IN NORD-EUROPA IL DATO DELL OBESITÀ CRESCE TRA GLI EQUIPAGGI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IN NORD-EUROPA IL DATO DELL OBESITÀ CRESCE TRA GLI EQUIPAGGI"

Transcript

1 ANNO XLV - N GENNAIO-FEBBRAIO Tariffa R.O.C.: Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. DCB Genova GENNAIO-FEBBRAIO 2011 VITA E MARE 1 LE DIMENSIONI DEL FENOMENO PIRATERIA AL LARGO DELLA SOMALIA Sotto sequestro 27 navi e 700 uomini d equipaggio COMPLEANNO VESPUCCI 80 anni di un veliero Sono 27 navi sotto sequestro e più di 700 gli uomini in mano ai pirati somali: un bollettino che si aggiorna quasi quotidianamente; ci è sembrato giusto pubblicare questa lista, tratta dal sito nel tentativo di dare una dimensione al fenomeno e un volto a tutti questi marittimi due volte invisibili, sia perchè scomparsi fisicamente dal mondo civile, sia perchè trascurati dai media internazionali. All elenco seguente di 26 navi (aggiornato al ) vanno aggiunte le due petroliere catturate ai primi di In missione anti-pirateria al largo della Somalia, i militari di Eunavfor- Operazione Atalanta svolgono soprattutto un azione preventiva per scongiurare nuovi attacchi. Qui nella foto li vediamo mentre controllano un imbarcazione sospetta: pescatori o banditi? Fonte: Eunavfor La nave scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci ha compiuto 80 anni. Non chi comincia ma quel che persevera : questo il motto del veliero, considerato la nave più bella del mondo. Era il 22 febbraio 1931 quando fu varata nel Regio Cantiere Navale di Castellamare di Stabia. Una data simbolica visto che proprio il 22 febbraio, 500 anni prima, moriva il navigatore Amerigo Vespucci. Tutto è ancora originale: le vele in tela olona, le cime di materiale vegetale, le manovre che vengono rigorosamente eseguite a mano. A PAGINA 12 Il rischio di rispondere con le armi L incognita sulle rotte del petrolio febbraio: la Savina Caylyn che trasportava 217mila tonnellate di greggio della compagnia Fratelli D Amato, con 22 uomini a bordo, tra cui 5 italiani (tre campani: il comandante Giuseppe Lubrano di Procida, terzo ufficiale e allievo di coperta, oltre a un trentino e un laziale) e 17 indiani; la Irene SL con un carico di 260 mila tonnellate di greggio, battente bandiera greca e di proprietà di un armatore britannico, sequestrata con 25 uomini a bordo (7 greci, 1 georgiano, 17 filippini). SOCOTRA 1: in mano ai pirati dal , sequestrata nel Golfo di Aden. Nave di proprietà yemenita, con 6 uomini d equipaggio a bordo, provenienti dallo Yemen. ICEBERG 1: catturata il Ro-ro presa a 10 miglia dal porto di Aden, con 24 uomini di equipaggio. JIH-CHUN TSAI 68: Peschereccio di Taiwan sequestrato il , con 14 uomini di equipaggio: capitano taiwanese, 2 cinesi e 11 indonesiani. RAK AFRIKANA: nave mercantile assaltata al largo delle Seychelles l , battente bandiera St Vincent and the Grenadines; 26 uomini di equipaggio. PRANTALAY 11, 12 e 14: si tratta di 3 pescherecci tailandesi sequestrati il : in tutto 77 marittimi catturati. TAI YUAN 227: peschereccio taiwanese preso il con 24 uomini a bordo: 9 dalla Cina, 3 dal Vietnam, 3 dalle Filippine, 7 dal Kenya e 2 dal Mozambico. SUEZ: nave da carico assalita il , battente bandiera panamense, trasportava ce- mento con 23 uomini a bordo, provenienti da Egitto, Pakistan, Sri Lanka, India. OLIB G: nave mercantile in ostaggio dall , battente bandiera maltese, 18 uomini a bordo: 15 dalla Georgia, 3 dalla Turchia. ASPHALT VENTURE: in mano ai pirati dal : asfaltiera da 3,884 tonnellate, è stata fermata mentre navigava da Mombasa verso Durban, 15 indiani bordo. IZUMI: catturata il , battente bandiera panamense, trasportava acciaio verso Mombasa. 20 uomini d equipaggio, tutti filippini. YORK: gasiera, fermata il al largo delle coste del Kenia, battente bandiera Singapore, di proprietà greca. 17 uomini d equipaggio: comandante tedesco, 2 ucraini, 14 filippini. POLAR: sequestrata il , petroliera battente bandiera panamense con 24 uomini di equipaggio: 1 romeno, 3 greci, 4 montenegrini e 16 filippini. ALY ZULFECAR: catturata il , nave passeggeri di bandiera Comoros, che viaggiava in acque della Tanzania. A bordo nove uomini di (a pag. 2) IN NORD-EUROPA IL DATO DELL OBESITÀ CRESCE TRA GLI EQUIPAGGI Posti di lavoro a rischio per marittimi sovrappeso Un recente studio sulle condizioni di salute della Gente di mare in Danimarca avrebbe messo in luce come i marittimi abbiano la tendenza a bere e a fumare di più rispetto alla restante popolazione e contemporaneamente a fare meno esercizio fisico. Secondo la ricerca i tre quarti dei marittimi sopra i 45 anni sempre in Danimarca e dintorni avrebbero problemi di peso. L obesità oltre che un problema di salute personale può costituire un grave problema di sicurezza: in caso di emergenza a bordo, nell utilizzare vie di fuga, scale, scialuppe di salvataggio. PROBLEMATICHE FORMAZIONE: QUALE PERCORSO DIDATTICO PER RISPONDERE ALLA NUOVE NORME STCW Confronto serrato tra Capitani e ministero delle Infrastrutture Se non è usurante il lavoro a bordo Dopo un lungo cammino iniziato nel 2008, il disegno del decreto legge sui lavori usuranti sta per essere completato. Il il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di decreto legislativo sul quale saranno sentiti i sindacati prima che il testo sia trasmesso alle varie conferenze e commissioni parlamentari. I benefici relativi a questa categoria di lavori (trattamenti pensionistici particolari) interessano quattro categorie: - lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti come da decreto Salvi (lavori in galleria, cave o miniere, in cassoni ad aria compressa, lavori svolti da palombari, lavori ad alte temperature, lavori di asportazione dell amianto ecc.); - lavoratori notturni: a) lavoratori impegnati in lavori a turni, b) lavoratori impegnati per l intero anno lavorativo; - lavoratori addetti alle linee a catena; - conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a nove posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo. Manca la categoria del lavoro marittimo. (a pag. 2) Il quotidiano norvegese Aftenposten la scorsa primavera aveva già lanciato l allarme: Nel 2009 si leggeva 511 marittimi norvegesi hanno dovuto restituire il loro libretto di navigazione, perché talmente grassi da non potere compiere il proprio lavoro. Il loro numero è aumentato rispetto all anno precedente del 20%. E il giornale riportava il caso di un capitano sull unità offshore Seven Sisters che aveva dovuto dimagrire da 168 a 100 Kg. per mantenere il proprio lavoro. Il Centro norvegese di Medicina marittima nel ritirare i certificati sanitari ai marittimi obesi, ritenuti inadatti alla professione, ha motivato la sua decisione dichiarando che i problemi di peso e forma fisica sono di estrema importanza, per la sicurezza della nave. A proposito di marittimi sovrappeso, hanno suscitato clamore le dichiarazioni del direttore di Stena Line, compagnia di traghetti che opera nel Mare del Nord: Ormai i marittimi del Regno Unito ha detto sono tutti con la pancia e coperti di tatuaggi; gli olandesi giovani e in forma sul mare non ci vogliono più lavorare; gli unici sono i filippini a essere contenti di imbarcarsi con la nostra compagnia. La formazione degli Allievi, i nuovi programmi di studio degli Istituti di Logistica e Trasporti voluti dalla Riforma scolastica, le ultime regole internazionali in tema di percorsi formativi e il controllo della loro applicazione da parte dell EM- SA, la possibilità di avere crediti formativi per accedere all Università da parte di coloro che sono in possesso della certificazione di abilitazione da primo Ufficiale di coperta o di macchina: in Italia le difficoltà nel cercare di coordinare e armonizzare tutto questo sono molteplici. Il Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. partecipa attivamente a questo processo di innovazione, cercando di fornire un apporto costruttivo, con suggerimenti e consigli frutto della propria esperienza decennale in tema di formazione. Il conve- Dura la replica dei sindacati europei: Queste parole sono una vergogna per la dignità di uomini e donne che vanno per mare con professionalità, con un attenzione per la sicurezza della vita umana a bordo che non ha mai avuto precedenti. Urge la necessità di proteggere l occupazione e le condizioni di lavoro nel settore dei traghetti europei. Molte delle aziende che lamentano difficoltà nel reclutamento di personale sono le stesse che non hanno mai investito in formazione e hanno sempre trascurato l aspetto delle risorse umane. gno organizzato dal Collegio il 30 novembre scorso a Genova si inserisce in questo contesto: ne è scaturito un documento programmatico, ricco di proposte, condiviso da diverse parti interessate. Il dialogo tra Collegio capitani, Istituti Nautici, Accademia Italiana della Marina Mercantile, Capitanerie di Porto, ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti negli ultimi mesi è diventato molto fitto. Con l ultimo interlocutore in particolare il confronto ha portato a uno scambio di pareri di cui vorremmo dare testimonianza nelle pagine del nostro giornale, dove riportiamo ampi stralci del carteggio intercorso. In particolare la questione riguarda la preparazione degli studenti dei nuovi Istituti Tecnici Statali Logistica e Trasporti e IFTS, in conformità alla STCW 78 nella sua versione aggiornata. Come è noto il biennio degli Istituti Tecnici Statali Logistica e Trasporti è stato unificato ed è stato assegnato al triennio finale il compito di impartire le specificità tecniche. Su questo punto esistono profonde divergenze. L Amministrazione sostiene che nel triennio finale degli Istituti Tecnici Statali Logistica e Trasporti la formazione degli studenti dovrà essere esaustiva al 100%. Il Collegio di conseguenza si chiede come verrà organizzato il percorso di studi specialistico che porti all acquisizione delle nozioni teoriche necessarie per accedere all esame di certificazione di abilitazione, come prescritto dalla STCW e richiesto dall Agenzia tecnica europea EMSA. (segue a pagina 8)

2 2 VITA E MARE GENNAIO-FEBBRAIO 2011 A MESSINA CONCRETE INIZIATIVE CARATTERIZZANO LA QUARTA EDIZIONE DEL MEMORIAL SEGESTA Più sicurezza nello Stretto per ricordare i Caduti Alle ore di sabato 15 gennaio in posizione N e E, dalla motovedetta CP2088 della Guardia Costiera di Messina, viene lanciata in mare una corona di alloro, salutata dalle sirene della nave traghetto Iginia e delle altre 12 unità navali presenti sul punto della tragica collisione. Viene così reso omaggio ai 4 marinai del Segesta, scomparsi nel funesto incidente di quattro anni fa. La toccante cerimonia suscita la commozione delle tantissime persone presenti sui ponti del traghetto, mentre gli altoparlanti diffondono la preghiera del Marinaio, recitata da un allievo dell Istituto Nautico di Messina. Questo il momento più significativo del Memorial Segesta, organizzato dal Sasmant per non dimenticare le quattro vittime dell equipaggio dell HSC Segesta in servizio fra Messina e Reggio Calabria, che la sera del 15 gennaio 2007 si scontrò con il portacontainer Susan Borchard in transito verso Sud nello Stretto di Messina. La quarta edizione si è svolta a bordo della Nave Traghetto Iginia della flotta delle Ferrovie dello Stato, che opera nello Stretto di Messina. La manifestazione è iniziata con una tavola rotonda dal tema Sulla rotta della Sicurezza dalla formazione alla concertazione, quello che serve per una navigazione responsabile. Al dibattito, coordinato dal com.te Sebastiano Pino presidente del Sasmant, hanno partecipato la professoressa Giuseppina Costa, dirigente scolastico del Nautico Caio Duilio di Messina, il c.v. Angelino Cianci, dell Autorità marittima della navigazione nello Stretto di Messina, l ing. Angelo Calluso direttore della Divisione Navigazione di RFI, il com.te Giorgio Blandina past-president del Collegio Nazionale Capitani di L.C. e M. Il com.te Andrea Allotta delegato regionale della Sicilia ha portato il saluto della presidenza del Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. che fin dalla prima edizione collabora con il Sasmant all organizzazione del Memorial. Il presidente del Sasmant Sebastiano Pino ha voluto ricordare il tema trattato nella scorsa edizione del Memorial: la normativa di attraversamento e lo schema di separazione del traffico entrato in vigore il 1 dicembre Come si ricorderà erano state espresse delle riserve sulla bontà della scelta del nuovo schema con un punto di rotatoria posizionato a sud del porto di Villa san Giovanni ed erano state evidenziate delle preoccupanti criticità del sistema. Il com.te Pino è stato lieto di comunicare che dal proficuo dialogo con l Autorità Marittima erano emersi risultati positivi che avevano portato ad una proposta di modifica condivisa. Il comandante Angelino Cianci, intervenuto subito dopo, ha confermato che una proposta di modifica, che tiene conto dei suggerimenti avanzati dai Capitani che operano nello Stretto e dall esperienza maturata in questa prima fase di operatività del nuovo schema di separazione del traffico, è stata inoltrata al Comando Generale. Questa proposta elimina la contestata rotatoria, istituendo un unica zona di precauzione con flussi di traffico di attraversamento paralleli ed apporta significativi cambiamenti alle zone di traffico costiero. Il responsabile dell Autorità Marittima dello Stretto di Messina, rivolgendosi infine ai giovani, ha sottolineato l importanza che la formazione scolastica riveste nella continua ricerca per migliorare il sistema di sicurezza dei trasporti marittimi. Tema ripreso e sviluppato dalla prof.ssa Giuseppina Costa che ha rimarcato il ruolo determinante che la formazione scolastica ricopre nella ricerca del comune obbiettivo della sicurezza dei trasporti. La riforma -ha aggiunto- è stata molto contestata e ha posto problemi seri alla scuola secondaria superiore con tagli lontani da un ragionato intento riformatore. La prof. Costa sottolinea infine gli aspetti positivi di un importante esperimento che ha visto svolgere gli esami per le abilitazioni ad Ufficiale di Navigazione e di Macchina, della Direzione Marittima di Reggio Calabria, direttamente nei locali dell Istituto Nautico Caio Duilio di Messina (vedi a pagina 4). Il comandante Giorgio Blandina traccia, invece, un quadro che coinvolge le varie componenti che costituiscono la sicurezza, nella logica del sistema economico, industriale e commerciale, in relazione alle risorse umane. E auspica che le società marittime considerino sempre più i costi legati alla sicurezza non un mero costo accessorio ma un vero e proprio investimento. Approfondisce gli aspetti legati all entrata in vigore del codice ISM (International Safety Management) e afferma che l istituzione della figura di D.P.A. ha in qualche maniera responsabilizzato gli armatori, costringendoli a stabilire un criterio minimo di sicurezza e di prevenzione dell inquinamento marino. Importanti contributi sono stati inoltre forniti dagli interventi del comandante della Capitaneria di porto di Messina C.V. Antonio Musolino, del direttore marittimo della Sicilia orientale contrammiraglio Domenico De Michele e del sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca. Apprezzati interventi anche del Com.te Salvatore Mare, segretario della LAAM (Lega Autonoma delle Associazioni Marinare) con sede a Torre del Greco, alla quale aderisce anche il Sasmant e del Dr.Cap. Ciro Iacomino presidente della CAMADI, Associazione dei Capitani Marittimi d Italia di Torre del greco da sempre presente a questo evento. E seguita la cerimonia di consegna delle borse di studio intitolate ai membri dell equipaggio del Segesta: Sebastiano Mafodda, Marcello Sposìto, Palmiro Lauro e Domenico Zona ed inoltre a Salvatore Denaro Elettricista morto nel 2001, in un infortunio sul lavoro sulla N/T Scilla e a Luciano Maggi segretario nazionale Filt-Cgil prematuramente scomparso. Sono stati premiati gli studenti dell Istituto Nautico Caio Duilio di Messina che hanno riportato la migliore votazione nelle varie classi ed i migliori diplomati della sezione Capitani e Macchinisti: Daniele Ripa, Domenico Gabriele De Mariano, Alessandro Ripa, Stefano Tracuzzi, Jean Pierre Russo, Giuseppe Frisone, Antonio Morale, Francesco Costa, Fabio De Maggio, Santi Giuseppe Mazzeo, Rosario Messina e Andrea Rundo. SEBASTIANO PINO Alcuni momenti della cerimonia a bordo della nave Iginia: l uscita dal porto di Messina per raggiungere il punto dove avvenne la tragedia, la premiazione dei migliori studenti dell ITN Caio Duilio e la sala affollata all interno del traghetto LE ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO Comunicato del Collegio Capitani Il Consiglio direttivo del Collegio nazionale Capitani l.c. e m., Compartimento di Genova, ha emesso il seguente comunicato. Il 27 marzo 2010 il com.te Giorgio Blandina ha rassegnato nelle mani del Consiglio Direttivo le dimissioni spontanee e irrevocabili da presidente del Collegio Nazionale Capitani. Da quel momento è iniziato un bombardamento di messaggi offensivi inviati dall ex presidente a danno del Collegio, oltre che all indirizzo dell associazione, delle delegazioni e di tutti i soci, anche a persone, organi di stampa, enti, istituzioni al di fuori dell associazione, colpendo sempre con frasi volgari, ingiuriose, non corrispondenti a verità, la presidenza e il consiglio del Compartimento di Genova. Con accanimento morboso ha continuato per 10 mesi a riempire pagine web e spedire perseguendo una campagna diffamatoria e denigratoria, alla quale mai il Compartimento di Genova ha risposto. Non contento, su sua richiesta è stato convocato il consiglio dei Probiviri, per un unica lettera ritenuta da lui offensiva.di fronte a questo passo, anche l attuale presidenza del Compartimento di Genova ha deciso di appellarsi ai Probiviri. Una volta ascoltate le parti e presa visione dell ingiuriosa mole di messaggi inviati a danno del Collegio, i Probiviri hanno proposto la radiazione del socio Blandina. Il consiglio nazionale all unanimità ha ratificato la proposta. Elezioni: Allo scadere dei termini per presentare le liste per il rinnovo delle cariche del Compartimento di Genova, il 3 dicembre scorso, sono pervenute le candidature a consigliere di molti soci residenti al di fuori della Regione Liguria. I Compartimenti del Collegio sono nati storicamente con la funzione di radicare l associazione al territorio: che senso avrebbe una sede dove non ci fosse mai nessun consigliere? In previsione della situazione anomala che si sarebbe presentata, era stato convocato il Consiglio Nazionale per deliberare un aggiunta chiarificatrice allo Statuto che prevedesse il Consiglio composto da candidati residenti nella regione Liguria. Esendo stretta la tempistica si è in seguito deliberato di prorogare di un mese il periodo di presentazione di eventuali nuove candidature. Comunque l opera di denigrazione da parte dell ex presidente continua. Tutto questo ci ha costretti nostro malgrado a inviare una diffida al Com.te Blandina. CONSIGLIO DIRETTIVO COMPARTIMENTO DI GENOVA COMPARTIMENTO DI GENOVA Ultimi chiarimenti per votare il Direttivo La commissione elettorale informa che a seguito della circolare in data il termine di presentazione di candidatura alle cariche nel Consiglio Direttivo è scaduto, improrogabilmente, il 24 febbraio Risultano eleggibili i candidati elencati nel numero di Vita e Mare del novembre-dicembre 2010 pag. 2. Ricordiamo che i Consiglieri da eleggere sono almeno otto per la coperta e otto per la macchina. I sindaci eleggibili sono quattro. Le schede per le votazioni, verranno spedite ai soci entro il 15 marzo Lo spoglio delle schede avrà inizio il 1 Luglio 2011 e pertanto si raccomanda ai soci di far prevenire la propria scheda prima di quella data. Si ricorda che un nominativo può essere votato per più di una carica. I Probiviri, saranno nominati, a norma di Statuto, dal Consiglio Direttivo eletto. I responsabili delle delegazioni del compartimento, fanno parte di diritto del consiglio direttivo. DALLA PRIMA PAGINA - DALLA PRIMA PAGINA - DALLA PRIMA PAGINA - DALLA PRIMA PAGINA - DALLA PRIMA PAGINA - DALLA PRIMA PAGINA Sotto sequestro 27 navi e 700 uomini d equipaggio equipaggio e 20 passeggeri, tutti provenienti da Tanzania, Madagascar e Comoros. HANNIBAL II: catturata l , chimichiera battente bandiera Panama presa a 860 miglia a Est del Corno d Africa, mentre navigava dalla Malaysia verso Suez, con un carico di olio vegetale; 31 uomini d equipaggio: 23 Tunisini, 4 Filippini, 1 Croato, 1 Georgio, 1 Russo, 1 Marocchino. YUAN XIANG: sequestrata il Nave da carico cinese, bandiera Panama, 29 marittimi cinesi a bordo. ALBEDO: sequestrata il Mercantile battente bandiera Malaysia con 23 marittimi a bordo (da Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka, Iran). JAHAN MONI: presa il Nave mercantile in navigazione dall Indonesia verso la Grecia via Singapore, carica di minerale di nickel, 26 uomini a bordo. PANAMA: catturata il : nave container bandiera Liberia in viaggio dalla Tanzania a Beira. 23 marittimi tutti dalla Birmania. RENUAR: catturata l , rinfusiera, bandiera di Panama con 24 Filippini a bordo. ORNA: in mano ai pirati dal , rinfusiera bandiera Panama, catturata a 400 miglia nord est rispetto alle Seychelles con 19 marittimi a bordo. THOR NEXUS: presa il giorno di Natale 2010, rinfusiera di bandiera tailandese, con 27 uomini tutti dalla Tailanda. SHIUH FU NO 1: anche questo peschereccio sparisce il giorno di Natale 2010, con 26 marittimi da Taiwan, Cina e Vietnam. EMS RIVER: catturata il , mercantile bandiera Antigua e Barbuda con 8 uomini a bordo. VEGA 5: peschereccio sequestrato il , battente bandiera Mozambico, 24 uomini di equipaggio a bordo, 2 dalla Spagna, 3 dall Indonesia, 19 dal Mozambico BLIDA: sequestrata il 1 gennaio 2011, la bulk carrier battente bandiera algerina navigava a 150 miglia a Sud Est di Salalah (Oman). 27 uomini di equipaggio da Algeria, Ucraina e Filippine. Se non è usurante il lavoro a bordo Cgil, Cisl e Uil intendono opporsi a questa esclusione. In particolare Giuseppe Caronia, segretario generale della Uiltrasporti, si è pronunciato molto duramente: Quello dei marittimi è un lavoro faticoso e stressante al pari dei minatori; il personale navigante -ha detto- deve subire prolungate assenze dalla propria casa, deve lavorare in ambienti spesso molto rumorosi e in maniera continuativa. Dovrebbe essere la categoria al primo posto per usura e invece non c è proprio. A questi disagi si aggiunge il problema dell amianto per il quale, ha detto Caronia La legge riconosce benefici a lavoratori come gli ormeggiatori e i portuali che solo occasionalmente hanno avuto contatto con l amianto, mentre il marittimo è stato escluso dall elenco.

3 GENNAIO-FEBBRAIO 2011 VITA E MARE 3 La Casa di riposo per la gente di mare Ammiraglio Giovanni Bettolo è stata realizzata grazie ad una idea dell avv. Lorenzo Bozzo nel lontano 1918, dalla Società Capitani e Macchinisti Navali, dall Unione Marittimi di Camogli con la fattiva collaborazione del Ministro della Marina Mercantile e della Cassa Marittima, negli anni In quel tempo le Società Opera Pia Casa di Riposo Ammiraglio Giovanni Bettolo e Capitani e Macchinisti Navali di Camogli hanno portato avanti un raccolta di fondi rivolgendosi a tutti i marittimi italiani, sia imbarcati che in attesa d imbarco, su tutte le navi, in modo speciale su quelle da passeggeri, riuscendo a mettere insieme la fantastica somma di lire che è poi risultata essere pari alla metà del capitale necessario alla costruzione della Casa. La risposta delle associazioni dei marittimi è stata grandiosa e LA CASA DI RIPOSO DELLA GENTE DI MARE A CAMOGLI Voluta da tutti i marittimi ora rischia di scomparire? molto probabilmente anche qualcuno degli antenati degli attuali vostri soci avrà di sicuro partecipato alla raccolta. Anche il Comune di Camogli ha collaborato offrendo, senza alcuna ricompensa, l area su cui è stata fabbricata la struttura. In tutto questo tempo, ogni anno una cinquantina di marittimi anziani provenienti da ogni parte d Italia ha usufruito del ricovero offerto dalla Casa; soltanto in questi ultimi anni abbiamo dovuto rimarcare una loro, anche notevole, diminuzione. In questi ultimi tempi però ci sono pervenute insistenti voci di una volontà da parte di gente senza scrupoli, di utilizzare in modo diverso la Casa che è posta in un magnifico angolo sulla costa della nostra Camogli. La nostra Società ha ripetutamente chiesto alla Direzione della struttura, proprietà Inps Liguria, una garanzia di continuazione nell utilizzo attuale ottenendo da parte dell Inps nella persona sia del direttore della Casa che dal direttore regionale la più ampia conferma della volontà di gestire, come sempre è stato fatto, la Casa di riposo. Abbiamo però ragione di temere che tentativi di destinare il ricovero ad altri usi meno ideali saranno certamente azzardati in avvenire ed è per questo motivo che vi inviamo questa nostra lettera soltanto a puro termine informativo, nella speranza che vogliate collaborare con noi per aiutare i marittimi nel caso che la situazione potesse cambiare. E comunque nostra intenzione, nel deplorevole caso che i nostri timori si dovessero avverare, di chiamare tutti i naviganti a diventare soci della nostra Opera Pia Casa di Riposo della Gente di Mare Giovanni Bettolo di Camogli. La quota di partecipazione puramente simbolica potrà essere di Euro 5 (cinque) all anno, naturalmente saranno previsti altresì i soci sostenitori. Se lo desiderate, possiamo inviare il Modulo Richiesta di accettazione della Casa di Riposo Gente di Mare Ammiraglio Giovanni Bettolo destinato agli eventuali marittimi che potessero essere interessati. PROSPERO SCHIAFFINO (presidente associazione G. Bettolo ) UNA PRESIDE DELL ITN E TRE COMANDANTI NEI PORTI DI POZZUOLI, TORRE ANNUNZIATA E PROCIDA Le signore al timone nel Golfo di Napoli Recenti statistiche in campo internazionale, elaborate annualmente dall Istituto Strategico, hanno evidenziato che i paesi che si affidano maggiormente all apporto delle donne a capo di enti, istituzioni, aziende, sono più virtuosi rispetto a quelli dove le donne che ricoprono cariche di responsabilità sono in numero inferiore. Nell isola di Procida due donne sono a capo delle due più importanti marinità dell Isola. La prof. Maria Salette Longobardo è la prima donna a ricoprire il ruolo di preside del glorioso Istituto Nautico Francesco Caracciolo, uno dei più antichi e prestigiosi d Italia; e il tenente di vascello (CP) Flavia La Spada dirige la Capitaneria di Porto di Procida, per la prima volta nella storia dell isola. Maria Salette Longobardo, quattordicesimo anno quale dirigente scolastico, procidana doc, si è così espressa in un intervista a Domenico Ambrosino, direttore del giornale locale: Il compito che ho intrapreso mi carica di grandi responsabilità. Sono consapevole che non mancheranno difficoltà e giorni difficili. Ma sono convinta che con l equipaggio che mi trovo, di docenti e non docenti, tutti motivati e preparati, porteremo in porto un buon anno scolastico nella formazione umana, professionale e culturale degli allievi delle isole di Procida ed Ischia. Nella nostra attività coinvolgeremo innanzitutto i genitori, la cui collaborazione è decisiva nella crescita complessiva dei ragazzi. Con calore quindi si rivolge agli studenti, incoraggiandoli a persistere negli studi ed esortandoli ad approfondire delle scienze informatiche e la conoscenza della lingua inglese, essenziali per avvicinarsi nel mondo del lavoro odierno. L altra protagonista della rosea presenza femminile è il ten. vasc. (CP) Flavia La Spada, figlia d arte il padre generale dei Carabinieri laurea in giurisprudenza, corso di specializzazione in diritto, economia e politiche della Comunità Europea, parecchi corsi post universitari, approdata nel Corpo delle Cp. Il 5 settembre 2001 giura fedeltà alla Repubblica Italiana; collabora con la Rivista Militare, con la Rivista Marittima e con il notiziario della Guardia Costiera. Presta servizio a Porto Empedocle e a Gaeta. Dall 8 settembre del 2010 è Comandante della Capitaneria di Procida; ha una figlioletta Vittoria di 6 anni. Procida mi sta già nel cuore ha detto la gente dell Isola ha il mare nel sangue e i giovani sono naturalmente ricettivi alle iniziative legate al mare. I principali temi per ora nella lista del Comandante La Spada sono la difesa dell ambiente marino, l escavazione del porto, la nuova organizzazione portuale a Marina Grande e Marina Corricella, il problema dello sversamento di rifiuti di ogni genere nelle acque portuali. Si tratta di questioni per le quali la Nella foto (da sinistra) sono ritratte Caterina Piccirilli, Claudia Di Lucca e Flavia Spada, nuovi comandanti delle capitanerie di porto rispettivamente di Pozzuoli, Torre Annunziata e Procida. Tutte laureate in giurisprudenza e formatesi all Accademia della Marina Militare di Livorno, sono al timone di tre porti strategici per l attività di sorveglianza del Golfo di Napoli. giovane comandante richiede impegno e diligenza non solo ai diretti collaboratori. Sotto la spinta del prof. Domenico Ambrosino, direttore del locale periodico, giornalista del MATTINO di Napoli, già insegnante dell Istituto Nautico, si è riusciti sull isola a coinvolgere in varie iniziative una serie di soggetti che sul mare e con il mare studiano, vivono e lavorano. Capitanerie dunque, e non solo: docenti universitari e studiosi di oceanografia, ambiente, biologia marina, esperti e ricercatori del CNR, armatori, comandanti e direttori di macchina, manager dello shipping, scrittori di mare. Auguro alle due Signore del Mare di Procida d incontrare un buon vento di maestrale bello come può essere il vento; il più bello; il più pulito e luminoso di tutti i venti (come lo descrive Vittorio G. Rossi). SALVATORE SCOTTO DI SANTILLO Addio al com.te Mattera Il 14 dicembre 2010 ha lasciato questo mondo, all età di 58 anni, il socio comandante Marino Mattera. Il Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. partecipa al dolore della famiglia ed esprime le sue condoglianze alla moglie sig.ra Adelina ed ai suoi tre figli.

4 4 VITA E MARE GENNAIO-FEBBRAIO 2011 NOVITÀ A REGGIO C. NEGLI ESAMI PER I TITOLI PROFESSIONALI Positiva alleanza tra Capitaneria e Istituto nautico Grazie a un intesa tra la Direzione marittima di Reggio Calabria e l Istituto Tecnico Nautico di Messina, si sono conclusi in tempi brevissimi gli esami per il conseguimento delle abilitazioni professionali per il settore di coperta e di macchina per gli iscritti alla gente di mare. Le prove sono iniziate il 26 ottobre scorso presso lo storico edificio dell ITN Caio Duilio, con lo scritto di inglese e sono state chiuse in meno di un mese, garantendo in tal modo ai candidati l accesso al mercato del lavoro in tempi rapidi, con una maggiore qualifica professionale. Il direttore marittimo di Reggio Calabria, capitano di vascello Vincenzo De Luca, nel ricordare che si tratta della prima volta che gli esami vengono svolti fuori dalla sede dell autorità marittima, evidenzia che l intesa ha garantito all utenza la rapidità nello svolgimento degli esami, quindi maggiore efficacia ed efficienza dell azione amministrativa. Questo nonostante si fossero presentati ben 152 candidati, provenienti da molte regioni d Italia. La positiva esperienza sarà ripetuta anche alla prossima sessione. I marittimi italiani dopo il periodo di formazione scolastica presso gli istituti nautici o ad indirizzo marittimo e un La commissione esaminatrice all ITN Caio Duilio di Messina primo periodo di imbarco, per poter svolgere incarichi di responsabilità nella conduzione della navigazione o di direzione delle macchine, sono chiamati a svolgere degli esami davanti a una commissione composta da ufficiali delle capitanerie di porto, docenti di navigazione, macchine marine e inglese, comandanti e direttori di macchina in attività, nonché funzionari ministeriali. Nelle commissioni si sono alternati molti professori del Caio Duilio ma anche altri docenti provenienti dagli istituti nautici di Riposto, Crotone e dagli Istituti professionali marittimi di Corigliano Calabro e Villa San Giovanni. NAVI GASIERE NEI PORTI EUROPEI Nuove regole in banchina L UE ha deciso di permettere alle navi gasiere di usare all ancora nei porti europei una miscela di gas evaporato unito a combustibile pesante, come alternativa all uso di combustibile leggero a basso contenuto di zolfo. Per poter usufruire di questa possibilità si richiede alle navi LNG di: Aderire ai criteri di calcolo contenuti nell annesso alla Commission Decision. - Passare alla miscela di gas evaporato e combustibile non appena possibile dopo l ormeggio ed usarlo il più a lungo possibile prima della partenza. - Ottenere una riduzione nelle emissioni di zolfo equivalenti a quelle che si otterrebbero usando combustibili con contenuto di zolfo uguale o inferiore allo 0,10%. - Mantenere un registro sulla qualità e sulla quantità di combustibili usati, tramite un continuo monitoraggio e misurazione del consumo di gas evaporato e combustibile liquido. Il dirigente scolastico, prof. ssa Giuseppina Costa, sottolinea come la partecipazione di docenti costituisca un importante ritorno sia in termini di verifica della completezza dei programmi scolastici, sia per l affinamento delle metodologie di insegnamento; la scuola quindi non si limita a preparare i giovani durante gli studi superiori, ma svolge un importante ruolo di verifica nelle successive fasi della loro vita professionale, creando il collegamento col mondo del lavoro. All efficienza di tale organizzazione non è corrisposta purtroppo altrettanta validità da parte dei candidati nel Restriction and fines for ship s crew members Members are informed that the Brazilian ports of Recife and Suape apparently impose fines on crew members not in possession of a Seafarer s Identity Document (SID) issued in accordance with the International Maritime Organization (ILO) Convention no. 108 on Seafarers Identity Documents or, alternatively, a passport with valid visa according to a principle ofnsubstantial equivalence. As far as the Secretariat is informed, fines are even imposed on vessels in situations where no crew members have attempted to go ashore. BIMCO considers that such a practice is manifestly unfair and contrary to ILO Convention no. 108 as well as its successor Convention no. 185, which will soon be applied in Brazil. With this background, the Secretariat has contacted the respective ports explaining the problematic nature of these fines, as there is no requirement in either Convention for seafarers to hold such documents. The Brazilian Embassy in Copenhagen has equally been requested to assist in solving this issue by contacting the appropriate governmental agencies in Brazil. Members will be informed about developments on BIMCO Live, but should take the risk of fines into account when planning their operations. superare felicemente la prima prova scritta di inglese, che è propedeutica. Questo nonostante tutta la disponibilità e comprensione possibile da parte della commissione esaminatrice. Sono stati ammessi in tutto144 esaminandi, 92 di coperta e 52 di macchina. Allo scritto di inglese su 68 di coperta presentatisi sono stati ammessi alle prove orali in 37; su 41 di macchina sono stati ammessi alle prove orali in 8. Molto meglio le prove successive: su 49 di coperta ammessi sono risultati idonei 35; su 10 di macchina, 7 idonei. Di fronte a tali risultati c è chi nella commissione esaminatrice si sente angosciato: Bocciare questi ragazzi, magari per seconda e terza volta, significa non farli più lavorare: se non superano l esame le compagnie li lasciano a terra! La situazione è drammatica: è a rischio la nostra marineria. La prova di inglese scritto non era poi così difficile, ma l inglese formale delle Convenzioni bisogna saperlo tradurre. E servita a poco la grande disponibilità di tutti professori, che partecipano quasi da volontari alle sessioni, visto che percepiscono 1,93 euro netti a giornata, il che spiega anche la difficoltà riscontrata dall amministrazione a comporre le commissioni. E un sistema che comunque andrebbe rivisto; non è neppure giusto che i ragazzi migrino da un posto all altro, che non abbiano facilità a seguire e ascoltare le domande degli esami... Almeno si iniziasse a parlare di questi problemi... AGGIORNATA E RINNOVATA NELLA VESTE GRAFICA La guida di Prefumo agli esami professionali E uscita in versione aggiornata al 2010 l opera dell ing. Giorgio Prefumo Guida all esame di Ufficiale di Macchina nei due volumi, il primo dedicato all Ufficiale di guardia o Aspirante capitano di macchina, il secondo per il Primo ufficiale o Capitano di macchina. I due tomi, quarta edizione aggiornata nella parte tecnica e normativa, migliorata come stampa e in formato più leggibile A4, si completano e si integrano, rappresentando una guida utile al superamento degli esami professionali. L opera, sponsorizzata da Collegio Nazionale Capitani L.C. e M., si compone di pagine e 400 figure e tabelle, conformi ai programmi IMO-STCW e D.M. 17/12/2007. L autore è stato per anni docente di Macchine Marine, per 13 anni preside di Istituti Nautici, quindi Commissario d esame in Direzione marittima a Genova. I libri si trovano presso la Casa Editrice Bozzi, via Cairoli 2 r, Genova, info@libreriabozzi.it. Cambio al vertice in Federmare Paolo d Amico è stato eletto presidente della Federazione del sistema marittimo italiano per il biennio Presidente della Confederazione Italiana Armatori dal marzo 2010, D Amico è a capo della Società di Navigazione omonima e della Compagnia Generale Telemar. Tra gli altri incarichi, è consigliere dell associazione internazionale degli armatori di navi cisterna (Intertanko). Corrado Antonini, che ha ricoperto la carica di presidente della Federazione dal 1997, è stato nominato presidente d onore, con l incarico di seguire gli affari europei e internazionali. Dal 2006 il Collegio Nazionale Capitani L. C. e M. fa parte del Consiglio direttivo della Federazione del Mare. PREMIATI I MIGLIORI STUDENTI DELL ITN A Trieste Targhe San Giusto Il Collegio di Trieste dei Patentati Capitani di L.C.e M. anche quest anno ha voluto rinnovare la cerimonia di premiazione dei migliori diplomati 2010 dell ITN Tomaso di Savoia Duca di Genova, con la consegna delle targhe San Giusto La cerimonia si è svolta il 17 dicembre scorso nella sala Conference Room gentilmente concessa dalla Soc.Italia Marittima. Davanti a un folto pubblico, il presidente del Collegio di Trieste Luciano Tomasini ha accolto i ragazzi meritevoli e ha ringraziato coloro che hanno sostenuto l iniziativa: la Provincia di Trieste, l Italia Marittima S.p.A., La SIOT-Oleodotto Triestino, la Tripmare-Ocean Armatori e il Propeller Club Port of Trieste. Sono intervenuti il comandante del porto di Trieste e il cap. Paolo Zanon di Italia Marittima. E seguita la consegna delle targhe ai diplomati: per la Sezione Trasporti marittimi, Alberto Costa (esito 84/100); per Apparati ed Impianti marittimi, Francesco Limoncin (76/100); per Costruttori navali, Francesco Pinna e Matteo Cassio (96/100). Il socio consigliere del Collegio Guido Gramenuda ha assegnato la borsa di studio intitolata ai propri genitori al migliore studente della V classe T.M. Alessandro Savio.

5 GENNAIO-FEBBRAIO 2011 VITA E MARE 5 TRA NUCLEARE ED ENERGIE RINNOVABILI La Super Eco Ship ultima promessa Chi sa se nel prossimo futuro (2030/50) prevarrà nel trasporto marittimo il combustibile nucleare o l installazione di pannelli solari e vele retrattili, per abbattere le emissioni di CO2. O l utilizzo di LNG come combustibile a bordo delle navi. In Giappone (ma la nave intelligente, senza equipaggio, progettata negli anni 70 dal Sol Levante, non navigò mai), è già visibile il modello della Super Eco Sship, una portacontenitori del NYK s Technical Group, studiata in collaborazione con AP Moller-Maersk e il DNV. Dovrebbe portare entro il 2030 alla realizzazione di una unità portacontenitori con otto vele retrattili e m2 di pannelli e cellule solari: obiettivo: 69% di CO2. A dirla tutta, ci sembra un marchingegno troppo complicato: una nave deve trasportare, e sia che si tratti di contenitori, come tutti gli altri carichi, ci sono problemi di stivaggio, movimentazione, per non parlare di automazione nave e formazione equipaggi. I porti si stanno attrezzando per fornire energia elettrica alle navi ormeggiate, i motori devono essere costruiti con limiti precisi riferiti alle emissioni, gli equipaggi vivono e operano a bordo: insomma si tratta di una realtà convulsa tra sicurezza, navigazione, operazioni commerciali, tempi ridotti di carico e scarico delle merci. Le previsioni di mercato dicono che ci sarà un aumento del 4% nel commercio marittimo, forse prevarrà un eccesso di offerta di stiva in certi settori, ma nel complesso le previsioni tra porti di transhipment per le PC, il nuovo Canale di Panama, gli stati emergenti che importano, insediamenti petroliferi nuovi, la macchina del traffico merci si è messa in moto. Come saranno le navi del futuro? DECIO LUCANO FERMO DA 45 ANNI, ORA SI PENSA DI RESTAURARLO Bentornato United States il transatlantico più veloce È ferma da 45 anni nel porto di Filadelfia la nave passeggeri che fu la più veloce del mondo, di tutti i tempi. Il transatlantico United States dal 1966 è solo un relitto, ma un manipolo di appassionati ha deciso di intervenire per trasformarlo in struttura turistica galleggiante. Costruito all inizio degli anni Cinquanta in piena guerra fredda, disegnato dall architetto Francis Gibbs, era stato progettato per essere riconvertito velocemente in nave militare. Da quando effettuò il viaggio inaugurale nel 1952 (come l italiana Andrea Doria), da New York a Southampton, il suo record di velocità nell Atlantico è rimasto imbattuto. Nello stesso anno, è la nave detentrice del famoso Hales trophy, Nastro azzurro, per la traversata verso ovest, con il tempo record di 3 giorni 12 ore e 12 minuti, alla velocità media di circa 35 nodi. UNA NOTA DEI SINDACATI MARITTIMI A PROPOSITO DEL REGISTRO INTERNAZIONALE Sui traghetti giusta difesa del lavoro italiano a bordo Le segreterie nazionali Filt- Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti sono intervenute con un ampio documento nel dibattito in corso sul Registro internazionale, provvedimento varato dal governo a fine 1997 al fine di dare sviluppo alla flotta mercantile nazionale alle prese con una grande fuga all estero, presso bandiere più convenienti. I tre sindacati ricordano anzitutto che l argomento occupazione dei marittimi italiani, da sempre al centro della sua azione e delle sue politiche contrattuali, è alla base della decisione politica legislativa di creare con la legge 30 il Registro Internazionale Italiano. La scelta del sindacato è stata pressoché obbligata. Non esistono leggi internazionali e tanto meno comunitarie che obblighino un armatore a battere una certa bandiera ed ad utilizzare personale di una specifica nazionalità. La nave è una fabbrica che può essere delocalizzata (cambio di bandiera ed equipaggio) in poche ore senza impedimento alcuno, anzi l azione sindacale attivata dal sindacato finlandese per impedire il cambio di bandiera da finlandese ad estone del traghetto Rosella è approdato alla Corte suprema europea che di fatto ha condannato l azione sindacale e deciso per il risarcimento dei danni all armatore. A questo primo ragionamento che vede l armatore libero nelle proprie scelte dobbiamo aggiungerne un altro che riguarda i running costs (bunker, spese portuali etc); sfortunatamente l unica variabile è il costo del personale: per dare un idea diciamo che il costo di un Marinaio Abilitato italiano al minimo contrattuale e in dollari è di al mese, contro i 977 che è il minimo ILO. Per quanto riguarda il sindacato internazionale il minimo che esso si sforza di far applicare su bandiera di convenienza è di U$. In ogni caso appare chiaro che sul mercato internazionale il differenziale di costi è notevole ed incide pesantemente sulle scelte armatoriali. Per i motivi sin qua illustrati, legati a situazioni di mercato e non certo voluti dal sindacato, gli anni settanta ed ottanta hanno visto una fuga delle nostre navi verso bandiere di convenienza con perdita enorme di posti di lavoro. La fuga in qualche modo doveva essere arrestata. In molti paesi ad economia avanzata questo trend ha portato alla totale scomparsa di marittimi nazionali salvo qualche ufficiale. Qui va citato un altro dato che permette di comprendere la situazione occupazionale del comparto marittimo. A livello mondiale, secondo gli ultimi dati Bimco, mancano ufficiali e sono esuberanti di ratings ovvero sottufficiali (Foto Lorenzo Impagliazzo) e comuni, dato che chiarisce come mai sul mercato si possano reperire ratings preparati e a costi molto bassi. L occupazione, i costi e il Registro Internazionale. Di fronte alla situazione sin qui illustrata e di fronte al fatto che l armatore non ha vincolo alcuno nelle proprie scelte, l unica soluzione per impedire la fuga delle navi all estero è stata quella di creare condizioni normative ed economiche favorevoli agli armatori italiani, affinché ritornassero alla bandiera Italiana. E bene chiarire che nel traffico internazionale di fatto l occupazione nazionale era già sparita e quindi aver accettato il principio degli equipaggi misti su quella tipologia di traffico attraverso il meccanismo del registro internazionale, ha significato parziale recupero di occupazione. Per quanto riguarda il cabotaggio nazionale c è sempre stata e c è la posizione ferrea di difesa della nostra occupazione cosa più difficile nel cabotaggio con toccate internazionali viste le normative europee della direttiva 3577/92. Il Registro Internazionale ha avuto come effetto di abbassare notevolmente i costi del personale italiano attraverso meccanismi quali oneri sociali a carico dello Stato, un credito di imposta a favore degli armatori e non ultima una legge separata per introdurre anche in Italia il meccanismo della tonnage tax. Il Registro Internazionale quindi è nato dal punto di vista sindacale per salvare l occupazione italiana che nel breve periodo sarebbe totalmente scomparsa. Ecco perché è chiaramente falsa l impostazione di chi sostiene che la causa delle difficoltà occupazionali sono la conseguenza dell introduzione del registro internazionale. Coloro che strumentalmente sostengono questa impostazione paiono ignorare altri elementi che creano difficoltà e che comunque il sindacato confederale sta affrontando nel confronto con Confitarma. Cabotaggio e bandiera della nave. Innanzitutto la direttiva 3577/92, laddove stabilisce che in un viaggio di cabotaggio nazionale seguito o preceduto da un collegamento con altro stato comunitario, le regole che sovraintendono all equipaggio sono fissate da quelle della bandiera della nave. Ciò significa che una nave impiegata, per esempio, tra Civitavecchia/ PortoTorres/Barcellona di armatore italiano ma di bandiera, ad esempio inglese, può regolarmente avere a bordo personale extracomunitario a basso costo. E chiaro che, a questo punto, si apre un problema di competitività nei confronti di una nave di bandiera Italiana che facesse la stessa linea. Il sindacato Confederale pur fra mille difficoltà in sede comunitaria è riuscito a difendere ed a riservare il cabotaggio nazionale con le isole ai nostri marittimi convincendo la nostra amministrazione ad emanare i famosi dieci punti che stabiliscono che qualora una nave comunitaria di altro paese venisse a fare cabotaggio con le isole in Italia scatterebbe l obbligo di applicare il Contratto Collettivo Nazionale Italiano ed avere tutto l equipaggio comunitario. Qui sorge un altro problema di natura legislativa comunitaria e cioè che non si può più parlare di marittimi italiani ma di marittimi comunitari e ciò spiega perché sulle nostre navi si trovi un elevato numeri di marittimi comunitari di altre nazioni nel rispetto delle normative comunitarie e senza che l Italia, pur volendo, possa legiferare in maniera da escluderne l impiego. Appare chiaro che le soluzioni ai problemi sin qui enunciati, proprio per il taglio liberista che la legislazione Europea si è data, non sono certamente facili. Certamente il sindacato è impegnato a evitare ripercussioni negative sui lavoratori come si sono avute nel caso delle Ropax 1 e Ropax 2 in Grecia. Le azioni in difesa dell occupazione. Un eventuale modifica dell articolo 318 del codice della navigazione con la reintroduzione del vecchio obbligo di avere a bordo solo personale italiano, produrrebbe la fuga immediata ad altra bandiera di tutta la nostra flotta, con tutto ciò che significa non solo per l occupazione a bordo, ma anche per l occupazione a terra nel vasto indotto. Il quadro complessivo non è certo facile ma il sindacato Confederale, Filt-Cgil/Fit-Cisl/ Uiltrasporti, ha attivato una serie di iniziative a tutto campo con l obiettivo primario di difendere il principio della completa occupazione italiana/ comunitaria sulle navi adibite all attività di cabotaggio, ovvero sui traghetti. Ciò in quanto questa tipologia di navi impiega qualifiche soprattutto nell alberghiero (quali piccoli di camera, garzoni ecc.), oggi in grande sofferenza occupazionale. Per questo motivo, il sindacato confederale si è attivato in sede di ETF (Federazione Europea dei Trasporti) promuovendo una serie di incontri con i colleghi spagnoli e francesi per concordare azioni comuni a difesa dell occupazione. Nel frattempo, Filt- Cgil/Fit-Cisl/Uiltrasporti, sono intervenuti su situazioni riferite al cabotaggio che vedevano la presenza di personale extracomunitario su navi di bandiera italiana. L ultimo intervento in ordine di tempo è stato quello sulla Ginostra M in collegamento tra la Sicilia e la Calabria. Anche nei confronti della Salina Bay di bandiera maltese sono in corso azioni sindacali. Importanti sono stati i risultati conseguiti nei confronti di due traghetti, Clipper Racer e Finnforest in servizio tra Napoli e Palermo, che stavano creando una situazione di forte dumping sociale. Le navi con riferimento alla composizione degli equipaggi ed ai salari sono state riportate all interno degli obiettivi che il sindacato si era dato. L azione di verifica e difesa della nostra occupazione prosegue. Non a caso, uno dei principali punti portati dal sindacato all attenzione di Confitarma in occasione del rinnovo contrattuale è quello della difesa dei posti di lavoro.

6 6 VITA E MARE GENNAIO-FEBBRAIO 2011 PRESUPPOSTO UN ARCHIVIO NAZIONALE DEI NATANTI Navigazione più sicura col sistema satellitare Galileo L ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA INTERNAZIONALE Spunta la figura dello Yachtmaster La sicurezza della navigazione da diporto sarà affidata in un prossimo futuro al sistema satellitare Galileo? Se si riuscisse, una simile strategia anti collisione sarebbe molto economica e quasi infallibile... I satelliti stanno per essere lanciati, il segnale partirà nel 2012, ma mancano alcuni presupposti non da poco, ovvero in primis la creazione di un archivio nazionale unico dei natanti da diporto. Le difficoltà giuridiche sembrano quasi maggiori di quelle scientifiche-tecniche, proprio per questo all Università degli studi di Bologna si sono unite le forze. Nella sede di Forlì, all interno della facoltà di ingegneria aerospaziale esiste anche la cattedra di diritto della navigazione: questi due soggetti, sostenuti dal ministero dei Trasporti e da quello dell Economia, hanno dato vita a un progetto di ricerca: Un sistema anti-collision avoidance spiega l avvocato Alessio Totaro fra i promotori dell iniziativa basato sulle più progredite tecniche di localizzazione satellitare, che sfrutti al meglio le opportunità offerte dal sistema Galileo, progetto sviluppato in Europa, in alternativa al Global Positioning System (NAVSTAR GPS), controllato dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Prima però occorrerà organizzare un archivio unico nazionale per le imbarcazioni da diporto (con l unificazione dei differenti archivi in una struttura singola e centralizzata). Questo è il presupposto fondamentale al funzionamento dell intero sistema: bisognerà dotare ciascuna imbarcazione di un codice identificativo unico che ne permetta il collegamento con la posizione satellitare. La ricerca viene presentata il 28 febbraio, nel corso di un convegno a Roma, a Palazzo Marini. Il progetto Galileo, avviato dal 1999 dall Unione Europea in collaborazione con l Agenzia Spaziale Europea (ESA), è un sistema europeo civile di navigazione satellitare indipendente ma interoperabile con GPS e GLONASS, con tutti i requisiti di precisione, affidabilità e sicurezza per l utenza civile. I sistemi di navigazione satellitare illustra Totaro permettono di acquisire, in modo efficace ed economico, l¹informazione precisa di tempo, posizione e velocità, creando i presupposti per il miglioramento della efficienza e della sicurezza di un numero elevato di applicazioni, anche nel settore della nautica da diporto. Il 21 dicembre 2010 a Roma, presso il ministero Infrastrutture e Trasporti si è tenuta una riunione del gruppo di lavoro che si occupa della revisione del Decreto Ministeriale 121/05 relativo ai titoli professionali del diporto. Era presente anche il com.te Salvatore Cienzo, in rappresentanza del Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. Circa le difficoltà del riconoscimento all estero dei titoli professionali italiani, il ministero ha ricordato essere in corso una trattativa con l Autorità Marittima britannica, per risolvere tale problema. Quindi è stato chiesto ai presenti se fossero d accordo in merito alle richieste avanzate dagli operatori del settore sulla possibilità di creare una abili- tazione (quindi non un titolo professionale), che consenta, entro certi limiti da definire, la conduzione di unità da diporto a fini commerciali e di esprimersi circa la possibilità di proseguire o accantonare definitivamente le modifiche al DM 121/05, vista la tassativa necessità di adeguamento dello stesso alla Convenzione STCW. Tutte le parti presenti, compreso il rappresentante del Collegio per il diporto, si sono dichiarate favorevoli alla creazione di una figura di yachtmaster italiano, fatte salve alcune riserve, che andranno chiarite via via con la definizione esatta della nuova figura. Tutti d accordo anche nel proseguire i lavori di modifica al D.M. 121/05 nell ottica di un adeguamento alla STCW. INIZIATIVE CONCRETE PER PROFESSIONI POCO VISIBILI All Accademia la formazione per i neo capitani del diporto Aereo o barca? Se lo scafo vola L Istituto Nautico San Giorgio, l UCINA e l Accademia Italiana della Marina Mercantile hanno sottoscritto nel 2008 un protocollo d intesa allo scopo di creare una filiera formativa, a partire dallo stesso Istituto Nautico, per la formazione di Ufficiali di navigazione del diporto. Obiettivo individuare una specifica figura nel segmento dell Alta Istruzione Tecnica, in analogia a quanto avviene dal 2005 per la formazione di Ufficiali di navigazione e di macchina destinati all armamento maggiore. Di conseguenza, nel 2009 è stato avviato presso l Accademia Italiana della Marina Mercantile, un corso di Istruzione e Formazione Tecnico Superiore (IFTS) per Tecnico Superiore per la conduzione di imbarcazioni da diporto sezione coperta, finanziato dalla Regione Liguria e cofinanziato dall Unione Europea. Il percorso formativo, appena concluso, è stato presentato il 16 dicembre 2010, al Nautico S. Giorgio, nell ambito del seminario Problemi della Navigazione e Logistica in Liguria. Data la scarsa attenzione che viene abitualmente rivolta al tema delle risorse umane impiegate nel settore della nautica da diporto e, in particolare, agli uomini e alle donne che ne consentono la navigazione ha detto al convegno la direttrice dell Accademia Daniela Fara manca un attività di monitoraggio dei fabbisogni che porti all individuazione di richieste, sia dal punto quantitativo che qualitativo. L assoluta mancanza di dati sulle richieste professionali in questo settore, per quanto riguarda il personale navigante, non consente alcun incrocio fra domanda e offerta di impiego, facendo del mercato del lavoro della nautica da diporto al di fuori della cantieristica e delle attività connesse un settore privo di visibilità e di trasparenza I giovani che hanno terminato il corso per Tecnico Superiore per la conduzione di imbarcazioni da diporto sezione coperta e, quindi, di attrattività. Lo sviluppo ha concluso Fara della nautica da diporto, in particolare per i superyachts, dipende, come per ogni altro settore, anche dalla capacità di formare personale adeguato alla loro gestione e conduzione secondo criteri di elevata e certificata qualità. Sembra opportuna una riforma della normativa di settore che tenga conto da un lato della necessità di idonea preparazione e professionalità da parte di chi va per mare ai fini di elevare la sicurezza della navigazione, dall altro della opportunità di favorire l ingresso regolare nel mondo del lavoro marittimo di tanti giovani che oggi sono attratti da offerte di imbarco irregolari. Il corso proposto è durato 1 anno: è partito il 21 settembre 2009 e ha incluso ore di lezione, fra cui 480 di stage, ovvero tre mesi a bordo, conteggiati nel periodo di imbarco necessario a sostenere l esame di ufficiale di navigazione del Diporto in Capitaneria. Il tirocinio si è svolto su unità da diporto a noleggio, battenti bandiera italiana e iscritte nel Registro Internazionale. Le domande di partecipazione (39) sono state superiori al numero di allievi previsto dal bando (non più di 20). L arco di studi non è stato portato a termine da tutti e 20 gli allievi: fra loro 8 hanno abbandonato e al termine solamente 9 hanno sostenuto l esame finale, specializzandosi, tra cui una donna. La figura professionale del corso si riferisce ai marittimi iscritti nella gente di mare di prima categoria, in possesso di diploma di Istruzione Nautica o Tecnica Superiore, che intendono assumere il comando o condurre imbarcazioni(fino a 24 mt. Lunghezza fuori tutto) da diporto, siano esse per attività privata o per uso commerciale(noleggio, locazione) secondo il D.M. 121/2005. Al termine delle lezioni, previo superamento di esame, è stato rilasciato un Attestato di Specializzazione Tecnica Superiore, valido su tutto il territorio nazionale, relativo alle competenze acquisite ed ai crediti formativi riconosciuti in caso di successiva iscrizione a determinati corsi di studio universitari e ad altri percorsi formativi. Il programma di studio ha visto inoltre il rilascio delle certificazioni IMO-STCW/78-95 a seguito della partecipazione ai corsi ed al superamento degli esami di: Basic Training; Radar osservatore normale e Radar A.R.P.A.; GMDSS General Operator s Certificate (GOC). Sarà una barca talmente potente e leggera, con una superficie velica modulare, da poter volare. Il progetto del designer francese Yelken Octuri si chiama Flying Yacht: un imbarcazione lunga 46 metri, un trimarano con 4 alberi che raggiungono 40 metri, un bottone da schiacciare per scegliere se alzarsi in volo o salpare. Al momento Quando il Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. nel 2007 decise di occuparsi degli ufficiali che dalla Marina mercantile erano passati al settore del Diporto, il capitano Pietro Martucci divenne uno dei protagonisti di una svolta importante. Nominato responsabile nazionale del settore, Martucci ha diretto la fase iniziale di una nuova politica, aperta a problematiche inedite per la nostra associazione; per primo si è presentato alla Direzione generale-servizio Diporto a nome del Collegio e quindi per tre anni (dal 2007 al 2010) ha preso parte ai tavoli di lavoro presso il ministero dei Trasporti, per cercare di adeguare la normativa alle esigenze di un mercato del lavoro in pieno fervore, ma molto contraddittorio. Nel 2008 Martucci organizzò per conto del Collegio il II Con- del decollo le vele si richiudono automaticamente e si trasformano in ali orizzontali. L ultimo capriccio da milionari che si credono James Bond è ancora un progetto, ma è stato esposto al Paris Air and Space Museum. Vedremo quale tipo di patente occorrerà al comando dello yacht volante... LASCIA MARTUCCI, GLI SUCCEDE CIENZO Il nuovo rappresentante per gli ufficiali della nautica vegno Nazionale del Diporto, svoltosi a Roma, presso la sede dell Ipsema. Ecco alcune sue riflessioni, a margine dell incontro: La speranza degli addetti ai lavori (i Marittimi) era quello di sentire finalmente delle proposte chiare e concrete in grado di dare uno sviluppo ad un settore che fa fatica a trovare una propria identità, confuso fra l attività nautica ludica di puro piacere e quella turistica ed economica. A queste giuste e sacrosante aspettative, si sono aggiunti tutti i marittimi coinvolti dalle novità legislative del DM 30 novembre 2007, che ancora di più ha complicato gli iter burocratici per il rilascio o il conseguimento delle previste certificazioni. Purtroppo gli interventi dei vari relatori hanno confermato la sensazione che ad interessarsi delle problematiche emerse in questo primo lustro dall introduzione della famosa legge 171 del 2003 siano poche persone e qualche Ente/Agenzie interessate al business delle certificazioni. Basti pensare al famoso art. 65 che a quasi tre anni dalla legge non ha visto ancora il suo regolare completamento. Era appena l inizio di un percorso in salita... il Collegio ringrazia Martucci per tutto il lavoro svolto. Al suo posto succede, in qualità di rappresentante nazionale del Diporto, Salvatore Cienzo. Nato a Gaeta, dove ha frequentato l Istituto Nautico, comandante di lungo corso, ha navigato su petroliere e quindi ha iniziato a lavorare nel diporto. Iscritto al Collegio dai primi anni 90, dal 2000 su richiesta dell allora presidente del Compartimento di Napoli com.te De Turris, ha iniziato a interessarsi di problematiche legate al settore. Diamo il benvenuto al com.te Cienzo e gli auguriamo buon lavoro.

7 GENNAIO-FEBBRAIO 2011 VITA E MARE 7 GENOVA (GE) Vico dell agnello 2-3 piano tel: fax: cell: info@collegionazionalecapitani.it web: NAPOLI (NA) Piazzale Immacolatella Vecchia Palazzina Ormeggiatori NAPOLI - porto NA tel: cell.: fax: collegiocapitani@gmail.com web: ANCONA (AN) Com.te Stefano Antinori C/o Istituto Nautico Lungo Mare L. Vanvitelli 76 cell: / fax: akab41@virgilio.it AREA FLEGREA C.L.C. Di Marco Carmelo Via Crocillo (NA) Tel: dimarco.1@libero.it AUGUSTA (SR) Bartolomeo Trovato c/o Stella maris Via Principe Umberto 129 tel: cell: csbart@libero.it BARI (BA) Prof. Gaetano Scattarelli Via Caldarola 26/B tel: cell: BRINDISI (BR) Cap. Freg. Cafaro. Comm. Vincenzo Via Spalato 12 tel: cell: abelecaruezzo@libero.it CAGLIARI (CA) coordinatore per la Sardegna e capo delegazione di Cagliari C.A. (C.P.) r. Nicola Silenti Via Carbonazzi 10 tel: cell: collegiocapitani.ca@tiscali.it CARLOFORTE (CA) Com.te Cosimo Cesarale Via Aldo Moro 3 tel: ABBONATI A La Redazione di «Vita e Mare», vista la notevole diffusione che il giornale del Collegio Capitani L.C. e M. va acquistando nell ambito marittimo ma anche in spazi esterni alla Categoria, propone l abbonamento per 20,00 aperto a tutti i Lettori Per i negozi convenzionati, le richieste d Abbonamento, corredate da Cognome, Nome, Indirizzo e Codice d Avviamento Postale possono essere fatte alla Redazione di «Vita e Mare» ovvero presso il Collegio Nazionale Capitani L.C. e M., Vico dell Agnello, 2-3 piano, Genova, oppure direttamente sul C.C. Postale , stesso indirizzo suindicato, con la chiara causale del versamento: ABBONAMENTO LETTORE ABBONAMENTO PER NEGOZIO CONVENZIONATO CORPO PILOTI DEL PORTO DI GENOVA AL SERVIZIO DELLO SHIPPING 24 ORE AL GIORNO CON QUALSIASI METEO SEDI MOLO GIANO TEL FAX MULTEDO TEL VOLTRI-TERMINAL TEL In ascolto continuativo VHF sui canali CATANIA (CT) Com.te Alfredo Cucinotta c/o Istituto Tec. Nautico Via Artale Alagona 99 cell: alcuci@inwind.it CIVITAVECCHIA Fiumicino Com.te Pietro Martucci Via Achemenide Roma (RM) tel: cell: / piemt@tin.it FORLÌ (FO) Cap. M. Luigi Borneto Via Ravegnana 37/F tel: cell: luigiborneto@libero.it GAETA - TERRACINA Club Nautico - Piazza Carlo III - Gaeta C.L.C. Salvatore Cienzo cell: collegiocapitani.ga@libero.it salvatorecienzo@msn.com GIULIANOVA ORTONA e REGIONE ABRUZZO Com.te Nedo Ranalli Via Alessandrini Giulianova (TE) tel/fax: cell: capitaniabruzzo@hotmail.it IMPERIA (IM) Com.te Flavio Serafini c/o Museo Navale Piazza del Duomo 11 tel: ISOLA D ISCHIA (NA) C.S.M. Gennaro Minicucci Via delle Terme 49/m tel: cell: fax: gimmi35@alice.it ISOLA D ELBA Com.te Roberto Vitiello Via Pietri 143/B Marina di Campo (LI) tel: cell: collegiocapitanielba@yahoo.it LA SPEZIA cap. Valerio Marchini c/o Accademia del Mare Viale Italia La Spezia (SP) tel Fax staff@accademiamare.it web: www:accademiamare.it LICATA (AG) Com.te Alessandro Bifarelli Via Montesanto 60 cell: chiefmate.ale@libero.it LIVORNO (LI) Cap. M. Baldassarre Gargiulo Via G. da Verazzano 14 tel: cell: baldassarre.gargiulo@gmail.it MANFREDONIA Cap. Matteo Riccardi c/o INSIDE S.S. 89 Garganica Loc. Macchia 71037Monte Sant Angelo (FG) tel: cell: m.riccardi@bolici.it MARTINSICURO Com.te Nicola Spina Via Elba Grottamare (AP) tel: cell: nspina@tele2.it MESSINA (ME) Cap. Edoardo Ardizzone Via Romagnosi 14 tel: cell: edoardoardizzone@quipo.it META DI SORRENTO (NA) C.S.L.C. Salvatore Esposito Via Lamma 10 te: cell: sal_esp@libero.it MILAZZO PORTOROSA (ME) Dott. Filippo de Francesco Via F. Crispi Catania (CT) tel: cell: filippo.defrancesco@interno.it MONTE DI PROCIDA (NA) - Sede: Via Pedecone C.L.C. Giovanni Mazzella di Regnella cell: marineria.montese@gmail.com NAPOLI Capo delle Delegazioni del Comp.di Napoli Via Sedivola Torre del Greco (NA) tel/fax: cell: info@collegiocapitani.it ORISTANO Com.te Giovanni Camedda Corso Vespucci Solanas di Cabras (OR) tel/fax: cell: PALERMO Capo Delegazione ad honorem Com.te Giuseppe Russo Capo Delegazione Operativo: C.M. Giovanni Basile c/o Stella Maris Calata Marinai d Italia Palermo (PA) tel: cell: basile53@gmail.it PIANO DI SORRENTO e SANT AGNELLO (NA) Com.te Antonino Migliaccio C.P. 49 c/o Uff. Postale Meta di Sorrento Meta di Sorrento (NA) PIZZO (VV) Com.te Giuseppe Tallo Via Nazionale Contrada Mazzotta cell tallo.giuseppe@tiscali.it PORTO EMPEDOCLE (AG) C.M. Rosario Pizzati Via Firenze 6 tel: cell: PORTO S. STEFANO MONTE ARGENTARIO D.M. Ivo Baffigi Corso Umberto I n Monte Argentario (GR) cell: ivobaffigi@alice.it POZZALLO (RG) Com.te Giuseppe Galifi Via Prol. G. Fava 8/8 tel: cell: info@cncpozzallo.com PROCIDA (NA) C.L.C. Antonio Lubrano Lavadera Via Centane 9 tel: cell: fax: tonilubi@tiscali.it RAVENNA Com.te Romeo Fabbretti Via Garibaldi Marina di Ravenna (RA) tel: cell: fabbronautica@msn.com RIPOSTO (CT) Com.te Giuseppe Bellalba Via Archimede 64 tel/fax: cell: giuseppebellalba@gmail.com ROMA (RM) Cap. Enrico G. Giraudo c/o Istituto Tec. Nautico Via Pingherle 201 cell: e.giraudo@libero.it SASSARI (SS) Cap. Lino Melis Corso G. Pascoli 12 tel: cell: aliothnavigazione@alice.it SAVONA (SV) Cap. Mauro Cassaglia cell: m.cassaglia@infinito.it SIRACUSA (SR) Cap. Rosario Reale Viale S. Panagia, 136 Pal. L. cell: cap.reale@virgilio.it SORRENTO (NA) C.L.C. Domenico Cafiero Via San Francesco 22 tel: TERMOLI D.M. Ferdinando Cavallo c/o Walter Marinucci, Molo Nord- East s.n.c TERMOLI (CB) tel/fax: cell: / walter.marinucci@yahoo.it TORRE DEL GRECO (NA) C.L.C. Raimondo Vitiello Via Nazionale 56/b tel: cell: raivit@alice.it TRANI (BA) Prof. Francesco Barile C.P. 421 cell: TRAPANI (TP) Capo Delegazione ad honorem Cap. Vincenzo Marino Capo delegazione operativo e coordinatore per la Sicilia Com.te Andrea Allotta Via S. Anna 39 tel: cell: alland@collegiocapitanitrapani.it web: TRIESTE (TS) Cap. Gianfranco Namer Via Forlanini 137 tel: cell: USTICA Cap. Dott. Vincenzo Di Bartolo Via Streva Palermo (PA) tel: cell: vdibartolo@alice.it VENEZIA (VE) Com.te Paolo Costantini Stazione Marittima S. Basilio Pal. 26 cell: / fax: costantini.paolo52@libero.it VIAREGGIO (LU) Cap. Prof. Luciano Ciomei Via Montramito 116/4 tel: cell: luciano.ciomei@gmail.it VICO EQUENSE (NA) C.M. Francesco De Gennaro Via Savarese 16 tel: cell: VILLA SAN GIOVANNI (RC) Com.te Rocco Luppino Via Panoramica dello Stretto 29 tel: cell: roccoluppino@hotmail.com CHINA chief ingenier William Shen 101, Hongshan 3rd road, Huangpu Guangzhou, China, tel: / swlin8@163.com NETHERLANDS Com.te Francesco Morici Gashouderstraat 3a 3061 EH, Rotterdam, NETHERLANDS cell: TURKEY Axel and Emil Boutros Ataturk blvd, Unsal bldg, first flor Iskenderun - Turkey tel: iskenderun@boutros.com.tr U.S.A. Capt. Juan Carlos Vernetti c/o Tecmarine, inc Bamedale road woodbury, NJ U.S.A. tel: tecmarine@comcast.net ASSOCIAZIONI ADERENTI ASSOCIAZIONE CAPITANI NAVIGAZIONE INTERNA (a.c.n.i.) Piazzale Flaim Verbania Intra (VB) - cell: mds-vb-68@libero.it ASSOCIAZIONE CAPITANI NAVIGAZIONE LAGUNARE VENEZIA Presidente: Com.te Lorenzo Boscolo Stazione Marittima San Basilio PAL VENEZIA cell: ASSOCIAZIONE MARITTIMA DI MUTUO SOCCORSO TRA CAPITANI Casina dei Capitani Via Municipio Meta (NA) tel: ASSOCIAZIONE ASSISTENZA MARE ITALIA (A.M.I.) Via della Giuliana Roma (RM) tel-fax: A.MA.DI Via Volta Rapallo (GE) - tel: segreteria@amadi.org ASSOCIAZIONE UFFICIALI TIRRENIA NAVIGAZIONE Via Municipio Meta (NA) tel: CESMA Confederation of European shipmasters Associations Wassernaarseweg CH THE HAGUE THE NETHERLANDS Tel: fax: cesma-eu@introweb.nl

8 8 VITA E MARE GENNAIO-FEBBRAIO 2011 CANTIERI IN GUERRA Leader mondiali nel settore della cantieristica navale, Cina e Corea del Sud di contendono il primato, con un testa a testa che ha ridotto l industria giapponese (un tempo principale produttrice) al terzo posto. Di fronte a questi giganti, l Europa ha un margine di speranza grazie alle navi da crociera, un settore talmente specializzato da non essere ancora in mani asiatiche. Nei primi nove mesi del 2010 in Cina sono arrivate richieste per 611 navi, corrispondenti a un tonnellaggio complessivo di 22,56 milioni di tonnellate. Si tratta di 2,5 volte il tonnellaggio ordinato nel Nello stesso periodo alla Corea sono giunti 360 ordini, in termini di tonnellaggio 21,96 milioni, pari a ben 6,9 volte quanto ottenuto nel Il Giappone è arrivato a 236 navi per 6,71 milioni di tonnellate, ossia il 36% in più rispetto al COMPAGNIA DI CROCIERE COREANA Harmony Cruise è la prima compagnia di crociere sudcoreana ad avere ottenuto la licenza dal ministero dei Trasporti di Seoul. Controllata dal gruppo connazionale Polaris Shipping, la nuova compagnia non possiede ancora navi, ma sarebbe alla ricerca di unità di piccola taglia (500 passeggeri), al fine di essere attiva da settembre Secondo i programmi le navi collegheranno i porti coreani di Incheon, Busan e Jeju con Cina, Giappone e Russia. Nel 2012 verrà proposta anche una rotta speciale con scalo a Yeosu, 445 chilometri a sud-est di Seoul, in concomitanza con la manifestazione Yeosu EXPO. TRAFFICO CONTAINER IN AUMENTO La flotta mondiale delle portacontainer è in crescita. Al primo gennaio 2011, secondo gli ultimi dati diffusi da Alphaliner, la capacità mondiale ha raggiunto i 14,270 milioni di teu, pari ad un incremento del 9,1% sul Le navi utilizzate dalle compagnie mondiali per il trasporto di contenitori ammontano a unità. Con grande sollievo, l inizio dell anno segna un inaspettata diminuzione delle portacontainer inattive. Il traffico containerizzato europeo dei primi undici mesi del 2010 ha registrato un deciso aumento dei traffici: il volume complessivo è stato pari a teu, con un aumento del 13,2% rispetto ai teu del PORT STATE CONTROL In base al nuovo regime di Port State Control, adottato dal ParisMOU, entrato in vigore dal 1 gennaio 2011, la prima nave sequestrata è la Ares II, battente bandiera Saint Kitts and Nevis, fermata in Romania a seguito di un ispezione avvenuta il 19 gennaio scorso. La nave dovrà rimanere inattiva per almeno 3 mesi. Le nuove norme di Port State Control introducono l ispezione obbligatoria del 100% delle unità che transitano nei porti europei, imponendo regole più severe in termini di sicurezza ed equipaggiamenti a bordo, rispetto a quanto era invece previsto in precedenza. La tendenza è quella di premiare lo shippimg di qualità, che sarà sottoposto a minori controlli. RED ENSIGN A RISCHIO La storica bandiera della marina mercantile del Regno Unito rischia di diventare un ricordo del passato. Secondo una direttiva di Bruxelles la Gran Bretagna dovrebbe adattarsi entro breve, riconoscendo parità di retribuzione sulle navi battenti bandiera Red Ensign. Entro due mesi dovrebbe finire la pratica di pagare gli equipaggi stranieri in linea coi tassi salariali nei loro Paesi di origine. Questo porterebbe a un aumento tale dei costi da convincere gli armatori a cambiare bandiera. Ignorando il diktat europeo si pagherebbe una multa di milioni di euro per ogni giorno di inadempimento. PRIVATIZZAZIONE TIRRENIA Sono rimasti in 13 i possibili acquirenti della Tirrenia (dai 16 iniziali che erano), tra cui due società americane e una russa. Il commissario straordinario della compagnia di navigazione, Giancarlo D Andrea, ha inviato 13 lettere d invito ad altrettante società che potranno ora inviare la loro proposta d acquisto. Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato al 15 marzo prossimo, per rispettare i tempi imposti dall Unione europea circa la conclusione della privatizzazione (entro il 30 settembre). TRAGHETTI ALLE STELLE In Italia le tariffe dei traghetti per la Sardegna sono aumentate in media del 66%: nel 2011 Grandi Navi Veloci, Sardinia Ferries e Moby Lines hanno aumentato i prezzi e non hanno presentato offerte speciali. Tanto che l associazione Altroconsumo, nel dubbio che gli operatori del mare abbiano costituito una sorta di cartello, ha segnalato la situazione all Authority della concorrenza e del mercato. Il garante dovrà stabilire se le tre compagnie marittime abbiano violato l articolo 2 della 287/90, che vieta espressamente alle imprese di impedire, restringere o falsare la concorrenza. CERTIFICAZIONE DI SICUREZZA La Ignazio Messina è la prima compagnia di navigazione in Italia ad ottenere la certificazione globale Ambiente e Sicurezza, rilasciata dal Rina il 3 febbraio scorso. Un risultato che corona un percorso iniziato nel 2001, una certificazione completa ha detto Ugo Salerno amministratore delegato del Rina che offre una forte garanzia all interno del gruppo, ma anche nei confronti di coloro che si rapportano con la compagnia. Seguire un sistema di qualità e sicurezza nella gestione vuol dire rendere più efficiente l azienda, evitare problemi o incidenti, essere percepiti anche all estero come operatore responsabile. Nel 2011 la compagnia genovese compie 150 anni di attività. DALLA PRIMA PAGINA IL CARTEGGIO TRA COLLEGIO CAPITANI E MINISTERO Se la formazione secondaria non basta più alle carriere del mare La lettera inviata al Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. dal ministero Infrastrutture e Trasporti ringrazia innanzi tutto per lo sforzo profuso nel fornire indicazioni utili a codesto servizio, sempre ben accettate ; quindi L Amministrazione comunica di stare provvedendo, attraverso riunioni con le Parti Sociali sindacali ed armatoriali di settore nonché con un tavolo tecnico con il MIUR e con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, alla disamina delle problematiche concernenti la Riforma degli ex ITN e la connessa conformità della preparazione dei futuri diplomati alla Convenzione Internazionale STCW 78, nella sua versione aggiornata, al fine di un coordinamento che consenta l inserimento di specificità tecniche di settore nel programma di studi del triennio finale degli Istituti Tecnici Statali Logistica e Trasporti, visto che il biennio è stato unificato. È interesse dell Amministrazione e del MIUR -scrive- fare in modo che i futuri diplomati dei nuovi Istituti Tecnici Statali Logistica e Trasporti possano avere accesso alla carriera marittima, come è stato da sempre assicurato ai precedenti diplomati provenienti dagli ex Istituti Tecnici Nautici, in conformità con le disposizioni della Convenzione Internazionale STCW 78, nella sua versione aggiornata, nonché con le Direttive Europee e con le indicazioni dell EMSA, Agenzia Tecnica della Commissione Europea e dell IMO. La formazione di tali studenti dovrà pertanto essere esaustiva al 100% e non al 30%, poiché dovrà permettere ai giovani di intraprendere un percorso di studi quinquennale che consenta un accesso diretto nel mondo del lavoro. La possibilità indicata da codesto Collegio sui percorsi di Formazione Tecnica Superiore Post-Secondaria, com è noto, è già attuata ma non esclude l accesso diretto che 1a norrmativa prevede. Qui di seguito ampi stralci della risposta da parte del Collegio: Come per il passato, sembrando opportuno che le riforme debbano migliorare e non cancellare l esistente ancora valido, anche i maturati degli Istituti Tecnici Statali Trasporti e Logistica indirizzo trasporti marittimi è opportuno continuino a conseguire due diplomi: 1) diploma di perito dell Istituto Tecnico Tasporti/Logistica, rilasciato alla scuola; 2) diploma di aspiranti al Comando di navi mercantili (coperta), aspirante alla direzione Macchine mercantili (macchina), rilasciato dalla scuola, o con specifico decreto dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti in base a quello rilasciato dalla scuola. Con questi diplomi si otterranno dall Autorità Marittima (Capitaneria di Porto) le qualifiche di allievo ufficiale di Coperta o di Macchina. Dall esperienza, ormai quasi ventennale del doppio diploma, si è constatato che quello di perito è fondamentale per accedere a tutti i concorsi e nelle professioni a terra, mentre quello nautico esclude quasi tutte le opportunità. Sempre a parere del Collegio Capitani, i diplomati sopra citati dovranno non potranno come avviene oggi, seguire un corso annuale di formazione tecnica superiore postsecondaria (Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile) per completare le nozioni teoriche previste dalla S.T.C.W. - codice- tabelle A e B e seguenti. Anche questi corsi I.F.T.S. dovranno essere certificati dall Autorità Marittima. I corsi, come avviene attualmente, devono essere cosi concretizzati: - eguale per tutti su tutto il territorio nazionale. - erogazione di un volume di nozioni teoriche per completare quelle già ricevute in modo da possedere tutte le nozioni teoriche previste dal Codice S.T.C.W. - ambiente non scolastico ma quasi lavorativo. - frequenza di tutti i corsi previsti dalla normativa. - frequenza divisa in moduli per poter imbarcare tra un modulo e l altro. - completare un anno (365 giorni) di imbarco, pre preparato dall Accademia, da Allievo Ufficiale come previsto dalla normativa. - preparare i candidati a sostenere l esame presso le direzioni marittime per la certificazione di abilitazione di Ufficiale di Coperta o di Macchina. - attenta preparazione a svolgere, dopo l esame, il compito di Ufficiale di Navigazione/ macchina con sicurezza e professionalità. - controllo, dopo ogni periodo di imbarco, del prescritto libretto dell Allievo per ottimizzarne la preparazione. Se, come evidenziato fra le conclusioni del Seminario tenutosi a Genova il l0, già in possesso di codesti servizi, gli Istituti Tecnici di Formazione Superiore (Accademie) non supereranno il numero ipotizzato, serviranno sicuramente ad elevare la qualità dei candidati agli esami, calmierare il numero degli Ufficiali necessari alla flotta senza creare disoccupati ed assicurando il posto di lavoro a tutti coloro che risulteranno in possesso della certificazione di abilitazione da Ufficiale di Coperta o di Macchina. Infine, si coglie l occasione per perorare il sostegno di codeste Amministrazioni per concretizzare il riconoscimento dei crediti formativi da parte delle Università, per fare in modo che coloro che sono in possesso della certificazione di abilitazione da primo Ufficiale di Coperta o di Macchina, possano aspirare ad ottenere un certificato di laurea di primo livello, senza dover essere obbligati ai tre anni di frequenza. DI.M.A.R.C.A. SERVICE S.r.l. CENTRO DI ADDESTRAMENTO Sede: C.da Poggio Alessi S.P. 8 per Butera C.P GELA (CL) ITALY Uffici di Roma: Via P. Giannone, ROMA dimarca@dimarcagroup.it Campo prove - Corsi Antincendio di Base ed Avanzato - Corsi di sopravvivenza e salvataggio - Corsi di sicurezza personale e responsabilità sociali (PSSR) per personale marittimo secondo convenzione IMO - STCW 95 - Azienda specializzata in ricarica e manutenzione estintori - Progettazione e produzione impianti antincendio - Collaudi ISPESL e RINA - Stazione di servizio manutenzione autoprotettori - Formazione alle tecniche antincendio e di emergenza per le industrie petrolchimiche, chimiche ecc. PER PRENOTAZIONE CORSI Tel Fax Cell / L ECO DELLA STAMPA AGENZIA DI RITAGLI E INFORMAZIONI DA GIORNALI E RIVISTE Direttore I. Frugiuele ECOSTAMPA MEDIA MONITOR S.P.A. VIA G. COMPAGNONI MILANO TEL R.A. - FAX CAS. POST L ECO DELLA STAMPA REG. STAMPA TRIB. MILANO N DEL ORGANO UFFICIALE DEL COLLEGIO NAZIONALE CAPITANI L.C. E M. ENTE RICONOSCIUTO CON D.M Vico dell Agnello, 2-3 piano GENOVA Telefono: Cell Fax C.C. postale N info@collegionazionalecapitani.it Autorizzazione Tribunale di Genova del N. 6/64 di Registro CENTRO STAMPA: GRAFICA L.P. - Via Pastorino, 200 r Genova graficalp@graficalp.191.it Direttore responsabile: BETTINA ARCURI La collaborazione è volontaria e gratuita. Le opinioni espresse negli articoli riflettono idee personali degli autori. Tariffa R.O.C.: Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. DCB Genova Associato all Unione Stampa Periodica Italiana Vita e Mare viene inviato oltre ai Soci a Parlamentari, Segreterie dei Partiti politici, Autorità, Uffici stampa, Ministeri, Enti, Associazioni, Stampa ordinaria e specializzata, Organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli imprenditori, Capitanerie di Porto, Enti portuali, Registri navali, Cantieristica, Marina Militare, Scuole Nautiche.

9 GENNAIO-FEBBRAIO 2011 VITA E MARE 9 Galeone messaggero di cultura Il galeone Andalucia (nella foto a Hong Kong per promuovere i rapporti economici e culturali tra Cina e Spagna) è una replica esatta delle navi che viaggiavano nel Seicento: costruito con legno di quercia, ha sei ponti e 3 alberi, capaci di sostenere 7 vele. Lungo 51 metri, con tanto di cannoni e ancore di 1,5 tonnellate, viaggia a 5-10 nodi di velocità ed è quasi sprovvisto di tecnologia. Nei mesi scorsi ha rappresentato la Spagna all Expò di Shanghai, ora sta affrontando una tournée nel Mediterraneo. E stato voluto dalla Fondazione Nao Victoria, che ha inteso riprodurre un galeone il più possibile simile a quello con il quale Juan Sebastian el Cano portò a termine la prima circumnavigazione del pianeta, nel 1522, avendo rilevato il comando della nave dopo la morte di Magellano, nelle Filippine. Nuova delegazione a La Spezia Il Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. porge il benvenuto alla nuova delegazione di La Spezia e augura buon lavoro al cap. Valerio Marchini, che ha aperto la nuova sede presso gli uffici dell agenzia nautica Accademia del Mare, in v.le Italia 83, tel A Siracusa le Scienze del mare Il Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. compartimento di Siracusa è convinto che l ipotesi del quarto polo universitario, auspicato dal ministro della pubblica istruzione Germini, sia un occasione imperdibile per la crescita socio culturale ed economica della provincia di Siracusa. Se venisse effettuato un sondaggio tra i giovani per sapere come la pensino circa la creazione dell istituto universitario di Scienze del mare, la proposta troverebbe grande consenso. Detta facoltà fungerebbe da centro direzionale delle attività connesse al lavoro nautico, alla tutela dell ambiente, alla navigazione da diporto, alla pesca professionale e sportiva. Si potrebbe creare un corso di Discipline nautiche considerato che la conduzione di navi, la gestione dei porti, la tutela dell ambiente marino richiede un attenta preparazione professionale. ROSARIO REALE Le reti di trasmissione dati NOTE TECNICHE Un sistema integrato di supervisione e controllo di un impianto di automazione è organizzato secondo un modello di controllo distribuito (DCS), modulare, con una struttura a diversi livelli con differenti configurazioni di rete e diverse velocità di trasferimento dati che adottano dei moderni standards per la comunicazione, del tipo OPC (Open Connectivity): una tipologia di comunicazione, per far sì che i dati vengano scambiati fra differenti computers e apparecchiature appartenenti a costruttori diversi senza la necessità di particolari softwares. I vari standards sia per l hardware che per il software sono stati definiti dall ISO (International Standardization Organization) e dall IEEE (Institute of Electrical and Electronic Engineers) per ciò che concerne le modalità di realizzazione dei vari tipi di rete locale. Dentro la LAN vi sono diversi sistemi di interconnessione fra i vari hardware rappresentati da interfacce industriali standard per l acquisizione e l esportazione dei dati. Il metodo di trasmissione dati può essere in parallelo oppure un serie : in genere si adotta quella in parallelo all interno dei computers o per percorsi brevi, mentre quella in serie si adotta per le linee. Alcuni standards per la comunicazione seriale sono necessari per la compatibilità sia fisica che elettrica fra le varie apparecchiature che comunicano attraverso la rete seriale. Per ciò che riguarda l aspetto fisico, i connettori delle apparecchiature chiamati porte devono avere la stessa forma, dimensione e configurazione degli spinotti. Esistono diverse interfaccia standard per l industria dell automazione per l acquisizione e l inoltro dei dati. Il termine SERIAL INTERFACE o porta seriale è spesso usato per definire uno standard elettrico e fisico che appartiene ad una certo tipo di apparecchiatura. Lo standard più accettato è il modello ISO/OSI dove OSI (Open System Interconnection) è un modello per l architettura di una rete stabilito da ISO. Lo Standard OSI, molto diffuso, è organizzato in un modello di SETTE STRATI (LAYERS) tra il trasmettitore ed il ricevitore attraverso i quali devono passare i dati (le comunicazioni) noto appunto come modello OSI. Nel progetto di una rete di comunicazione dati, il modello OSI specifica una serie di strati, indipendenti che, in maniera gerarchica, rappresentano dei moduli per espletare ben precise funzioni. La maggior parte delle architetture hanno sistemi operativi molto complessi, essi perciò vengono divisi in gruppi ognuno dei quali contribuisce con un ben preciso scopo al sistema operativo globale. Quindi il sistema di comunicazione viene diviso in strati (layers) e ogni LAYER è un insieme di funzioni che a sua volta fornisce un servizio alla LAYER superiore e riceve un servizio da quella inferiore. I protocolli hanno come caratteristica di essere strutturati per LAYERS e ogni layer risolve un determinato numero di operazioni secondo un preciso protocollo riguardante la trasmissione dei dati e con un certo formato. Per protocollo di controllo di rete si intende una serie di regole per comunicare tra due o più apparecchiature all interno di una rete di trasmissione dati (Data Network). Queste apparecchiature possono essere di diversa natura come: computers, servers, monitors, stampanti, ecc. Per formato si intende poter legare al file che è un insieme ordinato di bytes (cioè numeri 0-1) un significato diverso e più realistico; ad es: in un file di testo le lettere vengono ottenute dai bytes tramite un sistema di codifica, come può essere il codice ASCII ( American Standard Code for Information Interchange), oppure con altri codici. I protocolli di controllo per la comunicazione quindi contengono in definitiva le istruzioni (softwares) per trasferire i messaggi dentro una network (rete di trasmissione dati): Il protocollo di controllo permette di specificare nella trasmissione sia il formato del carattere sia il controllo della trasmissione fra due apparecchiature, es: l inoltro dei dati ed il controllo degli stessi in uscita e in ingresso tra un trasmettitore e un ricevitore. Esistono diversi protocolli di comunicazione standard nei sistemi di trasferimento dati ed il loro compito è sempre quello di controllare la linea di comunicazione, gli eventuali errori e la sequenza di trasmissione dei caratteri. I protocolli standard quindi, più in generale, consentono alle apparecchiature di dialogare fra di loro cioè non solo di parlare la stessa lingua ma stabilire precise regole per la gestione dell hardware e del software. La Fondazione OPC (Open Connectivity) è uno dei più importanti providers di software per sistemi di controllo di processi in modo da standardizzare l acquisizione ed il controllo dei dati, degli allarmi e delle registrazioni degli eventi tra le ditte costruttrici. Ha diverse centinaia di associati in tutto il mondo e con membri appartenenti a compagnie anche competitrici fra loro è riuscita ciò malgrado a creare degli standards di softwares. La tipologia di una LAN può essere: ad anello (ring), a bus, a stella (star); oppure la configurazione può essere mista. La topologia (cioè la forma geometrica con cui si attuano le connessioni nella LAN) può essere di tre categorie: -topologia fisica, di segnale o di logica. Parlando di topologia fisica i tre livelli di sistema possono essere caratterizzati da una configurazione ad anello o a stella con aggiunti dei segmenti di linea nel caso di una successiva configurazione a bus ; oppure ad albero. Nella topologia di logica che è il modo con cui le apparecchiature comunicano attraverso la topologia fisica, vi sono differenti modelli: ad es. nella logica Ethernet, che è prevalentemente una topologia a bus, le topologie fisica e logica coincidono. Nella topologia fisica di rete i vari hardwares e schede elettroniche sono collegati da elementi che vengono definiti NODI ; quindi essi rappresentano per sommi capi l interfacciamento di una apparecchiatura alla rete. Essi sono delle interfacce costituite da schede con circuiti elettronici che possono contenere oltre che altri componenti un chip in cui viene scritto un unico file di identificazione. Esse permettono ad un computer o altra apparecchiatura di comunicare con altre attraverso la rete e quindi di inoltrare il dato attraverso un canale di comunicazione. Il nodo è un punto di collegamento o punto di ridistribuzione oppure punto finale della network e dipende dalla configurazione della rete stessa. Quindi la rete può avere diversi nodi. La caratteristica del nodo dipende dalla configurazione della rete e dal LAYER PROTO- COL alla quale si riferisce. Nella configurazione ad anello siccome i messaggi possono scorrere in un senso oppure nell altro, ogni nodo deve decidere se lasciar passare o accettare il messaggio. Nella configurazione a bus che è la forma più semplice, i nodi sono collegati ad un singolo filo che permette ai segnali di arrivare a tutte le stazioni contemporaneamente: vi sono però delle soluzioni per evitare collisioni. Un nodo speciale è l hub che serve per collegare assieme più cavi doppini ma anche differenti tipologie di cavi, in modo da costituire la giunzione di alcuni segmenti della rete : In effetti si tratta di una apparecchiatura che dispone di parecchie porte di I/O che hanno il compito di replicare e/o rigenerare il dato trasmesso. E noto anche con il termine di concentratore. Un altro nodo speciale è lo switch che permette che vengano smistati i pacchetti di bits (frames) che costituiscono una unità strutturata di informazioni verso le porte delle apparecchiature che sono interessate alla comunicazione sulla base degli indirizzi, mentre l hub concentra sostanzialmente diversi nodi. Quindi lo switch è una apparecchiatura relativamente intelligente che indirizza e instrada in maniera selettiva i frames verso un preciso destinatario. Per porta si intende una presa fisica nella quale si innesta il cavo di connessione che permette ad una apparecchiatura di collegarsi al nodo oppure ad uno switch oppure permettere un collegamento ad un altro switch oppure ad un hub. UMBERTO MOSCONI

10 10 VITA E MARE GENNAIO-FEBBRAIO 2011 LETTERE Per i versamenti delle quote associative e assicurative servirsi del C/C P intestato al COLLEGIO CAPITANI L.C. E M. - Vico dell Agnello, 2-3 piano Genova oppure contattare il Compartimento di Napoli e le Delegazioni. Ci pregiamo comunicarvi qui di seguito le quote associative per l ANNO 2011 quote che sono state già concordate con i Compartimenti: Una tantum 10,00 Aspiranti e Capitani 90,00 Allievi 40,00 Allievi Nautici 20,00 Pensionati 40,00 Soci Aderenti 70,00 Soci Sostenitori 120,00 Assicurazione Licenza di Pilotaggio D.A.S. s.p.a. - COMPAGNIA ASSICURATRICE GENOVA II premio di assicurazione della licenza di pilotaggio per l anno assicurativo 19 luglio e di Euro 90,00. L indennizzo per la perdita di proventi durante il periodo di disoccupazione causato dalla sospensione della Licenza di Pilotaggio, ordinata da una Autorità Competente, è stato portato a Euro 150,00 al giorno per un periodo non superiore a 365 giorni. Nel caso di perdita della licenza di pilotaggio, stabilita da una Autorità Competente, l indennizzi e stato portato a Euro ,00. Questa polizza copre anche le spese legali del pilota imputabile ad errori di navigazione e manovra a lui attribuibili durante il suo servizio di pilotaggio. II periodo di copertura risulta dalle ore del fino alle del Diportisti assicuratevi il titolo professionale II Collegio Nazionale Capitani L.C. & M. offre ai Comandanti Coperta/Macchina e Ufficiali del Diporto l opportunità di assicurare il titolo professionale come i colleghi del traffico. Coloro che sono in possesso dei titoli previsti della normativa possono farlo alle medesime condizioni dei colleghi del traffico. I diportisti possono essere imbarcati su: imbarcazioni/navi a motore/navi a vela immatricolate in Italia e/o estero, pari o superiori a dieci metri di lunghezza, munite di Ruolo equipaggio. Gli interessati devono essere soci del Collegio Nazionale Capitani L.C. & M. Le quote sono: iscrizione al Collegio Capitani Euro 90,00 annuali. premi polizza Periodo Assic. Tit. It. Assic.Tit It+Est dal al ,00 110,00 dal al ,00 100,00 dal al ,00 90,00 L indennizzo per la sospensione del titolo professionale e di Euro al mese per un massimo di dodici mesi. L indennizzo per la revoca del titolo professionale e di Euro Se sostenute sono rimborsabili le spese per la difesa sino a Euro Per consultare la polizza e/o averne copia basta contattare una delle Delegazioni del Collegio sparse in tutti i porti d Italia o telefonare nel giorni feriali dalle ore ad uno dei seguenti numeri: Genova; Napoli; Roma; cell ; cell CAPITANI ASSICURATEVI LA PATENTE ATTENZIONE Rammentiamo ai Colleghi Assicurati ed a tutti gli altri interessati che la validità della polizza scade il 18 luglio È opportuno e saggio assicurare il titolo professionale specialmente oggi. Il pagamento della quota annua può essere eseguito per Genova sul c/c postale n intestato al Collegio. Per Napoli e Delegazioni contattando per informazioni ai rispettivi numeri telefonici. Gli interessati possono ottenere copia della polizza presso i suddetti indirizzi/numeri telefonici. COME AIUTARE CONCRETAMENTE I RAGAZZI Corsi gratuiti di inglese per gli allievi Tra i principali obiettivi che il Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. si pone, c è anche quello di aiutare gli allievi ufficiali a trovare l imbarco. Uno dei non pochi ostacoli in questa direzione è rappresentato dalla scarsa conoscenza della lingua inglese da parte dei ragazzi. Vorrei raccontare la mia diretta esperienza al riguardo: io personalmente ho cercato di ottenere l imbarco a tre allievi, suggerendo il loro nome a diverse compagnie di navigazione. Queste si sono rivelate disponibili, mi hanno dato ascolto e hanno contattato i giovani al telefono, parlando loro direttamente in inglese; quindi mi hanno richiamato: Capitano -mi sono sentito dire- i suoi allievi imparino l inglese e dopo ce li rimandi. Ma gli Istituti Nautici una conoscenza sufficiente della lingua straniera ai propri studenti non la forniscono? A questo modo per i diplomati non c è futuro! Un primo suggerimento è quello di consultare su Internet un corso d inglese scaricabile gratuitamente al seguente link: utu.fi/download/. Si tratta di un programma messo a punto dall Università di Turku in Finlandia, insieme ad altri partners europei, grazie al supporto dell UE (Education and Culture-Leonardo da Vinci); si rivolge in maniera specifica ai marittimi e presenta due livelli. Per chi lo desidera, c è anche la possibilità di avere il CD; facendo domanda, si può ricevere direttamente a casa, sempre gratuitamente. L iniziativa rappresenta sicuramente una valida opportunità, che permette di migliorare la conoscenza della lingua straniera, senza gravare sulle famiglie. La stessa Accademia Italiana della Marina Mercantile, con sede a Genova, offre ai giovani diplomati nautici, residenti in Liguria, corsi di perfezionamento in lingua inglese, anche qui gratuitamente, come già segnalato sul sito del Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. Vorrei infine ricordare ai giovani studenti e diplomati del Nautico che i capitani del Collegio sono a loro disposizione per eventuali consigli e suggerimenti pratici. ANGELO STORACI IMPORTANTE INIZIATIVA DEL COLLEGIO Pesca: conoscere per ripettare le regole Illustre cap. Pignalosa, sento il dovere di esprimerle, a nome mio personale e dell associazione che rappresento, un vivo ringraziamento per avere organizzato nei giorni scorsi, unitamente al Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. di Napoli e l UNCI Pesca, l importantissima iniziativa che ha visto, per la prima volta in Italia, la realizzazione di un corso di formazione, riservato al personale a comando di navi tonniere, per le applicazioni delle nuove normative UE ed ICCAT che saranno in vigore nella prossima campagna di pesca del In un momento di così grande difficoltà economica ed organizzativa che sta attraversando il nostro settore, dovuto anche ad una velata disinformazione, generata dall emanazione repentina di alcuni provvedimenti legislativi comunitari e nazionali, interessarsi e battersi per tutelare e migliorare le condizioni della gente di mare è motivo dell alto senso di responsabilità professionale che la distingue, sicuramente per competenza, nell ambito delle attività di pesca (al tonno rosso) a livello internazionale. Ho partecipato con piacere e grande interesse alla suddetta iniziativa dove, certamente, anche gli armatori e i comandanti di navi tonniere presenti hanno apprezzato ed acquisito tante novità sulle conoscenze comportamentali e sulle nuove regole di attuazione del nuovo provvedimento UE, che saranno linfa vitale per lo svolgimento delle loro attività sia in mare che a terra. Non solo, ma la cosa più importante è che, da oggi in poi, queste persone avranno una visione completamente diversa di come dover affrontare le cose, e questo rispetto a come si è operato negli anni passati; saranno più sensibili e disponibili ad instaurare un cordiale rapporto di lavoro con le autorità e ad interagire in maniera costruttiva. Mi auguro che il brillante successo ottenuto dall iniziativa per i gruppi di pesca a circuizione possa essere esteso al gruppo di pesca al palangaro, che a Marsala conta il 90% di tutto il pescato. GUIDO MAGGIO (presidente Associazione nazionale degli allevatori del tonno nel Mediterraneo) ASSICURAZIONE DEL TITOLO PROFESSIONALE COMPAGNIA ASSICURATRICE D.A.S. s.p.a. - GENOVA Il Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. dal 1960 offre ai propri Soci l opportunità di assicurare il titolo professionale (certificazione di abilitazione) dal rischio di sospensione e/o ritiro da parte dell Autorità Marittima. Possono assicurarsi: Tutti gli associati al Collegio nazionale Capitani di lungo corso e macchina, aventi titolo professionale in base al quale sono imbarcati su navi Italiane o Estere quali Comandanti, Direttori di Macchina, Ufficiali di Coperta e di Macchina, Ispettori Armatoriali o in base al quale prestano Servizio di Pilotaggio o di Rimorchio. Si precisa che possono essere associati al Collegio e quindi assicurati, anche i padroni Marittimi e i Meccanici navali e tutti gli associati al Collegio Nazionale Capitani di lungo corso e macchina in possesso della Patente nautica vela/motore senza limiti e della patente nautica per navi da diporto imbarcati quali Comandanti, Direttori di Macchina, Ufficiali di Coperta, Ufficiali di Macchina, su imbarcazioni/navi a motore/vela immatricolati in Italia o all Estero, pari o superiori a dieci metri di lunghezza e munite di ruolo equipaggio, inclusi gli associati imbarcati su imbarcazioni adibite alla navigazione su acque interne italiane e svizzere. L indennizzo per la sospensione della patente è di 4.500,00 per un mese di sospensione per un massimo di dodici mesi. L indennizzo per il ritiro della patente è di ,00. Se sostenute sono rimborsabili le spese per la difesa sino a Euro Tutte le condizioni di polizza (inclusa l assistenza legale, etc.) sono visibili presso le sedi di Genova e Napoli ed in tutte le 44 Delegazioni sparse su tutto il territorio nazionale. Vengono spedite a domicilio a semplice richiesta. Le quote dei premi da versare da parte dei nostri Soci che desiderano assicurarsi o rinnovare l'assicurazione per l'anno assicurativo sono le seguenti: PERIODO Assic. pat. italiana Assic. pat.it + est. dal al ,00 110,00 dal al ,00 100,00 dal al ,00 90,00 «Questo vale, ovviamente, in qualunque parte del mondo la nave si trovi». Desideriamo ricordare ai Colleghi assicurati che: «L assicurato è tenuto a comunicare tempestivamente al Collegio Capitani, per l immediato inoltro alla Società assicuratrice, qualsiasi evento dal quale possa derivare un procedimento contemplato da questa polizza...omissis...». Pertanto deve essere considerato essenziale, la notifica al Collegio per iscritto del sinistro, incluso l invio dell estratto del giornale nautico riguardante il fatto, dell eventuale altro materiale pertinente, del nome del P&I ed eventualmente quello dell avvocato che ha seguito la pratica sul nascere. Questo vale, ovviamente, in qualunque parte del mondo la nave si trovi. Il capitano Andrea Allotta, capo delegazione di Trapani e coordinatore per la Sicilia, propone il seguente documento dal titolo Attivazione di denuncia di sinistro marittimo da inviare alla segreteria del Collegio di Genova subito dopo un incidente, o presunto tale, a bordo. PRO FORMA DI ATTIVAZIONE DI DENUNCIA DI SINISTRO MARITTIMO Denuncia cautelativa, denuncia di sinistro marittimo; assicurato: cognome, nome, nato a, il, compartimento marittimo, matricola, titolo professionale, certificato IMO, funzioni a bordo, nome della nave, bandiera, nome dell armatore, nome e dati P&I (Protecting and Imdemnity Club) della nave; nome e tutti i dati dell avvocato che difende i comandanti per conto dell armatore; dichiarazioni dell assicurato. Allegati: estratto giornale nautico parte II, documenti inchiesta preliminare, citazioni, altre notizie o dichiarazioni dell assicurato, fotocopia primo interrogatorio, eventuali altri documenti autorità, verbali dei giudici, foto, filmati; data e firma.

11 GENNAIO-FEBBRAIO 2011 VITA E MARE 11 PROTAGONISTA CON L ARTIGLIO DI FAVOLOSI RECUPERI Restaurata la torretta del Gianni simbolo dei palombari viareggini Il 7 dicembre scorso, 80 anniversario della tragedia dell Artiglio, la nave recuperi So.Ri.Ma su cui persero la vita nel 1930 i palombari viareggini al largo della Baia di Quiberon, la leggendaria Torretta del Gianni è stata restituita alla città. Si tratta della torretta batiscopica ideata nel 1928 dal capo palombaro della stessa nave, Alberto Gianni, e costruita a La Spezia da Roberto Galeazzi; ora ha trovato la sua giusta collocazione al Museo della Marineria di Viareggio. Simbolo dell epopea dei palombari viareggini, che hanno fatto scuola nel mondo, si trovava dal 1987 nel porto turistico di Viareggio, in stato di avanzato degrado. L opera di restauro è stata condotta per iniziativa della Fondazione Artiglio Europa, avvalendosi del meticoloso lavoro di alcune aziende locali e della collaborazione dell Unione Medaglie d Oro di Lunga Navigazione custodi del Museo della Marineria. Ora la torretta rimarrà esposta definitivamente quale glorioso e unico reperto al mondo nel Museo, intitolato per l occasione al capo palombaro Alberto Gianni. Con questa torretta di osservazione sottomarina fu possibile negli anni 30 immergersi per lavorare alle grandi profondità sui relitti delle navi per recuperarne i carichi. Sostituì gli scafandri rigidi inadatti a operare oltre i 100 metri. La torretta del Gianni è stata tra l altro protagonista nel recupero del favoloso tesoro composto di lingotti d oro e argento, dal relitto del transatlantico inglese Egypt affondato nell Oceano Atlantico al largo di Brest nel Si trattò di un eccezionale recupero, di straordinario valore per l epoca, in fondali estremamente pericolosi, Alla cerimonia di Viareggio era presente la banda dipartimentale della Marina Militare, e una rappresentanza del Comando subacquei incursori di La Spezia. Ospite il sindaco di Imperia Paolo Strescino, la città da cui proveniva una parte dell equipaggio dell Artiglio. Con il sindaco di Viareggio Luca Lunardini sono state gettate le basi per un gemellaggio tra le due città, legate alle gesta degli uomini della gloriosa nave. Artiglio, Rostro, Raffio e Arpione furono le prime ammiraglie della SO.RI.MA. una Società di ricuperi marittimi con sede a Genova fondata nel 1926 dal Commendatore Giovanni Quaglia che, avvalendosi dei palombari viareggini divenne una delle Società più apprezzate nei lavori subacquei in tutto il mondo. ZEFFIRO ROSSI Segretario Compartimentale Medaglie d Oro Lunga Navigazione Viareggio SENTENZA ESEMPLARE IN AUSTRALIA Non è una colpa difendere la sicurezza La società Patrick, vero gigante dello shipping australiano, è stata condannata a una multa di 180 mila dollari per avere discriminato un lavoratore che segnalava problemi di sicurezza nelle operazioni di carico e scarico delle navi. Nel 2007 il lavoratore, un esperto portuale, aveva contestato per tre volte il metodo di sollevamento carrelli, facendo obiezioni circa la sicurezza sulle modalità di movimentazione della merce a bordo della nave, come richiesto dal cliente Patrick Stevedoring. Minacciato di licenziamento, sospeso per una settimana, il lavoratore aveva ricevuto successivamente una lettera disciplinare con una serie di contestazioni. Ricorso in Tribunale, il portuale ha avuto la meglio, ottenendo la condanna della società. Il direttore esecutivo dell Agenzia governativa Worksafe ha commentato che la sicurezza sul lavoro è una necessità imprescindibile: La discriminazione contro chi solleva obiezioni su operazioni a rischio è inaccettabile e questa sentenza rappresenta un chiaro messaggio per tutti, a cominciare dagli imprenditori. IL PREMIO VESPUCCI A CONSILIUM MARINE ITALY Il radar anti-inquinamento eccellenza scientifica italiana L oil spill radar di Consilium ha conquistato la VII edizione del Premio Vespucci 2010, categoria Innovazione. Su la testa, fuori le idee è lo slogan con cui viene promosso il riconoscimento: un tributo alle idee e ai progetti imprenditoriali più brillanti e innovativi, per valorizzare l ingegno e il saper fare toscano. Tra i promotori del premio figurano il Consiglio Regionale della Toscana, Confindustria Toscana, Unioncamere Toscana, Ente Cassa Risparmio di Firenze, Scuola Superiore S. Anna, Florens 2010 e Progetto Firenze Crea Impresa. Il concorso si divide in cinque le categorie: Innovazione, Ricerca, Start up, Giovani e Beni Culturali; il premio si rivolge a imprese, imprenditori, studenti e ricercatori che abbiano sviluppato idee e progetti innovativi in settori tecnologici, sia in campo industriale che in quello dei beni culturali. Il radar destinato al rilevamento di idrocarburi in mare, realizzato da Consilium Marine Il trofeo consegnato a Consilium Italy (prodotto nello stabilimento che si trova vicino al capoluogo toscano), è stato premiato il 16 dicembre scorso presso la Sala delle Feste del Palazzo Bastogi di Firenze. La cerimonia ufficiale è stata condotta dal noto divulgatore scientifico e presentatore televisivo Mario Tozzi. Ecco la motivazione del riconoscimento: Il progetto mira IL PREMIO ALBERO MAESTRO AGLI AMICI DELL ACCADEMIA È anche su cd l inno della Marina Mercantile Stefano Messina ritira il premio, tra Eugenio Massolo e Sandro Repetto a rendere disponibili nuovi strumenti di rilevamento per la protezione dell ambiente marino, in particolare quello del Mediterraneo, che risulta essere sempre troppo grande per garantire una sorveglianza costante. Il progetto di innovazione, già collaudato, consiste nell integrare al sistema radar di navigazione alcune particolari funzioni radar utili al rilevamento dell inquinamento da idrocarburi in mare. Il premio, intitolato a Gian Paolo Targetti, intende sottolineare gli aspetti di eccellenza scientifica associati a una visione ampia e coraggiosa delle grandi sfide legate a un più equilibrato rapporto tra uomo e natura. Alessandro Stefani, general manager di Consilium Marine Italy, ha così commentato: Siamo particolarmente orgogliosi di questo riconoscimento che premia il team italiano di Consilium e conferma la nostra vocazione di azienda leader nel settore della sicurezza navale, compreso quella per l ambiente, così come recita il nostro slogan When safety matters. Ulteriore motivo di prestigio è il fatto che questo prodotto è l unico al mondo che realizza la funzione di oil spill mediante un convenzionale radar per la navigazione. Stiamo ricevendo numerose manifestazioni d interesse da parte di primarie aziende internazionali nel settore e contiamo di concludere i primi contratti di fornitura nelle prossime settimane. Questo premio è un ulteriore stimolo per noi a proseguire nelle attività di ricerca e sviluppo che sono proseguite ininterrotte malgrado la crisi. Stiamo già lavorando ha concluso Stefani su altri progetti molto innovativi che contribuiranno a migliorare significativamente la sicurezza della navigazione. La prima edizione del premio Albero Maestro, consegnato il 18 dicembre 2010 presso la sede genovese dell Accademia Italiana della Marina Mercantile, è stata non solo l occasione per incontrare tutti coloro che negli anni hanno aiutato l Accademia e gli Allievi, ma anche per presentare ufficialmente l inno della Marina mercantile italiana (l Italia era l unico paese a non averlo ancora). Sono intervenuti, oltre al presidente Eugenio Massolo e alla direttrice Daniela Fara, il presidente della Provincia Alessandro Repetto, l eclettico comandante Dino Emanuelli, tutti i rappresentati delle compagnie che maggiormente hanno sostenuto l Accademia. A Stefano Messina è andato il primo riconoscimento, ad personam per l impegno profuso a favore dell istituzione genovese: Sono particolarmente contento ha detto l armatore anche rispetto al concetto di lavoro italiano, che deve riguardare l organizzazione dell azienda, il lavoro marittimo, la bandiera. L Accademia ha concluso è ora un istituzione nazionale e mi auguro rimanga stabile anche con la prossima amministrazione, indipendentemente dai colori politici. Messina infine ha ricordato il primo a credere nell Accademia: Dino Emanuelli, che ne è stato ideatore e sostenitore. A Roberto Martinoli, presidente Grandi Navi Veloci, il riconoscimento per il miglior programma annuale di formazione continua. I nostri equipaggi ha detto Martinoli sono di altissimo livello e sono contesi anche all estero. Il vicepresidente di Costa Crociere Campagnoli ha ritirato il premio per il maggior numero di ufficiali imbarcati: Dal egli ha detto- abbiamo preso a bordo 150 allievi: 100 di coperta e 50 di macchina e la gran parte sono ancora con noi; stanno facendo carriera con soddisfazione non solo nostra ma anche loro. A Renzo Bottiglieri presidente di RDB Armatori, il riconoscimento per la migliore collaborazione tra le Compagnie della Regione Campania: Nonostante il momento economico le aziende italiane si sono difese; noi abbiamo avuto crescita costante, non ci sono stati annulli di ordini; abbiamo in programma 21 nuove unità oceaniche. Credo molto nella bandiera italiana, nella difesa delle tradizioni che ci appartengono, nelle risorse umane che sono elemento fondamentale. Il presidente della Provincia Alessandro Repetto, giunto quasi al termine del proprio mandato, ha espresso la speranza che le potenzialità dello shipping non vengano trascurate: In Liguria sono stati messi in gioco grandi investimenti e capacità, sarebbe giusto che venisse riconosciuta l importanza del settore per il territorio. La cerimonia si è conclusa sulle note dell inno della Marina Mercantile italiana, registrato dalla Banda della Marina Militare, diretta dal maestro Antonio Barbagallo. L inno è ora disponibile su CD, chi ne volesse una copia può telefonare alla sede genovese del Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. Dino Emanuelli, che oltre a scrivere il testo dell inno ne è stato anche fautore, ha parlato per ultimo, sottolineando il coraggio politico di Repetto nel sostenere l Accademia; quindi ha lanciato l idea di presentare l inno al Festival di S. Remo: Vi ricordate ha detto la polemica tra Bella Ciao e Giovinezza? L inno rappresenterebbe l Italia nel mondo, sarebbe bello farlo eseguire al Festival! Ricordiamoci che ben 15 Regioni italiane sono marittime. Peccato non ci sia stato un seguito: forse nella serata dedicata al 150 anniversario dell Unità d Italia si sarebbe potuto trovare uno spazio anche per la Marina mercantile italiana. Ma come si dice chi è lontano dagli occhi è lontano dal cuore.

12 12 VITA E MARE GENNAIO-FEBBRAIO 2011 PIRATERIA: LA PROPOSTA DI ALCUNI ARMATORI ITALIANI NON CONVINCE Il rischio di rispondere agli assalti con le armi GOLFO DI ADEN: NEL 2011 RECORD NEGATIVO Una pesante incognita sulle rotte del petrolio In Italia da 5 mesi giace sui tavoli del Governo (ministero degli Esteri e della Difesa) un progetto a firma di Confitarma e stato maggiore della Marina Militare, per imbarcare reparti di militari armati, in grado di assicurare la difesa sulle navi mercantili in zone a rischio. Molti armatori italiani che un tempo non erano d accordo su questa posizione di armare la flotta mercantile, ora si sono arresi all evidenza, tra questi Cesare D Amico (presidente Gruppo operatività nave di Confitarma) che il 2 febbraio scorso, al convegno Uomini e tecnologie per sconfiggere i pirati in mare, organizzato a Roma dall Istituto Italiano di Navigazione, ha tenuto un appassionato discorso sul tema (vedi sul sito del Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. il discorso integrale). Quando siamo costretti ha detto D Amico ad assistere all impiego delle stesse navi sequestrate come navi-madre per altre scorribande, all uso degli equipaggi come scudi umani, al continuo affinamento delle capacità dei pirati di spingersi sempre in avanti, agendo in zone sempre più difficili da controllare e proteggere con continuità, quando vediamo che a livello geo-politico non si è riusciti ancora a trovare una soluzione per stabilizzare la regione ed eliminare il problema alla radice, l unico modo per scongiurare i tentativi di sequestro diventa, per l armatore, la possibilità di poter scegliere, in accordo con il comandante, di imbarcare, per il periodo di transito nelle zone più a rischio, personale armato, con il compito primario di scoraggiare qualsiasi attacco. L ideale per gli armatori sarebbe potere coinvolgere i militari del proprio Paese, naturalmente a proprie spese, in alternativa andrebbero bene team privati, cosa che alcune bandiere già concedono. Dotare le navi di una forza armata dello Stato ha detto l avvocato marittimista Stefano Zunarelli presente al convegno è una scelta compatibile coi tradizionali principi giuridici del diritto marittimo internazionale, in linea con la convenzione di Montego Bay sul diritto del mare, siglata nel E lo Stato di bandiera che deve assicurare la legalità a bordo e contrastare i reati contro la nave stessa. Plaude all iniziativa il gruppo armatoriale Messina, che già da tempo sostiene l ipotesi delle armi a bordo: la compagnia ha sette navi impiegate regolarmente nell area più a rischio. Secondo le stime del gruppo, per scongiurare gli attacchi dei pirati lo scorso anno la Messina ha dovuto affrontare maggiori costi diretti per quasi dieci milioni di euro. La presenza dei militari a bordo delle navi avrebbe un effetto deterrente nei confronti dei pirati e il costo del loro impiego a carico degli armatori - ha precisato Stefano Messina - risulterebbe comunque inferiore ai maggiori costi sostenuti attualmente dalle aziende armatoriali a causa della pirateria. Secondo la Messina, sulle navi potrebbero essere imbarcati da due a cinque militari. Tra le voci discordi Luigi D Amato armatore della petroliera sequestrata Savina Caylyn: Figuriamoci ha detto in un intervista una sparatoria a bordo di una petroliera carica di carburante: c è il rischio più che concreto che possa saltare tutto in aria. Io penso che il problema possa essere risolto solo mettendo fuori uso la pirateria e, per fare questo, c è bisogno di una legge speciale a livello internazionale che consenta di agire contro i fuorilegge anche in acque internazionali. Nel frattempo conclude D Amato i proprietari della merce trasportata dovrebbero farsi carico di un allungamento del percorso evitando in via definitiva l oceano indiano. Trovo che sia l unica soluzione temporanea anche se costosa. Il Collegio Nazionale Capitani L.C. e M. ha sempre sostenuto la propria contrarietà ad imbarcare uomini armati e in questo senso ribadisce anche oggi la propria posizione, perché -spiega il presidente Roberto Pennauna simile decisione porterebbe a un escalation di violenza, in cui le vittime innocenti sarebbero proprio i marittimi. Unica soluzione rimane il rafforzamento delle scorte della Marina militare internazionale, la creazione di rotte sicure da affrontare rigorosamente in convogli, le pressioni economiche sul governo somalo affinché smantelli i rifugi dei pirati,la creazione di un diritto internazionale univoco che permetta arresti e condanne. Concorda su questa posizione il CESMA (Confederation of European Shipmasters Associations), organismo che unisce 15 associazioni di categoria di comandanti marittimi presenti in 12 Paesi europei, cui il Collegio aderisce dal Tra gli argomenti che i comandanti europei affronteranno alla prossima Assemblea generale, che si terrà in Croazia ai primi di maggio, ci sarà anche la proposta spagnola di creare un tribunale internazionale per processare i pirati. Condivisa da Cina, India, Russia e Paesi NATO, sarà presentata al segretario generale dell ONU Ban Ki-Moon. Year of the pirate, potrebbe essere chiamato il 2011! Peter Hinchliffe, segretario generale della International Chamber of Shipping, la principale organizzazione marittima a livello mondiale, i cui associati rappresentano il 75% del tonnellaggio mercantile, sottolinea in maniera incisiva una situazione che peggiora di 10 febbraio Nella foto, una delle navi militari di Eunavfor Somalia, la forza internazionale impiegata nell operazione Atalanta, mentre soccorre il peschereccio Golden Wave, appena liberato dai pirati, dopo 123 giorni di sequestro. Alle 43 persone a bordo, lasciate senza acqua ne cibo, è stata prestata assistenza medica. Il 17 gennaio scorso, dopo sei mesi di prigionia, è stato rilasciata anche la petroliera Motivator, con 18 uomini di equipaggio, tutti Filippini. (Fonte Eunavfor) giorno in giorno: Ormai è chiaro a tutti che non esiste la volontà politica di affrontare e risolvere il problema. Più del 40% della fornitura mondiale di petrolio, trasportato via mare, attraversa il Golfo di Aden e il Mare Arabico: ora è messa a repentaglio da bande armate, in grado di operare sempre più verso il mare aperto e per periodi più lunghi, utilizzando i mercantili catturati come navi-madre. Questo ci racconta il recente dirottamento di due petroliere nel nord dell Oceano Indiano, tra cui la Savina Caylyn della compagnia Fratelli D Amato (22 marittimi catturati, tra cui cinque italiani). Alla luce di questi avvenimenti, l International Chamber of Shipping fa sapere che sull uso di guardie armate private a bordo, per difendere dagli attacchi la flotta mercantile, non ci sarebbero pregiudiziali: l armatore deve operare la sua scelta dopo aver ben valutato i rischi, e soprattutto aver ottenuto l assenso degli assicuratori del Paese dove la nave è immatricolata. Attualmente sono circa 750 i marittimi in ostaggio di bande somale (a pag. 1 la lista delle navi sequestrate). Alcuni di loro sono prigionieri da anni, maltrattati, addirittura torturati, uccisi a sangue freddo, come è accaduto ai primi di febbraio sulla nave Beluga Nomination, in un crescendo di violenza che si svolge nell indifferenza generale. PIATTAFORMA SCIENTIFICA NELLA FOSSA DELLE MARIANNE Nel fondo del mare i segreti del clima Il segreto per comprendere il futuro del nostro clima giace a 10,900 metri di profondità, nel punto più profondo del nostro pianeta. Una piattaforma sottomarina, dotata di strumentazioni per compiere rilievi scientifici, è stata depositata per alcune ore sul fondo della Fossa delle Marianne. I sensori avrebbero svelato come, nonostante occupino solamente il 2% dei fondali marini, le fosse abbiano un ruolo fondamentale nel regolare il clima terrestre. A quelle profondità infatti verrebbero catturate grandi quantità di anidride carbonica e in tal modo le fosse avrebbero influenza sulla chimica marina e sul clima terrestre. La ricerca viene condotta da un gruppo di scienziati internazionale, guidati da Ronnie Glud, con l University of Southern Denmark e la Sams (Scottish Association for Marine Science). La preziosa strumentazione è stata caricata sulla nave giapponese Yokosuka.

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 Convenzione 187 CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

Il Codice della Navigazione R.D 30 marzo 1942 n 327n Articolo 123

Il Codice della Navigazione R.D 30 marzo 1942 n 327n Articolo 123 Il Codice della Navigazione R.D 30 marzo 1942 n 327n Articolo 123 Regolamento per l esecuzione l del Codice della Navigazione D.P.R 15 febbraio 1952 n 328 Articoli dal 248 al 274 Art.123 (Titoli Professionali

Dettagli

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe 1. Quando cominceranno le lezioni dell anno scolastico 2011/12? Il 12 settembre, alle 18.30 2. Fino a quando è possibile iscriversi? Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione

Dettagli

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 30-12-2014. Messaggio n. 9963

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 30-12-2014. Messaggio n. 9963 Direzione Centrale Pensioni Roma, 30-12-2014 Messaggio n. 9963 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1 marzo 2015 per

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Scuola, si chiudono con successo le iscrizioni on line: 1,557.601 milioni di domande registrate, il 99,3% Quasi

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale

Dettagli

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTÀ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERATENEO IN SCIENZE DELLA SICUREZZA ECONOMICO FINANZIARIA TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina l attività del Comitato Unico

Dettagli

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2

Dettagli

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Informatica e Programmazione (9 CFU) Ingegneria Meccanica e dei Materiali REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Modalità d esame (note generali) Per superare l esame, lo studente deve sostenere due

Dettagli

QUESTIONARIO. Grazie

QUESTIONARIO. Grazie QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO E LA SELEZIONE DEL PERSONALE

REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO E LA SELEZIONE DEL PERSONALE 6/02/20 REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 2/0/200, Mondo Acqua S.p.A. adotta il presente regolamento per il reclutamento e la selezione del personale da

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

POSTER DELLA NOTTE DEI RICERCATORI

POSTER DELLA NOTTE DEI RICERCATORI POSTER DELLA NOTTE DEI RICERCATORI Concorso Europeo riservato alle scuole per la realizzazione del Poster pubblicitario della Notte dei Ricercatori edizione 2010 Regolamento Nell ambito dell iniziativa

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI. 1^ convocazione 28 giugno 2014 - ore 10,00. 2^ convocazione 30 giugno 2014 - ore 10,00

ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI. 1^ convocazione 28 giugno 2014 - ore 10,00. 2^ convocazione 30 giugno 2014 - ore 10,00 ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI 1^ convocazione 28 giugno 2014 - ore 10,00 2^ convocazione 30 giugno 2014 - ore 10,00 CENTRO CONGRESSI PALAZZO DELLE STELLINE CORSO MAGENTA 61 - MILANO

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013 I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per

Dettagli

Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali

Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali BANDO PER PROGRAMMA DI SCAMBI INTERNAZIONALI A. A. 2012-2013 CON PAESI EUROPEI ED EXTRA-EUROPEI Nel quadro della cooperazione universitaria

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA Chiarimenti per applicare questa monografia? Telefonate al nr. 3387400641, la consulenza telefonica è gratuita. Best Control Milano www.best-control.it Pag. 1 Il

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI MINISTERO DELLA GIUSTIZIA AUDIZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI PRESSO LA X COMMISSIONE INDUSTRIA DEL SENATO DELLA REPUBBLICA SUL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2009/138/CE (SOLVENCY

Dettagli

Debiti scolastici e finanziamenti

Debiti scolastici e finanziamenti Debiti scolastici e finanziamenti La questione dei finanziamenti per lo svolgimento degli interventi di recupero del debito scolastico è decisiva per la riuscita di tutta l iniziativa. Ma un intervento

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa

Dettagli

Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e, p.c.

Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e, p.c. Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE Area Prestazioni e Contributi Direzione Prestazioni Previdenziali MESSAGGIO N. 1 DEL 15/02/2008

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Anno 2004-2005 REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

Corsi serali statali. Bozza di proposta di legge. di A. Lalomia. Premessa

Corsi serali statali. Bozza di proposta di legge. di A. Lalomia. Premessa Corsi serali statali. Bozza di proposta di legge. di A. Lalomia Premessa Com è noto, l attività lavorativa notturna -e comunque quella che si svolge all interno di una certa fascia oraria- viene retribuita

Dettagli

Istituto Tecnico Trasporti e Logistica Mario Ciliberto

Istituto Tecnico Trasporti e Logistica Mario Ciliberto Istituto Tecnico Trasporti e Logistica Mario Ciliberto CROTONE Cod.Meccan. KRTH020009 Per un futuro Grande come il mondo LE FINALITA' Scopo di tutti gli Istituti Tecnici per i Trasporti e la Logistica

Dettagli

BORSE DI STUDIO ON-LINE MANUALE UTENTE

BORSE DI STUDIO ON-LINE MANUALE UTENTE Gestione ex Inpdap BORSE DI STUDIO ON-LINE MANUALE UTENTE 1 INDICE pag. 1. INTRODUZIONE... 2 1.1.1. SCOPO DEL DOCUMENTO... 2 1.1.2. ABBREVIAZIONI... 2 2. PREMESSA... 3 2.1.1. TIPOLOGIE DI UTENZA... 3 2.1.2.

Dettagli

1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza 2/12/97

1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza 2/12/97 ADEMPIMENTI PRATICI A CURA DEL DOTTORE COMMERCIALISTA, RAGIONIERE COMMERCIALISTA, ESPERTO CONTABILE PER LA TENUTA DI LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO 1. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 1.1 Legge 12/79 e

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE 1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI

Dettagli

Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti

Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti Il Ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini, ha presentato il 10 settembre 2010 a Palazzo Chigi

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DELLA NORMA UNI 11558

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DELLA NORMA UNI 11558 PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DELLA NORMA UNI 11558 INDICE Data di aggiornamento: Articolo 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Dicembre 2014 Articolo 2 CONDIZIONI GENERALI Articolo

Dettagli

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CANTARE SUONANDO TRENTO. Associazione Cantare Suonando - Onlus

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CANTARE SUONANDO TRENTO. Associazione Cantare Suonando - Onlus STATUTO dell ASSOCIAZIONE CANTARE SUONANDO TRENTO Approvato il 08.01.1997 Prima modifica: 23.06.1998 Seconda modifica: 23.06.2001 Terza modifica: 01.05.2005 Associazione Cantare Suonando - Onlus Articolo

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli

R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O

R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O INDICE TITOLO PRIMO Norme comuni e organizzative Capo I Generalità e definizioni Art. 1. Generalità Art. 2. Definizioni Capo II Organizzazione della didattica Sezione

Dettagli

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Firenze, 18 febbraio 2014 NUOVI RUOLI NEI PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE

Dettagli

ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI. 1^ convocazione 28 giugno 2014 - ore 10,00. 2^ convocazione 30 giugno 2014 - ore 10,00

ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI. 1^ convocazione 28 giugno 2014 - ore 10,00. 2^ convocazione 30 giugno 2014 - ore 10,00 ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI 1^ convocazione 28 giugno 2014 - ore 10,00 2^ convocazione 30 giugno 2014 - ore 10,00 CENTRO CONGRESSI PALAZZO DELLE STELLINE CORSO MAGENTA 61 - MILANO

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE COMUNE DI GARGNANO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE - appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi - (Approvato

Dettagli

Facilitare, per quanto possibile, i contatti fra lo studente e la scuola italiana.

Facilitare, per quanto possibile, i contatti fra lo studente e la scuola italiana. Liceo Scientifico Statale Piero Gobetti di Torino Mobilità degli Studenti - Regolamento d Istituto a.s. 2015/16 Il documento presente si rivolge ai Genitori, agli Studenti e ai Docenti e costituisce norma,

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Articolo 1 Srl Soluzioni HR - Aut. Min. Lav. Prot. N. 1118 del 26/11/04 CARTA DEI SERVIZI INDICE Presentazione di Articolo 1 Srl Carta

Dettagli

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale.

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale. S T A T U T I I. DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA Articolo 1 - Generalità Con il nome dell Associazione Svizzera delle Imprese di Rimozione Amianto e Bonifiche (abbreviato ASIRAB) viene costituita un associazione

Dettagli

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.

Dettagli

Programma Infrastrutture Strategiche

Programma Infrastrutture Strategiche Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Programma Infrastrutture Strategiche 6 Documento di Programmazione Economica e Finanziaria Programmare il Territorio le Infrastrutture le Risorse Giugno 2008

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.

Dettagli

*** NORMATTIVA - Stampa ***

*** NORMATTIVA - Stampa *** *** NORMATTIVA - Stampa *** Pagina 1 di 6 DECRETO 10 maggio 2005, n. 121 Regolamento recante l'istituzione e la disciplina dei titoli professionali del. Vigente al: 16-7-2015 IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

NORME PER L AMMISSIONE

NORME PER L AMMISSIONE Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corsi di Laurea Magistrale: Psicologia clinica e promozione della salute: persona, relazioni familiari e di comunità 120 posti Psicologia dello sviluppo e dei

Dettagli

COMUNE DI CALVENE. Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI CALVENE. Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI COMUNE DI CALVENE Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 44 DEL 29.11.2012 INDICE Art. 1 FINALITA Art. 2 COMPETENZE Art.

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 740 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 Legge regionale n. 33/2006 Norme per lo Sviluppo dello Sport per Tutti Articolo 5 - Approvazione Protocollo d intesa e Convenzione tra

Dettagli

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Legge accesso disabili agli strumenti informatici Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata

Dettagli

DIPARTIMENTO di MATEMATICA. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO corso di laurea in MATEMATICA

DIPARTIMENTO di MATEMATICA. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO corso di laurea in MATEMATICA DIPARTIMENTO di MATEMATICA REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO corso di laurea in MATEMATICA Emanato con D.R. n. 413 del 2 luglio 2015 INDICE Art. 1 Definizioni... 3 Art. 2 Obiettivi della

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

Alle Direzioni Regionali dei VVF Loro Sedi Alle Direzioni Centrali del Dipartimento Loro Sedi Agli Uffici Centrali del Dipartimento Loro Sedi

Alle Direzioni Regionali dei VVF Loro Sedi Alle Direzioni Centrali del Dipartimento Loro Sedi Agli Uffici Centrali del Dipartimento Loro Sedi MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE DIREZIONE CENTRALE PER LA FORMAZIONE Alle Direzioni Regionali dei VVF Alle Direzioni Centrali del Dipartimento

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

COMMISSIONE FORMAZIONE

COMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.

Dettagli

Notiziario n. 2 12 ottobre

Notiziario n. 2 12 ottobre Notiziario n. 2 12 ottobre 17 OTTOBRE: Assemblee di classe Come da calendario scolastico, sono convocate le ASSEMBLEE DI CLASSE della scuola primaria Vanzo per Sabato 17 ottobre : 8:45 classe prima 9:30

Dettagli

MANUALE UTENTE Borse di studio universitarie - Domanda Versione 1.0 Pagina 1 MANUALE UTENTE BORSE DI STUDIO UNIVERSITARIE - DOMANDA VERSIONE 1.

MANUALE UTENTE Borse di studio universitarie - Domanda Versione 1.0 Pagina 1 MANUALE UTENTE BORSE DI STUDIO UNIVERSITARIE - DOMANDA VERSIONE 1. Pagina 1 MANUALE UTENTE BORSE DI STUDIO UNIVERSITARIE - DOMANDA VERSIONE 1.0 Pagina 2 INDICE pag. 1. INTRODUZIONE... 3 1.1 SCOPO DEL DOCUMENTO... 3 1.2 ABBREVIAZIONI... 3 2. PREMESSA... 4 2.1 TIPOLOGIE

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

PENSIONI, REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE

PENSIONI, REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE PENSIONI, REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE OGGETTO: Adeguamento, a partire dal 1 gennaio 2013, agli incrementi della speranza di vita dei requisiti per l accesso al pensionamento del personale appartenente

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale;

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale; LA GIUNTA COMUNALE Premesso che il Direttore del COSP (Centro per l Orientamento allo studio ed alle Professioni) dell Università Statale di Milano ha chiesto di poter fare effettuare ai propri studenti

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Approfondimenti normativi sulla Firma dello studente nei verbali d esame

Approfondimenti normativi sulla Firma dello studente nei verbali d esame Approfondimenti normativi sulla Firma dello studente nei verbali d esame Redatto da: Giorgio Gagliardi (KION Spa) Verificato da: Approvato da: Giorgio Gagliardi (KION Spa) Distribuito a: AAl Alessandro

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO Ufficio Stampa Rassegna Stampa Roma 11 novembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università Italia Oggi Le università sono risanabili 2-3 Università Il Giorno

Dettagli

L unica linguaggi, consueti. domande e ambiti imprevisti o, comunque, diversi, in generale, da quelli più

L unica linguaggi, consueti. domande e ambiti imprevisti o, comunque, diversi, in generale, da quelli più GIOCHI MATEMATICI ANNO SCOLASTICO PER 2009 SCUOLA - 2010 PRIMARIA Il di Centro Gruppo Matematica di ricerca F. Enriques sulla didattica dell'università della matematica degli Studi nella scuola di Milano,

Dettagli

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013 Elenco e Programmi dei candidati ISIA Firenze, aprile 2010 ELENCO DEI CANDIDATI PER LA CONSULTA DEGLI STUDENTI TRIENNIO 2010-2013

Dettagli

Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007

Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007 Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007 Art. 1 - Soci Ciascun membro del Coordinamento che

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ABRIGNANI. Disciplina delle professioni relative alle attività motorie

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ABRIGNANI. Disciplina delle professioni relative alle attività motorie Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2914 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato ABRIGNANI Disciplina delle professioni relative alle attività motorie Presentata il 25 febbraio

Dettagli