Berliner Mauer

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2 Premesse: - guerra fredda: contrapposizione dei due blocchi sovietico e occidentale - emigrazione di massa dalla DDR alla Germania Ovest (Berlino Ovest prima tappa)

3 Premesse: - fin dal 1952 creato nella DDR sistema di barriere doganali con una polizia di frontiera - a Berlino la linea di confine coi settori occidentali resta aperta - il proposito di chiudere la linea di demarcazione non ha l'approvazione dell'urss

4 Innerdeutsche Grenze HessenThuringen

5 Premesse: - Berlino diventa la porta per l'occidente per centinaia di migliaia di cittadini tedeschi dell'est (ma anche Polacchi, Cecoslovacchi, ecc.) - si tratta in genere di giovani, istruiti e con mansioni specializzate, la cui mancanza indebolisce l'economia dell'est - si sviluppa a Berlino un mercato nero tra Est e Ovest, che sfrutta il cambio favorevole per il DMark

6 - il progetto del muro si propone di fermare l'esodo, definito considerato una forma di «voto con i piedi» contro il sistema e politico-economico socialista della DDR. - tale progetto rimane un piano segreto del SED (Partito Socialista Unificato di Germania, il partito di Stato della DDR)

7 Da una conferenza stampa internazionale del 15 giugno 1961 a Berlino Est: Annemarie Doherr (corrispondente Frankfurter Rundschau): «Vorrei fare un'altra domanda: signor Segretario, secondo lei la costruzione di una città libera significa anche che venga eretto un confine cittadino presso la porta di Brandeburgo? E siete pronti fare i conti con tutte le conseguenze del caso?»

8 Walter Ulbricht (segretario generale del Comitato Centrale del SED): «Io intendo la sua domanda nel senso che ci sono uomini, in Germania Ovest, che si augurano che noi mobilitiamo i muratori della capitale della DDR per la costruzione di un muro, non è così?

9 Ah Ah, non sono a conoscenza che vi sia un'intenzione del genere, dato che i muratori della capitale si occupano principalmente della costruzione di edifici e la loro forza lavoro è totalmente impegnata. Nessuno ha intenzione di costruire un muro» - All'una di notte del 13 agosto 1961 tutte le vie di comunicazione tra i due settori vengono bloccati da filo spinato. Berlino è tagliata in due ed inizia la costruzione del muro.

10 ...l'intenzione dei comunisti era tuttavia già filtrata ai servizi di informazione della Germania Ovest (BND): - il 5/6 agosto 1961 un vertice del Patto di Varsavia prelude alla chiusura di Berlino Ovest con l'interruzione delle line U- e S- Bahn. - l'11 agosto, in una conferenza del comitato centrale SED, si parla di chiudere il confine.

11 - il BND riporta la notizia il 12 agosto: poche ore dopo Berlino era divisa

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15 La struttura - lunghezza 160 km ca. - tra i 3.40 e i 4.20 metri di altezza torri di sorveglianza - 20 bunker - ecc.

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20 Le reazioni sia la Germania Ovest che gli alleati reagiscono tiepidamente: non c'era stata alcuna aggressione nei confronti della Germania Ovest - solo Willy Brandt, futuro sindaco di Berlino W e cancelliere protesta vigorosamente.

21 Kennedy «Ci sono molte persone al mondo che non comprendono, o non sanno, quale sia il grande problema tra il mondo libero e il mondo comunista. Lasciateli venire a Berlino! Ci sono alcuni che dicono che il comunismo è l'onda del futuro. Lasciateli venire a Berlino! Ci sono alcuni che dicono che, in Europa e da altre parti, possiamo lavorare con i comunisti. Lasciateli venire a Berlino! E ci sono anche quei pochi che dicono che è vero che il comunismo è un sistema maligno, ma ci permette di fare progressi economici. Lasst sie nach Berlin kommen! Lasciateli venire a Berlino! [...] Tutti gli uomini liberi, ovunque essi vivano, sono cittadini di Berlino, e quindi, come uomo libero, sono orgoglioso di dire, Ich bin ein Berliner!»

22 I fuggitivi Negli anni del muro si ripeterono i tentativi di fuga: - il numero delle vittime resta imprecisato (260?) - la maggior parte caddero nei primi 5 anni dalla costruzione del muro - chi aiutava i fuggitivi poteva essere punito anche con il carcere a vita

23 I fuggitivi Negli anni del muro si ripeterono i tentativi di fuga: - il numero delle vittime resta imprecisato (260?) - la maggior parte caddero nei primi 5 anni dalla costruzione del muro - la propaganda imbastiva processi-spettacolo a mo' d monito - chi aiutava i fuggitivi poteva essere punito anche con il carcere a vita

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25 Alcune vittime Ida Siekmann (22 ago 1961): la prima vittima muore lanciandosi da una finestra in Bernauer Strasse Gunter Liftin (24 ago 1961): 24 anni, è il primo morto ucciso dai Volpos.

26 Alcune vittime Chris Gueffroy (6 feb 1989): è l'ultimo ucciso dalle guardie di frontiera

27 Peter Fechter - 18 anni - il 17 ago 1962 alle cerca di scavalcare il muro insieme ad un amico, nei pressi di Check Point Charlie.

28 Peter Fechter - l'amico riesce a passare a Ovest ma Fechter viene colpito dai Vopos mentre sta ancora scavalcando il muro - cade nella striscia della morte dal lato della DDR, impossibilitato a muoversi

29 Peter Fechter - Fechter grida aiuto, ma la polizia DDR non interviene. Gli americani possono solo gettare al di là del muro materiale di automedicazione - in breve si radunano, da una parte e dall'altra, due folle che assistono all'agonia del giovane

30 Peter Fechter Il giovane muore dissanguato un'ora dopo, tra le rabbiose grida «Assassini!» provenienti dalla folla a Ovest del muro.

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33 Die Wende La svolta - nel 1989 la DDR è protagonista di una rivoluzione pacifica, nel più ampio contesto dell'iniziale sfaldamento del blocco comunista - in diverse città tedesche si tengono manifestazioni e raduni: va formandosi un'opposizione al regime

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