PROFESSIONISTI ED IMPRESE VERSO I NUOVI MERCATI ANALISI PRELIMINARE DELL AZIENDA
|
|
- Nicolo Pala
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROFESSIONISTI ED IMPRESE VERSO I NUOVI MERCATI «Internazionalizzazione: definizioni, approcci e metodi» ANALISI PRELIMINARE DELL AZIENDA 1
2 Argomenti trattati nel processo d internazionalizzazione STEFANO PIGNATELLI 2 Commissione internazionalizzazione delle imprese
3 L internazionalizzazione è una delle sfide più importanti per il sistema imprenditoriale italiano, e lo sarà senza dubbio sempre di più in futuro per le grandi opportunità che dalla stessa si possono cogliere. Da parte delle imprese italiane negli ultimi anni si è assistito a dei frenetici tentativi di attuare dei processi di internazionalizzazione e purtroppo dobbiamo registrare che si sono riscontrati molti insuccessi, con notevoli perdite soprattutto nei casi di totale o parziale delocalizzazione. 3
4 ERRORI DA EVITARE: 1. Mancanza di pianificazione: Procedimento di internazionalizzazione per tentativi ; 2. Mancanza di flessibilità: ritenere di poter riprodurre fedelmente all'estero il modello di sviluppo attuato sul mercato interno; 3. Mancanza conoscenza del mercato di destinazione; 4. Mancanza di selezione del mercato; 5. Mancanza di protezione dei marchi; 6. Mancanza di previsione dei costi di assistenza; 7. Mancanza di conoscenza delle leggi locali. 4
5 NANISMO IMPRENDITORIALE In riferimento al tema dell Internazionalizzazione, le aziende italiane manifestano la forte necessità di: conoscere meglio i mercati esteri; conoscere le opportunità che questi stessi offrono; pianificare le modalità per operare con maggior efficacia in ciascun mercato. 5
6 CONCETTO CHIAVE Internazionalizzare la propria impresa significa voler attuare una iniziativa imprenditoriale che è: - molto complessa - solo minimamente e concettualmente, paragonabile alla fase di start up di una nuova iniziativa imprenditoriale finalizzata ad operare sul mercato nazionale. 6
7 RUOLO DEL COMMERCIALISTA Diventa fondamentale il ruolo che i consulenti e i professionisti possono svolgere nel coadiuvare l imprenditore nel percorso di internazionalizzazione. Il commercialista, appare come il consulente principe dell imprenditore, è l unico eletto per natura ad offrire le proprie competenze a supporto dell impresa. 7
8 VALUTAZIONE DELL AZIENDA DA PARTE DEL COMMERCIALISTA Non può che essere il commercialista il professionista che può procedere ad un attenta ed accurata valutazione dell azienda, valutazione che costituirà l elemento cardine di tutto il processo di internazionalizzazione, attraverso: lo studio e la riorganizzazione interna di rilevamento dei dati e delle informazioni aziendali; la pianificazione dell attività aziendale. 8
9 VALUTAZIONE DELL AZIENDA DA PARTE DEL COMMERCIALISTA Nell ambito dell intero processo di internazionalizzazione, sono stati individuati due livelli di analisi, da svolgere in tempi e con modalità differenti, collocabili in fasi completamente diverse del processo stesso: la prima analisi, quella preliminare, evidenzia le peculiarità proprie dell impresa; la seconda analisi, più approfondita, mira a porre in rapporto la struttura aziendale con il particolare mercato di riferimento prescelto. 9
10 L'analisi preliminare: Estremamente utile, perchè evidenziando le aree critiche del processo di sviluppo di un azienda che vuole internazionalizzarsi: Verifica e rileva i punti di forza e di debolezza della stessa, riuscendo a far capire quali possano essere le risorse sulle quali fare affidamento e quali quelle che debbano essere colmate, prima di avviare azioni di sviluppo internazionale; Permette di effettuare un momento di riflessione, indispensabile sulle reali possibilità e capacità dell azienda di perseguire un eventuale strategia di espansione internazionale; 10
11 QUESTIONARIO: Prende in considerazione ed analizza due variabili fondamentali: La CAPACITA di internazionalizzazione dell impresa; La reale VOLONTA di internazionalizzare l impresa. 11
12 Valutazione della capacità di internazionalizzare l impresa attraverso la valutazione delle seguenti variabili: Dati Oggettivi Risorse Produttive e Commerciali Risorse Manageriali e Capacità di Marketing Risorse Economico-Finanziarie Risorse Umane 12
13 L ultimo schema del questionario procede alla: Valutazione della REALE VOLONTA dell imprenditore e della governance aziendale di attuare l internazionalizzazione della propria impresa. Necessità per il commercialista di distinguere la manifestazione di interesse e di intenti da parte dell imprenditore, da quella che invece è la reale volontà dello stesso. 13
14 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA RILEVAZIONE INFORMAZIONI E DATI OGGETTIVI Ragione sociale: Settore di attività: Descrizione attività: 14
15 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA MOTIVAZIONI: Perché intende internazionalizzare la sua impresa? Realizzazione di una migliore performance aziendale, attraverso una politica di riduzione dei costi; Realizzazione di una migliore performance aziendale, attraverso una politica di aumento del fatturato; Delocalizzazione a causa della congiuntura negativa del mercato interno; Attuazione di politiche di Tax Planning internazionale; Utilizzo capacità produttive in surplus; Evasione richieste ed ordinativi dall'estero già esistenti; Imitazione aziende concorrenti; Attuazione di politiche e strategie di sviluppo industriale. 15
16 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA QUESITI SI NO Note 1. DATI OGGETTIVI La sua azienda ha già effettuato nell'ultimo anno più di un attività di esportazione e/o di importazione? La suaaziendaha unitàproduttive, distributive, commerciali e di rappresentanza all estero? La suaaziendapartecipaad un consorzioo reti d'impresa per l'internazionalizzazione? La suaazienda èassociatacon un partner locale o straniero? Il settore di attività riscuote successo all'estero anche per la buona immagine del paese Italia?
17 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA QUESITI SI NO Note 2. Risorse produttive e commerciali La capacità produttiva della sua azienda è adeguata alle potenzialità commerciali? Conosce il grado di utilizzazione della sua struttura produttiva? E in gradodiapportaremodificheal prodottoper adeguarlo alle normative ed alle esigenze dei clienti esteri? La suaazienda èin gradodifar frontead un improvviso incremento delle vendite? La sua azienda possiede marchi e brevetti che danno vantaggi competitivi?
18 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA 3. QUESITI SI NO Note Risorse manageriali e capacità di marketing 3.1 E stato definito e formalizzato un piano di marketing? 3.2 I propri collaboratori, dipendenti partecipano alla creazione ed allo sviluppo di piani marketing? 3.3 E stato definito il budget annuale dei costi e dei ricavi? Utilizzate la verifica del budget annuale dei costi e dei ricavi come strumento di gestione? Definite gli obiettivi di vendita e valutate I risultati raggiunti?
19 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA QUESITI SI NO Note Risorse manageriali e capacità di marketing Conoscete l entità della quota di mercato della vostra azienda? Si dispone di un sistema di raccolta delle informazioni sulle esigenze della clientela? Raccogliete informazioni sulla solidità e sulla solvibilità dei clienti? Si dispone di un sistema di raccolta delle informazioni sui vostri diretti concorrenti? 3.10 Disponete di una brochure aziendale e del materiale illustrativo sui prodotti e sui servizi dell azienda?
20 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA QUESITI SI NO Note 4. RisorseEconomico Finanziarie 4.1 Esiste un sistema di controllo della gestione finanziaria? 4.2 Si intrattengono rapporti con più istituzioni finanziarie? Vi sonodisponibilitàfinanziarieproprieper intraprendere attività internazionali? Vi sono terzi disposti a finanziare la vostra attività internazionale? 4.5 Vi sono disponibilità finanziarie di terzi a disposizione dell azienda e non ancora utilizzate?
21 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA QUESITI SI NO Note 4. RisorseEconomico Finanziarie 4.6 Effettua il controllo dei costi e della redditività della sua azienda? 4.7 Conosce il margine positivo generato dalla sua azienda anche per unità di prodotto?
22 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA QUESITI SI NO Note 5. Risorse Umane La proprietà ed il management condividono il progetto di internazionalizzazione? Siete in grado di rispondere tempestivamente alle richieste dei clienti? Le risorsein aziendapossiedonocapacitàe conoscenze necessarie all internazionalizzazione? Per lo sviluppo delle competenze internazionali si avvarrà di consulenti esterni? 5.5 In aziendaaveteacquisitoconoscenzesulleprocedure di pagamento internazionale?
23 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA QUESITI SI NO Note 5. Risorse Umane 5.6 In aziendaaveteacquisitoconoscenzesulleprocedure di trasporto e sdoganamento delle merci? 5.7 In aziendaaveteacquisitoconoscenzelinguisticheper I rapporti internazionali?
24 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA QUESITI SI NO Note 6. Volontà dell imprenditore E dispostoad investiredellerisorsefinanziarieper la formazione del personale? E dispostoad investiredellerisorsefinanziarieper la predisposizione di studi di fattibilità? E dispostoa modificareilsuomododiprodurree realizzare beni/servizi per il nuovo mercato estero? Possiede le competenze tecniche, manageriali e di conoscenza della finanza per affrontare la nuova sfida? Sirivolgeràa professionistied entispecializzatiin internazionalizzazione delle imprese? 6.6 E disposto ad aprire una rappresentanza nel paese estero per lo studio accurato del mercato? 6.7 E dispostoad investirerisorse e tempo anche se non vi sarà un ritorno economico nel breve termine?
25 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA Monitoraggio preliminare per l internazionalizzazione Impresa Target Impresa 2 Risorse Ec Fin 4 3 Valutazione Imprenditore 2 Risorse Produttive 1 0 Risorse Strategiche Risorse commerciali Risorse umane
26 QUESTIONARIO ANALISI PRELIMINARE DELL'AZIENDA CONCLUSIONI: Il commercialista, tenendo conto dei risultati ottenuti dal questionario, potrà procedere alla valutazione preliminare dell azienda: 1. Evidenziando i punti di forza e di debolezza della stessa; 2. Esprimendo il proprio parere sull opportunità di procedere o meno all attuazione di strategie di sviluppo internazionale; 3. Indicando il percorso che l azienda dovrebbe compiere per aumentare le proprie possibilità di successo. 26
Fare impresa: un flash introduttivo
Fare impresa: un flash introduttivo 1 Le motivazioni dei neo-imprenditori Finalizzazione di esperienze precedenti Necessità di sopperire alla crisi del lavoro dipendente Necessità di orari e impegni flessibili
DettagliCompetenze per l Impresa
Dr Roberto Bottani P.Iva 02600820183 www.robertobottani.onweb.it Competenze per l Impresa Contatti: +39 366 5320 340 roberto.bottani.pv@gmail.com http://it.linkedin.com/in/robertobottani SERVIZI / ATTIVITA
DettagliEsperienze di organizzazione negli Studi professionali: punti di forza, criticità, rischi e opportunità
Esperienze di organizzazione negli Studi professionali: punti di forza, criticità, rischi e opportunità Alessandra Damiani Managing Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Consulente per
DettagliProposta di Valore: Seminari, Workshop, Percorsi Formativi
Dr. Roberto Bottani P.IVA 02600820183 www.robertobottani.onweb.it Proposta di Valore: Seminari, Workshop, Percorsi Formativi Seminari, Workshop, sui temi più attuali di interesse per le micro, piccole
Dettagliw w w. c o n s u l e n z a p r o f e s s i o n e. i t
w w w. c o n s u l e n z a p r o f e s s i o n e. i t Decisioni per competere. Facilitare il management a prendere le decisioni giuste in un contesto competitivo MISSION Consulenza e Professione è una
DettagliInternazionalizzazione
Internazionalizzazione Chi Siamo Siamo una società di servizi specializzata in consulenza strategico-direzionale e nel processo di internazionalizzazione per le Aziende. Eroghiamo servizi di valore reale,
DettagliASSOCIAZIONE EUROPA CINA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE SOLUZIONI PER LE IMPRESE
ASSOCIAZIONE EUROPA CINA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE SOLUZIONI PER LE IMPRESE Associazione Europa Cina e Camera di Commercio Italo Cinese hanno raggiunto un accordo di integrazione e hanno dato vita ad
DettagliL utilità del Business Plan per presentare le proprie idee
L utilità del Business Plan per presentare le proprie idee Progetto Rete VIP 2014 Alessandra Marchesini Innovation Advisor, Dintec Reggio Calabria, 18/06/2014 Temi Trattati Gli elementi di un Business
DettagliLO STUDIO PROFESSIONALE E LA SOCIETA DI CONSULENZA COME MICROIMPRESE E LE SOCIETA DI SCOPO AD INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PROFESSIONALI
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LO STUDIO PROFESSIONALE E LA SOCIETA DI CONSULENZA COME MICROIMPRESE E LE SOCIETA DI SCOPO AD INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PROFESSIONALI Alessandra Damiani Managing Partner
DettagliCONSULENZA DI DIREZIONE
CONSULENZA DI DIREZIONE Con ordine affronta il disordine Sun Tzu COME OPERIAMO Farnetani Consulting opera in tutta Italia nel settore della consulenza aziendale fornendo professionisti qualificati e di
DettagliIl Business plan. Cos è e come si costruisce
Centro di studi aziendali e amministrativi I.T.C. «E. Beltrami» Cremona Il Business plan. Cos è e come si costruisce Cremona, 2 marzo 2018 Prof. Pier Luigi Marchini pierluigi.marchini@unipr.it Sistemi
DettagliBRUNO VETTORE. Business Plan e storie di successo Bologna 28 aprile 2016 FRANCHISING & RETAIL EXPO
BRUNO VETTORE Business Plan e storie di successo Bologna 28 aprile 2016 FRANCHISING & RETAIL EXPO Il Franchising è un settore della Moderna Distribuzione Organizzata, che sviluppa un volume d affari di
DettagliConsulenza Aziendale e Tributaria Internazionale
INCREMENTARE LE VENDITE CON LA GIUSTA STRATEGIA Consulenza Aziendale e Tributaria Internazionale OGNI MERCATO RICHIEDE UNA STRATEGIA LB CONSULTING LB CONSULTING è un Gruppo di Professionisti Specializzati
DettagliIl checkup per l internazionalizzazione
Marta Jakob Vicenza, 12/12/2014 Questo documento è di supporto a una presentazione verbale. I contenuti potrebbero non essere correttamente interpretati in assenza dei commenti di chi ne ha curato la stesura.
DettagliIl Business Plan Un semplice percorso LILIANA BORRELLO- REFERENTE SCIENTIFICO CONFAO
1 Il Business Plan Un semplice percorso 2 BUSINESS PLAN PER L AVVIO DI UNA NUOVA IMPRESA PER INTRAPRENDERE UNA INIZIATIVA IMPRENDITORIALE È FONDAMENTALE PREDISPORRE IL BUSINESS PLAN IL PROGETTO IN CUI
DettagliStart Export. Obiettivi del Progetto
Progetto START EXPORT a favore delle nuove imprese esportatrici Con la presente siamo lieti di informarvi che la Camera di Commercio di Pisa, nell ambito del progetto regionale Scouting ed assistenza alle
DettagliCREARE UNA NUOVA IMPRESA
CREARE UNA NUOVA IMPRESA Pianificare la gestione con il Business Plan Dott. Patron Daniele Pianificare la gestione con il Business Plan - pagina 1 IL BUSINESS PLAN DI UN IMPRESA COS E E un documento che
DettagliRisorse umane e Diversity Management nelle PMI
Risorse umane e Diversity Management nelle PMI Gestione delle risorse umane Matrice nord americana Evoluzione negli ultimi 10 anni: Operativo Teorico Dott.ssa Maria Zifaro 2 Gestione delle risorse umane
DettagliRisorse umane e Diversity Management nelle PMI
Risorse umane e Diversity Management nelle PMI Gestione delle risorse umane Matrice nord americana Evoluzione negli ultimi 10 anni: Operativo Teorico Dott.ssa Maria Zifaro 2 Gestione delle risorse umane
DettagliLo scenario per nuove imprese e nuovi imprenditori
Lo scenario per nuove imprese e nuovi imprenditori Gli imperativi dello scenario Globalizzazione Stato Societa Imprenditorialità Impresa Mercato del lavoro Lavoro autonomo Neoimpresa Gli imperativi dello
DettagliL azione organizzativa e la relazione col cliente, strategie per competere, metodi per crescere
IN COLLABORAZIONE CON: L azione organizzativa e la relazione col cliente, strategie per competere, metodi per crescere MOD. B CdO Insubria Education Da sempre la formazione risulta essere un principio
DettagliCorso di Economia e Gestione delle Imprese. Corso di Economia e Gestione delle Imprese
Corso di Economia e Gestione delle Imprese I principi della gestione delle imprese I principi della gestione delle imprese La gestione dell impresa riguarda la scelta di che cosa essa deve fare (tipicamente:
DettagliSistema di valutazione di business idea e/o start-up innovative. Documento per la valutazione del Business Plan
Fondo ISI Equity per le Imprese Innovative della CCIAA di Pisa Sistema di valutazione di business idea e/o start-up innovative Versione def. 2.0 Documento per la valutazione del Business Plan DOCUMENTO
Dettaglibusiness development & management
business development & management IL GRUPPO business development & management Consulenza & Management Internazionalizzazione Creazioni reti Vendita Investimenti immobiliari Consulenza d impresa Mediazione
DettagliPerché alla Compagnia di San Paolo interessa promuovere il rafforzamento e l evoluzione delle cooperative sociali?
Perché alla Compagnia di San Paolo interessa promuovere il rafforzamento e l evoluzione delle cooperative sociali? Sono una componente del pluralismo sociale Erogano servizi sociali, socio-sanitari ed
DettagliLuca Zanderighi Ordinario di Economia e gestione delle imprese Università di Milano. 15 Febbraio 2016
Luca Zanderighi Ordinario di Economia e gestione delle imprese Università di Milano 15 Febbraio 2016 Obiettivi del lavoro Comprendere i principali fattori che hanno spinto le imprese del Terziario a costituire
DettagliROMA 03/04/2013. La consulenza per una star-up: il ruolo del Dottore Commercialista e dell Esperto Contabile
ROMA 03/04/2013 La consulenza per una star-up: il ruolo del Dottore Commercialista e dell Esperto Contabile La predisposizione del Business Plan: il punto di vista dell imprenditore DOTT. RICCARDO PATIMO
DettagliCONSULENZA STRATEGICA AZIENDALE
PLAN YOUR BUSINESS CONSULENZA STRATEGICA AZIENDALE NON ESISTE VENTO FAVOREVOLE PER IL MARINAIO CHE NON SA DOVE ANDARE (cit.) LA CONSULENZA STRATEGICA In un mondo caratterizzato da cambiamenti sempre più
DettagliACEF Associazione Culturale Economia e Finanza - Riproduzione vietata - Tutti i diritti riservati
Edizione 10 ottobre 2008 2007 Ciclo Meeting Evoluzione Nazionale degli studi Evoluzione professionali degli settimo Studi anno professionali - MARKETING 1 11 Meeting nazionale ACEF Alessandra Damiani Barbieri
DettagliTrasferimento Tecnologico alle Imprese
Trasferimento Tecnologico alle Imprese Il Processo di Trasferimento Tecnologico promuove la collaborazione tra Imprese e Sistema della Ricerca Scientifica e Tecnologica. La freccia rappresenta le 3 Macro
DettagliCreazione e sviluppo dello studio professionale
Creazione e sviluppo dello studio professionale Alessandra Damiani Managing Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Presidente della Commissione Organizzazione e Gestione Studio ODCEC di
DettagliStrategie di marketing e processi di internazionalizzazione Alessandro Barulli
Giovani, agricoltura, impresa: strumenti online e offline per il marketing e Strategie di marketing e processi di internazionalizzazione Alessandro Barulli L internazionalizzazione è una scelta strategica,
DettagliPOR CALABRIA FESR-FSE
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE III COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI Obiettivo specifico 3.3 - Consolidamento, modernizzazione e diversificazione
Dettaglidel passaggio generazionale
Aspetti strategicoorganizzativi e civilistici del passaggio generazionale A cura di Franco Boselli, Amministratore Delegato Axìa Partners Srl, Milano Convegno Il passaggio generazionale delle PMI. Come
DettagliIn particolare il primo incontro ha rappresentato una analisi dello stato di salute delle imprese concentrata su:
Progetto Check up: sintesi dell esperienza Premessa La Camera di Commercio di Macerata, in collaborazione con il suo Comitato per l Imprenditoria al Femminile, ha realizzato un percorso di check up sullo
DettagliINTERVENTO ACEF 9 NOVEMBRE La passione trasforma le cose
INTERVENTO ACEF 9 NOVEMBRE 2017 La passione trasforma le cose La passione trasforma le cose FERRETTI CONSULTING NASCE A CESENA NEL 1992 L IDEA DEI SOCI FONDATORI È QUELLA DI CREARE UNA SOCIETÀ IN GRADO
DettagliControllo di Gestione. la Gestione della tua Azienda sempre sotto Controllo!
Controllo di Gestione la Gestione della tua Azienda sempre sotto Controllo! Il controllo per decidere Ogni azienda ha bisogno di un sistema pratico di controllo di gestione e di supporto alle decisioni.
DettagliL idea progettuale: un efficace Business Plan. Alessandro Dadea Nuoro 15 aprile 2014
L idea progettuale: un efficace Business Plan Alessandro Dadea Nuoro 15 aprile 2014 Le principali funzioni del BS Business Plan 1. Concretizzare le idee 3. Individuazione e ottenimento finanziamenti 2.
DettagliPrima di scrivere un Business Plan controlla
Business plan Prima di scrivere un Business Plan controlla Devi avere ben chiari quali sono i tuoi obiettivi e le azioni da compiere per raggiungerli. Se non li sai... risparmiati la fatica di scriverlo!
DettagliIL BUSINESS PLANNING COS E E PERCHE SI FA. Ing. Ferdinando Dandini de Sylva
COS E E PERCHE SI FA La traduzione letterale dall inglese è: PIANO D AFFARI Cui, però si può preferire: PIANO D IMPRESA o PIANO AZIENDALE Ma cos è? E uno strumento strategico-operativo che analizza tutti
DettagliSINTESI DEL BANDO DELLA REGIONE ER PER PROGETTI DI PROMOZIONE DELL EXPORT A FAVORE DI IMPRESE NON ESPORTATRICI O ESPORTATRICI NON ABITUALI
SINTESI DEL BANDO DELLA REGIONE ER PER PROGETTI DI PROMOZIONE DELL EXPORT A FAVORE DI IMPRESE NON ESPORTATRICI O ESPORTATRICI NON ABITUALI ANNO 2016 BANDO POR FESR 2014-2020 ASSE 3- AZIONE 3.4.1 Il testo
DettagliFORMAZIONE AZIENDALE
FORMAZIONE AZIENDALE Non è saggio chi sa molte cose, ma chi sa cose utili Eschilo COME OPERIAMO Farnetani Formazione opera in tutta Italia nel settore della formazione aziendale fornendo professionisti
DettagliFORMAZIONE IL BUSINESS PLAN
FORMAZIONE IL BUSINESS PLAN COS È IL PROJECT MANAGEMENT E il governo del processo di pianificazione e controllo della progettazione di nuovi servizi/prodotti Lo strumento in grado di supportare il Project
DettagliOltre aziende soddisfatte della nostra attività. Oltre di euro risparmiati dalle nostre aziende clienti solo negli ultimi 12 mesi
Oltre 1.000 aziende soddisfatte della nostra attività Oltre 1.000.000 di euro risparmiati dalle nostre aziende clienti solo negli ultimi 12 mesi Oltre 20 Consulenti DEINE che operano come Broker indipendenti
DettagliBANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO
BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO MODELLO DI BUSINESS PLAN 1 Analisi tecnica del Prodotto/Servizio e Identificazione
DettagliWORKSHOP IMPRESA INSIEME PER IL TERRITORIO 1 OBIETTIVI 2 TARGET
WORKSHOP IMPRESA INSIEME PER IL TERRITORIO CRIET, in collaborazione con -BNP Paribas, Camera di Commercio di Monza e Brianza, Confindustria Monza e Brianza, Confcommercio Monza e Brianza e Ordine dei Dottori
DettagliProRetailItaliasrl F a s h i o n & M a n a g e m e n t C o n s u l t i n g
ProRetailItaliasrl F a s h i o n & M a n a g e m e n t C o n s u l t i n g La Pro Retail Italia Srl è una società specializzata nella gestione delle dinamiche retail in ambito fashion in tutte le fasi
DettagliLA PIANIFICAZIONE STRATEGICA E IL RISCHIO COMMERCIALE NEI PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA E IL RISCHIO COMMERCIALE NEI PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE Le buone Pratiche Treviso, 13 novembre 2017 Dott. Comm. Alessandro Maggio Le slide di seguito riportate sono
DettagliBROCHURE CONSULENZA. con Rinascimpresa il valore di tutti sostiene e aumenta il valore di ciascuno di noi
BROCHURE CONSULENZA con Rinascimpresa il valore di tutti sostiene e aumenta il valore di ciascuno di noi LA CONSULENZA DI RINASCIMPRESA Il nostro metodo di lavoro, strutturato e sperimentato, consente
DettagliLa forza della collaborazione
La forza della collaborazione acoatselected.it Acoat Selected International Bodyshop Network La prima rete globale di professionisti della carrozzeria La nostra storia AkzoNobel inaugura nel 1976 il suo
DettagliEspandersi commercialmente
Espandersi commercialmente Verticale (su clienti esistenti) Customer Riunioni e anonimo seminari presso lo studio Orizzontale (ricerca di nuovi clienti) Approccio Seminari e con convention il sistema con
DettagliNuovi Modelli di Business
Nuovi Modelli di Business Michele D Agnolo ODCEC VENEZIA 11 OTTOBRE 2018 Sommario La reazione I modelli di business Gli strumenti giuridici Il progetto di cambiamento del vostro studio Le competenze Le
DettagliANALISI E STRATEGIA
CORSO MANAGERIALE DI MARKETING ANALISI E STRATEGIA PERCHÈ QUESTA PROPOSTA? È molto difficile trovare nelle aziende un impostazione legata alla fase di analisi e controllo davvero adeguata. Infatti troppe
DettagliA cura di Fabio Crovetto, Antonio D Angelis, Maurizio Foderà, Pino Mangione, Giovanni Rizzo, Domenico Romanelli, Benito Ferdinando Suliani
ASSOCIAZIONE GEOMETRI ITALIANI TOPOGRAFI ASSOCIAZIONE GEOMETRI ITALIANI TOPOGRAFI A cura di Fabio Crovetto, Antonio D Angelis, Maurizio Foderà, Pino Mangione, Giovanni Rizzo, Domenico Romanelli, Benito
DettagliCAP.7. Processi Strategici e le strategie di business
CAP.7 Processi Strategici e le strategie di business Il modello concettuale C-P-C PROCESSI CAPACITA COMPETITIVITA Capacità imprenditoriali e capacità manageriali Capacità interpretative del contesto Processi
DettagliFONDIRIGENTI AVVISO Da inviare entro il 5 Dicembre 2018 a: DESCRIZIONE AZIENDA DATI ANAGRAFICI
FONDIRIGENTI AVVISO 3 2018 Da inviare entro il 5 Dicembre 2018 a: Federica Marangoni mail: fmarangoni@confindustriaromagna.it DESCRIZIONE AZIENDA DATI ANAGRAFICI Ragione / Denominazione sociale completa
DettagliSviluppo Export e Competitività. Riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico Legge 4/2013
Sviluppo Export e Competitività Riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico Legge 4/2013 ActionConsult è un innovativo laboratorio di management. Il nostro focus consiste nell affiancare le aziende
DettagliAntoniana Solutions s.r.l.
Antoniana Solutions s.r.l. Information Technology & Consulting SOLUZIONI DI VALORE CHE CREANO VALORE Non c è spreco più grande che fare con grande efficienza ciò che non si dovrebbe fare Theodore Levitt,
DettagliMeeting Nazionale Evoluzione degli Studi professionali
Edizione 10 ottobre 2008 2007 Ciclo Evoluzione ACEF Riproduzione degli studi vietata professionali - Tutti i diritti settimo riservati anno - MARKETING 1 Meeting Nazionale Evoluzione degli Studi professionali
DettagliPRESENTAZIONE AEFFEMANAGEMENT.it IN PDF
PRESENTAZIONE AEFFEMANAGEMENT.it IN PDF Per il download, da leggere e stampare www.aeffemanagement.it - info@aeffemanagement.it Aeffe Management reserved. Tutti i diritti riservati SOMMARIO 1. CHI SIAMO
DettagliL ATTIVITÀ DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO COME PARTE DELLA PIÙ AMPIA ATTIVITÀ DI DIREZIONE
L ATTIVITÀ DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO COME PARTE DELLA PIÙ AMPIA ATTIVITÀ DI DIREZIONE Costing and Budgeting 1 In azienda tutte le persone che svolgono, con una qualche responsabilità, attività di gestione
DettagliOrdine degli Architetti PPC di Roma e Provincia CONSULTA GIOVANI ARCHITETTI ROMA C.D.O. PROGRAMMA E CALENDARIO DEL CORSO
Titolo del corso Periodo di svolgimento Sede del corso Direttore Scientifico Co-direttore Scentifico Tutor Ordine degli Architetti PPC di Roma e Provincia ARCHI MANAGEMENT: L ARCHITETTO IMPRENDITORE Dal
DettagliLe imprese di subfornitura in 6 distretti industriali dell Emilia Romagna: c è chi ce la fa
Le imprese di subfornitura in 6 distretti industriali dell Emilia Romagna: c è chi ce la fa Adriano Maestri Direttore Regionale Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise Bologna, 19 novembre 2012 0 Criticità
DettagliPROGETTO DI SISTEMA PER LA PARTECIPAZIONE COLLETTICA ALLA FIERA INTERNAZIONALE HANNOVER MESSE
PROGETTO DI SISTEMA PER LA PARTECIPAZIONE COLLETTICA ALLA FIERA INTERNAZIONALE HANNOVER MESSE Integrated Industry Connect & Collaborate 23-27 aprile 2018 Avviso di selezione per imprese trentine 1. OBIETTIVO
DettagliIL PIANO DI MARKETING
IL PIANO DI MARKETING MARKETING COL CUORE www.marketingcolcuore.it info@marketingcolcuotre.it vendite@marketingcolcuore.it suptec@marketingcolcuore.it 1 AGENDA Pianificazione strategica e creatività strategica
DettagliF.a.Group S.r.l. COMPANY PROFILE
F.a.Group S.r.l. COMPANY PROFILE 1 Mission F.A. Group nasce con un progetto molto ambizioso: riuscire a soddisfare le esigenze dei clienti a prezzi competitivi mantenendo alta sia la qualità che la professionalità.
DettagliINTERNAZIONALIZZAZIONE 4.0 E PMI: IL CONTRIBUTO DI SERVIZIO DELLA RETE DELLE CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE ALL ESTERO
INTERNAZIONALIZZAZIONE 4.0 E PMI: IL CONTRIBUTO DI SERVIZIO DELLA RETE DELLE CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE ALL ESTERO I NUOVI MODI DI INTERNAZIONALIZZARSI INTERNAZIONALIZZAZIONE TRADIZIONALE INTERNAZIONALIZZAZIONE
DettagliPLANS ARE NOTHING... PLANNING IS EVERYTHING
PIANIFICAZIONE VS PIANO PLANS ARE NOTHING... PLANNING IS EVERYTHING MARKETING IN ITALIA, DI CHERUBINI S., EMINENTE G., FRANCOANGELI EDITORE Programmazione (O) 1 IL PIANO DI MARKETING IL PIANO DI MARKETING
DettagliImprenditoria e Management: una relazione possibile?
Imprenditoria e Management: una relazione possibile? Giovanni Tomasi, PhD Direttore Executive MBA giovanni.tomasi@sdabocconi.it La Razionalità limitata L accentramento decisionale, in concomitanza di un
DettagliD E L E G A Z I O N E D I B R U X E L L E S LA NUOVA STRATEGIA EUROPEA PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI
D E L E G A Z I O N E D I B R U X E L L E S LA NUOVA STRATEGIA EUROPEA PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI Serie La lente sull Ue n 14 Nota di presentazione del documento pubblicato dalla Commissione
DettagliU.S.R. - Sardegna. Il Business Plan. a cura del Prof. Alessandro Massidda
U.S.R. - Sardegna Il Business Plan a cura del Prof. Alessandro Massidda Il Business Plan Chi è costui? E il documento che descrive accuratamente l attività che si intende intraprendere. Funzioni: Stimola
DettagliLa comunicazione di marketing. Coordinatore scientifico: Prof. Avv. Giuseppe Russo
La comunicazione di marketing Coordinatore scientifico: Prof. Avv. Giuseppe Russo Premessa La comunicazione di marketing rappresenta l insieme di tutti i messaggi e i media utilizzati per comunicare con
DettagliCIRCOLANTE (I ANNO) nel limite massimo del 75% del Piano di intervento proposto
ALLEGATO B BUSINESS PLAN DESCRIZIONE DELL ATTIVITA PROPOSTA Descrivere l attività economica che si intende svolgere (descrizione sintetica dell oggetto dell iniziativa, com è nata l idea, la composizione
DettagliOrganizzare per Crescere
Life cycle continuous improvement Il contesto La rapida evoluzione dei mercati, il progredire delle tecnologie, la concorrenza rafforzata dal periodo di crisi e la crescita delle esigenze dei clienti creano
DettagliCreare, progettare, valorizzare.
Creare, progettare, valorizzare. La tua guida verso nuove opportunità ed innovazione. P&F TECHNOLOGY Chi siamo Ideare, progettare, crescere. Il nostro obiettivo è quello di affiancare i partner nella propria
DettagliTecnico specializzato in organizzazione e sviluppo delle risorse umane
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Tecnico specializzato in organizzazione e sviluppo delle risorse umane 2.5.1.3.1 - Specialisti in risorse umane 2.5.1.3.2 - Specialisti
DettagliWorkshop. PwC. Il catalogo elettronico un opportunità in tempi di crisi per migliorare il margine delle aziende* 10 marzo *connectedthinking
Workshop Il catalogo elettronico un opportunità in tempi di crisi per migliorare il margine delle aziende* 10 marzo 2010 *connectedthinking PwC Contenuti Benefici derivanti dall implementazione e loro
DettagliMetodo UMIQ. Il Portale
Il Portale www.umiq.it La diagnosi e il miglioramento della organizzazione aziendale «Esperienza e proposta di un modello di servizio confindustriale» Cos è UMIQ? UMIQ (Unindustria Metodo Innovazione e
DettagliKit Documentale Qualità UNI EN ISO 9001:2015. Templates modificabili di Manuale, Procedure e Modulistica. Nuova versione 3.
Premessa Il sistema di gestione per la qualità conforme alla norma internazionale UNI EN ISO 9001:2015 dovrebbe essere implementato nell ordine di seguito indicato, che riporta le clausole della norma
DettagliLa domanda di consulenza manageriale da parte delle pmi italiane Stato dell arte e prospettive. Roma, 9 Giugno 2016
La domanda di consulenza manageriale da parte delle pmi italiane Stato dell arte e prospettive Roma, 9 Giugno 2016 Abbiamo intervistato un campione di 408 titolari e manager di imprese italiane con fatturato
DettagliInformazioni preliminari. BackToWork24 - Via Dell Annunciata, 21 - Milano
Informazioni preliminari BackToWork24 - Via Dell Annunciata, 21 - Milano Profilo Aziendale L azienda è una start-up innovativa che intende innovare il concetto di lavanderia industriale e il contributo
DettagliConoscere il mercato, i macro trend e gli orientamenti, come creare valore aggiunto
IN COLLABORAZIONE CON: Conoscere il mercato, i macro trend e gli orientamenti, come creare valore aggiunto MOD. D CdO Insubria Education Da sempre la formazione risulta essere un principio cardine su cui
DettagliCristiana Trovò, Mettersi in proprio, Il Sole 24 Ore, 2014 (in edicola in questi giorni)
Cristiana Trovò, Mettersi in proprio, Il Sole 24 Ore, 2014 (in edicola in questi giorni) Trovare l idea è sicuramente il primo passo da compiere per l aspirante imprenditore. Naturalmente non esiste un
Dettagli# $% & # ' ) * +, ) * + -.//0 1// // ' 01 '
!" # $% & # ' ( ) * +, ) * + -.//0 1//2 13242// ' 01 ' MODALITA DI FREQUENZA Il Master in Sales & Marketing verrà attivato ANCONA 22 febbraio 2013 31 maggio 2013 07 giugno 2013 BOLOGNA 25 gennaio 2013
DettagliCOMPANY PROFILE 2017
COMPANY PROFILE 2017 Indice 1. REFERENZE 2. CHI SIAMO - I NOSTRI SERVIZI 2.1. GEOMARKETING 2.2. BANCHE DATI 2.3. CONTACT MANAGEMENT 2.4. EMAIL MARKETING 2.5. SVILUPPO MERCATI ESTERI 2.6. TEMPORARY EXPORT
DettagliTo improve is to change; to be perfect is to change often. Winston Churchill Luglio 1925 alla House of Commons
2 \ 2 Lexacta To improve is to change; to be perfect is to change often. Winston Churchill Luglio 1925 alla House of Commons Ci siamo fatti un idea dei nostri clienti 04 \ 05 Lexacta Le imprese Si confrontano
DettagliIndagine conoscitiva sul potenziale competitivo delle PMI. Overview di sistema sulle aspettative di sviluppo economico
I. Descrizione questionario Obiettivi della ricerca Indagine conoscitiva sul potenziale competitivo delle PMI Overview di sistema sulle aspettative di sviluppo economico Valutazione percepita della necessità
DettagliObiettivo della ricerca e oggetto di analisi
Analisi dei comportamenti imprenditoriali ed organizzativi delle imprese del comparto del materiale rotabile nella realtà produttiva pistoiese e definizione di di politiche di di intervento a sostegno
DettagliCOD. 28_11 Percorso di accompagnamento all impresa
COD. 28_11 Percorso di accompagnamento all impresa SPECIFICHE TECNICHE Premessa Il POR FESR Sardegna 2007-2013 Competitività regionale e occupazione rappresenta un importante strumento delle politiche
DettagliLa pianificazione, la programmazione aziendale e il controllo budgetario
Nome e cognome.. Classe Data La pianificazione, la programmazione aziendale e il controllo budgetario Esercitazione di discipline turistiche e aziendali Classe V ITE Indirizzo Turismo VERO O FALSO Ogni
DettagliTo improve is to change; to be perfect is to change often.
To improve is to change; to be perfect is to change often. Winston Churchill Luglio 1925 alla House of Commons 02 \ 03 Lexacta Ci siamo fatti un idea dei nostri clienti Le imprese Si confrontano con mercati
DettagliGaranzia Giovani FARE IMPRESA. Incontro del 4 marzo 2015
Incontro del 4 marzo 2015 Chi è IFOA IFOA è un ponte tra imprese e persone che opera ovunque, in Italia e all estero, in modo che le imprese abbiano successo attraverso l investimento su competenze, capitale
DettagliInformazioni generali
Informazioni generali Classe L 18 Facoltà di afferenza GIURISPRUDENZA Docenti di riferimento: Prof. Maria Rosaria CARILLO Prof. Raffaele FIUME Prof. Mariafortuna PIETROLUONGO Struttura del corso 1 / 15
DettagliCAP.8. Processi Strategici e le strategie corporate
CAP.8 Processi Strategici e le strategie corporate Il modello concettuale C-P-C PROCESSI CAPACITA COMPETITIVITA Capacità imprenditoriali e capacità manageriali Capacità interpretative del contesto Processi
DettagliYour business Our Passion
Company Profile UPtoYOu è una società di consulenza creata da professionisti con esperienza decennale in realtà di eccellenza. Lavoriamo in stretta e continua relazione con la proprietà ed il management,
DettagliL Organizzazione dello Studio
L Organizzazione dello Studio STRATEGIE E E VALORI IN GIOCO Alessandra Damiani Managing Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Consulente per l organizzazione degli studi professionali
Dettagli