Monitoraggio di metalli pesanti ed oligoelementi in aria, ortofrutta e terreno nella provincia di Catania
|
|
- Ferdinando Morelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ig. Sanità Pubbl. 2013; 69: SOPRAVVIVENZA ONCOLOGICA ASL VC DI VERCELLI: FOLLOW UP AL 2007 Monitoraggio di metalli pesanti ed oligoelementi in aria, ortofrutta e terreno nella provincia di Catania Margherita Ferrante 1, Maria Fiore 1, Caterina Ledda 1, Francesca Cicciù 1, Elena Alonzo 2, Roberto Fallico 1, Francesco Platania 2, Rosario Di Mauro 3, Lina Valenti 4, Salvatore Sciacca 1 1 Dipartimento G.F. Ingrassia Igiene e Sanità Pubblica, Università degli Studi di Catania 2 SIAN, AUSL 3, Catania 3 L.AG.AM., ESA, Catania 4 SOPAT, Adrano (CT) Parole chiave Metalli, oligoelementi, matrici ambientali Riassunto La contaminazione dei prodotti ortofrutticoli da metalli pesanti può derivare sia da eventi antropici (effluenti rilasciati da auto o industrie, cattiva gestione dei reflui urbani e industriali), sia da eventi naturali (attività vulcanica o matrice geologica del terreno). I metalli pesanti per le loro caratteristiche chimiche e tossicologiche possono avere un impatto sulla salute attraverso diversi meccanismi. Altri metalli, invece, sono essenziali per il mantenimento dei processi fisiologici e biochimici umani, sono fattori protettivi per molte patologie e devono essere presenti nella dieta in quanto l'organismo non è in grado di sintetizzarli. Scopo dello studio è valutare la presenza di metalli pesanti ed oligoelementi nei prodotti ortofrutticoli di più ampio consumo nel territorio della provincia di Catania e nelle diverse matrici ambientali (aria, acqua e terreno) per indagare sulle possibili sorgenti responsabili della loro contaminazione. I prodotti ortofrutticoli presi in considerazione nello studio (pomodori, lattughe, spinaci, melanzane, patate, zucchine, uva, mele e pere) sono stati campionati ( n = 60) nei comuni di Adrano, Biancavilla e Mazzarrone scelti in base alle caratteristiche geomorfologiche, climatiche e di coltivazione. Il contenuto di piombo, cadmio, nichel, rame, zinco, vanadio e selenio nei campioni di ortofrutta, aria ed acqua è stato determinato utilizzando lo spettrometro ad assorbimento atomico con fornetto di grafite AAnalyst 800 Perkin-Elmer, mentre per i campioni di terreno è stato impiegato lo spettrometro ad emissione atomica Optima 2000 DV Perkin-Elmer. Il mercurio è stato determinato tramite spettrofotometria ad assorbimento atomico con la tecnica dei vapori freddi (FIAS). I risultati hanno mostrato una contaminazione generalizzata dei prodotti ortofrutticoli, evidenziando un ruolo importante dei fertilizzanti utilizzati e dell'attività vulcanica. L'unica strategia vincente per garantire la sicurezza alimentare e la tutela della salute dei consumatori è di intervenire in modo completo ed integrato coinvolgendo tutta la catena alimentare per mantenere i contaminanti ai livelli non pericolosi per la salute. LXIX
2 M. FERRANTE, M. FIORE, C. LEDDA, F. CICCIÙ, E. ALONZO, R. FALLICO, F. PLATANIA, R. DI MAURO, L. VALENTI, S. SCIACCA Monitoring of heavy metals and trace elements in the air, fruits and vegetables and soil in the province of Catania (Italy) Key words Metals, trace elements, environmental matrices Summary Contamination of fruits and vegetables with heavy metals can result from anthropogenic events (car or factory emissions, poor management of sewage and industrial waste) or from natural events (volcanic activity and geological soil matrix). The chemical and toxicological characteristics of heavy metals can have an impact on human health through several mechanisms. Other metals, on the other hand, are essential for maintenance of physiological and biochemical human processes, are protective against many diseases and must be present in the diet because they cannot be synthesized by the human body. The purpose of this study was to assess the presence of heavy metals and trace elements both in fruit and vegetable products widely consumed in the province of Catania (Sicily, Italy) and in various environmental matrices (air, water and land), and to investigate possible sources of contamination. Fruit and vegetable products (tomatoes, lettuce, spinach, eggplants, potatoes, zucchini, grapes, apples and pears) were sampled (n = 60) from the towns of Adrano, Biancavilla and Mazzarrone. These locations were selected for their geomorphology, climate and cultivation characteristics. Levels of lead, cadmium, nickel, copper, zinc, vanadium and selenium in fruit, vegetables, air and water samples were determined using atomic absorption spectrometer with graphite furnace Perkin-Elmer AAnalyst 800 while soil samples were evaluated by the atomic emission spectrometer Optima 2000 DV Perkin-Elmer. The presence of mercury was evaluated by atomic absorption spectrometry with cold vapor technique. Study results revealed widespread contamination of fruit and vegetables and mainly due to use of fertilizers and to volcanic activity. A strategy targeting the entire food chain is essential for ensuring food safety and consumer protection and maintaining contaminants at levels which are not hazardous to health. Introduzione I metalli pesanti non sono biodegradabili, hanno una lunga emivita biologica, sono solubili in acqua ed hanno la capacità di accumularsi in differenti tessuti dell organismo (1,2). Sono coinvolti in processi di carcinogenesi, mutagenesi e teratogenesi (3) e aumentano la prevalenza del tumore gastrointestinale (2,4). Perciò la loro presenza può influenzare la sicurezza di varie matrici alimentari costituendo un problema di sanità pubblica. Altri metalli sono, invece, micro-nutrienti essenziali e malgrado siano presenti nell organismo solo in piccolissime quantità, hanno una grande varietà di funzioni biochimiche in tutti gli organismi viventi. Alcuni di essi sono costituenti essenziali di diversi enzimi (5). Tuttavia possono essere tossici se assunti in quantità eccessive (6,7,8). Gli oligoelementi sono essenziali per il mantenimento dei processi fisiologici e biochimici umani (9), sono fattori protettivi per molte patologie e devono essere presenti nella dieta in quanto l organismo non è in grado di sintetizzarli. L eccesso di tali sostanze così come la loro carenza può influire sulla salute dell uomo (10 ). 48 LXIX
3 MONITORAGGIO DI METALLI PESANTI ED OLIGOELEMENTI IN ARIA, ORTOFRUTTA E TERRENO NELLA PROVINCIA DI CATANIA Il Regolamento della Comunità Europea (CE) n. 466/2001 e successive modifiche definisce i tenori massimi di taluni contaminanti presenti nelle derrate alimentari. Al fine di tutelare la sanità pubblica, è essenziale che il tenore dei contaminanti non comporti rischi sanitari. I tenori massimi di metalli pesanti devono essere sicuri e al livello più basso ragionevolmente ottenibile (ALARA = as low as reasonably achievable) sulla base di pratiche corrette di manifattura, di coltivazione e di pesca (11,12). Il regolamento definisce anche i livelli di metalli pesanti nei prodotti ortofrutticoli, il cui consumo è sempre più consigliato alla popolazione, per i noti effetti benefici che derivano dalla loro costante assunzione. Nonostante tali disposizioni mantengano un alto livello di tutela della salute dei consumatori, occorre analizzare e valutare se la costante presenza, anche in piccole concentrazioni, di metalli negli alimenti consumati quotidianamente possa a lungo tempo influire sulla salute dell uomo. La contaminazione degli alimenti da metalli pesanti può derivare sia da eventi antropici, come gli effluenti rilasciati da auto e attività industriali o la cattiva gestione dei reflui urbani e industriali, sia da eventi naturali, quali l attività vulcanica e la matrice geologica del terreno (13,14,15). Scopo dello studio è valutare la presenza di metalli pesanti e micro-elementi nei prodotti ortofrutticoli largamente consumati nel territorio della provincia di Catania e nelle rispettive matrici ambientali (suolo, aria ed acqua) per indagare sulle possibili sorgenti responsabili della contaminazione dei prodotti alimentari. Materiali e metodi Tra i prodotti ortofrutticoli sono stati scelti quelli maggiormente consumati nel territorio della provincia di Catania: pomodori, lattughe, zucchine, melanzane, patate, spinaci, uva, mele e pere. In base alle caratteristiche geomorfologiche, climatiche e di coltivazione sono stati scelti i comuni di Adrano, Biancavilla e Mazzarrone. I comuni di Adrano e Biancavilla si estendono alle pendici sud-occidentali dell Etna. Il comune di Mazzarrone si trova a sud-ovest di Catania, in una zona non vulcanica. Per ogni zona, direttamente in campo, è stato effettuato il campionamento di frutta, verdura, terreno, acqua ed aria, per un totale di 60 campioni. I campioni di ortofrutta sono stati congelati a -20 C. L acqua ed il terreno sono LXIX
4 M. FERRANTE, M. FIORE, C. LEDDA, F. CICCIÙ, E. ALONZO, R. FALLICO, F. PLATANIA, R. DI MAURO, L. VALENTI, S. SCIACCA stati conservati in frigo a 4 C; i filtri a temperatura ambiente. I campioni di aria sono stati prelevati tramite campionamento attivo utilizzando un campionatore portatile Aquaria. Per la determinazione dei metalli piombo, cadmio, nichel, rame, zinco, vanadio e selenio, i campioni di frutta, verdura, terreno ed i filtri utilizzati per il campionamento dell aria sono stati digeriti, dopo l aggiunta di HNO 3 e H 2 O 2, utilizzando un mineralizzatore a microonde Milestone Ethos Touch Control. La concentrazione dei metalli nei campioni di ortofrutta, aria ed acqua è stato determinato utilizzando uno spettrometro ad assorbimento atomico con fornetto di grafite AAnalyst 800 Perkin-Elmer, mentre per i campioni di terreno è stato impiegato uno spettrometro ad emissione atomica Optima 2000 DV Perkin-Elmer. Per la determinazione del mercurio è stato usato il suddetto spettrometro ad assorbimento atomico con la tecnica dei vapori freddi (FIAS). Risultati I livelli di metalli pesanti ed oligoelementi presenti nel terreno, nella frutta, nella verdura, nell acqua e nell aria sono suddivisi per comune e riportati nella tabella 1 con le medie dei valori ottenuti dall analisi dei vari campioni. I risultati hanno permesso di evidenziare una contaminazione generalizzata dei prodotti ortofrutticoli oggetto dello studio. Nichel e piombo sono stati i metalli rilevati più frequentemente nei campioni di ortofrutta, terreno ed aria. In ogni caso, però, i tenori massimi stabiliti dal Regolamento CE n. 466/2001 non sono stati superati in nessuno dei campioni indagati. Inoltre anche se per il nichel ed il mercurio il Regolamento n.466/2001 non fissa i livelli massimi consentiti per i prodotti ortofrutticoli, occorre mantenerli al valore più basso possibile, in quanto entrambi sono metalli potenzialmente tossici se assunti a lungo termine anche in piccole quantità (16). Il piombo è stato rilevato in solo tre dei dieci campioni di aria indagati e sempre in quantità minori del tenore massimo consentito, mentre era costantemente presente in tutti i campioni di terreno. Nei campioni di frutta e verdura, il piombo è stato trovato solo nelle mele e nelle zucchine coltivate nel comune di Biancavilla. Il nichel è stato il metallo pesante più frequentemente rilevato nei campioni d aria. Il cadmio è stato trovato in un solo campione di spinaci ed è assente nelle matrici ambientali. 50 LXIX
5 MONITORAGGIO DI METALLI PESANTI ED OLIGOELEMENTI IN ARIA, ORTOFRUTTA E TERRENO NELLA PROVINCIA DI CATANIA Tabella 1 - Concentrazione media di metalli pesanti ed oligoelementi nei campioni di ortofrutta, terra, aria ed acqua. LXIX
6 M. FERRANTE, M. FIORE, C. LEDDA, F. CICCIÙ, E. ALONZO, R. FALLICO, F. PLATANIA, R. DI MAURO, L. VALENTI, S. SCIACCA Tra gli oligoelementi il rame, lo zinco ed il vanadio sono stati quelli più riscontrati nei prodotti ortofrutticoli, nei campioni di terreno, nell acqua e nell aria. Il selenio è stato rilevato in tutti i campioni di terreno, in pochi campioni di ortofrutta ed acqua e in nessun campione d aria. Il mercurio è stato trovato in tre campioni di mele ed in uno di zucchine e lattuga del comune di Biancavilla ed in pochi campioni di terreno ed acqua. Discussione Dallo studio dei dati trovati nei vari campioni si evidenzia come tutti i campioni di terreno e molti campioni di ortofrutta, di aria e di acqua prelevati dai comuni di Adrano e Biancavilla, risultano contaminati da metalli pesanti, quali nichel e piombo. Verosimilmente la loro presenza può essere dovuta sia alla fertilizzazione del terreno sia a fonti naturali, quali l attività vulcanica dell Etna, che secondo Lantzy et al. (13) contribuisce solo in piccola parte su scala globale all emissione di metalli pesanti nell atmosfera, ma diventa fortemente influente nelle zone caratterizzate da un intensa attività vulcanica. Infatti come già sottolineato precedentemente i comuni di Biancavilla ed Adrano si estendono alle pendici sud-occidentali dell Etna. Inoltre è importante sottolineare che nelle zone vicine alle aree da noi studiate non vi sono attività industriali. Anche per gli oligoelementi, in particolare rame e zinco, che sono quelli rilevati più frequentemente nei prodotti ortofrutticoli, nei campioni di terreno, nell acqua e nell aria si può ipotizzare la stessa origine a sostanze fertilizzanti utilizzate nel terreno o a influenza dell attività vulcanica. I livelli di vanadio e selenio nei prodotti in esame sembrano dipendere nella maggior parte dei casi dalla loro presenza e concentrazione nel terreno. Il mercurio è stato trovato in pochi campioni analizzati e sempre in basse concentrazioni. Conclusione I risultati dello studio hanno evidenziato un ruolo importante dei fertilizzanti utilizzati e dell attività vulcanica sulla contaminazione da metalli dei prodotti ortofrutticoli. L unica strategia vincente per garantire la sicurezza alimentare è intervenire in modo completo ed integrato su tutta la catena alimentare, dall azienda agricola al 52 LXIX
7 MONITORAGGIO DI METALLI PESANTI ED OLIGOELEMENTI IN ARIA, ORTOFRUTTA E TERRENO NELLA PROVINCIA DI CATANIA consumatore, con lo scopo di mantenere i contaminanti a livelli non pericolosi per la salute. Questo tipo di approccio è alla base del principio del Libro bianco sulla sicurezza alimentare pubblicato nel gennaio 2000 dall Unione Europea, che individua 84 azioni prioritarie, distribuite in 19 aree strategiche di intervento (contaminanti, salute animale, igiene, nuovi prodotti alimentari, pesticidi, etichettature, nutrizione ecc.) con lo scopo di proteggere la salute del consumatore controllando l intera catena alimentare. L approccio completo ed integrato porterà ad una politica alimentare più coerente, efficace e dinamica. Bibliografia 1. Alam MGM, Snow ET, Tanaka A Arsenic and heavy metal concentration of vegetables grown in Samta village, Bangladesh. The Science of the Total Environment; 111, Arora M, Kiran B, Rani A, Rani S, Kaur B, Mittal M Heavy metal pollution accumulation in vegetables irrigated with water from different sources. Food Chemistry IARC Cadmium and cadmium compounds. In: Beryllium, Cadmium, Mercury and Exposure in the Glass Manufacturing Industry IARC Monographs on the evaluation of carcinogenic risks to humans. International Agency for Research on Cancer, Lyon, Vol.58, Turkdogan MK, Killicel F, Kara K, Tuncer I, Uygan I Heavy metals in soils, vegetables and fruits in the endemic upper gastrointestinal cancer region of Turkey. Environmental Toxicology and Pharmacology 13, Sommers E The toxic potential of trace metals in food a review. J Food Sci; 39: Copat C, Arena G, Fiore M, Ledda C, Fallico R, Sciacca S, Ferrante M Heavy metals concentrations in fish and shellfish from eastern Mediterranean Sea: Consumption advisories Food Chem Toxicol. Mar;53: Conti G.O, Copat C, Ledda C, Fiore M, Fallico R, Sciacca S, Ferrante M Evaluation of heavy metals and polycyclic aromatic hydrocarbons (PAHs) in Mullus barbatus from sicily channel and risk-based consumption limits. Bull Environ Contam Toxicol. Jun;88(6): Copat C, Bella F, Castaing M, Fallico R, Sciacca S, Ferrante M Heavy metals concentrations in fish from Sicily (Mediterranean Sea) and evaluation of possible health risks to consumers. Bull Environ Contam Toxicol Jan;88(1): Radwan MA, Salama AK. Market basket survey for some heavy metals in Egyptian fruits and vegetables. Food and Chemical Toxicology , LXIX
8 M. FERRANTE, M. FIORE, C. LEDDA, F. CICCIÙ, E. ALONZO, R. FALLICO, F. PLATANIA, R. DI MAURO, L. VALENTI, S. SCIACCA 10. Whitfield JB, Dy V, McQuilty R, Zhu G, Heath AC, Montgomery GW, Martin NG Genetic Effects on Toxic and Essential Elements in Humans: Arsenic, Cadmium, Copper, Lead, Mercury, Selenium and Zinc in Erythrocytes Environ Health Perspect Jan Commission Regulation N 466/2001 of 8 March 2001, OJ L 77, Commission Regulation N 78 of 19 January 2005, OJ L 16, Lantzy JR, Mackenzie FT Atmospheric trace metals: global cycles and assessment of man s impact. Geochim. Cosmochim. Acta 43, Mendiguchìa C, Moreno C, Garcia-Vargas M Evaluation of natural and anthropogenic influences on the Guadalquivir River (Spain) by dissolved heavy metals and nutrients. Chemosphere Varrica D, Aiuppa A, Dongarrà G Volcanic and anthropogenic contribution to heavy metal content in lichens from Mt. Etna and Vulcano island (Sicily). Environmental Pollution 108, Tuzen M. Toxic and essential trace elemental contents in fish species from the Black Sea, Turkey. Food and Chemical Toxicology 47 (2009) Referente: Margherita Ferrante Igiene Generale e Applicata, Dip. Anatomia, Biologia e genetica, Medicina Legale, Neuroscienze, Patologia Diagnostica, Igiene e Sanità Pubblica G.F. Ingrassia Az. Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Comparto 10, Via Santa Sofia 87, Tel. 095/ , Fax: 095/ marfer@unict.it 54 LXIX
Indagine preliminare sul contenuto di piombo e cadmio presente nelle granelle di frumento duro di produzione nazionale (Raccolto 2001)
Indagine preliminare sul contenuto di piombo e cadmio presente nelle granelle di frumento duro di produzione nazionale (Raccolto 2001) R. A c q u i s t u c c i 1,F. J. Comendador 2, D. Cardarilli 1, G.
DettagliSulle matrici indagate sono stati determinati i livelli di concentrazione delle seguenti sostanze:
1 La Relazione sui risultati preliminari dei Piani di monitoraggio sugli inquinanti ambientali nell area del Poligono interforze del salto di Quirra, predisposta dall Istituto zooprofilattico della Sardegna
DettagliI METALLI PESANTI NEL LATTE
I METALLI PESANTI NEL LATTE di Serraino Andrea Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Patologia Animale - Facoltà Medicina Veterinaria - Università di Bologna - Alma Mater Studiorum. I metalli sono
Dettagli5 CONVEGNO NAZIONALE FITOFARMACI E AMBIENTE PALERMO 20-21 OTTOBRE 2004
5 CONVEGNO NAZIONALE FITOFARMACI E AMBIENTE PALERMO 20-21 OTTOBRE 2004 PIANI TRIENNALI PER LA SORVEGLIANZA SANITARIA DEI FITOFARMACI: RUOLO DELL ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ R. DOMMARCO - E. FUNARI DIPARTIMENTO
DettagliMorbosità oncologica ed inquinamento atmosferico. Dr. Fabrizio Limonta Direttore Dipartimento PAC ASL Lecco
Morbosità oncologica ed inquinamento atmosferico Dr. Fabrizio Limonta Direttore Dipartimento PAC ASL Lecco Premessa storica The Great Smog - Londra, Dicembre 1952 Inverno rigido ( consumo carbone) + inversione
DettagliSPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO
SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO SARA BORIN DIPARTIMENTO DI SCIENZE PER GLI ALIMENTI, LA NUTRIZIONE E L AMBIENTE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Sara.borin@unimi.it GRUPPO DI MICROBIOLOGIA
DettagliDopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy
Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Nel passato sono stati molti e forse troppi i soggetti che hanno promosso un educazione
DettagliUniversità degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria
Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Corso di Tecnologie di Chimica Applicata LA CORROSIONE Nei terreni
DettagliCERTIFICAZIONE NEL SETTORE AGROALIMENTARE -Qualita - - Sicurezza - - Tracciabilita -
CERTIFICAZIONE NEL SETTORE AGROALIMENTARE -Qualita - - Sicurezza - - Tracciabilita - LA FIDUCIA DEL CONSUMATORE NEI CONFRONTI DEL COMPARTO PRODUTTIVO SI E NOTEVOLMENTE RIDOTTA NEGLI ULTIMI ANNI Industrializzazione
DettagliMolti problemi affrontati quotidianamente evidenziano la necessità di migliorare e confrontare le conoscenze fra operatori di Aziende Sanitarie e
Molti problemi affrontati quotidianamente evidenziano la necessità di migliorare e confrontare le conoscenze fra operatori di Aziende Sanitarie e Agenzie Ambientali Alcuni esempi di problemi ad alta complessità
DettagliLinea progettuale 3 Valutazione dell esposizione nella coorte di popolazione residente intorno agli impianti
Seminario regionale Il progetto MONITER: monitoraggio degli inceneritori nel territorio dell Emilia-Romagna Bologna, 26 maggio 2008 Linea progettuale 3 Valutazione dell esposizione nella coorte di popolazione
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le
DettagliIl rischio cancerogeno e mutageno
Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato
DettagliPOLLUTION MONITORING OF SHIP EMISSIONS: AN INTEGRATED APPROACH FOR HARBOURS OF THE ADRIATIC BASIN (POSEIDON)
POLLUTION MONITORING OF SHIP EMISSIONS: AN INTEGRATED APPROACH FOR HARBOURS OF THE ADRIATIC BASIN (POSEIDON) D. Contini Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima, ISAC-CNR, Lecce, Italy www.programmemed.eu
DettagliLA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti
L EUROPA E LE RISORSE AMBIENTALI, ENERGETICHE E ALIMENTARI BOLOGNA, 16 MARZO 2015 LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA Silva Marzetti Scuola di Economia, Management e Statistica Università
DettagliIl progetto ECO LEARNING
APAT e ARPA Lazio Corso laboratorio di educazione ambientale STRATEGIE E INTERVENTI PER LA GOVERNANCE DELL AMBIENTE URBANO Roma 15 e 16 novembre La formazione come supporto alla governance urbana Il progetto
DettagliAppendice III. Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi
Appendice III (articolo 5, comma 1 e art. 22 commi 5 e 7) Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi 1. Tecniche di modellizzazione 1.1 Introduzione. In generale,
Dettagli6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento
Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione
DettagliAlto livello igienico
La separazione fra aree che necessitano livelli igienici diversi viene definita zoning. Lo studio del zoning diventa molto importante nella prevenzione contro l entrata di potenziali contaminanti in specifiche
DettagliRELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14
RELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14 UNA NUOVA NORMATIVA IN MATERIA AMBIENTALE Con il D.M. n.272/2014 e il D.lgs n.46/2014 l Italia ha accolto le indicazioni normative provenienti dalla Direttiva Europea
DettagliEmissioni di composti volatili non metanici dalle discariche dell area vasta di Giugliano: il progetto BioQuAr RISULTATI PRELIMINARI
Emissioni di composti volatili non metanici dalle discariche dell area vasta di Giugliano: il progetto BioQuAr RISULTATI PRELIMINARI Premessa I composti organici non metanici (COV), pur rappresentando
DettagliL INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL TERRENO PER MIGLIORARE LA CONCIMAZIONE
L INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL TERRENO PER MIGLIORARE LA CONCIMAZIONE Dr.Agr. Paolo Bortolami ARPAV Settore per la Prevenzione e la Comunicazione Ambientale Servizio valutazioni ambientali e degli
DettagliVigilanza attuata dal Ministero Salute. Sistema RAPEX Azioni dei NAS
Vigilanza attuata dal Ministero Salute Sistema RAPEX Azioni dei NAS RAPEX Sistema discendente, dalle notifiche indirizzo web europeo http://ec.europa.eu/consumers/dyna/ rapex/rapex_archives_en.cfm RAPEX
DettagliALIMENTAZIONE E SALUTE
Istituto Arrigo Serpieri BOLOGNA Franco Minardi ALIMENTAZIONE E SALUTE 27 aprile 2013 BOLOGNA Definizione di tumore Cos è il tumore: proliferazione a partire da una cellula Tipi di proliferazione: controllata
DettagliIn genere hanno descritto i risultati del monitoraggio di indicatori biologici di esposizione
In genere hanno descritto i risultati del monitoraggio di indicatori biologici di esposizione sono generalmente di tipo geografico; l esposizione e l effetto vengono solitamente valutati a livello di popolazione.
DettagliDISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO
DISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO Anno 2014 Inquadramento del tema Il rumore è fra le principali cause del peggioramento della qualità
DettagliRapporto esplicativo concernente la revisione dell ordinanza sul risanamento dei siti inquinati (OSiti)
Dipartimento federale dell ambiente,dei trasporti, dell energia e delle comunicazioni DATEC Ufficio federale dell ambiente UFAM Divisione Suolo e biotecnologia Riferimento/N. d incarto: N283-0986 9 settembre
DettagliPROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO
VIII Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE Roma, 5 novembre 2003 PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO Massimo Capobianco, Giorgio Zamboni
DettagliLe attività umane. Mondadori Education
Le attività umane L economia di uno Stato comprende le risorse naturali e le attività lavorative praticate dai suoi cittadini. L economia è divisa in tre settori: primario, secondario, terziario. Il settore
DettagliL EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08
1 La valutazione L EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08 Esiti occupazionali a 24 dalla partecipazione Vengono qui riassunti i risultati della
DettagliINTENSITA'3 COLORE3PELLICOLE PERSISTANZA3AROMI INTENSITA'3 COLORE3NOCCIOLA BIOCHIMICI3DIVERSI 9,00. REGOLARITA'3FORMA Altri3chimico 7,00 6,00 5,00
Dott. Gian Paolo Braceschi Food Technologist Centro Studi Assaggiatori Ente Certificazione Prodotti Agroalimentari L analisi scientifica della nocciola Le peculiarità della tonda gentile di Langa Le peculiarità
DettagliAlimentazione e Nutrizione
Alimentazione e Nutrizione Dr. Augusto Innocenti, PhD Biologo Nutrizionista Prof. a contratto Università di Parma Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia
DettagliEFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME
EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EME Succinil coenzima A glicina ALA DEIDRATASI Acido δ aminolevulinico porfobilinogeno Escreto con le urine uroporfobilinogeno CPG - DECARBOSSILASI EME - SINTETASI
DettagliIl test di cessione: modalità di esecuzione e criticità dei limiti
Il test di cessione: modalità di esecuzione e criticità dei limiti Nicola Mondini Convegno sul tema: La qualità degli aggregati riciclati: i controlli ambientali ed i controlli prestazionali Ferrara, 18
DettagliLa dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.
La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa
DettagliTESTO UNICO LEGGE 81/2008: NUOVI OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ NELLA SICUREZZA SUL LAVORO
Azienda certificata per la progettazione ed erogazione di eventi formativi in ambito socio sanitario Organizzatore: J&B S.r.l. U. Indirizzo: VIA PIEMONTE 12 Città: 87036 RENDE Telefono: 0984/837852 Fax:
DettagliQuando l abito fa la sicurezza. Gli indumenti e il nodo igiene
I risultati di una ricerca sugli standard di qualità da rispettare Quando l abito fa la sicurezza. Gli indumenti e il nodo igiene a cura di ALSCO Italia L E.T.S.A., con il supporto di un Istituto di ricerca
DettagliSmart Cities, Sistemi di Governo del Territorio: La Mobilità Urbana. Alcuni considerazioni sui Sistemi di Mobilità a basso impatto ambientale.
Smart Cities, Sistemi di Governo del Territorio: La Mobilità Urbana. Alcuni considerazioni sui Sistemi di Mobilità a basso impatto ambientale. Prof. ing. Umberto De Martinis Ordinario di Gestione Razionale
DettagliSintesi dei risultati
Sintesi dei risultati La ricerca commissionata dal Dipartimento della Funzione pubblica e realizzata da Datamedia si compone di due sezioni: a una prima parte indirizzata, tramite questionario postale,
DettagliPARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO
PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO Delle strategie REGIONALI (B) a cura di Sara Barsanti Introduzione L area di valutazione del conseguimento delle strategie regionali (area B) ha
DettagliEpidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica
G GERONTOL 2006;LIV:110-114 Società Italiana di Gerontologia e Geriatria ARTICOLO DI AGGIORNAMENTO REVIEW Epidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica Oral health epidemiology
DettagliCONSULENZA, RICERCA E ANALISI UN UNICO REFERENTE PER I RISCHI IGIENICO-SANITARI
CONSULENZA, RICERCA E ANALISI UN UNICO REFERENTE PER I RISCHI IGIENICO-SANITARI IGIENE AMBIENTALE infezioni nosocomiali Legionella Sono batteri mobili, che si trovano in natura nell acqua di fiumi e laghi
DettagliI L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.
I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale
DettagliRapporto finale di sintesi dei risultati delle indagini ambientali
HIA21 - Participative assessment of the health, environmental and socio-economic impacts resulting from urban waste treatment LIFE10 ENV/IT/000331 AZIONE D1 Rapporto finale di sintesi dei risultati delle
DettagliGESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi
GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10 Angelo Bonomi CONSIDERAZIONI SUL MONITORAGGIO Un monitoraggio ottimale dipende dalle considerazioni seguenti:
DettagliAGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO
Dipartimento di Sanità Pubblica U.O. Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro AGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Arcari Claudio e Mariacristina Mazzari Piacenza 6 maggio 2011 1 CURVA DOSE-EFFETTO
DettagliPROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it
DettagliMedici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?
RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli
DettagliValutazione degli impatti locali del traffico stradale nell'area di Dignano (S.R. 464)
Valutazione degli impatti locali del traffico stradale nell'area di Dignano (S.R. 464) Palmanova 10/06/2013 Introduzione La stima degli impatti locali delle strade nella città di Palmanova è stata effettuata
DettagliGenova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE
Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Le lampade a vapori di mercurio sono sicuramente le sorgenti di radiazione UV più utilizzate nella disinfezione delle acque destinate al consumo umano in quanto offrono
DettagliProvincia Autonoma di Trento Progetto Speciale recupero urbanistico e ambientale aree industriali. Comune di Levico Terme. Trento 14 gennaio 2008
Provincia Autonoma di Trento Progetto Speciale recupero urbanistico e ambientale aree industriali Comune di Levico Terme MAPPATURA AMBIENTALE DEL CONTENUTO IN METALLI DEL TERRENO AL FINE DELLA DEFINIZIONE
DettagliConfronto attuale-futuro (con termovalorizzatore a Case Passerini) sistema rifiuti e riscaldamento
Capitolo 6 Risultati pag. 447 Confronto attuale-futuro (con termovalorizzatore a Case Passerini) sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo
DettagliOrganismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti
Organismi Geneticamente Modificati Estratto da FederBio 2014 Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti In Italia è vietata la coltivazione di OGM, anche se non ne è
DettagliArea Ricerca e Sviluppo
Documento Informativo nr. 119 Data di emissione: 04/05/2005 Revisione n. 0 Area Ricerca e Sviluppo LA SHELF-LIFE DEGLI ALIMENTI Riferimento interno: dr.ssa Bastianon Martina - Area Ricerca e Sviluppo,
DettagliStandard di competenza ENETOSH per formatori ed istruttori relativo alla sicurezza e alla salute sul luogo di lavoro
Standard di competenza ENETOSH per formatori ed istruttori relativo alla sicurezza e alla salute sul luogo di Ambito di competenza: sicurezza e salute sul luogo di Livello: 6 Credito: Capacità Conoscenze
DettagliELIMINAZIONE DEL NICHEL DALLE ACQUE POTABILI
ELIMINAZIONE DEL NICHEL DALLE ACQUE POTABILI NICHEL ANDEL Ulteriori aggiornamenti, informazioni e richieste di preventivi chiavi in mano su http://www.acqua-depurazione.it/ IL PROBLEMA DEL NICHEL Il nichel
DettagliSicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute
Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute Il Biologico nella Ristorazione Collettiva Sabato 7 novembre 2009 Sala Botticelli Palazzo dei Congressi Roma EUR IL BIOLOGICO: REALI
DettagliAnalisi delle serie storiche. Monossido di Carbonio Biossido d Azoto Particolato Totale Sospeso Ozono Piombo Biossido di Zolfo Benzene
Analisi delle serie storiche Monossido di Carbonio Biossido d Azoto Particolato Totale Sospeso Ozono Piombo Biossido di Zolfo Benzene Al fine di rendersi conto dell evoluzione delle concentrazioni di alcuni
DettagliIl consiglio dell operatore sanitario
Il consiglio dell operatore sanitario I programmi di prevenzione sono oggi sempre più articolati e vedono il coinvolgimento di un numero sempre più ampio ed eterogeneo di soggetti. In un approccio intersettoriale,
DettagliBENESSERE ORGANIZZATIVO IN UN AZIENDA SANITARIA
BENESSERE ORGANIZZATIVO IN UN AZIENDA SANITARIA Analisi integrata dello stress lavoro-correlato e degli Standard 1 e 4 HPH Marco Rizzo 1, Maria Peresson 1, Fabio Aizza 1, Francesca Larese Filon 2 1. ASS
DettagliAGENZIA AGIR REPUBBLICA
AGENZIA AGIR REPUBBLICA Farmaci e terapie a misura di bambino - A Firenze un simposio internazionale per discutere di ricerca in pediatria - News 06/03/15 16:30 16 : 30 : 03 VENERDI 6 MAR 2015 Home Chi
DettagliCOME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE?
COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. RICHIESTA DI STUDIARE E/O INDIVIDUARE
DettagliLa produzione scientifica nelle università italiane Regione Basilicata
PON GOVERNANCE E ASSISTENZA TECNICA 2007-2013 PROGETTO SUPPORTO ALLA DEFINIZIONE ED ATTUAZIONE DELLE POLITICHE REGIONALI DI RICERCA E INNOVAZIONE (SMART SPECIALISATION STRATEGY REGIONALI) La produzione
DettagliTratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas
1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità
DettagliLe novità del d.lgs. n. 205/2010 Treviso, 4 Maggio 2011
Le novità del d.lgs. n. 205/2010 Treviso, 4 Maggio 2011 dott.ssa Manuela Molinaro B&P Avvocati, via Leoni 4 - Verona manuela.molinaro@buttiandpartners.com www.buttiandpartners.com Non si tratta di un correttivo
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome SCIACCA, SALVATORE Data di nascita 02/01/1942 Fax 095-3782070 Qualifica Professore Ordinario Amministrazione
DettagliCHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608
COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre
DettagliCambiamento climatico. EMISSIONI DI GAS SERRA: Cosa ha contribuito in maniera significativa alla loro riduzione?
Cambiamento climatico EMISSIONI DI GAS SERRA: Cosa ha contribuito in maniera significativa alla loro riduzione? La sostituzione dei CFC! Un ruolo chiave è stato quello degli idrofluorocarburi (HFC) I CFC,
Dettaglimitigazione effetti climatici e assorbimento del carbonio
Analisi, misure ed elaborazioni riguardanti il contenuto di carbonio nei suoli del Piemonte sono eseguiti dall IPLA da circa 10 anni. Il lavoro è realizzato attraverso l elaborazione dei dati provenienti
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo
DettagliFisiologia e scuole di specializzazione
Fisiologia e scuole di specializzazione Due emergenze: Applicazione legge moratti 1 agosto 2005 Riduzione del numero delle borse Da 1500 scuole a. 1000 Da 5000 contratti a. La legge moratti Organizza le
DettagliIntroduzione. 02» Prodotto oggetto del report e unità funzionale
» Spinaci Cubello Foglia Più 01» Introduzione Questo documento è un estratto del Report relativo al calcolo dell impronta di carbonio (Carbon Footprint) di 8 prodotti orticoli surgelati a marchio Orogel,
DettagliCentro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT)
Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT) Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT) Gruppo di ricerca Sorveglianza del rischio alimentare Sorveglianza dell esposizione
DettagliResponsabile di progetto Cognome e Nome
N. PROGETTO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE interni estern i ore Proposta Piani Finalizzati annualità 2011: Produzione locale di lepri da destinare al ripopolamento SCHEDA DI PROGETTO NUMERO dei soggetti (e
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO Scuola Primaria di Bellano / classi 4ª A 4ª B a.s. 2014 /15
Scuola Primaria di Bellano / classi 4ª A 4ª B a.s. 2014 /15 AMBIENTI DI CARTA - Essere in grado di operare una distinzione fra i diversi tipi di carta geografica: fisica, politica e tematica - Mettere
DettagliPolitica Economica Istituzioni e Efficienza
Politica Economica Istituzioni e Efficienza 2 Introduzione al concetto di Istituzioni Le istituzioni riducono il tasso di incertezza creando delle regolarità nella vita di tutti i giorni. Sono una guida
DettagliALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO
ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO la scuola che aderisce progetta ed organizza l attività dei propri studenti in modo da garantire una pratica quotidiana e/o iniziative ed attività
DettagliLIVELLO DI FONDO NATURALE DI METALLI PESANTI NEI SUOLI DELL ENTROTERRA VENEZIANO - Addendum
Premessa al documento LIVELLO DI FONDO NATURALE DI METALLI PESANTI NEI SUOLI DELL ENTROTERRA VENEZIANO - Addendum Il seguente documento deve intendersi quale addendum al progetto presentato il 5 agosto
DettagliIl processo di determinazione della Shelf Life degli alimenti. QualyFood Cremona 4 Dicembre 2009 Giuseppe Ciozzani - Nestlè Italiana S.p.
Il processo di determinazione della Shelf Life degli alimenti QualyFood Cremona 4 Dicembre 2009 Giuseppe Ciozzani - Nestlè Italiana S.p.A La determinazione della Shelf-Life negli alimenti Agenda Fattori
DettagliPresentazione REACH & CLP
Presentazione REACH & CLP In breve Anno 2011 Azienda con sistema gestione qualità certificato UNI EN ISO 9001:2008 Nr 50 100 9099 REACH Il REACH Registration, Evaluation, Authorisation of Chemicals è il
DettagliPresente e futuro dell alcologia nella visione europea
Presente e futuro dell alcologia nella visione europea Ennio Palmesino Membro del Forum Europeo su Alcol e Salute (EAHF) Chairman della Rete Europea del Mutuo Aiuto per i problemi Alcolcorrelati (EMNA)
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,
DettagliLa valutazione dello stress lavoro-correlato nell ASS N. 1 Triestina
La valutazione dello stress lavoro-correlato nell ASS N. 1 Triestina ANALISI DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO E IMPLEMENTAZIONE DEGLI STANDARD HPH 1 e 4 Maria Peresson Medico del lavoro Marco Rizzo Tecnico
Dettagli2. Requisiti della formazione rivolta agli OSA e agli alimentaristi
FORMAZIONE DEGLI ALIMENTARISTI E DEGLI OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE (OSA) AI SENSI DELLA D.G.R. LIGURIA 29/06/2012 N. 793 1. Introduzione Un efficace formazione e un adeguato addestramento del personale
DettagliCAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY)
CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità Facoltà di Ingegneria CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo e-mail: cnoe@liuc.it 1 CAPACITÀ DI PROCESSO Il
DettagliMSOffice1 REGIONE LAZIO
MSOffice1 La Tutela dell Ambiente garanzia della salubrità e sicurezza del nostro cibo L impatto sulla sicurezza alimentare. dall autocontrollo al controllo ufficiale Ugo Della Marta Dirigente Area Sanità
DettagliEcolezione : a cura di Matteo Franco e Andrea Bortolotto classe 2 c IPAA G. Corazzin, ISISS Cerletti
Ecolezione : a cura di Matteo Franco e Andrea Bortolotto classe 2 c IPAA G. Corazzin, ISISS Cerletti Cos è la biodiversità? Il termine biodiversità è stato coniato nel 1988 dall'entomologo americano Edward
DettagliLa scuola integra culture. Scheda3c
Scheda3c Gli ELEMENTI DEL CLIMA che caratterizzano le condizioni meteorologiche di una regione sono: la temperatura, la pressione atmosferica, i venti, l umidità e le precipitazioni. La temperatura è data
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZE
A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA PRIMARIA
Dettaglirispetto a... La normativa Quadro normativo Quadro normativo Regolamento dell'unione Europea Regolamento rintracciabilità sicurezza
rispetto a... La normativa rintracciabilità sicurezza Quadro normativo COGENTE: disposizione di legge che impone l adozione di un sistema gestionale o di uno standard di qualità VOLONTARIO: regola tecnica
DettagliLa nuova direttiva UE sulle sostanze radioattive nell acqua potabile
Abteilung 29 Landesagentur für Umwelt Amt 29.8 Labor für physikalische Chemie Ripartizione 29 Agenzia provinciale per l ambiente Ufficio 29.8 Laboratorio di chimica fisica La nuova direttiva UE sulle sostanze
DettagliIl Sistema integrato qualità, ambiente e sicurezza
Il Sistema integrato qualità, ambiente e sicurezza Riferimenti normativi Qualità UNI EN ISO 9001 Ambiente UNI EN ISO 14001 Sicurezza OHSAS 18001 Tutte e tre le normative sono compatibili ed in alcuni casi
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliTabelle di composizione degli alimenti: guida all uso
La nutrizione del paziente con IRC GIORNATA DI STUDIO EDTNA/ERCA - ANDID Tabelle di composizione degli alimenti: guida all uso Maria Pia Chiuchiù Laboratorio di Nutrizione -DIMI Università degli Studi
DettagliFREEPCB LIFE 03 / ENV / IT/000321. OSCAR DEL BARBA ARPA Lombardia
LIFE 03 / ENV / IT/000321 Eliminazione di PCBs (bifenili policlorurati) dalla catena alimentare con tecniche di Bioremediation applicate a superfici agricole Milano, 12 settembre 2006 OSCAR DEL BARBA ARPA
DettagliConsumi amici del clima: capire i cambiamenti climatici facendo di conto
Consumi amici del clima: capire i cambiamenti climatici facendo di conto Giovanna Ranci Ortigosa*, Giorgio Guariso*, Antonio Bossi** * Dipartimento di Elettronica e Informazione, Politecnico di Milano,
DettagliSERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO
COMUNE DI RAVENNA ISTITUZIONE ISTRUZIONE E INFANZIA SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO SISTEMA DI MONITORAGGIO PER IL CONTROLLO DELLA QUALITA DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA PRESSO NIDI D'INFANZIA, SCUOLE
DettagliIl sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può
Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità
DettagliAnalisi Bioelettronica ATC 330 ed effetti di Vibracell sul Terreno Cellulare
Analisi Bioelettronica ATC 330 ed effetti di Vibracell sul Terreno Cellulare Questa analisi ha misurato alcuni parametri elettrochimici ed energetici di Vibracell, al fine di poterne valutare i livelli
DettagliMonitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro
ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione
Dettagli