Laboratorio sulla scrittura di sintesi nella scuola primaria. Bolzano 2 26 marzo 2015 Paola Iannacci
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- Giorgiana Marchesi
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1 Laboratorio sulla scrittura di sintesi nella scuola primaria Bolzano 2 26 marzo 2015 Paola Iannacci
2 Lo sfondo: la sintesi nelle Indicazioni nazionali del 2012 e ipotesi di curricolo Conoscenze di base per progettare un curricolo Esempio di applicazione Laboratorio con esercitazione su testi Programma delle due giornate
3 la produzione testuale si realizza in varie discipline l insegnante di italiano fornisce le indicazioni essenziali per la produzione di testi per lo studio (ad esempio schema, riassunto, esposizione di argomenti, relazione di attività e progetti svolti nelle varie discipline), funzionali (ad esempio istruzioni, questionari), narrativi, espositivi e argomentativi Indicazioni nazionali 2012
4 Il patrimonio iniziale dovrà essere consolidato in un nucleo di vocaboli di base (fondamentali e di alto uso), a partire dal quale si opererà man mano un estensione alle parole-chiave delle discipline di studio: l acquisizione dei linguaggi specifici delle discipline deve essere responsabilità comune di tutti gli insegnanti. Per l apprendimento di un lessico sempre più preciso e specifico è fondamentale che gli allievi imparino, fin dalla scuola primaria, a consultare dizionari e repertori tradizionali e online. Indicazioni nazionali 2012
5 I termini del vocabolario di base sono ulteriormente ripartiti in funzione del relativo grado di diffusione e uso in: vocabolario fondamentale: circa 2000 termini che chi parla una lingua ed è uscito dall infanzia conosce, capisce e usa e che costituiscono circa il 90% di un qualunque testo in italiano. vocabolario di alto uso: circa 2750 termini usati con altissima frequenza che non rientrano nel vocabolario fondamentale. vocabolario di alta disponibilità: circa 2300 termini appartenenti alla vita quotidiana, ben noti ma che capita raramente di dire o di scrivere. (Wikipedia) PER APPROFONDIMENTI Vocabolario di base
6 Scrive testi corretti nell ortografia, chiari e coerenti, legati all esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi. Traguardi alla fine della primaria
7 Si integrano i processi di lettura e scrittura Nella scrittura di sintesi
8 Lettura Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.). Obiettivi specifici
9 Scrittura Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura. Sperimentare liberamente, anche con l utilizzo del computer, diverse forme di scrittura, adattando il lessico, la struttura del testo, l impaginazione, le soluzioni grafiche alla forma testuale scelta e integrando eventualmente il testo verbale con materiali multimediali. Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi. Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. Obiettivi specifici
10 Lessico -Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso). la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico). Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l uso e il significato figurato delle parole. Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione. Obiettivi specifici
11 Sguardo indietro e in avanti, ai gradi precedenti e successivi Ordinare dal punto di vista evolutivo le capacità cognitive (classificazione, seriazione, inclusione, esclusione, addizione, sottrazione, generalizzazione ) Individuare le attività linguistiche che rispettano tali tappe evolutive e in qualche modo le anticipano Ipotesi di curricolo: idee di base
12 Una competenza è data dall insieme integrato di abilità, conoscenze e atteggiamenti che un soggetto in determinati e adeguati contesti reali, utilizzando materiali e strumenti, è in grado di attivare su oggetti specifici realizzando una prestazione consapevole finalizzata al raggiungimento di uno scopo (definire e risolvere problemi conoscitivi e operativi, compiere azioni, raggiungere risultati, applicare strategie semplici o complesse). (Ambel 2004) Competenza
13 Il riassunto è una competenza spendibile in diversi ambiti e diverse discipline. Si parla come se riassunto /sunto e sintesi fossero sinonimi. Nell ambito della ricerca sul campo questi due vocaboli assumono significati diversi. Lo dimostra la loro stessa derivazione. In successione prima si insegna a parafrasare, poi a riassumere e infine a sintetizzare. Il riassunto
14 sunto s. m. [dal lat. sumptus, part. pass. di sumĕre «prendere»]. Locuz. prep.: in sunto [con poche parole] a grandi linee, brevemente, concisamente, in breve, in sintesi, (fam.) in soldoni, per sommi capi, sinteticamente, sommariamente. ampiamente, diffusamente, estesamente... Prendere e disporre in forma ridotta ciò che è esposto in modo esteso. Riassunto
15 sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto (in contrapp. ad analisi). Sintesi
16 Entrambi i vocaboli stanno, però, ad indicare un assemblaggio di parti, di elementi, concetti che implicano una riduzione rispetto all originale. Se riassumo un testo di 1000 parole non posso scrivere un testo di 1200, se sintetizzo più testi da 500 parole ciascuno non posso scrivere un testo di 1550 /1600 parole.
17 Riassumere un testo è un operazione complessa e comprende una prima fase indispensabile che coinvolge il processo di comprensione / di lettura ed una seconda che implica il dominio consapevole del processo di scrittura. Il testo che produco è un testo ibrido che deve tener conto degli scopi e dei destinatari come tutti i nostri testi. Ci saranno, dunque, come per tante attività nella scuola di base, una fase di apprendimento e una fase di applicazione.
18 Ci soffermeremo in modo particolare sulla fase di apprendimento ma non possiamo ignorare le possibili applicazioni della seconda fase che condizionano l organizzazione della prima fase.
19 Nella scuola primaria mi posso soffermare su due tipi di testo e due diversi scopi: la focalizzazione e la memorizzazione dei nodi principali di un testo narrativo la selezione e gerarchizzazione delle informazioni principali in un testo espositivo per lo studio.
20 Il concetto di elaborazione riguarda il processo di comprensione che deve essere approfondito, ampliato, spiegato, disteso. Il concetto di riduzione riguarda il processo di scrittura che è un processo successivo alla comprensione + lettura da dilatare / - scrittura da ridurre
21 Come approfondisco la lettura? Decodifica ed elaborazione Come sono sicuro di aver capito in modo esauriente un testo? Dipende dagli scopi Quali scopi ha la mia lettura? Devo imparare a distinguere. Se devo riassumere devo sapere la destinazione del mio riassunto. (lo studio, il ricordo e la memorizzazione nel tempo, cogliere il senso più profondo, comparare altre fonti che affrontano lo stesso tema ed integrare ) ASPETTI LEGATI alla comprensione
22 Decifrare e decodificare i segni riconoscere e confrontare (mente testo/ testo mente) Elaborare ritornare su parole e testo, porre domande per esplicitare inferenze Fissare puntare l attenzione su / distogliere l attenzione da Sottolineare mettere in evidenza Schematizzare riprodurre in altro codice (misto) Visualizzare vedere per capire AZIONI COGNITIVE finalizzate alla comprensione
23 Eliminare /salvare selezione e cancellazione Sostituire generalizzazione Manipolare e ricostruire costruzione locale e globale Integrare dove serve integrazione Collegare costruzione Rivedere controllo e metacognizione AZIONI Cognitive e LINGUISTICHE finalizzate alla scrittura
24 Il riassunto non è il tema La correzione può essere più controllata L insegnamento / apprendimento può essere suddiviso in step che coinvolgono diverse competenze: Cognitive Lessicali Sintattiche Testuali Riassunto e curricolo
25 Ordine delle operazioni Fasi - cosa fare prima e dopo Strategie Inferenze Livello cognitivo
26 Sinonimi Iponimi e iperonimi Perifrasi Selezione dei tratti Campi semantici Famiglie di parole Polirematiche Lessico figurato, metafore Livello lessicale
27 Modi verbali Nominalizzazioni Pronomi Concordanze Formazione delle parole Suffissazioni e prefissazioni Participio passato e gerundio Livello morfosintattico
28 Tempi verbali Anafore / referenti / ellissi /incapsulatori Connettivi testuali Punteggiatura Paragrafazione Incisi Discorso diretto indiretto Livello testuale
29 Ripresa dei temi trattati nel primo incontro Esercitazioni su testi Secondo incontro
30 I docenti: attivazione e consolidamento delle operazioni cognitive in dimensione strategica I ragazzi: consapevolezza delle conoscenze, abilità, competenze (lessicali, sintattiche e testuali) che hanno già in forma implicita oppure utilizzano in altri contesti linguistici ma considerano altro Per fare il riassunto.. e non solo
31 Un meccanismo testuale fondamentale per la comprensione e la produzione scritta: l anafora e le sue riprese nel testo La trasformazione del discorso diretto in indiretto Ci siamo soffermati su
32 Tempi verbali - manipolazione dei tempi all interno dei testi narrativi per cogliere i valori aspettuali - scelta del tempo Altri aspetti fondanti
33 Parole note / ignote Parole del lessico tecnico Sinonimi Iponimi ed iperonimi Relazioni di significato: campi semantici, famiglie di parole, lessico figurato Lessico
34 Narrativo testo:il padrone ingrato tempi verbali Descrittivo Paesaggio lessico Espositivo Paragrafo del testo di storia (criticità e mappa) e articolo giornalistico (struttura organizzativa e informativa) Rapporto tra tipologia testuale e riassunto
35 Grazie per l attenzione
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