VALORIZZAZIONE DELLE BUONE PRATICHE, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE

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1 VALORIZZAZIONE DELLE BUONE PRATICHE, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE 20 MAGGIO, 2010 Marco Mari Senior Business Developer Italia

2 PRESENTATION OUTLINE 1. : Partner di garanzia nei progetti innovativi 2. Approccio progettuale 3. Un nuovo ruolo per Imprese e Pubblica Amministrazione 4. Buone pratiche su: - ISO 22000: 2005 (Sistema di gestione per la sicurezza alimentare) - Tracciabilità della filiera delle donazioni 5. Riflessioni

3 Partner di Garanzia nei Progetti innovativi

4 in sintesi Nato nel 1828 Leader a livello globale per i servizi di verifica di conformità nell ambito della Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente e Responsabilità Sociale (QHSE) Fatturato 2008: 2.5 Miliardi di Euro Profitto Operativo 2008: 388 Milioni di Euro Più di 900 uffici in 140 Paesi Oltre dipendenti qualificati 8 Business globali che offrono un ampia gamma di servizi Ispezione, Test, Audit, Certificazione, Classificazione, Risk Management, Assistenza Tecnica e Formazione Estesa Presenza geografica Distribuzione Fatturato Zona Asia- Pacifico 23% Resto d Europa Medio Oriente Africa 35% Otto Business Globali Distribuzione Fatturato Government Services & International Trade 6% Consumer Products 12% Certificazione 11% Continente Americano 15% Navale 11% Francia 27% Industria 19% Oltre Clienti nel mondo distribuiti in ogni settore di mercato Edilizia e Infrastrutture 18% HSE 10% Verifiche In-Service 13% 4

5 Organizzazione e Servizi 4 Divisioni e 8 Business, orientati al mercato : Industry and Facilities Marina Commercio Internazionale Beni di consumo Edilizia e Infrastrutture Prodotti e Attrezzature Industriali Verifiche In-Service Salute, Sicurezza, Ambiente (HSE) Certificazione Nuove Costruzioni Navi in servizio Materiali e apparecchiatur e Assistenza Tecnica Contratti di Governo VOC Commercio Internazionale Ispezioni, audit, valutazioni su giocattoli, tessuti, elettrodomesti ci, calzature, casalinghi, ecc. Formazione 5

6 Divisione Industry & Facilities Prodotti e Attrezzature Industriali Verifiche In-Service Edilizia e Infrastrutture Salute, Sicurezza, Ambiente (HSE) Product Conformity Direttive CE (PED, ATEX, CPD, Impianti a fune, ASME, IBR, Dir. Macchine) Trasporti e Logistica Omologazioni Container, Tank Container, imballaggi, IBC, Interoperabilità 96/48 e 2001/16, TPED Ispezioni Expediting, Shop & Site Inspection Assets (RBI, AIM, ) Qualifiche Fornitori RAMS Assessment: ; IEC Qualifiche Personale Pressione Attrezzature DM.329/04 Elettrico Impianti DPR.462/01 Sollevamento Ascensori e montacarichi (DPR.162/99) Trasporti Verifiche Periodiche Container, IBC, Tank Container Rail Tank Altre Indagine Termografica Antincendio Impianti termici DPI Costruzione Validazione Progetto Servizi Antincendio Project Monitoring Attestazione Energetica Controllo Tecnico Gestione Immobile Due Diligence Perizie Diagnostica Sicurezza sul Lavoro TUS (Sicurezza) ATEX 99/92/CE Analisi comportamentale Ambiente Emissioni fuggitive in atmosfera Valutazione di impatto ambientali Due Diligence Bilanci Ambientali Impatto acustico Gestione Rischio Direttiva Seveso Risk Analysis (HAZOP) Efficienza Energetica Audit & performance Energetici Certificazione Qualità: ISO9001, Automotive, Aeronautica, Ferroviario, Agroalimentare, di Prodotto, Materiali Edili, ISO Salute & Sicurezza: OHSAS Ambiente: ISO 14001, EMAS, Emission Trading e GHG Responsabilità Sociale: SA8000, Reporting sociali (AA1000), Audit sulla catena di fornitura Formazione 6

7 Oltre clienti nel mondo. 7

8 Approccio progettuale

9 Core Business : Conformità QHSE Standard di riferimento Classificaizone BV Standard ISO, UNI, Direttive UE Disciplinare del Cliente... Verifica di Conformità Deliverables Certificato di classificazione Certificazione ISO, Marcatura CE Rapporto di Ispezione... Beni, Progetti Prodotti, Attività, Processi, Sistemi Performance del Cliente Licenza operare, Nuovi Mercati / Clienti, Efficienza, Gestione Rischio 9

10 BV sevices offer Offerte su misura per le necessità dei nostri Clienti STANDARD SERVICES Basati su metodologia (BMS) Moderata attività di coordinamento centrale Moderata customizzazione dei protocolli di audit (es: ISO 9001, ISO 14001, Etc.) Moderata customizzazione del reporting For the benefit of all Companies 10

11 Products Radar Screen Social Responsibility + Other Health & Safety, Security, Food Investors in people FS 9000 ESD 2020 PS 9000 Charter Mark SAC Product / System certification PAS 55 ISO TS nd party CMMi / ISO PAS 43 Auditing EN IWA/1 Healthcare TL9000 BS ISO CSR/ISO Integrated Report Systems TS16949 ISO IWA/2 Education Service Assurance EFQM AG 9000 AA 1000 Certification ISO AS/EN 9100 SA 8000 ISO 9001 ISO ISO/PAS OHSAS IFSS TAPA TDGA SCC IFS CTPAT SQAS BRC GMP+ ISO HACCP EurepGAP Airport ISO Security World Lottery Council Private Agro Schemes ISO Euro Food Law FAMI-QS SQF 2000 Organic Certification GMO FDA Food ISO CCX FSC PEFC EPD EPD EU ETS EMAS UK ETS UN CDM EMAS BS 8555 RC14001 BS 8555 (ISO 14K for SMEs) Quality Sustainable cleaning (AISE) Environment TANTI MODELLI BASATI SUL CONCETTO DI PROCESSO 11

12 BV sevices offer Offerte su misura per le necessità dei nostri Clienti STANDARD SERVICES Basati su metodologia (BMS) Moderata attività di coordinamento centrale Moderata customizzazione dei protocolli di audit (es: ISO 9001, ISO 14001, Etc.) Moderata customizzazione del reporting CUSTOMIZED SERVICES Basati su metodologia per progettazione di servizio (BMS + Vericert) Forte attività di coordinamento centrale Forte customizzazione dei protocolli di audit Customizzazione del reporting Utilizzo di sistemi web based For the benefit of all Companies Dedicated to Large Companies and Special Projects 12

13 Comunication and Cobranding Tools Scegliere fornisce la confidenza di un autorevole partner internazionale operante dal 1828 mediante il quale possono essere comunicati alle parti interessate informazioni a maggior garanzia sul proprio operato. In aggiunta ai servizi di certificazione, coerentemente con gli obiettivi di comunicazione del, sottoponiamo sin d ora la proposta di un possibile piano di comunicazione in sette mosse, quale spunto di riflessione, per valorizzare il successo del vostro progetto di certificazione, con lo scopo di potervi supportare nello sfruttare appieno le potenzialità delle Verifiche operate dal come strumento di comunicazione sia internamente alla vostra struttura, sia esternamente ad essa 1. Comunicazione mediante apposizione dei logo e uso del certificato 2. Articolo / Intervista 3. Evento 4. Comunicato Stampa 5. Caso Studio 6. Newsletters - BVision, oltre destinatari. - BVnews, oltre destinatari, - Planet, il in-house magazine di oltre dipendenti 7. Siti Partecipazioni reciproche a eventi e seminari Comunication and cobranding tools è una opzione inclusa nei servizi offerti 13

14 La comunicazione della certificazione mediante apposizione dei logo e uso del certificato Una volta acquisita la certificazione, qualora si tratti di certificazione di prodotto-processo, i logo di certificazione possono essere apposti anche su prodotto, imballo, etc.. Comunicazione Apposizione su prodotto / imballo Certificati x 14

15 Comunication and Cobranding Tools (esempi) 15

16 Comunication and Cobranding Tools (esempi) 16

17 Un nuovo ruolo per Imprese e Pubblica Amministrazione

18 Le crisi globali Crisi energetica Crisi economica José Manuel Barroso, President of the European Commission. 11 June 2009 in Brussels. Noi abbiamo bisogno di una nuova cultura di etica e responsabilità. Questo è essenziale - non per ricostruire il brand di alcune imprese - ma per ricostruire la fiducia delle persone nell economia di mercato stessa. Crisi ambientale Market Transformation Le persone vogliono ancora il mercato - ma vogliono il mercato con una coscienza. 18

19 Il ruolo di Imprese e Pubblica Amministrazione Le Imprese e la P.A, sono tra gli attori fondamentali della sostenibilità ambientale Innovare i prodotti/servizi offerti in un ottica di green economy Anticipare le normative internazionali per ottenere un vantaggio competitivo Le Imprese sono il tramite delle Pubbliche Amministrazioni per l attuazione di politiche volte al miglioramento dell ambiente urbano La logica della responsabilità sociale di impresa si adatta alla nuova domanda sociale che chiede politiche e azioni volte alla protezione e valorizzazione dell ambiente. Principale focus anni 90 CO-sviluppoe Coresponsabilità sul territorio Responsabilità sociale di impresa Logiche di Filiera Aspetti sociali Benessere della comunità Principale focus da ora in poi 19 19

20 Buone pratiche su: 1. ISO 22000: 2005 Sistema di gestione per la sicurezza alimentare 2. Tracciabilità della filiera delle donazioni

21 ISO 22000: 2005 Sistema di gestione per la sicurezza alimentare

22 H 2 O = ALIMENTO? Il tema della sicurezza igienica degli alimenti oggi non riguarda più soltanto Produttori e G.D.O. Maggiori richieste dai portatori di interesse Consumatore e Autorità richiedono la stessa consapevolezza anche agli operatori indirettamente coinvolti nella filiera alimentare Maggiore sensibilità nella filiera della potabilizzaizone Garantire la potabilizzazione delle acque (che così fortemente possono impattare sulla sicurezza igienica ) Dimostrare la propria capacità nel prevenire i rischi Valorizzare il proprio operato 22

23 ISO : 2005 in sintesi ISO 22000:2005 Food safety management systems Requirements for any organization in the food chain L ISO Committee TC34 ha pubblicato la norma ISO in Settembre 2005 UNI ha recepito la norma in Aprile

24 ISO : 2005 Campo di applicazione Multisi to Sì Sì No No No No Sì Sì No Sì No No No A B C D E F G H I J K L M Trasporto e stoccaggio Descrizione Categoria Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici per l'industria alimentare Produzione di prodotti chimici e biologici per l'industria alimentare e zootecnica produzione di materiale da imballo ed imballaggi per l'industria alimentare Esempi produzione primaria animale Allevamento animale, ittico, produzione uova, etc. produzione primaria vegetale Coltivazione di frutta, verdura, cereali, orticole, etc. Prodotti trasformati freschi di origine animale ( Carne, pollame, confezionamento uova, latte e inclusa la macelazione ) prodotti ittici Prodotti trasformati freschi di origine vegetale Confezionamento di frutta e verdura fresca ; succhi di frutta e verdura, Prodotti alimentari a lunga conservazione Conserve, bevande prodotti da forno, snacks, pasta, farine, zucchero, dolciumi, sale Produzione di mangimi Per ittico ed animali Catering Ristoranti, ristorazioni collettive Distribuzione GDO, negozi, ingrosso Servizi Pulizie, disinfestazioni derattizzazioni, gestione rifiuti, approvvigionamento idrico, Additivi, vitamine, pesticidi, farmaci, fertilizzanti, detergenti-disinfettanti, aromi, spezie, biocolture 24

25 ISO : 2005 Campo di applicazione Multisi to No I Servizi Descrizione Categoria Esempi pulizie, disinfestazioni derattizzazioni, gestione rifiuti, approvvigionamento idrico 25

26 ISO : 2005 in sintesi Una efficace gestione del rischio igienico è il risultato di un giusto equilibrio tra: Prerequisite programmes PRP condizioni o attività di base necessarie per mantenere il livello igienico ambientale ad un livello tale da favorire la sicurezza del prodotto Operational PRP PRPs identificati dall analisi dei pericoli, ed essenziali per controllare la probabilità che un particolare pericolo per la sicurezza alimentare venga introdotto piano HACCP che ha il preciso scopo di gestire gli specifici rischi individuati dall analisi dei pericoli collegati a quel processo produttivo al fine di eliminarli o ridurli al minimo attraverso l individuazione dei CCP 26

27 ISO : 2005 in sintesi Esempio dalla Gruppo per la sicurezza alimentare Caratteristiche del prodotto Requisiti documentazione 7.2 Programmi prerequiditi Utilizzo previsto Diagrammi di flusso Descrizioni delle fasi di processo e delle misure di controllo Identificazione dei pericoli e determinazione dei livelli accettabili Valutazione del pericolo Selezione e valutazione delle misure di controllo 7.5 Costituzione dei PRP operativi 7.6 Costituzione del piano HACCP 8.2 Validazione delle combinazioni di misure di controllo 7.8 Pianificazione della verifica 27

28 Tracciabilità della filiera delle donazioni

29 Le Esigenze delle Parti Interessate Gli enti pubblici: - concedono il patrocinio, svolgono azione di mediazione Le aziende profit: spesso presenti in qualità di sponsor diretti - forniscono in donazione beni, servizi, fondi, competenze, necessari alla realizzazione dell iniziativa Il terzo settore: (associazioni benefiche, onlus, ) - spesso promotori dell iniziativa - forniscono in donazione beni, servizi, fondi, competenze, necessari alla realizzazione dell iniziativa e si adoperino per la riuscita della stessa I beneficiari: necessitino anch essi di garanzie, in merito al corretto svolgimento delle operazioni di raccolta fondi e di destinazione degli stessi. Tutti gli attori necessitano di - regole semplici - chiarezza delle attività e delle responsabilità - analisi dei rischi - metodologie rendicontuali trasparenti Garanzie lungo la filiera verso gli aspetti, numerosi, che riguardano: progettazione, realizzazione, promozione e rendicontazione dell evento. 29

30 Il Caso di Cibo Solidale Il Gruppo di Lavoro ha visto partecipazione attiva dei seguenti Attori: P.A.: Comune di Reggio Emilia; Provincia di Reggio Emilia; Comune di Piacenza; Provincia di Parma; Provincia Autonoma di Trento Profit: Fiere di Reggio Emilia; Conad; Coop; Despar; Sigma; Pastificio Ambra di Bari; Italia Realtà del Terzo Settore Circuito Remida Food Reggi Emilia, Circuito Social Market Parma, Cooperativa Sociale Onlus Eumeo, Azione Solidale Onlus, Tulip Project, Associazione CFD Bologna 30

31 Il Caso di Cibo Solidale Le donazioni previste : L ammotare previsto per le donazioni all evento Reggio Casa e Tavola è stato definito come segue: Fiere di Reggio Emilia ha devoluto, tramite erogazione liberale, circa l 1% dell incasso derivante dalla vendita dei biglietti, che è stato poi destinato all acquisto di derrate alimentari. Conad, Coop, Despar, Sigma hanno devoluto identica somma, sotto forma di derrate alimentari non deperibili. Il totale delle donazioni ha così raggiunto il 5% dell ammontare totale dell incasso di Fiere di Reggio Emilia derivante dalla vendita dei biglietti di Reggio casa e tavola

32 Il Caso di Cibo Solidale Il Gruppo di Lavoro ha realizzato un apposito DISCIPLINARE : A partire dalle esigenze identificate e dalla definizione della finalità della donazione, il gruppo di lavoro ha elaborato un insieme di regole volte a garantire: la trasparenza la tracciabilità della filiera della donazione, ovvero la corretta destinazione delle donazioni in conformità alle finalità preventivamente dichiarate. Lo scopo del disciplinare è dunque quello di fornire garanzie riguardo la correttezza delle operazioni che avvengono durante tutta la filiera (catena) della donazione, dal donatore al ricevente. Il disciplinare è stato validato dal Le attività svolte nell evento e lungo tutta la filiera sono state verificate in conformità al disciplinare definito 32

33 Il Caso di Cibo Solidale 33

34 Riflessioni

35 Grazie per l attenzione. Per contatti: Marco Mari marco.mari@it.bureauveritas.com Mob Presentazione 35