DOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE

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1 COMUNE DI SASSARI Settore Mobilità Urbana Porte della città rete. Sistema intercomunale di parcheggi e mobilità sostenibile. Piani Integrati di Sviluppo Urbano (P.I.S.U.), definiti nell Asse V del POR FESR L.R. n.3/2009 e DGR n.45/5 del 6/10/2009 DOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE CUP N. B81E CIG N C

2 La procedura aperta per l affidamento di servizi di ingegneria ed architettura riguarda la progettazione preliminare dell'intervento Porte della città rete. Sistema intercomunale di parcheggi e mobilità sostenibile, inquadrato nel contesto dei Piani Integrati di Sviluppo Urbano (P.I.S.U.), definiti nell Asse V del POR FESR , in attuazione della L.R. n.3/2009 e DGR n.45/5 del 6/10/2009. Lo studio di fattibilità dell'intervento in questione è stato approvato con delibera G.C. n. 240 del 23 ottobre La situazione, gli obiettivi e le strategie, le esigenze e i bisogni da soddisfare, sono evidenziati nella relazione tecnica illustrativa allegata allo studio di fattibilità. La progettazione dell opera dovrà rispettare tutte le normative vigenti (nazionali, regionali, provinciali e comunali) per quanto applicabili. Fasi di progettazione e realizzazione e i tempi di svolgimento. Dovrà essere redatto il progetto preliminare dell opera di cui è stato redatto lo Studio di fattibilità entro 120 (centoventi) giorni dalla data di sottoscrizione del contratto. Il costo dell opera oggetto di progettazione (a base di gara) dovrà essere contenuto nel limite di Per quanto non contemplato si rinvia alla disciplina generale in materia di progettazione (artt. 14 e seguenti D.P.R. 207/2010). E richiesta la progettazione preliminare dell intervento composta di: a) relazione illustrativa; b) relazione tecnica; c) studio di prefattibilità ambientale; d) studi necessari per un adeguata conoscenza dei contesti nei quali sono inserite le opere, corredati da: dati bibliografici, accertamenti ed indagini preliminari - quali quelle storiche archeologiche, ambientali, topografiche, geologiche, idrologiche, idrauliche, geotecniche e sulle interferenze e relative relazioni ed elaborati grafici atti a pervenire ad una completa caratterizzazione del territorio ed in particolare delle aree impegnate; e) rilievo planimetrico dei luoghi di intervento f) planimetria generale e elaborati grafici; g) prime indicazioni e misure finalizzate alla tutela della salute e sicurezza dei luoghi di lavoro per la stesura dei piani di sicurezza con i contenuti minimi di cui al comma 2, art. 17 D.P.R. 207/2010; h) calcolo sommario della spesa; i) quadro economico di progetto; 2/10

3 l) piano particellare preliminare delle aree o rilievo di massima degli immobili. m) sono effettuate, sulle aree interessate dagli interventi strutturali le indagini geologiche e geotecniche e sulle interferenze e sono redatti le relative relazioni ed elaborati grafici; n) capitolato speciale e prestazionale Particolare cura dovrà essere usata per gli interventi sottoposti a vincolo archeologico, la relazione in merito dovrà quantificare i costi necessari per l assistenza agli scavi. Linee guida per lo svolgimento delle attività Il presente paragrafo ha lo scopo di fornire al concorrente adeguate indicazioni sulle condizioni al contorno a cui il Professionista incaricato dovrà fare costante riferimento nel corso dello svolgimento delle attività professionali oggetto della presente selezione. Le seguenti linee guida rappresentano uno strumento imprescindibile per una corretta esecuzione delle attività atte a garantire un adeguata interazione con la Stazione Appaltante. Le attività in questione devono essere svolte anche con costante riferimento agli argomenti e documenti di seguito elencati: a) Studio di fattibilità b) Valutazione del contesto storico ed architettonico dell opera ed impatto ambientale c) Verifiche di coerenza con altri strumenti di pianificazione di settore. a) Studio di fattibilità Lo studio di fattibilità, elaborato dall'ing. Antonio Elia Uneddu e commissionato dall'amministrazione Comunale di Sassari, trae origine da un'esperienza di percorso condiviso di Pianificazione Strategica intercomunale che parte dal Progetto Bandiera denominato Porte della Città rete e coinvolge tutti i comuni che hanno aderito al piano strategico di Area Vasta: Sassari, Porto Torres, Alghero, Castelsardo, Sorso, Sennori, Stintino. Il progetto si pone l'obiettivo, in coerenza con quanto previsto dal sovraordinato Piano Strategico Intercomunale, di migliorare l esperienza di trasporto e le possibilità di accesso tra i poli urbani da e verso il territorio. Tale obiettivo, può essere significativamente conseguito attraverso il potenziamento quantitativo e qualitativo dell offerta dei servizi, la riduzione dei tempi di percorrenza, l accrescimento dell intermodalità e l ottimizzazione del servizio di trasporto. Il progetto, nel suo complesso, è finalizzato alla realizzazione di un sistema integrato di parcheggi filtro posti nelle porte di ingresso ai centri urbani coinvolti nel sistema di Area Vasta, a favore dell interscambio tra mezzo pubblico e mezzo privato, tali da attenuare i flussi di traffico privato nei centri urbani. In quest'ottica, l ubicazione dei punti di interscambio è indirizzata a rendere minime le rotture di carico per l utenza. Inoltre i punti di interscambio 3/10

4 dovranno essere attrezzati per garantire il minore disagio possibile all utenza durante il tempo di attesa. Nello Studio di fattibilità sono state analizzate le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali, economico-finanziarie delle proposte delle sette Amministrazioni Comunali, descrivendone lo stato di fatto, i requisiti delle opere da progettare, con particolare riferimento alla verifica dei vincoli ambientali, storici e paesaggistici e l'analisi delle possibili alternative. Verranno valutate ed accettate soluzioni che risultino migliorative e di minor impatto ambientale rispetto a quelle proposte. In particolare i progettisti incaricati saranno valutati oltre che per la loro esperienza in materia di pianificazione dei trasporti anche per la loro esperienza nel campo della progettazione di infrastrutture di trasporto. b) Valutazione del contesto storico ed architettonico dell opera ed impatto ambientale Preliminarmente, il Professionista dovrà effettuare una ricognizione approfondita e completa del contesto urbano in cui si sviluppano gli interventi, tenendo conto del differente stato dei luoghi ubicati in una molteplicità di aree urbane con caratteristiche differenti fra loro. A seguire, il Professionista dovrà effettuare un analisi critica della proposta contenuta nello Studio di Fattibilità con l obiettivo di individuare ambiti di miglioramento/ integrazione e relative soluzioni progettuali atte, comunque, a garantire alla viabilità circostante adeguati Livelli di Servizio. La progettazione dovrà avere caratteristiche di elevata flessibilità che tenga conto della continua evoluzione normativa sempre più indirizzata verso sistemi di trasporto innovativi, a basso costo di esercizio ed a basso impatto ambientale. Dovrà essere effettuato uno studio comparativo tra diversi sistemi di trasporto collettivo a basso costo di esercizio ed a basso impatto ambientale attraverso un analisi dell offerta commerciale attuale, nonché una descrizione sintetica di veicoli innovativi da utilizzare per il trasporto collettivo in corso di progettazione/attuazione ma non ancora commercializzati. Dovranno essere ricercate soluzioni progettuali che abbiano come obiettivo: il contenimento dei flussi di traffico in rapporto a quelli attuali; il contenimento del rumore generato dal traffico; l aumento della sicurezza stradale e sociale anche attraverso uno studio illuminotecnico appropriato; la caratterizzazione delle infrastrutture attraverso la scelta di elementi di arredo urbano, di fermate progettati specificamente per il percorso. c) Verifiche di coerenza con altri strumenti di pianificazione di settore. 4/10

5 Per tutti gli interventi oggetto delle attività di progettazione dovrà essere verificata la coerenza con eventuali altri strumenti di pianificazione di settore, approvati e/o adottati, sia a livello comunale che relativamente alle Amministrazioni gerarchicamente sovraordinate. Limiti finanziari da rispettare e corrispettivi. Il costo dell opera oggetto di progettazione (a base di gara) dovrà essere contenuto nel limite di L importo a base di gara per le attività di progettazione è fissato in ,31 al netto di CNPAIA, IVA e oneri fiscali e previdenziali di qualsiasi tipo e genere, ma comprensiva delle spese correlate. Il valore stimato relativo all incarico affidato è quello risultante dalla parcella valutata sulla base delle tariffe vigenti, e calcolata sull importo lavori risultante dallo Studio di Fattibilità secondo la ripartizione: ID Opere Categorie d'opera RIEPILOGO COMPENSI PER FASE PRESTAZIONALE Costo singole operev Parametro basesingole operep Grado di complessitàg Sommatoria prestazioniσ Qi CorrispettiviCP + S Fase: b.i) PROGETTAZIONE PRELIMINARE INFRASTRUTTURE V ,00 5,42% 0,45 0, ,45 PER LA MOBILITA' IA.03 IMPIANTI ,00 5,77% 1,15 0, ,91 IA.04 IMPIANTI ,00 9,26% 1,30 0, ,05 IA.03 Parcheggi IMPIANTI ,00 6,55% 1,15 0, ,64 IA.01 IMPIANTI ,00 7,52% 0,75 0, , ,31 5/10

6 Grado Categoria ID Opera Descrizione opera complessità CostoV Parametro basep Note G Strade, linee tramviarie, ferrovie, strade ferrate, di INFRASTRUTTURE V.02 tipo ordinario, escluse le opere PER LA MOBILITA' d'arte da compensarsi a parte 0, ,00 5,42% - Piste ciclabili Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo IMPIANTI IA.03 di edifici e costruzioni di 1, ,00 5,77% Bus elettrici importanza corrente - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo semplice Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di sicurezza, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo di edifici IMPIANTI IA.04 e costruzioni complessi - 1, ,00 9,26% cablaggi strutturati - impianti in fibra ottica - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo complesso Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rivelazione IMPIANTI incendi, fotovoltaici, a corredo IA.03 di edifici e costruzioni di Parcheggi importanza corrente - singole 1, ,00 6,55% apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo semplice Impianti per l'approvvigionamento, la preparazione e la distribuzione di acqua nell'interno di edifici o per scopi industriali - Impianti sanitari - Impianti di fognatura domestica od industriale ed IMPIANTI IA.01 opere relative al trattamento 0, ,00 7,52% delle acque di rifiuto - Reti di distribuzione di combustibili liquidi o gassosi - Impianti per la distribuzione dell aria compressa del vuoto e di gas medicali - Impianti e reti antincendio ,00 Impianti a servizio bus elettrici Impianti elettrici parcheggi Sistemazioni idrauliche parcheggi Spese e oneri accessori: 20,42% 6/10

7 Modalità di espletamento incarico: tempistiche Per l espletamento dell incarico il Progettista sceglierà la propria struttura operativa in modo da garantire la validità del risultato finale. All interno del gruppo dovranno esserci quelle figure specialistiche, con titolo di studio ed idonea abilitazione a seconda delle prestazioni che dovranno svolgere nell ambito del progetto, di comprovata esperienza e che sono necessarie per il raggiungimento dell obiettivo di cui alla presente gara. A titolo non esaustivo si richiede per la prestazione oggetto dell Appalto la presenza di almeno: 1 Un progettista specializzato in pianificazione dei trasporti con la qualifica di ingegnere; 2 Un progettista specializzato in opere civili e stradali con la qualifica di ingegnere; 3 Un progettista architettonico/ambientale con la qualifica di ingegnere/architetto/agronomo; 4 Un progettista impianti tecnologici con la qualifica di ingegnere o perito; 5 Un geologo; 6 Un archeologo. Detti professionisti dovranno essere iscritti ai corrispondenti albi professionali. La tempistica di espletamento delle attività professionali posta a base di gara è la seguente: Progettazione Preliminare delle opere, completa in ogni sua parte e redatta ai sensi della normativa vigente, è pari a 120 (centoventi) giorni naturali e consecutivi. Linee guida per la verifica del progetto preliminare. Ai sensi dell art. 44 e seguenti del DPR n 207/2010, il progetto preliminare verrà sottoposto, a cura della struttura tecnica all uopo nominata dalla Stazione Appaltante ed alla presenza dei progettisti, ad una verifica secondo le seguenti specifiche. Le verifiche sono condotte sulla documentazione progettuale per ciascuna fase, in relazione al livello di progettazione, con riferimento ai seguenti aspetti del controllo: a) affidabilità; b) completezza ed adeguatezza; c) leggibilità, coerenza e ripercorribilità; d) compatibilità; intendendosi per: a) affidabilità: 1. verifica dell applicazione delle norme specifiche e delle regole tecniche di riferimento adottate per la redazione del progetto; 2. verifica della coerenza delle ipotesi progettuali poste a base delle elaborazioni tecniche ambientali, cartografiche, architettoniche, strutturali, impiantistiche e di sicurezza; b) completezza ed adeguatezza: 7/10

8 1. verifica della corrispondenza dei nominativi dei progettisti a quelli titolari dell'affidamento e verifica della sottoscrizione dei documenti per l assunzione delle rispettive responsabilità; 2. verifica documentale mediante controllo dell esistenza di tutti gli elaborati previsti per il livello del progetto da esaminare; 3. verifica dell esaustività del progetto in funzione del quadro esigenziale; 4. verifica dell esaustività delle informazioni tecniche ed amministrative contenute nei singoli elaborati; 5. verifica dell esaustività delle modifiche apportate al progetto a seguito di un suo precedente esame; 6. verifica dell adempimento delle obbligazioni previste nel disciplinare di incarico di progettazione; c) leggibilità, coerenza e ripercorribilità: 1. verifica della leggibilità degli elaborati con riguardo alla utilizzazione dei linguaggi convenzionali di elaborazione; 2. verifica della comprensibilità delle informazioni contenute negli elaborati e della ripercorribilità delle calcolazioni effettuate; 3. verifica della coerenza delle informazioni tra i diversi elaborati; d) compatibilità: 1. la rispondenza delle soluzioni progettuali ai requisiti espressi nello studio di fattibilità ovvero nel documento preliminare alla progettazione; 2. la rispondenza della soluzione progettuale alle normative assunte a riferimento ed alle eventuali prescrizioni, in relazione agli aspetti di seguito specificati: a) inserimento ambientale; b) impatto ambientale; c) funzionalità e fruibilità; d) stabilità delle strutture; e) topografia e fotogrammetria; f) sicurezza delle persone connessa agli impianti tecnologici; g) igiene, salute e benessere delle persone; h) superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche; i) sicurezza antincendio; l) inquinamento; m) durabilità e manutenibilità; n) coerenza dei tempi e dei costi; o) sicurezza ed organizzazione del cantiere. Verifica della documentazione 8/10

9 Il soggetto verificatore deve, in relazione ai documenti progettuali previsti nella gara e limitatamente al livello di progettazione preliminare: a) per le relazioni generali, verificare che i contenuti siano coerenti con la loro descrizione capitolare e grafica, nonché con i requisiti definiti nello studio di fattibilità ovvero nel documento preliminare alla progettazione; b) per le relazioni di calcolo: 1. verificare che le ipotesi ed i criteri assunti alla base dei calcoli siano coerenti con la destinazione dell opera e con la corretta applicazione delle disposizioni normative e regolamentari pertinenti al caso in esame; 2. verificare che il dimensionamento dell opera, con riferimento ai diversi componenti, sia stato svolto completamente, in relazione al livello di progettazione da verificare, e che i metodi di calcolo utilizzati siano esplicitati in maniera tale da risultare leggibili, chiari ed interpretabili; 3. verificare la congruenza di tali risultati con il contenuto delle elaborazioni grafiche e delle prescrizioni prestazionali e capitolari; 4. verificare la correttezza del dimensionamento per gli elementi ritenuti più critici, che devono essere desumibili anche dalla descrizione illustrativa della relazione di calcolo stessa; 5. verificare che le scelte progettuali costituiscano una soluzione idonea in relazione alla durabilità dell opera nelle condizioni d uso e manutenzione previste; c) per le relazioni specialistiche verificare che i contenuti presenti siano coerenti con: 1. le specifiche esplicitate dal committente; 2. le norme cogenti; 3. le norme tecniche applicabili, anche in relazione alla completezza della documentazione progettuale; 4. le regole di progettazione; d) per gli elaborati grafici, verificare che ogni elemento, identificabile sui grafici, sia descritto in termini geometrici e che, ove non dichiarate le sue caratteristiche, esso sia identificato univocamente attraverso un codice ovvero attraverso altro sistema di identificazione che possa porlo in riferimento alla descrizione di altri elaborati, ivi compresi documenti prestazionali e capitolari; e) per i capitolati, i documenti prestazionali, verificare che ogni elemento, identificabile sugli elaborati grafici, sia adeguatamente qualificato all interno della documentazione prestazionale e capitolare; f) per la documentazione di stima economica, verificare che: 1. i costi parametrici assunti alla base del calcolo sommario della spesa siano coerenti con la qualità dell opera prevista e la complessità delle necessarie lavorazioni; 9/10

10 2. i prezzi unitari assunti come riferimento siano dedotti dai prezzari della stazione appaltante aggiornati ai sensi dell articolo 133, comma 8, del codice o dai listini ufficiali vigenti nell area interessata; g) per il quadro economico verificare che sia stato redatto conformemente a quanto previsto dall articolo 16 del D.P.R. 207/2010; h) accertare l acquisizione di tutte le approvazioni ed autorizzazioni di legge previste per il livello di progettazione. Si allega (in formato elettronico) lo Studio di fattibilità. Il Responsabile del procedimento Dott. Ing. Maurizio Pinna Nossai 10/10

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