NUOVO CONTROTELAIO MITO 2004

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1 NOVITA TECNICHE CONTROTELAIO INTONACABILE Il nuovo controtelaio MITO riesce a conciliare una maggior praticità di posa, che si traduce in un minor tempo di montaggio, con una miglior aderenza dell'intonaco in modo che la struttura risulti più rigida. L'impatto visivo è molto simile a quello precedente (come da vista in alto a sinistra) ma basta concentrare l'attenzione su alcuni componenti per capire quanto siano apprezzabili le variazioni introdotte.

2 NOVITA TECNICHE CONTROTELAIO INTONACABILE L'ingrandimento A mostra come,eliminato il listello in abete,sia stato allungato il coperchio superiore (4) in modo che si possa innestare direttamente nella parte frontale della doga (1). La lamella (3) è stata allungata e l'assenza del listello in abete permette un maggior ingresso dell'intonaco nella zona indicata con la quota X nell'ingrandimento C. - Il nuovo profilo della doga (1) è stato creato con una concezione atta a migliorare la rigidità dell'intera struttura una volta Intonacata. Come si può vedere dalla relativa vista in sezione c'è una sola grande nervatura (contro le due della versione precedente) in modo che l'intonaco sia distribuito su una superficie maggiore. Sono inoltre state aggiunte n 3 nervature di rinforzo di dimensioni più ridotte ma di maggior efficacia. CO-1

3 PREPARAZIONE DEL CONTROTELAIO INTONACABILE O CARTONGESSO NUOVO CONTROTELAIO MITO Infilare la rotaia di scorrimento (8),già assemblata con i profili per pareggio intonaco (9),nel coperchio superiore (4) come visibile dagli ingrandimenti A e B. 2 Con i chiodi (13) fissare la rotaia di scorrimento (8) al montante (10) tramite i profili per pareggio intonaco (9) come visibile dagli ingrandimenti C e D. 3 Inserire da un lato i distanziali (12) nelle apposite sedi della maschera frontale (1) come dagli ingrandimenti E ed F,dall'altra parte fissarli al montante (10). N.B. Aprire le zanche di muratura,posizionate lungo il montante (10), in modo che una volta eseguita la posa il montante (10) abbia tre punti vincolati alla parete. CO-2

4 POSA DEL CONTROTELAIO PER PARETI INTONACABILI Su pavimenti già esistenti : appoggiare il controtelaio sul pavimento in linea con la parete da costruire ed aprire a 90 le staffe (6). Verificando l'allineamento controllare il piombo ed il piano (es. con livella (22) e filo (21)),in caso di discordanza con il piombo dare la precedenza al piano. Fissare il controtelaio al pavimento con i tappi a pressione. Su pavimenti da costruire : allineare il controtelaio alla parete da costruire. Spessorando sotto (es. tasselli (19)) affinché la base sia in linea con il piano finito del pavimento e aprire a 180 le staffe (6). Eseguire con scrupolo questa operazione perché se il controtelaio venisse montato ad un'altezza superiore del piano finito del pavimento,la luce sotto la porta montata risulterebbe eccessiva. Procedere quindi all'intonaco; la prima passata di circa un centimetro,appena asciugata dare la seconda mano a pareggio del del telaio per poi rasare come uso locale. Nei casi in cui lo si desideri può essere fornito anche il telaio per sopraluce (20). CO-3

5 NOVITA TECNICHE CONTROTELAIO INTONACABILE Il nuovo controtelaio MITO per pareti in cartongesso sp. 100 / 125 mm adotta le stesse soluzioni tecniche,e quindi le medesime innovazioni,della versione per pareti intonacate. Tali cambiamenti si traducono in migliorie,si avrà maggior rigidità verticale della bocca frontale del controtelaio e la posa delle lastre di cartongesso risulterà più pratica e veloce. CO-4

6 NOVITA TECNICHE CONTROTELAIO PER PARETI IN CARTONGESSO NUOVO CONTROTELAIO MITO 2004 PARETE MM.125 PARETE MM.100 L'ingrandimento A mostra come sia stato allungato il coperchio superiore (4) in modo che si possa innestare direttamente nella parte frontale della doga (1). - Le lamelle frontali (2) sono state dimensionate in modo da accogliere ad incastro le lastre di cartongesso (sp. 13 mm), ottenendo così oltre che una maggior rigidità anche la possibilità di un primo fissaggio senza che necessiti sostenerle manualmente. L'incastro è garantito da appositi listelli in legno,di diverso spessore a seconda della parete,che garantiscono uno spessore tra lamella e controtelaio di 13 mm. Per le pareti da 100 mm viene adoperato il controtelaio con sede interna da 55 mm,mentre per le pareti da 125 mm il controtelaio usato sarà quello con sede da 70 mm. In quest'ultimo caso per portare il controtelaio fino a filo lastra vengono usati su ambo i lati degli spessori da sp. 5.5 mm (*). CO-5

7 POSA DEL CONTROTELAIO PER PARETI IN CARTONGESSO NUOVO CONTROTELAIO MITO 2004 Appoggiare il controtelaio sul pavimento all'interno delle guide (19) in linea con la parete in cartongesso da costruire. Verificando l'allineamento controllare il piombo ed il piano (es. con livella e filo),in caso di discordanza con il piombo dare la precedenza al piano. Fissare il controtelaio alle guide (19) con viti autofilettanti assicurandosi che la lunghezza delle viti non sia tale da ostruire lo scorrimento della porta. Sul lato del controtelaio per posizionare le lastre di cartongesso (17) basterà infilarle nella sede delle lamelle (2) senza poi bisogno di doverle sostenere manualmente (vedi ingrandimento A). CO-6