
5 Cosa rappresenta l ICQRF nel contesto nazionale dei soggetti preposti al Controllo? 50% del totale dei controlli nel settore agroalimentare 75% del totale dei controlli sui prodotti a Denominazione Protetta e Garantita
6 Cosa rappresenta l industria vitivinicola del Triveneto? Da una recente pubblicazione del Mondo nel Triveneto si sono sviluppate l 80% delle aziende che hanno un fatturato superiore ai 7 milioni di euro Questo rappresenta un ulteriore stimolo per attuare dei controlli coordinati e finalizzati al rafforzamento di questo tessuto imprenditoriale Inoltre avvieremo per quanto possibile azioni di semplificazione e cordinamento con gli OdC
7 Ufficio di Conegliano Attività svolte nel 2011 N. ditte controllate N. sopralluoghi N. controlli in ufficio 815 N. prodotti controllati N. campioni prelevati 1094 N. prodotti sequestrati 74 N. verbali di constatazione 2082 N. verbali di irregolarità 384 N. verbali di sequestro 58 N. verbali di prelievo 1094 N. altri verbali 75 Valore del sequestro ,69 Pagamenti in misura ridotta ,00
8 % ripartizione settori carni e conserve 9% fattori della produzione (semi, concimi, mangimi) 16% altri 3% vitivinicolo 43% paste cereali dolci frutta 3% e ortaggi 6% olii e grassi 7% lattiero caseario 13%
9 PN; 247 CONTROLLI* PER PROVINCIA ICQRF CONEGLIANO 2011 VE; 244 GO; 101 TS; 54 BL; 48 BZ; 210 RO; 25 TV; 997 VI; 295 PD; 303 VR; 639 TR; 352 UD; 534 *Controlli in Uffico + Sopralluoghi in azienda
10 Principali attività svolte nell ultimo anno Azione di chiarimento sulla norma per l effettuazione dei tagli finalizzata a ridurre le tensioni di concorrenza sleale con particolare riferimento al Pinot Grigio Azioni di tutela delle DOC, con particolare attenzione al territorio della Valpolicella, del Collio e del Prosecco
11 Sequestro di vino in supero non giustificato da documentazione per circa 2.400hl; Sequestro e relative 2 notizie di reato per la vendita di 2600 hl di Pinot Grigio IGT Veneto Sequestro di 90 hl di vino sottoposto a pratica enologica non consentita Verifica delle informazioni pubblicitarie e tecniche presenti su numerosi siti internet di operatori vinicoli con accertamento di violazioni alle norme sulla presentazioni dei vini;
12 Esame e controlli relativi alle Non Conformità pervenute dagli Organismi di controllo sulla certificazione dei vini Dop; Controlli relativi alla produzione dei vini Igt. Attività di controllo presso Cantine Ermes e Tenute di Maria, in accordo con CFS Notizia di reato presso cantina veronese
13 Vendemmia sicura 2012 Per tutelare le produzioni che trainano il settore vitivinicolo del Triveneto effettueremo, in collaborazione con il CFS e gli OdC, delle azioni di prevenzione nel colllio, in valpolicella e nella zona di produzione del Prosecco e Conegliano Valdobbiadene.
14 Documenti previsti per il trasporto delle uve E sempre obbligatorio il DA quando: la distanza vigna luogo di scarico supera i 40 km. se il luogo di destinazione non è una cantina (mercato, deposito temporaneo, ecc..) Salvo autorizzazione specifica rilasciata dall ICQRF competente per territorio. Il documento deve essere presentato dal trasportatore al destinatario entro le ore 24,00 del giorno del trasporto. Il destinatario deve procedere alla registrazione del carico entro le 24,00 del giorno successivo alla consegna
15 DOCUMENTI PREVISTI PER IL TRASPORTO DELLE UVE Per distanze inferiori a 40 Km. consultare la seguente tabella: DESTINATARIO UVE TRASPORTATORE DOCUMENTO NECESSARIO PRODUTTORE IN CONTABILITA IVA PRODUTTORE ESONERATO Vitivinicultore Stesso Nessuno Nessuno Conto terzi DDT incarico/esonero * Socio Viticultore Nessuno incarico/esonero * Cantina Sociale Conto Terzi incarico incarico/esonero * Cantina Sociale DA DA Viticultore Nessuno incarico/esonero * Cantina Privata Conto Terzi per viticoltore Conto Terzi per destinatario Nessuno incarico/esonero * DA DA Destinatario DA DA
16 DOCUMENTI PREVISTI PER IL TRASPORTO DELLE UVE Per distanze inferiori a 40 Km. consultare la seguente tabella: DESTINATARIO UVE TRASPORTATOR E DOCUMENTO NECESSARIO PRODUTTORE IN CONTABILITA IVA PRODUTTORE ESONERATO Viticultore DDT incarico/esonero Privato per uso personale Conto Terzi per viticoltore Conto Terzi per destinatario DDT DA incarico/esonero DA Destinatario DA DA
17 Art 29: per il trasporto di prodotti sfusi in quantità superiore ai 60 litri, se non è usato un sistema informatico (e-ad) lo speditore deve inviare una copia del documento all autorità territorialmente competente (ICQRF) per il luogo di carico secondo la seguente tempistica: al più tardi al momento della partenza del mezzo per i prodotti sfusi destinati a paesi terzi o quelli inviati nella UE dai piccoli produttori, Deroga per i trasporti all interno dell Italia con invio entro il primo giorno lavorativo successivo a quello della partenza. I prodotti comunitari per i quali serve inviare copia del documento sono: Vini atti e vini DOP, IGP, con annata e con varietà; MPF MC e MCR Mosto di uve fresche mutizzato con alcole- succo di uve succo di uve concentrato NO mosti di uve e VNF
18 L ICQRF ritiene fondamentale Coordinarsi con gli altri organi di controllo e di polizia nel territorio di competenza. Svolge prioritariamente azioni di prevenzione per la tutela dei prodotti agroalimentari in accordo con le rappresentanze di categoria e dei produttori Reprime le azioni fraudolente svolte a danno del consumatore dei produttori e degli agricoltori per la tutela delle produzioni agroalimentari
19 MIPAAF - ICQRF Dipartimento dell ispettorato centrale della Tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari GRAZIE PER L ATTENZIONE Cell g.fregolent@mpaaf.gov.it PEC aoo.icqrf.su@pec.politicheagricole.gov.it
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