REVISIONE 0 APRILE 2000 Pag. 1 di 10

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REVISIONE 0 APRILE 2000 Pag. 1 di 10"

Transcript

1 SISTEMA NAZIONALE PER L'ACCREDITAMENTO DI LAORATORI DT-000/4 ESEMPI APPLICATIVI DI VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI CHIMIICHE INDICE parte sezione pagina Esepio n. 1: Analisi del ercurio in atrici solide ediante spettrofotoetria ad assorbiento atoico con vapori freddi 1.1. Introduzione 1.. Principio del etodo 1.3. Modalità operative 1.4. Valutazione dell'incertezza dei risultati Appendice: Valutazione dell'incertezza dei punti di taratura delle uantità riportate sull'asse delle ordinate Valutazione delle incertezze delle uantità riportate sui due assi 10 REVISIONE 0 APRILE 000 Pag. 1 di 10

2 DT-000/4 * INCERTEZZA NELLE MISURE CHIMICHE - ESEMPI Esepio n. 1: Analisi del ercurio in atrici solide ediante spettrofotoetria ad assorbiento atoico con vapori freddi 1.1. Introduzione La deterinazione del ercurio in atrici solide ediante trattaento terico del capione e deterinazione spettroetrica AAS a vapori freddi, viene proposta coe prio esepio di valutazione dell incertezza di isura in uanto, pur prevedendo alcuni stadi di trattaento couni a olte altre procedure analitiche, risulta particolarente seplice. Tale procedura prevede infatti una pesata del capione e la successiva analisi struentale dell analita. In tale deterinazione sono counue presenti le probleatiche associate alla taratura dello struento e di conseguenza verranno valutate le relative incertezze che possono costituire una coponente non trascurabile dell incertezza totale di isura. Nell esepio proposto verranno valutati i contributi, all incertezza coplessiva, dei vari stadi analitici che prevedono l utilizzo di struenti e ateriali di riferiento per la taratura al fine di evidenziare uali sono i più significativi e pertanto da controllare attentaente. 1.. Principio del etodo Il capione in polvere, posto su una navicella in nichel viene introdotto in un tubo di decoposizione ediante un sistea autoatico. Attraverso un ciclo di riscaldaento predeterinato il capione viene essiccato e successivaente decoposto tericaente. I prodotti di decoposizione trasportati dal flusso di ossigeno passano attraverso il tubo di decoposizione e giungono sulla parte catalitica terinale dello stesso che ha la funzione di trattenere gli alogeni e gli ossidi di azoto e di zolfo. I prodotti di decoposizione vengono infine trasportati sull aalgaa d oro che agisce da trappola selettiva per il ercurio. Il ercurio viene rilasciato dall aalgaa ediante rapido riscaldaento della stessa e trasportato dal flusso di ossigeno all interno della cella di isura dove avviene la deterinazione spettrofotoetrica Modalità operative Le prove non devono essere effettuate pria di trenta inuti dall'accensione dello struento, in odo da perettere la stabilizzazione di tutte le condizioni di lavoro dello struento stesso. a) Taratura dello struento di isura Per la taratura struentale viene utilizzata una soluzione di riferiento di Hg alla concentrazione di 1000 ± gl -1. Un volue della soluzione di riferiento da 1000 gl -1 di Hg pari a 1L, prelevato con una pipetta da 1L, viene introdotto in un palloncino tarato di vetro da 100 L e portato a volue con acua. Si ottiene in tal odo una soluzione da 10 gl -1. Con una pipetta da 1L, si preleva un altra aliuota di 1L della soluzione da 10 gl -1 di Hg e la si introduce in un palloncino tarato di vetro da 100 L portandola a volue con acua. Si ottiene in tal odo una soluzione da 100 µgl -1. Si prelevano uindi, con icropipette, volui crescenti della soluzione da 100 µgl -1 e si introducono nell analizzatore di ercurio, ipostando i tepi di essiccazione secondo uanto riportato nella Tabella 1. REVISIONE 0 APRILE 000 Pag. di 10

3 DT-000/4 * INCERTEZZA NELLE MISURE CHIMICHE - ESEMPI Tabella 1 - Condizioni operative per la preparazione della curva di taratura Punto di taratura () Prelievo della soluzione di Tepo di essiccazione riferiento diluita (ng Hg) (µl) (sec) I tepi e i odi di decoposizione ed analisi sono gli stessi per tutti i punti e sono uelli fissati per il trattaento dei capioni (vedere punto.). In Tabella sono riportati i risultati della taratura struentale effettuata ripetendo tre introduzioni distinte per ciascuno dei punti della curva. b) Analisi dei capioni Si pesa una uantità di capione copresa tra 100 e 150 g, al più vicino 0,1 g, direttaente nella cuvetta di analisi in nichel. Si ipostano nel software dello struento il peso di capione introdotto, il tepo di essiccaento (pari a 30 secondi) e il tepo di decoposizione (pari a 10 secondi); la cuvetta viene uindi posta sul portacapioni e si procede all analisi traite l apposita opzione del software. Qualora il contenuto di ercurio rilevato ecceda il valore liite della curva di taratura si dovrà ripetere l analisi del capione diinuendo la uantità pesata senza però scendere ai al di sotto del liite di 10 g. Nel caso in cui invece l analisi abbia fornito risultati vicini al liite di rivelabilità, si dovrà ripetere l analisi auentando la uantità di capione iniziale, con un liite superiore di 50 g. REVISIONE 0 APRILE 000 Pag. 3 di 10

4 DT-000/4 * INCERTEZZA NELLE MISURE CHIMICHE - ESEMPI Tabella - Dati relativi alla curva di taratura Hg(ng)= Assorbanza, y 0,0004 0,0006 0,095 0,0997 0,190 0,1 0,318 0,34 0,41 0,4346 0,58 0,59 0,0005 0,0934 0,185 0,3156 0,439 0,5410 Ass., edia, 0,0005 0,0961 0,166 0,3187 0,499 0,538 y tipo, uy ( ) 0,0001 0,0034 0, , , ,0071 tipo rel%, uy ( ) 100 y 3,37 1,75 1,08 1,58 1,34 La retta di regressione ottenuta con l'algorito dei inii uadrati non pesati è: y = a + b, dove: y è l'assorbanza e è la assa di ercurio in nanograi (ng) con a = 0, (ng) b = 0,0173 (ass./ng), r = 0, ; euazione della retta y = 0, ,0173 ; = 15 ; y = 0, Lo scarto tipo dei residui è s y/ = 0, I residui hanno andaento casuale, coe si può constatare: (y ŷ) = 5 = (y ŷ) = 10 = (y ŷ) = 15 = (y ŷ ) = 0 = (y ŷ ) = 5 = 0,00536; 0,00649; 0,00006; 0,0049; 0,0036 dove: ŷ = a + b 1.4. Valutazione dell'incertezza dei risultati Seguendo lo schea descritto nella parte della Guida che riguarda la valutazione dell'incertezza nel capo dell'analisi chiica, le coponenti dell'incertezza dei risultati ottenuti con uesto etodo sono uelle che provengono dalla ripetibilità, dalla taratura della bilancia e dalla taratura dello spettroetro. Il capione non viene diluito né vi è da tener conto di un fattore legato al trattaento. Infatti, la forula di calcolo dei risultati è data sepliceente da: y = Hg( ng/ g) = P dove: ˆ : è la assa, in nanograi di ercurio, ricavata dalla curva di taratura Pˆ : è la assa di capione, in grai, pesata per l'analisi. (1) REVISIONE 0 APRILE 000 Pag. 4 di 10

5 DT-000/4 * INCERTEZZA NELLE MISURE CHIMICHE - ESEMPI La forula per il calcolo dell'incertezza tipo coposta relativa è perciò la seguente: u(y y ) u(y ) = y A u(ˆ + ˆ ) u(pˆ + Pˆ ) () dove i siboli hanno un significato analogo a uello che fa riferiento alla forula 4 della presente Guida, parte chiica (vedere counue le definizioni e i valori riportati in calce alla Tabella 3). Non resta che calcolare separataente i tre addendi che fanno riferiento, rispettivaente, alla ripetibilità coe noralente intesa, alla incertezza della taratura dello spettrofotoetro e a uella della taratura della bilancia. a) Calcolo dei risultati e della loro incertezza di ripetibilità Nove aliuote di un capione di ateriale solido, precedenteente oogeneizzato, vengono pesate e trattate in successione con lo struento di isurazione. In Tabella 3 sono riportati i dati delle pesate effettuate ( Pˆ ), delle assorbanze isurate ( y ), dei valori di uantità ( ˆ ) di ercurio ricavate dalla curva di taratura nonché uelli dei risultati finali (y ) ricavati applicando la forula (1). In calce alla tabella sono riportati lo scarto tipo di ripetibilità dei risultati e l'incertezza tipo relativa dovuta alla ripetibilità. Tabella 3 - Dati riguardanti le 9 prove di ripetibilità Prova $ ( ) Pg 0,0997 0,1104 0,115 0,1053 0,115 0,186 0,1357 0,1034 0,1078 y ( abs) 0,3470 0,3898 0,4400 0,3616 0,3894 0,4470 0,4837 0,3533 0,3866 ng $( ) 16,30 18,7 0,58 16,97 18,5 0,90,59 16,59 18,1 yng ( / g) 163,5 165,5 169,4 161, 158,4 16,5 166,5 160,4 168,1 s $ 0,0748 0,0770 0,081 0,0753 0,0770 0,0830 0,0887 0,0750 0,0768 tipo di ripetibilità, u (y)(ng) = 3,69; edia dei risultati y (ng/ g) = 163,94; edia dei valori ricavati dalla curva di taratura ˆ (ng) = 18,73; edia delle pesate dei capioni (g) = 0, Pˆ tipo di ripetibilità della edia: u( y)/ 9( ng / g) = 13, = u( y ) A, incertezza tipo dovuta a ripetibilità u(y ) A 3 tipo relativa di ripetibilità: 1,3 = = 0,00750 = 7,5 y 163,94 10 tipo relativa dovuta alla taratura dello spettrofotoetro (i valori di ŝ sono calcolati dalla forula (3)). 1 ( 9) 0, s ( = u ) = = 0, 00876; u( ) = 0, 09359; 9 = 0, = 5, ( ) tipo relativa dovuta alla taratura della bilancia: up P Per il calcolo di u(pˆ ) vedere punto 3.3. u ( ) 15, 10 = 0, , = 18, 73 = 11, 10 4 REVISIONE 0 APRILE 000 Pag. 5 di 10

6 DT-000/4 * INCERTEZZA NELLE MISURE CHIMICHE - ESEMPI b) Calcolo dell'incertezza dovuta alla taratura dello spettrofotoetro Lo scarto tipo, s ˆ, che spetta alla uantità di ercurio ˆ deterinata per ezzo della curva di taratura lineare viene calcolata con la forula: s 1 s y / 1 1 ( y y) = + + (3) b n b ( i ) dove: s y/ e b : hanno i valori riportati in Tabella ; n = 5 : nuero dei punti di taratura; = 1 : è il nuero delle letture effettuate su ogni aliuota di capione; y : è la lettura effettuata durante ogni singola prova; i : è la assa di ercurio (in ng) del generico punto i di taratura; = 15 : è il valore edio (in ng) della assa dei punti di taratura; y = 0, 3188 : è la edia generale delle letture effettuate in fase di taratura. In calce alla Tabella 3 viene ostrato coe si ricava il valore di u (ˆ ) u(ˆ e uindi di ˆ attraverso la forula (3). c) Calcolo dell'incertezza dovuta alla taratura della bilancia Dal certificato SIT della bilancia utilizzata, l'incertezza estesa ( n = 10 isurazioni della 5 assa capione di 0,10000 g, al livello di probabilità del 95%) è pari a 6,0 10. Perciò tenendo conto che la variabile di Student t è,6, si ha: 5 6,0 10 s = =,65 10 p,6 5 ) Siccoe il punto di taratura della bilancia è prossio ai valori delle asse delle aliuote dei capioni pesati, si può assuere che l'incertezza tipo, s Pˆ, possa essere calcolata da uesta forula (bisogna infatti tener presente che per ogni capione si effettuano due pesate: tara e tara più capione): s = P s P Da cui: s = s / 9 = 1, = u( P ) P P La assa edia delle aliuote di capione analizzato è data da 0,11418 Pˆ = grai. Quindi si ottiene, in definitiva, l'incertezza tipo relativa dovuta alla taratura della bilancia up ( ) P 15, 10 = 0, = 109, 10 4 REVISIONE 0 APRILE 000 Pag. 6 di 10

7 DT-000/4 * INCERTEZZA NELLE MISURE CHIMICHE - ESEMPI d) Calcolo dell'incertezza tipo coposta Applicando la forula () ai valori di incertezza tipo relative riportate in calce alla Tabella 3 si ottiene: u(y ) = 10 y ( 7,5 103) + ( 5,0 103 ) + ( 1,1 10 4) = 81,6 6 (É evidente che l'incertezza dovuta alla taratura della bilancia è trascurabile rispetto alle altre due). Da cui: u(y ) = 9, ,94 1,48 ng di ercurio = Considerando soltanto l'incertezza di ripetibilità si sarebbe ottenuto: u 3 (y ) = 7, ,94 = 1,3 A ng e) Calcolo dell'incertezza estesa É necessario innanzi tutto calcolare il nuero dei gradi di libertà effettivi v eff del sistea. Tenendo conto che l'incertezza dovuta alla taratura della bilancia è trascurabile, la forula (9b) della Parte Generale della presente Guida fornisce il seguente risultato: v eff = 4 (, 914) (,) 75 (,) = 11, 5 11 Pertanto, secondo la forula (8) della Parte Generale di uesta Guida si ha: Adottando K = uy ( ) = uy ( ) t = 1, 48, 01 = 36, ng di ercurio v eff, p =95%, si sarebbe ottenuto: u (y) = 1,48 =,96 ng di ercurio 1.5. Appendice: Valutazione dell'incertezza dei punti di taratura Questa valutazione ha lo scopo di verificare che le uantità poste sull'asse delle ascisse abbiano incertezze inferiori o trascurabili rispetto a uelle poste sull'asse delle ordinate. Solo in uesto caso la regressione con l'algorito dei inii uadrati non pesati dei valori sulle ordinate rispetto a uelli sulle ascisse è corretta. a) delle uantità riportate sull'asse delle ascisse Queste uantità,, in ng di ercurio, sono state calcolate utilizzando la forula: c v = 1000 d dove: c : è la concentrazione della soluzione di riferiento concentrata di ercurio [( 1000 ± ) ng / l] v :è il volue, in l, prelevati dalla soluzione di riferiento diluita (dopo la diluizione II) d : è il fattore di diluizione coplessivo = d d = 10000;d 100, diluizione I;d ( = 1 1 = 100, diluizioneii) REVISIONE 0 APRILE 000 Pag. 7 di 10

8 DT-000/4 * INCERTEZZA NELLE MISURE CHIMICHE - ESEMPI La valutazione dell'incertezza tipo di può essere ottenuta attraverso la forula noralente ipiegata per il calcolo dell'incertezza tipo relativa di un prodotto di variabili, ossia: u ( ) uc ( ) ud ( ) uv ( ) = c + d + v Nei sottoparagrafi 4.1.1, 4.1. e sono riportati i valori calcolati per ogni addendo e il u() valore finale di 100. c) relativa del titolo della soluzione di riferiento concentrata di ercurio Il produttore della soluzione adre dichiara una concentrazione Hg = 1000 ± g/l. Si deve perciò arguire che la distribuzione dell'incertezza sia considerata di tipo rettangolare (vedere. della Parte Generale). Pertanto l'incertezza tipo relativa sarà data da: L'incertezza tipo percentuale è perciò: 0,115. u ( ) /, = 3 = d) relativa dovuta alla diluizione della soluzione adre di riferiento e al prelievo della soluzione diluita La soluzione adre di riferiento è stata diluita con due successive diluizioni coe descritto in.1. I diluizione: 1l soluzione adre IIdiluizione: 1l soluzione di diluizione I l (palloncino) con acua(hg = 10 g/l) 100 l (palloncino) conacua (Hg = 0,10 g/l) Da uesta soluzione, usando icropipette, sono state poste nello spettrofotoetro le uantità di ercurio riportate in Tabella 1. Il calcolo dell'incertezza relativa dovuta alla diluizione e al prelievo di ueste uantità di ercurio è stato eseguito tenendo conto delle incertezze della vetreria tarata riportate in Tabella 4. Materiale Volue Tabella 4 - Valori di incertezza per la vetreria tipo speri. (10 prove) * dichiarata dal costruttore / 3 tipo coposta tipo coposta relativa tipo coposta % Pipette 1 l 0,0018 l 0,0058 0,0061 l 0, ,61 Palloncino 100 l 0,004 l 0,058 0,058 l 0, ,058 Micropipett µl 0,115% 0,058% 0,19% 0,0019 0,19 e * si assue che l'incertezza dichiarata dal costruttore abbia una distribuzione rettangolare. Pertanto l'incertezza tipo corrispondente si ottiene dividendo per 3. REVISIONE 0 APRILE 000 Pag. 8 di 10

9 DT-000/4 * INCERTEZZA NELLE MISURE CHIMICHE - ESEMPI f) tipo relativa percentuale dovuta alla pria diluizione: pipetta da 1 l, palloncino da 100 l ud ( 1) d1 [ ] = ud ( 1) 0, , ƒ 0, 0061; 100 0, 61 d = 1 = ( ) + ( ) g) tipo relativa e percentuale dovuta alla seconda diluizione: pipetta da 1 l, palloncino da 100 l ud ( ) d [ ] = ud ( ) 0, , , 0061; 100 0, 61 d = = ( ) + ( ) h) tipo relativa e percentuale dovuta al prelievo con le icropipette uv () v [ ] = uv () 0, , , ; , v 100 = 0 19 = ( ) + ( ) i) tipo coposta relativa percentuale delle uantità di ercurio di riferiento per la taratura riportate sull'asse delle ascisse Si tratta di soare uadraticaente le incertezze tipo relative percentuali calcolate ai punti e 4.1., si ottiene: u ( ) 100 [ 0, 61 0, 19 0, 115 ] = ( 0, 774) 1 1 = ( ) +( ) + ( ) Per il punto Hg=150 ng bisogna tener conto che vengono usate icropipette (vedere Tabella 1) e perciò per uel punto: u ( ) Hg=150 [ ] = 100 0, 61 0, 19 0, 115 ( 0, 791) = ( ) +( ) +( ) 1 1 Coe si vede l'incertezza tipo coposta relativa percentuale resta praticaente la stessa, anche in uesto caso. Pertanto, si può considerare valida per tutti i punti sull'asse delle u() ascisse lo scarto tipo relativo percentuale delle uantità riportate sull'asse delle ordinate Dalla Tabella si può ricavare il valore edio dell'incertezza tipo coposta relativa percentuale delle assorbanze riportate sull'asse delle ordinate. Si ottiene: uy ( ) y {[ ] } = 100 3, 37 1, 75 1, 08 1, 58 1, 34 / 5 ( 3, 976 ) = ( ) + ( ) + ( ) + ( ) + ( ) 1 1 REVISIONE 0 APRILE 000 Pag. 9 di 10

10 DT-000/4 * INCERTEZZA NELLE MISURE CHIMICHE - ESEMPI 1.7. Valutazione delle incertezze delle uantità riportate sui due assi Il rapporto fra le varianze percentuali sui due assi è dato da: u(y ) y 3,976 F = = = 5,16 > F 10,9;0, 95 u() 0,774 = 3, 14 Si può uindi concludere che l'incertezza dei valori riportati sulle ascisse è inferiore rispetto a uella dei valori riportati sulle ordinate. Pertanto, la regressione secondo l'algorito dei inii uadrati non pesati dei valori delle ordinate su uelle delle ascisse per il calcolo della retta di taratura è giustificato. REVISIONE 0 APRILE 000 Pag. 10 di 10

Confronto fra valore del misurando e valore di riferimento (1 di 2)

Confronto fra valore del misurando e valore di riferimento (1 di 2) Confronto fra valore del isurando e valore di riferiento (1 di 2) Talvolta si deve espriere un parere sulla accettabilità o eno di una caratteristica fisica del isurando ediante il confronto fra il valore

Dettagli

UNI EN 12215 Impianti di verniciatura

UNI EN 12215 Impianti di verniciatura Dipartiento di Sanità Pubblica U.O. Prevenzione e Sicurezza Abienti di Lavoro UNI EN 12215 Ipianti di verniciatura Cabine di verniciatura per l applicazione prodotti vernicianti liquidi Requisiti di sicurezza

Dettagli

MASSA PESO DENSITÀ PESO SPECIFICO

MASSA PESO DENSITÀ PESO SPECIFICO LEZIONE N. 9 1 In questa lezione trattereo di: VOLUMA, MASSA, PESO, DENSITÀ, PESO SPECIFICO VOLUME Il volue è inteso coe spazio occupato da un corpo in 3 diensioni. L unità di isura del volue nel S.I.

Dettagli

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI Capitolo I LE FUNZIONI A DUE VARIABILI In questo primo capitolo introduciamo alcune definizioni di base delle funzioni reali a due variabili reali. Nel seguito R denoterà l insieme dei numeri reali mentre

Dettagli

APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA REGIMI DI FUNZIONAMENTO DEI CIRCUITI ELETTRICI: CORRENTE CONTINUA

APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA REGIMI DI FUNZIONAMENTO DEI CIRCUITI ELETTRICI: CORRENTE CONTINUA APPUNTI DL CORSO DI SISTMI IMPIANTISTICI SICURZZA RGIMI DI FUNZIONAMNTO DI CIRCUITI LTTRICI: CORRNT CONTINUA SOLO ALCUNI SMPI DI ANALISI DI UN CIRCUITO LTTRICO FUNZIONANTI IN CORRNT CONTINUA APPUNTI DL

Dettagli

LAVORO ED ENERGIA Corso di Fisica per Farmacia, Facoltà di Farmacia, Università G. D Annunzio, Cosimo Del Gratta 2006

LAVORO ED ENERGIA Corso di Fisica per Farmacia, Facoltà di Farmacia, Università G. D Annunzio, Cosimo Del Gratta 2006 LAVORO ED ENERGIA INTRODUZIONE L introduzione dei concetto di lavoro, energia cinetica ed energia potenziale ci perettono di affrontare i problei della dinaica in un odo nuovo In particolare enuncereo

Dettagli

GUIDA PER LA VALUTAZIONE E LA ESPRESSIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI

GUIDA PER LA VALUTAZIONE E LA ESPRESSIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI SISTEMA NAZIONALE PER L'ACCREDITAMENTO DI LABORATORI DT-000 GUIDA PER LA VALUTAZIONE E LA ESPRESSIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI INDICE parte sezione pagina 1. INTRODUZIONE. FONDAMENTI.1. Misurando,

Dettagli

VERIFICA DELLE IPOTESI

VERIFICA DELLE IPOTESI VERIFICA DELLE IPOTESI Nella verifica delle ipotesi è necessario fissare alcune fasi prima di iniziare ad analizzare i dati. a) Si deve stabilire quale deve essere l'ipotesi nulla (H0) e quale l'ipotesi

Dettagli

... a) Lo spettro di un segnale SSB è costituito da... b) Un segnale SSB può essere ottenuto... in una... mediante un... centrato su...

... a) Lo spettro di un segnale SSB è costituito da... b) Un segnale SSB può essere ottenuto... in una... mediante un... centrato su... MODULAZIONE ANALOGICA UNITÀ VERIFICA Copleta: a) Per odulazione lineare si intende la... dello spettro del... intorno alla frequenza... b) La odulazione di apiezza consiste nel... del segnale portante...

Dettagli

Insieme di bilancio. Capitolo Due. Vincolo di bilancio. Vincolo di bilancio. Vincolo di bilancio. Vincolo di bilancio

Insieme di bilancio. Capitolo Due. Vincolo di bilancio. Vincolo di bilancio. Vincolo di bilancio. Vincolo di bilancio Insiee di bilancio Capitolo Due Il vincolo di bilancio L insiee di bilancio è l insiee delle coinazioni di consuo disponibili per un consuatore. Cosa vincola la scelta di un consuatore? Il suo budget,

Dettagli

Relazioni statistiche: regressione e correlazione

Relazioni statistiche: regressione e correlazione Relazioni statistiche: regressione e correlazione È detto studio della connessione lo studio si occupa della ricerca di relazioni fra due variabili statistiche o fra una mutabile e una variabile statistica

Dettagli

La probabilità di avere non più di un maschio, significa la probabilità di averne 0 o 1: ( 0) P( 1)

La probabilità di avere non più di un maschio, significa la probabilità di averne 0 o 1: ( 0) P( 1) Esercizi sulle distribuzioni binoiale e poissoniana Esercizio n. Una coppia ha tre figli. Calcolare la probabilità che abbia non più di un aschio se la probabilità di avere un aschio od una feina è sepre

Dettagli

Misure elettriche circuiti a corrente continua

Misure elettriche circuiti a corrente continua Misure elettriche circuiti a corrente continua Legge di oh Dato un conduttore che connette i terinali di una sorgente di forza elettrootrice si osserva nel conduttore stesso un passaggio di corrente elettrica

Dettagli

Rapporto di taratura di strumenti per pesare

Rapporto di taratura di strumenti per pesare Rapporto di taratura di strumenti per pesare Cliente esempio Indirizzo CAP 15121 Località Alessandria (AL) Relazione n 114 del 12/01/2013 Data di emissione relazione: 12/01/2013 Data di esecuzione prove:

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

VALIDAZIONE SECONDO LE NORME ISO ED UNI-ENV-ISO DEL METODO COLORIMETRICO QUANTITATIVO MBS CONTA DI COLIFORMI IN ACQUE SUPERFICIALI

VALIDAZIONE SECONDO LE NORME ISO ED UNI-ENV-ISO DEL METODO COLORIMETRICO QUANTITATIVO MBS CONTA DI COLIFORMI IN ACQUE SUPERFICIALI VALIDAZIONE SECONDO LE NORME ISO ED UNI-ENV-ISO DEL METODO COLORIMETRICO QUANTITATIVO MBS CONTA DI COLIFORMI IN ACQUE SUPERFICIALI Le metodiche sperimentali e le analisi statistiche che vengono applicate

Dettagli

UNITÀ 1 LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE

UNITÀ 1 LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE UNITÀ 1 LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE 1. Che cos è la Fisica. La fisica è una scienza sperientale che studia i fenoeni naturali, detti anche fenoeni fisici, utilizzando il etodo scientifico. Si tratta

Dettagli

Il campionamento statistico

Il campionamento statistico Lezione 13 Gli strumenti per il miglioramento della Qualità Il campionamento statistico Aggiornamento: 19 novembre 2003 Il materiale didattico potrebbe contenere errori: la segnalazione e di questi errori

Dettagli

Un gioco con tre dadi

Un gioco con tre dadi Un gioco con tre dadi Livello scolare: biennio Abilità interessate Costruire lo spazio degli eventi in casi semplici e determinarne la cardinalità. Valutare la probabilità in diversi contesti problematici.

Dettagli

FERRARI 575M Maranello Velocità Massima 325 Km/h Accelerazione Massima 0-100Km/h in 4,2 s

FERRARI 575M Maranello Velocità Massima 325 Km/h Accelerazione Massima 0-100Km/h in 4,2 s 1 IL MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO L accelerazione. Una autoobile di grossa cilindrata, coe la Ferrari 575M Maranello, è apprezzata per la sua ripresa, cioè per la sua capacità di variare la

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

Fondamenti e didattica di Matematica Finanziaria

Fondamenti e didattica di Matematica Finanziaria Fondamenti e didattica di Matematica Finanziaria Silvana Stefani Piazza dell Ateneo Nuovo 1-20126 MILANO U6-368 silvana.stefani@unimib.it 1 Unità 9 Contenuti della lezione Operazioni finanziarie, criterio

Dettagli

un controllo di accettazione tipo A ogni 300 mc massimo di getto

un controllo di accettazione tipo A ogni 300 mc massimo di getto Laboratorio autorizzato dal ministero delle infrastrutture ad effettuare prove sui materiali da costruzione per strutture metalliche ed opere in cemento armato con D.M. n. 39073 del 23/3/1995 e successivi

Dettagli

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000 pag. 217 6. Risultati Di seguito si riportano i risultati relativi alle diverse simulazioni di diffusione atmosferica degli inquinanti effettuate. In particolare sono riportati i risultati sotto forma

Dettagli

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

COSTO DI COSTRUZIONE DI UN FABBRICATO RESIDENZIALE

COSTO DI COSTRUZIONE DI UN FABBRICATO RESIDENZIALE Trasporti e noli Materiali Mano d'opera 7 aggio 202 202 I triestre 202 COSTO DI COSTRUZIONE DI UN FABBRICATO RESIDENZIALE Nel prio triestre 202 il costo di costruzione di un fabbricato residenziale auenta

Dettagli

COMPLESSO SAN BENIGNO

COMPLESSO SAN BENIGNO COMPLESSO SAN BENIGNO Studio per una infrastruttura di condizionaento del coplesso attraverso l uso dell acqua di are Introduzione Lo studio riporta alcune idee di assia ed una valutazione costi benefici

Dettagli

Metodi Matematici e Informatici per la Biologia----31 Maggio 2010

Metodi Matematici e Informatici per la Biologia----31 Maggio 2010 Metodi Matematici e Informatici per la Biologia----31 Maggio 2010 COMPITO 4 (3 CREDITI) Nome: Cognome: Matricola: ISTRUZIONI Gli esercizi che seguono sono di tre tipi: Domande Vero/Falso: cerchiate V o

Dettagli

STATISTICA IX lezione

STATISTICA IX lezione Anno Accademico 013-014 STATISTICA IX lezione 1 Il problema della verifica di un ipotesi statistica In termini generali, si studia la distribuzione T(X) di un opportuna grandezza X legata ai parametri

Dettagli

Tre temi sui saggi impiegati nella stima e nella valutazione dei progetti 26.XI. 2009

Tre temi sui saggi impiegati nella stima e nella valutazione dei progetti 26.XI. 2009 Tre temi sui saggi impiegati nella stima e nella valutazione dei progetti 26.XI. 2009 1. La natura finanziaria della capitalizzazione La capitalizzazione dei redditi rappresenta, sotto il profilo finanziario,

Dettagli

VOMM FOOD WASTE DRYING TEST. D 2.2.1 Laboratory test report

VOMM FOOD WASTE DRYING TEST. D 2.2.1 Laboratory test report VOMM FOOD WASTE DRYING TEST D 2.2.1 Laboratory test report Pg 1/5 Commessa: 520 Progetto LIFE10 ENV/IT/367 - Sustainable Cruise Data del test: 15/05/2012 Operatore: PD PRODOTTO Rifiuto da ristorazione.

Dettagli

Il concetto di valore medio in generale

Il concetto di valore medio in generale Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo

Dettagli

Modulo della PGQ 13 Revisione: 13 Direzione Centrale Ricerca & Sviluppo e Direzione Laboratori Pagina 1 di 5

Modulo della PGQ 13 Revisione: 13 Direzione Centrale Ricerca & Sviluppo e Direzione Laboratori Pagina 1 di 5 Direzione Centrale Ricerca & Sviluppo e Direzione Laboratori Pagina 1 di 5 PREMESSA Il laboratorio metrologico della Direzione Centrale Ricerca & Sviluppo del CTG, di seguito denominato CENTRO, è accreditato

Dettagli

I.T.I. Modesto PANETTI B A R I

I.T.I. Modesto PANETTI B A R I I.T.I. Modesto PAETTI B A R I Via Re David, 86-705 BARI 080-54.54. - Fa 080-54.64.3 Intranet http://0.0.0. - Internet http://www.itispanetti.it eail : BATF05000C@istruzione.it Introduzione Analisi statistica

Dettagli

Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R

Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R Studio di funzione Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R : allo scopo di determinarne le caratteristiche principali.

Dettagli

Evoluzione della velocità di riferimento per l allenamento della Potenza massimale aerobica sotto forma intermittente (VR PMA INT)

Evoluzione della velocità di riferimento per l allenamento della Potenza massimale aerobica sotto forma intermittente (VR PMA INT) Le TEST 45/15 di Georges GACON Evoluzione della velocità di riferiento per l allenaento della Potenza assiale aerobica sotto fora interittente (VR PMA INT) Il Test E pria di tutto un test tecnico, che

Dettagli

MANUALE SOFTWARE RETE GAS

MANUALE SOFTWARE RETE GAS MANUALE SOFTWARE RETE GAS Il software per il dimensionamento di una rete gas, sviluppato su foglio elettronico in Excel, consente il dimensionamento sia delle rete interna, ossia la diramazione alle utenze,

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL GRADO DI ACIDITÀ DI UN ACETO COMMERCIALE

DETERMINAZIONE DEL GRADO DI ACIDITÀ DI UN ACETO COMMERCIALE DETERMINAZIONE DEL GRADO DI ACIDITÀ DI UN ACETO COMMERCIALE L esperienza consiste nel misurare il grado di acidità di un aceto, acquistando i concetti di titolazione acido-base, punto di equivalenza, indicatore

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 12-Il t-test per campioni appaiati vers. 1.2 (7 novembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

Double Bonus Poker - Regole di Gioco

Double Bonus Poker - Regole di Gioco Double Bonus Poker - Regole di Gioco Come giocare Il gioco Double Bonus Poker utilizza un mazzo francese da 52 carte, e scopo del gioco è ottenere una combinazione pari o superiore alla coppia di Fanti

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Introduzione e Statistica descrittiva

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Introduzione e Statistica descrittiva Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria Introduzione e Statistica descrittiva Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria: Introduzione

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL GRADO DI ACIDITÀ DI UN ACETO COMMERCIALE

DETERMINAZIONE DEL GRADO DI ACIDITÀ DI UN ACETO COMMERCIALE DETERMINAZIONE DEL GRADO DI ACIDITÀ DI UN ACETO COMMERCIALE L esperienza consiste nel misurare il grado di acidità di un aceto, acquistando i concetti di titolazione acido-base, punto di equivalenza, indicatore

Dettagli

Giornale di Cassa e regolarizzazione dei sospesi

Giornale di Cassa e regolarizzazione dei sospesi Servizi di sviluppo e gestione del Sistema Informativo del Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Giornale di Cassa e regolarizzazione dei sospesi Guida Operativa Versione 1.0 del RTI

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata

Università di Roma Tor Vergata Università di oma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TEMOTECNIC 1 IMPINTI DI ISCLDMENTO D CQU: DIMENSIONMENTO Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com

Dettagli

Decreto Ministeriale 3 luglio 2015 n. 463. Modalità di svolgimento dei test per i corsi di laurea a ciclo unico ad accesso programmato a.a.

Decreto Ministeriale 3 luglio 2015 n. 463. Modalità di svolgimento dei test per i corsi di laurea a ciclo unico ad accesso programmato a.a. Decreto Ministeriale 3 luglio 2015 n. 463 Modalità di svolgimento dei test per i corsi di laurea a ciclo unico ad accesso programmato a.a. 15/16 La prova di ammissione in MEDICINA consiste nella soluzione

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

Limiti di legge. 152/1999 ): 5 ug/l A. Superficiali nel 2008 (Decreto 367/2003): 0,2 ug/l

Limiti di legge. 152/1999 ): 5 ug/l A. Superficiali nel 2008 (Decreto 367/2003): 0,2 ug/l Limiti di legge Acque Potabili (D.Lgs 3/00): 5 ug/l A. Superficiali e Sotterranee(D.Lgs 5/999 ): 5 ug/l A. Superficiali nel 008 (Decreto 367/003): 0, ug/l La stima della ripetibilità intermedia (S I )

Dettagli

Inferenza statistica. Statistica medica 1

Inferenza statistica. Statistica medica 1 Inferenza statistica L inferenza statistica è un insieme di metodi con cui si cerca di trarre una conclusione sulla popolazione sulla base di alcune informazioni ricavate da un campione estratto da quella

Dettagli

MISURE DIMENSIONALI MISURE DIMENSIONALI: - Sistemi a contatto. - Sistemi senza contatto.

MISURE DIMENSIONALI MISURE DIMENSIONALI: - Sistemi a contatto. - Sistemi senza contatto. MISURE DIMENSIONALI Modello: tubo cilindrico misurato con forcelle del calibro caratterizzate da superfici piane e parallele fra loro. MISURE DIMENSIONALI: D Diametro del tubo misurato con calibro. Ripetendo

Dettagli

Report di valutazione Fiona Clark_Live

Report di valutazione Fiona Clark_Live Report di valutazione Fiona Clark_Live Analysis Aptitude Generato il: 28-gen-2011 Pagina 2 2005-2009 Saville Consulting. Tutti i diritti riservati. Indice Introduzione al report di valutazione... 3 Attitudine

Dettagli

ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2

ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2 ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2 Quando si hanno scale nominali o ordinali, non è possibile calcolare il t, poiché non abbiamo medie, ma solo frequenze. In questi casi, per verificare se un evento

Dettagli

LE SOLUZIONI 1.molarità

LE SOLUZIONI 1.molarità LE SOLUZIONI 1.molarità Per mole (n) si intende una quantità espressa in grammi di sostanza che contiene N particelle, N atomi di un elemento o N molecole di un composto dove N corrisponde al numero di

Dettagli

Fasi di creazione di un programma

Fasi di creazione di un programma Fasi di creazione di un programma 1. Studio Preliminare 2. Analisi del Sistema 6. Manutenzione e Test 3. Progettazione 5. Implementazione 4. Sviluppo 41 Sviluppo di programmi Per la costruzione di un programma

Dettagli

ESEMPI APPLICATIVI DI VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI ELETTRICHE

ESEMPI APPLICATIVI DI VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI ELETTRICHE SISTEMA NAZIONALE PER L'ACCREDITAMENTO DI LABORATORI DT-000/ ESEMPI APPLICATIVI DI VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI ELETTRICHE INDICE parte sezione pagina. Misurazione di una corrente continua

Dettagli

Statistica. Lezione 6

Statistica. Lezione 6 Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante

Dettagli

GLI ENTI D EROGAZIONE IN ITALIA

GLI ENTI D EROGAZIONE IN ITALIA GLI ENTI D EROGAZIONE IN ITALIA Sono 4.388 gli enti di diritto privato che hanno indicato come attività prevalente o esclusiva l erogazione di sussidi a individui, piuttosto che quella di contributi a

Dettagli

1. Scopo dell esperienza.

1. Scopo dell esperienza. 1. Scopo dell esperienza. Lo scopo di questa esperienza è ricavare la misura di tre resistenze il 4 cui ordine di grandezza varia tra i 10 e 10 Ohm utilizzando il metodo olt- Amperometrico. Tale misura

Dettagli

matematica probabilmente

matematica probabilmente IS science centre immaginario scientifico Laboratorio dell'immaginario Scientifico - Trieste tel. 040224424 - fax 040224439 - e-mail: lis@lis.trieste.it - www.immaginarioscientifico.it indice Altezze e

Dettagli

La distribuzione Normale. La distribuzione Normale

La distribuzione Normale. La distribuzione Normale La Distribuzione Normale o Gaussiana è la distribuzione più importante ed utilizzata in tutta la statistica La curva delle frequenze della distribuzione Normale ha una forma caratteristica, simile ad una

Dettagli

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo

Dettagli

Appunti di complementi di matematica

Appunti di complementi di matematica Appunti di complementi di matematica UITA STATISTICA: è l unità su cui si raccolgono le informazioni oggetto dell indagine e possono essere individui, famiglie, oggetti. UIVERSO STATISTICO O POLAZIOE STATISTICA

Dettagli

accelerazione al posto di velocità. Ecco quello che otteniamo:

accelerazione al posto di velocità. Ecco quello che otteniamo: Lezione 5 - pag.1 Lezione 5: L accelerazione 5.1. Velocità e accelerazione Sappiao che la velocità è una grandezza essenziale per descrivere il oviento: quando la posizione di un corpo cabia nel tepo,

Dettagli

Prova di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano

Prova di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano Prova di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano Esercizio 1 Nella seguente tabella è riportata la distribuzione di frequenza dei prezzi per camera di alcuni agriturismi, situati nella regione Basilicata.

Dettagli

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ineneria Corso di rasissioni Nueriche docente: Prof. Vito Pascazio 6 a Lezione: 8// Soario Pulse plitude Modulation in banda base Pulse plitude Modulation passa-banda

Dettagli

I ESERCITAZIONE. Gruppo I 100 individui. Trattamento I Nuovo Farmaco. Osservazione degli effetti sul raffreddore. Assegnazione casuale

I ESERCITAZIONE. Gruppo I 100 individui. Trattamento I Nuovo Farmaco. Osservazione degli effetti sul raffreddore. Assegnazione casuale I ESERCITAZIONE ESERCIZIO 1 Si vuole testare un nuovo farmaco contro il raffreddore. Allo studio partecipano 200 soggetti sani della stessa età e dello stesso sesso e con caratteristiche simili. i) Che

Dettagli

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE PENSIONIAMO

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE PENSIONIAMO Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

Normative sulla Tenuta dei Serramenti ad Aria, Acqua e Vento

Normative sulla Tenuta dei Serramenti ad Aria, Acqua e Vento UNI EN 12208 La tenuta all acqua di un serramento, descrive la sua capacità di essere impermeabile sotto l azione di pioggia battente e in presenza di una determinata velocità del vento. La norma, la UNI

Dettagli

Nella prima parte del corso l attenzione è venuta appuntandosi sui problemi inerenti la valutazione di investimenti aziendali e di strumenti

Nella prima parte del corso l attenzione è venuta appuntandosi sui problemi inerenti la valutazione di investimenti aziendali e di strumenti Nella prima parte del corso l attenzione è venuta appuntandosi sui problemi inerenti la valutazione di investimenti aziendali e di strumenti finanziari in un contesto di flussi finanziari certi, tuttavia

Dettagli

Centro di formazione professionale Don Bosco

Centro di formazione professionale Don Bosco Centro di forazione professionale Don Bosco Settore elettrico ELETTROTECNICA Eserciziario A.S. 204 205 CIRCUITI ELETTRICI, CAMPI ELETTRICI E MAGNETICI e MACCHINE ELETTRICHE Fabio PANOZZO Indice Elettrostatica

Dettagli

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all

Dettagli

La metodologia di determinazione dei Margini Futures Straddle

La metodologia di determinazione dei Margini Futures Straddle La metodologia di determinazione dei Margini Futures Straddle Ufficio RM Versione.0 Indice Premessa... 3 Definizione e finalità dei margini Futures Straddle... 3 3 La metodologia di calcolo... 4 Pagina

Dettagli

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 componente Merito INDICE

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 componente Merito INDICE Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 componente Merito INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi

Dettagli

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Informativa per la clientela di studio N. 08 del 15.01.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Gentile Cliente, con la stesura

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 10-Il test t per un campione e la stima intervallare (vers. 1.1, 25 ottobre 2015) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia,

Dettagli

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione FOCUS TECNICO IL DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione CRITERI DI CALCOLO DELLA PORTATA DI PROGETTO Lo scopo principale del dimensionamento di una rete idrica è quello di assicurare

Dettagli

SCIENZE: Compiti delle vacanze Estate 2015

SCIENZE: Compiti delle vacanze Estate 2015 SCIEZE: Copiti delle vacanze Estate 2015 Classe I a Per agevolare lo svolgiento degli esercizi ho realizzato questa breve dispensa che, se ben utilizzata, ti peretterà di ripassare tutti gli argoenti svolti

Dettagli

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con Determinazione del Direttore Generale n. 244 del 20/07/2010 L importanza di un sistema operativo di valutazione comune e riconoscibile

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 6

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 6 CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 6 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Stima puntuale per la proporzione Da un lotto di arance se ne estraggono 400, e di queste 180

Dettagli

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

IL COLLAUDO DI ACCETTAZIONE

IL COLLAUDO DI ACCETTAZIONE IL COLLAUDO DI ACCETTAZIONE Il collaudo di accettazione 1 Popolazione Campione Dati MISURA Processo Lotto Campione DATI CAMPIONAMENTO INTERVENTO MISURA Lotto Campione DATI CAMPIONAMENTO INTERVENTO Il collaudo

Dettagli

Lezione n.15. Doppi bipoli

Lezione n.15. Doppi bipoli Lezione 5 Doppi bipoli Lezione n.5 Doppi bipoli. Definizione di N-polo. Definizione di doppio-bipolo 3. Doppi-bipoli in regie stazionario (doppi-bipoli di resistenze 4. Problei di analisi 5. Problei di

Dettagli

4. Operazioni aritmetiche con i numeri binari

4. Operazioni aritmetiche con i numeri binari I Numeri Binari 4. Operazioni aritmetiche con i numeri binari Contare con i numeri binari Prima di vedere quali operazioni possiamo effettuare con i numeri binari, iniziamo ad imparare a contare in binario:

Dettagli

Joker Poker - Regole di Gioco

Joker Poker - Regole di Gioco Joker Poker - Regole di Gioco Come giocare Il gioco Joker Poker utilizza un mazzo da 53 carte composto da 52 carte francesi più una carta Joker(Jolly) che quindi può assumere il valore di ogni altra carta.

Dettagli

Metodologia per l analisi dei dati sperimentali L analisi di studi con variabili di risposta multiple: Regressione multipla

Metodologia per l analisi dei dati sperimentali L analisi di studi con variabili di risposta multiple: Regressione multipla Il metodo della regressione può essere esteso dal caso in cui si considera la variabilità della risposta della y in relazione ad una sola variabile indipendente X ad una situazione più generale in cui

Dettagli

Progetto MICS Abilitazioni Macchine Giornata Nazionale di Formazione Formatori in collaborazione con ANIMA/UCoMESA-AISEM Milano 22 Marzo 2012

Progetto MICS Abilitazioni Macchine Giornata Nazionale di Formazione Formatori in collaborazione con ANIMA/UCoMESA-AISEM Milano 22 Marzo 2012 Progetto MICS Abilitazioni Macchine Giornata Nazionale di Formazione Formatori in collaborazione con ANIMA/UCoMESA-AISEM Milano 22 Marzo 2012 Sede ANIMA via Scarsellini 13 - Milano Classificazione degli

Dettagli

ESEMPIO 1: eseguire il complemento a 10 di 765

ESEMPIO 1: eseguire il complemento a 10 di 765 COMPLEMENTO A 10 DI UN NUMERO DECIMALE Sia dato un numero N 10 in base 10 di n cifre. Il complemento a 10 di tale numero (N ) si ottiene sottraendo il numero stesso a 10 n. ESEMPIO 1: eseguire il complemento

Dettagli

[ Analisi della. concentrazione] di Luca Vanzulli. Pag. 1 di 1

[ Analisi della. concentrazione] di Luca Vanzulli. Pag. 1 di 1 [ Analisi della concentrazione] di Luca Vanzulli Pag. 1 di 1 LA CONCENTRAZIONE NELL ANALISI DELLE VENDITE L analisi periodica delle vendite rappresenta un preziosissimo indicatore per il monitoraggio del

Dettagli

I risultati del processo di ottimizzazione della rete di monitoraggio e il controllo qualità dei dati aria

I risultati del processo di ottimizzazione della rete di monitoraggio e il controllo qualità dei dati aria I risultati del processo di ottimizzazione della rete di monitoraggio e il controllo qualità dei dati aria Dr. Alessio De Bortoli, Dr. ssa Giovanna Marson onvegno finale Progetto DOUP 1 novembre 007 La

Dettagli

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi

Dettagli

Controllo di Gestione

Controllo di Gestione Pianificazione e controllo del business aziendale Controllo di Gestione In un contesto altamente complesso e competitivo quale quello moderno, il controllo di gestione ricopre un ruolo quanto mai strategico:

Dettagli

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività Prerequisiti Mon Ami 000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività L opzione Centri di costo è disponibile per le versioni Contabilità o Azienda Pro. Introduzione

Dettagli

Gestione Credito IVA Annuale

Gestione Credito IVA Annuale HELP DESK Nota Salvatempo 0004 MODULO Gestione Credito IVA Annuale Quando serve La normativa Novità 2012 La funzione consente di gestire in modo automatico i vincoli sull utilizzo del credito introdotti

Dettagli

Conferma metrologica: approfondimento

Conferma metrologica: approfondimento ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento Conferma metrologica: approfondimento aprile 2015 Paola Pedone Funzionario Tecnico ACCREDIA-DT Riunione Centri- Accredia Dipartimento Taratura 1 /8 Aprile 2015

Dettagli

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio 1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa

Dettagli

RICOSTRUZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI ALL IMPORTAZIONE GENNAIO 2005-DICEMBRE 2009

RICOSTRUZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI ALL IMPORTAZIONE GENNAIO 2005-DICEMBRE 2009 16 ottobre 2015 RCOSTRUZONE DEGL NDC DE PREZZ ALL MPORTAZONE GENNAO 2005-DCEMBRE 2009 A partire dal counicato stapa del 16 ottobre 2015 l stituto nazionale di statistica pubblica le serie storice ricostruite

Dettagli

Esami di Stato II ciclo sessione d esame 2010

Esami di Stato II ciclo sessione d esame 2010 Esami di Stato II ciclo sessione d esame 2010 Osservatorio Nazionale per gli Esami di Stato Valutazione dei livelli di apprendimento. Prove scritte 8 giugno 2010 Osservatorio Nazionale per gli Esami di

Dettagli

Fiscal News N. 15. La valutazione degli intangibili. La circolare di aggiornamento professionale 17.01.2014. Premessa

Fiscal News N. 15. La valutazione degli intangibili. La circolare di aggiornamento professionale 17.01.2014. Premessa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 15 17.01.2014 La valutazione degli intangibili Categoria: Imprese Sottocategoria: Varie Diversi sono i motivi per i quali un azienda può avere

Dettagli

3 Confronto fra due popolazioni attraverso il test t e test analoghi

3 Confronto fra due popolazioni attraverso il test t e test analoghi 3 Confronto fra due popolazioni attraverso il test t e test analoghi Consideriamo in questo capitolo gli esperimenti comprendenti un solo fattore fisso, e nel loro ambito quelli in cui questo criterio

Dettagli

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E ANALISI DEI DATI SPERIMENTALI CON EXCEL

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E ANALISI DEI DATI SPERIMENTALI CON EXCEL RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E ANALISI DEI DATI SPERIMENTALI CON EXCEL 1 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Per l analisi dati con Excel si fa riferimento alla versione 2007 di Office, le versioni successive non differiscono

Dettagli