Le pari opportunità applicate al mondo del lavoro

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1 Le pari opportunità applicate al mondo del lavoro Assenza di barriere, basate sul sesso, razza, religione, opinioni politiche alla partecipazione alla vita economica, politica e sociale.

2 Le pari opportunità e Il principio di uguaglianza

3 Le fonti del diritto e il principio di gerarchia Costituzione e leggi costituzionali Regolamenti e trattati UE Leggi ordinarie (Parlamento)- decreti legge e legislativi (Governo) Leggi regionali Regolamenti (emanati dal Governo per disciplinare materie non regolate da legge o per applicare una legge) Usi e consuetudine (osservanza di un stesso comportamento da parte di un gruppo sociale con la convinzione di seguire un obbligo giuridico)

4 Le principali norme nazionali Costituzione Codice penale Codice civile Normativa sulla: cittadinanza, detenute madri, sfruttamento e tratta Codice delle pari opportunità Diritti dei diversamente abili Diritto di famiglia Giurisprudenza

5 La normativa internazionale UE regolamenti (sono direttamente applicabili negli stati membri) direttive (vincolano lo Stato membro cui sono rivolte per quanto riguarda il risultato da raggiungere. Essa vincola il legislatore nazionale ad adeguare la disciplina interna per conseguirne il risultato indicato.) sentenze e risoluzioni della Corte di giustizia (istituita col trattato CE)

6 La Costituzione Art.3 principio di uguaglianza Art. 31 rapporti etico sociali (formazione della famiglia) Art. 37 rapporti etico sociali (lavoro della donna) Art. 51 rapporti politici

7 Il codice delle pari opportunità Il decreto legislativo n. 198/2006 Codice delle pari opportunità

8 Le discriminazioni che scaturiscono dalla comparazione (but for test) diretta (anche in base al sesso) Trattamento discriminante a causa del genere sessuale di una persona. indiretta ( anche in base al sesso) Si verifica quando una regolamentazione, apparentemente neutrale, privilegia fortemente gli appartenenti a un sesso, salvo che la differenza di trattamento possa essere giustificata da fattori oggettivi (Direttiva del Consiglio 76/207/CEE del 9 Febbraio 1976, L 39, ) discriminazione multipla L onere della prova incombe sull accusato

9 Le molestie Dignità sul lavoro Il diritto al rispetto e, in particolare, la libertà da molestie sessuali o di altra natura sul luogo di lavoro (Risoluzione del consiglio 90/C 157/02 del 29 Maggio 1990, GUCE C 157, ). Molestie: comportamento indesiderato connesso a età, sesso, origine etnica, disabilità, religione, orientamento sessuale. Molestie sessuali: comportamenti, (verbali o fisici) indesiderati a connotazione sessuale che violano la dignità di una persona L onere della prova incombe su chi accusa

10 Concetto di genere Termine usato in contrapposizione a sesso per indicare la natura di costruzione socio-culturale delle identità sessuali. Il genere è un concetto che indica la diversità sessuale, non biologica ma sociale, e cioè originata da un sistema di ruoli e di relazioni fra uomini e donne, storicamente determinati dal contesto sociale, culturale, politico, economico. Analisi di genere Studio delle differenze tra donne e uomini all'interno del proprio ruolo di genere, per quel che riguarda le diverse condizioni lavorative. disparità di genere Divario tra donne e uomini per quello che riguarda partecipazione, accesso alle risorse, diritti, remunerazione o benefici.

11 Le azioni positive Le azioni positive consistono in tutti quegli strumenti di prevenzione e rimozione di ogni forma di discriminazione in particolare per cause direttamente o indirettamente fondate sul sesso anche al fine di realizzare uno strumento coordinato per il raggiungimento degli obiettivi di pari opportunità previsti in sede di unione europea e nel rispetto dell art. 117 della Costit.

12 Gli organi istituzionali per le pari opportunità organi e competenze Ministero delle pari opportunità ufficio per gli interventi in campo economico-sociale ufficio per gli interventi in materia di pari opportunità ufficio nazionale antidiscriminazione razziale Commissione delle pari opportunità presidente=ministro Comitato nazionale di parità competenze: 1)redazione annuale sullo stato di attuazione delle politiche p.o. 2) funzione informativa mediante la pubblicazione di lavori competenze: 1) tutela paritaria nell'accesso e sul lavoro 2) conciliazione tra lavoro ed esigenze familiari

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