PIANO DI LAVORO ANNUALE DI ECONOMIA POLITICA PER IL QUINTO ANNO
|
|
- Arturo Fiorini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIANO DI LAVORO ANNUALE DI ECONOMIA POLITICA PER IL QUINTO ANNO di Mauro CERNESI Presentiamo una proposta di piano di lavoro di Economia politica per le classi quinte del nuovo ordinamento degli Istituti tecnici indirizzo AFM e SIA. A partire dall anno scolastico , la riforma dei nuovi Istituti tecnici, in vigore dal 1 settembre 2010, entra a regime nel quinto anno di corso. Per la prima volta i docenti di materie giuridiche-economiche dovranno prevedere per il quinto anno una nuova programmazione annuale per Economia politica, che ha sostituito la vecchia materia di Scienza delle Finanze. Non si tratta di un cambiamento solo terminologico, ma anche curricolare e disciplinare. Infatti, la base di riferimento per programmare gli obiettivi da raggiungere e gli argomenti da sviluppare in classe è ora costituita dalle Linee guida che hanno preso il posto del vecchio Programma ministeriale. Quest ultimo, come si ricorderà, conteneva una scansione di argomenti, in parte rigida, stabiliti a livello ministeriale, che ogni docente doveva programmare e sviluppare in ciascun anno scolastico. I due approcci sono completamente differenti, così come spiegato nelle Linee guida relative al secondo biennio: «[ ] il documento non si pone come un prescrittivo Programma ministeriale, ma vuole costituire un sostegno all autonomia delle istituzioni scolastiche, per una adeguata definizione del piano dell offerta formativa e una efficace formazione del curricolo. In quest ottica i contenuti curricolari espressi vanno intesi come una base di riferimento per una programmazione didattica di istituto, di classe e di insegnamento; esse vanno pertanto assunte per una approfondita riflessione da parte di tutti gli operatori interessati». Si passa, pertanto, da una programmazione che partendo dai contenuti del Programma ministeriale arrivava a individuare le competenze che lo studente doveva acquisire a una programmazione che mette al centro le competenze finali (così come indicate nelle Linee guida) per definire lo sviluppo del percorso formativo. In pratica, è necessario partire dalle competenze previste in uscita dal percorso di studi per elaborare la programmazione, individuando contenuti, tempi e modalità finalizzati alle conoscenze e abilità contenute nelle Linee guida. Il presente lavoro vuole fornire delle semplici indicazioni, non certo esaustive, per la preparazione della nuova programmazione di Economia politica (classe quinta) per i docenti impegnati negli Istituti tecnici, alla luce delle nuove Linee guida. 1
2 LE LINEE GUIDA DI ECONOMIA POLITICA PER IL QUINTO ANNO RISULTATI DI APPRENDIMENTO GENERALE Il docente di Economia politica concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica; riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall economia e dal diritto; riconoscere l interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/ globale; analizzare, con l ausilio di strumenti matematici e informatici, i fenomeni economici e sociali; analizzare i problemi scientifici, etici, giuridici e sociali connessi agli strumenti culturali acquisiti; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. COMPETENZE GENERALI DI APPRENDIMENTO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; - i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse; riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date; inquadrare l attività di marketing nel ciclo di vita dell azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato; orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose; analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d impresa. Conoscenze QUINTO ANNO Abilità Strumenti e funzioni di politica economica Bilancio dello Stato Sistema tributario italiano Finanza locale e bilancio degli enti locali Processo di determinazione del reddito contabile, fiscale e imponibile Ricercare e analizzare rapporti, previsioni e studi economici di settore Riconoscere il tipo di politiche economico-finanziarie poste in essere per la governance di un settore o di un intero Paese Riconoscere il ruolo del Bilancio dello Stato come strumento di politica economica Analizzare le imposte e le tasse a carico delle imprese L altra novità contenuta nelle Linee guida è rappresentata dall adozione di metodologie didattiche innovative, fondate su un ampio uso delle tecnologie informatiche (IT), sulla valorizzazione del metodo scientifico e dell approccio laboratoriale, per progetti e gruppi di lavoro, favorendo la contestualizzazione della disciplina attraverso la simulazione e lo studio dei casi reali. Questo può avvenire, come vedremo nel piano di lavoro proposto, attraverso l utilizzo delle Lavagne interattive multimediali (Lim), oggi presenti in gran parte degli Istituti, e nell utilizzo dei laboratori multimediali che rendono lo studente protagonista degli apprendimenti e non solo semplice ascoltatore. 2
3 PIANO DI LAVORO PER ECONOMIA POLITICA (QUINTO ANNO) A questo punto, in base alle Linee guida, si presenta, a titolo esemplificativo, un piano di lavoro annuale. Si tratta di un ipotesi di piano, poiché non è possibile elaborare una programmazione standard, senza conoscere la realtà e la situazione di partenza della classe e senza tenere conto di quanto previsto nel Piano dell offerta formativa dei singoli Istituti e dagli obiettivi prefissati dal Consiglio di classe. Prima di passare al piano di lavoro vero e proprio, ricordiamo che l insegnamento di Economia politica nelle classi quinte degli indirizzi Amministrazione Finanza e Marketing (AFM) e Sistemi Informativi Aziendali (SIA), prevede un orario settimanale di tre ore e un monte ore annuale di 99 ore. a. Individuazione dei moduli e delle unità da sviluppare durante l anno scolastico Per elaborare il piano di lavoro, occorre individuare i moduli da sviluppare durante l anno scolastico, i tempi e le modalità, finalizzati alle conoscenze e abilità contenute nelle Linee guida. Precisamente: Modulo 1 L attività economica pubblica Modulo 2 La politica della spesa pubblica Modulo 3 La politica delle entrate Modulo 4 La programmazione delle scelte Modulo 5 Il sistema tributario italiano Per quanto riguarda la consistenza temporale dei moduli, poiché l orario a disposizione per i docenti per la disciplina è di 99 ore annue, la previsione potrebbe essere la seguente: Modulo 1 30 ore Modulo 2 10 ore Modulo 3 10 ore Modulo 4 25 ore Modulo 5 24 ore Il periodo scolastico di attuazione dei moduli, di conseguenza, potrebbe essere così articolato: Modulo 1 30 ore dal 15/09 al 15/11 Modulo 2 10 ore dal 17/11 al 9/12 Modulo 3 10 ore dal 10/12 al 14/01 Modulo 4 25 ore dal 15/01 al 14/03 Modulo 5 24 ore dal 16/3 all 8/6 ECONOMIA POLITICA CLASSE V MONTE ORE ANNUALE PARI A 99 ORE Modulo Argomento Ore Periodo di attuazione del modulo 1 L attività economica pubblica 30 dal 15/09 al 15/11 2 La politica della spesa pubblica 10 dal 17/11 al 9/12 3 La politica delle entrate 10 dal 10/12 al 14/01 4 La programmazione delle scelte 25 dal 15/01 al 14/03 5 Il sistema tributario italiano 24 dal 16/3 all 8/6 Totale 99 3
4 Ogni singolo modulo si articola nelle seguenti unità: RIFORMA DELLE SUPERIORI Modulo 1 L attività economica pubblica (30 h) Unità 1 La presenza del soggetto economico pubblico nel sistema economico (7 h) Unità 2 Le diverse funzioni svolte dal soggetto pubblico nel sistema economico (5 h) Unità 3 L intervento pubblico diretto e la regolamentazione del mercato (7 h) Unità 4 La politica economica (5 h) Unità 5 Gli obiettivi della politica economica (6 h) Modulo 2 La politica della spesa pubblica (10 h) Unità 1 Il fenomeno della spesa pubblica (5 h) Unità 2 La spesa sociale (5 h) Modulo 3 La politica delle entrate (10 h) Unità 1 Le entrate (5 h) Unità 2 Le imposte (5 h) Modulo 4 La programmazione delle scelte (25 h) Unità 1 Il bilancio dello Stato (4 h) Unità 2 Struttura e gestione del bilancio (6 h) Unità 3 Il bilancio e le scelte di finanza pubblica (5 h) Unità 4 La finanza locale e il federalismo fiscale (6 h) Unità 5 Il bilancio dell Unione europea (4 h) Modulo 5 Il sistema tributario italiano (24 h) Unità 1 L evoluzione del sistema tributario italiano (2 h) Unità 2 L Imposta sul reddito delle persone fisiche (4 h) Unità 3 L Ires e la tassazione del reddito d impresa (5 h) Unità 4 Le imposte indirette (2 h) Unità 5 L Imposta sul valore aggiunto (4 h) Unità 6 Le principali imposte regionali e locali (3 h) Unità 7 L obbligo dichiarativo (2 h) Unità 8 Accertamento e rapporti con il fisco (2 h) 4
5 b. Prerequisiti, competenze specifiche e abilità per ogni singolo modulo MODULO PREREQUISITI COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ L attività economica pubblica La politica della spesa pubblica La politica delle entrate La programmazione delle scelte Il sistema tributario italiano dei principi generali di micro e macroeconomia del linguaggio economico di base degli strumenti di rappresentazione dei fenomeni economici degli strumenti e degli obiettivi della politica economica delle autorità di politica economica della spesa pubblica, dei suoi criteri di classificazione e di misurazione e degli effetti economici delle ragioni dell intervento del soggetto pubblico in economia dei principali periodi storici nelle sue linee essenziali della storia del pensiero economico delle principali forme di entrata del settore pubblico della terminologia e della classificazione delle imposte dell incidenza delle imposte Saper riconoscere e interpretare l azione del soggetto pubblico nel sistema economico, cogliendone gli obiettivi prefissati Comprendere le ripercussioni di natura economica, sociale e politica che conseguono a determinate scelte di politica economica Comprendere la funzione svolta dal soggetto pubblico a favore delle imprese e dell economia di mercato Saper distinguere i tipi di spesa pubblica in relazione a vari criteri Cogliere gli effetti di una determinata spesa pubblica a livello economico e sociale Comprendere le ragioni della crescita continua della spesa pubblica e gli effetti negativi sul sistema economico Comprendere nelle linee essenziali il sistema previdenziale, assistenziale e sanitario italiano Saper distinguere i diversi tipi di entrate Comprendere gli effetti economici della politica delle entrate Distinguere i diversi tipi di imposta cogliendo peculiarità e conseguenze in ambito economico e sociale Conoscere i principi giuridici delle imposte Saper riconoscere gli effetti microeconomici dell imposta Saper riconoscere e interpretare i diversi interventi effettuati dal soggetto pubblico nel sistema economico e gli effetti economici che ne derivano Saper leggere e analizzare i principali documenti che compongono la manovra finanziaria Saper cogliere i nessi e i collegamenti tra i bilanci elaborati dai diversi livelli di Governo Individuare le manovre di bilancio ancora possibili che i singoli Stati membri dell Unione europea possono eseguire, dopo i limiti alla spesa pubblica previsti nel Patto di stabilità e crescita Riconoscere e interpretare le principali imposte dirette e indirette che caratterizzano il sistema tributario italiano Orientarsi nel sistema di imposizione regionale e locale evidenziando i limiti e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Riconoscere gli obblighi tributari a carico dei contribuenti e gli strumenti a disposizione dell Amministrazione finanziaria per controllare e accertare i soggetti passivi Riconoscere nei dati dell attualità i principali interventi del soggetto pubblico nel sistema economico Sapersi orientare nei processi di privatizzazione, liberalizzazione e regolamentazione dei mercati Saper individuare, sulla base delle scelte effettuate, i principali modelli di riferimento dei policy maker Distinguere politiche fiscali e monetarie espansive e restrittive Distinguere gli interventi di politica economica antinflazionistici da quelli che favoriscono l aumento generalizzato dei prezzi Comprendere le ragioni che determinano la crescita della spesa e ne rendono difficile il controllo Distinguere gli effetti positivi e negativi della politica della spesa pubblica Riconoscere le situazioni che giustificano l intervento a tutela dei lavoratori infortunati o malati Analizzare le caratteristiche dell attuale Sistema sanitario nazionale Conoscere gli effetti economici e sociali delle entrate Distinguere le caratteristiche dei diversi tributi Essere in grado di misurare attraverso i diversi indicatori la dimensione delle entrate Conoscere le modalità di determinazione della capacità contributiva Illustrare le diverse conseguenze microeconomiche delle imposte Saper leggere il bilancio dello Stato e commentare i relativi risultati differenziali Individuare i principali interventi da adottare per il contenimento e la riqualificazione della spesa pubblica (spending review) Essere in grado di prevedere e calcolare gli effetti sul sistema economico di manovre quantitative e qualitative sulla spesa e sulle entrate (fiscal policy) Mettere a confronto il Bilancio dello Stato con quello degli Enti territoriali evidenziandone analogie e differenze Saper leggere e commentare il Bilancio dell Unione europea Applicare le disposizioni normative tributarie a situazioni date Individuare e confrontare le regole che presiedono alla determinazione della base imponibile Irpef e Ires Essere in grado di compilare una fattura relativa alle vendite e saperla registrare ai fini Iva Essere in grado di calcolare il valore aggiunto dell Irap Saper calcolare l Imposta unica comunale nelle sue componenti (Imu, Tasi e Tari) Essere in grado di leggere un Cud e saper individuare, in base alle caratteristiche del soggetto passivo, il modello dichiarativo da utilizzare 5
6 c. Individuazione delle metodologie didattiche e strumenti RIFORMA DELLE SUPERIORI Per il raggiungimento delle abilità e delle competenze previste sono adottate strategie diverse: lezione frontale, lezione partecipata, brainstorming e lavori di gruppo, problem solving, applicazioni in laboratorio dei concetti studiati, uso del libro di testo e di testi di supporto, lettura in classe di articoli di quotidiani e riviste economiche, ricorso a esperti esterni, attività di ricerca e visite guidate sul territorio. Le lezioni verranno schematizzate e saranno presentate mappe concettuali. Si farà largo uso di tecnologie informatiche e nuove forme di comunicazione visiva e multimediale (Lim, presentazione con Power Point, utilizzo di Excel ecc.). d. Criteri di verifica, misurazione e valutazione I criteri di valutazione, in particolare per quanto riguarda la corrispondenza tra voti e prestazioni, sono quelli indicate nel Pof. In particolare, si prevedono prove strutturate di fine unità e verifiche formative e sommative di fine modulo. Le verifiche potranno essere orali (dal posto o dalla cattedra), attraverso test oggettivi (a risposta chiusa) o questionari a domanda aperta, anche in relazione alla preparazione della terza prova dell Esame di Stato. Nella valutazione al termine del periodo, oltre ai risultati evidenziati nelle singole prove di verifica, si terrà conto della progressione nell apprendimento, dell assiduità e dell impegno e, nella partecipazione al dialogo educativo, di eventuali altri elementi legati alla specifica situazione degli allievi. Sempre nell ultimo periodo sarà effettuata una verifica orale strutturata sulla falsariga del colloquio di esame al fine di verificare e sollecitare l assimilazione dei profili di complementarietà e collegamento fra l economia pubblica, il diritto tributario, l economia politica e il diritto pubblico. e. Recupero programmato Il recupero sarà svolto in itinere attraverso specifiche attività indirizzate agli allievi che presentano difficoltà. Nei periodi di pausa didattica (se inclusi nel Pof) verranno previsti interventi mirati a colmare le lacune presenti nella preparazione. 6
IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Itis Galilei di Roma - 4 dicembre 2009 - VI CONFLUISCONO GLI INDIRIZZI PREESISTENTI: ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI Ragioniere e perito commerciale
DettagliISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)
ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI: - B1 Amministrazione, finanza e marketing (Ragioniere Perito Commerciale
DettagliQUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: RELAZIONI INTERNAZIONALI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina
DettagliProgrammazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE TUROLDO ZOGNO Procedura Pianificazione, erogazione e controllo attività didattiche e formative Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA
DettagliIstituto Istruzione Secondaria Superiore PEANO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO
Istituto Istruzione Secondaria Superiore PEANO Via Andrea del Sarto, 6/A 50135 FIRENZE 055/67.90.18 055/67.80.41 www.itcpeano.it posta@itcpeano.it LICEO Liceo Linguistico TECNICO ECONOMICO Amministrazione,
DettagliISTITUTO TECNICO STATALE SETTORE ECONOMICO O. MATTIUSSI PORDENONE DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUTO TECNICO STATALE SETTORE ECONOMICO O. MATTIUSSI PORDENONE DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE Materia: ECONOMIA AZIENDALE Docenti: BOMBEN MATILDE - BRAVIN DANI Classe: 3^ A - C RIM Libro di testo:
DettagliIstituto Tecnico settore Economico. Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing
Istituto Tecnico settore Economico Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing Istituto Tecnico settore Economico Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione,
DettagliIndirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore economico
Indirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore economico AREA DI ISTRUZIONE GENERALE RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE ECONOMICO
DettagliSCHEDA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE. Dipartimento di INFORMATICA Classe 3 Disciplina INFORMATICA
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA www.abba-ballini.gov.it tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379
DettagliPON 2007-2013. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Distretto Scolastico n. 49 - GINOSA (TA)
PON 2007-2013 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Distretto Scolastico n. 49 - GINOSA (TA) Di cosa si occupa questo indirizzo? Si occupa di studiare i contenuti delle competenze economiche, giuridiche
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa
DettagliLiceo classico. Liceo Linguistico
quadri orari definitivi degli indirizzi presenti nell Istituto De Sanctis, in vigore dal 2010-2011 Liceo classico 1 2 3 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Sistemi Informativi aziendali e Scienze bancarie Finanziarie e Assicurative Nodi concettuali
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DEL TERZO ANNO DEL SECONDO BIENNIO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DEL TERZO ANNO DEL SECONDO BIENNIO di Maria Grazia PASTORINO LE LINEE GUIDA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
DettagliProt. n. 10589/c42 Mirano 17/12/2013 PROGETTO INNOVATIVO AUTONOMO DI SPERIMENTAZIONE ASL. 1.Descrizione dell ordinamento e indirizzo di riferimento
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "8 MARZO K. LORENZ" Via Matteotti, 42A/3-30035 Mirano - Venezia Tel. 041430955 Fax 041434281 C. F. 90164450273 e-mail: veis02800q@istruzione.it info@8marzolorenz.it pec:
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379 www.abba-ballini.it email: info@abba-ballini.it DIPARTIMENTO DI INFORMATICA Attività
DettagliAnno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali
Istituto Istruzione Superiore 'Mattei Fortunato' Eboli (SA) Anno scolastico 2013/2014 Curricolo verticale Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali Disciplina: DIRITTO ED ECONOMIA Al termine del percorso
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDIRIZZO AMM.NE, FINANZA E MARKETING MATERIA: CLASSE: DOCENTE: ECONOMIA AZIENDALE 3^ C VALENTINA CASTELLI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ED ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Conosco
DettagliPresentazione sintetica degli indirizzi e delle articolazioni
Presentazione sintetica degli indirizzi e delle articolazioni Gli indirizzi del settore economico fanno riferimento a comparti in costante crescita sul piano occupazionale e interessati a forti innovazioni
DettagliAnno scolastico 2014-2015. Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing
Anno scolastico 2014-2015 Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici
DettagliINDIRIZZI DI STUDIO I.P.S.E.O.O.A.
LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO I.P.S.E.O.O.A. Al fine di facilitare la scelta dell indirizzo di studi e le eventuali opzioni, il nostro Istituto ha predisposto il seguente prospetto che,
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
Istituto di Istruzione Superiore ITALO CALVINO telefono: 0257500115 via Guido Rossa 20089 ROZZANO MI fax: 0257500163 Sezione Associata: telefono: 025300901 via Karl Marx 4 - Noverasco - 20090 OPERA MI
DettagliQUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING -SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Nodi concettuali essenziali
DettagliL Istituto Tecnico Vittorio Emanuele II ha attivato fino all anno scolastico in corso 2009-2010 i seguenti tre indirizzi:
L Istituto Tecnico Vittorio Emanuele II ha attivato fino all anno scolastico in corso 2009-2010 i seguenti tre indirizzi: Perito aziendale e corrispondente in lingue estere ( P.A.C.L.E.) Perito aziendale
DettagliProgrammazione annuale docente classe 5^
Programmazione annuale docente classe 5^ Programmazione del Docente: Perrotta Tullio, D Assisti Giovanni Classe: V sez.: A-B Indirizzo: Iter Materia di insegnamento: Discipline Economiche e Aziendali Libro
DettagliRoma, ITIS G. GALILEI 28 ottobre 2010
Roma, ITIS G. GALILEI 28 ottobre 2010 PROFILO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Il Diplomato ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali e internazionali, della
DettagliEconomia aziendale 2 biennio RIM
Economia aziendale 2 biennio RIM CONTENUTI CURRICOLAZIONE DEI SAPERI MEDIAZIONE DIDATTICA classe terza RIM MODULO DISCPLINARE CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE (come da LINEE GUIDA) METODI di VERIFICA MEZZI
DettagliISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014
ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI
DettagliINDIRIZZO: RELAZIONI INTERNAZIONALI DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA CLASSE: QUARTA
Istituto Tecnico Internazionale Economico E. Tosi Busto Arsizio Amministrazione Finanza e Marketing Relazioni internazionali Sistemi informativi aziendali Turismo Internazionale Quadriennale CertINT 2012
DettagliI.I.S. LUCA SIGNORELLI CORTONA ITE F. LAPARELLI DI CORTONA E FOIANO DELLA CHIANA INDIRIZZO: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING DIRITTO ED ECONOMIA
I.I.S. LUCA SIGNORELLI CORTONA ITE F. LAPARELLI DI CORTONA E FOIANO DELLA CHIANA INDIRIZZO: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING DIRITTO ED ECONOMIA PRIMO BIENNIO COMUNE INDIRIZZI AFM e TURISMO collocare
DettagliProgrammazione Annuale Docente Classi 4^
Fa 02/967.01.431 e-mail: itczappa@itczappa.it sito internet: www.itczappa.it Programmazione Annuale Docente Classi 4^ Docenti : Balletta Giuseppe - Caruso Francesco - Dassisti Giovanni - Muratore Carmela
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliPROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliMATERIA: ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina
DettagliAnno scolastico 2014-2015. Programmazione Classe Terza Indirizzo Finanza e Marketing
Anno scolastico 2014-2015 Programmazione Classe Terza Indirizzo Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici
DettagliOrientamento. La scelta dell Istituto Tecnico Economico e i suoi tre indirizzi
Orientamento La scelta dell Istituto Tecnico Economico e i suoi tre indirizzi A cura del Prof. Graziano Galassi (Componente della Commissione Orientamento) IDENTITA DEGLI ISTITUTI TECNICI Solida base culturale
DettagliINDIRIZZO FINANZA E MARKETING PIANI DI STUDIO DEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO ECONOMIA POLITICA
INDIRIZZO FINANZA E MARKETING PIANI DI STUDIO DEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO ECONOMIA POLITICA ECONOMIA POLITICA L'insegnamento dell'economia politica concorre a far conseguire allo studente, al te
DettagliAmministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
MATERIA RELAZIONI INTERNAZIONALI CLASSE 3 INDIRIZZO RIM DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: TRASFORMAZIONI STORICHE E FUNZIONAMENTO DEI SISTEMI ECONOMICI E MODALITA DELL INTERVENTO PUBBLICO
DettagliIstituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni
Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni Programmazione Italiano, storia e geografia. Classe IV Costruzioni, ambiente e territorio Anno 2014/2015 Professoressa Pili Francesca Situazione di
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 / 9 /2014 Pag. di 5
INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 201 / 201 X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA X LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO STORIA X MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA DOCENTE
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE DI ECONOMIA AZIENDALE a.s. 2012/2013
PAG.1 DI 7 PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE DI ECONOMIA AZIENDALE a.s. 2012/2013 1. FINALITÀ Analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino
DettagliDeclinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il primo biennio
Allegato A) Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il primo biennio A.1 Settore economico A.2 Settore tecnologico Il presente allegato è stato redatto con riferimento alle
DettagliIstituto Tecnico Tecnologico (ITT) Montani Fermo
Istituto Tecnico Tecnologico (ITT) Montani Fermo Istituto Tecnico Tecnologico In Primo 33 ore alla settimana Orario dalle 8:00 alle ore 13:30 Dal Secondo al Quinto 32 ore alla settimana Orario : Lunedì
DettagliAttività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune emerse dalle prove d ingresso:
LIVELLI DI PARTENZA Strumenti utilizzati per rilevarli: Colloqui individuali e di gruppo sul curricolo formativo generale e specifico disciplinare e pregresso. Discussione di gruppo. Livelli di partenza
DettagliPERCORSO FORMATIVO ISTITUTO TECNICO: SETTORE ECONOMICO, INDIRIZZO AMMINISTRA- ZIONE FINANZA E MARKETING, ARTICOLAZIONE GENERALE
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE e COMPETENZE SPECIFICHE 1 PERCORSO FORMATIVO ISTITUTO TECNICO: SETTORE ECONOMICO, INDIRIZZO AMMINISTRA- ZIONE FINANZA E MARKETING, ARTICOLAZIONE GENERALE PROFILO Il Diplomato
DettagliIndirizzo: Relazioni internazionali. Classe: III.. a.s. 2015/16. Disciplina: Economia Aziendale e geopolitica
Istituto Tecnico Internazionale Economico E. Tosi Busto Arsizio Amministrazione Finanza e Marketing Relazioni internazionali Sistemi informativi aziendali Turismo Internazionale Quadriennale CertINT 2012
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016
! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE GIUSEPPE BARUFFI ANNO SCOLASTICO 2015/16 PIANO DIDATTICO ANNUALE
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE GIUSEPPE BARUFFI ANNO SCOLASTICO 2015/16 PIANO DIDATTICO ANNUALE Materia ECONOMIA AZIENDALE Classe 1^ A AFM Insegnante: Prof.ssa Daniela De Marco Presentazione della classe
DettagliMODELLO PROGETTAZIONE CURRICOLARE DI DISCIPLINA Economia aziendale. classe quinta AFM/SIA
MODELLO PROGETTAZIONE CURRICOLARE DI DISCIPLINA Economia aziendale classe quinta AFM/SIA CONTENUTI CURRICOLAZIONE DEI SAPERI MEDIAZIONE DIDATTICA TOMO 1 MODULO DISCPLINARE CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE
DettagliPIANO DI LAVORO PERSONALE DOCENTE: prof. ssa Carla D.Tocco A.S. 2015/2016 CLASSE:5 B AFM MATERIA:ECONOMIA AZIENDALE
PIANO DI LAVORO PERSONALE DOCENTE: prof. ssa Carla D.Tocco A.S. 2015/2016 CLASSE:5 B AFM MATERIA:ECONOMIA AZIENDALE Modulo n.1 - LE IMPRESE INDUSTRIALI Collocazione temporale: settembre Strategie didattiche
DettagliIIS BRESSANONE-BRIXEN I.T.E. "Falcone e Borsellino" Classe IV I.T.E. anno scolastico 2015-2016. Piano di lavoro individuale.
Anno scolastico 2015 2016 Piano di lavoro individuale IIS Bressanone I.T.E. "Falcone e Borsellino" Classe: IV I.T.E. Insegnante: CAVICCHIOLI MARZIA Materia: ECONOMIA AZIENDALE Prof.ssa Marzia Cavicchioli
DettagliPIANO DI LAVORO anno scolastico 2014-2015
PIANO DI LAVORO anno scolastico 2014-2015 Prof.ssa Bisognin Paola Materia: Economia Aziendale e geo-politica: classe 5^ B RIM CLASSE QUINTA TESTO/I ADOTTATO/I: : Eugenio Astolfi, Lucia Nazzaro, Stefano
DettagliTECNICHE DI GESTIONE DEGLI ACQUISTI E DELLE SCORTE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF. A.S. 2015/2016 TITOLO FORZE ED INTERAZIONI TECNICHE DI GESTIONE DEGLI ACQUISTI E DELLE SCORTE COD. 02 A PRESENTAZIONE Destinatari Alunni classi quarta
DettagliIstituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano - Sparanise. Disciplina : Economia Aziendale
Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore " U. Foscolo " Teano - Sparanise Disciplina : Economia Aziendale ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Classe quinta/sez. A A.F.M. Il Docente Prof. Montanaro Raffaele
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.
STRUTTURA UDA TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. Periodo Terzo Trimestre
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
IIS F E R M I GALILEI Via S. G. Bosco, 17-10073 C I R I E (TO) - tel. 011.9214575 011.9210546 fax 011.9214267- e-mail: fermi@icip.com - sito internet: www.istitutofermicirie.it Codice Fiscale 83003590011
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016 OBIETTIVI E CONTENUTI Disciplina:STORIA Nucleo fondante:uso DELLE FONTI Obiettivi di apprendimento
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE Anno Scolastico 2014-2015
Istituto di Istruzione Superiore ITALO CALVINO telefono: 0257500115 via Guido Rossa 20089 ROZZANO MI fax: 0257500163 Sezione Associata: telefono: 025300901 via Karl Marx 4 - Noverasco - 20090 OPERA MI
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliQUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: DIRITTO CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
DettagliProgrammazione Annuale LICEO ECONOMICO
Programmazione Annuale LICEO ECONOMICO Classe 3 STRUTTURA DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE I QUADRIMESTRE - MODULO N. 1 STRUMENTI E MODELLI CAPITALIZZAZIONE SEMPLICE Sottomodulo 1 : STRUMENTI E MODELLI: FUNZIONI,
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... RELAZIONI INTERNAZIONALI
1 di 6 26/01/2015 11.38 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO TECNICO RELAZIONI INTERNAZIONALI 1. QUINTO ANNO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO TECNICO RELAZIONI INTERNAZIONALI
DettagliDIPLOMATO SISTEMA MODA ARTICOLAZIONE CALZATURE E MODA
DIPLOMATO SISTEMA MODA ARTICOLAZIONE CALZATURE E MODA PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato nell Indirizzo "Sistema Moda" ha competenze specifiche nell ambito delle diverse realtà ideativo-creative, progettuali,
DettagliIstituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " - Teano. Disciplina : Economia Aziendale
Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore " U. Foscolo " - Teano Disciplina : Economia Aziendale ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Classe seconda/sez. AT Prof. Basilone Alfonso COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
DettagliAnno scolastico 2014-2015. Programmazione Classe Prima Indirizzo Finanza e Marketing
Anno scolastico 2014-2015 Programmazione Classe Prima Indirizzo Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno Scolastico: 2014 2015 Dipartimento (1) : DIRITTO ED ECONOMIA Coordinatore (1) : Prof.ssa ALESSANDRA CALDARA Classe: 2 Indirizzo: SERVIZI SOCIO- SANITARI Ore di insegnamento
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Energia, potenza e rendimento. Campo elettrico e condensatori.
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE. Materia: Tecnica pubblicitaria Classe: 3^ Settore: Operatore della Grafica pubblicitaria
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali
LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali Classe I sez. AL indirizzo: Linguistico Docente: Prof.ssa Carla
DettagliContabilità e fiscalità pubblica
Contabilità e fiscalità pubblica Corso 60 ore Negli ultimi anni è in corso un consistente sforzo - che partendo dal piano normativo si ripercuote sull ordinamento e sulla gestione contabile di tutte le
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE
Pag. 1 di 3 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO CLASSI CORSI AFM, RIM, SIA BIENNIO TRIENNIO DOCENTI: PAGETTI, GOI NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE I QUADRIMESTRE
DettagliITALO CALVINO telefono: 0257500115 via Guido Rossa 20089 ROZZANO MI fax: 0257500163
Istituto di Istruzione Superiore ITALO CALVINO telefono: 0257500115 via Guido Rossa 20089 ROZZANO MI fax: 0257500163 Sezione Associata: telefono: 025300901 via Karl Marx 4 - Noverasco - 20090 OPERA MI
DettagliPROF. Silvia Tiribelli. MATERIA: Geografia CLASSE I E
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: Geografia CLASSE I E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliISTRUZIONE TECNICA SETTORE ECONOMICO. Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing
ISTRUZIONE TECNICA SETTORE ECONOMICO Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing L indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing, con le sue due articolazioni, si riferisce ad ambiti e processi essenziali
DettagliLiceo delle Scienze Umane Opzione economico-sociale
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO CROTONE ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Programmazione Dipartimento Discipline Giuridiche ed Economiche Asse Storico - Sociale Liceo delle
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Relazione Internazionale per il Marketing Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM)
ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA A.S. 2012/2013 CURRICOLO GEOGRAFIA Ambito disciplinare GEOGRAFIA CLASSI PRIME 36 TRAGUARDI
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA
DettagliIndirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore tecnologico
Indirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore tecnologico Area di istruzione generale RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE TECNOLOGICO
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA
DettagliMATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE
MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi
DettagliAnno scolastico 2015 / 2016. Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA
Anno scolastico 2015 / 2016 Piano di lavoro individuale ITE Falcone e Borsellino Classe: IV ITE Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Materia: LABORATORIO DI INFORMATICA ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliAnno Scolastico: 2014/2015. Indirizzo: Amministrazione, finanza e marketing. Classe: quarta. Disciplina: Tecnologie della Comunicazione
Anno Scolastico: 2014/2015 Indirizzo: Amministrazione, finanza e marketing Articolazione: Relazioni internazionali per il Marketing Classe: quarta Disciplina: Tecnologie della Comunicazione prof. Competenze
DettagliDISCIPLINA ECONOMIA E MATEMATICA FINANZIARA A.S. 2012/2013
DISCIPLINA ECONOMIA E MATEMATICA FINANZIARA A.S. 2012/2013 individuale del docente Delia Garegnani per la classe quarta geometri 1) PREREQUISITI Contenuti del diritto del terzo anno. 2) SITUAZIONE DI PARTENZA
DettagliL OFFERTA FORMATIVA. AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING Articolazione Relazioni Internazionali per il Marketing
L OFFERTA FORMATIVA La nostra offerta formativa, alla luce del Regolamento di Riordino dei Cicli approvato dal Consiglio dei Ministri il 4.2.2010, comprende: A. - Settore Economico: Amministrazione, Finanza
DettagliPROGETTO CLASSE QUARTE
PROGETTO CLASSE QUARTE PROFESSIONALE- TURISTICO A.S. 2010/11 ELENCO UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. Titolo Periodo 1 Viaggi e Viaggiatori d Europa Primo Trimestre 2 Viaggiare in Europa con una nuova sensibilità
DettagliLABORATORIO DI INFORMATICA
- PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO - anno scolastico 2015-2016 Corso: Liceo Linguistico Quadro orario Classe I II Laboratorio di 2 2 LABORATORIO DI INFORMATICA L insegnamento dell informatica nel liceo linguistici
DettagliPROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013
PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013 Docente: Elvio SILVESTRIN Materia: GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA Classe: 3A CAT Indirizzo: Geometri Testi in adozione: Gestione del cantiere e sicurezza,
DettagliProgrammazione del dipartimento di Diritto e Economia. Biennio del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Economico Sociale. a.s.
Programmazione del dipartimento di Diritto e Economia Biennio del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Economico Sociale a.s. 2015-2016 Premessa La seguente programmazione è stata sviluppata a partire
DettagliMATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE QUARTE SECONDE QUINTE
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Amministrazione, Finanza e marketing Scienze bancarie, finanziarie e assicurative Nodi concettuali
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO
DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 DATI IDENTIFICATIVI TITOLO I METALLI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSI SECONDE CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO DOCENTI
DettagliANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. DOCENTE Francesco Bottaro CLASSE 2 SEZ. A A.S. 2015-2016
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DOCENTE Francesco Bottaro CLASSE 2 SEZ. A A.S. 2015-2016 OBIETTIVI E CONTENUTI Geografia Nucleo fondante: Orientamento - Conosce gli strumenti per orientarsi nello spazio -
Dettaglib) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;
Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,
DettagliAlunni classi quarte Servizi Commerciali
UNITA DI APPRENDIMENTO 1bis Istruzione professionale: Indirizzo Servizi Commerciali Denominazione Gestione informatica dell Azienda, marketing on line e web marketing Utenti destinatari Alunni classi quarte
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliUNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Competenza: 4 A.S. 2015/2016. TITOLO: Tecniche di Confezione nell abbigliamento COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE
UDA N 4 Tecniche di Confezione nell abbigliamento UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Competenza: 4 A.S. 2015/2016 TITOLO: Tecniche di Confezione nell abbigliamento COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE Destinatari
Dettagli