Emilio Alessandrini, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano.

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1 Emilio Alessandrini, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano. Luigi Calabresi, commissario capo di pubblica sicurezza presso la Questura di Milano.

2 Strage Banca Nazionale dell Agricoltura Milano 12 dicembre Strage Piazza della Loggia Brescia 28 maggio 1974.

3 Strage Questura Milano 17 maggio Strage Treno Italicus, San Benedetto Val di Sambro 4 agosto 1974.

4 Strage Stazione di Bologna 2 agosto da la Repubblica Il libro dei trent anni.

5 da la Repubblica Il libro dei trent anni.

6 Lettera di Umberto Terracini. Lettera di Ugo La Malfa, vice presidente del Consiglio dei Ministri.

7 Messa di suffragio non ufficiale per i poliziotti uccisi in otto giorni in due conflitti a fuoco: Gianni Mussi, Armando Semmiano, Giuseppe Lombardi il 22 ottobre 1975 vicino Lucca e Giovanni Pomponio e Adriano Bracci a Milano il 30 ottobre. Manifestazione nel 1976 a Roma. Vi partecipano per la prima volta le mogli dei poliziotti, molte clandestine, giacchè essi potevano sposarsi solo dopo il ventottesimo anno di età.

8 Poliziotti e lavoratori sfilano insieme in diverse città d Italia dopo un ennesima strage. Grande apporto fu dato dai metalmeccanici di Giorgio Benvenuto. Roma 21 dicembre 1974 Primo convegno pubblico all Hilton Sul palco, da sinistra Sergio Flamigni, Luciano Lama, Vincenzo Balsamo, Bruno Storti, Raffaele Vanni, Oscar Mammì, Franco Fedeli, Luciano Rufino, Franco Galluppi, Carlo Fracanzani, Piero Boni. In tale occasione fu costituito il Comitato nazionale del Movimento Democratico di Polizia formato da: gli agenti Franco Mandia e Fortunato Fedele, l appuntato Enzo Giordani, i brigadieri Stanislao Cicatiello, Vincenzo Sannino, Enzo Tortorella, i marescialli Vincenzo Annunziata e Alfredo Raffuzzi, il capitano Angelo Giacobelli, il commissario Ennio Di Francesco; i parlamentari Oscar Mammì (PRI), Sergio Flamigni (PCI), Vincenzo Balsamo (PSI) Franco Galluppi (PSDI), Ennio Bonnea (PLI) e Giovanni Fontana (DC); i sindacalisti Rinaldo Scheda (CGIL), Manlio Spandonaro (CISL), Luciano Rufino (UIL), Luigi Borroni (ACLI); i magistrati Pietro Casadei Monti, Enrico Battimeli, Giuseppe Consoli, Mario Barone, nonchè Franco Fedeli direttore della rivista Ordine Pubblico.

9 Roma 1975 Il Comitato nazionale del Movimento democratico dei poliziotti incontra il segretario del PCI Enrico Berlinguer accompagnato da Ugo Pecchioli, Sergio Flamigni, Franco Raparelli. Per le Confederazioni sindacali è presente Luciano Lama. Roma 1975 Il Comitato nazionale incontra la Segreteria della DC guidata da Giovanni Galloni. Per le Confederazioni sindacali è presente Luigi Macario. Nello stesso periodo il Comitato incontrò anche le Segreterie politiche di PSI, PRI, PSDI e PLI.

10 Franco Fedeli, direttore di Ordine Pubblico, intervista Francesco Cossiga, divenuto ministro dell Interno in sostituzione del ministro Gui, che annuncia l avvio della riforma della Polizia prima del 15 febbraio 1976.

11 Spinelli e altri viaggi. da la Repubblica Il libro dei trent anni.

12 Genova settembre 1973 Il commissario Di Francesco, col collega Gaetano Cuozzo e il maresciallo Angelo Porfido, al termine di un operazione che lo aveva visto infiltrato all interno di una nave turca nel porto di Genova e conclusasi col sequestro di un grosso quantitativo di droga e l arresto di diversi trafficanti. Corriere Mercantile Genova 13 luglio 1974 Il commissario Di Francesco, capo della Narcotici di Genova è stato trasferito d ufficio su richiesta del questore Sciaraffia per il suo impegno nel movimento di democratizzazione nella polizia.

13 Il Messaggero 3 luglio 1975 Marco Pannella nella sede del Partito Radicale a Roma fuma uno spinello davanti al capo della Narcotici Di Francesco che lo arresterà in forza della legge del 1958, esprimendo poi perplessità per la norma che obbligava a mandare subito in carcere ragazzi e tossicodipendenti. Il Messaggero Roma Il commissario Di Francesco, recuperato dal ministro Cossiga alla Criminalpol Nazionale, con la piccola squadra di collaboratori dopo avere sgominato una gang di trafficanti turchi ed olandesi. In questo periodo una serie di operazioni lo fanno apprezzare in campo internazionale.

14 Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, magistrati a Palermo. Padre Giuseppe Puglisi, sacerdote nel quartiere Brancaccio a Palermo.

15 La strage di Capaci, 23 maggio Muoiono Giovanni Falcone, la moglie magistrato Francesca Morvillo e i tre poliziotti di scorta Antonio Montinaro, Vito Schifano e Rocco Di Cillo. 19 luglio 1992, vengono uccisi in via D Amelio a Palermo, Paolo Borsellino e i cinque agenti di scorta Vincenzo Limuli, Walter Cosina, Claudio Traina, Agostino Catalano ed Emanuela Loi. da la Repubblica Il libro dei trent anni.

16 Lettere appese all albero dedicato a Giovanni Falcone a Palermo dopo la strage del 23 maggio 1992.

17 Lettera del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga. Lettera del Capo della Polizia Vincenzo Parisi.

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19 Dal 1996 il libro non verrà più ristampato.

20 da la Repubblica Il libro dei trent anni.

21 Giuseppe Pandiscia Vicequestore dirigente del Gabinetto Regionale Lazio-Abruzzo di Polizia Scientifica della Criminalpol Nazionale. Giovanni Palatucci, ultimo questore di Fiume italiana.

22 Dalla rivista ENPAM diretta da Giuliano Crisalli. Nasce La valle della memoria in onore di tutti i caduti per servizio alle Istituzioni La prima scultura de La valle della memoria posta dinanzi alla scuola elementare di Ari.

23 Nascono i Titani della memoria. Le sculture sono più di trenta dedicate a magistrati, tutori dell ordine, giornalisti caduti in servizio istituzionale e ai cittadini vittime della criminalità e del terrorismo. Il prefetto di Chieti, Aldo Vaccaro, scopre la scultura per il commissario Luigi Calabresi posta davanti all Aula Consiliare del Comune di Ari.

24 Bassorilievo scolpito dall autore per il collega Nicola Calipari, posto all interno dell Aula Consiliare del Comune di Ari. Scultura dedicata a tutte le vedove dei Caduti per servizio alle Istituzioni.

25 Marco Alessandrini e Mario Calabresi incontrano gli studenti del Liceo Classico G. D Annunzio a Pescara il 29 gennaio 2005, nell anniversario dell uccisione di Emilio Alessandrini. F.to Fabio Urbini. Il Centro 30 gennaio 2005.

26 Il Santo Padre Giovanni Paolo II col commissario Di Francesco dopo un convegno nel 1997 a Roma sul problema droga e tossicodipendenza. Al centro Bianca Costa presidente della Federazione Italiana Comunità Terapeutiche. Aprile 2005, il vento gira le pagine del Vangelo sulla bara del Santo Padre Giovanni Paolo II.

27 Roma, il luogo dove il 20 maggio 1999 venne ucciso l esperto di diritto del lavoro Massimo D Antona. Bologna, fiori sul luogo dove il 19 marzo 2002 venne ucciso l esperto di diritto del lavoro, professore Marco Biagi. da la Repubblica Il libro dei trent anni.

28 Genova G luglio 2001 Vandali devastano la città. Genova G8 20 luglio 2001, viene ucciso Carlo Giuliani. da la Repubblica Il libro dei trent anni.

29 Genova G8 Un funzionario di polizia colpisce con calci un manifestante a terra.

30 Emanuele Petri, sovrintendente della Polizia di Stato. Il suo sacrificio permetterà l arresto dei terroristi assassini di Massimo D Antona e Marco Biagi. Il Nuovo Vasto settembre Rosa Parks mentre viene arrestata nel dicembre 1955 in Alabama, per la sua battaglia di libertà.

31 Ennio Di Francesco col padre Vincenzo, sottufficiale dei carabinieri per quarant anni di cui gli ultimi venti maresciallo comandante la Stazione principale dell Arma a Pescara, e la madre Angela insegnante elementare medaglia d oro per servizio. Cromosoma tracciato. Ennio Di Francesco, ufficiale dei carabinieri col collega Caforio a Catanzaro nel 1968 durante il primo maxi processo antimafia La Barbera scaturito dalla strage di Ciaculli a Palermo. Vilnius Lituania luglio 2002 Il generale dei carabinieri Gianfrancesco Siazzu, direttore della Scuola Perfezionamento Forze di Polizia e rappresentante italiano nell Accademia Europea di Polizia, chiuse il corso CEPOL cooperazione con i paesi accedenti all Unione Europea, reralizzato dall Italia. Al tavolo della presidenza i rappresentanti di Grecia, di Francia, dell Ambasciata d Italia in Lituania, del ministero dell Interno della lituania, nonché Ennio Di Francesco organizzatore e chairman del corso.

32 Il Centro 23 luglio Il seme della memoria. L albero della Giustizia dei ragazzi della scuola elementare di Ari. Dai giovani la speranza di una società migliore.