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6 Al FEMMINILE La Liu Jo prepara lo sprint finale: obiettivo 9 punti in 3 partite È tempo di sprint finale nel campionato di Serie Al femminile di pallavolo: tre le giornate al termine della regular, quattro le quadre racchiuse in 9 punti, dai 35 di Busto fino ai 26 di Pesaro, con n Monza a quota 33 e Liu Jo Nordmeccanica a 30 a darsi battaglia per cercare il miglior piazzamento nella griglia degli ormai imminenti play off. BUSTO ARSIZIO PUNTI 35 DOMENICA Trasferta a Pesaro SABATO 3 MARZO IncasaconlaPomì SABATO IO MARZO intrasfertaascandicci SAUGELLA MONZA PUNTI 33 SABATO In trasfertaa Novara DOMENICA 4 MARZO In trasfertaa Modena SABATO IO MARZO In casa con la Foppapedretti LIU JO NORDMECCANICA PUNTI 30 DOMENICA IntrasfertaaFirenzecol Bisonte DOMENICA 4 MARZO In casa contro Monza SABATO IO MARZO In trasferta contro la Pomi MYCICERO PESARO PUNTI 26 DOMENICA Incasacontro Busto Arsizio DOMENICA 4 MARZO IntrasfertaaFirenzecol Bisonte SABATO IO MARZO In casa contro Conegliano Per conquistare il quarto o quinto posto la Liu Jo Nordmecanica dovrà fare quindi fare l'en plein (9 punti), obiettivo dichiarato di coach Fenoglio per evitare scomodi confronti con Scandicci e Novara nei quarti dei play off scudetto. SERIE A1

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9 Volley femminile, dopo il successo in Coppa Italia spazio alla Champions league "Igor con una marcia in più nelle finali" Cristina Chirichella: "A Bologna c'è stata la conferma, ma non siamo ancora al meglio" Ha chiuso in doppia cifra entrambe le partite del Pala Dozza nella final four di Coppa Italia, ma Cristina Chirichella ora sta già pensando alla Champions league, alla sfida di domani al Palalgor alle 20,30 contro il Fenerbahce decisiva per il passaggio del turno. Nel weekend che ha portato le novaresi alla vittoria della Coppa Italia, la centrale azzurra, 24 anni, ha totalizzato 29 punti (17 con Monza, 12 con Conegliano). A servizio, però, deve migliorare: 5 i errori su 25 battute complessive. La capitana della nazionale ha vinto il duello con la compagna di reparto Lauren Gibbemeyer ed ora è pronta a suonare la carica alle compagne per il campionato e la Champions league. Due finali due trofei. È una Igor da partite secche? «Abbiamo dimostrato di essere una squadra difficile da battere in finale. In regular season abbiamo avuto degli alti e bassi ma il bilancio ad Intervista MARCO TOLOTTI NOVARA oggi ci dice che stiamo facendo molto bene». Chiusa la Coppa Italia siete già al lavoro per la Champions. Che insidie nasconde la sfida con Fenerbahce? «La prima insidia è la forza della squadra turca. Domani sera, ancor prima della condizione fisica, per prevalere sulle nostre avversarie si dovrà avere una maggior voglia di vincere: conterà la testa. Fenerbahce cercherà di sovrastarci a ogni costo, a noi spetta l'onere di negare qualsiasi gioia chiudendole la porta in faccia». In sette giorni si deciderà il vostro destino in Champions: domani Fenerbahce, martedì Conegliano. Come si affrontano settimane del genere? «Dobbiamo cercare di mantenere quanto più possibile la tranquillità e focalizzarci sugli obiettivi del breve periodo. È giusto, però, riuscire ad equilibrare bene i momenti di massimo impegno fisico e mentale con quelli di relax che servono a recuperare energie. Per questo domenica sera abbiamo festeggiato tutte insieme la Coppa Italia, lunedì ci siamo riposate. Ora pensiamo solamente a Fenerbahce». C'è però anche il campionato con Scandicci che cercherà di sfilarvi la seconda piazza. Sabato ospiterete un cliente ostico come Monza. Pronte a respingere gli attacchi? «Ce la metteremo tutta, su questo non ci sono dubbi. Faremo del nostro meglio per respingere l'assalto delle toscane. Alla fine della stagione regolare mancano ancora tre giornate e noi non siamo intenzionate a cedere il passo ad alcuna avversaria. Difenderemo letteralmente con ogni nostra forza la seconda piazza. Fino ad oggi la posizione in classifica che abbiamo ce la siamo meritata sul campo la domenica e in palestra durante la settimana». Come reparto centrali, dove potete migliorare in vista della fase decisiva della stagione? «Abbiamo ancora molto lavoro da fare, sia a muro che in attacco. Non siamo ancora all'apice ma ci stiamo arrivando poco per volta. Ma lo stesso discorso vale per le attaccanti. L'unica cosa davvero fondamentale rimane il lavoro di squadra. Non si vincerà mai nulla basandosi esclusivamente su un reparto». BY NC MDALCUNI DIRITTI RISERVATI SERIE A1

10 Centrale Cristina Chirichella, 24 anni, gioca a Novara dal 2014 Dal 2011 è nel giro della nazionale di cui è capitana SERIE A1