Reti a commutazione di circuito
|
|
- Aurelia Lelli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Prof. Roberto De Prisco TEORIA - Lezione 5 Reti a commutazione di circuito Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica Commutazione 2 Trasmissione di dati al di fuori di un area locale avviene tramite la commutazione Fra i due nodi che devono comunicare ci sono vari altri nodi, detti appunto di commutazione La comunicazione avviene tramite l ausilio dei nodi di commutazione In pratica i dati seguono un percorso costituito da uno o più nodi di commutazione fra i due nodi che devono comunicare 1
2 Commutazione di circuito 3 Viene stabilito un percorso dedicato fra i due nodi Il percorso è costituito da una sequenza di linee di trasmissione e nodi di commutazione che collegano sorgente e destinazione Su ogni linea ed in ogni nodo vengono riservate delle risorse Larghezza di banda sulla linea Capacità commutativa nel nodo Le risorse sono garantite per tutta la durata della comunicazione Commutazione 4 2
3 Instaurazione del circuito 5 Circuito deve essere stabilito prima che inizi la comunicazione La stazione A richiede al nodo 4 una connessione con la stazione E (tipicamente la linea da A a 4 è dedicata, quindi quella parte della connessione esiste già) Il nodo 4 deve trovare il ramo successivo di un percorso che conduca al nodo 6 (E è collegato direttamente al nodo 6) Il nodo 4 può, ad esempio, selezionare il nodo 7 e riservare una parte della capacità trasmissiva per questa comunicazione Il nodo 7 può selezionare il nodo 6 Il nodo 6 contattarà la stazione E per verificarne la disponibilità Quindi viene stabilito il circuito A E Trasferimento dei dati, chiusura 6 Stabilito il circuito i dati possono essere scambiati I dati partono dalla stazione A, e procedono nel percorso A E fino ad arrivare ad E Generalmente i canali sono full-duplex: i dati da E ad A seguono il percorso inverso I dati possono essere sia analogici che digitali L evoluzione delle reti sta portando verso reti digitali Disconnessione del circuito Quando il trasferimento dei dati è terminato la connessione viene chiusa Segnali di controllo inviati dalle stazioni ai nodi di commutazione 3
4 Il sistema telefonico 7 Commutazione di circuito è tipica della rete telefonica Fra i due telefoni viene stabilito un circuito Il circuito passa per varie centrali telefoniche (che operano la commutazione) Viene riservata una larghezza di banda sufficiente a trasportare la voce Tale larghezza di banda è garantita per tutta la durata della telefonata Rete telefonica 8 4
5 Nodo di commutazione 9 L elemento fondamentale è il nodo di commutazione La sua funzione è connettere, in modo trasparente, una qualunque coppia di dispositivi connessi al nodo stesso I due dispositivi da connettere avranno a disposizione una connessione diretta dedicata Il nodo deve essere capace di connettere più coppie contemporaneamente Nodo di commutazione 10 Interfaccia di rete Hardware necessario a connettere il nodo con i dispositivi (altri nodi o stazioni terminali) ad esso collegati. Può avere funzioni di conversione analogico-digitale per connettere dispositivi sia analogici che digitali I nodi moderni sono digitali Commutatore numerico Ha la funzione di trasportare il segnale fra i due punti collegati Unità di controllo Instaura le connessioni gestendo il commutatore numerico Gestisce più connessioni in modo trasparente alla singola connessione Disconessione della connessione 5
6 Nodo di commutazione digitale 11 Blocking 12 Blocco: si verifica quando la rete non è in grado di collegare due stazioni poiché tutti i percorsi sono non disponibili La rete telefonica è bloccante Non capita quasi mai, perché le telefonate sono di breve durata e quindi è difficile che venga esaurita la capacità della rete In una rete di computer sarebbe inaccettabile Tali reti devono essere non blocking Garantire comunque la connessione, magari a scapito della velocità di tutte le altre connessioni (cosa non accettabile per una conversazione telefonica) 6
7 Commutazione a divisione di spazio 13 Ogni collegamento richiede l instaurazione di un percorso fisico attraverso il commutatore Il percorso fisico è riservato esclusivamente ai due punti terminali Si realizzano tramite Crosspoint (punto di incrocio) Incrocio fra due linee fisiche Gate (porta) Che abilita o disabilita la connessione sull incrocio Ogni stazione è collegata al nodo con una linea di ingresso ed una di uscita Esempio Connessione fra nodo 4 e nodo 7 (full duplex) Connessione fra nodo 2 e nodo 6 (full duplex) (slide animata) 7
8 Limitazioni crossbar 15 Il numero di incroci è quadratico rispetto al numero di stazioni collegate È molto costoso per commutatori grandi Malfunzionamento di una gate pregiudica la connessione fra i due dispositivi che si incrociano in quel punto Gli incroci sono utilizzati in maniere inefficiente Quando tutti i dispositivi collegati sono connessi se ne utilizzano una piccola frazione Per ovviare a queste limitazioni Commutatori a stadi 16 Vengono usati più crossbar in cascata Il numero totale di incroci è minore e quindi la percentuale di utilizzo è maggiore Più di un percorso fra due terminali Aumenta l affidabilità Prezzo da pagare Schema di controllo è più complesso Per stabilire un collegamento anziché abilitare una singola porta occorre trovare un percorso attraverso stadi successive, che risulti libero, ed abilitare le porte opportune 8
9 Esempio 17 Commutazione a divisione di tempo 18 Il commutatore rende attive le varie connessioni richieste a turno Per ogni input attivo viene letto un blocco di dati ed i blocchi letti vengono messi in sequenza e trasmessi in un unico flusso Un modo semplice per realizzarlo Ogni dispositivo è collegato full-duplex Ad ogni linea di ingresso è assegnato un turno Quando arriva il turno viene abilitata la porta opportuna permettendo l invio di un blocco di dati Per ottenere la comunicazione nei due sensi si usa un turno in un senso ad il successivo nell altro 9
10 Commutatore a tempo 19 Comunicazioni attive: Nodi 1 e 9 Nodi 5 e 13 Turno 1: da 1 a 9 Turno 2: da 5 a 13 Turno 3: da 9 a 1 Turno 4: da 13 a 5 Turno 5: da 1 a 9 (slide animata) Routing (ricerca del circuito) 20 All inizio della comunicazione occorre trovare un circuito che sarà la strada (route) usata per trasferire i dati Efficienza della rotta Numero di nodi intermedi Velocità di trasmissione end-to-end Robustezza possibilità di rotte alternative qualora ce ne fosse bisogno 10
11 Routing L approccio più semplice è l organizzazione ad albero 21 Per realizzare un percorso Si percorre l albero prima verso l alto fino al primo antenato in comune Poi verso il basso fino al nodo destinazione Per incrementare la robustezza si aggiungono collegamenti diretti fra alcuni nodi Routing dinamico 22 La scelta della rotta è influenzata dalle condizioni del traffico sulla rete L instradamento è più complesso ma più flessibile Un esempio: routing alternato Le rotte possibili sono predefinite Le rotte sono in ordine di preferenza L insieme di rotte predefinite può essere Sempre lo stesso (routing alternato fisso) Variare nel tempo (instradamento alternato dinamico) 11
12 Diagramma di routing alternato 23 Segnali di controllo 24 I segnali di controllo servono a gestire la rete Vengono usati per instaurare, mantenere e chiudere le chiamate Servono a far scambiare informazione tra i vari nodi (commutatori) della rete Quindi sono vitali per il corretto funzionamento della rete Lo schema per la segnalazione di controllo è abbastanza complesso 12
13 Esempio (rete telefonica) 25 Comunicazioni udibili dall utente Composizione dei numeri a tono, lo squillo, il segnale di occupato Trasmissione del numero composto alle centrali di commutazione Segnale di attivazione squillo alla destinazione Segnale per la tassazione (scatti) Segnale di controllo che specifica che la chiamata non può essere completata Trasmissione di dati relativi alla diagnostica ed ai guasti Riepilogo 26 Reti a commutazione di circuito Circuito e nodi di commutazione Commutatori a divisione di spazio Crossbar semplici ed in cascata Commutatori a divisione di tempo Routing (ricerca del circuito) Riferimento: Stallings, Capitolo 9 13
Trasmissione di dati al di fuori di un area locale avviene tramite la commutazione
Commutazione 05.2 Trasmissione di dati al di fuori di un area locale avviene tramite la Autunno 2002 Prof. Roberto De Prisco -05: Reti a di circuito Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in
DettagliLaboratorio di Informatica
per chimica industriale e chimica applicata e ambientale LEZIONE 7 Le reti telematiche 1 Le reti telematiche Tra le tecnologie del XX secolo dominano l elaborazione e la distribuzione delle informazioni
DettagliInternet (- working). Le basi.
Internet (- working). Le basi. 1 GABRIELLA PAOLINI (GARR) 18 OTTOBRE 2011 Capire come funziona Internet 2 FACCIAMO UN PASSO INDIETRO Internet È un insieme di reti interconnesse fra di loro su tutto il
DettagliLA RETE RADIOMOBILE REGIONALE (R3) TETRA (TErrestrial Trunked Radio )
LA RETE RADIOMOBILE REGIONALE (R3) TETRA (TErrestrial Trunked Radio ) Prof. Ing. Maurizio Casoni Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia INTRODUZIONE TETRA
DettagliPIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016. I.T.S.O.S C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: SISTEMI E RETI PROF.
PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S.O.S C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: SISTEMI E RETI PROF.SSA MARZIA CONTI CLASSE 5AL INFORMATICO LIVELLI DI PARTENZA Dalle prime lezioni
DettagliUtilizzo efficiente del canale di comunicazione
Il problema 2 Utilizzo efficiente del canale di comunicazione Prof. Roberto De Prisco TEORIA - Lezione 4 Multiplexing Un singolo utente (del canale) potrebbe non utilizzare tutta la capacità Lasciare l
DettagliReti di Calcolatori:
Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì
DettagliVOIP. (Telefonia su Internet) V1.5: Febbraio 2009 1
VOIP (Telefonia su Internet) V1.5: Febbraio 2009 1 V1.5: Febbraio 2009 2 VOIP: Cosa è come funziona come si usa apparati pro e contro costi e risparmi (!!) futuro V1.5: Febbraio 2009 3 bruno: Il traffico
DettagliSistema telefonico MY HOME. telefonico. Sistema
MY HOME R Generalità Il sistema fa parte di My Home BTicino, che integra gli impianti intelligenti di videocitofonia, di segnalazione guasti, per il comfort e la climatizzazione, degli scenari luminosi
DettagliSistema di trasmissione LIVE DEJERO
LABORATORIO TEVERE S.r.L. Via Giacomo Peroni n. 104/106 00131 Roma Tel. (+39) 06 3346192 - (+39) 06 3347190 Fax (+39) 06 3346308 e-mail: laboratoriotevere@laboratoriotevere.com www.laboratoriotevere.com
DettagliSistemi Web per il turismo - lezione 3 -
Sistemi Web per il turismo - lezione 3 - Software Si definisce software il complesso di comandi che fanno eseguire al computer delle operazioni. Il termine si contrappone ad hardware, che invece designa
DettagliYABC - ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
Pag 1/1 Sessione ordinaria 2008 N o 088102/08 Seconda prova scritta YABC - ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzo: INFORMATICA CORSO SPERIMENTALE Progetto ABACUS Tema di: SISTEMI DI ELABORAZIONE
Dettagli(1) (2) (3) (4) 11 nessuno/a 9 10. (1) (2) (3) (4) X è il minore tra A e B nessuno/a X è sempre uguale ad A X è il maggiore tra A e B
Compito: Domanda 1 Per l'algoritmo fornito di seguito, qual è il valore assunto dalla variabile contatore quando l'algoritmo termina: Passo 1 Poni il valore di contatore a 1 Passo 2 Ripeti i passi da 3
DettagliMANUALE SCORE BOARD COMBATTIMENTO PER DISPOSITIVI ANDROID
STRUTTURA Il sistema si compone di: PC windows (XP o 7) su cui installare il pacchetto SMCAndroid.msi Monitor Esterno per visualizzazione al pubblico 1,2,3,4 Dispositivi android (2.3 e superiore) su cui
DettagliReti. Reti: una prospettiva storica. Reti di calcolatori: vantaggi
Reti Da leggere: Cap.5 Sawyer, Williams (testo A) Reti: una prospettiva storica Once upon a time...tutti i calcolatori erano isolati l'uno dall'altro e potevano essere utilizzati solo da chi aveva accesso
DettagliLab. Sistemi - Classe 5Bn A. S. 2000/2001 ITIS Primo Levi - Torino AA.AA. STANDARD SERIALE DI COMUNICAZIONE: RS232 Lo standard seriale di
STANDARD SERIALE DI COMUNICAZIONE: RS232 Lo standard seriale di interfacciamento è stato introdotto al fine di collegare dispositivi remoti a bassa velocità con un calcolatore centrale. In questo genere
DettagliStr.Antica di None 2 FAX +39-011-39.87.727 I - 10092 Beinasco (TO) / ITALY E-MAIL: info@soft-in.com
Descrizione generale Il sistema di localizzazione è composto da un modulo di bordo senza connessioni al veicolo e da un software di centrale remota su Personal Computer, dotato di mappe cartografiche.
DettagliMariarosaria Napolitano. Architettura TCP/IP. Corso di: Laboratorio di tecnologie informatiche e telematiche
Mariarosaria Napolitano Architettura TCP/IP Corso di: Laboratorio di tecnologie informatiche e telematiche Contesto e Prerequisiti Contesto E' rivolto agli studenti del V anno degli Istituti Tecnici Industriali
DettagliInternet protocol stack
Protocolli stratificati (Intro III Parte) Le reti sono complesse! olte parti : host router Link su mezzi diversi protocol hardware, software Domanda: Che speranza abbiamo di organizzare la struttura della
DettagliEFA Automazione S.r.l. SB3Conf Help V1.00 (01 ITA).doc pag. 1 / 10
EFA Automazione S.r.l. SB3Conf Help V1.00 (01 ITA).doc pag. 1 / 10 SOMMARIO Requisiti software pag. 2 Istruzioni per l installazione pag. 2 Avvio del Configuratore pag. 2 Creazione di un nuovo progetto
Dettagliorario ricevimento via e-mail: orario ufficio risposta entro 3 giorni
FACOLTA : INGEGNERIA CORSO DI LAUREA: INFORMATICA INSEGNAMENTO: CONTROLLI DIGITALI Modulo 1 NOME DOCENTE: Prof. Giovanni Fedecostante indirizzo e-mail: giovanni.fedecostante@uniecampus.it orario ricevimento
DettagliEcoRemote SISTEMA DI GESTIONE DI UNA STAZIONE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA. Ingegneria dei sistemi
Sistema per l acquisizione, l elaborazione e la gestione delle apparecchiature di una stazione di monitoraggio della qualità dell aria sviluppato da Project Automation S.p.A. è il sistema periferico per
DettagliCaratteristiche di un PC
Caratteristiche di un PC 1 Principali porte presenti sui personal computer PC Una porta è il tramite con la quale i dispositivi (periferiche o Device ) vengono collegati e interagiscono con il personal
DettagliConoscenze fondamentali sulle reti
Piano Nazionale di Formazione degli Insegnanti sulle Tecnologie dell'informazione e della Comunicazione 23/09/2003 Conoscenze fondamentali sulle reti Obiettivi Identificare e descrivere: Vantaggi e svantaggi
DettagliI componenti indispensabili per una rete sono almeno i seguenti:
CONCETTO DI RETE: due o più computer tra loro collegati fisicamente in modo da potersi scambiare dati ed informazioni. I dati che possono essere trasmessi da un nodo all altro, possono riguardare le tipologie
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE 2015/2016 Classe 2ª Sez. C Tecnologico
ISTITUTO TECNICO STATALE MARCHI FORTI Viale Guglielmo Marconi n 16-51017 PESCIA (PT) - ITALIA PROGRAMMA DI SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE 2015/2016 Classe 2ª Sez. C Tecnologico Docente PARROTTA GIOVANNI
DettagliCOMUNE DI MASERA DI PADOVA. REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari
COMUNE DI MASERA DI PADOVA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari (approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 70 in data 25.5.2009 I N D I
DettagliSmart Business Connect
La soluzione di comunicazione basata su IP con impianto telefonico fisico (trunk). Nel settore della comunicazione, le PMI sono oggi confrontate con ripetute innovazioni e rapide evoluzioni. A fronte di
DettagliFONDAMENTI DI RETI DI TELECOMUNICAZIONI
Politecnico di Milano Sede di Cremona A.A. 2007/08 Corso di FONDAMENTI DI RETI DI TELECOMUNICAZIONI Martino De Marco (demarco@cremona.polimi.it, demarco@ictc.it) Slide 1 Informazioni utili Lezioni ed esercitazioni
Dettaglihttp://www.indagini.assolombarda.it/myk-user-ui/begin.jsp?campaignuri=c3rvcmfn...
PERITO INFORMATICO Dati azienda Ragione sociale * Settore Classe dimensionale Seleziona un'opzione Seleziona un'opzione CAP Località - es. 20100 (per Milano) - Associazione di appartenenza * E' possibile
DettagliINDIRIZZI IP SUBNETTING
INDIRIZZI IP SUBNETTING Indirizzi IP Nella loro implementazione corrente (IPv4), gli indirizzi IP consistono di 4 byte - e forniscono un totale di 32 bit di informazione disponibile Gli indirizzi IP vengono
DettagliPer utilizzo con ipecs MG Telefoni LDP 7004N 7004D 7008D
Manuale Utente Per utilizzo con ipecs MG Telefoni LDP 7004N 7004D 7008D 2 Modelli della serie 7000 LDP-7008D LDP-7004D LDP-7004N 3 Dispositivi e tasti di funzione LDP-7008D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
DettagliI-XIII_romane_sawyer 14-02-2006 10:50 Pagina V. Indice. Prefazione
I-XIII_romane_sawyer 14-02-2006 10:50 Pagina V Prefazione XI Capitolo 1 Tecnologie dell informazione e della comunicazione e Sistemi Informativi 1 1.1 Informatica e ICT 1 1.2 Il funzionamento dei computer:
DettagliSmart Business Connect
La soluzione di comunicazione basata su IP con impianto telefonico virtuale (hosted). Nel settore della comunicazione, le PMI sono oggi confrontate con ripetute innovazioni e rapide evoluzioni. A fronte
DettagliLe Reti Informatiche
Le Reti Informatiche modulo 8 Prof. Salvatore Rosta www.byteman.it s.rosta@byteman.it 1 Il Livello di Trasporto: 1 L utente non ha il controllo sulla rete; non può risolvere i problemi di un servizio inadeguato
DettagliUna definizione di rete
Una definizione di rete Una moderna rete di calcolatori può essere definita come: UN INSIEME INTERCONNESSO DI CALCOLATORI AUTONOMI Componenti delle reti Come è fatta una rete di calcolatori? Componenti
DettagliLa gestione dell I/O (Cap. 5, Tanenbaum)
La gestione dell I/O (Cap. 5, Tanenbaum) Prestazioni e generalità Gestione software Supporti su disco Orologi Lezione Architettura degli Elaboratori - 1 - A. Sperduti Pagina 1 Prestazioni e generalità
DettagliPanasonic Italia S.p.A. Business Communication PBX Section Technical Reference Guide n 07-00 ott. 00 Rev 1
KX-TD816JT / KX-TD1232JT Attivazione sistema DECT Integrato Applicabile software ver.: P351E (KX-TD816JT), P151D (KX-TD1232JT) Panasonic Italia S.p.A. Via Lucini n 19 20125 Milano Tel. 02.67.07.81.86 Pag.
DettagliCome SIEMENS e IEC61850 hanno Automatizzato l alimentazione dei servizi ausiliari della centrale elettrica di Maritza EAST III per ENEL
Come SIEMENS e IEC61850 hanno Automatizzato l alimentazione dei servizi ausiliari della centrale elettrica di Maritza EAST III per ENEL Sistema di comunicazione conforme a IEC61850 in una centrale elettrica:
DettagliIntroduzione alle reti LAN. Appunti di Sistemi A cura del Prof. Ing. Mario Catalano
Introduzione alle reti LAN Appunti di Sistemi A cura del Prof. Ing. Mario Catalano Cenni storici La prima rete sperimentale (1970) è stata quella realizzata presso l'università delle Hawaii il cui nome
DettagliManuale istruzioni. Accoppiatore di linea art. 01504 Manuale per l'installatore
Manuale istruzioni Accoppiatore di linea art. 01504 Manuale per l'installatore Indice CARATTERISTICHE GENERALI E FUNZIONALITA' da pag. 5 OGGETTI DI COMUNICAZIONE E PARAMETRI ETS da pag. 6 OGGETTI DI COMUNICAZIONE
DettagliB A N D A L A R G A LEPIDA, R3 E WIMAX PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO
B A N D A L A R G A LEPIDA, R3 E WIMAX PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO Il progetto Lepida Il progetto regionale di Rete a Banda Larga mira a valorizzare il territorio investendo in una rete che collegherà
DettagliTRASMISSIONE DATI tra PC e CN (nozioni teoriche essenziali)
TRASMISSIONE DATI tra PC e CN (nozioni teoriche essenziali) (versione Dicembre 2002) Appunti ad esclusivo uso interno ITIS VARESE - specializzazione meccanici. Sistema binario: sistema numerico costituito
DettagliCorso di Informatica
CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Interfacce/Porte 2 INTERFACCE ESTERNE Interfacce esterne Modello di von Neumann CPU Memoria
DettagliFondamenti di Internet e Reti 097246
sul livello di Rete Instradamento. o Si consideri la rete in figura.. Si rappresenti, mediante un grafo, la rete per il calcolo dei cammini minimi (solo i nodi e gli archi no reti). Si calcoli il cammino
DettagliINSTALLAZIONE HARDWARE IDP106C Ver. 1.3 BLUE DIMMER INSTALLAZIONE HARDWARE
INSTALLAZIONE HARDWARE IDP106C Ver. 1.3 BLUE DIMMER INSTALLAZIONE HARDWARE Di seguito vengono forniti gli elementi di base per l installazione e l utilizzo del modulo BLUE DIMMER (modello IDP106C). Il
DettagliINTERNET L INFRASTRUTTURA DEL COMMERCIO ELETTRONICO
INTERNET L INFRASTRUTTURA DEL COMMERCIO ELETTRONICO COMMERCIO ELETTRONICO basato su elaborazione e trasmissione elettronica delle informazioni opera su un infrastruttura composta da computer, software
DettagliServizi di interscambio dati e cooperazione applicativa Guida alla gestione dei servizi web Mipaaf
Servizi di interscambio dati e cooperazione applicativa Indice 1 Introduzione... 3 2 Accesso ai servizi... 4 2.1 La richiesta di convenzione... 4 2.2 Le credenziali di accesso al sistema... 5 2.3 Impostazione
DettagliSISTEMA DI CONTROLLO E GESTIONE STAZIONI DI RICARICA E-CORNER PER VEICOLI ELETTRICI
1/10 SISTEMA DI CONTROLLO E GESTIONE STAZIONI DI RICARICA E-CORNER PER VEICOLI ELETTRICI 2/10 ARCHITETTURA DI SISTEMA Il sistema è basato su una rete di stazioni di ricarica, con configurazione e tipologia
DettagliReti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Architettura dei Servizi di Rete
Reti di Calcolatori ed Internet Reti di Calcolatori ed Internet Corso di Informatica Generale (Roberto BASILI) Teramo, 13 Dicembre, 2000 Architettura dei Servizi di Rete Collegamenti Internet ed i Servizi
DettagliCi congratuliamo per il vostro acquisto del nuovo USB. Tester, uno strumento dedicato a coloro che devono
Soluzioni MANUALE IT UTENTE Contenuto : 1 x USB Tester 1 x USB Printer Cable 1 x USB MiniUSB Cable 1 x Secure Digital Ci congratuliamo per il vostro acquisto del nuovo USB Tester, uno strumento dedicato
DettagliORGANISMO VERONESE DI MEDIAZIONE FORENSE REGOLAMENTO DI PROCEDURA E CODICE ETICO. Allegato 3
ORGANISMO VERONESE DI MEDIAZIONE FORENSE REGOLAMENTO DI PROCEDURA E CODICE ETICO Allegato 3 REGOLAMENTO DELLA MEDIAZIONE ON-LINE (mediazione telematica a distanza) APPLICAZIONE ConciliaSFERA Il servizio
DettagliDocumento dei requisiti
Università degli Studi di Torino Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea Specialistica in Comunicazione nella Società dell Informazione Esame di Sistemi Informativi Prof. Marino Segnan Settembre
DettagliFig. 1: rotore e statore di una dinamo
La dinamo La dinamo è una macchina elettrica rotante per la trasformazione di lavoro meccanico in energia elettrica, sotto forma di corrente continua. Costruttivamente è costituita da un sistema induttore
DettagliCaratteristiche degli operatori
RÉPUBLIQUE FRANÇAISE Giugno 21 Le cifre chiave delle comunicazioni elettroniche in Francia Cifre del 29 Caratteristiche degli operatori Salvo precisazione contraria, le cifre presentate in questo documento
DettagliProgetto Smart Grid Delibera ARG/elt 39/10
Progetto Smart Grid Delibera ARG/elt 39/10 Utente Attivo SEA Energia S.p.A. Milano, 09/10/2015 INQUADRAMENTO DI SEA ENERGIA NEL PROGETTO SEA ENERGIA partecipa come «Utente attivo» al progetto pilota Smart
DettagliTrasmissione Seriale e Parallela. Interfacce di Comunicazione. Esempio di Decodifica del Segnale. Ricezione e Decodifica. Prof.
Interfacce di Comunicazione Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica I semestre 03/04 Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ 2 Trasmissione
DettagliCIM Computer Integrated Manufacturing
INDICE CIM IN CONFIGURAZIONE BASE CIM IN CONFIGURAZIONE AVANZATA CIM IN CONFIGURAZIONE COMPLETA DL CIM A DL CIM B DL CIM C DL CIM C DL CIM A DL CIM B Il Computer Integrated Manufacturing (CIM) è un metodo
DettagliPIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO Periodo 2016-2018
COMUNE DI SAN NICANDRO GARGANICO Provincia di FOGGIA SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO Periodo 2016-2018 Ex art. 2 comma 594 e segg.- LEGGE
DettagliMotori Motore passo-passo Stadio di potenza PWM Sincrono Stadio di potenza del motore passopasso. Blocchi funzionali. Set point e generatore PWM
RC1 Blocchi funzionai Motori a corrente continua Generatori Circuiti per il controllo dei motori in CC Motori a corrente alternata Circuiti per il controllo dei motori in CA Motori passo-passo Circuiti
DettagliFIBEROFFICE. La soluzione FTTH per il tuo business
FIBEROFFICE La soluzione FTTH per il tuo business Scegli FiberOffice, la fibra ottica FTTH fino a dentro al tuo ufficio: massima velocità e affidabilità per i tuoi servizi evoluti. Gli uffici e le aziende
DettagliSempre più sicuri con EXCHANGE.
Energia e sicurezza. E questa la missione di SIEL group, holding interamente italiana, leader nella progettazione e produzione di UPS - Gruppi Statici di Continuità, Commutatori Statici, Stazioni di Ener-gia,
DettagliVerificare la connettività e il funzionamento del proprio nodo
Verificare la connettività e il funzionamento del proprio nodo Stefano Pilla - stefano@ninux.org 21 Maggio 2011 Ninux Academy 2011 Sommario Come verificare che il nodo funzioni correttamente Quali sono
DettagliTERMINALI PER IL RILEVAMENTO PRESENZE LBX 2780 FOGLIO
TERMINALI PER IL RILEVAMENTO PRESENZE LBX 2780 FOGLIO Potente e dal design sofisticato Una gamma diversificata di terminali è la risposta di Solari alle esigenze più diverse ed articolate del mercato.
DettagliSERVIZIO DI ACCESSO ALLA RETE CSI-RUPAR TRAMITE VPN SSL
SERVIZIO DI ACCESSO ALLA RETE CSI-RUPAR TRAMITE ALLEGATO E Premessa Il presente documento descrive le principali caratteristiche del servizio di accesso alla rete CSI. Descrizione del Servizio Il servizio
DettagliIntroduzione XI Parte I Panoramica tecnica su ISDN 1 Capitolo 1 ISDN e le comunicazioni digitali 3 Le basi della comunicazione 3 Le comunicazioni
Introduzione XI Parte I Panoramica tecnica su ISDN 1 Capitolo 1 ISDN e le comunicazioni digitali 3 Le basi della comunicazione 3 Le comunicazioni analogiche 4 Il progetto del computer 4 La creazione della
DettagliSistemi di Telecontrollo GSM (GPRS) per Inverter Fotovoltaici
Sistemi di Telecontrollo GSM (GPRS) per Inverter Fotovoltaici Forum Telecontrollo Reti Acqua Gas ed Elettriche Roma 14-15 ottobre 2009 Cosa sono gli Inverter fotovoltaici Gli inverter progettati per gli
DettagliAcquisire video digitale con Microsoft Movie Maker
Acquisire video digitale con Microsoft Movie Maker Il software MS Movie Maker è incluso nelle ultime versioni dei sistemi operativi Microsoft (XP e Vista, con poche differenze tra le due versioni). Esso
DettagliMBD-R100 Guida rapida alla configurazione del Modem Router/Wireless gatway Huawei B660/B683 (VERSIONE CON E SENZA USCITA RJ11 PER TEL.
MBD-R100 Guida rapida alla configurazione del Modem Router/Wireless gatway Huawei B660/B683 (VERSIONE CON E SENZA USCITA RJ11 PER TEL. ANALOGICO) 1) Inserire la (U)SIM card nel router (utilizzare lo slot
DettagliAvete capito fino in fondo il concetto di nodo fine flusso? Che differenza c e tra fine flusso e fine attività? MODEL DIFFERENCES AND EVOLUTION
1 Avete capito fino in fondo il concetto di nodo fine flusso? Che differenza c e tra fine flusso e fine attività? MODEL DIFFERENCES AND EVOLUTION 2 Rivediamo questo esempio di activity diagram Università
DettagliSedi Sede formativa accreditata della proponente sita in Via Messina n. 3 a Palermo.
Programma didattico Titolo modulo - 1 Caratteristiche generali del PC (identificazione hardware e software) Teoria 4 Visite didattiche Esercitazioni didattiche Pratica 16 Durata complessiva 20 Obiettivo
DettagliINFORMATICA. Prof. MARCO CASTIGLIONE. Istituto Tecnico Statale Tito Acerbo - PESCARA
INFORMATICA Prof. MARCO CASTIGLIONE Istituto Tecnico Statale Tito Acerbo - PESCARA 1.1 Introduzione Internet è una rete di calcolatori collegati tra loro e fisicamente posizionati in tutto il mondo RETE
DettagliManuale per l Utente
Qz Manuale per l Utente INDICE 1. INTRODUZIONE...33 2. RICARICA DELLO SCALA RIDER...33 3. PIATTAFORMA CARDO COMMUNITY.... 34 4. COME INIZIARE...34 4.1 INDICAZIONE LED...34 4.2 FUNZIONI GENERALI...35 4.3
DettagliUtilizzo efficiente del canale di comunicazione
Il problema 04.2 Utilizzo efficiente del canale di comunicazione -04: Multiplexing Autunno 2002 Prof. Roberto De Prisco Un singolo utente (del canale) potrebbe non utilizzare tutta la capacità Lasciare
DettagliUtilizzo efficiente del canale di comunicazione
Autunno 2002 Prof. Roberto De Prisco -04: Multiplexing Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica Il problema 04.2 Utilizzo efficiente del canale di comunicazione Un singolo utente
DettagliGuida all installazione ed all uso di Microsoft Netmeeting 3.01
Guida all installazione ed all uso di Microsoft Netmeeting 3.01 Corrado RE E-mail: corrado.re@matematicamente.it URL: http://www.matematicamente.it/ecdl/default.htm 1.Introduzione...2 2.Requisiti minimi
DettagliIstruzioni per montaggio modulo WIFI e configurazione dell applicazione da smartphone
Istruzioni per montaggio modulo WIFI e configurazione dell applicazione da smartphone Capitolo 1 - Pag.2 Istruzioni per Installazione modulo WIFI su modello AQUA - Pag.3 Istruzioni per Installazione modulo
DettagliOpzione Estesa 1 INTRODUZIONE... 2
Opzione Estesa Manuale d uso INDICE 1 INTRODUZIONE... 2 2 L OPZIONE ESTESA PER I CLIENTI FASTWEB... 3 2.1 DA TVCAM... 3 2.1.1 Effettuare una videochiamata... 3 2.1.2 Ricevere una videochiamata... 3 2.2
DettagliLa Core Network. Domanda fondamentale: come vengono trasferiti i dati attraverso la rete? Maglia di router interconnessi
La Core Network Maglia di router interconnessi Domanda fondamentale: come vengono trasferiti i dati attraverso la rete? o Commutazione di pacchetto: i dati sono spediti attraverso la rete in quantità discrete
DettagliManuale. Rete fissa. upc.ch/support 0800 66 88 66
Manuale Rete fissa upc.ch/support . La vostra casella vocale. Ecco tutto quello che vi offre la casella vocale. Configurazione iniziale della casella vocale. Modificare il codice PIN per l accesso esterno
DettagliGUIDA RAPIDA APP ELITE IP
GUIDA RAPIDA APP ELITE IP INTRODUZIONE Per l utilizzo della app è necessario l installazione del modulo Espansione Ethernet Per l utilizzo della app solamente in una rete locale è necessario collegare
Dettagliinteroperabilità fra dispositivi forniti da diversi produttori; superare i problemi legati alla limitazione del numero di risorse.
Capitolo 7 Le infrastrutture SoftWare Funzioni del sistema operativo Rendere utilizzabili le risorse fisiche presenti nel sistema informatico: correttezza e precision; anywhere, anytime; affidabilità,
DettagliINTRODUZIONE. Pagina 1 di 5
INTRODUZIONE La procedura ANAS Trasporti Eccezionali Web (TEWeb) è stata realizzata per consentire alle ditte di, provviste di un personal computer collegato ad Internet, un semplice, rapido e comodo strumento
DettagliPORTALE NdR. L architettura del sistema
PORTALE NdR L accesso al Portale NdR è garantito attraverso una procedura di accreditamento della singola ws che avviene attraverso l impiego di certificati digitali. Non sono richiesti requisiti tecnici
DettagliLe aree dell informatica
Fondamenti di Informatica per la Sicurezza a.a. 2006/07 Le aree dell informatica Stefano Ferrari UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE Stefano Ferrari Università
DettagliCapitolo Acquisizione dati con PC
Capitolo 2 Acquisizione dati con PC 2.1 Generalità 2.2 Sistema di acquisizione dati analogici monocanale con PC, per segnali lentamente variabili 2.3 Sistema di acquisizione dati analogici multicanale
DettagliREGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI SERVIZI E DELLE ATTREZZATURE DI FONIA FISSA, FONIA MOBILE E DI SERVIZIO DATI DI ÉUPOLIS LOMBARDIA
REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI SERVIZI E DELLE ATTREZZATURE DI FONIA FISSA, FONIA MOBILE E DI SERVIZIO DATI DI ÉUPOLIS LOMBARDIA (Delibera del CdA n. 24 del 28 novembre 2014) Éupolis Lombardia
DettagliTipi di Bus. Bus sincrono. Comunicazioni nell elaboratore (e oltre) Bus sincroni e asincroni Standard commerciali (PCI,SCSI,USB)
Comunicazioni nell elaboratore (e oltre) Bus sincroni e asincroni Standard commerciali (PCI,SCSI,USB) Architettura degli Elaboratori (Prima Unità) Renato.LoCigno@dit.unitn.it www.dit.unitn.it/~locigno/didattica/archit/02-03/index.html
DettagliEsercitazione. Livello di Trasporto [Capitolo 3]
Esercitazione Livello di Trasporto [Capitolo 3] 1 È possibile che un'applicazione che gira su UDP ottenga un trasferimento dati affidabile? Si. Lo sviluppatore dell'applicazione può inserire il trasferimento
DettagliAPRS CON KENWOOD TMD 710
APRS CON KENWOOD TMD 710 Per fare APRS il tmd 710 si può usare in molteplici modi Illustrerò i modi con cui lo uso io e le sue configurazioni scusate le immagini ma di meglio non sono riuscito a fare.
DettagliTELESKILL ITALIA TVC LIVE. Quick User Guide. Giugno 2008 <guide-tvcl-user-v5.0>
TELESKILL ITALIA TVC LIVE Quick User Guide Giugno 2008 Indice 1. Introduzione... 3 2. Accesso al servizio... 3 2.1. Caratteristiche tecnologiche distintive e requisiti minimi del
DettagliPress release 14 marzo 2016
AVM a Cebit 2016 - Padiglione 13, Stand C48 Sette nuovi modelli FRITZ!Box per qualsiasi tipo di connessione Internet, WiFi intelligente e smart networking Un FRITZ!Box per qualsiasi tipo di connessione
DettagliSECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
SETTORE TECNOLOGICO ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ARTICOLAZIONE ELETTRONICA ESITI DI APPRENDIMENTO (competenze, abilità, conoscenze) Regolamento, Art.5, comma 1 Nota: Le Competenze,
DettagliVoipExperts.it - CISCO <=> AVAYA
In questo articolo ci occuperemo di mettere in comunicazione (trunk) un centralino Avaya Ip Office con il call manager di Cisco usando come protocollo H323. Per i test in laboratorio, sono stati usati
DettagliCos'è la posta elettronica certificata, a cosa serve e come funziona
Ordine degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia Cos'è la posta elettronica certificata, a cosa serve e come funziona Avv. David D'Agostini Avv. Luca Zenarolla Sommario 1) Introduzione 2) PEC: il quadro
DettagliAutoritàEmittente CNS Contraente. Certificatore Accreditato. La firma digitale
La firma digitale La Firma Digitale èil risultato di una procedura informatica (validazione) che garantisce l autenticitàe l integrità di messaggi e documenti scambiati e archiviati con mezzi informatici,
Dettagli4.2 Accesso Multiplo, Canali di traffico e di controllo, Bursts ed Acquisizione dei sincronismi nel GSM
1 Comunicazioni Mobili 2 R. Cusani Laurea Specialistica in: Ingegneria delle TLC anno 1 Ingegneria Elettronica anno 2 4.2 Accesso Multiplo, Canali di traffico e di controllo, Bursts ed Acquisizione dei
DettagliModulo 1 Software e Reti. Prof.ssa Francesca Rammairone
Modulo 1 Software e Reti Prof.ssa Francesca Rammairone SOFTWARE Insieme di istruzioni che consentono al computer di svolgere le più svariate funzioni. Queste istruzioni sono i programmi che descrivono
DettagliLo Stack TCP/IP: Le Basi
Lo Stack TCP/IP: Le Basi I livelli TCP/IP hanno questa relazione con i livelli di OSI. Lo stack di protocolli TCP/IP implementa un livello network (livello 3) di tipo: packet-switched; connectionless.
DettagliOBIETTIVI PER LA QUALITA DEL SERVIZIO DI TELEFONIA VOCALE FISSA PER IL 2016. Indicatori di qualità di cui alla delibera n.
OBIETTIVI PER LA QUALITA DEL SERVIZIO DI TELEFONIA VOCALE FISSA PER IL 2016 Indicatori di qualità di cui alla delibera n. 254/04/CSP Indicatore Tempo di fornitura dell allacciamento iniziale (solo per
Dettagli