Giurisprudenza della CGE in materia di sicurezza e qualità degli alimenti

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1 Giurisprudnza dlla CGE in matria di sicurzza qualità dgli alimnti Stfania Baronclli 136 L crisi alimntari ch si sono vrificat ngli ultimi 15 anni - polli alla diossina, ESB, salmonllosi, carn agli ormoni cc. - hanno avuto consgunz rilvanti sul modo di prcpir il rischio alimntar da part di consumatori, con il risultato di alzar la soglia di attnzion dlla pubblica opinion intorno ai tmi dlla sicurzza. Risal al 2000 l adozion dl Libro Bianco sulla sicurzza alimntar dlla Commission uropa, dov si proponva una sri d intrvnti normativi molto ambiziosi, ch avvano lo scopo di promuovr i principi dlla sicurzza alimntar di tutla dl consumator, garantndo al contmpo l intgrazion con i principi di funzionamnto dl mrcato intrno. Il programma ha trovato attuazion nl Rgolamnto comunitario n. 178/2002 sui rquisiti gnrali dlla lgislazion alimntar il qual, in vst di lgg cornic dl diritto alimntar, si basa sul conctto scondo il qual la libra circolazion di alimnti sicuri sani è un asptto fondamntal dl mrcato intrno contribuisc in manira significativa alla salut al bnssr di cittadini, nonché ai loro intrssi sociali d conomici. In particolar, sso dtta disposizioni 1 Qusta dnominazion è stata coniata pr rimarcar la diffrnza risptto all approccio statunitns, dfinito di Information and Litigation, basato sull accttazion Stfania Baronclli Profssor Associato di Istituzioni di Diritto Pubblico Facoltà di Economia Libra Univrsità di Bolzano sull analisi di rischi (comprsa la loro valutazion, gstion comunicazion), individua i fondamntali principi di indipndnza, ccllnza trasparnza di parri scintifici, dfinndo il principio di prcauzion, ch dvono ssr applicati nll analisi dl rischio. Paralllamnt, sono stat lanciat numros azioni sttoriali, ch hanno confrmato la prfrnza dll UE pr un intrvnto normativo particolarggiato nlla fas prcdnt alla immission in circolazion di prodotti agroalimntari, scondo un approccio ch è stato dnominato, da alcuni studiosi amricani, Rgulation and Administration, (Howlls - Wilhlmsson, 1997) 1. Qusto intrss dlla Comunità si è sviluppato di pari passo con il riconoscimnto di principi comunitari sulla protzion di consumatori, ch hanno assunto il valor di politica comunitaria con il Trattato di Amstrdam. Risulta, dunqu, di particolar intrss analizzar il modo in cui si è voluto il principio di tutla dl consumator in rapporto al principio dlla libra circolazion dll mrci il suo connaturato limit dlla salut dll prson; qusta valutazion ci prmttrà così di valutar il ruolo dlla Cort di giustizia nllo sviluppo di valori so- dl rischio sulla rapidità dll azioni giudiziali di rprssion di comportamnti vitati incntrat sulla rsponsabilità di produttori.

2 ciali politici ni confronti dll sfid post dall nuov biotcnologi. A tal fin, usrmo un conctto di sicurzza alimntar ad ampio spttro, ch non si limita a considrar il solo asptto dlla sicurzza, ma ch comprnd anch il conctto di qualità dll alimntazion. Basi giuridich: libra circolazion dll mrci protzion di consumatori La normativa sulla tutla dlla qualità dgli alimnti si fonda su divrs basi lgali. In primis, il principio dlla tutla dlla salut dlla vita dll prson costituisc un limit sprsso alla libra circolazion dll mrci (art. 30 TEC). Altri limiti, di matric giurisprudnzial, hanno origin nlla fondamntal sntnza Cassis d Dijon, ch ha nuclato il principio dl mutuo riconoscimnto, in bas al qual uno Stato mmbro non può impdir la vndita di un prodotto fabbricato commrcializzato lgittimamnt in un altro Stato mmbro, anch s l rgol di du Stati diffriscono quanto a rgol su composizion, fabbricazion, impacchttamnto, commrcializzazion vndita. Con il principio Cassis, la Cort riconosc ch, in aggiunta ai limiti di cui all art. 30 TCE, sistono alcuni intrssi pubblici ch possono ssr crati in via giurisprudnzial, ritnuti mritvoli di protzion prché dirtti a tutlar bisogni considrati ncssari, quali la protzion di consumatori la salut pubblica. La condizion è ch tali intrssi siano proporzionati ncssari a protggr gli obittivi prsguiti (principio dlla proporzionalità) ch si tratti di sttori non armonizzati da dirttiv comunitari (ov dv ssr, comunqu, assicurato un livllo di protzion lvato, in bas all art. 95 TCE). Più di rcnt, il principio di tutla di consumatori ha ricvuto un riconoscimnto autonomo dal Trattato di Amstrdam. Il sistma fa prno sull art. 3 t) TCE, scondo il qual l azion dlla Comunità contribuisc a rafforzar la protzion di consumatori, sull art. 153 TCE, il qual affrma ch la Comunità contribuisc a «tutlar la salut, la sicurzza gli intrssi conomici di consumatori, nonché a promuovr il loro diritto all informazion, ducazion organizzazion pr la salvaguardia di propri intrssi». La qualità dll alimntazion nlla giurisprudnza dlla Cort di Giustizia La Cort, nl confrmar il principio di mutuo riconoscimnto, ha avuto modo di applicarlo alla qualità dll alimntazion alla dnominazion di prodotti agroalimntari, oprando una distinzion fra alimnti gnrici alimnti spcifici, sulla bas dlla possibilità o mno di collgar una crta dnominazion lgal a una rictta spcifica. Il carattr di gnrico è riconosciuto a prodotti ch hanno prso il rifrimnto a un unica composizion dl prodotto, impdisc agli Stati in cui la composizion sia divrsa da qulla dllo Stato da cui provin il prodotto di opporsi all importazion, anch s i prodotti fabbricati nl scondo Stato siano carattrizzati da standard qualitativi in- 137

3 138 friori. In qusto caso, scondo la Cort, è sufficint vidnziar nll tichtta la divrsa composizion dl prodotto (Istituto di Diritto Agrario Intrnazional Comparato, 2003, 115). È qusto il noto caso dlla pasta italiana non fabbricata con pasta di smola di grano duro, ma con la qualità infrior di grano tnro (sntnza Dri Glockn, causa C-407/85 snt. Zoni, causa C-90/86), oppur dlla birra tdsca (Commission c. Grmania, causa C-178/84). Dall altra part, ai prodotti spcifici è riconosciuto uno strtto lgam con il tipo di composizion ormai consolidata, dunqu, la loro dnominazion è tutlata contro altr mrci di tipo simil (vdi pr smpio la sntnza Smanor dl 14/7/1988, C-298/87, dov si riconosc ch lo yogurt surglato è in contrasto con la normativa francs sulla composizion dgli yogurt). Scondo l impostazion dlla Cort di Giustizia, dunqu, s l mrci importat sono simili a qull domstich, bastano l tichtt munit di un informazion accurata prché il consumator sia informato adguatamnt. Qusta intrprtazion dlla Cort ha assunto un importanza crscnt, in sguito alla rinuncia dlla Commission uropa ad armonizzar gli obblighi rlativi alla qualità dl cibo attravrso rictt di tipo univrsal, si è accrsciuta con la tndnza dlla Cort ad ampliar la catgoria di prodotti gnrici, riconoscndo tal carattristica a cibi con tradizioni di fabbricazion di composizion molto divrsi ni vari Stati mmbri, com il pan o il cioccolato, a prodotti di antica tradizion, com la fta grca o il formaggio Emmnthal. Nlla sntnza Guimont (causa C- 448/98), pr smpio, un commrciant francs ra stato incriminato pr avr msso in vndita sotto il nom di Emmnthal un formaggio la cui composizion ra analoga, ma ch ra privo di crosta, in violazion dlla normativa francs sulla pubblicità. Non si trattava puramnt di una qustion di accuratzza dll informazion, ma di manipolazion dl gusto, dato ch la mancanza dlla crosta influnza la dnsità il sapor dl cibo. Scondo l opinion dlla Cort, ch ha giudicato la normativa francs incompatibil con la libra circolazion dll mrci, il formaggio Emmnthal dv ormai considrarsi com un prodotto gnrico; sotto qusto nom, dunqu, possono ssr commrcializzat più varianti dllo stsso, l cui composizioni diffriscono anch in modo sostanzial dalla rictta original. Pr un fficac protzion di consumatori - argomnta infatti la Cort - è sufficint un tichtta ch indichi, accanto al nom Emmnthal, l diffrnz di composizion risptto al formaggio ch vin normalmnt vnduto sotto qusto nom. Esmpi di qusto tipo di approccio, in cui la Cort fa prvalr i principi dl commrcio intracomunitario a condizion ch sia garantita una corrtta informazion, sono molto numrosi. Vdasi, pr smpio, la sntnza Van dr Laan dl 9/2/1999 (causa C-383/97), rlativa a un prosciutto importato dai Pasi Bassi con un contnuto protico divrso da qullo tdsco, o la sntnza rlativa alla fta grca (caus riunit 289/96, 293/96 299/96) in cui la Cort ha dciso di annullar la rgistrazion dl nom fta com dsignazion di origin prottta, ch ra stata riconosciuta in prcdnza dalla Commission, argo-

4 mntando ch altri prodotti simili alla fta rano già commrciati lgalmnt in altri Stati mmbri. Tra l sntnz ch hanno avuto grand risonanza ci sono qull sulla tutla dlla dnominazion dl cioccolato (snt. Commission c. Spagna, causa C-12/00, snt. Commission c. Italia, causa C-14/00), dov la Cort stabilisc il principio cardin scondo il qual «gli Stati mmbri possono sigr dagli intrssati la modifica dlla dnominazion di una drrata alimntar quando un prodotto prsntato con una data dnominazion sia talmnt diffrnt, dal punto di vista dlla sua composizion o dlla sua fabbricazion, dall mrci gnralmnt conosciut con la stssa dnominazion nlla Comunità da non potr ssr considrato appartnnt alla mdsima catgoria. Vicvrsa, nl caso di una diffrnza mno ntta, un tichttatura adguata dv ssr sufficint a fornir all acquirnt o al consumator l informazioni ncssari» (paragrafi dlla causa C-12/00; vdi anch sntnza D Groot, causa C-147/04). Qusto attggiamnto dlla Cort la sua propnsion a stndr l ambito di gnricità di prodotti alimntari può dtrminar un pggioramnto dlla qualità final, spingndo i produttori a invstir su qualità infriori di cibo, ch possono poi ssr mss in commrcio con la stssa dnominazion di altri cibi di qualità suprior, ma a un przzo infrior. In tal modo, i prodotti tradizionali difficilmnt possono tnr la concorrnza dll grandi multinazionali (MacMaoláin, 2001). È bn vro ch la Comunità ha inaugurato da tmpo la possibilità di riconoscr agli alimnti tradizionali un marchio di garanzia (DOP, IGP STG), tuttavia qust possibilità non sono offrt ai prodotti gnrici, inoltr, trovano alcun difficoltà ad applicarsi ai piccoli produttori. La tutla dlla salut pubblica il principio di prcauzion Risulta dall art. 174 TCE ch la protzion dlla salut umana rintra fra gli obittivi dlla politica ambintal comunitaria, ch tal politica si basa, tra l altro, sul principio di prcauzion ch l ncssità drivanti da qusta politica dvono ssr intgrat nlla dfinizion mssa in opra dll altr politich comunitari. Scondo la Cort di Giustizia, il principio di prcauzion può ssr applicato anch in matria di protzion dlla salut umana, dato ch anch ssa ha com obittivo, ai snsi dll art. 152 TCE, un lvato livllo di tutla (vdasi snt. National Farmrs Union, causa C-157/96, Monsanto Agricoltura Italia, causa C- 236/01, punti , Commission c. Francia, causa C-24/00, punto 56, snt. Pfizr, causa T-13/99, punti , snt. Alpharma, causa T-70/99, punti , snt. Malagutti-Vzinht, causa T-177/02, punto 54). Naturalmnt, nll srcitar il loro potr discrzional in matria di tutla dlla salut, gli Stati mmbri dvono attnrsi al principio di proporzionalità, in modo tal ch i mzzi sclti siano limitati a quanto ffttivamnt ncssario pr garantir la tutla dlla salut. Pr quanto riguarda il bilanciamnto con i principi dl mrcato unico, la Cort ha più volt affrmato ch, dovndo l art. 30 TCE ssr intrprtato 139

5 140 rstrittivamnt, visto ch contin una droga al principio dlla libra circolazion dll mrci, sptta all autorità nazionali ch a sso si richiamano dimostrar in ciascun caso, alla luc dll abitudini alimntari nazionali tnuto conto di risultati dlla ricrca scintifica intrnazional, ch la loro normativa è ncssaria pr tutlar ffttivamnt gli intrssi considrati da dtto articolo (v. citata snt. Commission c. Francia, punto 53). Ngli ultimi anni la Cort di Giustizia, conscia dlla insufficinza dll rispost dlla scinza sulla pricolosità di alcun sostanz, drivanti dall moltplici potnzialità insit in ogni azion adottata, ha iniziato a valutar in modo più approfondito i canoni di valutazion dl rischio usati dagli Stati, signdo una valutazion rigorosa dttagliata (Chiti, 2006). È stato così inaugurato un approccio chiamato procssual alla valutazion dl rischio alimntar. La sntnza sull vitamin olandsi dl 2/12/2004 (Commission c. Pasi Bassi, C-41/02) ha costituito il punto di arrivo di qusta voluzion. La Cort si è trovata a valutar una normativa intrna ch vitava, fatt salv poch cczioni, l aggiunta di alcun vitamin agli alimnti. Scondo l Olanda, l ingstion dll vitamin non ra pricolosa in sé, ma lo divntava s ingrit in quantità ccssiv. La Cort ha rinnovato i rifrimnti al principio di prcauzion di proporzionalità, affrmando ch «qualora risulti impossibil dtrminar con crtzza l sistnza o la portata dl rischio assrito a causa dlla natura insufficint, inconcludnt o imprcisa di risultati dgli studi condotti, ma prsista la probabilità di un danno ral pr la salut nll ipotsi in cui il rischio si ralizzass, il principio di prcauzion giustifica l adozion di misur rstrittiv, purché ss siano non discriminatori oggttiv». Tuttavia, continua la Cort, sptta all autorità nazionali dimostrar, alla luc dll abitudini alimntari nazionali tnuto conto di risultati dlla ricrca scintifica intrnazional, ch la loro normativa è ncssaria pr tutlar ffttivamnt l intrss dlla salut, sgnatamnt, ch la vndita di prodotti arricchiti dtrmina la possibilità di un rischio ral pr la salut. Un divito di vndr prodotti alimntari intgrati con sostanz nutritiv dv, quindi, basarsi su una valutazion approfondita dl rischio addotto dallo Stato mmbro ch invoca l art. 30 dl Trattato. Il sttor dgli intgratori alimntari di cibi arricchiti è sicuramnt una dll ar in cui la Cort ha avuto maggiori occasioni di intrvnto. L rcnti sntnz sull vitamin francsi (causa C-24/00) HLH Warnvrtribs c. Grmania (caus riunit C-211/03, C- 299/03, C-316/03, C-317/03, C-318/03 dl 9 giugno 2005) costituiscono un smpio significativo di qusto filon. Nlla prima, la Cort dichiara illgittim l misur lgislativ francsi ch vitavano il commrcio di alimnti arricchiti con vitamin o altri lmnti, giustifica la propria dcision in ragion dll assnza di un ral bisogno nutrizional ribadisc ch l autorità nazionali dvono dimostrar, in bas a una dttagliata valutazion dl rischio, ch il commrcio di qusti prodotti costituisc un rischio ral pr la salut pubblica. Nl caso in cui la valutazion dl rischio rivli ch l incrtzza scintifica prsist, si può applicar il principio di prcauzion, prò la va-

6 lutazion dl rischio non può ssr basata su considrazioni ipottich. Di simil tnor è la sntnza HLH Warnvrtribs (vdasi in particolar i punti dll conclusioni dll Avvocato Gnral A. Glhod) 2. La stssa impostazion è stata utilizzata dalla Cort anch ni confronti dgli OGM, ov la normativa (rgolamnto 1829/2003) prvd una soglia massima dllo 0,9%. Tutti gli alimnti ch contngono accidntalmnt OGM al di sopra di qusta soglia dvono ssr autorizzati dalla Commission uropa, su parr dlla Autorità uropa pr la sicurzza alimntar d ssr tichttati con la mnzion dlla prsnza di OGM. Nlla citata sntnza Monsanto, pr smpio, la Cort vidnzia com l misur di tutla, assunt dagli Stati in forza di una clausola di salvaguardia, non possono ssr validamnt motivat con un approccio puramnt ipottico dl rischio, fondato su smplici supposizioni non ancora accrtat scintificamnt (punto 106). La clausola di salvaguardia, infatti, costituisc un applicazion dl principio di prcauzion può ssr fatta valr quando una valutazion scintifica complssa sia impossibil pr la scarsità di dati scintifici a disposizion. Di rcnt, la giurisprudnza si è orintata nll ammttr la lgittimità dl limit dlla sanità pubblica, nl caso in cui la valutazion dl rischio vidnzi la possibilità di gravi intossicazioni. Qusto è avvnuto con la sntnza Hahn (24 ottobr 2002, causa C- 121/00), poi confrmata dalla sntnza Bllio (1 april 2004, causa C-286/02). L intrss di qust sntnz driva dal fatto di avr offrto alla Cort l occasion di stabilir ch la Comunità, nl prsguir il principio di prcauzion, può prsguir una politica di zro tollranza. Così, nlla sntnza Bllio, ssa ha affrmato ch l autorità, in prsnza di una situazion di incrtzza scintifica, possono adottar misur drastich ni confronti dlla prsnza di alimnti pricolosi (nl caso di spci, si trattava di protin animali prsnti ni mangimi dstinati agli animali), sbbn la contaminazion foss dl tutto fortuita a livlli bassissimi, stimati infriori allo 0,1%. L voluzion attual dlla giurisprudnza comunitaria vidnzia, dunqu, un doppio trnd. Da una part, il principio dlla libra circolazion prval normalmnt su normativ statali basat sulla protzion dlla salut non proporzionat, ma talvolta la valutazion dl rischio può giustificar rstrizioni notvoli alla libra circolazion al principio dl mutuo riconoscimnto, allo scopo di prvnir possibili intossicazioni alimntari, anch quando il rischio abbia una scarsa probabilità di ralizzarsi. D altra part, il conctto di rischio alimntar risulta inadguato a rgolar la qualità dl cibo, la qual rsta affidata all sclt dl consumator. Qusta inadguatzza driva dal fatto ch l sntnz fanno uso di un conctto molto ristrtto di sicurzza alimntar, concpita com minaccia al corpo umano, usando un tst ch è divrso da qullo usato dai consumatori. 2 Di rcnt, il sttor è stato armonizzato parzialmnt dal rgolamnto n. 1925/2006 dl 20 dicmbr 2006, sull aggiunta di vitamin minrali di talun altr sostanz agli alimnti, il qual lnca l vitamin i minrali ch possono ssr aggiunti agli alimnti stabilisc ch gli Stati mmbri non possono limitar o vitar il commrcio di alimnti ch siano conformi al rgolamnto. L atto ntrrà in vigor il 1 luglio

7 Qusti, infatti, nll loro sclt prndono in considrazion una moltitudin di fattori, pr smpio l tcnologi con cui sono prodotti gli alimnti, la zona di produzion altri lmnti, ch si rifriscono alla prczion dl gusto. Il conctto di protzion dl consumator nl campo alimntar Nll ambito dlla lgislazion alimntar, l tichttatura riman il canal privilgiato di tutla dl consumator la Comunità uropa si occupa già da tmpo di garantir un informazion corrtta d saustiva attravrso l manazion di una normativa dttagliata sull tichtt. Il conctto di protzion dl consumator fatto proprio dalla Cort è qullo di consumator tipico virtual, intso com consumator mdio, normalmnt informato ragionvolmnt attnto avvduto, tnuti prsnti i fattori sociali, culturali linguistici. Qusta nozion, affrmatasi nlla sntnza Gut Springnhid dl luglio 1998 (causa C-210/96), è stata poi confrmata dalla giurisprudnza dlla Cort nll sntnz succssiv rlativ alla pubblicità di prodotti (vdasi pr smpio la sntnza Strbnz, caus riunit C-421/00, C-426/00, C-16/01) con alcun sigu cczioni (Vaqué, 79) 3. Essa implica un comportamnto dilignt dl consumator mdio, in grado di accdr all informazioni disponibili snza dovr procdr a un sam saustivo, mntr sclud dalla tutla analisi suprficiali affrttat, ch potrbbro indurr al consumo di prodotti nlla convinzion ch abbiano un fftto positivo sulla salut. Così, l indicazion puramnt natural apposta sull tichtta di una marmllata non può indurr in rror il consumator mdio, poiché nlla lista dgli ingrdinti figura la pctina (snt. Darbo, causa C-465/98). Il conctto di consumator mdio è molto util pr porr un limit prciso all oprar dll art. 28 TCE, tuttavia dal suo raggio d azion sono sclus misur protttiv ch vitano pratich ingannvoli a danno di consumatori ch, pr l loro carattristich, sono particolarmnt vulnrabili all indicazioni fuorvianti, soprattutto nl caso di inganno o di sorprsa. In qust ambito va crtamnt considrato, con particolar attnzion, il caso di bambini, ch sono i più vulnrabili all intrno dlla varigata catgoria di consumatori. Il rcnt rgolamnto comunitario n dl 20/12/2006, rlativo all indicazioni nutrizionali sulla salut fornit sui prodotti alimntari, rafforza snza dubbio qust asptto fondamntal, imponndo all imprs di indicar il profilo nutrizional dl prodotto (pr smpio snza calori, zucchro o grassi, oppur ricco di fibr o di vitamin). Il profilo nutrizional dovrà ssr stabilito in considrazion dl ruolo dll importanza dll alimnto in ragion dl suo apporto alla dita dlla popolazion, Si tratta dll sntnz sul prosciutto di Parma (C-108/01) sul formaggio padano (C-469/00), in cui la Cort ha ritnuto prvalnti l proccupazioni dgli Stati mmbri di tutlar il consumator ha dichiarato lgittima la normativa ch obbligava i produttori di prodotti DOP ad affttar il prosciutto a grattugiar il formaggio nll zon di produzion.

8 tnuto conto anch di crti gruppi a rischio, com i bambini. Qusto atto, ch ntrrà in vigor il 10 luglio 2007, costituisc un inngabil passo avanti pr la protzion dl consumator, poiché propon di tutlar in manira diffrnziata in rapporto all divrs signz conoscnz di singoli gruppi. Una rcnt voluzion riguarda, invc, la tutla procssual di diritti di consumatori. Nlla rcnt sntnza Lidl Italia c. Comun di Arcol dl 23/11/2006 (causa C-315/05), la Cort di Giustizia ha, infatti, affrmato ch i distributori sono rsponsabili dlla insattzza dll tichtt appost dal produttor in un altro Stato mmbro, anch s la loro attività si limita alla rivndita. Nl caso in spci, si trattava di bibit alcolich con tichtt ch indicavano un titolo alcolomtrico volumico insatto, in violazion dlla dirttiva uropa sulla tichttatura la pubblicità di prodotti alimntari. Qusto important risultato è stato raggiunto con un intrprtazion ch va al di là dl mro tnor lttral, in quanto fa rifrimnto al sistma, al contsto agli scopi dlla normativa, in particolar, qulla a tutla dl consumator. Conclusioni L analisi dlla giurisprudnza dlla Cort di Giustizia vidnzia com il diritto di consumatori, nl campo alimntar, sia pr lo più intrprtato com diritto a una corrtta informazion, affinché siano garantiti i principi dl mrcato unico, fatto salvo il limit spcifico di danni irrparabili alla salut. In qust ultimo caso, l azion dlla Comunità si ispira al principio dlla tollranza zro, facndo prvalr il diritto alla salut attravrso un intrprtazion stnsiva dl principio di prcauzion. Qusta giurisprudnza è stata originata dalla volontà di vitar la propagazion dl morbo dlla ESB, ma può aprir il campo a soluzioni simili nl caso di idntificazion di sostanz alimntari pricolos pr la vita dgli individui. Ci si chid s tal ragionamnto possa portar a vitar sostanz o matriali ch, anch s non hanno un fftto dannoso immdiatamnt prcpibil, possono ssr oggtto dl principio di prcauzion (commrcio di utnsili da cucina, com pr smpio qulli antiadrnti usati pr la cottura, ch potrbbro contaminar gli alimnti, ma anch i critri di confzionamnto di prodotti cc.). La sclta dlla Cort di limitarsi a garantir un informazion corrtta ha il prgio inngabil di stabilir un principio facilmnt utilizzabil nl bilanciamnto di valori costituzionali dll Union. Tuttavia, in alcuni sttori, com qulli dlla sicurzza dlla qualità dll alimntazion, qust approccio ha il proprio limit nl fatto di ssr gnralizzato. D altrond, gli artt. 3(t) 153 TCE contngono più di un diritto all informazion, rifrndosi all obbligo dlla Comunità di garantir la «salut, sicurzza gli intrssi conomici» di consumatori. La sclta rcnt dlla Cort di riconoscr la rsponsabilità di distributori, tramit un intrprtazion sistmatica ch valorizza i principi comunitari di tutla dl consumator, lascia bn sprar. 143