LABORATORIO CARTOON. Scuola primaria di Venzone classe Terza Anno scol
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- Ornella Donato
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1 LABORATORIO CARTOON La classe terza della scuola Primaria di Venzone, quest anno ha partecipato al Progetto di Circolo con il suo laboratorio intitolato: Laboratorio Cartoon. Tale progetto, proposto dal Servizio Sociale dei comuni dell Ambito distrettuale N.3.1, è stato svolto dagli educatori della cooperativa Sociale Aracon in collaborazione con le insegnanti di classe, sia nella fase ideativa che produttiva. Nel laboratorio era prevista l ideazione di una storia, la messa in scena dei disegni da parte dei bambini, la realizzazione di fotografie in sequenze per rappresentare la trama narrativa, il montaggio, la scelta della colonna sonora e la presentazione del video. Tutto ciò allo scopo di favorire la creatività dei bambini, valorizzandone e potenziandone le competenze espressive (orali e scritte) e manuali; particolare attenzione è stata data al dialogo fra gli alunni e alla loro capacità di
2 cooperare, attraverso l organizzazione di attività manuali in coppia o in piccolo gruppo per la costruzione dei scenari, dei personaggi e degli elementi presenti nella storia. Queste condizioni hanno permesso di realizzare un cortometraggio che rappresenta la storia da loro inventata. Il titolo della storia GRANDI AMICI A VERDEBOSCO è stato scelto in quanto i personaggi e l ambiente erano conosciuti dai bambini sin dalla classe prima, perché presenti nei testi scolastici in adozione nel plesso. La storia si sviluppa nelle quattro stagioni. Ogni bambino ha scelto sia i personaggi che la stagione preferita per imparare a scrivere un testo narrativo fantastico. In seguito tutte le storie appartenenti alla stessa stagione sono state assemblate mantenendone la coerenza narrativa, gli spunti individuali più significativi e la scelta di come organizzare la storia completa nelle quattro stagioni. Contemporaneamente alla produzione scritta i bambini hanno costruito, con varie tecniche e materiale riciclato, tutto il necessario alla rappresentazione della storia. Hanno imparato a mimare attraverso i gesti ed il movimento le parti assegnate nella narrazione attraverso la realizzazione di foto in sequenza. Gli stessi bambini infine hanno scelto la colonna sonora. L unico aspetto mancante, per la completa riuscita del prodotto, dovuta al limite di tempo, è
3 l assenza delle voci dei bambini che raccontano la storia nel video. Il video creato è stato presentato sia ai genitori che alle altre classi della scuola Primaria di Venzone ed è qui disponibile presso la scuola in visione integrale. Alla conclusione del laboratorio, insegnanti, educatori e bambini ne hanno valutato positivamente il risultato. ECCO LA STORIA. GRANDI AMICI A VERDE BOSCO C era una volta (in autunno) un giovane merlo. Aveva il suo nido sui rami di Grande Albero : una quercia gigante che ospita tanti animali. Tutti loro vivevano a Verdebosco, un luogo dove regna la felicità e tutti gli animali se vogliono... parlano!! Un bel giorno d autunno merlo iniziò la sua giornata, salutando gli amici di Verdebosco.
4 Parlano di un po di cose sul bosco e conversano del compleanno di una bambina che abita proprio lì vicino. Dopo la chiacchierata, volpe e lepre decidono di comprare una torta, per festeggiare la loro amica. Si dirigono al negozio di scoiattolo che si chiama Abete Nero, ma trovano chiuso. Tristi tornano indietro e dopo aver camminato un po lepre vide una torta con le candeline. Che fortuna! Dice volpe. Mentre litigano per la torta, arriva Sary e li mette d accordo così tutti insieme portano la torta al compleanno. Merlo si avvia al compleanno e mentre vola gli cade il cappello della festa, così vede Federico che si sta lanciando su un mucchio di foglie. Nel frattempo arriva volpe ma Federico si è già gettato; appena cade si sente un rumorino tra le foglie, dopo un po sbuca talpa dalla tana e gliene dice quattro. Merlo continua il suo viaggio... Arriva l inverno, nel bosco scende la neve e Giuly insieme al suo amico coniglio decidono di costruire un pupazzo di neve. Giuly è triste, perché non ha una carota da mettergli come naso, a un certo punto trova orso che gli dice: Cosa ci fai in giro a quest ora? - Sto cercando una carota! - dice Giuly. Vieni che te la do io! - dice orso, Anche se siamo a mezzanotte! Giuly entrò nella tana di orso, lui prese una carota dal frigo, questa carota era magica, cioè dava vita ad ogni cosa; lei felice lo ringraziò e così fini il suo pupazzo. Stanca ma felice andò a letto e dormì, dormì, dormì... Orso invece prese il suo dono di Natale e si mise in cammino verso Grande Albero, intanto merlo con la candela gli illuminava il sentiero; giunto lì scambiò il suo dono con la sua amica volpe : Buon Natale volpe! Ecco il mio miele per te! Buon Natale anche a te! Questa pizza l ho preparata per te con le mie stesse zampe! E ognuno aprì il suo pacco. Il giorno dopo è Natale e la mamma dice ad Andrea : Vai a cercare un po di pungitopo per decorare l albero! Andrea si incammina, ma non si accorge di una radice nascosta sotto la neve e così inciampa proprio sulla tana di talpa: Haia! Haia! Che dolore alla mia povera zampa! Andrea dispiaciuto per l incidente la porta a casa e se ne prende cura. Da quel giorno diventarono amici.
5 Durante la notte, mentre tutti dormono il pupazzo di neve per magia riprende vita e va a cercare il suo amico Luca, un bambino speciale e molto divertente. Arriva la primavera Merlo continua il suo viaggio... Merlo si ferma a chiacchierare con Grande Albero e scoiattolo; nel frattempo arriva Marco e da lontano si accorge che un ramo si sta spezzando. Stai attento merlo! Un ramo sta cadendo sulla tua testa! Merlo lo sente e si sposta. Per la sua gentilezza lo ringrazia e lo invita alla festa di Primavera, dove lo aspettano i suoi amici: lepre, scoiattolo, orso, istrice, rondine e Giorgio... Finita la festa Giorgio chiede agli amici di andare a giocare a calcio nel prato di Verde Bosco. Orso porta la palla nuova. Inizia il gioco e ad un certo punto, Marco tira una cannonata a riccio e lui per non prenderla in pieno naso si difende con i suoi aculei, bucando la palla. Orso dice : Uffa! Uffa! Si è bucata la palla!. Dispiaciuti per la palla, non sanno cosa fare, pensano un po e alla fine decidono di giocare a prendersi. Merlo conclude il suo viaggio... E estate: stanco, merlo va a cercare un posto tranquillo e all ombra dove riposare. Si guarda un po in giro e vede istrice che già si era girata sulla pancia per offrire al merlo un posto dove riprendersi. Nel frattempo serpente si sveglia e presume che sia primavera, ma volpe le dice Guarda il calendario!! Siamo già in estate!! Nello stesso tempo li vicino arriva David, che ha deciso di fare una passeggiata nel bosco, ma ha dimenticato di togliere le infradito e mettere gli scarponi. Quindi mentre cammina si punge il piede sugli aculei del riccio. Riccio dispiaciuto si scusa, e, da quel giorno diventano grandi amici e... David imparò la lezione, non bisogna andare in giro con le infradito! Contemporaneamente merlo e gufo posati sul ramo, ridevano dell accaduto. Intanto nel bosco vicino, Samuele insieme agli animali volanti e di terra, decidono di salutare con una grande festa il loro nuovo amico, il merlo Gino che conclude il suo lungo viaggio, felice di aver conosciuto tanti nuovi amici. Così Samuele propone di festeggiare tutti insieme facendo un picnic nel vicino lago di Verde Bosco. Giunti lì merlo ringrazia tutti gli amici recitando questo giuramento di amicizia:
6 Il giuramento dell amicizia Tutti per uno, uno per tutti E questo il patto che noi giuriamo Nei giorni belli, negli anni brutti Tutte le foglie da un unico ramo E tutti i fiumi in un solo mare Tutte le forze in un solo braccio E questo braccio ce la può fare Voi ce la fate se io ce la faccio Perché non resti più indietro nessuno: Uno per tutti, tutti per uno. (maestra) Ricordando che con l amicizia e l aiuto di tutti loro, il suo viaggio è stato fantastico!
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