Casi clinici esemplari
|
|
- Emma Carraro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Modulo 5 Casi clinici esemplari Dott. Stelvio Sestini Medico Nucleare, Dirigente medico, UO di Medicina Nucleare USL4, Prato
2 Background (1) Il radiofarmaco 123I-N-ω-fluoropropyl-2-β-carbometossi-3-β-(4-iodofenil)-nortropano ( 123 IFP-CIT, 123 I-Ioflupan) è un analogo della cocaina in cui il legame estere tra anello aromatico e il gruppo tropano è sostituito da un legame diretto carbonio-carbonio F N 123 H 3 C O O Orsini F, Erba AP, Cantini R, et al. Radiofarmaci diagnostici convenzionali. In: Volterrani D., Erba AP, Mariani G. Fondamenti di medicina nucleare. Springer-Verlag Italia, 2010, pp
3 Background (2) Il radiofarmaco 123 I-FP-CIT è un antagonista dei trasportatori della dopamina (DaT) localizzati nelle membrane presinaptiche dei neuroni dopaminergici nigrostriatali (nuclei putamen e caudato), ovvero è un markerbiologico in vivo della degenerazione di tale sistema Vescicole Tirosina DOPA Dopamina Monoammino ossidasi Trasportatore della dopamina Terminazione nervosa della dopamina Orsini F, Erba AP, Cantini R, et al. Radiofarmaci diagnostici convenzionali. In: Volterrani D., Erba AP, Mariani G. Fondamenti di medicina nucleare. Springer-Verlag Italia, 2010, pp
4 Background (3) La metodica trova indicazione (1) nella diagnosi differenziale tra i parkinsonismi sostenuti da una degenerazione del sistema dopaminergico nigrostriatale (come la malattia di Parkinson idiopatica e i parkinsonismi atipici come la MSA o la PSP) e i disturbi del movimento non sostenuti da tale degenerazione (come il tremore essenziale, i parkinsonismi farmaco-indotto o psicogenico, le forme vascolari), e (2) nella diagnosi differenziale fra demenza a corpi di Lewye malattia di Alzheimer Berardelli et al. Eur J Neurol 2013;20(1): SNLG. Linee Guida 24. Revisione Agosto 2013.
5 Background (4) Nei parkinsonismi su base degenerativa e nella DLB è presente una riduzione della distribuzione del 123 I-FP-CIT nei nuclei striati la cui gravità è funzione della severità della perdita dei neuroni nigrostriatali (quadro di patologia) Nei parkinsonismi non sostenuti da una componente degenerativa le immagini ottenute con 123 I-FP-CIT evidenziano un'omogenea distribuzione del radiofarmaco nei nuclei striati (quadro di normalità) Berardelli et al. Eur J Neurol 2013;20(1):16-34
6 Caso clinico 1 (1) Anamnesi patologica prossima: A.M., sesso maschile, 46 anni, riferisce tremore all arto inferiore dx da 1 anno e all arto superiore dx da 2 anni. Da qualche mese comparsa di algie a livello dell articolazione scapolo-omerale a dx associate a impaccio motorio a carico dell arto superiore dx sia a livello prossimale che distale. Anamnesi familiare: negativa per disturbi neurologici; Anamnesi fisiologica: ndp; Anamnesi patologica remota: intervento per ernia discale L4-L5 EON Bradicinesia-rigidità a carico dell arto superiore e inferiore dx e dell arto superiore sn Ipomimia facciale Tremore a riposo all arto superiore e inferiore dx accentuato da task mentali Marcia eseguita con lieve trascinamento dell arto inferiore dx; riduzione dei movimenti di pendolamento dell arto superiore dx Non ci sono segni associati (disturbi cognitivi, piramidali, cerebellari, MOE, instabilità posturale)
7 Caso clinico 1 (2) Diagnosi sindromica Parkinsonismo(prevalentemente unilaterale) Snd non extrapiramidale Diagnosi differenziale pre-accertamenti 1. Malattia di Parkinson sporadica 2. Parkinsonismo monogenico 3. Morbo di Wilson 4. Parkinsonismo atipico (CBD, MSA) Accertamenti richiesti 1. Test ematochimici, test neurofisiologici 2. RM encefalo 3. SPECT 123 I-FP-CIT: test richiesto per conferma diagnostica Negativa: esclusione di forme di parkinsonismo II
8 Caso clinico 1 (3) L analisi visiva delle immagini tomografiche evidenzia una riduzione della captazione del radiofarmaco nel n. putamen sn. L analisi semiquantitativa conferma il dato dell'analisi visiva, evidenziando una riduzione del volume di distribuzione del n. putamen sn, ma anche del n. putamen dx e nel n. caudato sn rispetto ai valori di normalità di soggetti pari età
9 Caso clinico 1 (4) Diagnosi finale: sulla base della clinica, dei risultati dei test, dell'analisi morfologica del cervello mediante RMN e dei risultati della scintigrafia con 123 I-FP-CIT la diagnosi finale posta dal clinico in questo paziente è stata di malattia di Parkinson sporadica, trattata con terapia dopaminergica/inibitori MAO-B. Questo paziente è stato seguito nel tempo e la diagnosi iniziale è stata confermata nel follow-up Caso 1 vs normale
10 Caso clinico 2 (1) Anamnesi patologica prossima: S.P. 66 anni, sesso maschile, riferisce tremore a riposo arto superiore dx senza chiara bradicinesia e rigidità da 4-5 anni. Non evidente progressione del disturbo. Anamnesi familiare: negativa per disturbi neurologici; Anamnesi fisiologica: ndp; Anamnesi patologica remota: ndp. EON Tremore a riposo della mano dx Nella norma il restante esame neurologico. Non ci sono segni associati (disturbi cognitivi, piramidali, cerebellari, MOE, instabilità posturale)
11 Caso clinico 2 (2) Diagnosi sindromica Tremore a riposo (localizzato arto superiore) Parkinsonismo degenerativo Diagnosi differenziale pre-accertamenti 1. Tremore a riposo monosintomatico 2. Malattia di Parkinson sporadica 3. Morbo di Wilson 4. Parkinsonismo atipico (CBD, MSA) Accertamenti richiesti 1. Test ematochimici, test neurofisiologici 2. TC 3. SPECT 123 I-FP-CIT: test richiesto per conferma diagnostica Negativa per forme di parkinsonismo II
12 Caso clinico 2 (3) L analisi visiva delle immagini tomografiche evidenzia un'omogenea captazione del radiofarmaco nei nuclei putamen e caudato sn e dx L analisi semiquantitativa conferma il dato dell'analisi visiva, evidenziando valori dei volumi di distribuzione nella norma per età
13 Caso clinico 2 (4) Diagnosi finale: sulla base della clinica, dei risultati dei test, dell'analisi morfologica del cervello mediante TAC e dei risultati della scintigrafia con 123 I- FP-CIT la diagnosi finale posta dal clinico in questo paziente è stata di tremore a riposo monosintomatico, per il quale non è necessaria la terapia dopaminergica/inibitori MAO-B. Questo paziente è stato seguito nel tempo e la diagnosi iniziale è stata confermata nel follow-up Caso 2 vs normale
14 Caso clinico 3 (1) Anamnesi patologica prossima: R.P., sesso femminile, di 63 anni, riferisce tremore all arto inferiore sn da 4 anni. Da 2-3 anni rallentamento motorio globale con fenomeni di freezing durante la deambulazione. Recente comparsa di instabilità posturale. Anamnesi familiare: negativa per disturbi neurologici; Anamnesi fisiologica: ndp; Anamnesi patologica remota: dall età di 28 anni in trattamento con antipsicotici (fino a 4 anni fa con tioridazina cloridrato, in seguito olanzapina) per schizofrenia EON Bradicinesia-rigidità a carico dei 4 arti Disturbi dell equilibrio al test di spinta Tremore a riposo all arto inferiore sn Ipomimia facciale Marcia eseguita a piccoli passi con riduzione dei movimenti di pendolamento degli arti superiori Freezing
15 Caso clinico 3 (2) Diagnosi sindromica Parkinsonismo (bilaterale asimmetrico con segni associati) Snd non extrapiramidale Diagnosi differenziale pre-accertamenti 1. Parkinsonismo iatrogeno 2. Malattia di Parkinson sporadica 3. Morbo di Wilson 4. Parkinsonismo atipico (CBD, MSA) Accertamenti richiesti 1. Test ematochimici, test neurofisiologici 2. TC 3. SPECT 123 I-FP-CIT: test richiesto per conferma diagnostica Negativa per forme di parkinsonismo II
16 Caso clinico 3 (3) L analisi visiva delle immagini tomografiche evidenzia una riduzione della captazione del radiofarmaco nel n. putamen sn e dx L analisi semiquantitativa conferma il dato dell'analisi visiva, evidenziando una riduzione dei volumi di distribuzione dei n. putamen, ma anche volumi di distribuzione nei n. caudati ai limiti inferiori della norma per età
17 Caso clinico 3 (4) Diagnosi finale: sulla base della clinica, dei risultati dei test, della TC e dei risultati della scintigrafia con 123 I-FP-CIT la diagnosi finale posta dal clinico in questo paziente è stata di parkinsonismo iatrogeno associato a parkinsonismo degenerativo (possibile m. di Parkinson). Questo paziente è stato seguito nel tempo e la diagnosi iniziale è stata confermata nel follow-up Paziente vs normale
18 Caso clinico 4 (1) Anamnesi patologica prossima: E.G. 59 anni, sesso maschile, riferisce tremore all arto superiore sn, rallentamento motorio globale e rigidità da 2 anni; da circa 1 anno, allucinazioni visive rappresentate da animali e persone, a contenuto inquietante, che si sono fatte ingravescenti negli ultimi mesi. Dal punto di vista cognitivo, fluttuazioni delle performance anche durante la stessa giornata (capacità di programmazione e adattabilità al contesto); negli ultimi mesi, deficit mmesico, in particolare a breve termine). Anamnesi familiare: ndp. Anamnesi fisiologica: ndp. Anamnesi patologica remota: operato di calcolosi renale EON Tremore a riposo all emisoma sn Ipomimia facciale Marcia camptocormica con bradicinesia diffusa, impaccio dei movimenti fini, rallentamento dei movimenti rapidi alternati
19 Caso clinico 4 (2) Diagnosi sindromica Deficit cognitivo con sindrome extrapiramidale Snd non extrapiramidale Diagnosi differenziale pre-accertamenti 1. DLB 2. AD 3. PDD Accertamenti richiesti 1. Test ematochimici, test cognitivi 2. TC 3. SPECT 123 I-FP-CIT: test richiesto per conferma diagnostica Negativa per forme di demenza/ parkinsonismo II
20 Caso clinico 4 (3) L analisi visiva delle immagini tomografiche evidenzia una ridotta captazione del radiofarmaco nei nuclei putamen e caudato dx. L analisi semiquantitativa conferma il dato dell'analisi visiva. Conclusioni: riduzione dei siti di re-uptake striatale della dopamina, reperto compatibile con il quesito clinico di DLB Diagnosi finale: sulla base della clinica e dei risultati della scintigrafia con 123 I-FP-CIT, la diagnosi finale posta dal clinico in questo paziente è stata di DLB
Discussione casi clinici: Parkinsonismi. Dr. Stelvio Sestini USL4 Prato 28 settembre ore 16
Discussione casi clinici: Parkinsonismi Dr. Stelvio Sestini USL4 Prato 28 settembre ore 16 Caso clinico 1.5 Supporto della SPECT DaTSCAN e della Tomografia ad emissione di positroni (PET) con 18-fluoro-desossi-glucosio
DettagliIMAGING BIO_MOLECOLARE con DaTSCAN
IMAGING BIO_MOLECOLARE con DaTSCAN Stelvio Sestini, MD, PhD Unità di Medicina Nucleare - USL4 Prato Università degli Studi di Firenze Concetto 1. Le M. Neurodegenerative sono in aumento Concetto 2. Le
DettagliQuando Studiare il DAT
Quando Studiare il A.Piccardo, E.O. Ospedali Galliera F. Nobili Università di Genova 123 I-FP-CIT (SCAN ) Pre-sinaptico FP- CIT Post-sinaptico Non interazione tra farmaci dopaminergici e imaging In presenza
DettagliPost-processing di immagini SPECT finalizzato all analisi semiquantitativa multicentrica
Post-processing di immagini SPECT finalizzato all analisi semiquantitativa multicentrica I. Geraci1, C. Paschetta1, A. Skanjeti1,2, F. Buttari1, T. Angusti1, G. Castellano3, R. Pellerito4, E. Baldassarre4,
DettagliCaso clinico BG, uomo di 75 aa. Anamnesi patologica remota Anamnesi patologica prossima
Caso clinico BG, uomo di 75 aa. Anamnesi patologica remota: ex fumatore (ha smesso da oltre 20 anni). Pregressi interventi per ernia inguinale e safenectomia. Ipertensione arteriosa da 15 anni, in terapia
DettagliNeuroimaging nelle sindromi parkinsoniane. Dott.ssa Giulia Donzuso
Neuroimaging nelle sindromi parkinsoniane Dott.ssa Giulia Donzuso NEUROIMAGING NELLE SINDROMI PARKINSONIANE Tramite lo studio sistematico delle evidenze scientifiche, vengono sviluppate raccomandazioni
DettagliLA MALATTIA DI PARKINSON
CORSO FAD LA MALATTIA DI PARKINSON ID ECM: 114181 CREDITI 12 CREDITI ECM DESTINATARI Farmacisti Territoriali e Ospedalieri DURATA Data di inizio 15 gennaio 2015 Data di fine 31 dicembre 2015 COSTO ABBONAMENTO
Dettagli1 Congresso Nazionale ANFeA Roma, Auditorium ISPRA 1 e 2 dicembre 2011
1 Congresso Nazionale ANFeA Roma, Auditorium ISPRA 1 e 2 dicembre 2011 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI DI CAPTAZIONE DEI NUCLEI DELLA BASE DA ESAME DATSCAN CON I 123 TRAMITE SOFTWARE BASAL GANGLIA MATCHING
Dettaglischeda 03.01 Poliambulatorio specialistico Ambulatorio per la malattia di Parkinson ed i disordini del movimento
scheda 03.01 Poliambulatorio specialistico Ambulatorio per la malattia di Parkinson ed i disordini del movimento Cos è L ambulatorio dedicato ai pazienti affetti da malattia di Parkinson e disordini del
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz Malattia di Parkinson
www.fisiokinesiterapia.biz Malattia di Parkinson Substantia nigra Ventricolo laterale Corpo del caudato Capsula interna Talamo Putamen Globus pallidum Ippocampo III ventricolo nucleo caudato c. interna
DettagliDott.ssa Marina Daniela BANCHIO Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro Università di Torino
Dott.ssa Marina Daniela BANCHIO Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro Università di Torino S.S., M, 56 aa Inviato nel Novembre 2010 presso il nostro ambulatorio dal Medico Curante per valutazione
DettagliLA MALATTIA DI ALZHEIMER: DAL SOSPETTO CLINICO ALLA DIAGNOSI (Parte II)
LA MALATTIA DI ALZHEIMER: DAL SOSPETTO CLINICO ALLA DIAGNOSI (Parte II) Dr. Roberto Bombardi Dirigente Medico Neurologia Ospedale San. Bassiano 11 Ottobre 2014 -Bassano del Grappa Eavluationofcognitive
DettagliProgetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica
Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz
LOMBALGIA : CARATTERI GENERALI Dolore + contrattura muscolare o rigidità fra arcata costale inferiore e pieghe glutee Lombalgia non specifica se non c è causa ben identificabile, specifica se c è causa
DettagliIl paziente neurologico ICTUS
ICTUS ICTUS ICTUS ICTUS Fattori di rischio modificabili Ipertensione arteriosa Diabete mellito Stenosi carotidea Fumo/alcool Sovrappeso Sedentarietà Fattori di rischio non modificabili Età Sesso Predisposizione
DettagliRischio psicopatologico
Rischio psicopatologico http://www.medicinalive.com/sindrome-di-down Corso di Disabilità cognitive - Prof. Renzo Vianello - Università di Padova Power Point per le lezioni a cura di Manzan Dainese Martina
DettagliLe demenze. Manuel Soldato Geriatra RSA S. F. Cabrini - Codogno
Le demenze Manuel Soldato Geriatra RSA S. F. Cabrini - Codogno LE DEMENZE DEFINIZIONE 1. La demenza definisce uno stato di progressivo decadimento delle funzioni cognitive prodotto da una patologia cerebrale
DettagliLA MALATTIA DI PARKINSON
LA MALATTIA DI PARKINSON a cura del Dott. Michele Gennuso Ambulatorio Disturbi del Movimento - U.O. Neurologia dell Ospedale Maggiore di Crema. 1.1. MANIFESTAZIONI CLINICHE La Malattia di Parkinson è una
DettagliADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza. O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia
ADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia CONTESTO GENERALE In Italia l 80% circa dei pazienti affetti da demenza è assistita
Dettagli1.1. Struttura del sistema nervoso 1.1.1. stimoli nel sistema nervoso 12
2 VIVE CON PARKINSON SOMMARIO SOMMARIO Prefazione 1. sistema nervoso 10 1.1. Struttura del sistema nervoso 1.1.1. stimoli nel sistema nervoso 12 1.2. 14 1.3. flusso di nel sistema nervoso 17 specializzazione,
DettagliS.C.D.U. MEDICINA INTERNA 4 - CENTRO IPERTENSIONE ARTERIOSA Direttore: Prof. Franco VEGLIO
S.C.D.U. MEDICINA INTERNA 4 - CENTRO IPERTENSIONE ARTERIOSA Direttore: Prof. Franco VEGLIO AMBULATORIO IPOTENSIONE ORTOSTATICA E DISAUTONOMIE Responsabile: Dr.ssa Simona MAULE CASO CLINICO Dr.ssa Valeria
DettagliDIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM. Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari
DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari NELL AMBITO DELLE SINDROMI DA DOLORE OROFACCIALE LA NEVRALGIA DEL DEL NERVO TRIGEMINO E UNA SINDROME NEUROOGICA
DettagliClassi di priorità per RMN Rachide Spalla Ginocchio Bacino
1 di 7 Gruppo di lavoro: Coordinatore : Direzione Sanitaria Componenti Specialisti Radiologia: Componenti Specialisti Ortopedia : Componenti Medicina Generale: 1. DEFINIZIONE CLASSI DI PER RMN - RACHIDE
DettagliDPPS 4.0 ESEMPI REFERTI
DPPS 4.0 ESEMPI REFERTI I referti riportati di seguito sono stati elaborati partendo da alcuni protocolli di esempio presenti nella cartella Esempi della direttrice Trials - Archivio generale. Possono
DettagliConvegno: CURARE LA MALATTIA DI PARKINSON: la collaborazione delle diverse figure professionali. Cremona 25 NOVEMBRE 2011
LA TARTARUGA ONLUS Convegno: CURARE LA MALATTIA DI PARKINSON: la collaborazione delle diverse figure professionali Cremona 25 NOVEMBRE 2011 Abstract degli interventi Diagnosticare la Malattia di Parkinson
DettagliQUADRO EPIDEMIOLOGICO DELLA MALATTIA DI CREUTZFELDT- JAKOB E SINDROMI CORRELATE
QUADRO EPIDEMIOLOGICO DELLA MALATTIA DI CREUTZFELDT- JAKOB E SIDROMI CORRELATE EMILIA-ROMAGA, 1 GEAIO 2010-31 DICEMBRE 2012 Segnalazioni di MCJ el periodo 2010-2012 sono pervenute al Sevizio Sanità pubblica
DettagliLa Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto.
Sclerosi multipla FONTE : http://www.medicitalia.it/salute/sclerosi-multipla La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce
DettagliDIETA MEDITERRANEA. strategie alimentari per il benessere e la disabilità - Formia 15 ottobre 2011 - Dieta Mediterranea
DIETA MEDITERRANEA strategie alimentari per il benessere e la disabilità - Formia 15 ottobre 2011 - Dieta Mediterranea come prevenzione delle malattie neurodegenerative disabilitanti Dr Amedeo Schipani
DettagliWORKSHOP BEST PRACTICE E INNOVAZIONE NELLE RSA: ESPERIENZE A CONFRONTO 3 Edizione
WORKSHOP BEST PRACTICE E INNOVAZIONE NELLE RSA: ESPERIENZE A CONFRONTO 3 Edizione PROGETTO AFA: attività fisica adattata sul territorio per malati di Parkinson Castellanza, 24 marzo 2015 a cura di Bonavigo
DettagliLA RIABILITAZIONE DELLA MALATTIA DI PARKINSON
LA RIABILITAZIONE DELLA MALATTIA DI PARKINSON Emanuela Bartolomucci terapista occupazionale Angela Parlapiano logopedista Isabella Valenza fisioterapista Alberto Busetto fisioterapista RIABILITAZIONE Processo
DettagliFarmaci antiparkinson e antidemenza: cenni di patologia generale
Dott.ssa Alessandra Martinelli Dirigente Neurologo Ospedale Gervasutta UDINE Farmaci antiparkinson e antidemenza: cenni di patologia generale La Farmacia pubblica territoriale e la distribuzione per conto
DettagliDomande relative alla specializzazione in: Medicina nucleare
Domande relative alla specializzazione in: Medicina nucleare Domanda #1 (codice domanda: n.461) : La PET e la SPECT sono due tipologie d'indagine medico-nucleare che si differenziano per: A: i radionuclidi
DettagliOCT nello studio della papilla ottica
Aggiornamenti in neuroftalmologia Varese, 20 maggio 2011 OCT nello studio della papilla ottica S. Donati Cos èla tomografia ottica e luce coerente (OCT) Meccanismo di Reflettività luminosa OCT e
DettagliI disturbi della mente
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 I disturbi della mente 16/5/2006 Evoluzione Degenerazione delle capacità cognitive Invecchiamento buono Invecchiamento fisiologico
DettagliSCINTIGRAFIA TIROIDEA
UNIVERSITÀ - OSPEDALE di PADOVA MEDICINA NUCLEARE SCINTIGRAFIA TIROIDEA Franco Bui, Diego Cecchin TIROIDE Ramo N. Laringeo A. Tiroidea Sup. Cartil. Tiroidea Ramo N. Ricorrente N. Frenico V. Giugulare Int.
DettagliErnia discale: trattamento
Martedì Salute GAM 3 dicembre 2013 Ernia discale: trattamento Dott. Antonio Bruno Chirurgia i Vertebrale Clinica Cellini, Torino Resp. Dott J. Demangos LIVELLI DI PROVA Metodologia LDP: probabilità che
DettagliTerapia non farmacologica: lo stato dell arte
Terapia non farmacologica: lo stato dell arte Giovannina Conchiglia Clinica Villa Camaldoli Napoli Reparto Neurologia Comportamentale giopsico@libero.it Caserta, 16 ottobre 2014 1 CONGRESSO NAZIONALE A.
DettagliDIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE
PROF. GIOVANNI NERI Istituto di Genetica Medica, Università Cattolica del S. Cuore, Roma DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE La diagnosi prenatale di malattie genetiche rare è pratica
DettagliPerCorso Endocrinologia Pediatrica: Caso Clinico. Deficit di accrescimento
PerCorso Endocrinologia Pediatrica: Caso Clinico Deficit di accrescimento Verona Rossella.Gaudino@univr.it Caso Clinico: MARIA Maria è una bambina di 7 anni che giunge alla nostra osservazione per persistenza
DettagliLa Malattia di Alzheimer. Manuel Soldato
La Malattia di Alzheimer Manuel Soldato Caratteristiche Più frequente forma di demenza Deterioramento ingravescente delle capacità cognitive Comparsa di disturbi comportamentali e dell affettività Progressiva
DettagliIl RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )
Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente
DettagliOLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE 2014 GARE LOCALI - A VERSIONE PER I DOCENTI ISTRUZIONI PER L USO
OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE 2014 GARE LOCALI - A ERSIONE PER I DOCENTI ISTRUZIONI PER L USO NEUROANATOMIA (prova individuale): 4 diverse tavole mute di cervello umano, con indicate 5 diverse
DettagliDemenza con Corpi di Lewy
G Gerontol 2008;56:191-204 Società Italiana di Gerontologia e Geriatria Articolo di aggiornamento Review Demenza con Corpi di Lewy Lewy Body Dementia S. Sestini, A. Bavazzano *, C. Logi **, U. Bonuccelli
DettagliCosa cambia con i nuovi criteri diagnostici? Dr.ssa Laura Bracco
Cosa cambia con i nuovi criteri diagnostici? Dr.ssa Laura Bracco DEMENZA Sindrome clinica caratterizzata dal deterioramento della memoria e delle altre funzioni cognitive rispetto al livello di sviluppo
Dettagli49 Congresso Nazionale SIGG Firenze, 3-7 novembre 2004
49 Congresso Nazionale SIGG Firenze, 3-7 novembre 2004 Aumentato rischio di Mild Cognitive Impairment Amnesico in soggetti portatori dell allele ε 4 dell ApoE Valeria Cornacchiola, Roberto Monastero*,
DettagliAlice Laita Raffaella Fornaseri Sofia Raffa
PSICOPATOLOGICO PSICOPATOLOGICO Alice Laita Raffaella Fornaseri Sofia Raffa CAPITOLO V CAPITOLO V RISCHIO RISCHIO SINDROME DI DOWN È una malattia genetica causata dalla presenza di un cromosoma 21 in più:
DettagliGLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO
GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO Dott. Giuliano Giucastro Sert. Langhirano Parma 19/11/2010 AMBULATORIO PER GLI ACCERTAMENTI DI SECONDO LIVELLO E un articolazione dell Area Dipendenze Patologiche
DettagliPROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA
PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA Malattie neurologiche Patologia Patente A-B Patente C-D-E Accertamenti Idoneità Non idoneità Idoneità Non idoneità Paraplegia spastica da: Lesione midollare Sclerosi multipla
DettagliErnia del disco come causa di dolore lombare in giovani atleti: esperienza di 5 casi
Ernia del disco come causa di dolore lombare : esperienza di 5 casi G.Gregori,R.Sacchetti,P.Balduzzi,D.Chitti Pediatria di gruppo Piccolo Daino -Piacenza P.E.Lusenti Responsabile Ambulatorio Fisiatrico
DettagliCASO INSOLITO DI NISTAGMO: QUADRO MISCONOSCIUTO O DIAGNOSI FORTUITA
Bosisio Parini 14 marzo 2015 XXII INCONTRO DI STRABOLOGIA E NEUROFTALMOLOGIA CASO INSOLITO DI NISTAGMO: QUADRO MISCONOSCIUTO O DIAGNOSI FORTUITA E. Piozzi A. Del Longo S.C.Oculistica Pediatrica Azienda
DettagliSchema per la raccolta della sintomatologia
Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale Linee guida per la formazione continua e l accreditamento del medico del lavoro: UE WMSDs Allegato 8 Schema per la raccolta della sintomatologia
DettagliPROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL
PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014 Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL Il dolore Il dolore è una delle principali malattie che si incontrano
DettagliDiagnosi differenziale: clinica e neuroimaging morfologico
Modulo 2 Diagnosi differenziale: clinica e neuroimaging morfologico Dott. Flavio Nobili Clinica Neurologica, Università di Genova. IRCCS San Martino-IST, Genova. Coordinatore Gruppo di Studio Neurologia
DettagliENTE MUTUO ASSISTENZA SANITARIA
ENTE MUTUO ASSISTENZA SANITARIA AIAS Associazione Professionale Italiana Ambiente e Sicurezza SANITA OGGI Le aspettative di vita della popolazione si sono alzate comportando parallelamente una crescita
DettagliOsservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee
Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee dott. Mauro Madarena Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini (Roma) Paziente di sesso maschile, anni 52,
DettagliErnia discale cervicale. Trattamento mini-invasivo in Radiologia Interventistica:
Ernia discale cervicale. Trattamento mini-invasivo in Radiologia Interventistica: la Nucleoplastica. Presso l U.O. di Radiologia Interventistica di Casa Sollievo della Sofferenza è stata avviata la Nucleoplastica
DettagliRITARDO PSICOMOTORIO. 2008-2009 I Cattedra di Neuropsichiatria Infantile, Gabriel Levi, Daniela Tardiola, Stefania Di Biasi
RITARDO PSICOMOTORIO 2008-2009 I Cattedra di Neuropsichiatria Infantile, Gabriel Levi, Daniela Tardiola, Stefania Di Biasi Che cos è il ritardo psicomotorio? Quanti bambini presentano un ritardo psicomotorio?
DettagliMASTER ANNUALE DI II LIVELLO in: (Scadenza iscrizioni 11 GENNAIO 2014) Organizzato da: Con il patrocinio di:
PROGRAMMA MASTER ANNUALE DI II LIVELLO in: DIAGNOSI NEUROPSICOLOGICA NELL ADULTO E NELL ANZIANO I EDIZIONE TORINO 19 GENNAIO 2014-14 DICEMBRE 2014 (Scadenza iscrizioni 11 GENNAIO 2014) Organizzato da:
DettagliLa gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future. Marina Picca. Milano. www.sicupp.org
La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future Marina Picca Milano www.sicupp.org Il caso di Lattante 6 mesi, maschio. Madre riferisce persistenza di urine maleodoranti.
Dettaglicoin lesion polmonare
coin lesion polmonare accurata anamnesi ed esame obiettivo impossibile confronto con precedenti radiogrammi lesione non preesistente o modificatasi TC Follow-up caratteri di benignità lesione sospetta
DettagliQUALI FARMACI NEL FUTURO DELLA TERAPIA DELLA MALATTIA DI PARKINSON? Manuela Pilleri IRCCS San Camillo Venezia
QUALI FARMACI NEL FUTURO DELLA TERAPIA DELLA MALATTIA DI PARKINSON? Manuela Pilleri IRCCS San Camillo Venezia FARMACI PER MIGLIORARE LE COMPLICANZE MOTORIE In pazienti già trattati con levodopa che presentano
DettagliLa malattia di Parkinson dall Ospedale al Territorio: ruolo del Case Manager e delle strutture intermedie nella risposta ai bisogni del malato
La malattia di Parkinson dall Ospedale al Territorio: ruolo del Case Manager e delle strutture intermedie nella risposta ai bisogni del malato Il ruolo del Medico di Cure Primarie Jazzetti Dott. Michele
DettagliLa Malattia di Alzheimer: approccio neuropsicologico
La Malattia di Alzheimer: approccio neuropsicologico Dott.ssa Sara Fascendini Centro Alzheimer, Fondazione Europea di Ricerca Biomedica (FERB), Ospedale Briolini, Gazzaniga (BG) CHE COSA È LA DEMENZA?
DettagliLA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA COME MISURA CHIAVE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL DNC LIEVE: L ESPERIENZA DELLA REGIONE PIEMONTE
VIII Convegno IL CONTRIBUTO DELLE UNITA VALUTAZIONE ALZHEIMER NELL ASSISTENZA DEI PAZIENTI CON DEMENZA LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA COME MISURA CHIAVE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL DNC LIEVE: L ESPERIENZA
DettagliLa sindrome pseudo radicolare: quando muscoli, legamenti, articolazioni imitano il dolore radicolare di Dr. Giovanni Migliaccio
La sindrome pseudo radicolare: quando muscoli, legamenti, articolazioni imitano il dolore radicolare di Dr. Giovanni Migliaccio La sindrome radicolare pura si esprime con un dolore irradiato nel territorio
DettagliPatologie del Disco Intervertebrale
Patologie del Disco Intervertebrale I dischi intervertebrali sono strutture normalmente presenti tra i corpi vertebrali per tutta la lunghezza della colonna. Il disco è formato da due componenti: una più
DettagliREFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005
REFLUSSO GASTROESOFAGEO Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 MRGE: sintomi extraesofagei MRGE: molto diffusa e frequente nella pratica clinica. Manifestazioni
DettagliSISTEMA VESTIBOLARE. La posizione del corpo e relativamente delle sue varie parti (testa, tronco e arti) fra di loro
SISTEMA VESTIBOLARE FUNZIONI DEL SISTEMA VESTIBOLARE Mantenimento dell'equilibrio In stazione e in movimento RIFLESSI POSTURALI La posizione del corpo e relativamente delle sue varie parti (testa, tronco
DettagliMalattie degenerative, sporadiche ed ereditarie, prevalentemente dementigene
Malattie degenerative, sporadiche ed ereditarie, prevalentemente dementigene Prof. Roberto Cotrufo 2009 Definizione di demenza La demenza è una sindrome caratterizzata da deterioramento di capacità cognitive
DettagliLA SPECT CON I123-IOFLUPANE NELLO STUDIO DELLA MALATTIA DI PARKINSON. Dott.ssa Emanuela La Malfa
LA SPECT CON I123-IOFLUPANE NELLO STUDIO DELLA MALATTIA DI PARKINSON Dott.ssa Emanuela La Malfa LA MALATTIA DI PARKINSON PATOLOGIA DEGENERATIVA DEL SNC Tremore a Riposo Bradicinesia Rigidità Muscolare
DettagliCorea di Huntington ad esordio giovanile. Vittorio Sciruicchio Marina de Tommaso Ambulatorio per la Diagnosi e Cure delle Coree
Corea di Huntington ad esordio giovanile STORIA DI A.L. Vittorio Sciruicchio Marina de Tommaso Ambulatorio per la Diagnosi e Cure delle Coree Anamnesi Ultimogenita di 12 germani Familiarità per Corea di
DettagliLa formale istituzione dei CCA compete alle Direzioni delle Aziende USL regionali.
INDICE 1. SCOPO 2. DEFINIZIONI 3. ABBREVIAZIONI 4. PROCEDURA 4.a PRENOTAZIONE ED ESAMI PRE- VISITA 4.b PRIMO ACCESSO 4.c ATTIVAZIONE DEL CENTRO DI CONSULENZA ALCOLOGICA 4.d PRIMO ACCERTAMENTO 4.e SECONDO
DettagliLa progressione clinica
La progressione clinica I medici di fronte alla demenza nella donna e nell uomo Milano, 20 settembre 2014 Francesca Clerici Centro per il Trattamento e lo Studio dei Disturbi Cognitivi U.O. Neurologia
DettagliDott. Fulvio MANASSERO - Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro - Torino 1
Dott. Fulvio MANASSERO - Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro - Torino 1 CASO CLINICO n. 1 Dott. Fulvio MANASSERO - Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro - Torino 2 Sig. B.A. (nato
DettagliDisturbi del movimento PARKINSONISMO. www.slidetube.it
Disturbi del movimento PARKINSONISMO Disturbi del movimento Gruppo di sindromi neurologiche caratterizzate da: riduzione dei movimenti volontari ed automatici (in assenza di ipostenia e spasticità) e/o
DettagliInquadramento e classificazione della MP e della DLB
Modulo 1 Inquadramento e classificazione della MP e della DLB Dott.ssa Laura Avanzino Ricercatrice Universitaria, Dipartimento di Medicina Sperimentale, Sezione di Fisiologia Umana, Università degli Studi
DettagliRoberto Piolti Clinica Neurologica A.O. San Gerardo Monza. Polidiagnostico CAM, Monza, 20.11.2010
Roberto Piolti Clinica Neurologica A.O. San Gerardo Monza Polidiagnostico CAM, Monza, 20.11.2010 NELLA FASE DIAGNOSTICA E NEL MONITORAGGIO DELLA MALATTIA IL PRINCIPALE SPECIALISTA COINVOLTO E IL NEUROLOGO
DettagliLe relazioni funzionali tra UVM, UVA e Medicina Generale Firenze 8 maggio 2013 Stefania Giusti Eleonora Alasia Azienda USL 6 Livorno
Progetto Ministeriale Il Chronic Care Model,il Punto Unico di Accesso e il Team Aziendale degli specialisti (attuali UVA) per la presa in carico della persona con demenza Le relazioni funzionali tra UVM,
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali delegato dal Direttore Generale dell Azienda con
DettagliSintomi e segni. Disturbo. Sindrome. Disturbi Pervasivi dello Sviluppo
Disturbi Pervasivi dello Sviluppo Annamaria Petito SSIS 400H Sintomi e segni Sono le informazioni che derivano da consapevoli sensazioni del paziente e sono le interpretazioni date dal medico agli elementi
DettagliSalute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche
www.aggm.it Agenzia Giornalistica Global Media Salute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche A Napoli il Congresso mondiale della Società Internazionale
DettagliLa TC. e il mezzo di. contrasto
Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10 La TC e il mezzo di contrasto INFORMATIVA PER PAZIENTI IS PV AL6-0 03/10/2011 INDICE Che cosa è la TAC o meglio la TC? 4 Tutti possono essere
DettagliPsicopatologia dell anziano. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016
Psicopatologia dell anziano 02 marzo 2016 Invecchiamento e Psicopatogia Salute mentale dell anziano: nuovo campo della psicopatologia. Affinamento dei criteri di diagnosi, costruzione e validazione di
DettagliEsercitazione di gruppo
12 Maggio 2008 FMEA FMECA: dalla teoria alla pratica Esercitazione di gruppo PROCESSO: accettazione della gravida fisiologica a termine (38-40 settimana). ATTIVITA INIZIO: arrivo della donna in Pronto
DettagliCORSO DI IMAGING RADIOLOGICO IN AMBITO RIABILITATIVO
CORSO DI IMAGING RADIOLOGICO IN AMBITO RIABILITATIVO Docente: Dott. Mauro Branchini, medico-radiologo presso il Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna, Unità Operativa: Radiologia Pronto-Soccorso Il
DettagliGUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA
GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA FASIFIAT è una associazione senza scopo di lucro che persegue lo scopo di garantire ai propri assistiti
DettagliLa stadiazione della SLA: ingravescenza di malattia
La stadiazione della SLA: ingravescenza di malattia Vincenzo Silani U.O.. Neurologia e Lab. Neuroscienze Università degli tudi di Milano IRCCS Istituto Auxologico Italiano - Milano Diagnosi di SLA: una
DettagliFondamenti metodologici della neuropsicologia. Il metodo neuropsicologico. Dai dati alla teoria. Il metodo della correlazione anatomo-clinica
FUNZIONI ESECUTIVE E MISURE ELETTROFISIOLOGICHE PATRIZIA S. BISIACCHI DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA GENERALE PADOVA Fondamenti metodologici della neuropsicologia Studio delle basi neurali delle funzioni mentali
DettagliPercorso Diagnostico-Terapeutico-Assistenziale nella Sclerosi Laterale Amiotrofica: Esperienze e Progetti del Centro SLA dell'a.c.o.
Percorso Diagnostico-Terapeutico-Assistenziale nella Sclerosi Laterale Amiotrofica: Esperienze e Progetti del Centro SLA dell'a.c.o. San Filippo Neri Marialaura Santarelli PREMESSA La necessità di definire
Dettaglia supporto dei malati di Parkinson dr. A.Marsano
La rete dei servizi a supporto dei malati di Parkinson dr. A.Marsano Caratteristiche demografiche : il progressivo invecchiamento della popolazione M Italia 2000 F M Italia 2050 F L INDICE DI VECCHIAIA
DettagliBalanced Scorecard Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta
Balanced Scorecard Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta LA FONDAZIONE La Fondazione L Istituto Neurologico Carlo Besta, fondato nel 1918 e classificato dal 1981 come Istituto di Ricerca e
DettagliCOS E LA MALATTIA DI ALZHEIMER?
COS E LA MALATTIA DI ALZHEIMER? E la forma più frequente di demenza. La DEMENZA è la perdita delle funzioni intellettive (il RICORDARE, il PENSARE, il RAGIONARE) di gravità tale da rendere la persona malata
DettagliANCHE IL LINFEDEMA SECONDARI O E MALATTIA DISABILITAN TE: UN INDICE DA PROPORRE ALL INPS
ANCHE IL LINFEDEMA SECONDARI O E MALATTIA DISABILITAN TE: UN INDICE DA PROPORRE ALL INPS Dott. Maurizio Ricci U. O. Medicina Riabilitativa Azienda Ospedaliero- Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
DettagliLa psichiatria geriatrica è un campo in rapida crescita in quanto la popolazione anziana è in aumento.
La psichiatria geriatrica è un campo in rapida crescita in quanto la popolazione anziana è in aumento. I disturbi mentali dell anziano comprendono tutti i disturbi ritrovabili nei giovani adulti e ad essi
DettagliCaso clinico 1 Le patologie legate al fumo: prevenzione e diagnosi precoce. Scientific Event
Caso clinico 1 Le patologie legate al fumo: prevenzione e diagnosi precoce La logica degli interventi sui danni da fumo INTERVENTI DI COMUNITA (sugli stili di vita dei cittadini) Prevenzione primaria (fumatori
DettagliVERONA 14/04/2012 CARRIERE GIANCARLO FISIOTERAPISTA OSTEOPATA SAVONA
VERONA 14/04/2012 CARRIERE GIANCARLO FISIOTERAPISTA OSTEOPATA SAVONA Limitazione funzionale del ginocchio dopo intervento di P.T.A. Contributo della B.F.D. La Biomeccanica Funzionale Dinamica è un nuovo
DettagliCLINICA DELLA MALATTIA DI HUNTINGTON. Elisa Unti Dipartimento Neuroscienze U.O.C. Neurologia Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana
CLINICA DELLA MALATTIA DI HUNTINGTON Elisa Unti Dipartimento Neuroscienze U.O.C. Neurologia Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana Impersistenza motoria; Movimenti involontari; Ereditarietà; Disturbi
DettagliImplementazione e validazione del software Basal Ganglia 2 nel Servizio di Medicina Nucleare dell'ulss 12 Veneziana
Implementazione e validazione del software Basal Ganglia 2 nel Servizio di Medicina Nucleare dell'ulss 12 Veneziana S.Cargnel*, E.Cracco^, F. Dai Rossi^, M.Gallan^, S.Taddayon^, A. Bonazza^, R.Mameli^,
DettagliChe cos è la malattia di Parkinson?
Che cos è la malattia di Parkinson? La malattia di Parkinson è una malattia degenerativa, pertanto cronica e progressiva, descritta per la prima volta nel 1817 dal medico inglese James Parkinson come paralisi
DettagliGAIT TRAINER GT2 COD. 950-386
GAIT TRAINER GT2 COD. 950-386 Addestramento e valutazione quantitativa del passo Velocità di scorrimento adattata ai parametri funzionali del passo Inserendo l età, il sesso e l altezza, il software propone
Dettagli