L articolo suddetto riporta il corrispettivo a Base d Asta indicando i seguenti valori:

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1 Con riferimento alla gara d'appalto in oggetto e ai documenti di gara in nostro possesso, informiamo che ai fini della presentazione dell'offerta necessitano chiarimenti sui punti di seguito esposti, pertanto con la presente chiediamo le relative delucidazioni 1. Riferimento: Bando di Gara, Art. II.2.1. L articolo suddetto riporta il corrispettivo a Base d Asta indicando i seguenti valori: Importo annuo stimato = ,16 di cui: o Servizi Soggetti a Ribasso = ,02 o Smaltimenti non soggetti a ribasso: ,13 La somma delle due voci (servizi soggetti a ribasso e Smaltimenti non soggetti a ribasso) non corrisponde all importo annuo stimato. R: La somma importo annuo stimato è comprensiva dei servizi soggetti a ribasso, smaltimenti non soggetti a ribasso, oneri del personale non soggetti a ribasso e oneri della sicurezza non soggetti a ribasso come specificati nel quesito successivo. Si chiede di confermare che oltre alle due voci indicate all art. II.2.1, l importo annuo stimato a base d asta comprende le due seguenti voci desunte dalla scheda generale dei prezzi allegata al Capitolato Speciale d Appalto: o Oneri del Personale NON soggetti a Ribasso = /anno ,00; o Oneri Sicurezza NON soggetti a Ribasso = /anno ,00; R: come già chiarito al punto precedente si conferma che l import annuo stimato ricomprende anche tali voci. 2. Riferimento: Bando di Gara, Art. III.2.2 Si chiede se il requisito richiesto dalla lettera b), fatturato per servizi analoghi, sia, in caso di partecipazione alla gara in ATI, da considerarsi frazionabile sulla base delle quote di partecipazione delle singole società al raggruppamento temporaneo d imprese, ovvero se debba essere posseduto per intero da ogni singola società componente l ATI; R: in caso di partecipazione alla gara in ATI, il fatturato per servizi analoghi, è da considerarsi frazionabile sulla base delle quote di partecipazione delle singole società al raggruppamento temporaneo d imprese 3. Riferimento: Bando di Gara, Art. III.2.3 Si chiede se, in caso di partecipazione alla gara in ATI, il requisito relativo all iscrizione all albo gestori ambientali debba essere soddisfatto per intero da ogni singola società costituenti l ATI ovvero se il requisito sia da considerarsi frazionabile sulla base della reale suddivisione delle attività tra le società costituenti l ATI;

2 R: il requisito è da considerarsi frazionabile sulla base della reale suddivisione delle attività tra le società costituenti l ATI; 4. Riferimento: Capitolato Speciale d Appalto, Art. 2.B.3 Relativamente al servizio di raccolta della FORSU richiesto quale servizio opzionale, si chiede: Cosa intenda la Stazione Appaltante con la dicitura Cassonetti ad accesso controllato, in particolare si chiede di indicare quali sono le specifiche tecniche minime che la fornitura dovrà garantire; R: Le parole cassonetti ad accesso controllato sono un refuso. Trattasi di normali cassonetti di cui al punto successivo. Conferma della tipologia di contenitori sia in termini quantitativi che qualitativi (n. 40 cassonetti dal volume di 120 litri); R: Si conferma. Cosa intenda la Stazione Appaltante con la dicitura Green Box, in particolare si chiede di indicare quali sono le specifiche tecniche minime che la fornitura dovrà garantire; R: Postazione con recinti a cielo aperto, struttura in profilati metallici e pannelli in plastica riciclata, capacità minima 6 metri cubi dimensione ml. 3*2*1. 5. Riferimento: Capitolato Speciale d Appalto, Art. 3.4 Con riferimento al sistema indicato con la dicitura Green Box, e tenuto conto del fatto che nella tabella n. 4 si richiede la fornitura di 20 cassonetti, si chiede di indicare quali sono le specifiche tecniche minime che la fornitura dovrà garantire in particolare: Tipologia: Recinto/Cassonetto/altro Volume del green box (o del cassonetto); Dimensioni (altezza, lunghezza, larghezza); Si chiede inoltre di confermare il numero di box /cassonetti indicati; R: Si conferma il numero dei cassonetti che devono essere di tipo stradale da 2,4 metri cubi. 6. Riferimento: Capitolato Speciale d Appalto, Artt. 3.1, 3.2, 3.3 e 3.6

3 Gli articoli descrivono dei servizi di raccolta differenziata da effettuarsi con contenitori stradali. Non essendo indicato né il numero di contenitori, né la frequenza di svuotamento, né i Comuni sui quali tali servizi dovranno essere attivati, si chiede se si tratti di refusi di stampa; R: trattasi di refuso di stampa. 7. Riferimento: Capitolato Speciale d Appalto, Art in relazione ai servizi richiesti dal Comune di Rudiano siamo a chiedere: Tipologia (volume) dei contenitori da posizionare per la raccolta dei pannolini usati; R: Trattasi di contenitori da litri l uno da collocare presso la casa di riposo. Quantità e tipologia dei contenitori da fornire per la raccolta dei rifiuti all interno dei 7 parchi comunali; R: trattasi di n. 7 postazioni nelle quali collocare 1 set o batteria di cestini con almeno 5 scomparti da almeno 60 litri l uno per garantire la raccolta differenziata anche nei parchi. 8. Riferimento: Capitolato Speciale d Appalto, Art. 15.C L articolo tratta della posa in opera di una pesa a ponte presso il Centro di Raccolta del Comune di Urago d Oglio. All ultimo paragrafo l art. richiede un sopralluogo obbligatorio al fine di reperibile gli elaborati tecnici relativi alle opere murarie necessarie per l alloggiamento della pesa. Si chiede di chiarire: Se il sopralluogo sia obbligatorio a pena di esclusione dalla gara d appalto; Se il sopralluogo debba essere effettuato presso il Comune di Urago d Oglio o presso il Comune di Rudiano in qualità di Stazione Appaltante; Se gli elaborati tecnici siano parte integrante dei documenti di gara; R: Il soprallugo generale previsto dal disciplinare di gara, nel punto in cui pone come documento obbligatorio da presentare il certificato di avvenuto sopralluogo, dovrà essere effettuato presso il Comune di Rudiano, stazione capofila. Per quanto concerne invece il reperimento degli elaborati tecnici relativi alle opere murarie necessari per l alloggiamento della pesa, dovranno essere reperiti con sopralluogo obbligatorio presso il Comune di Urago d Oglio, ed il relativo certificato di sopralluogo con sottoscrizione degli elaborati tecnici, costituiranno parte integrante dei documenti di gara.

4 9. Riferimento: Capitolato Speciale d Appalto, art. 8.3.a art 14 art. 19 L articolo 8.3.a tratta delle forniture dei contenitori e prevede che siano a carico della Ditta Appaltatrice nelle quantità previste dal capitolato speciale d appalto. Lo stesso Capitolato d Appalto, all art. 14, rimanda alle singole schede (A/B/C/D/E/F) le specifiche modalità di esecuzione dei servizi di raccolta domiciliare. L art. 14 non riporta né la tipologia né il numero di contenitori rigidi (bidoncini/pattumiere) che l Appaltatore deve fornire all interno del prezzo d appalto. Le schede A/B/C/D/E/F indicano come forniture a carico dell Appaltatore i soli sacchetti (FORSU, Plastica). Con particolare riferimento ai Comuni di Torre Pallavicina, Urago d Oglio e Pontoglio le schede: A1 raccolta RSU, indicano che i contenitori specifici sono già stati consegnati ad ogni utenza e non prevedono alcuna fornitura; B1 raccolta FORSU, richiedono la sola fornitura di sacchetti in mater-bi; C1 raccolta Carta: non prevedono alcuna fornitura; D1 raccolta Vetro e Lattine, non prevedono alcuna fornitura; Il successivo art. 19 indica le tipologie di contenitori che, su richiesta delle singole AACC, l appaltatore dovrà fornire senza tuttavia indicarne le relative quantità. La scheda prezzi generale riporta però le voci relative alle forniture di contenitori/tecnologia per i comuni di Torre Pallavicina, Urago d Oglio e Pontoglio, anche in questo caso non sono presenti indicazioni specifiche relative al numero di contenitori da fornire per tipologia. Si chiede quindi di chiarire se: le forniture di contenitori (in particolare per i Comuni di Torre Pallavicina, Urago d Oglio e Pontoglio) siano a carico dell Appaltatore e, in caso affermativo, di definirne numero e tipologia, ovvero se, come previsto dall art. 19 del CSA, l Appaltatore debba, in sede di gara d appalto, allegare la quotazione degli articoli da fornire solo in caso di richiesta delle singole Amministrazioni Comunali; R: La frase mediante utilizzo di contenitori specifici, già consegnati ad ogni utenza, con misurazione del volume svuotato sta ad intendere che prima di mettere in atto il servizio, agli utenti dovranno essere stati consegnati gli appositi kit (ad ogni singola utenza) così come meglio specificati nell art. 19 lettere a), b), c), d). Nella scheda prezzi risulta già indicato il valore a base d asta (sotto l art. 21 a,b,c,d, in realtà trattasi di un refuso in quanto l art. corretto è il 19). Tale prezzo a base d asta comprende la fornitura e la consegna ad ogni utenza domestica dii un kit composto come previsto all art. 19 punti a,b,c,d e, per quanto concerne l utenza non domestica, alla stessa verrà consegnato invece un it con le caratteristiche

5 previsto sempre all art. 19 per le utenze non domestiche. Il prezzo a base d asta da considerare è quello indicato alla scheda prezzi (art.21 ma in realtà come specificato sopra art. 19) pari ad 30 per abitante dove per numero di abitanti è da intendersi quello indicato nel capitolato art. 8.1 tabella 1.

6 Con riferimento all appalto in oggetto siamo a chiedere i seguenti chiarimenti: 1. RACCOLTA VERDE CON CONTENITORI MULTIUTENZA (Capitolato art. 13 punto3.4) Definizione esatta di GREEN BOX in quanto le risposte 4,terzo punto e 5 sembrerebbero essere in contrasto tra loro e con le varie tabelle del capitolato ad esempi pag. 8, punto 8.3.b si legge RACCOLTA VERDE:GREEN BOX DAL VOLUME DI 15 MC R: per la definizione esatta di green box si rimanda ad altri quesiti, in precedenza posti la cui risposta risulta essere posta sul sito internet allegato n. 2 punti 4 e 5. Si chiede nello specifico di confermare quanto dedotto dalla lettura dell art. 13 punto 3.4, nonché da quanto presente nelle schede dei rispettivi Comuni, ovvero che saranno da fornire per la raccolta del VERDE: Svuotamento cassoni da 20 mc per RD Vegetali da Isola Ecologica: su chiamata a riempimento avvenuto da ogni isola ecologica ove il servizio è attivo; R: Si conferma quanto riportato. Servizio opzionale con 6 green box da 6 mc per il comune di Comezzano Cizzago (quotato in nella scheda prezzi per fornitura e per servizi di svuotamento, si chiedono chiarimenti sulla frequenza di svuotamento richiesta) R: Come riportato sul capitolato al punto 3.4 con frequenza minima settimanale. Servizio di svuotamento di 20 cassonetti da 2,4 mc per il comune di Pontoglio (si chiede se possibile una descrizione specifica del servizio quale ulteriore allegato al capitolato con frequenze di svuotamento richieste). R: Si conferma quanto dettagliatamente specificato nel punto 3.4 del capitolato con frequenza di raccolta, trasporto e smaltimento con frequenza settimanale. 2. SERVIZIO TIA TASSA TARIFFA All art. 30 del capitolato si riporta che il provento della tassa o della tariffa per lo smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilati è di pertinenza del comune e l aggiudicatario è tenuto a collaborare per la predisposizione del piano finanziario. All art. 10 del capitolato invece è richiesto l obbligo di aprire un unità operativa e uno sportello aperto al pubblico per il servizio TIA con orari precisi. Tale attività di sportello all utenza peraltro non risulta quotata nella scheda prezzi. Si chiede di confermare che la gestione della tariffa è di pertinenza di ogni comune e l eventuale servizio di sportello sarà da concordare in seguito.

7 R: Per quanto concerne la gestione della tariffa (oggi TARES) è di pertinenza di ogni Comune fermo restando l obbligo da parte del gestore di collaborare fattivamente, anche con la messa a disposizione di dati economici e numerici, per la redazione del piano finanziario. Lo sportello per il servizio TIA è un refuso. 3. FORNITURE Si chiede di specificare dettagliatamente per singolo comune e per tipologia di rifiuto [quantità, tipologia e volumetria]: quale tipologia di contenitori sia già in possesso dell utenza; R: Per il Comune di Rudiano l utenza è già in possesso di un kit differenziato a seconda dell utenza domestica o non domestica così come specificato nel capitolato all art. 19 lettere a, b, c, d. quale tipologia di contenitori/sacchi sia da fornire (ad esempio per il comune di Fontanella, scheda E/1 perla raccolta plastica, si citano due diverse volumetrie per i sacchi, ovvero si parla di 110 lt nella modalità di esposizione rifiuti, 25 lt nella fornitura; nel comune di Pontoglio si parla di contenitori per la raccolta porta a porta settimanale del VETRO di bidoni da 120 lt, anche per ogni utenza domestica? i contenitori sono già in disponibilità all utenza?); R: per quanto riguarda il Comune di Fontanella trattasi un refuso quando si parla di 25 litri. In realtà trattasi di sacchi dal litri 110. Per quanto concerne il Comune di Pontoglio, i 120 litri sono da intendersi per le utenze non domestiche, mentre per quanto riguarda le domestiche dovranno essere di 25 litri. La fornitura avverrà a seguito dell inizio del servizio al prezzo e nelle modalità previste per le forniture aggiuntive di cui all art. 19 del capitolato. cosa si intenda per kit e da quali contenitori è composto indicato nell offerta economica per i comuni di Pontoglio e Urago d Oglio per i quali si indica un prezzo unitario ad abitante..per le utenze non domestiche ove non è previsto un numero di abitanti?; R: Per kit si intende quanto dettagliatamente specificat nell art. 19 del capitolato lettere a, b, c, d. Per le utenze non domestiche si utilizza come parametro il loro numero in luogo del numero di abitanti. cosa si intenda per tecnologia e contenitori per il comune di Torre Pallavicina, sono dotazioni da rimborsare al gestore uscente, tipo Rudiano?; R: Per contenitori si intende fornitura dei Kit come da art. 19. Per tecnologia la dotazione, ove previsto, di sistema di rilevazione e di matricola associata ad un codice utenza. I cittadini di Rudiano sono già in possesso del tutto, quindi trattasi di caso diverso.

8 specifiche dei tag relativi ai bidoni di forniti dal precedente gestore (si chiede se siano codici a barre, codici UHF, tag con lettura a contatto, altra tipologia di identificazione ) per poter stabilire e quotare correttamente le attrezzature per la lettura degli stessi. R: trattasi di sistema RFID UHF. Catteristiche tecniche dei Tag RFID UHF in kit da installare su contenitori carrellati per la raccolta degli sfalci forniti dall appaltatore ; Trasponder passivo di tipo RFID UHF Frequenza di funzionamento 865,6/928,6 MHz; Standard EPC GLOBAL Class 1 Generation 2; Standard ISO c; Capacità di memoria 96 bit non scrivibili/96 bit scrivibili estendibili a 128; Ritenzione dati nella memoria riscrivibile almeno 50 anni; Performance eccellenti con scarsa sensibilità all orientamento; Temperatura di esercizio da -20 a + 85 C; Predisposto su supporto adesivo di dimensioni mm 55 x mm 85; Almeno IP 65; Programmati con un codice a 7 cifre ; Stampa resistente agli agenti atmosferici ed eseguita direttamente sul corpo del tag o etichetta metallica fissata sul contenitore in solido con il tag, del codice di programmazione a 7 cifre riprodotto sia in chiaro che in codice 2D ed integrato con scritta personalizzata secondo le indicazioni che verranno fornite dalla stazione appaltante; Inoltre si indica all art. 19 che devono essere quotate in sede di offerta alcune forniture non si trova nulla nella scheda economica, è da preparare un modello a parte da inserire sempre nell offerta economica? R: Nella scheda economica sono indicate per un refuso di stampa come art. 21 così come già evidenziato nella risposta ad un precedente quesito. Quanto indicato sotto questa voce rappresenta la quotazione. Nessun modello aggiuntivo viene richiesto. 4. DATI INTEGRATIVI Si chiede quante siano per ognuno degli otto comuni in gara: numero di case sparse, utenze domestiche tipo cascine; R: Questi dati devono essere richiesti nei singoli soprallughi presso i Comuni facenti parte della convenzione. numero di Utenze non domestiche che usufruiscono del sistema di raccolta dei rifiuti e risultano interessate in questo appalto. R: Potenzialmente, tutte le utenze. 5. PROPOSTA ALTERNATIVA COMUNE DI COMEZZANO CIZZAGO In merito a quanto previsto nell art. 13, paragrafo 2.B si chiede di precisare come indicato nelle risposte ai precedenti quesiti già pubblicate in rete che nel caso di attivazione di tale servizio da parte del Comune, saranno da fornire:

9 RSU: n 40 cassonetti da 2,4 mc con calotta per la misurazione ed il controllo del conferimento; FORSU: n 40 cassonetti da 120 lt R. Si conferma. 6. IMPIANTI DI BACINO Per i comuni della Provincia di Brescia, sono individuati dalla stessa i due impianti di bacino per RSU e FORSU. Si chiede quali siano i relativi impianti di bacino per la Provincia di Bergamo? R: in attesa di definizione. Verrà fornito chiarimento a breve. 7. CENTRI DI RACCOLTA Si chiede di elencare dettagliatamente per comune il numero esatto e la volumetria relativa dei cassoni da posare nei centri di raccolta, in quanto vi è discrepanza tra quanto previsto nella tabella n 7 del capitolato e le singole schede dei comuni. [Pontoglio: - da scheda comune: 3 RSI + 1 INERTI; - da capitolato: 3 RSI + 1 CARTA + 1 PLASTICA + 1 VERDE + 1 VETRO + 2 RAEE] R: Per tutti i Comuni, in caso di discrepanza tra valori del capitolato e quelli della singola scheda Comune, per quanto di competenza del presente quesito, occorre far riferimento alla scheda di ogni singolo Comune. Il numero esatto e la volumetria sono dettagliati nella scheda. Fontanella: I contenitori in Tab. 6 a pag. 19 non trova voce economica nella scheda prezzi, sono di proprietà comunale? R: La tab. 6 a pag. 19 riporta i materiali conferibili e non i contenitori. 8. SICUREZZA I costi per la sicurezza indicati dalla stazione appaltante sono oneri da interferenza o da rischio specifico? R: Trattasi di oneri da interferenza. La presente risposta sostituisce ed integra anche la risposta fornita in precedenza. 9. ATTIVITA NON QUOTATE NELLA SCHEDA PREZZI Nel Capitolato Generale sono indicate delle attività generiche non quotate nelle schede prezzi dei singoli Comuni e ne meglio disciplinate nelle schede personalizzate dei singoli Comuni: Art. 18: Campagna informativa Art. 20: Calendari annuali e Customer Satisfaction e Carta dei Servizi I relativi costi sono da ripartirsi nei costi generali oppure, considerato che dette attività possono avere delle economie di scala sulla base del n di abitanti di ciascun comune saranno oggetto di contrattazione successiva a richiesta? R: Sono da ripartirsi tra i costi generali.

10 Quesiti AVR S.p.a. 1. Art. 8 del Capitolato speciale d appalto, punto 8.3.a. In riferimento al paragrafo riferito alla spesa sostenuta dal Comune di Rudiano nel 2011, per acquisto di contenitori e relativa installazione e gestione di tecnologia, si chiede se la somma che l aggiudicataria dovrà rifondere al precedente gestore alla data di aggiudicazione definitiva, verrà poi rimborsata dalla Stazione Appaltante in rate annuali costanti nelle 5 annualità d appalto. R: Si conferma che tale somma verrà poi rimborsata dalla Stazione appaltante in rate annuali costanti nelle 5 annualità dell appalto. 2. Art. 10 del Capitolato speciale d appalto. In riferimento all applicazione dell Art. 6 del Contratto FISE/Federambiente relativo all avvicendamento di imprese si chiede elenco dei dipendenti, distinti tra tempo pieno e tempo parziale, livello di inquadramento e mansione e/o qualifica, che saranno soggetti al passaggio tra il gestore uscente e il gestore subentrante. R: Presso il Comune di Rudiano è disponibile l elenco che può essere o ritirato personalmente, o consegnato tramite tramissione e mail all indirizzo indicato nella richiesta. 3. Oneri della sicurezza. Si chiede se l importo degli oneri per la sicurezza pari a euro, indicati nella Scheda prezzi generale si riferisca agli oneri per la sicurezza connessi ai rischi da interferenze. R: L importo si riferisce agli oneri necessari per garantire la sicurezza sul lavoro. 4. Modello Offerta economica. Si chiede se l offerta economica debba essere redatta secondo lo schema della Scheda prezzi generale, indicando quindi gli importi delle singole voci per ogni servizio.- R: L offerta economica è espressa in termini di sconto percentuale. Pertanto tale sconto si applicherà proporzionalmente a tutte le voci soggette a ribasso indicate nella scheda prezzi generale. Non si ritiene pertanto che debba essere redatta secondo lo schema della Scheda prezzi generale. SI PRECISA CHE l elenco del numero di dipendenti che l aggiudicatario della gara sarà tenuto ad assumere ai sensi di quanto previsto dal CCNL FISE la specifica del numero dei dipendenti attualmente impiegati per le varie operazioni specifiche dell appalto in oggetto, la funzione specifica degli stessi, la posizione parametrale dei dipendenti se A o B, eventuali indennità integrative, il tipo di patente posseduta ed il tipo di contratto di lavoro applicato (con distinzione tra full-time o part-time) È DISPONIBILE A RICHIESTA PRESSO IL COMUNE DI RUDIANO.

11 QUESITI 1. Fornitura sacchi biodegradabili e in polietilene. In riferimento ai sacchi indicati in alcune delle schede A/B/C/D/E, relative all organizzazione della raccolta nei singoli Comuni, si chiede se la fornitura degli stessi sia da ritenersi compresa nel canone annuo dell appalto. In caso affermativo, in quale voce della scheda prezzi rientra? Nel caso in cui rientrasse nella voce di fornitura dell attrezzatura (prezzo unitario per abitante di 30 euro), perché tale quotazione aggiuntiva viene indicata solo per i Comuni di Pontoglio e Urago d Oglio? R: La fornitura dei sacchi è da ritenersi compresa nei vari prezzi indicati come canoni annui dei servizi di raccolta e smaltimento delle singole frazioni di rifiuto senza una specifica distinta rappresentazione nella scheda prezzi. Trattasi quindi di un costo generale da ricomprendersi nell intero servizio. 2. Costo di smaltimento dei rifiuti solidi urbani indifferenziati. Nella scheda prezzi viene indicato il costo di smaltimento dei rifiuti indifferenziati presso l impianto di bacino relativo ai Comuni bresciani. Nel caso in cui l impianto di bacino stesso vincoli la propria disponibilità all accettazione di tali rifiuti, richiedendo l impegno da parte dell aggiudicataria di conferimento di tutti i rifiuti indifferenziati (sia bresciani che bergamaschi) presso il proprio sito di trattamento e, di conseguenza, applichi una tariffa maggiore per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati prodotti sul territorio dei Comuni bergamaschi, si chiede se tale differenza di prezzo verrebbe rifusa all aggiudicataria dalle Amministrazioni Comunali. R: il costo di smaltimento dei rifiuti solidi urbani indifferenziati è indicato nella scheda prezzi ma non risulta essere soggetto ad alcun ribasso. L aggiudicatario applicherà pertanto ad ogni singolo Comune il prezzo che lo stesso sarà dovuto a corrispondere per il conferimento dei rifiuti indifferenziati all impianto di bacino. 3. Cassonetti per raccolta stradale. In riferimento ai cassonetti per la raccolta stradale presso il Comune di Comezzano Cizzago, si chiede se i contenitori attualmente presenti sul territorio siano di proprietà del Comune e se potranno quindi essere utilizzati dall aggiudicataria per la raccolta. In caso contrario, se i cassonetti fossero da fornire, si chiede in quale voce della scheda prezzi ne sia stato quantificato il valore. R: così come è previsto nel Capitolato d appalto all art. 13 punto 1 dopo la tabella 2, La ditta appaltatrice dovrà provvedere entro e non oltre 60 giorni lavorativi dall avvio del servizio a: 1. fornire e posizionare, compreso nel prezzo complessivo dell appalto e senza alcun onere aggiuntivo, in accordo con le AACC, i contenitori per la raccolta di RSU/RD richiesti, in accordo con quanto indicato nelle tabelle n. 2 e n. 3;. In scheda prezzi pertanto non è indicato alcun importo in quanto lo stesso è da intendersi ricompreso nel prezzo dell intero servizio. 4. Art. 8del Capitolato speciale d appalto, punto 8.3.a. In riferimento al paragrafo riferito alla spesa sostenuta dal Comune di Rudiano nel 2011, per l acquisto di contenitori e relativa installazione e gestione di tecnologia, si chiede se il sistema di lettura dei tag/codici collocati sui contenitori, resterà di proprietà del Comune e potrà quindi essere utilizzato dall aggiudicataria. R: si conferma che il sistema di lettura dei tag/codici collocati sui contenitori, resterà di proprietà del Comune e potrà quindi essere utilizzato dall aggiudicatario.